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    NBA: sorridono Belinelli e Melli, i Celtics superano i Raptors

    ORLANDO – Due vittorie e una sconfitta per gli italiani impegnati nella notte Nba. Nella ‘bolla’ di Orlando sorride Nicolò Melli. I suoi New Orleans Pelicans superano 118-107 i Washington Wizards nonostante l’assenza di Zion Williamson. Buona prova per l’azzurro che chiude con 10 punti e 6 rimbalzi in 18′ di utilizzo. Vittoria anche per i San Antonio Spurs del rientrante Marco Belinelli. I texani battono gli Utah Jazz 119-111. L’azzurro contribuisce con 8 punti. Serata storta invece per Danilo Gallinari. Gli Oklahoma City Thunder infatti si arrendono nettamente ai Memphis Grizzlies. Finisce 121-92 e il ‘Gallo’ chiude con 12 punti. Nelle altre partite spicca il successo 122-100 dei Boston Celtics sui campioni in carica dei Toronto Raptors. Una gara dominata dai biancoverdi che toccano anche il +40 di vantaggio.
    Tutti i risultati
    Questi i risultati completi: Memphis Grizzlies – Oklahoma City Thunder 121-92; Brooklyn Nets – Sacramento Kings 119-106 Philadelphia 76ers – Orlando Magic 108-101; New Orleans Pelicans – Washington Wizards 118-107; Toronto Raptors – Boston Celtics 100-122; San Antonio Spurs – Utah Jazz 119-111.
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    Basket, muore in allenamento Michael Ojo: era da poco guarito dal coronavirus

    BELGRADO – Stroncato da un infarto in allenamento. E’ questa la tragedia della quale è rimasto vittima Michael Ojo, che stava effettuando un provino per essere tesserato dal Partizan Belgrado. Il centro 27enne aveva disputato la scorsa stagione con la Stella Rossa, collezionando un totale di 22 partite con 4.1 punti e 3.0 rimbalzi di media e debuttando anche in Eurolega. Nato a Lagos, in Nigeria, il 5 gennaio 1993, Ojo si era formato negli Stati Uniti, prima presso la Tennessee Temple High School e poi nella squadra universitaria di Florida State. Il debutto da professionista risale al 2017, quando è approdato in Europa per vestire la maglia dell’FMP Belgrado. E proprio in Serbia si è consumato il dramma che lo ha visto perdere la vita a causa di un attacco cardiaco nel corso di un allenamento individuale.Secondo i media serbi, Michael Ojo, il cui contratto con la Stella Rossa era scaduto nelle scorse settimane, era stato contagiato dal coronavirus, ed era guarito all’inizio di luglio, da poco era tornato ad allenarsi. Sulla salma verrà effettuata l’autopsia, e al momento non si sa se l’atleta nigeriano sarà sepolto in Serbia o nel suo Paese. Profondo dolore e cordoglio per la scomparsa improvvisa del giovane atleta è stato espresso dall’intero mondo del basket, sport popolarissimo in Serbia, e messaggi sono giunti anche da Euroliga e dai responsabili della Lega regionale. LEGGI TUTTO

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    Ojo colpito da infarto, muore in allenamento: basket sotto shock

    BELGRADO (Serbia) – Michael Ojo, giocatore americano di orgine nigeriana, in forza alla Stella Rossa di Belgrado fino a qualche settimana fa, è morto a soli 27 anni dopo un infarto avvenuto nel corso di un allenamento con il Partizan, club per cui era in prova. Ojo, in Serbia dal 2017, è stato trasportato in ospedale, ma i tentativi di salvarlo sono risultati vani.  “La morte improvvisa e scioccante ha profondamente scosso tutti nel club”, si legge in una nota della Stella Rossa. Secondo i media locali, Ojo era risultato positivo al Coronavirus, ma si era ripreso. Il giocatore nigeriano di 2,16 m era stato alla Stella Rossa dal 2018 fino alla conclusione della stagione ed era uno degli idoli dei tifosi. “Addio gigante buono”, si legge in una fan page della Stella Rossa. Il club di Belgrado lo aveva recentemente lasciato libero e Ojo era alla ricerda di un nuovo ingaggio in Europa. LEGGI TUTTO

