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    Petrucci: “Piena capienza? E' un diritto, non una concessione”

    ROMA – Il presidente della FIP Gianni Petrucci, a margine dell’incontro avvenuto con la sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali e con i vertici di Sport e Salute deidicato al tema dei contributi per le federazioni sportive, ha espresso il suo parere riguardo la procedura di riapertura graduale dei palazzetti dello sport: “Col 60% si è fatto un passo in avanti ma non può bastare”. LEGGI TUTTO

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    Champions League, Sassari ko: Tenerife vince 87-60

    TENERIFE (SPAGNA) – Seconda sconfitta consecutiva per Sassari in Champions League. I ragazzi di Cavina, battuti all’esordio dai tedeschi del Ludwigsburg, vengono sconfitti anche dal Tenerife, al termine di una gara senza storia. I padroni di casa sfruttano la buona giornata di Gamble e portano a casa il secondo successo consecutivo nel gruppo A. Primo quarto equilibrato e chiuso in parità (15-15). Gli spagnoli prendono il largo nella seconda frazione, chiusa sul 23-6, con la Dinamo incapace di segnare per sette minuti consecutivi.
    Sassari, Burnell non basta
    Nella ripresa le cose non migliorano. Gamble è imprendibile, al pari di Guerra e Sastre, mentre Sassari (che chiude la sfida con una media realizzativa del 38%), crolla. Nell’ultimo quarto gli ospiti provano a reagire e trascinati da Burnell (che chiude con 16 punti), tentano un disperato tentativo di rimonta. Ma è tutto inutile. I padroni di casa reagiscono e chiudono la sfida sull’87-60.  LEGGI TUTTO

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    Champions League, Burnell non basta: Sassari crolla a Tenerife

    TENERIFE (SPAGNA) – Dopo la sconfitta nella prima gara con i tedeschi del Ludwigsburg, la Dinamo Sassari viene battuta anche dal Tenerife, nella seconda giornata del gruppo A della Champions League. Gli spagnoli, trascinati da Gamble e Sastre portano a casa il successo, sfruttando le amnesie sotto canestro dei sardi. Dopo un primo tempo equilibrato, giocato punto su punto e chiuso in parità (15-15), gli ospiti vengono colpiti da un clamoroso black out. Per sette minuti Burnell e compagni non riescono a segnare neanche un punto e crollano, chiudendo il primo tempo sul 38-21.
    Sassari, si salva solo Burnell
    Nella ripresa le cose non migliorano: trascinati dall’ex Virtus Bologna Gamble, gli spagnoli prendono il largo, dominando la terza frazione (21-14) e resistendo al tentativo degli ospiti di rientrare in partita. Sassari chiude con il 38% al tiro e con il solo Burnell (16 punti) in doppia cifra. Finisce 87-60. LEGGI TUTTO

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    Nba: LeBron, Westbrook e Davis non bastano. Lakers ancora ko

    LOS ANGELES (STATI UNITI) – Il cammino di avvicinamento dei Lakers verso il debutto del 19 ottobre contro Golden State non procede nel migliore dei modi. I gialloviola, infatti, proprio contro i Warriors hanno rimediato la quinta sconfitta in altrettante uscite: 111-99 per gli uomini di coach Kerr nonostante le assenze dei vari Curry, Green e Thompson. Si prende così la scena Jordan Poole (18 punti) mentre tra i gialloviola i migliori sono Anthony Davis (20 punti) e LeBron James (17 punti), con Russell Westbrook in tripla doppia (10+10+10): per i “Big Three” era la prima uscita tutti insieme sul parquet. Nell’altro incontro della notte italiana, Toronto vince contro Washington per 113-108: 18 punti per Dekker e 16 per Dragic, fra i Wizards 24 punti di Kuzma. LEGGI TUTTO

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    LeBron, prima uscita con Westbrook e Davis ma Lakers ancora ko

    LOS ANGELES (STATI UNITI) – Altra sconfitta per i Lakers nel cammino di avvicinamento verso il debutto contro Golden State. Per i gialloviola, proprio contro i Warriors, è arrivata la quinta sconfitta in altrettante uscite: 111-99 per gli uomini di coach Kerr nonostante le assenze dei vari Curry, Green e Thompson. Tra i Lakers i migliori sono stati Anthony Davis (20 punti) e LeBron James (17 punti), con Russell Westbrook in tripla doppia (10+10+10): per i “Big Three” era la prima uscita tutti insieme sul parquet. A prendersi la scena tra i Warriors è stato Jordan Poole con 18 punti. Nell’altro match della notte, Toronto ha vinto contro Washington per 113-108: 18 punti per Dekker e 16 per Dragic, fra i Wizards 24 punti di Kuzma. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia Milano fa tre su tre: battuto il Maccabi Tel Aviv

