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    Nba: Oklahoma batte Boston, 9 punti per Gallinari

    ROMA – Buona la prima per OKC. A Orlando continuano gli scrimmage in vista della ripresa della regular season fissata per il 30 luglio e nella notte hanno disputato il loro primo test anche i Thunder: 98-84 contro Boston. Esordio nella bolla del Walt Disney World Resort anche per Danilo Gallinari, in campo per poco più di 15 minuti e a referto con 9 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Già in grande spolvero Adams e Gilgeous-Alexander con 17 punti a testa, fra i Celtics Kanter (11 punti) è l’unico in doppia cifra. Nelle altre amichevoli, Ibaka (18 punti) trascina Toronto alla vittoria per 94-83 su Houston dove però Harden sembra già in forma (24 punti e 10 assist) e si è visto in campo anche Westbrook (10 punti e 9 rimbalzi), positivo al Coronavirus prima della partenza per la Florida. Bene anche Philadelphia: 90-83 su Memphis con Harris in doppia doppia (15 punti e 10 rimbalzi), cosi’ come Valanciunas (20+11) nelle fila dei Grizzlies. (in collaborazione con Italpress) LEGGI TUTTO

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    Nba: Belinelli battuto dai Bucks, Lakers ko in prima gara dopo lockdown

    TORINO – Proseguono a ritmo serrato le amichevoli fra le squadre NBA nella ‘bolla’ di Orlando, in vista della ripartenza del campionato prevista per il 30 luglio. La sorpresa della notte è sicuramente la sconfitta dei Los Angeles Lakers contro i Dallas Mavericks per 108-104. Le supertar gialloviola LeBron James e Anthony Davis giocano solo il primo tempo e chiudono con 12 punti a testa. Dallas trascinata dal solito Luka Doncic, che in 17 minuti mette a referto 14 punti con 5 rimbalzi e 6 assist. Dopo Niccolò Melli è sceso in campo anche il secondo italiano, è Marco Belinelli sconfitto con i suoi San Antonio Spurs dai Milwaukee Bucks per 113-92. L’azzurro gioca solo 13 minuti e chiude con 4 punti, con 2 rimbalzi e 2 assist di cui uno molto spettacolare. Bucks guidati da un Giannis Antetokounmpo in formato MVP, il greco chiude con 22 punti con 9/13 al tiro e ci aggiunge 4 assist, 3 rimbalzi e 3 recuperi in appena 21 minuti. Nelle altre partite, da segnalare il successo dei Phoenix Suns sugli Utah Jazz per 101-88 con 13 punti a testa di Devin Booker e Deandre Ayton. Vittoria anche degli Indiana Pacers sui Portland Trail Blazers per 91-88. LEGGI TUTTO

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    Basket, a Orlando prove tecniche di Nba: tra mascherine e distanze sociali

    ORLANDO – Dopo 133 giorni di stop è ripartito il grande basket in Usa. Distanze sociali in panchina, con gli assistenti rigorosamente in mascherina. Coach che non devono alzare più di tanto la voce per farsi sentire dagli arbitri. Ma anche il silenzio degli spalti vuoti, l’assenza di cheerleaders e mascotte, una bottiglietta d’acqua per ciascun giocatore e cinque sedie attorno alle panchine durante i time-out. Nella ‘bolla’ di Orlando la Nba torna in campo per la prima volta dopo oltre quattro mesi.Clippers e Magic hanno inaugurato la “bolla” di OrlandoLa ripresa ufficiale della regular season, sebbene con un format ridotto, è fissata per il 30 luglio, ma da ieri sera si è iniziato a giocare al Walt Disney World Resort che nei prossimi mesi ospiterà 22 delle 30 franchigie della lega statunitense. Clippers e Magic hanno inaugurato la settimana di scrimmage che precederà la ripartenza vera e propria, in un’atmosfera inedita alla quale però le stelle Nba dovranno presto abituarsi, visto che sarà per un po’ la nuova normalità. “Alla fine è andata bene”, ammette Lou Williams, protagonista con 22 punti del successo dei Clippers per 99-90. “Quando la partita inizia, è pur sempre basket”, commenta con filosofia coach Rivers anche se, “visto il silenzio, sta a te tirare fuori le energie che hai dentro”, rivela Aaron Gordon, ala dei Magic. “È stato un po’ strano, ma la Nba ha fatto un grande lavoro”, il parere di Vucevic, il migliore nella fila di Orlando con 18 punti e 10 rimbalzi.Melli in campo con vittoriaA seguire, all’Arena del Wide World Of Sports Complex, altre tre amichevoli, tutte giocate su un parquet che riportava la scritta “Black Lives Matter”. Denver ha avuto la meglio su Washington per 89-82 e ha impressionato Bol Bol, figlio dell’indimenticato Manute: 18 punti, 10 rimbalzi e 6 stoppate. Dei tre italiani impegnati a Orlando il primo a riassaporare il campo è stato Niccolò Melli nel successo di New Orleans su Brooklyn per 99-68: 7 punti, 4 rimbalzi e due assist il suo score in 17 minuti. Nell’ultimo test giocato nella notte, infine, vittoria Miami su Sacramento per 104-98: a trascinare gli Heat Duncan Robinson con 18 punti, 19 quelli firmati da Buddy Hield per i Kings. “Ci sarebbe piaciuto stare più vicini in panchina – racconta quest’ultimo -, ma capisco i protocolli della Nba e quello che stanno facendo e lo rispetto”. E così, dopo lo stop dell’11 marzo a causa del lockdown e i test negativi al coronavirus effettuati sui 346 giocatori presenti a Orlando, il basket a stelle e strisce prova a ripartire: non è il solito show, ma da qualche parte bisogna pur cominciare. LEGGI TUTTO

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    Basket, Varese: Ingus Jakovics torna in biancorosso

    VARESE – Varese riabbraccia Ingus Jakovics, che ha firmato un contratto fino al termine della stagione 2020-2021 con opzione per quella successiva. Play-guardia lettone classe 1993 di grande dinamismo, Jakovics torna in biancorosso dopo l’ottima esperienza dello scorso anno, risultando una delle migliori sorprese dell’annata biancorossa (9.8 punti e 1.8 assist di media a partita). “Siamo contenti di aver firmato Ingus perché è un ragazzo che ha sempre tenuto molto a tornare a Varese – le parole di Andrea Conti, general manager della Openjobmetis Varese – Ci ha dato moltissimo lo scorso anno da piacevole sorpresa e siamo consapevoli che possa diventare una bella conferma per il roster dell’anno prossimo. Continuiamo con la linea di avere in squadra giocatori molto motivati”. LEGGI TUTTO