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    Ciclismo, Jakobsen uscito dal coma farmacologico

    VARSAVIA – Fabio Jakobsen è uscito dal coma farmacologico. Arrivano notizie rassicuranti sulle condizioni del 23enne corridore olandese, rimasto vittima di una grave caduta mercoledì scorso al Giro di Polonia. A renderlo noto sono stati gli stessi organizzatori della corsa con un tweet.Jakobsen era finito contro le transenne durante la volata conclusiva della prima tappa, a seguito di una manovra da parte di Dylan Groenewegen, poi escluso dal Giro di Polonia. Nella caduta sono rimasti coinvolti altri corridori, ma ad avere la peggio è stato l’olandese, che ha perso molto sangue e subito un grave trauma cranico, oltre a fratture multiple al volto. Immediatamente trasportato all’ospedale di Sosnowiec, dove è ancora ricoverato, è stato sottoposto a un intervento di cinque ore. Le condizioni adesso appaiono buone. LEGGI TUTTO

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    Milano-Torino: vince Demare davanti a Ewan e Van Aert. Ottavo Belletti

    Primo successo alla Milano-Torino per il corridore francese che sul traguardo di Stupinigi ha preceduto l’australiano Caleb Ewan e il belga Wout Van Aert. Primo degli italiani è stato Manuel Belletti giunto al traguardo in ottava posizione

    Arnaud Demare, con il tempo di 4h18’57”, ha vinto allo sprint la 101^ edizione della Milano-Torino di ciclismo, disputata fra Mesero e Stupinigi (Nichelino), su un percorso lungo 198 chilometri. Il corridore francese è al primo successo in carriera nella gara organizzata da Rcs Sport e che precede di alcuni giorni la classicissima Milano-Sanremo.

    Demare ha preceduto sul traguardo l’australiano Caleb Ewan, secondo, e il belga Wout Van Aert, vincitore della Strade Bianche a Siena. Quarto il pluricampione del mondo, lo slovacco Peter Sagan, 5° l’olandese Danny Van Poppel, che hanno preceduto a loro volta il francese Nacer Bouhanni, 6°, e il colombiano Fernando Gaviria 7°. Ottavo, e primo dei corridori italiani, Manuel Belletti LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Giro di Polonia, maxi incidente: Jakobsen in coma farmacologico

    Prima tappa con volata a Katowice drammatica: lo sprinter olandese Fabio Jakobsen, stretto da Dylan Groenewegen, finisce contro le barriere prima di carambolare sull’asfalto ed essere travolto da altri corridori. Apparso subito in condizioni gravi, si trova in coma farmacologico

    Finale da brividi per la prima tappa del Giro di Polonia, coinvolti molti corridori tra cui tra cui Jasper Philipsen, Marc Sarreau e Damien Touzé ma soprattutto l’olandese Fabio Jakobsen. Le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi, tanto da aver spinto i sanitari a indurre il coma farmacologico. Lo sfortunato sprinter è andato a sbattere contro le transenne rimanendo incastrato, poi è carambolato sull’asfalto ed è stato travolto da altri corridori. Il tutto è nato dopo che Dylan Groenewegen – anche lui finito a terra – ha spostato la propria traiettoria (e allargato il gomito) verso le transenne, chiudendo il rivale che stava rimontando. La vittoria è stata assegnata dalla giuria, a tavolino, a Jakobsen, mentre Groenewegen è stato squalificato. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Milano-Torino: trionfa Demare davanti a Ewan

