More stories

  • in

    Trieste, ufficiale l'arrivo dell'ex Virtus Alexander

    BOLOGNA – Ty-Shon Alexander è ufficialmente un nuovo giocatore della Pallacanestro Trieste. L’operazione lampo è stata fatta nella giornata odierna tra l’Allianz e la Virtus Bologna con la quale l’ex Phoenix Suns ha risolto consensualmente il contratto. Trieste riesce in extremis a mettere una toppa nella falla lasciata dall’addio (per motivi famigliari) di Juan Fernandez, uno sforzo importante per rimanere protagonisti come dichiarato dal presidente Mario Ghiacci: “Ty-Shon è senza alcun dubbio il miglior giocatore disponibile sul mercato in questo momento della stagione e siamo contentissimi di poterlo portare a Trieste – aggiunge – Il passaggio ufficiale al 6+6 comporta uno sforzo enorme, ma conferma la volontà di tutti di vivere questo campionato da protagonisti, come fatto finora. Vorrei fosse chiaro a tutti che non è un caso l’essere una delle teste di serie nelle prossime Final Eight, se siamo lì in alto è perché si combatte tutti i giorni sul campo e dietro alle quinte, per offrire a tutti nostri tifosi lo spettacolo di una pallacanestro ad alti livelli”. Alexanders ha già raggiunto Trieste e sarà in campo alle Final Eight di Coppa Italia (dal 16 al 20 febbraio a Pesaro). LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, delude Gallinari: vincono Boston e Minnesota

    TORINO – Appena due le partite di Nba disputate domenica notte e una di queste è stata la sfida tra i Celtics e gli Hawks di Gallinari. L’azzurro parte in quintetto ma non sfrutta l’occasione, mettendo a segno solo 5 punti con 2/8 dal campo (1/3 dall’arco) in 23 minuti. Ko Atlanta contro Boston, che invece si conferma fra le squadre più in forma del momento e centra l’ottava vittoria di fila con il punteggio di 105-95, pur andando sotto di 10 all’intervallo lungo. Grande prestazione di Tatum (38 punti e 10 rimbalzi), così come di Young (30 punti e 10 assist) e Bogdanovic (26 punti) che hanno provato invano a tenere in partita gli Hawks fino all’ultimo. Vince Minnesota (129-120 su Indiana) grazie ai 37 punti di Anthony Edwards che scrive una nuova pagina di storia: a 20 anni e 192 giorni, diventa il quarto più giovane giocatore di sempre in Nba a raggiungere quota 2.500 punti. Meglio di lui hanno fatto soltanto LeBron James, Kevin Durant e Devin Booker.
    Nba, tutti i risultati
    Ecco i risultati delle gare della regular season dell’Nba che si sono disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Atlanta Hawks 105-95
    Indiana Pacers vs. Minnesota Timberwolves 120-129  LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, vittorie per Boston e Minnesota: Gallinari male

    ROMA – Complice anche un’America ferma per il Super Bowl, sono state solamente due le gare Nba disputate domenica. Tra queste quella tra i Celtics e gli Hawks di Gallinari, che parte in quintetto ma non sfrutta la chance: solo 5 punti con 2/8 dal campo (1/3 dall’arco) in 23 minuti. Atlanta esce sconfitta contro Boston, che invece si conferma fra le squadre più in forma del momento e centra l’ottava vittoria di fila (105-95), pur andando sotto di 10 all’intervallo lungo. Decisivo Tatum (38 punti e 10 rimbalzi), mentre Young (30 punti e 10 assist) e Bogdanovic (26 punti) hanno provato invano a tenere in partita gli Hawks fino all’ultimo. Torna a vincere Minnesota (129-120 su Indiana) con 37 punti di Anthony Edwards che, a 20 anni e 192 giorni, diventa il quarto più giovane giocatore di sempre in Nba a raggiungere quota 2.500 punti: meglio di lui hanno fatto soltanto LeBron James, Kevin Durant e Devin Booker.
    Nba, i risultati
    Questi i risultati delle gare della regular season dell’Nba che si sono disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Atlanta Hawks 105-95
    Indiana Pacers vs. Minnesota Timberwolves 120-129  LEGGI TUTTO

