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    Lorenzo boccia Marini alla Honda: “E’ stato un errore sportivo”

    ROMA – Luca Marini ha ufficialmente iniziato la sua nuova avventura in sella alla Honda, ottenendo un decimo posto nei test effettuati a Valencia una settimana fa. Il pilota italiano è reduce dall’addio alla Ducati del Team Mooney VR46 e ora è pronto per tentare il grande salto di qualità in un team ufficiale. Le difficoltà della Honda sono note a tutti, ma l’offerta era talmente importante per Marini, che non poteva praticamente rifiutare. Soltanto la pista esprimerà il suo verdetto, ma nel frattempo c’è chi ha già bocciato questo nuovo matrimonio…
    Lorenzo: “Offerta impossibile da rifiutare”
    “Ritengo che dal punto di vista sportivo sia stato un errore, che è arrivato per via della situazione disperata della Honda. Questo ha creato una nuova occasione contrattuale ed economica per Marini che, altrimenti, sarebbe rimasto in Mooney VR46. Quella della Honda per lui era una proposta difficile da rifiutare”. Questo il pensiero dell’ex pilota di Honda, Yamaha e Ducati, Jorge Lorenzo, che ha commentato il passaggio alla Honda di Luca Marini nel corso di un’intervista concessa ad AS. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Martin e il rimpianto Indonesia: “Fa ancora male”

    ROMA – Dopo una serrata lotta per il titolo, la MotoGP alla fine ha incoronato Francesco Bagnaia come un due volte campione del mondo della classe regina. Niente da fare, invece, per Jorge Martin che ora deve leccarsi le ferite e mandare giù questa delusione, trasformando la rabbia in energia positiva da investire nella prossima stagione. Nella testa del pilota della Ducati Pramac, però, restano dei rimpianti relative ad alcune delle ultime gare dell’anno, in particolar modo di quella in Indonesia, dove per lui arrivò una caduta mentre era in nettamente in teste, mentre Bagnaia portò a casa il successo.
    Martin: “Avrei vinto il Mondiale”
    “La gara in Indonesia mi fa ancora molto male perché avevo tre secondi di vantaggio, ma poi sono caduto. Con quel risultato avrei sicuramente vinto il Mondiale. Mi sono sentito superiore in quel momento e questo mi ha fatto fallire. La situazione mi è servita da lezione perché ho imparato che si può vincere una gara per un secondo o due decimi, ma alla fine i punti sono sempre gli stessi”. Queste le dichiarazioni dello spagnolo Jorge Martin, rilasciate nel corso di un’intervista ai media spagnoli. LEGGI TUTTO

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    Clamoroso in F1, FIA apre un’indagine su Toto Wolff: ufficiale. Il motivo

    ROMA – Arriva un importante scossone nel mondo della Formula 1. Nelle ultime ore, infatti, la FIA ha avviato un’indagine sul team principal della Mercedes Toto Wolff e su sua moglie Susie per un potenziale conflitto di interessi. Ad annunciarlo è stata la stessa FIA attraverso una nota ufficiale, nella quale si è detta a conoscenza delle speculazioni dei media in merito all’accusa di uno scambio di informazioni riservate tra un team principal ed un membro della Formula One Management.
    Wolff, la FIA apre un’indagine
    La FIA, dunque, ha deciso di esaminare la questione del dettaglio facendo partire un’indagine in merito ai ruoli che Toto e Susie Wolff svolgono nell’ambito della Formula 1. Il primo ricopre il ruolo di team principal della Mercedes, mentre la seconda ha assunto la carica di amministratore delegato della F1 Academy, che viene gestita dai detentori dei diritti commerciali della Formula 1. Tra Toto e Susie, secondo l’accusa, ci sarebbe stato uno scambio di informazioni private, che sarebbe vietato dai rispettivi ruoli che ricoprono. LEGGI TUTTO

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    F1, bufera su Toto Wolff: indagato dalla FIA per conflitto di interessi

    Wolff in possesso di informazioni non consentite?
    Dopo le lamentele arrivate da altri team principal della Formula 1, la FIA non ha potuto ignorare la situazione e ha deciso di avviare un’indagine. Toto Wolff, come noto, è il team principal della Mercedes in F1, mentre sua moglie Susie è l’amministratore delegato della F1 Academy, categoria gestita dai detentori dei diritti commerciali della Formula 1, quindi indipendente rispetto alla Federazione Internazionale. L’accusa riguarderebbe la possibilità che la coppia abbia avuto uno scambito di informazioni che i rispettivi ruoli non renderebbero regolari. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Martin mette in guardia Bagnaia: “Nel 2024 mi vedo campione”

