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    Nba, Gallinari ko a Denver. Lakers ok, ma che fatica contro Orlando!

    Dopo aver vinto il derby contro Mannion, Gallinari deve arrendersi di fronte a Denver. Agli Atlanta Hawks, infatti, non bastano i 14 punti dell’italiano e i 21 di Young (miglior realizzato dell’incontro) per vincere. I Nuggets, dopo aver superato i Pelicans, rifilano un netto 126-102 agli avversari, con Green (20 punti), Murray (17 punti) e Jokic (16 punti) in grande spolvero.
    Lakers, seconda vittoria senza LeBron, ma che sofferenza contro Orlando!
    Pur soffrendo più del previsto, vincono anche i Los Angeles Lakers, che superano gli Orlando Magic con il punteggio di 96-93. Sfida vibrante fino all’ultimo istante, con la tripla del pareggio sulla sirena di Otto Porter finita soltanto sul ferro. Per i Lakers, dunque, arriva il secondo successo senza LeBron James, fermato da un infortunio. Tornando alla gara, decisivi i canestri di un Kyle Kuzma da 21 punti con 20 tiri e 5 triple a bersaglio, il tutto condito con 11 rimbalzi e 4 assist. Doppia doppia anche per Markieff Morris, autore di 12 punti e 11 rimbalzi, mentre il miglior realizzatore dei Lakers è Dennis Schroder che chiude con 24 (12 nel quarto periodo), 7/14 dal campo, 5 rimbalzi e 6 assist. Segnali positivi, nonostante il ko, per Orlando, con un Dwayne Bacon in grande spolvero e miglior realizzatore della sfida con 26 punti messi a referto. 
    Toronto Raptors nel baratro. Vittoria all’overtime per i Phoenix Suns
    Crisi sempre più nera per i Toronto Raptors, che contro Portland incassano l’undicesima sconfitta nelle ultime 12 partite. Il punteggio finale dice 117-122, con i padroni di casa che erano anche partite bene con i 41 punti messi a segno nella prima frazione vanificati però da un disastroso terzo quarto (10-23 il punteggio). Per i Blazers si tratta invece della terza vittoria consecutiva, tutte in trasferta. Prestazioni super per Damian Lillard, 22 punti e 11 rimbalzi, e CJ McCollum da 23 con 9/18 dal campo. Serve l’overtime ai Phoenix Suns per battere Charlotte (101-97). Ci pensano Booker (35 punti) e Paul (16 punti), per gli Hornets 30 punti di Graham e 22 punti e 10 rimbalzi di Rozier, a puntella il secondo posto a Ovest. 
    Nba: tutti i risultati
    Charlotte Hornets – Phoenix Suns 97-101 dopo Overtime
    Toronto Raptors – Portland Trail Blazers 117-122
    Denver Nuggets – Atlanta Hawks 126-102
    Los Angeles Lakers – Orlando Magic 96-93 LEGGI TUTTO

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    “Nba, Drummond a un passo dai Lakers”

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – L’attesa circa il futuro di Andre Drummond starebbe per finire. Il cestista statunitense di origine giamaicana, finito nella lista degli waivers dopo aver risolto il proprio contratto con i Cleveland Cavaliers, infatti, sarebbe ad un passo dai Los Angeles Lakers. A lanciare la bomba è l’emittente televisiva americana Espn che, citando come fonte lo stesso agente del giocatore, anticipa la prossima squadra del campione del mondo Fiba del 2014. Drummond, alle ore 23 del 28 marzo (le 17 a New York), uscirà definitivamente dalla lista waivers e sarà libero di accordarsi con chi vuole. Sempre secondo Espn, alla base della scelta ci sarebbe stata la corte serrata di campioni e dirigenza dei Lakers. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Sassari vince dopo la quarantena: 95-84 con Cremona

