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    Sassari, prima vittoria in Champions League: 82-75 al Ludwigsburg

    SASSARI –  La Dinamo Banco di Sardegna Sassari centra la sua prima vittoria nel girone di Champions League 2021-2022: la squadra di Cavina interrompe la striscia di tre sconfitte di fila in Europa e supera 82-75 i primi in classifica dell’MHP Riesen Ludwigsburg al PalaSerradimigni. Decisivi per i sardi Bendzius e Battle, autori di 17 e 15 punti, non bastano ai tedeschi i 26 punti di Simon.
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    Sassari, primo successo in Champions: 82-75 al Ludwigsburg
    I padroni di casa, guidati da Burnell, nel primo quarto piazzano un parziale importante di 18-8. Il secondo periodo è invece più equilibrato, coi tedeschi che riescono a rimontare un punto di svantaggio, col punteggio fissato sul 36-27 per i sardi alla fine del primo tempo. Nel secondo temp però il Ludwigsburg rientra prepotentemente in partita, con Simon che guida i suoi al sorpasso sul 47-42 con un parziale di 19-6. I sardi però si ridestano e con la triple di Battle e Bendzius e i canestri da sotto di Treier tornano al comando e si affacciano all’ultimo quarto in vantaggio 59-51. Bendius ancora da tre riporta la Dinamo al vantaggio in doppia cifra, ma Simon e Darden riportano i tedeschi a meno tre con un minuto da giocare: ci pensa Logan con una tripla a congelare il match, coi sardi che festeggiano la prima vittoria nel girone di Champions. Finisce 82-75. LEGGI TUTTO

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    Jacobs e la Nazionale femminile di basket: incontro a sorpresa!

    Per la Nazionale femminile italiana di basket una delle sorprese più gradite. Le nostre Azzurre, al momento di varcare la porta della palestra del Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, hanno trovato Marcell Jacobs che si stava riscaldando giocando a basket prima di entrare in sala pesi. Il due volte campione olimpico di Tokyo 2020 si è intrattenuto per diversi minuti con il ct Lardo e tutte le giocatrici, confessando il proprio amore per la pallacanestro. Poi, dopo l’huddle a metà campo insieme a tutte le giocatrici, si è diretto verso la sala pesi. Non prima di inchiodare una schiacciata. Guarda la galleryJacobs incontra l’Italia femminile di basket: le FOTO LEGGI TUTTO

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    Jacobs si dà al…basket: l’incontro con la Nazionale femminile

    Due tiri, una schiacciata dal nulla, un urlo insieme alla Nazionale e tanta passione per il basket. Per l’Italia femminile una delle sorprese più gradite. Le nostre Azzurre, al momento di varcare la porta della palestra del Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, hanno trovato Marcell Jacobs che si stava riscaldando giocando a basket prima di entrare in sala pesi. Il due volte campione olimpico di Tokyo 2020 si è intrattenuto per diversi minuti con il ct Lardo e tutte le giocatrici, confessando il proprio amore per la pallacanestro. Poi, dopo l’huddle a metà campo insieme a tutte le giocatrici, si è diretto verso la sala pesi. Non prima di inchiodare una schiacciata. Guarda la galleryJacobs, non solo sprint: le FOTO con la Nazionale di basket femminile LEGGI TUTTO

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    Nba, pokerissimo dei Nets a Toronto: Golden State inarrestabili

    Continua l’inarrestabile marcia dei Brooklyn Nets: nella notte italiana è infatti arrivata la quinta vittoria consecutiva. A farne le spese, stavolta, sono stati i Toronto Raptors che, davanti ai 20mila della Scotiabank Arena di Toronto, niente hanno potuto di fronte ai colpi di Durant, che chiude con 31 punti, e Harden (28), chiudendo con il punteggio di 116-103. Poker, invece, per i Golden State Warriors che superano 120-107 gli Houston Rockets e vola in testa alla Western Conference. Ottima prova di di Poole che, con 25 punti, è il top-scorer dell’incontro. Successo interno anche per i Los Angeles Clippers, che si impongono per 120-106 contro Charlotte Hornets nonostante i 21 punti a testa, nel team texano, di Ball e Bridges. Cleveland in versione corsara al Madison Square Garden di New York: i Cavaliers mettono al tappeto per 126-109 i Knicks, sfruttando la ‘mano calda’ di Rubio, il più prolifico della serata con un bottino personale di 37 punti (26 di Mobley e, per i padroni di casa, 19 di Randle).
    I Milwaukee Bucks perdono ancora: crisi nera per i campioni in carica
    È crisi profonda invece per i campioni in carica dei Milwaukee Bucks che, sempre privi di Middleton e Lopez, incassano il quarto ko nelle ultime cinque, cadendo alla Capital One Arena di Washington per mano dei Wizards, che fanno festa per 101-94 in un match caratterizzato dal duello tra i due bomber Beal (30) e Antetokounmpo (29). Orlando Magic di misura contro Utah Jazz: 107-100 lo score finale con 55 punti complessivi della coppia formata da Anthony e Carter (21 di Gobert nel quintetto ospite). Vittoria esterna per Indiana Pacers (94-91 sui Sacramento Kings con 22 punti di LeVert, gli stessi siglati da Barnes), mentre Oklahoma City Thunder ha la meglio in volata sui San Antonio Spurs per 99-94 sebbene Johnson, tra gli uomini di Popovich, realizzi 22 punti.
    Tutti i risultati delle sfide Nba
    Toronto Raptors-Brooklyn Nets 103-116
    New York Knicks-Cleveland Cavaliers 109-126
    Orlando Magic-Utah Jazz 107-100
    Sacramento Kings-Indiana Pacers 91-94
    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 101-94
    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 99-94
    Golden State Warriors-Houston Rockets 120-107
    Los Angeles Clippers-Charlotte Hornets 120-106 LEGGI TUTTO

