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    MotoGp, warm-up Gp Francia: Aleix Espargaro davanti, 13° Bagnaia

    LE MANS – Aleix Espargaro è il più veloce nel warm-up del Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Lo spagnolo di Aprilia, sul circuito di Le Mans, firma il crono di 1:31.650 e precede la Yamaha di Fabio Quartararo e la Honda di Takaaki Nakagami. La prima Ducati si piazza al quarto posto ed è quella del team Pramac di Jorge Martin, davanti alla Suzuki di Alex Rins e a Jack Miller, rispettivamente in quinta e sesta posizione. Settimo Johann Zarco davanti a Enea Bastianini.
    Gli altri piloti
    Chiudono la top ten Pol Espargaro e Maverick Vinales, al nono e decimo posto. Segue la Yamaha di Franco Morbidelli davanti alla Honda di Marc Marquez, mentre Pecco Bagnaia chiude la sessione con il tredicesimo tempo. Sarà proprio il pilota torinese della Ducati a partire davanti a tutti nella gara delle ore 14. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller su Bagnaia: “Impressionante vedere uno che guida così”

    LE MANS – Jack Miller si piazza dietro a un imprendibile Francesco Bagnaia durante le qualifiche del Gp di Francia. L’australiano dista pochi millesimi dal compagno di box, garantendosi la prima fila davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro: “Ha funzionato bene la collaborazione con Pecco – ammette -. Ho capito sin da stamattina che lui aveva un gran passo. Io ero riuscito a fare un tempo non male da solo, ma c’era la possibilità di fare qualcosina in più. Io ci ho provato un po’ al primo tentativo, ma c’era in mezzo Marc. Al secondo sono uscito appena dietro di lui e abbiamo lavorato bene insieme. Vedere il suo giro da dietro è stato davvero impressionante. Io ero li a spingere, ma quando sei in sella da solo non ti rendi conto. Vedere da dietro uno che guida così è impressionante“.
    Le parole di Miller
    Ai microfoni di Sky Sport, Miller ha risposto alla domanda riguardante un possibile dominio della Ducati domani in gara: “E’ bello sentirvi parlare così della Ducati di nuovo, perché in tutte le gare precedenti dicevate che la nuova Ducati non andava bene, eccetera eccetera. Ma io vi dicevo che sarebbe arrivata e sta arrivando sempre più forte, di gara in gara. Vedremo come andrà domani, a partire dalmeteo, ma ci proveremo come sempre”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp Gp Francia, Miller elogia Bagnaia: “Giro incredibile”

    LE MANS – Jack Miller rimane dietro solo a un super Francesco Bagnaia nelle qualifiche di Le Mans. L’australiano dista pochi millesimi dal compagno di box, garantendosi la prima fila davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro: “Ha funzionato bene la collaborazione con Pecco – ammette -. Ho capito sin da stamattina che lui aveva un gran passo. Io ero riuscito a fare un tempo non male da solo, ma c’era la possibilità di fare qualcosina in più. Io ci ho provato un po’ al primo tentativo, ma c’era in mezzo Marc. Al secondo sono uscito appena dietro di lui e abbiamo lavorato bene insieme. Vedere il suo giro da dietro è stato davvero impressionante. Io ero li a spingere, ma quando sei in sella da solo non ti rendi conto. Vedere da dietro uno che guida così è impressionante“.
    Il commento di Miller
    Ai microfoni di Sky Sport, Miller ha risposto alla domanda riguardante un possibile dominio della Ducati domani in gara: “E’ bello sentirvi parlare così della Ducati di nuovo, perché in tutte le gare precedenti dicevate che la nuova Ducati non andava bene, eccetera eccetera. Ma io vi dicevo che sarebbe arrivata e sta arrivando sempre più forte, di gara in gara. Vedremo come andrà domani, a partire dalmeteo, ma ci proveremo come sempre”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    ePrix Berlino gara 1: vince Mortara su Venturi, JEV è secondo

    Sono serviti 15 minuti di gara prima che si delineasse un gruppetto di 6 piloti a contendersi le posizioni sul podio. Soffre in avvio Sims, con una Mahindra senza la velocità necessaria per correre in scia a Mortara. Fa gara di testa e attende i 22 minuti dal termine per andare in Attack Mode: l’ultimo tra i piloti di testa a farlo. 
    Mortara tra difesa e gestione
    “Che giornata! Già dopo la qualifica eravamo felicissimi. E’ stata una gara molto stressante, ci sono state strategie diverse dietro di noi e dovevo difendermi.
    Jev ha provato a passarmi: io ho provato ad anticiparlo, lui non è riuscito a prendere la corda e da lì sapevo che sarebbe stato difficile passarmi di nuovo”, racconta Mortara.
    Porsche in apertura
    Sono le Porsche, al contrario, ad attivare per prime l’extra boost di potenza. Scelta che fa guadagnare posizioni a Wehrlein, non senza difficoltà nella gestione delle gomme. Tornerà indietro nel gruppetto dei 6. Altre ambizioni coltiva Lotterer, a lungo in seconda posizione e in testa dopo il secondo Attack Mode sfruttato da Mortara, ai meno 9 minuti di gara. 
    Ma anche per Lotterer non c’è la velocità sufficiente a difendersi dalla Mercedes di Vandoorne e la DS di Vergne. Vandoorne solo ottavo in griglia, in sofferenza con le gomme nella qualifica, ritrova una Mercedes molto più competitiva sui 45 minuti dell’ePrix. 
    Vandoorne, podio di rimonta
    “Non ho avuto i migliori giri iniziali, sono scalato a un certo punto in 15^ posizione. Il team ha lavorato bene con la strategia, sono riuscito così a recuperare un giro d’avvio non ottimale”, spiega il belga
    Alla fine trova il podio, terza piazza, dietro a Jean Eric Vergne. Ennesima gara solida per DS, alla quale manca però il successo.

