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    Nba: Jazz e Lakers non deludono, Philadelphia cade contro Portland

    LOS ANGELES ( Stati Uniti) – Nella notte Nba i Sixers, finora dominatori nella Eastern Conference, hanno incassato un duro ko ad opera dei rimaneggiati Trail Blazers per 121-105. La formazione di Portland, con alcune assenze importanti, ha piegato nettamente la capolista, che ha avuto nel solo Joel Embiid con i suoi 37 punti l’unico giocatore davvero in partita. Non ha fallito l’obiettivo invece la capolista della Western Conference, Utah Jazz con l’ennesima vittoria stagionale, stavolta ai danni degli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari per 112-91, ed ha mantenuto la vetta della classifica a Ovest. I Lakers attualmente al terzo posto hanno vinto la sfida contro i Nuggets di Nikola Jokic. I campioni in carica hanno superato Denver per 114-93, tripla doppia per LeBron James (27 punti, 10 rimbalzi e 10 assist). Nelle altre due gare della notte, pesante ko casalingo per i Mavericks di Luka Doncic, travolti da Golden State con un 147-116, miglior marcatore Kelly Oubre jr. con 40 punti, suo massimo in carriera. Infine, Houston perde Christian Wood per infortunio, ma vince contro Memphis 115-103. LEGGI TUTTO

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    Nba: vincono Jazz e Lakers, Philadelphia ko. Warriors da applausi

    LOS ANGELES ( Stati Uniti) – Sorpresa nel turno di questa notte in Nba. I Sixers, finora dominatori nella Eastern Conference, hanno incassato un duro ko ad opera dei rimaneggiati Trail Blazers per 121-105. La formazione di Portland che viaggia a metà classifica con tanti alti e bassi, e con alcune assenze importanti, ha piegato nettamente la capolista, che ha avuto in Joel Embiid con i suoi 37 punti l’unico giocatore davvero in partita. Non ha fallito il bersaglio invece la capolista della Western Conference, Utah Jazz, che ha inanellato l’ennesima vittoria stagionale, stavolta ai danni degli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari per 112-91, ed ha mantenuto la vetta della classifica a Ovest. I Lakers attualmente al terzo posto hanno vinto la sfida contro i Nuggets, Jokic non riesce a vendicarsi della sconfitta alle finali di Conference dello scorso anno. I campioni in carica hanno superato Denver per 114-93, tripla doppia per LeBron James (27 punti, 10 rimbalzi e 10 assist). Nelle altre due gare della notte, pesante ko casalingo per i Mavericks, piegati da Golden State con un duro 147-116, miglior marcatore Kelly Oubre jr. con 40 punti, suo best score in carriera. Infine, Houston perde Christian Wood per infortunio, ma vince contro Memphis 115-103. LEGGI TUTTO

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    Douglas trascina Varese: Brindisi ko 76-74

    VARESE – Varese trova, col punteggio di 76-74, una vittoria di prestigio contro Brindisi, seconda della classe in coabitazione con Venezia, Sassari e Virtus Bologna, e sale così a quota 8 in classifica. A trascinare la Openjobmetis, ultima (ad eccezione di Roma esclusa) a -2 da Cantù ma con due gare in meno, ci pensa Douglas, autore di 17 punti. Dopo una prima frazione chiusa sul 24 pari, il parziale di 19-11 consente alla Happy Casa di andare all’intervallo sul +8. La rimonta lombarda arriva grazie al 24-20 del terzo tempo e al 17-11 del quarto. Agli ospiti non basta un ispirato Perkins (21+2 rimbalzi), cui si aggiungono i 14 di Zanelli. LEGGI TUTTO

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    Incidente Kobe Bryant: la verità settimana prossima

    L’NTSB, nelle indagini fatte a giugno, avrebbe trovato prove che indurrebbero a pensare che Zobayan, il pilota dell’elicottero, stesse pensando di salire sulla nebbia, quando in realtà l’elicottero stava andando verso il basso. I risultati dell’autopsia hanno mostrato che Zobayan non aveva utilizzato alcol o droghe al momento dello schianto. Inoltre, sempre secondo gli investigatori, la ragazza di Zobayan ha affermato che il compagno fosse in gran forma prima dell’incidente. Insieme a Kobe e Zobayan, altre sette persone – tra cui la figlia di Kobe, Gianna e le amiche Alyssa Altobelli, Keri Altobelli, John Altobelli, Christina Mauser, Payton Chester e Sarah Chester – sono morte nell’incidente del 26 gennaio 2020. LEGGI TUTTO

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    Kobe Bryant, verità sulla morte la prossima settimana

    L’NTSB ha affermato a giugno che avrebbe trovato prove che fanno indurre che Zobayan, il pilota dell’elicottero, pensava di salire, quando in realtà l’elicottero stava andando verso il basso. I risultati dell’autopsia hanno mostrato che Zobayan non aveva utilizzato alcol o droghe al momento dello schianto. Inoltre, sempre secondo gli investigatori, la ragazza di Zobayan ha affermato che il compagno fosse in gran forma prima dell’incidente. Insieme a Kobe e Zobayan, altre sette persone – tra cui la figlia di Kobe, Gianna e le amiche Alyssa Altobelli, Keri Altobelli, John Altobelli, Christina Mauser, Payton Chester e Sarah Chester – sono morte nell’incidente del 26 gennaio 2020. LEGGI TUTTO