More stories

  • in

    Ufficiale, Peter Bayer non è più direttore esecutivo della F1

    ROMA – “La FIA rende noto che Peter Bayer, già segretario generale per lo sport dal 2017, non sarà più direttore esecutivo della F1. Provvisoriamente sarà sostituito da Shaila-Ann Rao, ex consigliera speciale del Team Principal Mercedes, Toto Wolff”. Con queste parole la Formula 1 ha annunciato così la partenza di Peter Bayer, manager austriaco e già capo della Divisione Sport della FIA e ideatore del World Rally-Raid Championship.
    Le parole della Federazione
    “La FIA ringrazia calorosamente Bayer per i risultati apportati allo sviluppo dello sport automobilistico negli ultimi cinque anni. La FIA gli augura tutto il meglio per il futuro”. Così la Federazione ringrazia il suo ormai ex direttore esecutivo, che – come anticipato – lascerà il suo posto a Shaila-Ann Rao. Nata a Genf (Svizzera) è stata Legal Director della FIA dal 2016 al 2018, prima di entrare nell’organigramma della casa di Brackley per consigliare il team principal, Toto Wolff. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “A Baku prego per una vettura diversa”

    ROMA – La Mercedes contava su Monte Carlo per raccogliere la sua prima vittoria in Formula 1. Anche Lewis Hamilton sperava di essere protagonista sul Gp di Monaco, ma è arrivato un anonimo ottavo posto. Tutta colpa della W13 secondo il britannico della Mercedes, le cui parole sono riportate da “motorsport.com”: “Prego che a Baku la W13 non sia la stessa di Monaco, la gara più brutta per noi finora. A Monaco i denti e la mascella si sono mossi per tutto il tempo. Ho finito di tremare solo ora”, ha detto Hamilton che è ancora alle prese con un porpoising molto intenso.
    Contro i giornalisti
    Diversi organi di stampa hanno poi attribuito a Hamilton delle frasi contro la FIA, pronunciate – si presume – dopo il Gran Premio di Monaco. Il sette volte iridato però sui social rispedisce queste illazioni ai mittenti: “È stampa spazzatura. Credo che la Federazione abbia svolto un gran lavoro domenica. Avremmo potuto iniziare la gara all’orario prestabilito (15:00, ndr), ma poi sarebbe stata interrotta. Alla fine tutto si è svolto in sicurezza e questa è la cosa più importante. Vi chiedo per piacere di non utilizzare la mia persona per i vostri articoli negativi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ponte del 2 giugno, tutte le autostrade in cui si prevede traffico intenso

    Come ogni anno, ad eccezione dei due appena trascorsi dilaniati dalla pandemia di Covid-19, l’Anniversario della Repubblica porta milioni di italiani a spostarsi dalle aree metropolitane verso le zone di mare e montagna. Domani 2 giugno è previsto quindi traffico intenso in tutte le maggiori arterie autostradali, con code presenti anche nelle giornate di domenica 5 e lunedì 6 per il rientro nei luoghi di residenza.
    Obbligo di omologazione per gli autovelox: a stabilirlo è la Corte di Cassazione
    Tutte le strade da bollino rosso
    Per favorire gli spostamenti, Autostrade per l’Italia ha messo a punto un piano di gestione della viabilità: saranno rimossi i cantieri di ammodernamento attivi lungo i principali tratti autostradali, soprattutto nell’intera area ligure e sulla dorsale adriatica. Resteranno operativi solo i cantieri che non causano turbative alla circolazione e quelli necessari per consentire il completamento dei lavori prima dell’esodo estivo.
    L’incremento degli spostamenti è previsto: nell’area ligure lungo la costa e sulla A 26; nell’area lombarda in uscita da Milano, lungo la A4 Milano-Brescia, sulla A8 dei laghi; lungo l’Autosole nel nodo bolognese e fiorentino; da Roma verso Napoli e dalla Capitale in direzione Orte. Lunghe code sono previste in Veneto, sulla A13 Bologna-Padova e sulla A27 Mestre-Belluno e flussi intensi di traffico anche lungo la dorsale adriatica dalla Romagna alla Puglia. Sono stimati tempi di percorrenza superiori alla norma anche lungo i tracciati dell’area Toscana per il mare e in direzione delle aree rurali toscane e dell’Umbria. Traffico in aumento è atteso anche lungo il litorale tirrenico e flegreo.
    Previste code anche lunedì 6 giugno
    Domenica 5, soprattutto durante le ore pomeridiane, si attende il grande traffico di rientro in direzione delle aree metropolitane. Lunedì 6 giugno invece sono previste code causate dai turisti austriaci e svizzeri che hanno trascorso in Italia la festività della Pentecoste: massima attenzione quindi lungo la A23 Udine-Tarvisio e la A9 Lainate-Como-Chiasso, in direzione del confine di Stato.
    Dalle 7.00 alle 22.00 di giovedì 2 giugno e dalle 7.00 alle 22.00 di domenica 5 giugno è stato predisposto il divieto di circolazione per i mezzi con peso superiore alle 7,5 tonnellate.
    Aria condizionata in auto? Occhio alle multe LEGGI TUTTO

