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    Eurolega, ufficiale: Final Four 2022 a Belgrado

    BELGRADO (Serbia) – Adesso è ufficiale, le Final Four di Eurolega 2022 non si giocheranno più a Berlino ma a Belgrado, