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    Basket, playoff Nba: Leonard stende Denver, Toronto sulla sirena riapre la serie con Boston

    ORLANDO – Un Kawhi Leonard devastante stritola Denver in gara-1 della semifinale playoff della Western Conference Nba. All’Mvp della passata stagione bastano tre quarti per archiviare la pratica Nuggets e godersi l’ultimo periodo direttamente dalla panchina. L’ex Toronto è devastante, segna 29 punti in 32′ ai quali aggiunge anche 2 rimbalzi e 3 assist. I Los Angeles Clippers si impongono con un imbarazzante 120-97. Nikola Jokic e compagni pagano probabilmente la stanchezza fisica e mentale della serie disputata contro gli Utah Jazz, una maratona giocata punto a punto fino a gara-7. Il serbo non va oltre i 15 punti con un pessimo 6/14 al tiro ed è la fotografia della gara di Denver capace di resistere solo un quarto, chiuso sul 31 pari. Poi il crollo e un parziale di 60-36 tra il secondo e il terzo periodo che consegna la vittoria ai californiani.OG Anunoby sulla sirena riporta in vita TorontoA Est, invece, i Toronto Raptors non hanno alcuna intenzione di abdicare. Sotto 2-0 nella semifinale contro i Boston Celtics, i campioni in carica si aggrappano alla tripla disperata sulla sirena di OG Anunoby per vincere 104-103 gara-3 e riaprire il discorso qualificazione. Decisivi i 31 punti di Kyle Lowry, autore dell’assist per OG Anunoby. In una serata in cui Jayson Tatum (15 punti ma con 5/18 al tiro) e Marcus Smart (11 con 4/15) hanno faticato al tiro, sono stati Jaylen Brown (19 punti e 12 rimbalzi) e soprattutto Kemba Walker a trascinare i biancoverdi. Il playmaker ex Charlotte, in particolare, ha firmato 29 punti con 9/15 dal campo e ha regalato un incredibile assist per la schiacciata del +2 di Daniel Theis a 5 decimi dalla fine che sembrava aver condannato i Raptors alla terza sconfitta su tre. Invece, nella “bolla” di Walt Disney, dove il sogno fa rima con realtà, arriva la magia di OG Anunoby che riaccende le fantasie canadesi e potrebbe addirittura cambiare le sorti di questa serie. LEGGI TUTTO

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    Reale Mutua Torino, Campani prolunga il contratto fino al 2022

    TORINO – Luca Campani ha prolungato il suo contratto con la Reale Mutua Basket Torino fino al 2022. “Il lungo emiliano – si legge nel comunicato del club piemontese – ha garantito esperienza e qualità nella scorsa stagione. La scorsa estate ha sposato il progetto gialloblu dopo molti anni di militanza in Serie A, ha fin da subito messo a disposizione di staff e compagni la sua esperienza e le sue qualità sul campo. Alcuni acciacchi ne hanno limitato il rendimento in alcuni spezzoni dell’anno, ma Luca non ha mai voluto far mancare il suo apporto alla squadra. Le sue capacita’ saranno ancora più importanti in questa stagione e la sua voglia di mostrare il vero Luca Campani saranno ulteriore carburante nella macchina a disposizione di coach Cavina”. LEGGI TUTTO

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    Nba: Toronto vince sulla sirena, Clippers a valanga sui Nuggets

