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    Iannone torna in pista: “Tanto tempo senza gare, sono distrutto”

    Leader nel giorno 1 accorciato dalla pioggia, Remy Gardner si è confermato ieri, nella chiusura dei test Superbike di Jerez. L’ex campione della Moto2 si candida con la Yamaha a un ruolo di primo piano, non ottenuto ieri a livello mediatico. Poiché sul circuito Angel Nieto l’attenzione era sulle numerose novità, molte delle quali italiane: quella di Andrea Iannone, alla prima uscita in assetto corsa in attesa della fine della squalifica (a metà dicembre), è chiaramente la storia dei test. L’abruzzese ha chiuso quinto, con un distacco inferiore al secondo rispetto a Gardner: un risultato che la dice lunga sul talento del 34enne ex MotoGP, alla prima vera uscita sulla Panigale V4R e con le gomme Pirelli da gara, senza dimenticare la lunga inattività. «Fisicamente sono distrutto perché non guidavo una moto da gara da tanto tempo – ha ammesso Iannone, autore di 90 giri in due giorni – ma il punto di partenza è migliore del previsto. Nessuno si aspettava che potessi essere così veloce. Mi ha scritto il CEO Ducati, Claudio Domenicali, e ho sentito il direttore generale Gigi Dall’Igna. Ringrazio Ducati e il Team GoEleven». «Talento e velocità di Iannone sono quelli di una volta», ha sottolineato il campione in carica Alvaro Bautista, suo compagno di marca.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez non dimentica: “Il Messico è stato devastante per me”

    Perez: “Ormai è andata così”
    Il pilota della Red Bull, Sergio Perez, a pochi giorni dal Gran Premio del Brasile, è tornato a parlare di quanto accaduto in Messico, dimostrando di non aver ancora digerito l’incidente al primo giro: “Il Messico è stato devastante per me. Sono cose che capitano in questo sport e non posso permettermi di continuare a pensare a ciò che sarebbe potuto accadere. Il mio obiettivo era vincere, lo volevo più di ogni altra cosa, ma ormai è andata così. Adesso arriva il Brasile e devo cercare di concentrarmi su questa gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen insaziabile: “In Brasile per la diciassettesima vittoria”

    ROMA – Max Verstappen si è dimostrato uno dei campioni del mondo di Formula 1 più dominanti della storia e vuole continuare a vincere anche nelle ultime tre gare di questa stagione. Il pilota olandese, oltre ad aver superato le cinquanta affermazioni in carriera, ha anche battuto due record quest’anno: prima quello delle vittorie consecutive, che lui ha portato a dieci, e poi quello relativo ai successi nell’arco di una sola stagione. Verstappen, infatti, ha centrato la sua sedicesima vittoria in Brasile e vuole aumentare il proprio score anche nel Gran Premio del Brasile.
    Verstappen: “Concentrazione alta”
    Il tre volte campione del mondo Max Verstappen, a pochi giorni dal Gran Premio del Brasile 2023, è tornato a parlare del suo record di vittorie stagionali affermando di volerlo migliorare ulteriormente: “E’ incredibile aver ottenuto sedici vittorie nell’arco di questa stagione, non pensavo che sarei riuscito a ripetere quanto fatto lo scorso anno. Questa è l’ultima gara della tripletta e sono fiducioso di poter fare bene anche in questo fine settimana. Dobbiamo mantenere la concentrazione alta. La mia attenzione è tutta focalizzata sulla diciassettesima vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Alex Marquez sogna: “Io e Marc dobbiamo fare grandi cose”

    ROMA – Nella prossima stagione Marc Marquez, come noto, correrà con la Ducati del Team Gresini e farà coppia con il fratello Alex, che nella classe regina sta ancora cercando la propria dimensione. La presenza di Marc nel su box potrebbe rivelarsi una carta in più anche per lo stesso Alex, che potrebbe rubare qualche segreto del mestiere dal fratello osservandolo ancor più da vicino per quasi un intero anno. La coppia di Gresini, dunque, si candida per essere una delle grandi rivelazioni del 2024.
    Alex Marquez: “Anno fondamentale”
    Il pilota della Ducati del Team Gresini, Alex Marquez, nel corso di un’intervista rilasciata ad un evento organizzato da Estrella Galicia, ha parlato del suo futuro insieme al fratello Marc: “Il prossimo per noi sarà un anno fondamentale, mi auguro che lui riesce ad essere veloce sin da subito, così anche io potrò trarne vantaggio. Il nostro obiettivo è provare a fare grandi cose. Credo di essere veloce e punto a consolidarmi tra i primi della classe, cercando di commettere meno errori possibili”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vasseur determinato: “Garantiamo il massimo impegno di tutti”

