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    F1, Bottas: “Sensazione di fallimento per non aver vinto il titolo”

    ROMA – Valtteri Bottas ha parlato al podcast della Formula 1 “Beyond the grid”, raccontando le sue sensazioni per non essere mai riuscito a raggungere il titolo mondiale nella sua esperienza in Mercedes, nonostante due secondi posti nel 2019 e 2020: “Di sicuro c’è amarezza, è il tuo obiettivo ed il tuo sogno da quando sei bambino” – le parole del Finlandese che, al termine della stagione in corso, lascerà la scuderia di Brackley per accasarsi all’Alfa Romeo, pronta ad annunciare anche il secondo pilota martedì 16 novembre.
    Il commento di Bottas
    “Era uno scopo che avevo ben fisso nella mia testa, e mi ha spinto a lavorare duramente – ha aggiunto Bottas -. Ogni giorno, lo faccio per realizzare il mio fine, che è quello di essere campione. Di conseguenza, c’è una certa sensazione di fallimento nel non esserci riuscito al volante della Mercedes. Ma, al tempo stesso, ho provato tutto e ho dato tutto. Quindi, non era destino. Almeno, per ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas: “C'è amarezza, sognato il titolo fin da bambino”

    ROMA – “Di sicuroc’è amarezza, è il tuo obiettivo ed il tuo sogno da quando sei bambino”. Valtteri Bottas ha parlato al podcast della Formula 1 “Beyond the grid”, raccontando le sue sensazioni per non essere mai riuscito a raggungere il titolo mondiale nella sua esperienza in Mercedes, nonostante due secondi posti nel 2019 e 2020. Il finlandese, al termine della stagione in corso, lascerà la scuderia di Brackley per accasarsi all’Alfa Romeo, che martedì 16 novembre annuncerà anche il secondo pilota per il 2022.
    Le parole di Bottas
    Era uno scopo che avevo ben fisso nella mia testa, e mi ha spinto a lavorare duramente – ha aggiunto Bottas -. Ogni giorno, lo faccio per realizzare il mio fine, che è quello di essere campione. Di conseguenza, c’è una certa sensazione di fallimentonel non esserci riuscito al volante della Mercedes. Ma, al tempo stesso, ho provato tutto e ho dato tutto. Quindi, non era destino. Almeno, per ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In Brasile ci aspettiamo una McLaren più forte”

    SAN PAOLO – Charles Leclerc ha fatto le sue previsioni alla vigilia del Gran Premio del Brasile, gara valevole per la diciannovesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il monegasco arriva dal quinto posto in Messico, ma a Interlagos si aspetta una McLaren pronta a mettere in difficoltà la sua Ferrari. “I 13 punti di vantaggio sulla McLaren? Non sono molto in realtà, dobbiamo ancora fare tutto alla perfezione perché sono vicini. Ci aspettiamo che la McLaren sia forte, forse un po’ più forte di noi qui. Dobbiamo però concentrarci su noi stessi, fare tutto bene fino alla fine della stagione, ma è vero anche che siamo in un buon momento per la squadra. Siamo migliorati abbastanza bene nelle ultime cinque-sei gare, il che è positivo. Abbiamo ridotto la distanza che c’era tra noi e la McLaren”.
    Il commento di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato in conferenza stampa in vista del Gp di Interlagos, commentando le parole del compagno di squadra: “McLaren superiore in Brasile? I nostri numeri dicono così, ecco perché Charles ha detto così. Vedendo le simulazioni e le nostre aspettative abbinate alle caratteristiche della pista li mettiamo davanti a noi di mezzo decimo, non molto di più. La gara? Dovrebbe essere piuttosto tirata, questo è certo. E penso che renda il tutto più eccitante, oltre al fatto di aver conquistato il podio con Gasly nel 2019. Per questo anche l’AlphaTauri dovrebbe essere nel gruppo a lottare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “A Interlagos McLaren più forte di noi”

