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    MotoGp, Bastianini: “Contento a metà, ma è una domenica positiva”

    ROMA – “Contento a metà, non ho fatto una gran partenza con la moto che si è impennata. Ho perso tante posizioni, ma poco a poco sono riuscito a recuperare. Volevo assolutamente portarla a casa e la decima posizione va bene per ritrovare fiducia”. Enea Bastianini ha parlato così dopo il decimo posto nel Gran Premio di Germania, decimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team Gresini, nonostante un risultato non dei migliori, guarda al lato positivo dopo un avvio di weekend difficile: “È una domenica positiva senza dubbio, soprattutto se consideriamo l’assenza di Alberto e la qualifica sfortunata di ieri. Era un fine settimana difficile su cui abbiamo comunque costruito un buon risultato”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Anche Fabio Di Giannantonio, ottavo al traguardo, ha parlato dopo la gara del Sachsenring: “Abbiamo fatto un super weekend, sempre veloci e con un gran tempo in qualifica. Per la gara infatti mi sentivo bene. Sono partito forte e nella prima parte di gara ero in controllo; nella seconda parte però il caldo e le gomme che si muovevano tanto mi hanno fatto perdere qualche duello. C’è da dire che è la prima gara in cui riesco a rispondere agli attacchi e quindi saluto la Germania con sensazioni davvero importanti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Espargaro lento nel finale, ma ad Assen andrà a podio”

    ROMA – Ancora un weekend dal sapore dolceamaro per l’Aprilia, che al Gran Premio di Germaniadeve assistere al ritiro di Maverick Vinales e al quarto posto di Aleix Espargaro, superato nel finale da Jack Miller. L’amministratore delegato del team italiano, Massimo Rivola, analizza così la decima tappa della MotoGp ai microfoni di “Sky Sport”: “Vinales era partito finalmente bene ma poi c’è stato il problema con l’abbassatore. Peccato, perchè era bello vedere i nostri piloti vicini. Il problema dell’abbassatore ci ha fatto perdere la leadership della classifica costruttori: sono seccato. Non avevamo mai visto Espargaro così lento durante il weekend. Siamo sicuri però che ad Assen sarà nei primi tre”.
    Sull’abbassatore
    Se Espargaro ha perso il podio per un’imprecisione nel finale, Vinales ha dovuto gettare alle ortiche punti preziosi per colpa dell’abbassatore. A tal proposito Rivola ha affermato: “L’idea è bellissima, geniale, ma con le regole che ci sono è realizzato in maniera primitiva. Ma l’errore è stato nostro. Vinales ogni volta che sale in moto migliora, a sprazzi si vede che è veloce però bisogna mettere insieme tutti i pezzi. Ci arriverà. La prossima gara sarà ad Assen, una pista dove Maverick va forte e dove la nostra moto può fare altrettanto”, conclude il manager italiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Tardozzi: “Bagnaia va difeso, la pista era scivolosa”

    ROMA – Un altro zero per Pecco Bagnaia. Il Gran Premio di Germania mette una seria ipoteca sulle ambizioni dell’alfiere Ducati e Fabio Quartararo scappa via nella classifica piloti della MotoGp. Davide Tardozzi, team manager della scuderia italiana, ai microfoni di “Sky Sport” soccorre il piemontese: “Bagnaia va difeso ora, perché ci sta dando grandi soddisfazioni. Siamo una cosa sola, questo è il bello del nostro rapporto. Se c’è stato un errore non possiamo farci niente. Deve mettere a punto alcune cose, ma diventerà un campione e la Ducati è competitiva”.
    L’incredulità di Bagnaia
    Il pilota della Ducati non si spiega come abbia fatto a perdere il posteriore così facilmente. La frustrazione di Bagnaia spinge però Tardozzi a fare alcune considerazioni: “La reazione di Pecco è comprensibile. Abbiamo già analizzato i dati e la pista nel pomeriggio era nelle peggiori condizioni possibili: era molto calda e scivolosa. Anche Miller stava cadendo nello stesso punto. Il fatto che Quartararo abbia provato la fuga, potrebbe aver spinto Bagnaia a dare troppo gas in curva. Lì un paio di chilometri orari possono fare la differenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Canada: Alonso penalizzato di cinque secondi, scivola al nono posto

    MONTREAL – Oltre al danno, anche la beffa per Fernando Alonso. Il pilota dell’Alpine partiva infatti dalla prima fila nel Gp del Canada, nona tappa del mondiale di F1, ma a causa di una strategia da rivedere ha tagliato il traguardo settimo, alle spalle di Leclerc che partiva 19° e del compagno di squadra Ocon. Come se non bastasse, per lo spagnolo sono arrivate brutte notizie anche a gara conclusa. Convocato dagli steward insieme a Valtteri Bottas, il responso non è stato affatto positivo per lui e neppure per la scuderia.
    Alonso sanzionato
    Fernando è stato infatti penalizzato di cinque secondi a causa dei troppi cambi di traiettoria tra curva 10 e curva 12 nel corso del penultimo giro. In quel frangente, lo spagnolo stata tentando di difendersi dagli attacchi di Valtteri Bottas, ma secondo i commissari l’ha fatto in maniera irregolare. Fernando perde dunque due posizioni, scivolando dal settimo al nono posto. Di conseguenza, cede punti in classifica generale e li fa perdere anche all’Alpine in classifica costruttori, proprio a discapito di una rivale diretta come l’Alfa Romeo, che ora insegue a -6. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Canada: penalità per Alonso, chiude nono