  • in

    Land Rover festeggia il Giubileo della Regina Elisabetta con un Defender 130

    Sta per iniziare la settimana più attesa dell’anno in tutto il Regno Unito. Da domani 2 giugno a domenica 5 Londra sarà addobbata a festa per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II, sul trono britannico da ben 70 anni. Tanti i simboli del “made in UK” presenti alle celebrazioni, tra i quali Jaguar e Land Rover, protagoniste indiscusse con tanti modelli storici. Per l’occasione, Land Rover ha deciso di donare alla Croce Rossa Britannica una nuova Defender 130 per supportare le operazioni nel Regno Unito. Guarda la galleryTutte le Jaguar e Land Rover presenti al Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II

    Nuova Range Rover, quanti muscoli per la versione Sport

    Passato e futuro 

    A prendere parte all’evento saranno ben 26 diverse vetture: due Land Rover Defender amate dalla Regina, tre Jaguar e Land Rover protagoniste dei film “Die Another Day”, “Skyfall” e “No Time To Die” e una collezione di rare Jaguar convertibili, tra e quali una E-type Roadster Series 1 del 1965. Quest’ultima automobile è stata oggetto di un particolare restauro da parte di esperti tecnici della divisione Jaguar Classic Works, i quali l’hanno saputa rendere un vero oggetto da collezione attraverso la colorazione blu metallizzato ispirata alla Union Flag. Tra le vetture sarà presente anche la prima Land Rover mai realizzata, presentata all’Amsterdam Motor Show del 1948.

    Non solo pezzi di storia, Jaguar Land Rover porterà sul tappeto rosso anche dei simboli della sua nuova idea di mobilità elettrica, con una F-PACE Electric Hybrid con specifica livrea dedicata alla musica della batterista Nandi Bushell e una I-PACE Full Electric del trofeo E-Trophy.

    Il corteo percorrerà un tragitto lungo 3 chilometri da The Mall a Buckingham Palace, lo stesso dell’incoronazione di 70 anni fa. Le Jaguar e le Land Rover Presenti saranno protagoniste anche grazie alle due icone dei due brand che siederanno al volante delle vetture, Bear Grylls e Dame Joan Collins.

    Verso le aree più remote

    Chris Davies, Head of Crisis Response della Croce Rossa Britannica, ha dichiarato: “Siamo felici di ricevere la Defender 130 e non vediamo l’ora, nei prossimi mesi, di lavorare con i tecnici Land Rover per apportare le modifiche necessarie. Essendo la versione più lunga mai prodotta di questo veicolo, saremo in grado di utilizzare la sua maggiore capacità per incorporare nuove ed esclusive funzionalità, che supporteranno al meglio la nostra risposta alle emergenze e tutto il lavoro a sostegno delle ambulanze. Le capacità fuoristradistiche del veicolo ci consentiranno di accedere in totale libertà alle aree più remote e di raggiungere le persone colpite da emergenze o disastri in tutto il Regno Unito.”

    “Lieti di festeggiare con lei”

    Chris Thorp, Chief of Staff di Jaguar Land Rover, ha invece raccontato con orgoglio l’emozione di far parte di un evento così importante: “È un vero onore per i nostri veicoli poter partecipare a questa celebrazione per il Platinum Jubilee di Sua Maestà. In qualità di regnante più longeva del Regno Unito, Capo del Commonwealth, sostenitrice di oltre 600 enti di beneficienza, nonché madre, nonna e bisnonna, la regina rappresenta un esempio straordinario e siamo lieti di festeggiare con lei oggi.”

    Cinema, l’inseguimento d’auto più costoso di sempre è tutto Made in Italy LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “Prego per una W13 diversa a Baku”

