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    MotoGp: Marquez in lizza per il “Laureus World Comeback of the year”

    ROMA – I “Laureus World Comeback of the year” potrebbero vedere trionfare Marc Marquez. Tra i premi istituiti dall’associazione sportiva inglese nel 2000, la certificazione per il “ritorno” dell’anno è dedicato a quegli sportivi che nel 2021 si sono trovati di fronte ad ostacoli, poi superati. Troviamo infatti, assieme allo spagnolo della Honda, anche la ginnasta statunitense Simone Biles, il ciclista britannico Mark Cavendish, Tom Daley per il nuoto, Sky Brown tredicenne medaglia di bronzo a Tokyo 2020 nello skateboarding e la ciclista olandese Annemiek Vleuten.
    Problemi per Marquez
    La carriera di Marc Marquez in MotoGp però è stata messa di nuovo in pericolo dalla diplopia. Dopo la caduta nel warm up del Gran Premio d’Indonesia, il pilota della Honda è tornato a vedere infatti doppio e sarà costretto a saltare il Gp d’Argentina in programma questo weeekend. Nessuno ancora sa quanto l’otto volte campione del mondo resterà fermo ai box, ma è la terza volta che Marquez subisce la stessa diagnosi e il timore è che sia un problema destinato a ripresentarsi ogni volta che il nervo ottico accusa traumi o infiammazioni. La votazione ci sarà oggi e lo spagnolo di Cervera – con il ripresentarsi del problema gli occhi – rischia di saltare anche il Gp di Austin. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez in corsa per il “Laureus World Comeback of the year”: oggi il voto

    ROMA – Tra le nomine per i “Laureus World Comeback of the year” c’è anche quella di Marc Marquez. Tra i premi istituiti dall’associazione sportiva inglese nel 2000, il riconoscimento per il “ritorno” dell’anno è dedicato a quegli sportivi che nel 2021 si sono trovati di fronte ad ostacoli, poi superati. Troviamo infatti, assieme allo spagnolo della Honda, anche la ginnasta statunitense Simone Biles, il ciclista britannico Mark Cavendish, Tom Daley per il nuoto, Sky Brown tredicenne medaglia di bronzo a Tokyo 2020 nello skateboarding e la ciclista olandese Annemiek Vleuten.
    Ancora la diplopia
    La carriera di Marc Marquez in MotoGp però è stata messa di nuovo in pericolo dalla diplopia. Dopo la caduta nel warm up del Gran Premio d’Indonesia, il pilota della Honda è tornato a vedere infatti doppio e sarà costretto a saltare il Gp d’Argentina in programma questo weeekend. Nessuno ancora sa quanto l’otto volte campione del mondo resterà fermo ai box, ma è la terza volta che Marquez subisce la stessa diagnosi e il timore è che sia un problema destinato a ripresentarsi ogni volta che il nervo ottico accusa traumi o infiammazioni. Oggi ci sarà la votazione e lo spagnolo è in corsa per questo premio, che – alla luce degli ultimi sviluppi – potrebbe suonare addirittura come una beffa. LEGGI TUTTO

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    F1: Verstappen in corsa per il 'Laureus World Sportsman of the Year', si vota oggi

    ROMA – Tra le nomine del ‘Laureus World Sportsman of the Year’ 2022 c’è anche quella di Max Verstappen. I premi dell’associazione sportiva inglese, istituiti nel 2000, saranno assegnati oggi, con il campione del mondo in carica per la Formula 1 che deve però vedersela con sportivi di primissimo piano, come Robert Lewandowski, Novak Djokovic, la stella del football americano Tom Brady, Caeleb Dressel per il nuoto USA e Eliud Kipchoge (maratoneta etiope). Verstappen deve così superare questa concorrenza per aggiungere l’ennesimo riconoscimento a un 2021 da incorniciare.Guarda la galleryVerstappen vince il Mondiale di F1: lacrime di gioia e super festa ad Abu Dhabi
    Sfuma il premio per Mercedes
    La cavalcata di Verstappen e la sua Red Bull ha illuminato la stagione 2021 della Formula 1, che ha visto cadere all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi l’impero di Lewis Hamilton. Un duello che si è rinnovato a ogni tappa del calendario scorso e che ha determinato una delle annate più entusiasmanti del motorsport a quattro ruote. Anche nella seconda gara di questo 2022, quella in Arabia Saudita, Verstappen ha lasciato la sua firma, seppur dopo il ritiro improvviso in Bahrain. Non ce la fa invece la Mercedes, candidata a “Laureus World Team of the Year” e battuta dall’Argentina campione in Copa America con Messi e compagni. Se davvero però l’olandese mettesse le mani su questo premio, allora sarebbe una certificazione anche per tutto il Circus, che nel 2021 ha toccato quote di tensione sportiva da cardiopalma. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen candidato come sportivo dell'anno ai Laureus Awards: oggi il voto