    ROMA – Jorge Martin è stato il grande sconfitto della stagione 2023 di MotoGP, nonostante una lotta intensa con il due volte campione del mondo Francesco Bagnaia. Il pilota spagnolo ha fatto qualcosa di eccezionale nel corso di tutto l’anno, ma è innegabile che ora ci siano ancora un po’ di delusione in lui per quanto accaduto a Valencia, dove si sono infranti i suoi sogni di gloria. In ogni caso Martin pensa già al 2024 e ha intenzione di strappare lo scettro di campione a Bagnaia.
    Martin: “Istinto mio punto di forza”
    Il pilota della Ducati Pramac, Jorge Martin, nel corso di un’intervista rilasciata ai media spagnoli, ha commentato la serrata lotta per il titolo poi conquistato da Francesco Bagnaia: “L’anno prossimo mi vedo in lotta per il campionato, mi vedo campione, ma questo richiede di mettere insieme molte cose. Il livello sarà altissimo, ogni anno aumenta. Ma dobbiamo tenere duro ed essere sempre migliori rispetto al giorno prima. Ho visto tante gare sprint perché sono fatte di pura velocità ed istinto che sono i miei punti di forza, mentre nelle gare lunghe bisogna gestire di più”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, il Team Trackhouse entra nel Mondiale: sarà motorizzato Aprilia

    ROMA – Dopo l’esclusione di Cryptodata RNF dal Mondiale 2024 di MotoGP, l’Aprilia ha annunciato l’arrivo di una nuova squadra satellite, il Team Trackhouse, che andrà a rilevare il posto lasciato vacante dai malesi. Nell’arco di una settimana, dunque, la griglia della classe regina in vista della prossima stagione è stata completata e ora si attende soltanto il verdetto della pista per avere le prime impressioni sulla nuova stagione. Il Team Trackhouse potrà contare su un pilota di esperienza come Miguel Oliveira e un giovane di grandi speranze come Raul Fernandez.
    Trackhouse, MotoGP dopo NASCAR
    Nella giornata odierna la MotoGP ha organizzato un evento per presentare il nuovo Team Trackhouse che, a partire dal 2024, gareggerà nel Motomondiale schierando in griglia Raul Fernandez e Miguel Oliveira. La nuova squadra guidata da Justin Marks, dunque, dopo essere stata inserita in pianta stabile nella NASCAR, è pronta a fare il suo esordio anche in MotoGP. Nel corso delle cerimonia di presentazione sono stati presenti Marks, Massimo Rivola, Carlos Ezpeleta e Rossomondo. Rivelata anche la livrea della moto che avrà colori che riprendono la bandiera degli USA.  LEGGI TUTTO

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    F1, confermate sei sprint in calendario: novità Miami e Shanghai

    ROMA – La Formula 1 ha già iniziato a scaldare i motori per la stagione 2024 e, nelle ultime ore, ha annunciato la composizione definitiva del calendario del prossimo anno. Nel dettagli si è parlato delle sprint race che attenderanno i piloti che, come nel 2023, saranno sei in totale. Ci saranno quattro conferme e due novità rispetto alla stagione appena conclusa. Si parte il 20 aprile con Shanghai, per poi proseguire con Miami (4 maggio), Austria (29 giugno), Austin (19 ottobre), Brasile (2 novembre) e Qatar (30 novembre).
    Domenicali: “Sprint race aumentano audience”
    L’amministratore delegato della Formula 1, Stefano Domenicali, si è detto entusiasta dei nuovi appuntamenti con le sprint race: “Sono lieto di annunciare sei circuiti emozionanti per i weekend Sprint della prossima stagione, tra cui le due sedi di Cina e Miami, che saranno entrambe fantastiche novità e regaleranno grandi gare a tutti i nostri fan sugli spalti e a casa. La Sprint Race ha garantito in modo costante un aumento dell’audience in TV, un maggiore intrattenimento in pista per gli appassionati durante gli eventi e un maggiore coinvolgimento dei fan sulle piattaforme sociali e digitali”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu soddisfatto: “Test positivo a Portimao”

    ROMA – Toprak Razgatlioglu, dopo una stagione in cui ha provato a lottare con Alvaro Bautista per strappargli il titolo e diventare un due volte campione del mondo, ha deciso di cambiare aria per cercare nuovi stimoli. Il pilota turco, infatti, ha lasciato la Yamaha per sposare il progetto della BMW. Una scelta molto coraggiosa, i cui risultati dovranno essere valutati sul lungo periodo. Intanto Toprak è già sceso in pista nei test di Portimao per provare per la prima volta la sua nuova moto, ottenendo dei buoni riscontri.
    Razgatlioglu: “Buon feeling”
    Il pilota della BMW, Toprak Razgatlioglu, al termine dei test di Superbike effettuati sulla pista di Portimao, ha commentato il feeling con la sua moto guardando con ottimismo al futuro: “In generale posso ritenermi contento, è stato un test molto positivo. Ho avuto subito un buon feeling con la BMW M 1000 RR. Sto imparando a comprendere la moto, abbiamo fatto ottimi tempi sul giro nonostante la pista non fosse nelle migliori condizioni. Mi sono divertito, anche se avrei voluto fare più giri”. LEGGI TUTTO