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    F1, Horner: “Mercedes imprendibile, ma Verstappen merita il titolo”

    ROMA – Ancora un week end, poi la Formula 1 avrà il suo campione. L’ultimo atto ad Abu Dhabi poi questo mondiale caratterizzato dalla rivalità fra Lewis Hamilton e Max Verstappen avrà un epilogo. Nelle ultime gare la Mercedes dell’inglese è stata superiore portando il sette volte campione del mondo a vincere quattro appuntamenti di seguito, con l’olandese costretto ad accontentarsi del secondo posto. Lo stesso Christian Horner, team principal della Red Bull, intervenuto nel podcast F1 Nation, ha sottolineato la forza della scuderia rivale: “La Mercedes ha la vettura migliore, ma se c’è un pilota che merita questo mondiale, quello è Max Verstappen. Non è ancora finita e lui è un guerriero: ha guidato in maniera eccezionale e lui per me è il pilota dell’anno”.
    Horner incorona Verstappen
    Horner però non si arrende e promette battaglia nell’ultimo atto di Abu Dhabi: “Combatteremo, nella prossima gara attaccheremo con tutto quello che abbiamo. E se non dovessimo vincere, non sarà di certo perché non ci avremo provato”. Il team principal della Red Bull ha poi elogiato la power unit della Mercedes: “Il motore rende Hamilton imprendibile. Non penso che le persone si stiano rendendo conto di cosa sta facendo Max con questa macchina, è tutto merito suo”, conclude Horner pronto a dare battaglia per portare a casa il titolo mondiale. LEGGI TUTTO

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    Lecuona sul comportamento di KTM: “Non è corretto”

    ROMA – Iker Lecuona passerà dalla MotoGp alla Superbike nel 2022, dopo due stagioni con KTM in classe regina. Il pilota spagnolo, intervistato da “Motorsport-total.com”, si è mostrato deluso dalle scelte del team austriaco, che ha optato per Remy Gardner e Raul Fernandez, onde evitare che questi si accasassero ad altri team della MotoGp. “Non credo sia corretto, perché se credi in un pilota, allora credi in lui per uno, due, tre, quattro anni – ha detto Lecuona -. Credo che volessero un pilota molto giovane e veloce su una moto molto difficile. Ma non è una Ducati o una Yamaha. Abbiamo lavorato in questi due anni”.
    Verso la Superbike
    Lecuona ha anche parlato, ai microfoni di “Speedweek”, in vista della sua avventura in Superbike: “Al momento non ho aspettative. Certo che voglio stare davanti e penso che con il livello che abbiamo possiamo essere davanti. Non ho ancora provato la moto, non conosco le gomme e la squadra è completamente nuova. Dovrò anche guidare su nuove piste. Vedremo come andrà. Ma penso di poter fare bene. Se farò molto bene, penso di poter lavorare in Honda per molti anni a venire”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Mercedes superiore, ma Verstappen merita il mondiale”

    ROMA – Una gara ancora, poi la Formula 1 decreterà il proprio campione. Un modiale, quello 2021, caratterizzato dalla feroce rivalità fra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Nelle ultime gare la Mercedes dell’inglese è stata superiore portando il sette volte campione del mondo a vincere le ultime 4 gare disputate con l’olandese costretto ad accontentarsi di finire dietro il rivale. Lo stesso Christian Horner, team principal della Red Bull, intervenuto nel podcast F1 Nation, ha sottolineato la forza della scuderia rivale: “La Mercedes ha la monoposto migliore, ma se c’è un pilota che merita questo mondiale, quello è Max Verstappen. Non è ancora finita e lui è un combattente: ha guidato in maniera eccezionale e lui per me è il pilota dell’anno”.
    Hamilton sempre imprendibile
    Horner è tornato poi sulla power unit della Mercedes: “Il motore di Hamilton lo rende imprendibile. Non penso che le persone si stiano rendendo conto di cosa sta facendo Max con questa macchina, è tutto merito suo”. Infine una battuta sulla prossima decisiva gara, quella che ad Abu Dhabi assegnerà il mondiale: “Combatteremo, nella prossima gara attaccheremo con tutto quello che abbiamo. E se non dovessimo vincere, non sarà di certo perché non ci avremo provato”, conclude Horner. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri in pista con Alpine nei test di Abu Dhabi