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    Ojo muore per infarto in allenamento, basket sotto shock

    BELGRADO (Serbia) – Basket sotto shock per la morte a 27 anni di Michael Ojo, lungo statunitense di origine nigeriana, ex giocatore della Stella Rossa di Belgrado. Durante un allenamento con il Partizan, squadra con cui era in prova, il giocatore è stato colto da infarto e i tentativi di rianimarlo, prima in ambulanza e poi in ospedale, sono stati vani. Ojo era risultato positivo al Coronavirus nei mesi scorsi, salvo poi riprendersi completamente.  LEGGI TUTTO

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    Virtus Roma, acquistato Cervi: “Ho accettato per coach Bucchi”

    ROMA – La Virtus Roma comunica di aver ingaggiato ufficialmente Riccardo Cervi, centro di 215 cm per 115kg che la scorsa stagione ha vestito le maglie di Pallacanestro Varese e Pallacanestro Trieste: “Riccardo Cervi è un giocatore che tutti ben conoscono, che può incidere molto in campo e che ha voglia di ripartire: per lui sarà una grandissima sfida questa con la Virtus Roma, e sono contento di poterlo aiutare a vincerla. Oltretutto è un ragazzo di grandi qualità umane e siamo convinti possa rilanciarsi con la nostra maglia”, le parole di Piero Bucchi, allenatore della Virtus Roma. “Coach Bucchi mi ha trasmesso una grande voglia di lavorare insieme, di conseguenza ho accettato molto volentieri questa nuova sfida con la Virtus Roma. Ci tengo a ringraziare la società per questa opportunità, non vedo l’ora di ricominciare dopo troppi mesi senza basket”, dichiara Cervi, che tra il 2012 e il 2017 ha disputato poco meno di 50 gare in nazionale. Ieri la Virtus Roma aveva annunciato l’acquisto di Luca Campogrande.  LEGGI TUTTO

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    Cervi alla Virtus Roma, è ufficiale: “Bucchi mi ha trasmesso la voglia giusta”

    ROMA – Nuovo rinforzo per la Virtus Roma che, dopo Luca Campogrande, ha ufficializzato l’acquisto del lungo Riccardo Cervi, 29 anni, centro di 2 metri e 15 che lo scorso anno ha giocato una parte di stagione con Varese e un’altra con Trieste: “Coach Bucchi mi ha trasmesso una grande voglia di lavorare insieme – le parole di Cervi – di conseguenza ho accettato molto volentieri questa nuova sfida con la Virtus Roma. Ci tengo a ringraziare la società per questa opportunità, non vedo l’ora di ricominciare dopo troppi mesi senza basket”. Tra il 2012 e il 2017 Cervi ha giocato anche in nazionale.
    Bucchi: “Cervi a Roma per rilanciarsi”
    “Riccardo Cervi è un giocatore che tutti ben conoscono – dice il tecnico della Virtus Roma, Piero Bucchi, nell’accogliere il nuovo arrivato – può incidere molto in campo e che ha voglia di ripartire: per lui sarà una grandissima sfida questa con la Virtus Roma, e sono contento di poterlo aiutare a vincerla. Oltretutto è un ragazzo di grandi qualità umane e siamo convinti possa rilanciarsi con la nostra maglia”. “Riccardo è un giocatore che ci ha scelto tra diverse offerte – spiega il direttore sportivo Valerio Spinelli – perché dopo un paio di stagioni complesse, per diversi motivi vuole dimostrare di poter tornare a essere quel giocatore importante che è stato grazie alla sua esperienza, la sua stazza e le sue capacità. Noi siamo convinti ci possa dare un grande aiuto e siamo fiduciosi di poter tornare a vederlo esprimersi sui livelli che conosciamo”. LEGGI TUTTO