    MONTREAL – Difficile ipotizzare una domenica peggiore per Fernando Alonso, che dopo esser stato protagonista delle qualifiche nel Gp del Canada non è riuscito a confermarsi in gara. Nel nono appuntamento stagionale di F1, lo spagnolo ha pagato a caro prezzo una pessima strategia ed ha chiuso settimo, alle spalle di Leclerc che partiva 19° e del compagno di squadra Ocon. Come se non bastasse, per il pilota dell’Alpine è arrivata un’ulteriore beffa a gara conclusa e dopo una visita dai commissari di gara.
    Penalità per Alonso
    Alonso è stato infatti sanzionato con cinque secondi di penalità. Alla base di tale decisione, i troppi cambi di traiettoria nel corso del penultimo giro mentre cercava di difendersi dagli attacchi di Valtteri Bottas. Fernando perde dunque due posizioni, scivolando dal settimo al nono posto. Di conseguenza, cede punti in classifica generale e li fa perdere anche all’Alpine in classifica costruttori, proprio a discapito di una rivale diretta come l’Alfa Romeo. Alonso dovrà cercare di dimenticare al più presto questa domenica e ripartire invece da un ottimo sabato, dove aveva chiuso primo le FP3 e secondo le qualifiche. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Oggi la Ferrari era veloce, che fatica i giri finali”

    MONTREAL – Altro weekend di festeggiamenti per la Red Bull, sempre al comando della classifica costruttori dopo il Gp del Canada, nona tappa del mondiale di Formula 1. Sul circuito di Montreal, la vittoria è andata a Max Verstappen, bravo a soffrire negli ultimi giri per battere Carlos Sainz. “Oggi la Ferrari era molto veloce. Sainz è riuscito a spingere Max ad andare molto forte. Quando la Safety Car è rientrata si è verificata una situazione scomoda, con Verstappen che non ha potuto mettere Carlos fuori dalla zona DRS. Gli ultimi 10 giri sono stati davvero faticosi” ha detto Christian Horner.
    Horner pensa a Silverstone
    Neppure il tempo di godersi questa vittoria che il team principal della scuderia austriaca ha già la testa a Silverstone, sede del Gp di Gran Bretagna: “Silverstone dovrebbe essere un circuito favorevole alle Ferrari, esattamente come Barcellona. Ho sentito che porteranno anche degli aggiornamenti. Infine, attenzione alla Mercedes. Oggi ha avuto un ottimo passo gara e andrà tenuta d’occhio nella prossima gara”. Infine, Horner è tornato sul problema avuto da Perez: “Ha avuto gli stessi guai meccanici accusati da Max. Va tenuto in considerazione anche questo fattore“. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner mette le mani avanti: “Silverstone circuito favorevole alla Ferrari”

    MONTREAL – Nonostante la vittoria di Max Verstappen nel Gp del Canada, il weekend di Montreal non si può definire perfetto per la Red Bull. Sergio Perez è stato infatti costretto al ritiro e inoltre non si è assistito ad un vero e proprio dominio, come ad esempio quello di Baku. Secondo Christian Horner, il merito è anche della Ferrari: “Oggi era molto veloce. Sainz ha spinto Max ad andare molto forte. Quando la Safety Car è rientrata si è verificata una situazione scomoda, con Verstappen che non è riuscito a spingere Carlos fuori dalla zona DRS”.
    Horner su Silverstone
    Il team principal della scuderia in vetta alla classifica costruttori ha poi parlato del prossimo appuntamento, il Gp di Gran Bretagna: “Silverstone dovrebbe essere un circuito favorevole alle Ferrari, esattamente come Barcellona. Ho sentito che porteranno anche degli aggiornamenti. Infine, attenzione alla Mercedes. Oggi ha avuto un ottimo passo gara e andrà tenuta d’occhio nella prossima gara”. Mette già le mani avanti dunque Horner, che attualmente si gode la vetta delle classifiche ma non vuole che il team si rilassi. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Podio inaspettato, adoro Montreal”

    MONTREAL – Tra i protagonisti del Gp del Canada, nono appuntamento stagionale di Formula 1, c’è sicuramente Lewis Hamilton, capace di salire sul podio. Il britannico della Mercedes ha preceduto il suo compagno di squadra Russell ed ha tagliato il traguardo al terzo posto. Per lui si tratta del coronamento di una gara maiuscola, in cui ha avuto un passo gara significativo: “Non mi aspettavo questo podio. Adoro Montreal, qui ho vinto il mio primo Gp ed il terzo posto odierno è travolgente dal punto di vista emotivo” ha dichiarato.
    Lewis entusiasta
    Ovviamente una buona gara come quella di Montreal non cancella i problemi di inizio stagione e Lewis lo sa bene. Basta guardare la classifica generale, in cui Hamilton è appena sesto a circa 100 punti di ritardo dal leader Verstappen. Un Gran Premio del genere, tuttavia, può rappresentare un momento di svolta. “Quest’anno è stata una lotta continua con la macchina, ma con il team ci siamo promessi di non mollare mai. La speranza è di arrivare a lottare con gli altri, che attualmente sono ancora più veloci. Abbiamo lavorato molto con il simulatore e sono entusiasta. Ci stiamo avvicinando sempre di più” ha concluso il britannico. LEGGI TUTTO