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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo lavorare in vista delle qualifiche”

    ROMA – Ancora una bella prova della Ferrari attesa al varco del Gran Premio di Spagna per testare i nuovi aggiornamenti. Sia nelle libere 1 che nella seconda sessione, il più veloce è stato Charles Leclerc, che chiude il suo venerdì commentando la giornata in pista: “La qualifica non si prospetta affatto male, ma abbiamo del lavoro da fare, in particolare sul passo gara e sulla gestione delle gomme. Quando abbiamo corso con la soft era meglio della gomma media. Questa notte, analizzeremo i nostri dati per vedere in quali settori della pista possiamo migliorare visto che le condizioni con cui abbiamo girato oggi erano molto diverse rispetto a quelle dei test pre season”.
    Le parole di Sainz
    Gp che inizia bene anche per Carlos Sainz, secondo nella prima sessione e quarto nella seconda. Lo spagnolo ora punta le qualifiche di domani e afferma: “Le libere 1 sono state positive, ma le 2 sono state più complicate. Abbiamo bisogno di studiare e di trovare la giusta messa a punto per domani, ma sono sicuro che la troveremo. Con il caldo abbiamo avuto tanto degrado sulle gomme, potrebbe essere un fattore determinante per la gara. Mi ha molto colpito il numero dei tifosi oggi sugli spalti. Mi ha dato molta motivazione”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo lavorare sul passo gara”

    ROMA – La Ferrari ruggisce in questo primo assaggio di Gran Premio di Spagna. È stato infatti un venerdì in cui Charles Leclerc ha chiuso al comando sia nelle libere 1 che nella seconda sessione. Così il monegasco dopo la giornata in pista: “La qualifica non si prospetta affatto male, ma abbiamo del lavoro da fare, in particolare sul passo gara e sulla gestione delle gomme. Quando abbiamo corso con la soft era meglio della gomma media. Questa notte, analizzeremo i nostri dati per vedere in quali settori della pista possiamo migliorare visto che le condizioni con cui abbiamo girato oggi erano molto diverse rispetto a quelle dei test pre season”.
    Il commento di Sainz
    Gran Premio di casa che inizia bene anche per Carlos Sainz, secondo nella prima sessione e quarto nella seconda. Lo spagnolo ora punta le qualifiche di domani e afferma: “Le libere 1 sono state positive, ma le 2 sono state più complicate. Abbiamo bisogno di studiare e di trovare la giusta messa a punto per domani, ma sono sicuro che la troveremo. Il caldo potrebbe essere un fattore per la gara, visto che oggi abbiamo avuto un degrado gomme alto. Il numero dei tifosi mi ha colpito e mi ha dato tanto entusiasmo oggi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “I piloti devono allenare anche la mente”

    ROMA – In MotoGp la velocità della moto è importante, ma non è l’unica cosa che conta. La stagione infatti è lunga ed è anche una battaglia psicologica tra i piloti, che devono essere elastici eperadattarsi alle varie circostanze. Proprio di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Nervi saldi
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. La MotoGp è uno sport in cui ti esalti per pochi millesimi, ma puoi anche sentirti uno straccio per pochi millesimi. E il pilota delle deve essere pronto per la gestione di questi momenti delicati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “Lo psicologo aiuta i piloti nei momenti difficili”

    ROMA – Nella MotoGp moderna la preparazione del pilota è un aspetto sempre più rilevante in una scuderia per raggiungere il successo. Ed è importante non solo allenare il fisico, ma anche la mente, visto che tante volte sono proprio i nervi a tradire nel momento topico. Di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Questione di testa
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. Le circostanze in MotoGp ti portano ad essere il migliore e sentirti il migliore grazie a pochi millisecondi, ma poi puoi anche sentirti una schifezza a causa di pochi millisecondi. Devi sapere come gestire questi momenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Spagna: nelle libere 2 comanda Leclerc, quarto Sainz