    SAN PAOLO – “I 13 punti di vantaggio sulla McLaren? Non sono molto in realtà, dobbiamo ancora fare tutto alla perfezione perché sono vicini. Ci aspettiamo che la McLaren sia forte, forse un po’ più forte di noi qui”. Charles Leclerc ha fatto le sue previsioni alla vigilia del Gran Premio del Brasile, diciannovesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco arriva dal quinto posto in Messico, ma a Interlagos si aspetta una McLaren pronta a mettere in difficoltà la sua Ferrari. “Dobbiamo però concentrarci su noi stessi, fare tutto bene fino alla fine della stagione, ma è vero anche che siamo in un buon momento per la squadra – ha aggiunto -. Siamo migliorati abbastanza bene nelle ultime cinque-sei gare, il che è positivo. Abbiamo ridotto la distanza che c’era tra noi e la McLaren”.
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato in conferenza stampa in vista del Gp di Interlagos, commentando le parole del compagno di squadra: “McLaren superiore in Brasile? I nostri numeri dicono così, ecco perché Charles ha detto così. Vedendo le simulazioni e le nostre aspettative abbinate alle caratteristiche della pista li mettiamo davanti a noi di mezzo decimo, non molto di più. La gara? Dovrebbe essere piuttosto tirata, questo è certo. E penso che renda il tutto più eccitante, oltre al fatto di aver conquistato il podio con Gasly nel 2019. Per questo anche l’AlphaTauri dovrebbe essere nel gruppo a lottare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Il numero 1 se vinco? Assolutamente”

    SAN PAOLO – Max Verstappen ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Brasile, valevole per il diciannovesimo appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese arriva al weekend di Interlagos con un vantaggio di 19 punti in classifica su Lewis Hamilton, pronto a gareggiare su un circuito che vede la Red Bull leggermente favorita sui rivali della Mercedes. “Se sarei pronto a cambiare il mio numero 33 con il numero 1 in caso di vittoria del titolo? Assolutamente – ha detto senza esitare -. Sarebbe inoltre un’ottima cosa a livello economico, quindi sarebbe intelligente farlo. Del resto, quante volte si ha l’opportunità di guidare con il numero 1?. Sono molto concentrato, in quattro gare possono succedere tante cose. Stiamo andando bene, ma le cose possono cambiare molto rapidamente. Cercheremo di vincere la gara. Un bilancio della stagione? Penso che, in generale, sia stata davvero buona. Ma io non sono mai contento e cercherò sempre di migliorare. Tuttavia non posso lamentarmi di come sia andata la stagione finora in termini di prestazioni personali. Questo è anche qualcosa che mi aspetto da me stesso, quindi non c’è niente di veramente scioccante”.
    Il commento di Hamilton
    Anche Lewis Hamilton ha parlato in vista del Gp a Interlagos: “Spingeremo questo fine settimana per vedere se possiamo spremere di più la nostra macchina. L’ultima volta qui le Red Bull sono state incredibilmente veloci, quindi prevediamo che sarà molto difficile batterle. Immagino che il compito da svolgere sia il più ripido possibile. Il loro passo è stato fenomenale nell’ultima gara. Hanno avuto una macchina forte per tutto l’anno, la più forte, quindi noi abbiamo fatto il meglio che potessimo fare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Se vinco prendo il numero 1”