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    Basket, Vanoli Cremona: arriva Jarvis Williams

    CREMONA – La Vanoli Cremona ha ingaggiato fino al termine della stagione Jarvis Williams, ala grande statunitense classe ’93, prodotto della Murray State University nel Kentucky. Nell’ultima stagione è stato protagonista in Olanda con la maglia del Leiden. In Eredivisie chiude i 19 incontri disputati in stagione come terzo per punti (18.1), quarto per rimbalzi (8.2) e quinto per palle recuperate (1.8) oltre a 1.6 assist per gara, andando per otto volte oltre i 20 punti e per sei volte in doppia doppia. In 14 incontri di Europe Cup mette invece a segno 15.1 punti, cattura 8.9 rimbalzi (quinto assoluto) e smista 1.1 assist di media. LEGGI TUTTO

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    Basket Nba: Milwaukee blinda il primo posto a Est, Phoenix cala il poker

    ORLANDO (Stati Uniti) – Un successo in rimonta per assicurarsi la testa di serie numero uno nella Eastern Conference del campionato Nba. Non sbaglia Milwaukee, che centra la vittoria numero 55 in stagione superando 130-116 Miami e blindando la prima poltrona a Est, mentre nella parte occidentale resta entusiasmante la corsa all’ottavo e ultimo posto disponibile per i play-off.Antetokounmpo e Middleton assicurano ai Bucks il 1° postoMissione compiuta dunque per i Bucks, che recuperano uno svantaggio di 23 lunghezze e piegano gli Heat (quarti in classifica con un bilancio di 43-26) privi però nell’occasione di Butler (infortunio alla caviglia) e Dragic (problema a un piede). A trascinare il team del Wisconsin sono i soliti Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton, che mettono a referto 33 punti a testa suonando la carica nel secondo periodo.Che lotta a Ovest per l’ultimo pass play-off Giochi quanto mai aperti intanto a Ovest per accaparrarsi l’ultimo biglietto rimasto in palio per la post season. Al successo dei Sacramento Kings su New Orleans (140-125) con 35 punti firmati da Bogdan Bojanovic (6/9 da tre) e 30 di bottino personale per D’Aron Fox (più 10 assist), mentre per i Pelicans 24 punti a testa di Ingram e Williamson, con Nicolò Melli in campo per 15 minuti complessivi (4 punti con 2/7 dal campo ma 0/4 dall’arco, 4 rimbalzi e due assist), rispondono infatti Phoenix e Portland. I Suns sono la squadra più in forma nella bolla di Orlando: 114-99 su Indiana con 23 punti e 10 rimbalzi di Ayton e 20 punti e 10 assist di Booker e quarta vittoria di fila, merito anche di un parziale di 21-0 fra il terzo e il quarto quarto. Ma non mollano nemmeno i Blazers, che regolano 125-115 Denver con un Damien Lillard versione cecchino dall’arco: 11 triple e 45 punti complessivi.Rockets superano Lakers senza LeBron, Clippers ipotecano seconda piazzaOrmai sicuri della leadership a Ovest, i Lakers si permettono di tenere a riposo LeBron James, ufficialmente out per un fastidio inguinale, cedendo però a Houston per 113-97. Fuori anche Westbrook per un problema al quadricipite, è James Harden a prendersi la scena con 39 punti e 12 assist. Nella lotta per i piazzamenti migliori alle spalle dei gialloviola una seria ipoteca sulla seconda posizione l’hanno messa i Los Angeles Clippers dopo il successo per 126-111 su Dallas: 29 punti per Leonard e 24 per George oltre a uno Zubac da 21 punti e 15 rimbalzi, per i Mavericks 30 punti di Porzingis e 29 di Doncic. LEGGI TUTTO