More stories

  • in

    MotoGp, Dovizioso: “Ritiro? In questo momento potrei dire sì”

    SCARPERIA – “Ritiro? In questo momento potrei dire sì facilmente, ma vedremo”. Andrea Dovizioso è stato abbastanza chiaro dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp: la delusione per gli scarsi risultati raggiunti fin qui con il team RNF potrebbero aumentare le possibilità di un suo addio al Motomondiale. “Mi aspettavo di più. La moto è favolosa, ma con la carenza di aderenza faccio fatica, il motivo lo conosciamo e non c’è altro modo per andare forte. In caso di maltempo non siamo mai stati competitivi, ma ci adegueremo e proveremo a portare a casa il massimo”.
    Sulla tripletta del 2017
    Cinque anni fa, sullo stesso circuito, Andrea Dovizioso chiudeva una tripletta perfetta per l’Italia con il successo in MotoGp che si aggiungeva alle vittorie di Mattia Pasini in Moto2 e Andrea Migno in Moto3: “Sembra una vita fa – ha detto ricordando quel 4 giugno del 2017 -. Quella domenica è stata tanta roba, essere italiani in queste situazioni è fantastico, vincere al Mugello è il massimo, perché il Mugello è la gara” LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ecclestone: “Nessun arresto per la pistola non registrata, solo un interrogatorio”

    ROMA – Non è passata inosservata, nelle scorse ore, la notizia dell’arresto di Bernie Ecclestone per il possesso di una pistola non registrata. Una notizia smentita direttamente dall’ex boss della Formula 1, che ha affermato di essere stato solo interrogato dalla polizia in Brasile. Come ricostruito dal 91enne nelle dichiarazioni rilasciate alla Press Association, “avevo una pistola minuscola, da tenere in tasca in caso di rapina. Non aveva proiettili, era solo da mostrare: se avesse funzionato o meno, non lo so, perché non mi è mai capitato di usarla. Non ci sono mai andato in giro. Stavo scherzando in casa, facendo finta di arrestare qualcuno. Poi mi sono tolto la maglietta, che è stata riposta nel bagaglio”. 
    “Un sacco di disturbo per una cosa da nulla” 
    “Arrivati in aeroporto, mi è stato chiesto di andare all’immigrazione perché dalla scansione sembrava che ci fosse una pistola”, prosegue ancora Ecclestone nel suo racconto. “Abbiamo trovato la pistola, ho spiegato perché ce l’avevo e mi hanno detto che era un problema perché non era registrata. È passata un’eternità per risolvere il problema, una volta aperta la denuncia. Per cui ho passato la notte in compagnia dei poliziotti; è stato anche piacevole, perché c’erano molti appassionati di Formula 1. Ho dovuto anche pagare una sanzione di 6.000 real (1.200 euro), una somma da niente: è stato imbarazzante, un sacco di disturbo per una cosa da nulla”, ha infine concluso Ecclestone, che attualmente si trova già in Portogallo.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: il circuito di Misano rinnova fino al 2026

    ROMA – Il circuito di Misano, con il Gran Premio dell’Emilia Romagna, sarà nel calendario della MotoGp fino al 2026. In questi giorni, i promotori del Gp e il Ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta hanno firmato un accordo con la classica formula 3+2 che prolunga la tappa sulla riviera almeno fino al 2026. Grande soddisfazione per il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: “Siamo felici e orgogliosi di continuare a ospitare una tappa della MotoGp a Misano, una delle capitali mondiali del motociclismo. Un ottimo risultato, frutto del lavoro di squadra che da anni stiamo portando avanti con tutte le istituzioni e realtà coinvolte in questo progetto e che si aggiunge anche al ritorno in pianta stabile nel calendario mondiale del Gp di Formula 1 di Imola per i prossimi cinque anni”.
    Il commento di Ezpeleta
    Soddisfatto anche Carmelo Ezpeleta: “Qui troviamo cuore e passione, capacità organizzativa e una terra con tradizioni eccezionali nel motorsport. Il lavoro che viene fatto qui è ogni anno migliore, questa è divenuta una tappa fondamentale del calendario MotoGp. Sponsor, team e piloti attendono con emozione l’appuntamento con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e noi organizzatori saremo nella condizione ideale per esprimere le massime potenzialità”. LEGGI TUTTO

  • in

    Max Biaggi nominato MotoGp Legend: “Vent'anni fa non lo avrei mai pensato”

