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    Valentino Rossi, il retroscena 'sporco' svelato da Martin

    AUSTIN – In occasione della conferenza stampa in vista del weekend del Gp delle Americhe, Jorge Martin ha rivelato un simpatico aneddoto in merito a Valentino Rossi, con cui ha condiviso la pista nella sua prima stagione nella classe regina. Lo spagnolo, però, ha toccato anche altri temi, ricordando innanzitutto la festa a cui ha partecipato dopo il podio in Argentina nell’ultima gara disputata: “E’ stata una notte molto lunga in cui ci siamo divertiti molto. Abbiamo spruzzato lo champagne addosso alla gente ed è stato bello condividere la serata con un mio grande amico come Aleix (Espargaro, ndr)”.
    Il retroscena di Martin
    Il classe 1998 ha quindi condiviso l’accaduto con chi lo stava ascoltando. “Una volta Valentino Rossi mi accarezzò sulla testa. Non mi lavai i capelli per una settimana” ha detto scherzando. Cresciuto proprio con il Dottore come idolo, Martin lo incontrò dal vivo per la prima volta nel paddock a Valencia. Correva il 2006 e il piccolo Jorge aveva solo otto anni. Rossi, di contro, inseguiva il suo quinto titolo in MotoGp, ma alla fine fu costretto ad arrendersi allo statunitense Nicky Hayden. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe: Quartararo leader delle FP3, Q2 per Bagnaia

    AUSTIN – Fabio Quartararo comanda la terza sessione di prove libere di MotoGP nel Gp delle Americhe, precedendo tutti in 2’02”361. Completano il podio virtuale le Ducati di Enea Bastianini e Jack Miller. Buon quinto posto per Francesco Bagnaia, che accede al Q2 così come il connazionale Luca Marini. Tante le esclusioni eccellenti, a partire dal vincitore del Gp dell’Argentina Aleix Espargaro. Per lui, così come per i connazionali Rins, Martin e Vinales, sarà necessario passare dal Q1. La MotoGP torna di nuovo in pista alle ore 21:10 italiane con le qualifiche.
    La top-10 delle FP3

    Quartararo
    Bastianini
    Miller
    Marquez
    Bagnaia
    P.Espargaro
    Mir
    Nakagami
    Marini
    A.Espargaro*

    *Undicesimo nella classifica dei tempi complessivi e dunque fuori dal Q2 (al suo posto qualificato Zarco) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo comanda le FP3 ad Austin. Bagnaia e Marini in Q2

    AUSTIN – Fabio Quartararo fa segnare il miglior tempo nella terza sessione di prove libere di MotoGp nel Gran Premio delle Americhe. Il pilota francese della Yamaha si mette davanti a tutti nelle FP3 chiudendo con il crono di 2’02”361. Dietro il transalpino c’è l’azzurro Enea Bastianini, davanti ad un’altra Ducati, quella di Jack Miller. Accedono alla Q2 anche Marc Marquez (Honda) e Francesco Bagnaia (Ducati), rispettivamente con un quarto e un quinto posto. Stessa sorte per Luca Marini, capace di sventare la Q1 di pochi millesimi grazie ad uno degli ultimi tempi. Niente da fare invece per gli spagnoli Aleix Espargaro, Alex Rins e Maverick Vinales, né per Franco Morbidelli, tutti costretti a passare per il Q1. La MotoGP torna di nuovo in pista alle ore 21:10 per le qualifiche che assegneranno la pole position.
    La classifica delle FP3

    Quartararo
    Bastianini
    Miller
    Marquez
    Bagnaia
    P.Espargaro
    Mir
    Nakagami
    Marini
    A.Espargaro*

    *non si è qualificato alla Q2 a causa di Johann Zarco, davanti nella classifica tempi complessivi LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jorge Martin rivela un aneddoto 'sporco' su Valentino Rossi

    AUSTIN – Simpatico retroscena su Valentino Rossi svelato da Jorge Martin nella conferenza stampa in vista del weekend del Gp delle Americhe. Lo spagnolo ha toccato vari temi, raccontando innanzitutto della festa a cui ha partecipato dopo il podio in Argentina nell’ultima gara disputata: “E’ stata una notte molto lunga in cui ci siamo divertiti molto. Abbiamo spruzzato lo champagne addosso alla gente ed è stato bello condividere la serata con un mio grande amico come Aleix (Espargaro, vincitore in Sud America, ndr)”.
    L’aneddoto di Martin
    “Una volta Valentino Rossi mi accarezzò sulla testa. Non mi lavai i capelli per una settimana” ha detto scherzando il classe 1998, cresciuto proprio con il Dottore come idolo. L’episodio si vericò nel 2006, quando i due si incontrarono nel paddock a Valencia, sede di una delle gare presenti in calendario. Martin aveva appena otto anni, mentre Rossi inseguiva il suo quinto Mondiale nella classe regina ma fu costretto ad arrendersi allo statunitense Nicky Hayden. LEGGI TUTTO

