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    F1, Russell: “Fortunati a finire la gara di Miami”

    ROMA – Giornata non brillante ma nemmeno da buttare via per la Mercedes al Gran Premio di Miami. George Russell e Lewis Hamilton, rispettivamente quinto e sesto in Florida, consolidano infatti il terzo posto costruttori della casa di Brackley in Formula 1. Il nuovo acquisto della squadra di Toto Wolff ha parlato così al termine della gara: “Penso che siamo stati fortunati durante la corsa – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Quando succedono queste cose sembri quasi un genio, ma non è la realtà. La nostra è stata una domenica in difesa”.
    La gara di Russell
    “Non abbiamo ancora mostrato il ritmo che abbiamo messo in pista nelle prove libere di venerdì. Dobbiamo capire – ha aggiunto Russell – il perché di questa situazione”. Il lungo di Valtteri Bottas ha poi sbloccato la lotta con Lewis Hamilton, dalla quale è emerso vincitore il giovane pilota di King’s Lynn, che ha concluso: “Devi lasciare un po’ più di spazio quando ingaggi il tuo compagno di squadra. In ogni caso è stato eccitante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “A volte mi chiedo se valga la pena continuare”

    ROMA – Marc Marquez lascia aperti alcuni dubbi su una sua permanenza a lungo termine in MotoGp. In un’intervista ai microfoni de “L’Equipe”, il pilota spagnolo ha evidenziato le difficoltà degli ultimi due anni, dai problemi alla spalla fino alla diplopia, tra lunghi stop e interventi chirurgici, con una condizione fisica non più paragonabile a quella di qualche anno fa. “Ogni tanto mi chiedo se valga la pena continuare a correre – ha detto -. Finora la mia risposta è sempre stata affermativa. So di correre molti rischi, ma è così che ho vinto otto titoli mondiali – ha aggiunto il numero 93, che spiega le differenze nel suo stile di guida rispetto al periodo antecedente agli ultimi infortuni -. Ora guido facendo i conti con un braccio che non è lo stesso. Per sopperire a questo limite devo usare di più le gambe per controllare la moto. E so che devo evitare a tutti i costi un nuovo colpo alla testa per evitare possibili problemi di vista”.
    Le parole di Marquez
    “I medici mi hanno spiegato che il mio nervo ottico può risentire non solo della violenza dell’impatto, ma anche dell’angolazione del colpo ricevuto. Di conseguenza gli effetti di una caduta possono essere incerti – ha aggiunto Marquez, il quale però non intende ridimensionare le sue ambizioni -. Lottare ancora per il podio e la vittoria mi motiva. Sì, sento nel mio cuore che giocarsi il titolo è ancora un obiettivo realizzabile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “A Le Mans incognite importanti”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia è già alle porte e Le Mans si prepara per il grande evento. Fabio Quartararo (Yamaha) guida sempre la classifica piloti MotoGp, seguito da un inaspettato Aleix Espargaro (Aprilia). Dietro il tandem di testa, Enea Bastianini della Gresini Racing, che a meno di sette giorni dalla gara afferma: “Le Mans è una pista abbastanza particolare, ma molto bella. Di solito il meteo e quindi le condizioni del tracciato sono una variabile importante, ma speriamo non sia così questa volta. Mi piacerebbe ritrovare quel feeling con la moto che a Jerez abbiamo perso un po’: diciamo ritrovare la moto di Portimao, dove solo il risultato non ci aveva sorriso”.
    Di Giannantonio sul setup
    Ancora a caccia dei suoi primi punti in classe regina invece Fabio Di Giannantonio. Il rookie non ha infatti ancora piazzato la propria GP21 nelle prime quindici posizioni e aggiunge: “Le Mans è una pista tosta, per temperature e meteo. Sempre molto particolari le nostre condizioni, ma abbiamo trovato una buona strada da intraprendere sulla messa a punto e quindi non vediamo l’ora di testare le nuove soluzoni su questa pista”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Voglio ritrovare il feeling perso con la moto”

    ROMA – Dopo un settimana di pausa, la MotoGp ritorna protagonista e fa rotta verso il Gran Premio di Francia a Le Mans. È sempre Fabio Quartararo (Yamaha) a guidare la classifica piloti, seguito da un sorprendente Aleix Espargaro (Aprilia). Dietro il tandem di testa, Enea Bastianini della Gresini Racing, che a meno di sette giorni dalla gara afferma: “Le Mans è una pista abbastanza particolare, ma molto bella. Di solito il meteo e quindi le condizioni del tracciato sono una variabile importante, ma speriamo non sia così questa volta. Mi piacerebbe ritrovare quel feeling con la moto che a Jerez abbiamo perso un po’: diciamo ritrovare la moto di Portimao, dove solo il risultato non ci aveva sorriso”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Ancora a caccia dei suoi primi punti in classe regina invece Fabio Di Giannantonio. Il rookie non ha infatti ancora piazzato la propria GP21 nelle prime quindici posizioni e aggiunge: “Le Mans è una pista tosta, per temperature e meteo. Abbiamo sempre avuto condizioni molto particolare, però arriviamo da un test positivo nel quale abbiamo trovato una buona via da seguire a livello di setup e quindi c’è curiosità di vedere se funzioneranno su questo tracciato”. LEGGI TUTTO