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    L'Olimpia vince ancora, Brindisi al secondo posto. Ok la Fortitudo

    CREMONA – Seppur con qualche rischio l’Olimpia Milano infila il settimo successo in sette giornate di Serie A e consolida il primato in classifica. Serata non semplice per gli uomini di Messina che si trovano davanti una Cremona molto ispirata e capace di restare a galla fino alle battute finali del match. Nei primi due quarti, infatti, regna l’equilibrio con le due compagini che vanno a riposo sul 45-45. Al ritorno sul parquet cambia la musica e l’Armani piazza un parziale importante, diretto da Melli (saranno 20 a fine gara), che porta Milano sul +16. Sembra tutto fatto, eppure nei 10 finali l’orgoglio Vanoli rimette tutto in discussione con le due squadre distanti un solo punto a 2’45” dalla fine grazie ad un super Harris. Nell’ultimo di gioco è Rodriguez a firmare l’allungo decisivo che regala la vittoria agli ospiti per 93-86.
    Brindisi resta al secondo posto: sconfitta Varese
    Alle spalle della corazzata Milano resta in solitaria Brindisi che vince in trasferta sul parquet di Varese per 84-71. Successo importante per l’Happy Casa che si rimette in solitaria al secondo posto della classifica, mentre l’Openjobmetis resta ultima insieme a Pesaro. Gara combattuta al PalaWhirlpool con il perfetto equilibrio del primo quarto, rotto all’intervallo dagli ospiti che chiudono sul +6. La forbice si allunga ancora un pò nel terzo e il tentativo di rimonta casalingo negli ultimi dieci non riesce. Per i pugliesi decisivo un super Gaspardo da 24 punti, non bastano ai lombardi i 22 di Jones.
    Risorge la Fortitudo, ok Venezia
    Dopo 3 sconfitte consecutive torna a conquistare punti la Fortitudo che passa al PalaDozza, contro Treviso, per 83-70. Successo vitale per gli uomini di Martino che fermano il buon momento della Nutribullett grazie ai 19 di Benzing. Non bastano agli ospiti i 24 di Sims. Gara senza storia invece quella tra Venezia e Reggio Emilia con la Reyer che domina in lungo e in largo chiudendo sul 94-74: mattatore della serata un Tonut da 23 punti. LEGGI TUTTO

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    Milano non si ferma più: Cremona ko. Vincono Fortitudo e Venezia

    CREMONA – Soffre l’Olimpia Milano, ma infila il settimo successo in sette giornate di Serie A piegando Cremona nel derby. Gli uomini di Messina consolidano il primato contro una Vanoli mai doma e piegata solo nei minuti finali per 93-86. Nei primi due quarti, infatti, regna l’equilibrio con le due compagini che vanno a riposo sul 45-45. Al ritorno sul parquet cambia la musica e l’Armani piazza un parziale importante, diretto da Melli (saranno 20 a fine gara), che porta Milano sul +16. Sembra tutto fatto, eppure nei 10 finali l’orgoglio Vanoli rimette tutto in discussione con le due squadre distanti un solo punto a 2’45” dalla fine grazie ad un super Harris. Nell’ultimo di gioco è però un super Rodriguez da 17 punti totali a firmare l’allungo decisivo che regala la vittoria ai suoi.
    Vincono Fortitudo e Venezia
    Dopo 3 sconfitte consecutive torna a conquistare punti la Fortitudo che passa al PalaDozza, contro Treviso, per 83-70. Successo vitale per gli uomini di Martino che fermano il buon momento della Nutribullett grazie ai 19 di Benzing. Non bastano agli ospiti i 24 di Sims. Gara senza storia invece quella tra Venezia e Reggio Emilia con la Reyer che domina in lungo e in largo servendo agli emiliani un pesante +20. Termina infatti 94-74, top scorer Tonut con 23 punti. LEGGI TUTTO

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    Basket, Trento ferma la corsa di Brescia

    TRENTO – La corsa di Brescia si ferma a Trento. Dopo i tre ko di inizio stagione la Germani aveva reagito con tre vittorie di fila ma oggì è caduta di nuovo sul campo dell’Aquila (ora a +2 in classifica sui lombardi). Dopo i primi due equilibratissimi parziali, che portano le due squadre in parità all’intervallo lungo (33-33), è nel terzo periodo (chiuso a +5) che Trento scava il solco decisivo: un gap che Brescia (a cui non bastano i 21 punti di Mitrou-Long) non riesce a colmare poi nell’ultimo tempo. A far festa così è la formazione di Emanuele Molin, che vince 78-72 e chiude con quattro giocatori in doppia cifra: Reynolds (19 punti), Flaccadori (15), Bradford (13) e Williams (12). LEGGI TUTTO

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    Basket, Trento interrompe la striscia di Brescia

    TRENTO – Si ferma Trento la striscia della Germani Brescia, che dopo i tre ko di inizio stagione aveva reagito con tre vittorie ma è caduta oggi sul campo dell’Aquila (ora a +2 in classifica sui lombardi). Dopo i primi due equilibratissimi parziali, che portano le due squadre in parità all’intervallo lungo (33-33), è nel terzo periodo (chiuso a +5) che Trento scava il solco decisivo: un gap che Brescia (a cui non bastano i 21 punti di Mitrou-Long) non riesce a colmare poi nell’ultimo tempo. A far festa così è la formazione di Emanuele Molin, che vince 78-72 e chiude con quattro giocatori in doppia cifra: Reynolds (19 punti), Flaccadori (15), Bradford (13) e Williams (12). LEGGI TUTTO