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    Kobe Bryant, la figlia Natalia diventa modella

    Il 2020 non è stato un anno facile, soprattutto per la famiglia Bryant. Il 26 gennaio la tragica morte di Kobe e Gianna, poi la pandemia e i continui retroscena dietro al disastro aereo che ha spezzato la vita del campione dei Lakers e della giovane figlia. Come cantavano i Queen, però, The Show Must Go On. Uno spiraglio di luce si vede in fondo al tunnel. La primogenita Natalia, infatti, ha firmato il suo primo contratto con l’agenzia di modelle IMG. Il primo passo nel mondo della moda che tanto ama. A comunicare la notizia è stata la stessa Natalia, che su Instagram posta una sua foto in bianco e nero accompagnata dalla didascalia: “Mi sono interessata alla moda sin da quando ero bambina. Amo il settore e ricordo che ho sempre voluto essere una modella. Ho molto da imparare ma sento che questa è una grande opportunità per imparare ed esprimermi in modo creativo”.

    L’orgoglio di mamma Vanessa
    Mamma Vanessa, da parte sua, non ha esitato a congratularsi con la primogenita e ha detto di essere “molto orgogliosa” di lei. La vicepresidente senior dell’agenzia, Maja Chiesi, ha commentato la firma della giovane con parole molto calorose: “Natalia ha un futuro brillante davanti a sé. Siamo onorati di collaborare con lei per dare forma alla sua carriera nel mondo della moda e non vediamo l’ora di metterla in contatto con nuove ed eccitanti opportunità che metteranno in mostra la sua personalità poliedrica”. LEGGI TUTTO

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    EuroBasket 2022, Sacchetti convoca 14 Azzurri per la Russia

    TORINO – Manca una settimana alla partenza dell’Italia per Perm, dove si giocherà in bolla l’utlima finestra di qualificazione all’EuroBasket 2022. Il ct Meo Sacchetti ha diramato la lista dei convocati che giocheranno tre partite in sette giorni in Russia. Pur se già qualificata alla massima competizione continentale come Paese ospitante, l’Italia è chiamata ancora una volta ad onorare il torneo di qualificazione iniziato nel febbraio 2020 e che si concluderà proprio con le gare di Perm dal 15 al 22 febbraio. Al momento l’Italia guida il Girone B con tre vittorie in altrettante partite e una gara in meno della Russia, che ha gli stessi punti dell’Italia ma con quattro match disputati. Squadra che vince non si cambia, lo sa bene il ct Sacchetti che ha riconfermato in blocco il gruppo che aveva vinto nelle partite precedenti. Tornano dopo aver saltato la “bolla” estone Filippo Baldi Rossi, Giordano Bortolani, Matteo Spagnolo e Leonardo Totè. Farà parte della spedizione Leonardo Candi, tra gli atleti a disposizione nel febbraio 2020 e presente al raduno pre Tallinn a novembre scorso. Primissima chiamata per il 2002 Gabriele Procida. L’età media della squadra è di 24 anni

    I convocati
    Marco Spissu (Banco di Sardegna Sassari), Amedeo Della Valle (Buducnost VOLI), Leonardo Candi (UNAHOTELS Reggio Emilia), Tommaso Baldasso (Fortitudo Lavoropiu’ Bologna), Amedeo Tessitori (Virtus Segafredo Bologna), Giampaolo Ricci (Virtus Segafredo Bologna), Matteo Spagnolo (Real Madrid), Giordano Bortolani (Germani Brescia), Filippo Baldi Rossi (UNAHOTELS Reggio Emilia), Michele Vitali (Brose Bamberg), Leonardo Tote’ (Fortitudo Lavoropiu’ Bologna), Davide Alviti (Allianz Trieste), Nicola Akele (De’ Longhi Treviso), Gabriele Procida (Acqua S. Bernardo Cantu’). LEGGI TUTTO

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    EuroBasket 2022, i convocati di Sacchetti per la Russia