    SASSARI – Nell’anticipo della 24° giornata di LBA la Dinamo Sassari batte la Vanoli Basket Cremona 95-84. Dopo 17 giorni di stop e con un solo allenamento nelle gambe a causa della quarantena decisa dall’Ats Sardegna per i casi di positività al Coronavirus in squadra, i sardi senza Spissu domano la squadra di Galbiati, salendo a quota 28 punti con due gare in meno rispetto al duetto Virtus-Brindisi appaiate al secondo posto a quota 30. Cremona resta invece a 16 punti, a due sole lunghezze dal playoff ma anche dall’ultimo posto, in una classifica davvero cortissima. Per la squadra di Pozzecco prossima settimana decisiva in Champions League, con due trasferte da “dentro o fuori” il 30 marzo e il 1 aprile contro Saragozza e Bamberg. 
    NBA, Gallinari vince il “derby” contro Mannion
    Serie A, Cantù: arriva l’esperto Radic sotto canestro
    Sassari al rientro dopo la quarantena batte 95-84 Cremona 
    Ai sardi mancano Spissu e Katic, ai lombardi Cournooh. Il primo quarto al PalaSerradimigni vede la Dinamo con Chessa per la prima volta in stagione dal 1′, e Cremona che inizia con più mordente rispetto ai padroni di casa, forse ancora un po’ sulle gambe visto lo stop di oltre due settimane dovute alla quarantena predisposta dall’Ats. La squadra di Galbiati termina infatti i primi 10′ in vantaggio di tre punti sul 29-26, grazie soprattutto alla vena realizzativa di Mian, che ne mette 9. Il secondo periodo inizia con Tj Williams che mette cinque punti fra le due squadre, ma Burnell e l’ex di turno Happ rispondono prontamente e portano in vantaggio la Dinamo, che non si arresta più e piazza un parziale di 15-0 trascinati da Bilan . Arriva anche il primo canestro in stagione di Chessa, per il +12 sul 46-34 al 4′. Burnell continua a segnare con costanza e Sassari allunga ancora: primo tempo che si chiude sul 56-42 per la squadra di Pozzecco. Nel terzo quarto Cremona scivola anche a -17, ma ritorna a -7 grazie a Barford e Tj Williams, e con Hommes che risponde con una gran schiacciata al canestro di Burnell. Bilan però allunga ancora per i sardi con una delle sue rare triple, che chiudono la terza frazione in vantaggio di dodici sul 77-65. Ultimo quarto che si apre con un botta e risposta Mian-Bendzius da tre, poi sette punti di fila di Poeta e Bamford riportano a -5 Cremona. Happ e due triple di fila di Kruslin ridanno il +11 ai sardi, sancendo di fatto la vittoria per la Dinamo, che chiude il match 95-84.  Topo scorers per la squadra di Pozzecco Bilan con 18 punti e Kruslin con 21. Doppia-doppia per Burnell: 13 punti e 12 rimbalzi. Alla Vanoli non basta Mian con 23 punti.  LEGGI TUTTO

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    Cantù, ecco il veterano Radic per la volata salvezza

    CANTÙ – Mancano 7 giornate alla conclusione della stagione regolare del campionato di Serie A 2020-21 e la Pallacanestro Cantù aggiunge un nuovo pezzo per la lotta salvezza. L’Acqua San Bernardo ha ufficializzato l’arrivo del lungo croato Ivica Radic, classe 90 già visto in Italia con i colori di Venezia e Fortitudo Bologna (2015), Reggio Calabria (2016-17) e Ferentino (2017). Queste le sue prime parole da biancoblù: “Sono davvero felice di poter far parte di questa società. Ricordo ancora con piacere i playoff del 2015: quando ero alla Reyer andammo a giocare due partite al Pianella e l’atmosfera lì fu incredibile, quindi l’idea di poter far parte di questo mondo mi esalta. Cantù è certamente un grande club, per storia, città e tifoseria. Adoro l’Italia e spero di aiutare i miei nuovi compagni a raggiungere buoni risultati, sono carico”. Cantù aveva tagliato, dopo averlo ingaggiato a metà stagione, il lungo Kavell Bigby-Williams quindi era rimasta scoperta nel reparto lunghi. LEGGI TUTTO

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    Bologna in semifinale di Eurocup: solo 3 punti per Belinelli

    BADALONA (SPAGNA) – La Virtus Bologna raggiunge le semifinali di Eurocup, sconfiggendo nel doppio impegno Badalona. Dopo il successo della gara d’andata (80-75), la squadra di Belinelli vince anche in Spagna, al termine di una gara dominata nei primi due quarti, ma tornata clamorosamente in bilico nel finale. La squadra di Djordjevic è trascinata da Hunter, protagonista assoluto e autore di diciotto punti. Ottime le prestazioni di Weems e Teodosic (18 e 17 punti). In ombra Belinelli, che chiude con soli tre punti (tutti dalla lunetta). La Virtus domina il primo tempo, arriva a più 23 e chiude con dodici punti di vantaggio (31-43). Nella ripresa la gara cambia: Badalona prima accorcia le distanze nel terzo quarto, poi trova il pareggio (66-66) a metà dell’ultima frazione. A tre minuti dalla fine padroni di casa avanti grazie ad una bomba di Ventura. La Virtus si rianima: Hunter fa due su due dalla lunetta e Markovic insacca il tiro da tre che riporta le V nere a più quattro. Il finale è ricco di emozioni: Hunter prima schiaccia in faccia agli avversari il canestro del 75-78, poi stoppa Ribas e regala a Bologna un possesso pesantissimo, che Teodosic trasforma nella bomba del più sei, a venti secondi dalla fine. Un vantaggio che rimane immutato fino alla fine. La Virtus festeggia il passaggio in semifinale. LEGGI TUTTO