    Vasseur: “Miglior bottino di punti”
    “Le due gare più recenti, a Austin e Città del Messico, ci hanno visto brillare in qualifica, con due pole position consecutive di Charles e la prima fila tutta Ferrari di domenica scorsa, mentre in gara ci siamo dimostrati ancora vulnerabili agli attacchi dei nostri rivali. Abbiamo comunque portato a casa due podi e siamo stati la squadra che ha raccolto il miglior bottino di punti tra quelle che lottano per il secondo posto. Ciò che di sicuro siamo pronti a garantire anche in Brasile è il massimo impegno da parte di tutti noi”. Queste le dichiarazioni del team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, che ha parlato al sito della Rossa in vista del Gran Premio del Brasile. LEGGI TUTTO

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    Vasseur: “Ferrari in Brasile, le strategie per il secondo posto generale”

    ROMA – Dopo il terzo posto conquistato da Charles Leclerc in Messico, la Ferrari spera di proseguire al serie positiva di pole position e di podi anche nel Gran Premio del Brasile 2023 di Formula 1, in programma questo fine settimana a San Paolo. Il team di Maranello guidato da Frederic Vasseur ha intenzione di confermarsi tra i più veloci del circus e rilancerà la sfida nei confronti della Mercedes, che al momento occupa ancora il secondo posto nel Mondiale costruttori con 22 punti di vantaggio sulla Rossa.
    Vasseur: “Mercedes competitiva”
    Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, a pochi giorni dal Gran Premio del Brasile 2023, ha parlato al sito ufficiale della Rossa della lotta per il secondo posto costruttori: “Ci aspettiamo che Mercedes sarà molto competitiva, ma dal canto nostro dobbiamo continuare a lavorare su noi stessi, a crescere e a migliorare sotto ogni aspetto, in particolar modo nella gestione delle gomme e delle strategie in gara. Carlos e Charles, al pari di tutta la squadra, in Brasile come a Maranello, sono molto motivati: non vogliamo fermarci fino alla bandiera a scacchi di Abu Dhabi”. LEGGI TUTTO

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    Iannone senza limiti tra moto e Elodie: “Sono felice. E di notte farei…”

    «Una liberazione? Dopo la prima gara capiremo se sarò libero o incastrato». Se la cava con una battuta Andrea Iannone, ma l’impressione è che con i primi 21 giri su una moto da corsa dopo quasi quattro anni, l’abruzzese sia tornato a vivere. Perché è vero che durante la squalifica di quattro anni per un caso di doping mai del tutto chiarito – dai 18 mesi per contaminazione alimentare si è passati ai 48 della sentenza in appello – Iannone non ha perso la popolarità, ma la sua vita è soprattutto quella tra i cordoli di un circuito, a 300 orari. Certo, Andrea è l’unico motociclista dopo Valentino Rossi a essere entrato anche nelle case degli italiani non appassionati di due ruote, anche per merito della love story con Belen Rodriguez e dell’attuale relazione con Elodie, però le corse non hanno mai smesso di appartenergli. Altrimenti, dopo aver combattuto nei tribunali per un anno, non avrebbe continuato ad allenarsi, sognando quel giorno che è arrivato ieri a Jerez. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Bautista euforico: “Sono al miglior livello della mia carriera”

    ROMA – Se in MotoGP i giochi per il titolo sono ancora apertissimi, la Superbike ha chiuso la stagione sul tracciato di Jerez de la Frontera con il trionfo di Alvaro Bautista, che si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva. Le qualità dello spagnolo era già note, ma in sella alla Ducati è riuscito a creare una perfetta alchimia che gli ha consentito di sbaragliare la concorrenza. E nel futuro del pilota iberico c’è ancora una pagina da scrivere nella prossima stagione, quando alla soglia dei quaranta anni andrà a caccia del tris.
    Bautista: “Superbike emozionante”
    “Mi trovo a mio agio con la moto e con il team, sento di aver raggiunto il miglior livello della mia carriera. Quando ho deciso di venire qui, l’ho fatto perché volevo una moto competitiva e non pensavo minimamente al ritiro. Prima in Spagna la Superbike non aveva un grande seguito, ma spero di aver contribuito a creare interesse verso questa competizione. La Superbike è emozionante con tre gare a weekend, i piloti non vengono più qui per ritirarsi e il livello è molto alto“. Queste le dichiarazioni del pilota della Ducati Aruba Racing, Alvaro Bautista, rilasciare durante un’intervista ad AS. LEGGI TUTTO