    ORLANDO (STATI UNITI) – A Ovest non c’è stata storia in gara 1 della semifinale tra Clippers e Nuggets, vinta dalla franchigia di Los Angeles per 120-97. Denver, reduce da un’estenuante serie di sette partite contro Utah, è apparsa stanca, reggendo nel primo quarto (31-31) prima di crollare e trovarsi sotto di 18 punti a metà partita. Tutto facile per i Clippers e per Kawhi Leonard, con 29 punti in meno di 32 minuti, 12 su 16 al tiro e +20 di plus-minus. Ottimo anche il contributo di Paul George (19 punti) e dei comprimari: 18 punti per Marcus Morris, a cui si uniscono i 25 della coppia Williams-Harrell dalla panchina. Dall’altra parte Nikola Jokic ha chiuso con 15 punti, ma 6 su 14 al tiro e solo 3 rimbalzi e 3 assist. 
    Nba, Toronto resta in vita contro Boston
    Una tripla sulla sirena di OG Anunoby, quando ormai tutto sembrava perso per Toronto, rimette in corsa i Raptors nella semifinale di conference contro Boston. Un finale thriller nella bolla di Orlando con i Celtics vicinissimi alla terza vittoria di fila, che avrebbe di fatto chiuso la serie, dopo la schiacciata di Daniel Theis. Ma a cinque decimi dalla fine il naturalizzato britannico ha raccolto uno splendido assist dalla rimessa di Kyle Lowry e, sfruttando lo spazio lasciato da un colpevole Jaylen Brown, ha segnato la tripla del definitivo 104-103, che tiene in vita le speranze dei canadesi, ora sotto 2-1 nella semifinale Nba a Est. OG Anunoby ha chiuso la sfida con 12 punti e 10 rimbalzi in un quintetto Raptors tutto in doppia cifra, guidato dai 31 punti con 6 rimbalzi e 8 assist di Kyle Lowry e dai 25 di un ritrovato Fred VanVleet (5 su 13 dalla lunga distanza).Dall’altra parte hanno faticato al tiro Jayson Tatum e Marcus Smart, complessivamente 26 punti e 9 su 33 dal campo, ma Boston si e’ trovata comunque avanti di 10 punti a meta’ gara (57-47) prima di subire la rimonta di Toronto. I Celtics si consolano solo con le prestazioni di Brown (19 punti e 12 rimbalzi) e soprattutto di Kemba Walker, autore di 29 punti e dell’eccezionale assist, poi rivelatosi inutile, per la schiacciata di Theis che sembrava aver regalato il successo a Boston. LEGGI TUTTO

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    Basket, Supercoppa: sorridono Sassari e Pesaro, Roma travolta

    OLBIA – Vittoria travolgente di Sassari nella prima giornata del girone D della Supercoppa di basket. A Olbia la squadra di Pozzecco batte la Virtus Roma 114-71. Gara senza storia, indirizzata fin dalle prime battute, con i sardi avanti di 30 all’intervallo (68-38): nella Dinamo hanno brillato soprattutto Bendzius (25 punti) e Bilan (20). Tra le fila di una Virtus imbottita di ragazzini si sono salvati solo Baldasso (17 punti), e Campogrande (14).Pesaro piega BrindisiSorride, nello stesso girone, anche Pesaro che in precedenza, sempre a Olbia, aveva piegato Brindisi per 83-71. Primo tempo equilibrato concluso dai pugliesi avanti di un punto (37-38). Poi l’allungo decisivo dei marchigiani trascinati da Carlos Delfino e Simone Zanotti, autori di 35 punti in due. All’Happy Casa non sono serviti i 15 punti di Harrison 15, e i 14 di Thompson.Basket LEGGI TUTTO

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    Supercoppa Italiana, Sassari travolge la Virtus Roma. Brindisi ko contro Pesaro

    OLBIA – Risolto il problema delle possibili positività al coronavirus, la Dinamo Sassari è scesa regolarmente in campo per la prima giornata della Supercoppa di basket. La squadra allenata da Gianmarco Pozzecco travolge all’esordio la Virtus Roma 114-71. Dinamo trascinata dai 25 punti del lituano Bendzius e dai 20 del croato Bilan. Non bastano a Roma i 17 di Baldasso. Nella prima partita del Girone D l’Happy Casa Brindisi deve arrendersi a Pesaro, trascinata dai punti di Carlos Delfino e Simone Zanotti. I marchigiani vincono in volata dopo un primo tempo equilibrato, grazie soprattutto all’allungo nell’ultimo periodo: 83-71 il risultato finale. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa Italiana, la Virtus Roma crolla contro Sassari. Pesaro batte Brindisi