    BARCELLONA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 2 del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.670 e precede le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, che mostrano grandi passi avanti ed effettuano un’ottima performance soprattutto nella simulazione del passo gara al termine delle FP2. Quarto tempo per l’altra Ferrari di Carlos Sainz, che precede la Red Bull di Max Verstappen.
    Gli altri tempi
    Ancora bene Fernando Alonso, che con la sua Alpine sul circuito di casa firma il sesto tempo. Segue l’altra Red Bull di Sergio Perez, che torna in pista dopo aver lasciato il posto a Vips nella prima sessione. Ottava la Aston Martin di Sebastian Vettel davanti alla Alpine di Esteban Ocon, mentre a chiudere la top ten c’è la Haas di Mick Schumacher. LEGGI TUTTO

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    F1: Leclerc davanti nelle libere 2 a Barcellona, quarto Sainz

    BARCELLONA – Charles Leclerc è il più veloce nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.670 e precede le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, che mostrano grandi passi avanti ed effettuano un’ottima performance soprattutto nella simulazione del passo gara al termine delle FP2. Quarto tempo per l’altra Ferrari di Carlos Sainz, che precede la Red Bull di Max Verstappen.
    Gli altri piloti
    Ancora bene Fernando Alonso, che con la sua Alpine sul circuito di casa firma il sesto tempo. Segue l’altra Red Bull di Sergio Perez, che torna in pista dopo aver lasciato il posto a Vips nella prima sessione. Ottava la Aston Martin di Sebastian Vettel davanti alla Alpine di Esteban Ocon, mentre a chiudere la top ten c’è la Haas di Mick Schumacher. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Razali: “Priorità a Yamaha, ma il piano B è molto interessante”

    ROMA – Nella MotoGp 2023 il team RNF di Razlan Razali potrebbe essere legato ancora alla Yamaha. La notizia a “Speedweek” la dà proprio il team manager della scuderia satellite che quest’anno in pista schiera Andrea Dovizioso e il rookie Darryn Binder, Razlan Razali. “Siamo una squadra nuova e com’è ovvio vogliamo continuare con Yamaha: non abbiamo mai avuto l’intenzione di cambiare costruttore dopo appena un anno. Dobbiamo aspettare la loro decisione fino al Mugello, quando sapremo se intendono o meno proseguire con noi. Io però devo guardarmi attorno alla ricerca di opzioni e di un piano B”, ha detto il manager.
    Il piano B di Razali
    Il piano B sarebbe, come affermano i media spagnoli da alcune settimane, lasciare la Yamaha e legarsi ad Aprilia che starebbe pensando a un team satellite in classe regina. Confessa infatti Razali: “Questo piano B è molto interessante e perciò non siamo preoccupati. Se la Yamaha ci farà un’offerta non del tutto soddisfacente, c’è un’altra opzione per noi. Giò sappiamo quale profilo di pilota ingaggiare per il prossimo anno, la c’è da attendere la Yamaha. Le uniche selle libere per i piloti MotoGp e Moto2 forse ce li abbiamo noi. Dunque possiamo anche aspettare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Razali: “Vogliamo rimanere con Yamaha, ma c'è il piano B”

    ROMA – Il team RNF di Razlan Razali dotrebbe restare con la Yamaha per la prossima stagione di MotoGp. A rivelarlo a “Speedweek” è proprio il team manager della scuderia satellite che quest’anno in pista schiera Andrea Dovizioso e il rookie Darryn Binder, Razlan Razali. “Siamo una squadra nuova e com’è ovvio vogliamo continuare con Yamaha: non abbiamo mai avuto l’intenzione di cambiare costruttore dopo appena un anno. Dobbiamo aspettare la loro decisione fino al Mugello, quando sapremo se intendono o meno proseguire con noi. Io però devo guardarmi attorno alla ricerca di opzioni e di un piano B”, ha detto il malese.
    Le parole di Razali
    Il piano B sarebbe, come affermano da alcune settimane i media spagnoli, lasciare la Yamaha e legarsi ad Aprilia che starebbe pensando a un team satellite in classe regina. Confessa infatti Razali: “Questo piano B è molto interessante e perciò non siamo preoccupati. Se la Yamaha ci farà un’offerta non del tutto soddisfacente, c’è un’altra opzione per noi. Sappiamo quale tipo di pilota vogliamo per noi, ma anche qui dipenderà da cosa deciderà la Yamaha. Noi abbiamo forse le uniche selle libere per chi corre in MotoGp e per i ragazzi della Moto2. Possiamo concederci il lusso di aspettare”. LEGGI TUTTO