More stories

  • in

    Nba, Atlanta ko senza Gallinari. Jaylen Brown stende i Lakers

    ATLANTA (Stati Uniti) – Nella notte Nba, Atlanta viene sconfitta per 120-109 dai Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, al ritorno sul parquet dopo sei gare di assenza. Agli Hawks, ancora privi di Danilo Gallinari, non bastano i 28 punti realizzati da Bojan Bogdanovic. Quarta vittoria consecutiva per i Golden State Warriors, che superano per 119-101 i Cleveland Cavaliers con 33 punti del solito Stephen Curry. Tra i californiani in campo per nemmeno 2 minuti l’azzurro Nico Mannion. I Los Angeles Lakers, ancora senza Anthony Davis e LeBron James vengono messi al tappeto da Jaylen Brown, 40 punti e 9 rimbalzi, e i suoi Boston Celtic per 121-113. Prosegue senza intoppi invece la marcia dei Phoenix Suns, che si impongono per 122-114 sui Sacramento Kings e centrano il decimo successo di fila in casa. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, clamoroso Doncic a Memphis. Curry ancora super: 42 punti

    A prendersi la copertina nella notte Nba è senza alcun dubbio Luka Doncic, che con un incredibile canestro sulla sirena permette a Dallas di superare Memphis con il punteggio di 114-113. Una vera e propria magia, un floater che difficilmente scorderà lui, i suoi compagni e tutti gli appassionati di basket. Grande festa della panchina, riversatasi sul parquet per celebrare lo sloveno. Fra i Mavericks sugli scudi anche Porzingis, che mette sul tabellino 21 punti. Fa solo da spettatore, invece, l’italiano Nicolò Melli.
    Curry incontenibile, per Mannion 12 minuti
    Altro protagonista, previsto, della serata è Stephen Curry, che dopo aver superato il record di Wilt Chamberlain con i suoi 53 punti contro i Nuggets mette a referto altri 42 punti, di cui 25 nel terzo quarto con 6/6 dall’arco, nel successo di Golden State sugli Oklahoma City Thunder. Coach Kerr concede 12 minuti a Nico Mannion: per il play azzurro due punti (1/4 da due, 0/1 da tre), tre rimbalzi e una palla persa, mentre per Draymond Green 12 punti, 16 assist e 10 rimbalzi. Per quanto riguarda le altre gare della notte, terzo scivolone interno di fila per Charlotte (90-103 contro Cleveland), Anunoby (22 punti) e Siakam (20 punti e 11 rimbalzi) protagonisti con Toronto (117-112 contro San Antonio) mentre Orlando interrompe una striscia negativa che durava da sei partite, superando 115-106 Chicago. Show di LeVert (27 punti), Sabonis (22 punti, 11 rimbalzi e 7 assist) e Brogdon (23+14+9) nel 132-124 di Indiana contro Houston, Russell Westbrook firma la sua 170esima tripla doppia della carriera – la sesta consecutiva e la 24esima stagionale – con 25 punti, 11 assist e 15 rimbalzi nel 123-111 di Washington su Sacramento: sempre più vicino il record (181) di Oscar Robertson.
    Nba, tutti i risultati
    Minnesota Timberwolves – Milwaukee Bucks 105-130
    Charlotte Hornets – Cleveland Cavaliers 90-103
    Philadelphia 76ers – Brooklyn Nets 123-117
    Toronto Raptors – San Antonio Spurs 117-112
    Detroit Pistons – Los Angeles Clippers 98-100
    Chicago Bulls – Orlando Magic 106-115
    New Orleans Pelicans – New York Knicks 106-116
    Houston Rockets – Indiana Pacers 124-132
    Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 109-147
    Memphis Grizzlies – Dallas Mavericks 113-114
    Denver Nuggets – Miami Heat 123-106
    Sacramento Kings – Washington Wizards 111-123 LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Doncic da urlo a Memphis. Curry incontenibile: 42 punti