  • in

    Dominio Olimpia Milano, asfaltata Pesaro. Brindisi vince ancora

    MILANO – Tutto troppo semplice per l’Olimpia Milano che nel 20° turno di Serie A supera con facilità Pesaro al Forum. Un dominio assoluto quello dei ragazzi di Messina che mettono subito le cose in chiaro portandosi sul +14 all’intervallo. La reazione delle Vuelle, con Lamb e Jones (15 e 13 punti, migliori realizzatori del match) è inutile davanti allo strapotere dei meneghini che con 6 giocatori in doppia cifra (Alviti, Grant e Tarczewski si fermano a 12, Baldasso, Biligha e Kell a 10), portano a casa il successo per 91-57, vendicando il ko ai supplementari di un mese fa.
    Brindisi passa sul parquet della Fortitudo
    Secondo successo consecutivo per Brindisi che passa sul parquet della Fortitudo Bologna per 67-73. Partono bene in padroni di casa che chiudono avanti di 6, poi la reazione pugliese che si porta avanti all’intervallo. Al ritorno in campo sono sterili gli attacchi e precise le difese, termina solo 13-8 per la formazione di Vitucci, mentre negli ultimi 10′ non basta la reazione della Effe che viene sconfitta. Perkins il top scorer del match con 22 punti, non bastano ai felsinei i 17 di Frazier.
    Varese passa con Venezia 93-82
    Importante successo esterno per Varese che passa a Venezia.. L’Openjobmetis strappa una vittoria importante in chiave salvezza al termine di una sfida molto combattuta. Perfetta parità nel primo quarto, poi i ragazzi di Vertemati mettono la freccia e con un super Keene (saranno 26 a fine gara) allungano fino al +11 dell’intervallo sul 39-50. Nel terzo periodo arrivano anche sul +14 gli ospiti, poi la Reyer reagisce e ricuce con super Tonut (top scorer con 32 punti) riportandosi ad un solo possesso di distanza. Nel finale però Varese ritrova fiducia e con De Nicolao (doppia doppia con 16 punti e 11 rimbalzi) si porta a casa la gara sul 93-82. LEGGI TUTTO

  • in

    Olimpia Milano straripante, Pesaro crolla 91-57

    MILANO – L’Olimpia Milano domina e nel 20° turno di Serie A asfalta con facilità Pesaro continuando la sua marcia in vetta al campionato. Al Forum di Assago, la Carpegna Prosciutto dell’ex Luca Banchi cade 91-57 non riuscendo mai a tenere testa alla corazzata di Ettore Messina. L’Armani porta sei giocatori in doppia cifra: l’Mvp è Alviti, autore di 12 punti e 8 rimbalzi (anche Grant e Tarczewski si fermano a 12, Baldasso, Miligha e Kell a 10) costruendo al vittoria nei primi minuti del match e dilagando fino all’ultima sirena. Non bastano ai marchigiani i 15 messi a segno da Lamb e i 13 di Jones. LEGGI TUTTO

  • in

    NBA, LeBron James supera Abdul-Jabbar ma i Lakers perdono con Golden State

    LeBron James protagonista negli incontri della notte in NBA. Il fuoriclasse di Akron ha segnato 26 punti per i Lakers nel match perso con i Golden State Warriors diventando il miglior realizzatore nella storia del campionato professionistico di basket, sommando i punti segnati in regular season e ai playoff, davanti ad un mito come Kareem Abdul-Jabbar. James ha totalizzato 44.157 punti (36.526 nella stagione regolare e 7.631 nei playoff) contro i 44.149 punti di Jabbar (38.387 e 5.762). Purtroppo per i Lakers, il campione ha però sbagliato un tiro libero decisivo a fil di sirena regalando la vittoria per 117-115 ai Warriors, che erano reduci da due sconfitte consecutive. In vetta ad Ovest ci sono sempre i Phoenix Suns, che hanno travolto Orlando per 132-105 per la quinta vittoria di fila. Stesso filotto per i Grizzlies, che hanno battuto 125-118 Charlotte e restano la terza forza a Ovest. Nonostante i 45 punti di Doncic si è conclusa con una sconfitta interna di Dallas per 97-99 la sfida con i Los Angeles Clippers.
    NBA, gli ultimi risultati
    Undicesima sconfitta di fila per Brooklyn, ok Chicago
    A Est, continua la marcia in testa di Miami, che ha inflitto l’undicesima sconfitta consecutiva ai Booklyn Nets. Nell’ultimo quarto, Irving ha portato i suoi a -1 ma poi è mancato il sorpasso decisivo su un’avversaria che ha visto tutto il suo quintetto in doppia cifra. Lasciata Brooklyn, Harden ha visto i Sixers battere Cleveland per 103-93 grazie alla prestazione di Embiid, autore di 40 punti, 14 rimbalzi e 10 assist. Il secondo posto a Est resta così nelle mani di Chicago, che ha sconfitto Oklahoma City per 106-101. Denver e Nikola Jokic fermano Toronto, sempre vittoriosa nelle ultime otto uscite: 110-109 per i Nuggets, con stoppata decisiva del centro serbo (28 punti e 15 rimbalzi) a tre centesimi dalla fine. San Antonio la spunta su New Orleans (124-114, 31 punti e 12 rimbalzi di Murray), quarto successo in sei partite per Sacramento (123-110 su Washington, 26 punti per Fox, 16+11 per Sabonis). LEGGI TUTTO

  • in

    NBA, LeBron James nella storia ma i Lakers perdono ancora

    LeBron James firma un nuovo record negli incontri della notte in NBA ma i Lakers perdono il terzo incontro di fila. Il fuoriclasse di Akron segna 26 punti nel match con i Golden State Warriors e diventa il miglior realizzatore nella storia del campionato professionistico di basket, sommando i punti segnati in regular season e ai playoff, davanti ad un mito come Kareem Abdul-Jabbar. James ha totalizzato 44.157 punti (36.526 nella stagione regolare e 7.631 nei playoff) contro i 44.149 punti di Jabbar (38.387 e 5.762). Purtroppo per i Lakers, il campione ha però sbagliato un tiro libero decisivo a fil di sirena regalando la vittoria per 117-115 ai Warriors, che erano reduci da due sconfitte consecutive. In vetta ad Ovest ci sono sempre i Phoenix Suns, che hanno travolto Orlando per 132-105 per la quinta vittoria di fila. Stesso filotto per i Grizzlies, che hanno battuto 125-118 Charlotte e restano la terza forza a Ovest. Nonostante i 45 punti di Doncic si è conclusa con una sconfitta interna di Dallas per 97-99 la sfida con i Los Angeles Clippers.
    NBA, gli ultimi risultati
    Brooklyn perde ancora, bene Chicago
    A Est, continua la marcia in testa di Miami, che ha inflitto l’undicesima sconfitta consecutiva ai Booklyn Nets. Nell’ultimo quarto, Irving ha portato i suoi a -1 ma poi è mancato il sorpasso decisivo su un’avversaria che ha visto tutto il suo quintetto in doppia cifra. Lasciata Brooklyn, Harden ha visto i Sixers battere Cleveland per 103-93 grazie alla prestazione di Embiid, autore di 40 punti, 14 rimbalzi e 10 assist. Il secondo posto a Est resta così nelle mani di Chicago, che ha sconfitto Oklahoma City per 106-101. Denver e Nikola Jokic fermano Toronto, sempre vittoriosa nelle ultime otto uscite: 110-109 per i Nuggets, con stoppata decisiva del centro serbo (28 punti e 15 rimbalzi) a tre centesimi dalla fine. San Antonio la spunta su New Orleans (124-114, 31 punti e 12 rimbalzi di Murray), quarto successo in sei partite per Sacramento (123-110 su Washington, 26 punti per Fox, 16+11 per Sabonis). LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia batte Trieste e rafforza il terzo posto. Tortona ok con Trento

    Anticipi della 20ª giornata di LBA vincenti per la Germani Leonessa Brescia e per la Bertram Derthona Tortona: la squadra di coach Magro ringrazia i 18 punti di Della Valle e i 14 punti di Moore e batte l’Allianz Pallacanestro Trieste 87-76, confermandosi al terzo posto in classifica e allungando proprio sulla squadra di Franco Ciani ( a cui non bastano i 23 punti di Banks). I piemontesi invece hanno la meglio in casa sulla Dolomiti Energia Trento 76-50: a guidare al successo la squadra di coach Ramondino, che sale al quinto posto raggiungendo proprio la squadra di Molin, ci pensano Filloy e Mascolo con 15 punti punti. Quinto ko di fila invece per l’Aquila nonostante i 16 punti di Williams. 
    Basket, segui LIVE i risultati sul nostro sito
    Brescia si conferma al terzo posto: 87-76 a Trieste
    Ottimo il primo quarto di Trieste che grazie ai canestri di Banks (ben 15 punti già nei primi 10′) e Konate chiude in vantaggio 28-16. Ancora un avvio sprint dell’Allianz per il +18 in apertura di secondo periodo, ma un parziale di 18-6 rimette in gioco Brescia che, nonostante il mancato apporto di Mitrou-Long in fase offensiva, (0 punti nel primo tempo e stoppato due volte da Delia) si aggrappa ai punti di Della Valle e Burns e riduce lo svantaggio fino al -1: le due squadre vanno al riposo lungo sul 42-41. Al rientro in campo Mitrou-Long trova i primi punti del match e regala il vantaggio alla Germani, con Petruccelli che firma il primo allungo per i padroni di casa. Dopo i canestri di Della Valle e Cobbins che portano Brescia sul +9, un parziale di 7-0 rimette in gioco nuovamente Trieste. Il canestro di capitan Moss però permette a Brescia di affacciarsi all’ultimo quarto in vantaggio 61-54. Moore, Della Valle e Cobbins fanno scappare la Germani in avvio e, nonostante Banks sia l’ultimo ad arrendersi, porta a casa il match chiudendo sull’87-76. 
    Tortona batte Trento e la raggiunge al quinto posto
    Tortona parte in quarta e, coinvolgendo nel tabellino ben otto giocatori nei primi 10′, chiude il primo quarto in vantaggio 22-14. Il secondo periodo segue la scia del primo, coi piemontesi che serrano le fila della difesa e allungano sul + 13 (38-25) concedendo agli avversari solo 11 punti. Un parziale di 9-1 a favore di Trento in apertura di terzo quarto ridà vivacità alla partita, ma i piemontesi hanno un rientro veemente e guidati da Filloy e Caum vanno sul 59-40 in apertura di ultimo quarto. Trento continua a non trovare soluzioni continue in attacco, mentre Mascolo riprende a macinare punti e di fatto chiude il match con 2′ d’anticipo portando i suoi sul +24. Finisce 76-50, con coach Magro che può festeggiare il sorpasso in classifica alla squadra di Molin.  LEGGI TUTTO