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    F1, altra penalizzazione per Alonso: lo spagnolo fuori dalla zona punti

    ROMA – Cambia l’ordine di arrivo del Gran Premio di Miami, il primo nella storia della Formula 1. Fernando Alonso ha infatti ricevuto una seconda penalità dalla FIA. LA Federazione ha infatti notato come la sua macchina, in curva 14, abbia “tagliato la pista ottenendo un vantaggio”. Niente punti dunque per Alonso, che si vede fuori dalla top-10, con la Williams di Alexander Albon ora nona e la Aston Martin di Lance Stroll che guadagna un punto grazie ai cinque secondi sottratti al tempo del 40enne di Oviedo.
    Zero punti per Alonso
    Questa della Federazione è stata la seconda sanzione comminata al due volte campione del mondo. La prima, sempre di cinque secondi, è arrivata per aver causato un incidente nel quale è stata coinvolta l’AlphaTauri di Pierre Gasly. La scuderia francese lascia dunque la Florida con il solo Esteban Ocon in zona punti, ottavo al traguardo. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso di nuovo penalizzato: lo spagnolo esce dalla zona punti

    ROMA – Brutta tegola per Fernando Alonso, arrivato nono nelGran Premio di Miamidi Formula 1. Il pilota spagnolo dell’Alpine ha infatti ricevuto una seconda penalità dalla FIA, che nel suo report sottolinea come la sua macchina abbia “tagliato la pista ottenendo un vantaggio”. Niente punti dunque per Alonso, che si vede fuori dalla top-10, con la Williams di Alexander Albon ora nona e la Aston Martin di Lance Stroll che guadagna un punto grazie ai cinque secondi sottratti al tempo del 40enne di Oviedo.
    La seconda penalità
    Questa della Federazione è stata la seconda sanzione comminata al due volte campione del mondo. La prima, sempre di cinque secondi, è arrivata per aver causato un incidente nel quale è stata coinvolta l’AlphaTauri di Pierre Gasly. La scuderia francese lascia dunque la Florida con il solo Esteban Ocon in zona punti, ottavo al traguardo.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Con un motore normale avrei potuto vincere”

    ROMA – La Red Bull lascia Miami con in tasca la terza vittoria di Max Verstappen – la seconda consecutiva – in questa Formula 1. Ma dalle parti di Milton Keynes c’è rammarico per il mancato podio di Sergio Perez. Il messicano non è riuscito a sorpassare Carlos Sainz, che si è unito a Leclerc per il primo storico podio del Gran Premio di Miami, e ha parlato così al termine della gara: “Ero in un’ottima posizione dopo il pit-stop, ma purtroppo non sono riuscito ad avvicinarmi a Saniz nemmeno con il DRS. Con un motore normale avrei avuto la possibilità di vincere la gara”.
    Le parole di Marko
    “Ho spinto così tanto per rimanere in curva che le mie gomme si sono surriscaldate. Ovviamente – ha aggiunto il messicano – quando ho visto una piccola opportunità ci ho provato, ma la pista era troppo sporca fuori dalla linea ideale e sul rettilineo ero troppo lento. Dobbiamo affrontare i problemi di affidabilità: ne troviamo qualcuno ad ogni tappa”. Anche Helmut Marko, consigliere della Red Bull, esprime la propria delusione: “Perez ha perso quattro decimi sul dritto, altrimenti avremmo segnato un doppio podio”. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Potevo vincere, ma il motore non funzionava correttamente”

    ROMA – La seconda vittoria consecutiva – la terza in totale contando anche Jeddah – di Max Verstappen nella Formula 1 2022 permette alla Red Bull di lasciare Miami con il sorriso. Negli ambienti di Milton Keynes c’è però rammarico per il mancato podio di Sergio Perez. Il messicano non è riuscito a sorpassare Carlos Sainz, che si è unito a Leclerc per il primo storico podio del Gran Premio di Miami, e ha parlato così al termine della gara: “Ero in un’ottima posizione dopo il pit-stop, ma purtroppo non sono riuscito ad avvicinarmi a Saniz nemmeno con il DRS. Con un motore normale avrei avuto la possibilità di vincere la gara”.
    Marko sul motore
    “Ho spinto così tanto per rimanere in curva che le mie gomme si sono surriscaldate. Ovviamente – ha aggiunto il messicano – quando ho visto una piccola opportunità ci ho provato, ma la pista era troppo sporca fuori dalla linea ideale e sul rettilineo ero troppo lento. Dobbiamo affrontare i problemi di affidabilità: ne troviamo qualcuno ad ogni tappa”. Helmut Marko, consigliere della Red Bull, svela il perché di questo podio mancato: “Sono stati i quattro decimi sul rettilineo, senza questi avremmo potuto vincere”. LEGGI TUTTO