    ROMA – Sette giorni alla partenza degli Azzurri per Perm, dove si giocherà in bolla l’utlima finestra di qualificazione all’EuroBasket 2022. Per l’occasione, il ct Meo Sacchetti ha diramato la lista dei 14 convocati che prenderanno parte a tre partite in una settimana in Russia. Pur se già qualificata alla massima competizione continentale come Paese ospitante, l’Italia è chiamata ancora una volta ad onorare il torneo di qualificazione iniziato nel febbraio 2020 e che si concluderà proprio con le gare di Perm dal 15 al 22 febbraio. Al momento l’Italia guida il Girone B con tre vittorie in altrettante partite e una gara in meno della Russia, che ha gli stessi punti dell’Italia ma con quattro match disputati. Squadra che vince non si cambia, lo sa bene il ct Sacchetti che ha riconfermato in blocco il gruppo che aveva vinto nelle partite precedenti. Tornano dopo aver saltato la “bolla” estone Filippo Baldi Rossi, Giordano Bortolani, Matteo Spagnolo e Leonardo Totè. Farà parte della spedizione Leonardo Candi, tra gli atleti a disposizione nel febbraio 2020 e presente al raduno pre Tallinn a novembre scorso. Primissima chiamata per il 2002 Gabriele Procida. L’età media della squadra è di 24 anni LEGGI TUTTO

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    Nba, i Kings battono i Clippers nel finale. Phoenix ok contro Boston

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – I  Sacramento Kings di uno straordinario De’Aaron Fox (36 punti e 7 assist) battono i Los Angeles Clippers allo Stapless Center per 113-110. I californiani, senza Paul George, giocano una partita non agli standard stagionali. Con un Leonard in chiaroscuro ( 20 punti e 10 rimbalzi per il talento di Riverside, servono Lou Williams (23 punti e 5 assist), Marcus Morris (16 punti) e Ivica Zubac (12 punti e 14 rimbalzi) a Tyronn Lue per restare attaccato alla partita fino al termine. Oltre a Fox, per Sacramento ottime prove di Haliburton (13 punti e 6 assist) e Buddy Hield (22 punti e 9 rimbalzi). Gara vinta nel finale dai Kings,  grazie anche a due errori consecutivi dall’arco di Los Angeles con Williams e Batum. Gli Utah Jazz battono 103-95 gli Indiana Pacers grazie alla prova maiuscola di Donovan Mitchell autore di 27 punti e 11 assist che permettono alla franchigia di Salt Lake City di consolidare il proprio record e confermare il primo posto nella Western Conference. Mitchell si ferma a un solo rimbalzo dalla tripla doppia. I Charlotte Hornets battono i Washington Wizards per 119-97. Terry Rozier chiude con 26 punti e cinque triple a bersaglio, a cui si aggiungono i 25 di Gordon Hayward e i 19 di un positivo LaMelo Ball  che permettono a Charlotte di scappare via nel secondo quarto nel punteggio e battere senza grosso affanno gli Wizards, confermandosi in piena lotta play off a Est. 

    Nba, ottima prova di Gallinari nella notte
    Nba, scoppia il caso Durant. Ancora panchina per Melli
    I Suns battono i Celtics, gli Heat superano i Knicks
    I Phoenic Suns battono 100-91 i Boston Celtics alla PHX Arena e conquistano la tredicesima vittoria stagionale. Il quintetto di coach Williams gioca una partita solida sia in difesa che in attacco e approfittano dell’assenza fra gli ospiti di Jaylen Brown e della poca precisione al tiro di Tatum ( nonostante i 23 punti, un magro 8/22 per lui) e di Walker (solo 14 punti e un pessimo 4/20). I Celtics giocano bene solo l’ultimo quarto, arrivando a -3 (94-91) a 1’ dalla fine della partita grazie a una tripla di Pritchard, ma un canestro di Booker e i tiri liberi finali realizzati da Johnson e Paul incanalano la vittoria nei binari dell’Arizona. Fra i padroni di casa sorpresa dalla panchina, con Johnson autore di 17 punti. In doppia-doppia Ayton ( 16 punti+11 rimbalzi) e Booker (18 punti+11 assist). I New York Knicks perdono contro i Miam Heat 109-103: il quintetto della Florida viola il Madison Square Garden grazie Bam Adebayo che chiude con 24 punti e 11 rimbalzi, a cui si aggiunge il grande secondo tempo di Jimmy Butler con  17 punti, 10 rimbalzi e 9 assist ). Il sigillo finale è però di Tyler Herro, autore di 16 punti finali. LEGGI TUTTO