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    Europei ciclismo, crono donne under 23: oro per Vittoria Guazzini, bronzo a Elena Pirrone

    Gli Europei di ciclismo su strada a Trento continuano a regalare gioie all’Italia. Dopo il trionfo di mercoledì della staffetta mista a cronometro, il programma di giovedì si apre con due azzurre a salire sul podio della cronometro femminile Under 23. La regina di giornata è Vittoria Guazzini, ventenne di Pontedera, che copre i 22,4 km di percorso con il tempo di 29’02”, inavvicinabile per le avversarie.  Una vittoria netta, costruita sin dall’inizio dettando subito il ritmo per poi prendere il largo nella seconda parte di gara. Argento per la tedesca Hanna Ludwig, che chiude al traguardo con un ritardo di 38”. A completare la festa azzurra sul podio, il terzo posto di Elena Pirrone, ventiduenne di Bolzano, che centra il bronzo continentale a circa 45″ di distacco dalla compagna di squadra. Il programma di giornata prosegue con la crono donne elite, la crono uomini Under 23 e la crono uomini elite. LEGGI TUTTO

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    Europei ciclismo, Italia d'oro nella cronometro-staffetta mista

    La Nazionale azzurra di ciclismo ha vinto il titolo europeo su strada, aggiudicandosi la prova a cronometro della staffetta mista, al termine della gara disputata a Trento, su un percorso di 48,800 chilometri (22,4 da percorrere per i tre uomini e altrettanti per le tre donne). La squadra azzurra, formata da Matteo Sobrero, Filippo Ganna, Alessandro De Marchi, Elena Cecchini, Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini, ha chiuso la prova contro il tempo in 51’59″01, precedendo i campioni uscenti della Germania sul gradino più alto del podio. Tedeschi e tedesche hanno accusato un ritardo di 21″. Al terzo posto, e medaglia di bronzo, la Nazionale olandese, in ritardo di 26″. Otto squadre miste hanno preso il via: quarto posto per la Francia, a 1’28”; quinta l’Austria, a 3’24”; sesta la Russia, a 3’34” e a pari merito con l’Ucraina; ottava la Polonia, a 3’52”.  LEGGI TUTTO

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    Vuelta, vittoria finale per Primoz Roglic. Lo sloveno conquista anche cronometro finale

    Primoz Roglic per il terzo anno di fila conquista la vittoria alla Vuelta. Lo sloveno si è imposta anche nella tappa conclusiva, la cronometro Padron-Santiago de Compostela di 33.8 chilometri. Nella frazione finale della corsa a tappe spagnola Roglic ha staccato di 14 secondi il danese Cort Nielsen e di 52 secondi l’olandese Arensman. Quarto posto per Cerny a 1’16”, quinto Haga a 1’43”, Bernal sesto a 1’49”. Nella classifica finale Roglic ha preceduto lo spagnolo Mas (+4’42”) e l’australiano Haig (+7’40”). Adam Yates ha chiuso quarto a 9’06”, quinto Mader a 11’33”, sesto Bernal a 13’27”, settimo De la Cruz a 18’33”, ottavo Kuss a 18’55”, nono Martin a 20’27”, decimo Großschartner a 22’22”. Damiano Caruso 17° è il migliore degli italiani. Ultima gara della carriera per Fabio Aru, che aveva annunciato l’intenzione di ritirarsi al termine della Vuelta 2021. LEGGI TUTTO

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    Vuelta, il francese Champoussin vince 20^ tappa. Roglic si conferma in maglia rossa