    SAN PAOLO – “Se sarei pronto a cambiare il mio numero 33 con il numero 1 in caso di vittoria del titolo? Assolutamente. Sarebbe inoltre un’ottima cosa a livello economico, quindi sarebbe intelligente farlo. Del resto, quante volte si ha l’opportunità di guidare con il numero 1?”. Queste le parole di Max Verstappen in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Brasile, diciannovesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese arriva al weekend di Interlagos con un vantaggio di 19 punti in classifica su Lewis Hamilton, pronto a gareggiare su un circuito che vede la Red Bull leggermente favorita sui rivali della Mercedes. “Sono molto concentrato, in quattro gare possono succedere tante cose – ha aggiunto il classe 1997 -. Stiamo andando bene, ma le cose possono cambiare molto rapidamente. Cercheremo di vincere la gara. Un bilancio della stagione? Penso che, in generale, sia stata davvero buona. Ma io non sono mai contento e cercherò sempre di migliorare. Tuttavia non posso lamentarmi di come sia andata la stagione finora in termini di prestazioni personali. Questo è anche qualcosa che mi aspetto da me stesso, quindi non c’è niente di veramente scioccante”.
    Le parole di Hamilton
    Anche Lewis Hamilton ha parlato in vista del Gp a Interlagos: “Spingeremo questo fine settimana per vedere se possiamo spremere di più la nostra macchina. L’ultima volta qui le Red Bull sono state incredibilmente veloci, quindi prevediamo che sarà molto difficile batterle. Immagino che il compito da svolgere sia il più ripido possibile. Il loro passo è stato fenomenale nell’ultima gara. Hanno avuto una macchina forte per tutto l’anno, la più forte, quindi noi abbiamo fatto il meglio che potessimo fare”. LEGGI TUTTO

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    Gli sequestrano la moto, si finge maresciallo della Finanza: denunciato

    La vicenda è a tratti tragicomica, e arriva da Napoli, con il capoluogo campano scenario di un episodio destinato a far dibattere.
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    Il tesserino (falso) della GdF
    Un 50enne si è visto sequestrare la propria moto dalle forze dell’ordine in seguito a un divieto di sosta. Per evitare il sequestro, si è quindi avvicinato agli agenti della Polizia mostrando un tesserino della Guardia di Finanza, placcato e all’apparenza verosimile, con tanto di grado di maresciallo. Ebbene, il tesserino era falso.
    Aveva già dei precedenti penali
    I poliziotti, insospettiti dal comportamento dell’individuo, hanno effettuato una verifica scrupolosa del tesserino in questione, scoprendo che era falso. Inoltre, è emerso come il 50enne avesse diversi precedenti penali. Il protagonista di questa vicenda è stato così denunciato a piede libero.
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    MotoGp, Bagnaia: “Una fortuna correre con Valentino”

    ROMA – Chiudere la stagione con una vittoria, questo è l’obiettivo numero uno per Francesco Bagnaia, reduce dal successo di domenica a Portimao. Doveroso però un omaggio a Valentino Rossi, all’ultima gara della sua carriera. “Ho avuto la fortuna di essere in MotoGp nel suo stesso periodo, correndo la prima gara con lui in pista e devo ringraziarlo per tutto il lavoro fatto anche per l’Academy, avendo inoltre la fortuna di allenarmi con lui. Oggi sicuramente è una giornata dura che doveva arrivare, ma nessuno dimenticherà mai quanto fatto da lui”, sottolinea il numero 63 della Ducati. Sulla possibilità di farlo passare prima del traguardo per il raggiungimento del podio numero 200. “Una cosa troppo difficile da fare, ma penso bisognerebbe lasciarlo passare dopo il traguardo per un giro di gloria”.
    “Ripetermi dopo Portimao”
    Non un feeling speciale finora però tra “Pecco” e la pista valenciana. “Non ho mai raggiunto il podio né fatto una bella gara qui. Vorrei continuare con l’ottimo lavoro fatto ultimamente e chiaramente potermi ripetere dopo Portimao. Mi sento bene, nell’ultima corsa sono stato veloce e costante e punto ad essere competitivo anche qui”. In chiusura una battuta ancora sull’Academy, e su come cambierà con il ritiro di Rossi. “Già a partire dalla pandemia la nostra preparazione è cambiata, avevamo già cominiciato a separarci e non penso ora cambierà molto”, ha concluso il pilota italiano.
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