    MILANO – Non c’è due senza tre per l’Armani Exchange Milano di Ettore Messina che al Mediolanum Forum batte il Maccabi Tel Aviv con il punteggio di 83-72. L’Olimpia vola dunque a punteggio pieno dopo il successo all’esordio sul CSKA Mosca e il bis servito in Spagna contro il Baskonia. Contro gli israeliani di Sfairopoulos sugli scudi Hall e Mitoglou, rispettivamente autori di 17 e 16 punti. Buona prova anche per l’italiano Nicolò Melli: 8 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Agli ospiti non bastano i 19 punti di Williams, i 16 di Nunally, i 13 di Reynolds e i 10 di Lessort.
    L’Olimpia Milano di Messina supera il Maccabi Tel Aviv 83-72
    Al Mediolanum Forum di Milano Ettore Messina parte con il quintetto formato da Melli, Shields e il trio americano Delaney, Hall e Tarczewski. Il Maccabi Tel Aviv risponde invece con Caloiaro, Evans, Lessort, Nunally e Wilbekin. L’Armani Exchange Milano parte subito forte e prende il largo già nel primo quarto, chiuso con il punteggio di 26-15. Sugli scudi Delaney e l’azzurro Melli, rispettivamente autori di sette e sei punti già nel primo parziale. Stesso punteggio nel secondo quarto, con le due compagini che vanno dunque all’intervallo sul 52-30 a favore dell’Olimpia Milano. Gli israeliani di Sfairopoulos cercano di rientrare nel match e da 22 portano a 14 i punti di distanza dagli avversari grazie al 19-11 del terzo parziale. Il distacco tra le due squadre è però troppo elevato, così il Maccabi Tel Aviv, nonostante un secondo tempo ottimo e il 23-20 del quarto quarto, non può che arrendersi per 83-72.
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    Eurolega: tutti i risultati
    Unics Kazan-Bayern 73-70
    CSKA Mosca-Zenit San Pietroburgo 77-67
    Alba Berlino-Fenerbahce 84-70
    Lione Villeurbanne-Anadolus Efes Istanbul 75-73
    Baskonia-Panathinaikos 81-79 LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano inarrestabile: Maccabi Tel Aviv ko 83-72

    MILANO – L’Armani Exchange Milano fa tre su tre in Eurolega e supera al Mediolanum Forum il Maccabi Tel Aviv con il punteggio di 83-72. L’Olimpia di Ettore Messina conferma quanto di buono visto all’esordio contro il CSKA Mosca e in Spagna contro il Baskonia. Prestazione super per Hall (17 punti), Mitoglou (16) e l’italiano Nicolò Melli: 8 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Ai greci di Sfairopoulos non bastano quattro giocatori in doppia cifra: Williams (19), Nunally (16), Reynolds (13) e Lessort (10). 
    L’Olimpia Milano fa tre su tre: Maccabi Tev Aviv ko
    L’Olimpia Milano di Ettore Messina parte con il piede sull’acceleratore e spinta dal pubblico del Mediolanum Forum mette subito il match in discesa chiudendo il primo quarto con il punteggio di 26-15. Delaney e Melli mostrano ai greci del Maccabi Tel Aviv di cosa sono in grado e mettono a referto rispettivamente sette e sei punti. Stesso parziale nel secondo quarto, con l’Armani Exchange Milano che va dunque all’intervallo con il punteggio di 52-30. La squadra di Sfairopoulos riparte meglio nel terzo parziale e grazie al 19-11 accorcia le distanze portando da 22 a 14 i punti di distacco dai meneghini. Il Maccabi fa suo anche il quarto quarto (23-20), ma non basta per battere l’Olimpia Milano. Al Mediolanum Forum finisce 83-72. Grandi emozioni anche sugli altri parquet. Ecco tutti i risultati delle partite di Eurolega di martedì 12 ottobre: Unics Kazan-Bayern 73-70, CSKA Mosca-Zenit San Pietroburgo 77-67, Alba Berlino-Fenerbahce 84-70, Lione Villeurbanne-Anadolus Efes Istanbul 75-73, Baskonia-Panathinaikos 81-79. LEGGI TUTTO

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    Scariolo: “Per lo scudetto è lotta a due”

    MILANO – Al termine della cerimonia della consegna dei Collari d’Oro, la più importane onorificenza dello sport italiano, ha parlato Sergio Scariolo, coach delle Vu-Nere, squadra campione d’Italia in carica: “Per gli investimenti che due grandi imprenditori come Zanetti e Armani hanno fatto, il duello per lo scudetto dovrebbe essere tra Virtus e Armani. Non è mancanza di rispetto per altri o che non ci possano essere altri inserimenti, ma è giusto assumersi le responsabilità che personaggi di questa importanza si meritano nel momento in cui decidono di investire nel nostro sport”. La Virtus Bologna non partecipa alla massima competizione cestistica europea, ma per Scariolo questo non sembra essere un limite: “La Virtus non è in Eurolega per un discorso politico e poco sportivo. Servono parametri anche extra sportivi, ma tutti sanno nel mondo del basket che la noi siamo una realtà che non ha niente da invidiare ad altre che partecipano alla competizione”.  LEGGI TUTTO