More stories

  • in

    Olimpia, l’Eurolega parte con un ko: il Fenerbahce si impone all’overtime

    ISTANBUL (Turchia) – Comincia con una sconfitta il cammino di Milano nella Eurolega 2023-24. Alla Ulker Sports And Event Hall di Istanbul, l’Olimpia di Ettore Messina – priva degli infortunati Billy Baron e Maodo Lo e con Devon Hall costretto al forfait in extremis – cede per 85-82 al Fenerbahce ma solo all’overtime, con Mirotic che quasi prolunga ancora la partita salvo vedere finire sul ferro il suo ultimo disperato tentativo. L’ex Barcellona è comunque il migliore fra i suoi (27 punti e 11 rimbalzi), bene anche Voigtmann con 21 punti.  LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, Fenerbahce-Olimpia Milano: dove vederla in tv e streaming

    L’Olimpia Milano è pronta a fare il suo esordio in Eurolega nella sfida, tutt’altro che semplice, sul parquet del Fenerbahce. L’Olimpia si presenta al match da campione d’Italia ma con una formazione che ha subito molti cambiamenti in estate: il primo tra tutti l’addio di Gigi Datome e l’arrivo di Nikola Mirotic. La squadra di Ettore Messina vuole fare bene dopo aver perso la semifinale di Supercoppa Italiana contro la Virtus Bologna.
    Fenerbahce-Olimpia Milano, orario e dove vederla in tv
    La sfida tra Fenerbahce e Olimpia Milano inizierà alle 19.45 e sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena HD (canale 204). Il match sarà disponibile anche in diretta streaming su Sky GO, Now e DAZN.
    Fenerbahce-Olimpia Milano, i precedenti
    Sono ben 26 gli scontri diretti tra le due squadre con 15 vittorie a 11 a favore della squadra turca. Nicolò Melli sarà un ex della gara: l’azzurro ha indossato la casacca del Fenerbahce per due stagioni, tra il 2017 e il 2019, vincendo un titolo e una Coppa di Turchia. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, Virtus Bologna-Zalgiris Kaunas 79-82: Evans gela il PalaDozza. Rivivi la diretta

    23:10
    Virtus-Zalgiris, i numeri della partita
    I bianconeri cadono sotto i colpi dei lituani che chiudono il match con il 58% al tiro da tre contro il 32% dei ragazzi di Banchi. Il miglior giocatore della partita del PalaDozza è Keevan Evans autore di 25 punti e rimbalzi. Bene anche Ulanovas con 11 punti a referto e 4/8 al tiro. Per le ‘Vu nere’, 18 punti e 6 rimbalzi di Mickey, 17 punti per Shengelia, 12 per Cordiner e Dobric.

    23:00
    Eurolega, i risultati della prima giornata
    Oltre al successo esterno dello Zalgiris Kaunas a Bologna, spiccano quattro nette vittorie interne nel primo turno di Eurolega: la Stella Rossa travolge il Lyon-Villeurbanne 94-73 e stacca subito i rivali cittadini del Partizan che crollano 96-81 a Tel-Aviv contro il Maccabi. Esultano anche il Barcellona (91-74 all’Efes, Hernangomez show con 18 punti a referto) e il Bayern Monaco (80-68 nel derby tedesco contro l’Alba Berlino degli azzurri Procida e Spagnolo).

    22:50
    Virtus Bologna, Banchi: “Molti alti e bassi, che peccato”
    È un Luca Banchi sconsolato quello che commenta a caldo la sconfitta casalinga della Virtus Bologna contro lo Zalgiris Kaunas: “Un match fatto di molti alti e bassi”, sottolinea il coach delle ‘Vu nere’. “Abbiamo giocato contro la squadra che ha cambiato meno nel corso della stagione. Le ragioni della sconfitta? Abbiamo perso un po’ il controllo nella parte finale della partita: è un peccato. C’è rammarico ma vogliamo continuare a competere a questo livello”.

    22:34
    Virtus-Zalgiris 79-82, finisce qui
    Il fallo antisportivo fischiato a Jordan Mickey e l’1/2 di Smits dalla lunetta mette la parola fine al match: i lituani espugnano il PalaDozza.

    22:29
    Virtus-Zalgiris 79-81
    Fallo di Cordinier su Evans che fa 1/2 dalla lunetta. Altro timeout di Banchi con 3 secondi e 8 ancora da giocare.