    ROMA – La Mercedes forse sperava in qualcosa di più nel Gran Premio di Monaco. Anche Lewis Hamilton guardava al Gp cittadino più iconico al mondo con fiducia, ma la bandiera a scacchi lo ha visto transitare al traguardo solo in ottava posizione. Tutta colpa della W13 secondo il britannico della Mercedes, le cui parole sono riportate da “motorsport.com”: “Prego che a Baku la W13 non sia la stessa di Monaco, la gara più brutta per noi finora. A Monaco i denti e la mascella si sono mossi per tutto il tempo. Ho finito di tremare solo ora”, ha detto Hamilton che è ancora alle prese con un porpoising molto intenso all’inizio di questa Formula 1.
    Sulla stampa
    Diversi organi di stampa hanno poi attribuito a Hamilton delle frasi contro la FIA, pronunciate – si presume – dopo il Gran Premio di Monaco. Il sette volte iridato però sui social rispedisce queste illazioni ai mittenti: “È stampa spazzatura. Credo che la Federazione abbia svolto un gran lavoro domenica. Avremmo potuto iniziare la gara all’orario prestabilito (15:00, ndr), ma poi sarebbe stata interrotta. Così abbiamo corso in sicurezza che è la cosa più importante. Non usate per favore la mia persona per fare una narrazione negativa”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “A Barcellona per sperare nella vittoria”

    ROMA – Fabio Quartararo cerca il trionfo nel Gran Premio di Catalogna, dopo la seconda piazza al Mugello. Il leader e campione del mondo in carica della MotoGp è forte della sua Yamaha ed è positivo per questo weekend: “Non vedo l’ora di correre in Catalogna. Abbiamo lasciato il Mugello in una forma migliore del previsto, quindi questo significa che abbiamo un buon potenziale questo fine settimana. Mi piace Montmeló. Di solito è un buon circuito per me, quindi cercheremo di ottenere di nuovo il podio e forse anche una vittoria”.
    Le parole di Morbidelli
    Ancora lontano dalla sua migliore forma invece Franco Morbidelli. Il pilota italo-brasiliano ha però affermato: “Abbiamo fatto un passo al Mugello. Il feeling in generale è migliorato, ma il risultato non era quello che volevamo. Ci stiamo avvicinando, ma siamo ancora troppo lontani dalla vetta. Questo weekend cercheremo di fare un altro passo in avanti. Saremo ancora al lavoro per comprendere cosa va bene e cosa invece è da scartare. Spingeremo anche qui, ma penseremo a raccogliere anche dati da confrontare con quelli del Mugello”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “La ruota ricomincerà a girare per Hamilton”

    ROMA – Finora Lewis Hamilton non ha avuto molta fortuna un questa Formula 1. Il britannico sette volte iridato ha raccolto un solo podio in Bahrain, ma per Toto Wolff, team principal della Mercedes, questo periodo negativo sta per volgere al termine: “Se penso ai brutti periodi che Hamilton ha avuto, credo che ora la ruota girerà a suo favore. A Monaco poteva chiudere la finestra del pit stop di Norris o addirittura lottare con Russell perché quello era il suo ritmo”, ha infatti detto ai canali ufficiali del Circus il viennese. La W13 vista nell’ultimo settore di Barcellona si pensava però che potesse battere un colpo importante a Monte Carlo, ma così non è stato.
    Mercedes indietro
    Ora Toto Wolff sembra aver acquisito ancor più consapevolezza dei limiti della vettura e aggiunge: “Penso che siamo la terza squadra. Non siamo secondi e non siamo quarti. Abbiamo due piloti estremamente forti, ma è frustrante per tutti noi avere un gap dai cinque agli otto decimi. E questo è chiaramente per tutti noi Mercedes inaccettabile”. Per la casa di Brackley ora si tratta di tornare al lavoro per organizzare il Gran Premio dell’Azerbaigian, ottava tappa di questo mondiale che vede Hamilton lontano dai piani nobili della classifica piloti. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff su Hamilton: “Finora sfortunato, ma la ruota girerà”

    ROMA – “Se penso ai brutti periodi che Hamilton ha avuto, credo che ora la ruota girerà a suo favore. A Monaco poteva chiudere la finestra del pit stop di Norris o addirittura lottare con Russell perché quello era il suo ritmo”. Queste le parole di Toto Wolff su Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e ora in difficoltà nella Formula 1 2022, consegnate ai canali ufficiali del Circus. La W13 vista nell’ultimo settore di Barcellona sembrava, per alcuni, che potesse dire la sua anche a Monaco, ma così non è stato.
    Gap con Red Bull e Ferrari
    Ora Toto Wolff sembra aver acquisito ancor più consapevolezza dei limiti della vettura e aggiunge: “Penso che siamo la terza squadra. Non siamo secondi e non siamo quarti. Abbiamo due piloti estremamente forti, ma è frustrante per tutti noi avere un gap dai cinque agli otto decimi. E questo è chiaramente per tutti noi Mercedes inaccettabile”. Ora la Mercedes si prepara al Gran Premio dell’Azerbaigian, provando a sfruttare la pausa per perfezionare la vettura e regalare a Hamilton il secondo podio stagionale dopo quello – abbastanza casuale – del Bahrain. LEGGI TUTTO