    ROMA – Max Verstappen è stato nominato come ‘Laureus World Sportsman of the Year’ 2022. I premi dell’associazione sportiva inglese, istituiti nel 2000, saranno assegnati oggi, con il campione del mondo in carica per la Formula 1 che deve però vedersela con sportivi di primissimo piano, come Robert Lewandowski, Novak Djokovic, la stella del football americano Tom Brady, Caeleb Dressel per il nuoto USA e Eliud Kipchoge (maratoneta etiope). Verstappen deve così superare questa concorrenza per aggiungere l’ennesimo riconoscimento a un 2021 da incorniciare.Guarda la galleryVerstappen è il nuovo Re della Formula 1: che festa ad Abu Dhabi
    Niente premio per Mercedes
    La cavalcata di Verstappen e la sua Red Bull ha illuminato la stagione 2021 della Formula 1, che ha visto cadere all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi l’impero di Lewis Hamilton. Un duello che si è rinnovato a ogni tappa del calendario scorso e che ha determinato una delle annate più entusiasmanti del motorsport a quattro ruote. Anche nella seconda gara di questo 2022, quella in Arabia Saudita, Verstappen ha lasciato la sua firma, seppur dopo il ritiro improvviso in Bahrain. Non ce la fa invece la Mercedes, candidata a “Laureus World Team of the Year” e battuta dall’Argentina campione in Copa America con Messi e compagni. Fatto sta però che, se il riconoscimento fosse assegnato all’olandese campione del mondo, allora tutto il Circus dovrebbe esserne soddisfatto, per la coronazione di un campionato che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultima curva. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “C'è piena sintonia con il team”

    ROMA – Il Gran Premio d’Australia dista ormai meno di due settimane settimane e la Ferrari gongola. In testa a entrambe le classifiche della Formula 1, la scuderia di Maranello è partita a razzo in questa stagione, forte di una F1-75 che mostra velocità e concretezza in pista. Merito senz’altro anche dei suoi due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, tutt’e due a podio sia in Bahrain che a Jeddah. “Sono felice per questo inizio di mondiale. C’è perfetta armonia con tutto il team e la preparazione per le prime due tappe è stata eccellente, mi sento molto bene. Se questo sarà sufficiente per vincere il campionato del mondo? Non ne ho idea”, ha prudentemente detto il monegasco, le cui parole sono riportate da “NextGen-Auto”.Guarda la galleryDel Piero non si perde la Ferrari, l’ex Juve tra le stelle del paddock della F.1
    Sviluppo fondamentale
    La Formula 1 è ancora lunga, questo è un fatto innegabile. Tuttavia, la Ferrari è tornata competitiva ad altissimi livelli, per una partenza che non si vedeva così brillante dal lontano 2004. Dato che parla chiaro e che trasmette quanto la Rossa abbia lavorato durante l’inverno per consegnare ai piloti una F1-75 che fosse ben bilanciata e agile in pista. “La stagione è ancora alle sue prime battute – ha ricordato Leclerc – ma direi che è un buon inizio. Ho ripetuto tante volte che fondamentale sarà lo sviluppo e noi piloti dobbiamo una mano alla squadra. L’obiettivo è un livello di competitività alto e costante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Preparazione eccellente, c'è piena sintonia con il team”