    22:26
    Virtus-Zalgiris 79-80
    Fallo di Hayes a gioco fermo su Belinelli. L’azzurro segna il libero, comminato per un tecnico. Poi Mickey segna il -1: timeout Banchi.

    22:21
    Virtus-Zalgiris 76-80
    La tripla di Evans gela il PalaDozza poi Belinelli accorcia le distanze.

    22:20
    Virtus-Zalgiris 74-77
    Fallo di Butkevicus, il quinto per lui: Shengelia però fa 1/2 dalla lunetta.

    22:18
    Virtus-Zalgiris 73-77
    Ulanovas segna il primo tiro da due punti della sua partita, Shengelia non può nulla: +4 lituano!

    22:14
    Virtus-Zalgiris 73-75
    Evans fa 2/2 dalla lunetta e i lituani passano in vantaggio a 3’10” dalla sirena.

    22:11
    Virtus-Zalgiris 73-73
    Tripla clamorosa di Evans che gela il PalaDozza: è parità.

    22:10
    Virtus-Zalgiris 73-70
    Il match entra nella sua fase cruciale: Mickey sfonda, Hayes perde palla ma poi Belinelli viene sanzionato per flopping. Evans segna il libero del tecnico poi Smits accorcia: -3 lituano.

    22:05
    Virtus-Zalgiris 73-67
    Smits segna il gioco da tre punti, Belinelli risponde di giustezza: +6 bianconero.

    22:02
    Virtus-Zalgiris 71-64
    Arresto e tiro di Hackett che poi recupera un pallone importantissimo nella metà campo difensiva.

    21:59
    Virtus-Zalgiris 65-62, al via il quarto quarto
    L’ultimo e decisivo parziale si apre con i canestri di Dimsa ed Evans: lo Zalgiris accorcia, un possesso di differenza tra le due squadre.

    21:56
    Virtus-Zalgiris 65-58, termina il terzo quarto
    Termina il terzo periodo con i bianconeri di Banchi avanti di 7 lunghezze.

    21:53
    Virtus-Zalgiris 63-56
    Ulanovas (2/2 dalla lunetta) e la tripla di Evans riportano i lituani a -7: coach Banchi chiama subito il timeout.

    21:49
    Virtus-Zalgiris 63-48
    Pajola commette fallo su Lekavicius che tira dall’arco: tre tiri liberi ma il lituano ne segna solo due. L’asse Mickey-Cordinier confeziona il nuovo +12 virtussino che diventa +15 con la tripla di Shengelia.

    21:45
    Virtus-Zalgiris 58-46
    Due magie di Cordinier (10 punti e 5 assist finora) portano i bianconeri sul +12: timeout Maksvytis.

    21:40
    Virtus-Zalgiris 54-46
    Schiacciata e tripla per un super Mickey: +8 per le ‘Vu nere’! 14 punti per lo statunitense, con un 5/6 dal campo.

    21:37
    Virtus-Zalgiris 49-44
    I bianconeri prima segnano con un appoggio a canestro di Dobric poi tornano sul +5 con la tripla di Mickey: 9 punti per lui a referto.

    21:35
    Virtus-Zalgiris 44-44, inizia il terzo quarto
    Hayes ed Evans accorciano le distanze in questo avvio di terzo parziale. Poi Dimsa segna su fallo di Dobric e completa il gioco da tre punti: pareggiano i lituani con un 5-0 di parziale.

    21:31
    Eurolega, debutto show per la Stella Rossa!
    La prima vittoria dell’Eurolega 2023/24 è della Stella Rossa Belgrado: i serbi di coach Ivanovic travolgono 94-73 i francesi del Lyon-Villeurbanne tra le mura amiche della Stark Arena. Protagonista del match è l’ex Olimpia Milano Shabazz Napier, autore di 21 punti per i biancorossi. Agli ospiti non bastano invece i 18 punti di Lauvergne e i 13 di Nando De Colo.

    21:25
    Virtus Bologna, Banchi: “Non dobbiamo avere fretta”
    Il coach bianconero commenta il primo tempo del PalaDozza: “Abbiamo aumentato l’intensità e la qualità del nostro attacco. Giochiamo contro una delle migliori difese dell’Eurolega: non dobbiamo avere fretta e continuare così”.