    A lovely move from @JeanEricVergne to take P2 LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc2022 @Shell_Recharge #BerlinEPrix | @DSTECHEETAH pic.twitter.com/mklChsA9xg
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 14, 2022

    Vergne prova l’assalto su Mortara
    Il pacchetto di piloti di testa che dà battaglia è composto da due DS, due Porsche, più Vandoorne, Mortara e un rimontante Mitch Evans. Jaguar entra nella top ten, come De Vries decimo e Sims nono.
    La battaglia per la vittoria ha vissuto il momento clou a 90 secondi dalla bandiera a scacchi, quando Vergne ha provato l’attacco su Mortara, in curva 10, finendo lungo e ripreso dal gruppetto capitanato da Vandoorne.

    Back in the lead in Berlin ??@edomortara clears @svandoorne who now has @JeanEricVergne on his tail…LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc2022 @Shell_Recharge #BerlinEPrix pic.twitter.com/5qogk8hiB6
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 14, 2022

    “E’ stata una gara impegnativa, sono accadute molte cose e sono contento del secondo posto. Ho provato a passare Edo ma i suoi specchietti hanno funzionato bene. Ho provato qualcosa ma è stata una lotta corretta. 
    Ho provato a vincere poi però dovevo guardarmi le spalle. Arriva ancora un altro podio, speriamo di fare un passo ulteriore e vincere una gara quest’anno. La velocità è stata buona, forse più nella parte centrale di gara che sul finale”, analizza JEV.
    A Berlino si replica domenica, con gara-2 sulla tracciatura affrontata in senso inverso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Felice della pole. Mir e Rins? Sono contento così”

    LE MANS – Francesco Bagnaia si prende la pole a Le Mans con tanto di record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Su Rins e Mir
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia in pole: “Gran feeling. Mir e Rins? Sono felice con Miller”

    LE MANS – Francesco Bagnaia vola a Le Mans e straccia il record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Bagnaia parla di Mir e Rins
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, addio al 46: il numero di Valentino Rossi sarà ritirato al Mugello

    ROMA – Sarà ufficialmente ritirato lo storico numero 46 di Valentino Rossi. Arriva durante il sabato di qualifica del Gran Premio di Francia, l’omaggio nei confronti dell’ex pilota di Tavullia, ora impegnato con le quattro ruote nel mondo del GT. In MotoGp nessun pilota userà più il 46, un numero che ha contraddistinto l’infinita carriera del ‘Dottore’. La cerimonia si terrà al Mugello, poco prima delle qualifiche del Gran Premio d’Italia in programma il 28 maggio.
    Ospite d’onore al Mugello
    Una cerimonia che tutti i tifosi di Rossi stavano aspettando. Al Mugello sarà ospite d’onore lo stesso Rossi, 26 stagioni nel motomondiale e un palmares che recita 9 titoli iridati, 115 vittorie e 235 podi in tutte le classi. Il pesarese si è ritirato al termine della scorsa stagione ed è stato già inserito nella Hall of Fame delle Legends MotoGp a Valencia. Mentre i suoi ex colleghi sono in Francia, Rossi questo weekend si trova a Magny Cours per il secondo round sprint del GT World Challenge Europe. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il numero 46 di Valentino Rossi sarà ritirato al Mugello

    ROMA – Il numero 46 di Valentino Rossi sarà ufficialmente ritirato. Arriva durante il sabato di qualifica del Gran Premio di Francia, l’omaggio nei confronti dell’ex pilota di Tavullia, ora impegnato con le quattro ruote nel mondo del GT. In MotoGp nessun pilota userà più il 46, un numero che ha contraddistinto l’infinita carriera del ‘Dottore’. La cerimonia si terrà al Mugello, poco prima delle qualifiche del Gran Premio d’Italia in programma il 28 maggio.
    Rossi ospite al Mugello
    Una cerimonia che tutti i tifosi di Rossi stavano aspettando. Al Mugello sarà ospite d’onore lo stesso Rossi, 26 stagioni nel motomondiale e un palmares che recita 9 titoli iridati, 115 vittorie e 235 podi in tutte le classi. Il pesarese si è ritirato al termine della scorsa stagione ed è stato già inserito nella Hall of Fame delle Legends MotoGp a Valencia. Mentre i suoi ex colleghi sono in Francia, Rossi questo weekend si trova a Magny Cours per il secondo round sprint del GT World Challenge Europe. LEGGI TUTTO