    ROMA – La Ferrari si gode questi lunghi giorni che porteranno al Gran Premio d’Australia in testa a entrambe le classifiche della Formula 1. La scuderia di Maranello è partita a razzo in questa stagione, forte di una F1-75 che mostra velocità e concretezza in pista. Merito senz’altro anche dei suoi due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, tutt’e due a podio sia in Bahrain che a Jeddah. “Sono felice per questo inizio di mondiale. C’è perfetta armonia con tutto il team e la preparazione per le prime due tappe è stata eccellente, mi sento molto bene. Se questo sarà sufficiente per vincere il campionato del mondo? Non ne ho idea”, ha prudentemente detto il monegasco, le cui parole sono riportate da “NextGen-Auto”.Guarda la galleryIbrahimovic a Maranello: giro in Ferrari con Sainz e siparietto con Binotto
    Le parole di Leclerc
    La Formula 1 è ancora lunga, questo è un fatto innegabile. Tuttavia, la Ferrari è tornata competitiva ad altissimi livelli, per una partenza che non si vedeva così brillante dal lontano 2004. Dato che parla chiaro e che trasmette quanto la Rossa abbia lavorato durante l’inverno per consegnare ai piloti una F1-75 che fosse ben bilanciata e agile in pista. “La stagione è ancora alle sue prime battute – ha ricordato Leclerc – ma direi che è un buon inizio. Come ho già detto più volte, penso che lo sviluppo si possa rivelare fondamentale, con noi piloti che abbiamo il dovere di dare una mano alla squadra per mantenere un livello di competitività che sia il più alto possibile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ezpeleta: “Spero che Marquez torni il prima possibile”

    ROMA – “Marquez? Gli auguro che possa tornare a correre il prima possibile. Forse proverà a Portimao, ma lo stop potrebbe durare più a lungo”. Carmelo Ezpeleta, intervistato da Speedweek, ha parlato anche di Marc Marquez e del ritorno della diplopia che lo terrà lontano dalla pista per il Gran Premio d’Argentina di MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo la caduta nel warm-up della tappa in Indonesia, potrebbe tornare per il Gp del Portogallo il 24 aprile, anche se quella di Ezpeleta è solo una speranza.
    Le parole di Ezpeleta
    “Dovesse correre lì (in Portogallo, ndr) e ottenesse un buon risultato, potrebbe ancora lottare per le prime posizioni del campionato e giocarsi il titolo – ha aggiunto Ezpeleta -. Ma dipenderà anche dai risultati degli altri”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: in Argentina ci sarà Bradl al posto di Marquez

    ROMA – La Honda sui propri canali ufficiali scrive questo comunicato in vista del Gran Premio d’Argentina: “Stefan Bradl correrà al posto del convalescente Marc Marquez, caduto nel Gp d’Indonesia”. Il tedesco si prepara così a tornare in pista per cercare di non far rimpiangere l’otto volte campione del mondo. “La cosa più importante – ha detto Bradl – è che Marc si riprenda velocemente. Fino ad allora, farò del mio meglio per la Honda. Ho già fatto alcuni test quest’anno, quindi ho familiarità con la nuova RC213V, ma ovviamente entrare in un weekend di MotoGp è una cosa diversa. Ho bei ricordi dell’Argentina e quindi lavoreremo con il team per definire il piano per il fine settimana e non ho dubbi che sarà impegnativo”.
    Le parole di Espargaro
    Con Marquez fuori dai giochi, ora tutto il peso della Honda ricade su Pol Espargaro, a 10 lunghezze da Enea Bastianini, leader del mondiale a 30 punti. “Non vedo l’ora – ha detto lo spagnolo – di riportare la nostra stagione sulla strada giusta dopo un weekend difficile in Indonesia, quello che è successo è passato e ora ci concentriamo sul futuro. Siamo vicini alla vetta del campionato. L’obiettivo è mettere insieme un weekend come quello in Qatar. Ho ottenuto risultati consistenti in Argentina in passato e sappiamo cosa può fare la Honda quest’anno. È il momento per il nostro potenziale di emergere”. LEGGI TUTTO