    Clement Champoussin si impone nella penultima tappa della Vuelta 2021, la Sanxenxo-Mos di 202.2 chilometri. Il francese con uno scatto nel finale della frazione ha anticipato i big. Secondo Roglic a 6″, terzo posto per Adam Yates a 8″ davanti a Mas. Quinto Haig a 12″, che sfrutta il ritiro del colombiano Miguel Angel Lopez e si porta al terzo posto in classifica. Primoz Roglic si conferma in maglia rossa con un vantaggio di 2’38” su Mas, 4’48” su Haig, 5’48” su Yates e 8’14” su Mader. Perde terreno Egan Bernal, giunto sul traguardo con un forte ritardo. Domenica l’ultima tappa che consegnerà la Vuelta a Roglic: 33.8 chilometri a cronometro con arrivo a Santiago de Compostela. LEGGI TUTTO

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    Vuelta, il danese Cort Nielsen vince 19^ tappa. Roglic conserva la maglia rossa

    Terzo successo di tappa nella Vuelta 2021 per Magnus Cort Nielsen, che si è imposto nella Tapia-Monforte de Lemos di 191.2 chilometri. Il danese ha battuto in volata i compagni di fuga Oliveira, Simmons, Bagioli, Roux e Kron. Settimo Craddock con 5 secondi di ritardo. Il gruppo maglia rossa – arrivato con 18 di distacco dal vincitore di giornata – è stato regolato da Dainese davanti a Trentin. In classifica generale nessuna variazione con Primoz Roglic che conserva il primato con un vantaggio di 2’30” su Mas, 2’53” su Lopez, 4’36” su Haig e 4’43” su Bernal. Per una caduta è stato costretto al ritiro il sudafricano Meintjes, decimo in classifica. De la Cruz entra nella top ten. Sabato la penultima frazione, da Sanxenxo a Mos di 202.2 chilometri.  LEGGI TUTTO

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    Vuelta, il colombiano Lopez vince 18^ tappa. Roglic conserva la maglia rossa

    Miguel Angel Lopez si impone nella 18^ tappa della Vuelta 2021, la Salas-Alto de Gamoniteiru di 162.6 chilometri. Il colombiano della Movistar ha conquistato nella nebbia la tappa regina della corsa a tappe spagnola, con uno scatto negli ultimi 3 chilometri che gli ha permesso di staccare gli altri big di classifica e di superare il fuggitivo De la Cruz. Lopez ha staccato di 14″ la maglia rossa Roglic e di 20″ il compagno di squadra Mas. Quarto posto Bernal a 22″, quinto Haig (+58″) che ha regolato un gruppetto composto anche De la Cruz, Mader e Meintjes. Nona posizione per Kuss a 1’06”. Decimo Adam Yates a 1’07”. In classifica generale Primoz Roglic si conferma in maglia rossa con un vantaggio di 2’30” su Mas, 2’53” su Lopez, 4’36” su Haig, 4’43” su Bernal. Completano la top ten Adam Yates (+5’44”), Kuss (+6’02”), Mader (+7’48”), Martin (+8’31”) e Meintjes (+9’02”). Venerdì la terzultima tappa da Tapia a Monforte de Lemos di 191.2 chilometri. LEGGI TUTTO

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    Vuelta, Roglic vince la 17^ tappa e torna in maglia rossa

    Primoz Roglic ha vinto la 17.a tappa della Vuelta con arrivo ai Laghi di Covadonga e torna così a indossare la maglia rossa. Un vero e proprio capolavoro quello dello sloveno della Jumbo-Visma sulle salite delle Asturie, con una prova di forza che ha confermato la sua superiorità e che lo lancia verso la terza Vuelta consecutiva.Roglic è arrivato al traguardo tutto solo dopo aver staccato poco prima della salita conclusiva Bernal, con il quale era stato protagonista di uno spettacolare attacco di più di 60 chilometri. Secondo posto per Kuss, a 1’35”, per la doppietta della Jumbo-Visma, mentre Miguel Angel Lopez (Movistar) chiude terzo precedendo Yates, Haig, Mas, Bernal e Mäder.Adesso Roglic è nuovamente leader della classifica generale, che guida con un vantaggio di 2’22” su Mas e 3’11” su Lopez. LEGGI TUTTO