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    ePrix di Roma, trionfa un super Evans, Penalità per Giovinazzi

    Basti dire che il vantaggio costruito nei 9 minuti (più 5 di extra time per recuperare la fase di safety car, già dopo 3 minuti di gara) ha sfiorato i 9 secondi. All’arrivo caccia indietro Robin Frijns, su Envision, di ben 5”7. 
    Vandoorne scatta in pole, poi subito Safety Car
    Vincere con questo margine, in Formula E, dà la misura di un ePrix di Roma senza rivali per il pilota neozelandese. In griglia era solo nono, una qualifica non esaltante, ma in gara ha costruito il recupero posizione su posizione.

    WE HAVE A NEW LEADER! @RFrijns swoops by @svandoorne into P1 ??Follow LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc2022 #RomeEPrix pic.twitter.com/ZBihsVX28b
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 9, 2022

    Pronti, via e il primo giro regala un Rowland tamponato da Di Grassi, il pilota Mahindra finisce di traverso e blocca le vie intorno all’Eur. Riparte ma pochi secondi dopo è Guenther a finire contro le barrirere con la Nissan. Porta alla Safety Car, mentre in testa Vandoorne controlla e Frijns segue. Fanno gara di conserva, tanto che l’olandese di Envision prende la testa della corsa, allunga, costruisce il gap per andare in Attack Mode conservando la leadership. 

    WOW! @mitchevans_ makes his way through the field from P9 and now LEADS the #RomeEPrix ??Follow LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc pic.twitter.com/3HjhhXYrEk
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 9, 2022

    Una strategia di Attack Mode anticipati, per Frijns. L’attivazione di entrambi gli AM non ha pagato per conservare la leadership. 
    ePrix all’insegna dei sorpassi
    I sorpassi e il divertimenti, sul bel circuito dell’Eur, non sono mancati, sebbene abbiano coinvolto le posizioni immediatamente dietro il leader.

    Things are getting heated between @JakeDennis19, @afelixdacosta and @mitchevans_ Follow LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc2022 #RomeEPrix pic.twitter.com/jnVbvKRZ9b
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 9, 2022

    Le DS Techeetah hanno offerto divertimento, Vergne e Da Costa ad attaccare la posizione, macchine di traverso e difese strenue. Vandoorne ha battagliato trovando alla fine un piazzamento sul podio. Male Nick De Vries, precipitato al 20° posto dopo aver perso, successivamente alla seconda attivazione dell’Attack Mode, posizioni su posizioni. Un po’ la replica delle difficoltà avute in gara nella seconda parte dell’ePrix in Arabia Saudita.
    Davanti, invece, Evans ha corso da padrone e rilegge la gara, dopo un via distante, relegato in quinta fila: “E’ stata la migliore partenza della stagione, la macchina era perfetta, non potevo chiedere di più e la squadra ha fatto un lavoro incredibile. Speriamo di conservare queste prestazioni per il resto della stagione.
    Amo questa pista, i sorpassi sono venuti bene e spero di avere lo stesso ritmo per molte gare ancora”.
    Mortara e Giovinazzi, penalità e gara compromessa
    Il primo dei due ePrix di Roma vede il leader di campionato, Mortara, concludere settimo, con una penalizzazione di 5 secondi comminata dalla direzione gara per aver causato un incidente. Stessa sorte è toccata ad Antonio Giovinazzi, per non aver rispettato – al pari di Ticktum e Sette Camara – la procedura sotto Safety Car. Giovinazzi che prosegue la fase di “scoperta” della Formula E: chiude l’ePrix in 18^ posizione.
    A punti, dietro il podio composto da Evans, Frijns, Vandoorne, vede la top ten completata da Vergne, Bird, Da Costa, Mortara, Wehrlein, Cassidy e Lotterer.
    Domani si replica, alle 0:30 con la qualifica-2 dell’ePrix di Roma, alle 15:05 con il via di gara-2, la quinta stagionale.
    Formula E a Roma, i risultati dell’ePrix LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Lamentarmi della moto è inutile”

