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    Tour de France: 100^ vittoria in carriera per Pogacar! Van der Poel resta in giallo

    Per la 18^volta il capoluogo della regione della Normandia e del dipartimento della Senna Marittima ospita un arrivo della Grande Boucle. Di seguito i 17 vincitori delle tappe concluse nella città dai cento campanili:
    TEISSEIRE Lucien (1949), OCKERS Stan (1950), LAUREDI Nello (1952), DUSSAULT Marcel (1954), PADOVAN Arrigo (1956), ANQUETIL Jacques (1957), BRUNI Dino (1959), MELCKENBEECK Frans (1963), GIMONDI Felice (1965), CHAPPE Georges (1968), GODEFROOT Walter (1970), DEN HERTOG Fedor Iwan (1977), RAAS Jan (1980), SOLLEVELD Gerrit (1990), BOARDMAN Christopher (1997), KIRSIPUU Jaan (2002), GREIPEL André (2012).  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 5^ tappa a cronometro di Caen: percorso e altimetria

    Come ha sottolineato Cristian Prudhomme, grande capo del Tour, Caen festeggerà il suo millennio nel 2025, ma saranno secondi e minuti a fare la differenza in una cronometro che probabilmente segnerà una vera svolta in questa 112° edizione della corsa francese. Siamo a due passi (10 km appena) dal Canale della Manica e il vento che soffia dall’Oceano Atlantico potrebbe fare la sua parte in una giornata che non sarà la stessa per i nostri colori senza Pippo Ganna, tra i pochi in grado di tenere testa a Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Remco Evanepoel, i tre sul podio della crono di Nizza nella tappa finale dell’anno scorso. Pochissime le chances di mantenere la Maglia gialla per Mathieu van der Poel.

    Le caratteristiche della cronometro
    È la prima delle due crono di questo Tour (la seconda nella 13^ frazione Loudenvielle-Peyragudes). Gran parte del percorso – lungo 33km – si svolgerà su strade ampie e completamente pianeggianti, che richiederanno molta potenza. Il primo corridore partirà alle 13.10, la Maglia Gialla chiuderà alle 17.05. Tre gli intermedi: Cambes-en-Plaine (al km 8), Thahon (km 16) e Gruchy (km 24,8).  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Merlier vince la tappa di Dunkerque, van der Poel in maglia gialla

    Cinque delle 11 biciclette trafugate al team Cofidis sono state ritrovate ieri sera, non lontano dall’hotel, secondo quanto riportato da franceinfo:sport. Nel primo pomeriggio di oggi la squadra ha diffuso un comunicato affermando di aver “recuperato cinque biciclette” delle 11,  per un valore compreso tra 10.000 e 13.000 euro l’una, rubate nella notte tra sabato e domenica, dopo la prima tappa della 112a edizione del Tour de France. La porta del camion adibito alle riparazioni è stata forzata davanti all’hotel, vicino a Lille. Secondo il team, i ladri avrebbero abbandonato la refurtiva perché il loro furgone era troppo piccolo LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Philipsen si opera: clavicola e due costole fratturate dopo una caduta

    Tour de France finito per il belga Jasper Philipsen (Alpecin Deceuncink), che è caduto durante una volata per un traguardo intermedio nella terza tappa della Grande Boucle, la Valenciennes-Dunkerque. Il belga – vincitore della prima tappa, primo a indossare la maglia gialla e attuale maglia verde – cercava di posizionarsi si è scontrato con un altro corridore ed è caduto in velocità, rimanendo dolorante a terra. Il suo team ha successivamente comunicato gli esiti dei primi esami: frattura scomposta della clavicola destra, per la quale sarà sicuramente necessario un intervento chirurgico. Almeno una costola rotta, forse due. Il belga verrà trasferito all’ospedale di Herentals il prima possibile, dove verrà operato. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 4^ tappa da Amiens a Rouen: percorso e altimetria

    Il Tour sbarca in Normandia. Dopo la volata di Dunkerque, 174,2 km conducono la corsa da Rouen, ancora nella regione dell’Alta Francia, ad Amiens, in Normandia. La quarta frazione sarà simile alla seconda, con un percorso collinare e agitato particolarmente nel finale con la successione di cinque GPM negli ultimi 50 km. Altra occasione d’oro per gli attaccanti, in primis per un bis della maglia gialla Mathieu van der Poel. Attenzione però a Pogacar e Vingegaard, che già a Boulogne-Sur-Mer hanno dimostrato di voler dare battaglia su ogni arrivo a loro congeniale. 

    Le caratteristiche della quarta tappa

    Frazione ondulata da subito, destinata ad accendersi però nella seconda metà, soprattutto dal km 124,4 fino al traguardo. Lì inizierà Cote Jacques Anquetil, intitolata al cinque volte vincitore della corsa gialla: una salita soffice di appena 3,5 km e con pendenza media del 3,6%. Sarà il primo di cinque GPM ravvicinati tra la quarta e la terza categoria, in mezzo anche il traguardo intermedio di Saint-Adrien. Seguiranno Cote de Belbeuf (1,3 km al 9,1%), Cote de Bonsecours (900m al 7,2%), Cote de la Grand’Mare (1,8 km al 5%) e l’ultima Rampe Saint-Hilaire (800 metri al 10,6%), ascesa breve ma durissima. Infine la discesa verso Rouen e l’arrivo posto in leggerissima pendenza.  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 3^ tappa da Valenciennes a Dunkerque: percorso e altimetria

    Il Tour de France resta nella regione dell’Alta Francia, con un altro arrivo adatto ai velocisti dopo quello inaugurale a Lille. 178,3 km da pedalare quasi sul livello del mare, dai 18 metri di altitudine di Valenciennes, sede della partenza, ai 5 dell’arrivo a Dunkerque, destinazione di profondo significato storico: lì fu organizzata l’operazione “Dynamo” nel 1940, che consentì ai soldati delle potenze alleate l’evacuazione in Inghilterra attraverso il canale della Manica dopo l’invasione nazista della Francia.

    Le caratteristiche della terza tappa 

    Il percorso attraverserà all’inizio i bacini carboniferi per raggiungere lo sprint intermedio a Isbergues. Dopo aver scalato il Mont Cassel, unico GPM di giornata già affrontato nella prima tappa (4^categoria di 2,3 km con pendenza media del 3,8%), gli ultimi 35 chilometri scorrono nella campagna delle Fiandre. Un fattore potrebbe essere rappresentato dal vento: i leader e i favoriti per il successo di tappa avranno bisogno dei compagni di squadra nel caso in cui si formino ventagli. Il luogo dell’arrivo, vicino allo stadio Marcel-Tribut, è lo scenario ideale per una resa dei conti tra velocisti. La frazione di Lille ha insegnato però come non si debba dare nulla per scontato. La partenza è prevista alle 13.10 con arrivo stimato alle 17.18. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Philipsen vince la prima tappa di Lille ed è in maglia gialla

    Jasper Philipsen vince la prima tappa del Tour 2025 e conquista anche la maglia gialla. Tappa innocua sulla carta, ma piena di colpi di scena. Sfruttando il vento, un’azione della Visma a pochi km dal traguardo taglia fuori dalla volata finale sia Milan che Merlier. Rimasti attardati pure Evenepoel e Roglic, che incassano 40 secondi dalla coppia Pogacar-Vingegaard. Subito diverse cadute: purtroppo a farne le spese è anche Filippo Ganna, costretto al ritiro
    IL RITIRO DI GANNA: LE NEWS LEGGI TUTTO