    OLBIA – Il Girone D della Supercoppa italiana di basket, in scena nella bolla di Olbia, si apre con il successo di Pesaro per 83-71 su Brindisi e con la schiacciante vittoria di Sassari contro la Virtus Roma per 114-71. Nella prima gara, dopo un primo tempo equilibrato con l’Happy Casa che chiude in vantaggio di una sola lunghezza (38-37), i marchigiani vengono trascinati dai punti di Carlos Delfino e Simone Zanotti e vincono in volata grazie soprattutto all’allungo nell’ultimo periodo. Non c’è partita, invece, nella sfida tra la Dinamo Sassari e i capitolini: la squadra di Pozzecco domina in lungo e in largo e già dopo i primi 10′ è sopra di otto punti. La Virtus Roma non riesce a tenere testa ai suoi avversari e nei tre quarti successivi non supera mai quota venti punti: il migliore della squadra di Bucchi è Baldasso, che ne mette a referto 17, ma non basta. Bendzius e Bilan trascinano Sassari fino alla vittoria. LEGGI TUTTO

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    Basket Nba, sorpresa Brooklyn Nets: Steve Nash nuovo allenatore

    NEW YORK (Stati Uniti) – Steve Nash è il nuovo allenatore dei Brooklyn Nets: ha firmato un contratto di quattro anni, come riportato da Espn. Il 46enne ex giocatore canadese, Hall of Famer, rimpiazza Jacque Vaughn che resterà però nello staff come assistant coach, essendosi ben comportato in questi mesi in cui è stato chiamato a sostituire Kenny Atkinson (dimessosi a marzo) alla guida della formazione della Grande Mela, nonostante una serie di infortuni approdata ai play-off dove al primo turno ha ceduto ai Toronto Raptors campioni in carica. Dopo aver vagliato vari nomi per la panchina, tra i quali Tyronn Lue e Tom Thibodeau (poi finito ai New York Knicks), la dirigenza dei Nets ha deciso un po’ a sorpresa di virare su Nash, alla sua prima esperienza su di una panchina NBA ma sul quale avevano mostrato interessamento pure altre franchigie. Una scelta per certi versi paragonabile a quella compiuta dalla Juventus affidando la prima squadra ad Andrea Pirlo: i vertici societari sono convinti infatti che la grande considerazione e rispetto di cui gode Steve Nash nell’ambiente sia l’ideale per guidare la squadra delle due star Kevin Durant e Kyrie Irving. LEGGI TUTTO

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    Basket: scatti hot in barca, Valentina Vignali denuncia lo skipper

    ROMA – Una vacanza finita male. Valentina Vignali, giocatrice di basket della Smit Roma, formazione che milita in serie B, ma anche modella e influencer, si è ritrovata protagonista suo malgrado di scatti hot mentre era in barca col fidanzato e altri amici a largo delle Isole Eolie. A finire sotto accusa lo skipper dell’imbarcazione, reo di aver immortalato col suo telefonino e diffuso via WhatsApp foto delle parti intime delle ragazze a bordo.Le foto, la rabbia, la denuncia”Una cosa che mi ha fatto schifo, vergognosa – ha commentato sui social la Vignali -. Non voglio che una cosa del genere capiti ad altre o rimanga impunita. Così ho voluto raccontarlo pubblicamente attraverso i social e poi farò anche una denuncia formale. Dettagli di parti intime. Foto imbarazzanti, zoom sul seno e il sedere o in mezzo alle gambe, tutto in primo piano, mentre dormivamo o eravamo rilassate in mezzo al mare e al sole”.Ad accorgersi di tutto è stato il fidanzato della giocatrice della Smit Roma, Lorenzo, che quasi per caso ha visto le foto sul cellulare incustodito. “Quando siamo arrivate in porto – ha spiegato ancora la giovane modella – gli ho chiesto di mostrarmi la gallery dello smartphone. Non voleva, tentennava, poi ci ha dato il cellulare e abbiamo visto. Nelle chat di WhatsApp c’era uno schifo, decine di foto. Ero troppo arrabbiata e l’ho gettato nel porto davanti a lui. So che ci sono foto che girano, ma almeno le sue sono in fondo al mare”. LEGGI TUTTO