    21:17
    Virtus-Zalgiris 42-37, termina il secondo quarto
    Altra tripla di Manek che porta i lituani sul -5 al termine del primo tempo. La Virtus va negli spogliatoi in vantaggio con Dobric miglior realizzatore del match finora: 10 i punti a referto per il serbo. Per i lituani 9 punti di Evans con un buon 4/6 dal campo.

    21:14
    Virtus-Zalgiris 42-34
    I lituani si scuotono e segnano due triple consecutive con Mitrou-Long e Manek: Banchi ferma subito il gioco.

    21:08
    Virtus-Zalgiris 38-25
    Evans commette fallo su Hackett che segna il canestro da due e completa il gioco da tre punti a cronometro fermo. Show bianconero al PalaDozza!

    21:06
    Virtus-Zalgiris 35-25
    Altro timeout di coach Maksvytis, con la sua squadra che sta trovando più di una difficoltà nello scardinare la rocciosa difesa virtussina, ora a +10 con il canestro in penetrazione di Cacok.

    21:00
    Virtus-Zalgiris 31-23
    L’ex Brescia e Milano Mitrou-Long chiama con una tripla, Dobric risponde sotto le plance.

    20:55
    Virtus-Zalgiris 26-18, al via il secondo quarto
    Il secondo parziale del match si apre con la tripla di Mickey e l’ingresso in campo dell’ex Polonara che fa rifiatare un applauditissimo Shengelia. Il gioco da tre punti di Butkevicius scuote lo Zalgiris che non riesce a trovare le contromisure alle folate offensive bianconere.

    20:49
    Virtus-Zalgiris 23-15, termina il primo quarto
    Il canestro di Shengelia chiude il primo quarto: bianconeri in vantaggio sui lituani.

    20:47
    Virtus-Zalgiris 18-13
    Gioco da tre punti di Cordinier, tripla di Dobric e schiacciata di Mickey: Virtus sul +5 nella bolgia del PalaDozza, timeout Maksvytis.

    20:44
    Virtus-Zalgiris 10-13
    Dobric segna da tre e pareggia i conti. Poi Virtus preme sull’acceleratore e va vicina al vantaggio con Hackett che, incredibilmente, sbaglia un semplice appoggio sottocanestro. Lo Zalgiris non si scompone e colpisce con la tripla di Evans che zittisce un PalaDozza caldissimo.

    20:42
    Virtus-Zalgiris 7-10
    I bianconeri escono dal timeout con la tripla di Cordinier poi Dimsa, dalla lunetta, fa 0/2. Nel successivo attacco, Shengelia subisce fallo e fa 2/2 a cronometro fermo.

    20:38
    Virtus-Zalgiris 2-10
    Hackett sbaglia due triple consecutive mentre dall’altra parte del campo Dimsa è glaciale dall’arco: timeout per coach Banchi.

    20:35
    Virtus-Zalgiris 2-7
    Ulanovas segna la prima tripla del match ma i bianconeri non ne approfittando con diversi errori in transizione offensiva. Poi Evans firma il +5 lituano.

    20:33
    Virtus-Zalgiris, i quinetti ufficiali
    VIRTUS BOLOGNA: Belinelli, Cordinier, Dunston, Hackett, Shengelia. Coach: Banchi.
    ZALGIRIS KAUNAS: Dimsa, Evans, Hayes, Smits, Ulanovas. Coach: Maksvytis.

    20:31
    Virtus-Zalgiris, si parte
    È iniziata la sfida del PalaDozza con il primo possesso in favore dei lituani.

    20:25
    Che atmosfera al PalaDozza: Virtus e Zalgiris in campo!
    Si spegnono le luci nello storico palazzetto di Piazza Azzarita: ecco la presentazione delle due squadre nella bolgia bianconera.

    20:20
    Virtus Bologna, il roster di Banchi contro lo Zalgiris Kaunas
    Ecco i 12 giocatori a disposizione del coach bianconero per l’esordio in Eurolega: Cordinier, Lundber, Belinelli, Pajola, Smith, Dobric, Cacok, Shengelia, Hackett, Mickey, Polonara, Dunston.