    ROMA – Al Mugello non è solo il weekend del Gran Premio d’Italia. Nella giornata di venerdì, Max Biaggi è infatti stato nominato “MotoGp Legend”, entrando quindi nella Hall of Fame del Motomondiale. Grande gioia per Biaggi, che ha corso dal 1991 al 2005 vincendo quattro titoli Mondiali in classe 250: “Per me questa è una giornata speciale – ha detto – e prima di tutto voglio ringraziare Carmelo (Ezpeleta, ndr) e la Dorna, che hanno reso possibile tutto questo, perciò davvero grazie Carmelo. Poi voglio semplicemente ringraziare tutte le case con cui ho lavorato, e tutta la gente qui e tutti quelli che mi hanno supportato nella mia carriera, sia nei giorni buoni che in quelli meno buoni”. 
    Le parole di Ezpeleta
    “Oggi sono tutti qui, mio figlio e mia figlia, che ora possono dire: ‘Ehi, mio padre è una Leggenda’, che è qualcosa di molto figo – ha aggiunto Biaggi -. Venti anni fa non avrei mai immaginato questo, e a livello umano è un aspetto importante. Ora sono nella terza fase della mia vita, da proprietario di team e spero di usare la mia esperienza per creare i nuovi piloti del futuro”. Anche Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna, ha parlato in occasione della cerimonia: “Due anni fa abbiamo deciso di nominare Max MotoGP Legend, ma sfortunatamente la pandemia non ha reso possibile celebrarlo in maniera adeguata. Chiaramente Max è stato una leggenda della MotoGP, come gli ho detto io ho una carena della sua moto con il numero 4 nel mio ufficio a Madrid, che mi ha regalato Carlo Pernat. Quando abbiamo iniziato con la MotoGp la situazione era molto diversa dall’attuale. Per noi nominare Max leggenda è qualcosa di importante, sia per lui che per noi”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp Gp Italia, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    SCARPERIA – Nella giornata di sabato prenderanno il via le qualifiche del Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Grande attesa per la battaglia per la pole position dopo il venerdì di prove libere sul circuito del Mugello. Si comincia alle ore 9:55 con la terza sessione di FP, in cui verrà decretato l’accesso diretto al Q2. I piloti torneranno in pista alle 13:30 per le FP4, per poi rimanere sulla moto per le qualifiche. Alle ore 14:10 al via il Q1, mentre alle 14:35 comincerà la seconda fase. La giornata sarà trasmessa interamente in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGP (canale 208) e in streaming su NowTV e Sky Go. Mentre in chiaro le qualifiche saranno trasmesse in diretta su Tv8.  LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta qualifiche MotoGp, Gp Italia: dove vederle in tv

    SCARPERIA – Tutto pronto per le qualifiche del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento del Mondiale 2022 di MotoGp. Grande attesa per la battaglia per la pole position dopo il venerdì di prove libere sul circuito del Mugello. Si comincia alle ore 9:55 con la terza sessione di FP, in cui verrà decretato l’accesso diretto al Q2. I piloti torneranno in pista alle 13:30 per le FP4, per poi rimanere sulla moto per le qualifiche. Alle ore 14:10 al via il Q1, mentre alle 14:35 comincerà la seconda fase. La giornata sarà trasmessa interamente in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGP (canale 208) e in streaming su NowTV e Sky Go. Mentre in chiaro le qualifiche saranno trasmesse in diretta su Tv8.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, prove libere 2 Gp Monaco: comanda la Ferrari, Leclerc in testa davanti a Sainz

    MONTE CARLO – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 2 al Gran Premio di Monaco, valevole per la settima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il padrone di casa chiude al comando anche le FP2 sul circuito del Principato, firmando il crono di 1:12.656 e precedendo il compagno di squadra in Ferrari Carlos Sainz. E’ quindi la Rossa la protagonista di questo venerdì sulla pista monegasca, con i due piloti di Maranello che precedono le due Red Bull di Sergio Perez e Max Verstappen, rispettivamente in terza e quarta posizione. Dopo circa un quarto d’ora dall’inizio della sessione, Daniel Ricciardo finisce a muro con la sua McLaren nella zona delle piscine, causando una bandiera rossa.
    Gli altri tempi
    Quinto tempo per la McLaren di Lando Norris, a cui la seconda sessione va sicuramente meglio rispetto al compagno di squadra. La migliore tra le Mercedes è quella di George Russell, in sesta posizione davanti all’AlphaTauri di Pierre Gasly e all’Alpine di Fernando Alonso. A chiudere la top ten ci sono l’Aston Martin di Sebastian Vettel e l’altra AlphaTauri di Yuki Tsunoda. Solo dodicesimo Lewis Hamilton dietro a Kevin Magnussen.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Monaco: la Ferrari vola nelle libere 2, Leclerc in testa davanti a Sainz

    MONTE CARLO – Charles Leclerc è il più veloce nella seconda sessione di prove libere al Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il padrone di casa chiude al comando anche le FP2 sul circuito del Principato, firmando il crono di 1:12.656 e precedendo il compagno di squadra in Ferrari Carlos Sainz. E’ quindi la Rossa la protagonista di questo venerdì sulla pista monegasca, con i due piloti di Maranello che precedono le due Red Bull di Sergio Perez e Max Verstappen, rispettivamente in terza e quarta posizione. Dopo circa un quarto d’ora dall’inizio della sessione, Daniel Ricciardo finisce a muro con la sua McLaren nella zona delle piscine, causando una bandiera rossa.
    Gli altri piloti
    Quinto tempo per la McLaren di Lando Norris, a cui la seconda sessione va sicuramente meglio rispetto al compagno di squadra. La migliore tra le Mercedes è quella di George Russell, in sesta posizione davanti all’AlphaTauri di Pierre Gasly e all’Alpine di Fernando Alonso. A chiudere la top ten ci sono l’Aston Martin di Sebastian Vettel e l’altra AlphaTauri di Yuki Tsunoda. Solo dodicesimo Lewis Hamilton dietro a Kevin Magnussen.  LEGGI TUTTO