    ROMA – Oscar Piastri, leader nel mondiale di Formula 2, prenderà parte ai test del Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1. La decisione dell’Alpine di affiancare il 20enne di Melbourne a Esteban Ocon e a Fernando Alonso a bordo della A521 è stata presa anche in funzione della prossima stagione, quando Piastri sarà terzo pilota del marchio. L’australiano, a un passo dalla vittoria in Formula 2, si allena ora per entrare nel campionato a quattro ruote più presigioso del mondo testando le nuove gomme da 18 pollici.
    Piastri e le prospettive per il 2022
    Intanto Oscar Piastri ha ringraziato la scuderia per l’occasione che gli è stata data, trovando anche la benedizione del CEO di Alpine, Laurent Rossi. “Piastri si merita questa apparizione allo Young Driver Test – ha dichiarato Rossi – e per noi è un’opportunità per portarci avanti con il lavoro in vista del 2022”. L’australiano ha conquistato cinque vittorie nel campionato di Formula 2 e ha staccato di 51,5 punti in classifica Robert Shwartzman, il proprio compagno di squadra. Ora per Piastri arriva però una chance importante per mettersi in mostra, prendendo sicurezza con una monoposto di Formula 1 e respirando l’aria del paddock più ambito. LEGGI TUTTO

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    F1, Alpine: Oscar Piastri al debutto nei test di Abu Dhabi

    ROMA – Oscar Piastri, 20enne di Melbourne, sarà in pista nei test del Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1. La decisione dell’Alpine di affiancare il leader della Formula 2 a Esteban Ocon e a Fernando Alonso a bordo della A521 è stata presa anche in funzione dell’anno prossimo, quando Piastri sarà terzo pilota del marchio. L’australiano, a un passo dalla conquista del mondiale di Formula 2, si prepara ora a correre con i grandi testando le nuove gomme da 18 pollici.
    Piastri si prepara al 2022
    Oscar Piastri ha collezionato cinque vittorie nel campionato di Formula 2, che gli hanno permesso di staccare di 51,5 punti in classifica il proprio compagno di squadra, Robert Shwartzman. Un talento che in casa Alpine vorrebbero inserire subito nel circus che conta, facendogli fin da ora prendere confidenza con la vettura. Intanto l’australiano ha ringraziato la scuderia per l’occasione che gli è stata concessa, trovando il plauso del CEO di Alpine, Laurent Rossi. “Piastri si merita questa apparizione allo Young Driver Test – ha dichiarato Rossi – e per noi è un’opportunità per portarci avanti con il lavoro in vista della prossima stagione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Con Biaggi la mia rivalità preferita”

    ROMA – Nelle ultime settimane si è parlato molto delle rivalità di Valentino Rossi, in particolare dopo l’uscita del documentario su DAZN in cui sono stati intervistati i suoi avversari più agguerriti in MotoGp. In questo caso, invece, è il pilota di Tavullia a parlare delle sue rivalità: “Ho avuto grandi rivalità nella mia carriera e mi sono divertito molto, soprattutto nella prima parte, perché ho vinto tanto – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Nella seconda ho perso di più, ma comunque mi sono divertito. La mia preferita forse è stata quella con Biaggi, perché eravamo due italiani. Inoltre, in Italia c’era tanto rumore intorno alla nostra lotta”.
    Sugli altri rivali
    “Anche con Stoner, Lorenzo e alla fine anche con Marquez e con tutti i ragazzi con cui ho corso negli ultimi anni, mi sono sempre divertito – ha aggiunto Rossi, rendendo merito a tutti i suoi avversari più significativi -. E’ un qualcosa che dopo ricordi in maniera positiva, come qualcosa di speciale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto ammette: “Sfavoriti dagli episodi, ma potevamo fare meglio”

    ROMA – Il fine settimana di Jeddah non è stato certo entusiasmante per la Ferrari. Il Gran Premio d’Arabia Saudita poteva essere migliore per la Rossa e Mattia Binotto, team principal del Cavallino, al netto del settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, lo ha confessato al sito ufficiale della Ferrari: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, queste le sue parole.
    Terzo posto obiettivo per chiudere 2021
    Ora però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da mantenere. Mattia Binotto ha presentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. Più volte il numero uno della Rossa ha ammesso che arrivare sul podio del mondiale costruttori in questa stagione di Formula 1 non era un obiettivo. E le ultime uscite positive di quest’anno potrebbero dare alla Ferrari una mano per costruire un 2022 migliore.  LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “A Jeddah potevamo raccogliere più punti”

    ROMA – La Ferrari nel weekend di Jeddah non ha di certo brillato. Mattia Binotto, team principal del Cavallino, dopo settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, ammette come il Gran Premio d’Arabia Saudita potesse essere migliore per la Rossa: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, le sue parole riportate dal sito ufficiale della Ferrari.
    Binotto e l’obiettivo 3° posto nel mondiale
    La stagione di Formula 1 della Ferrari, ormai a un passo dal terzo posto nel mondiale costruttori, è già pronta a guardare al futuro per costruire un 2022 da protagonista. Prima però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da blindare. Binotto ha commentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. LEGGI TUTTO