    20:15
    Virtus Bologna, ecco il cobra Dobric: “Amo l’Italia, voglio vincere qui”
    Il cestista serbo si presenta ai suoi nuovi tifosi: “Darò il 100% per la squadra, sento già tanto amore intorno a me”. (APPROFONDISCI)

    20:10
    Quando Virtus-Zalgiris valeva la vetta d’Europa…
    Le due compagini si sono sfidate nel match conclusivo della Final Four di Eurolega a Monaco di Baviera, stagione 1998/99: i biancoverdi di coach Kazlauskas si laurearono campioni d’Europa (primo e unico titolo) vincendo 82-74 la finale contro la mitica Kinder allenata da Messi na e guidata in campo dai fuoriclasse Danilovic, Rigaudeau e Sconochini.

    20:00
    Virtus-Zalgiris, i precedenti della scorsa stagione
    Le due squadre si sono sfidate nella regular season dell’Eurolega 2022/23: i lituani hanno vinto entrambe le sfide, 68-65 a Kaunas all’andata e 87-77, a Bologna, nel match di ritorno.

    19:50
    Zalgiris Kaunas, Maksvytis: “Virtus? Squadra fisica con tanti veterani”
    Le parole del coach dei lituani in vista dell’impegno del PalaDozza contro la Virtus Bologna: “Sono una squadra molto fisica, con molti veterani”, afferma Maksvytis. “C’è un nuovo allenatore e tutti sono curiosi di vedere come costruirà il gioco a Bologna. Sappiamo cosa ci attende e siamo pronti”.

    19:40
    Virtus Bologna, Banchi: “Esordio complesso: ecco come superarlo”
    Intervenuto in conferenza stampa, il neo tecnico bianconero presenta l’ostico debutto dei suoi in Eurolega: “Giochiamo contro una squadra che ha mantenuto 9/12 del suo roster e lo stesso allenatore”, sottolinea Banchi che poi elogia lo Zalgiris Kaunas: “Vedendo il percorso che ha avuto e il numero di vittorie che ha conquistato si capisce che sarà un esordio complesso. Come superare le difficoltà? Attraverso l’eccitazione dei tifosi per questo esordio casalingo”.

    19:30
    Eurolega, Virtus Bologna-Zalgiris Kaunas: dove vederla in tv e streaming
    Tutto pronto per l’esordio della squadra di Luca Banchi nella massima competizione europea per club: ecco come seguire la sfida. (QUI I DETTAGLI)

    PalaDozza, Bologna LEGGI TUTTO

  • in

    Sportradar AG in visita alla Bertram Derthona per presentare l’integrity Education Workshop

    Educare, formare e prevenire atleti, staff tecnico e dirigenti. Questi i punti chiave dell’incontro di formazione che si è svolto ieri pomeriggio presso la Cittadella dello Sport di Tortona con la Bertram Derthona. La giornata di ieri è promossa da LBA in collaborazione con Sportradar AG, agenzia leader mondiale nel monitoraggio dei mercati internazionali delle scommesse per la prevenzione e il contrasto al match fixing. A illustrare queste importanti tematiche è stato l’avv. Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG: nel corso dell’incontro è stato presentato a giocatori e staff tecnico e dirigenziale l’Integrity Education Workshop, patrocinato da Legabasket e destinato a tutti i Club.

    Nel pomeriggio di ieri, una parte importante è stata dedicata al match fixing, al contrasto di questa pratica e al rafforzamento dei meccanismi per proteggere l’integrità dello sport. Esempi e testimonianze di personaggi del mondo dello sport hanno corredato le parole dell’avv. Presilla, che ha formato e informato la Bertram Derthona sui comportamenti corretti da avere su questa tematica. Per il Club è stata una occasione di arricchimento su una tematica sempre attuale, per cui si ringraziano Sportradar AG e LBA per l’opportunità. LEGGI TUTTO

  • in

    Pozzecco e la multa in autobus presa dalla mamma per colpa sua

    Un vulcano, grintoso, emotivo, diretto. Gianmarco Pozzecco è una personalità dalle mille sfaccettature che abbiamo imparato a conoscere, osservandolo come ct e condottiero della nazionale italiana di basket.
    Pozzecco, la mamma e la multa sull’autobus
    Gli aneddoti interessanti sulla sua vita sono molteplici e lo stesso Pozzecco, opsite di RaiSport, ne ha raccontato uno risalente alla sua infanzia che ha fatto sorridere molti. Una multa presa su un autobus con la mamma che compra il suo regolare biglietto, ma non quello di Gianmarco che, essendo alto meno di un metro, poteva viaggiare gratis. Il controllore non si fida e misura Pozzecco: 1,01 metri di altezza. Multa inevitabile. Una volta tornati a casa l’aneddoto diventa esilarante. La mamma non si dà pace e misura di nuovo il figlio: 98 cm di altezza. Quindi com’è possibile che sull’autobus l’altezza fosse diversa? “Per fare il figo mi ero messo in punta dei piedi”, le parole dell’allora bambino Pozzecco, ricordate ancora oggi dal protagonista con un sorriso divertito. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket: Virtus Bologna e Milano non sbagliano all’esordio, Tortona ko