    NICHELINO – Il francese Arnaud Demare ha vinto in volata sul traguardo di Stupinigi, la storica residenza di caccia dei Savoia nel territorio di Nichelino, la Milano-Torino, giunta alla sua edizione numero 101 e, in tempi di post lockdown, aperitivo della Milano-Sanremo, in programma l’8 agosto. Corsa, quest’ultima, vinta nel 2016 proprio da Demare che quindi è uno dei principali favoriti.Demare precede Ewan e Van AertDemare ha trionfato con il tempo di 4h18’57”. Per il corridore francese è il primo successo in carriera nella gara organizzata da Rcs Sport. Sul traguardo lo sprinter della Groupama-FDJ ha preceduto l’australiano Caleb Ewan della Lotto Soudal, secondo, e il belga Wout Van Aert, vincitore della Strade Bianche a Siena. Quarto il pluricampione del mondo, lo slovacco Peter Sagan, quinto l’olandese Danny Van Poppel, che hanno preceduto a loro volta il francese Nacer Bouhanni, sesto, e il colombiano Fernando Gaviria, giunto settimo. Ottavo, e primo dei corridori italiani, Manuel Belletti.Gran lavoro di NibaliDopo 198 chilometri con partenza da Mesero, nei pressi di Milano, prevalentemente pianeggianti, l’arrivo in provincia di Torino della corsa più antica al mondo è avvenuto a ranghi compatti. A circa dieci chilometri dal traguardo viene ripresa la fuga di cinque uomini che ha caratterizzato la gara: si tratta di Manuele Boaro (Astana), Alessandro Tonelli (Bardini CSF Faizanè), Samuele Rivi (Italia), Davide Villella (Movistar) e Gijs Van Hoecke (CCC). Questo soprattutto grazie al lavoro di Vincenzo Nibali che, con l’intento di mettere chilometri nella gambe, ha lavorato per i compagni della Trek-Segafredo. A meno di sette dal traguardo, una caduta all’ingresso del centro abitato di Nichelino ha tagliato fuori alcuni velocisti. Nel finale ha preso in mano la situazione l’FDJ di Demare con Gaviria e Ewan subito dietro. Peter Sagan ha tentato di anticipare tutti ma è partito troppo lungo e il francese ha piazzato la zampata vincente.Demare: “Volevo dare un segnale per la Milano-Sanremo””Volevo dare un bel segnale per la Milano-Sanremo, volevo vincere e ce l’ho messa tutta – ha detto a fine gara Demare – E’ stato uno sprint meraviglioso, il team ha fatto un gran lavoro e io avevo le gambe giuste”. Secondo un altro specialista come Caleb Ewan, che si rammarica per non essere riuscito a tagliare il traguardo per primo: “Poteva andare meglio, ma sono contento del mio sprint. Demare era messo molto bene anche se non aveva grande supporto. Ora la Milano-Sanremo sarà molto dura”. La corsa di sabato è il pallino anche di Wout Van Aert, che centra il terzo posto dopo dimostrando un ottimo stato di forma: “Sono contento del mio sprint, mi hanno battuto gli specialisti della volata. Tutto sommato è un ottimo segnale per la Sanremo, ci arrivo in forma e sono pronto”.Milano-Sanremo,vietato assistere a gara da percorsoDivieto di assistere alla gara lungo il percorso, ma anche creazione di una ‘bolla’ invalicabile da chiunque non appartenga all’organizzazione e arrivo posticipato. Sono queste le principali novità dell’edizione 2020 della Milano-Sanremo prevista per sabato prossimo. Le novità più importanti riguardanti la viabilità sono state illustrate dal comandante della polizia locale, Claudio Frattarola: “In virtù delle disposizioni legate all’emergenza sanitaria non si potrà assistere al passaggio dei ciclisti lungo il percorso, se non in modo casuale. Va bene chi si trova a passare, perché sta tornando a casa, è andato a fare la spesa o per altri motivi, ma non ci si può accalcare alle transenne in attesa del passaggio degli atleti”. La “bolla” è stata creata in piazzale Carlo Dapporto, dove ci sono i furgoni dei team ciclistici e dove si recano gli atleti, dopo l’arrivo. Se negli anni passati ci si poteva avvicinare, qualcuno poteva anche entrare per incontrare i propri beniamini e scattare un selfie, quest’anno la zona è off limits. “Potranno accedere soltanto i corridori – ancora Frattarola – e gli addetti ai lavori”. LEGGI TUTTO

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    Strade Bianche, rubate 6 biciclette al team Trek-Segafredo: bottino di 60mila euro

     
    Ladri in azione nella notte a Siena alla vigilia delle Strade Bianche, prima gara del post-lockdown. Vittima il team Trek-Segafredo, la squadra di Vincenzo Nibali ed Elisa Longo Borghini: rubate 6 biciclette della squadra femminile per un valore stimato di 60mila euro. Le cicliste hanno preso regolarmente parte al via della gara con le bici di sostituzione
    GIRO D’ITALIA 2020: PERCORSO, TAPPE E ALTIMETRIE LEGGI TUTTO

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    Trittico Lombardo, vince Izagirre. Nibali quinto. Risultati e ordine d'arrivo

    Va a Gorka Izagire il Trittico Lombardo, gara che ha racchiuso eccezionalmente  Tre Valli Varesine, Coppa Agostoni e Coppa Bernocchi. Il basco ha preceduto Aranburu e Van Avermaet. Quinta posizione per Vincenzo Nibali, che ha dimostrato una buona gamba in vista della Sanremo di sabato
    STRADE BIANCE, VINCE VAR AERT

    Gorka Izagirre ha conquistato il Grande Trittico Lombardo, la gara che eccezionalmente ha riunito tre storici appuntamenti del ciclismo italiano come Tre Valli Varesine, Coppa Agostoni e Coppa Bernocchi. Lo spagnolo dell’Astana, andato in fuga a pochi chilometri dall’arrivo, ha preceduto sul traguardo di Varese il compagno di squadra e connazionale Aranburu e il belga Van Avermaet (CCC). Quinta piazza per Vincenzo Nibali, che ha dimostrato una buona condizione di forma dopo la caduta alle Strade Bianche e il relativo infortunio alla mano, il tutto a meno di una settimana dalla Milano-Sanremo. Il percorso, con il via da Legnano, ha ricalcato i luoghi più simbolici delle tre gare lombarde, tra cui il Piccolo Stelvio. Corsa condizionata dal maltempo, con i protagonisti che sono stati costretti a correre praticmente sotto una pioggia incessante. Dopo vari tentativi di fuga, Izagirre ha staccato sull’ultima salita i compagni, tra cui lo stesso Nibali, arrivando in solitaria sul traguardo di Varese. 

    Trittico Lombardo, l’ordine d’arrivo
    1) Gorka Izagirre (Astana)2) Alex Aranburu (Astana)3) Greg Van Avermaet (CCC)4) Michal Kwiatkowski (Ineos)5) Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) LEGGI TUTTO