    AUSTIN – Fabio Quartararo si è dovuto accontentare del terzo posto nella prima giornata di prove libere nel Gp delle Americhe. Il campione mondiale in carica ha riscontrato alcune difficoltà, come d’altronde gli altri suoi colleghi che guidano una Yamaha M1, ma è comunque riuscito a terminare a meno di tre decimi dal leader Zarco. “Sono al corrente della situazione già prima dei test in Malesia. Tuttavia lamentarmi della moto ogni volta che rientro ai box non farebbe altro che mettermi un pensiero in testa ed impedirmi di spingere al massimo” ha spiegato il francese, determinato a fare bene in pista.
    Sul passo gara
    “Non credo di poter lottare per la vittoria perché non ho il passo migliore di tutti. Tuttavia quest’ultimo non è stato male nel secondo run e proverò a migliorarlo ulteriormente nelle FP3 – ha detto il transalpino ai microfoni di Sky Sport – Io in pista do sempre il 100%. Dobbiamo mantenere la concentrazione per dare il meglio, anche se su questo tracciato perdiamo parecchio”. Dopo le prime tre gare stagionali, Quartararo staziona al quinto posto in classifica generale – a soli 10 punti dalla vetta -, sintomo di un buon avvio di Mondiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non sento di poter lottare per la vittoria”

    AUSTIN – Non sarà un weekend facile per la Yamaha in quel di Austin. La prima giornata di prove libere ha infatti evidenziato svariate difficoltà in pista, con i piloti che guidano la M1 non particolarmente soddisfatti. Non a caso, nelle prime posizioni, c’è solo un pilota non targato Ducati. Si tratta di Fabio Quartararo, terzo a circa tre decimi dal connazionale Johann Zarco. Il campione del mondo in carica ha affermato di essere cosciente delle difficoltà della sua moto, ma allo stesso tempo non vuole lamentarsi.
    Il pensiero di Quartararo
    “Sono al corrente della situazione già prima dei test in Malesia. Tuttavia lamentarmi della moto ogni volta che rientro ai box non farebbe altro che mettermi un pensiero in testa ed impedirmi di spingere al massimo – ha detto il transalpino ai microfoni di Sky Sport – Non credo di poter lottare per la vittoria perché non ho il passo migliore di tutti. Tuttavia nel secondo run non è stato male male e proverò a migliorare ulteriormente nelle FP3”. Infine, Quartararo ha concluso: “Io in pista do sempre il 100%. Dobbiamo mantenere la concentrazione per dare il meglio, anche se su questo tracciato perdiamo parecchio”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Quando ho visto che ero veloce ho iniziato a girare più tranquillo”

    AUSTIN – Non ha sfigurato al ritorno in pista Marc Marquez, sesto al termine della prima giornata di prove libere in quel di Austin. Lo spagnolo, che ha dovuto saltare il Gran Premio dell’Argentina a causa della diplopia, ha condiviso le sue sensazioni in merito al suo ‘ritorno alla normalità’: “Alle 5 ero già in piedi. Volevo scendere in pista ma non volevo neppure spingere troppo. Poi, non appena ho iniziato il turno, l’ho fatto a modo mio, andando all’attacco. Dopo aver spinto forte per un giro ed aver notato che ero veloce, ho iniziato a lavorare con maggiore tranquillità – ha spiegato Marc – E’ stata una giornata dedicata a me stesso, in cui ho cercato di ritrovare il feeling con la moto. Tuttavia ho faticato a tratti, specialmente nel primo e nell’ultimo settore, riscontrando alcuni problemi che avevo già avuto in Qatar e Indonesia”.
    Sulla sua Honda
    Purtroppo per Marquez, la sesta posizione non ha compensato delle sensazioni piuttosto negative. Ovviamente lo spagnolo ambisce alla vittoria e sente di non essere nelle migliori condizioni per poterci puntare: “Non sembra la mia moto. Dobbiamo capire come comportarci per migliorarla. Non sarà facile stare nelle prime due file visto che almeno 3-4 piloti hanno un passo superiore al nostro” ha raccontato ai microfoni di Sky Sport. Il pluri campione mondiale tornerà in pista per le FP3 prima della qualifica, in cui sarà chiamato – come tutti i suoi avversari – a cercare il tempo migliore per assicurarsi una buona posizione in griglia di partenza. LEGGI TUTTO