    TORINO – Dopo il successo in Supercoppa che ha fatto da antipasto all’inizio della nuova Serie A, la Virtus Bologna parte con il piede giusto e non sbaglia la prima in campionato. Buono l’esordio per Luca Banchi che a Scafati passa senza problemi per 81-75 con uno Shengelia inarrestabile. Sorridono anche i campioni in carica dell’Olimpia Milano che, seppur con qualche fatica, riescono a portare a casa il match contro Treviso grazie a Mirotic e Shields (86-80). Ko per Tortona che si arrende ad un super Wiltjer sul parquet di Venezia 76-60, è invece Christon allo scadere a consegnare la vittoria a Brescia contro Pesaro (81-79). Travolgente la Gevi Napoli che trascinata da Zubcic ed Ennis affonda Sassari per 111-90.
    Serie A, i risultati
    Brindisi e Varese fuori dalla Champions
    Dopo l’anticipo con il successo di Trento su Cremona per 91-84 con un super Grazulis, per chiudere il quadro del primo turno di campionato restano le sfide Brindisi-Reggiana e Varese-Pistoia. Esordio rimandato in Serie A per Happy Casa e Openjobmetis che crollano contro Cholet e faliscono l’accesso alla prossima Champions League. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, Maodo Lo: “A Milano per vincere ancora. E per visitare musei…”

    Mamma Elvira Bach è tra le pittrici post moderne (ma anche scultrice) più rinomate. Con opere esposte al MoMa e al Guggenheim. Maodo a 30 anni ha deciso di accettare la sfida e lasciare la sua Berlino e la Germania (che aveva abbandonato solo per gli studi anche cestistici in Usa). Parte come cambio del playmaker, ma Ettore Messina lo seguiva da tempo e lo aveva già cercato. Avrà spazio e responsabilità importanti. Lui che alla Columbia University era chiamato Chairman (presidente) e che si è laureato in liberal arts. Maodo, cominciano dal Mondiale vinto con la Germania. Visto anche il valore crescente della Bundesliga, come ha fatto il basket tedesco a svilupparsi così in fretta al vertice? «Il Mondiale è stato fantastico, ma la crescita non è stata affatto repentina. Questa Nazionale è stata costruita intorno a una generazione di talento che ha dato disponibilità fin dal 2015. Ed è cresciuta negli anni, un passo alla volta, con pazienza e programmazione. I segnali della maturazione si erano visti con la qualificazione per le Olimpiadi e con il bronzo europeo 2022. C’è chimica, conoscenza perfetta. E per la Bundesliga vale lo stesso discorso, le società si sono strutturate poco alla volta. Le squadre sono migliorate, i giocatori si sono potuti sviluppare disputando le coppe europee. E ora ne abbiamo due in Eurolega, Bayern Monaco e Alba Berlino. Altre in Eurocup. Sta crescendo anche l’interesse». Lei a 30 anni, 31 al prossimo 31 dicembre, ha deciso di lasciare Berlino e ha scelto Milano. Ci spiega le due decisioni? «In precedenza avevo già ricevuto offerte, ma avevo scelto di restare a Berlino per questioni personali, per stare vicino alle persone a me care. A 30 anni ho pensato che fosse il momento giusto e non si potesse rinviare, la carriera di un giocatore non dura all’infinito. Milano mi seguiva, ho pensato che fosse una grande opportunità, la migliore. Voglio mettermi alla prova e qui si gioca per vincere. Io voglio vincere». Ha vissuto in grandi città. A New York era andato per giocare a basket, visto che in Germania non trovava opportunità. È nato ed è tornato a giocare a Berlino. Ora Milano. Ce ne parli. «New York e Berlino hanno tratti simili, sono metropoli di carattere internazionale, di grande impatto anche culturale. A Milano sono da appena due settimane e ho potuto girare poco, ma mi attrae molto, voglio conoscerla a fondo approfondire la sua storia, visitare i musei, le gallerie d’arte, vedere spettacoli, provare il cibo sempre di livello assoluto». Gli italiani hanno avuto parte importante nella sua crescita. Coach Andrea Trinchieri e il direttore sportivo Daniele Baiesi al Bamberg nel suo ritorno in Germania e poi al Bayern. Un motivo in più per venire in Italia? «Sono stati fondamentali nel mio ritorno in Europa, il basket di college statunitense è molto diverso. Trinchieri è un allenatore davvero molto esigente, insegue la perfezione, coglie al volto ogni errori. Baiesi è stato importante per il mio arrivo e mi ha dato fiducia. Ho parlato tanto con lui e ancora ci sentiamo, ogni tanto. Una grande persona, con tanti interessi, molto attenta. Al Bamberg sono stati anni fondamentali per me. Baiesi mi ha parlato molto anche dell’Italia, del cibo, della cultura, mi ha fatto provare piatti». Il suo piatto preferito? «I tortellini in brodo. Del resto Baiesi è bolognese e me li fati conoscere subito». Si descriva come giocatore. «Son un playmaker che crea gioco, crea vantaggio in campo. Sono un altruista e ripeto, posso creare vantaggi dal palleggio, in uno contro uno, dal pick and roll. Credo di essere migliorato e maturato parecchio negli ultimi due anni, ho più equilibrio e continuità. Porto energia anche in difesa, in particolare sulla palla». LEGGI TUTTO