    Pioggia di emozioni nella notte Nba, ma l’uomo copertina è lo sloveno Luka Doncic, protagonista assoluto della vittoria sulla sirena di Dallas su Memphis (114-113). Un successo arrivato proprio quando tutto sembrava ormai perso grazie a un clamoroso floater che ha lasciato tutti senza parole. Palla dentro e panchina tutta in campo per celebrare un canestro che difficilmente verrà dimenticato. Fra i Mavericks prova maiuscola anche per Porzingis, che mette a referto 21 punti. Rimane in panchina, invece, l’italiano Nicolò Melli.
    Curry super, per Mannion 2 punti in 12 minuti
    Se Doncic si prende la copertina, ampio spazio va dato a Steph Curry che, dopo aver superato il record di Wilt Chamberlain con i suoi 53 punti contro i Nuggets, regala il successo a Golden State sugli Oklahoma City Thunder mettendo nel tabellino altri 42 punti, di cui 25 nel terzo quarto con 6/6 dall’arco. Coach Kerr getta nella mischia anche Nico Mannion che in 12 minuti colleziona  due punti (1/4 da due, 0/1 da tre), tre rimbalzi e una palla persa. Per Draymond Green 12 punti, 16 assist e 10 rimbalzi. Per quanto concerne le altre sfide della notte, ancora ko Charlotte, terzo scivolone interno di fila (90-103 contro Cleveland). Anunoby (22 punti) e Siakam (20 punti e 11 rimbalzi) protagonisti con Toronto (117-112 contro San Antonio) mentre Orlando interrompe una striscia negativa che durava da sei partite, superando 115-106 Chicago. Show di LeVert (27 punti), Sabonis (22 punti, 11 rimbalzi e 7 assist) e Brogdon (23+14+9) nel 132-124 di Indiana contro Houston, Russell Westbrook firma la sua 170esima tripla doppia della carriera – la sesta consecutiva e la 24esima stagionale – con 25 punti, 11 assist e 15 rimbalzi nel 123-111 di Washington su Sacramento: sempre più vicino il record (181) di Oscar Robertson.
    I risultati delle sfide Nba
    Minnesota Timberwolves – Milwaukee Bucks 105-130
    Charlotte Hornets – Cleveland Cavaliers 90-103
    Philadelphia 76ers – Brooklyn Nets 123-117
    Toronto Raptors – San Antonio Spurs 117-112
    Detroit Pistons – Los Angeles Clippers 98-100
    Chicago Bulls – Orlando Magic 106-115
    New Orleans Pelicans – New York Knicks 106-116
    Houston Rockets – Indiana Pacers 124-132
    Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 109-147
    Memphis Grizzlies – Dallas Mavericks 113-114
    Denver Nuggets – Miami Heat 123-106
    Sacramento Kings – Washington Wizards 111-123 LEGGI TUTTO

  • in

    Virtus Bologna, che beffa! Ko con Kazan e addio finale di Eurocup

    BOLOGNA – Ha il sapore della beffa tremenda la sconfitta della Virtus Bologna, in gara 3 della semifinale di Eurocup contro i russi dell’Unics Kazan: la formazione di Djordjevic esce battuta per 107-100 sul parquet di casa della Segafredo Arena e dice addio al torneo, lasciando agli avversari la qualificazione per la finale. Il match si gioca all’insegna dell’equilibrio per 20 minuti: il primo quarto è chiuso sul 21 pari, mentre all’intervallo lungo Bologna è avanti 48-46. Al rientro dal riposo i russi sembrano più convinti e passano in vantaggio fino al +6 (73-67) della penultima sirena. Le Vu Nere tentato la rimonta, ma alla fine devono soccombere, lasciando all’Unics Kazan il pass per la finale contro il Monaco Basket, squadra in testa al campionato francese: si giocherà al meglio delle tre partite, con gara 1 in programma il 27 aprile. Alla Virtus Bologna, che chiude il torneo con 19 vittorie e le sole due sconfitte contro il Kazan, non sono bastati i 25 punti di Teodosic e i 24 di Belinelli. Tra i russi spicca Jamar Smith con 24 punti, davanti a White con 22. LEGGI TUTTO