  • in

    Datome: “Non è solo Milano-Virtus. E ripartiamo dalle strutture”

    Datome, domenica dove sarà? E cosa sta facendo?
    “Sarò a vedere la partita di Milano. Sto lavorando, meglio studiando all’Olimpia da dirigente, il ruolo sarà definito, intanto cerco di guardare e capire tutto, dalla biglietteria al marketing. Mi godo la famiglia, mia moglie Chiara e la piccola Gaia. Vivo il basket sempre con grande partecipazione, ma non avverto la mancanza dell’agonismo. Cioè, so che arriverà quel momento”.
    Non dica che non ha più nemmeno fatto un tiro.
    “No, non ancora. Verrà il momento. Ma anche in palestra con la squadra, se mi arriva la palla vicino la passo. Mi sto allenando, palestra e pesi, ma per una questione di benessere fisico, mentre negli ultimi anni l’agonismo era diventato logorante per il mio corpo”.
    Le diamo la bacchetta magica, cosa cambia subito nel nostro basket?
    “Le strutture, non soltanto palasport belli e funzionali, accoglienti. Ma proprio la possibilità di rendere più accessibile la pallacanestro, come ogni altra disciplina: palestre nelle scuole, strutture per le società. Io ho avuto la fortuna di un papà appassionato e visionario che ha costruito il palasport a Olbia nel 1980. Piccolo, certo, ma ancora adesso funzionante. Ora è stato introdotto lo sport nella Costituzione. Vedremo come saranno nutrite queste parole importanti. E dall’anno scorso è stato dato accesso a insegnanti di Scienze Motorie nelle scuole di primo grado. Sono primi passi, ma c’è sempre bisogno di primi passi. Avvicinare i bambini, i giovani alla pratica sportiva, dare lavoro a chi ha competenze è fondamentale, necessario”.
    Veniamo al primo campionato senza Datome. Come se lo immagina.
    “Io prima di parlare voglio sempre analizzare e per analizzare devo vedere, informarmi. Milano e Virtus formano un duopolio, virtuoso grazie a fi lantropi come Giorgio Armani e Zanetti. Hanno dato e stanno dando impulso, motivazioni anche gli altri club. Partono in pole, ma abbiamo dimostrato noi di Milano l’anno scorso in Eurolega e per vari motivi, che i pronostici possono essere sconfessati. La verità è che azzeccando giocatori, giovani, sistemi, creando un ambiente e una cultura tutti possono competere. Vero, il basket italiano sta ripartendo dopo il Covid, una tragedia che mi auguro davvero resti unica. Ora bisogna creare l’esperienza della partita da vedere direttamente, grazie a un accesso facilitato alle arene, parcheggi, bagni puliti, comfort, intrattenimento extra per attrarre pubblico e famiglie”. LEGGI TUTTO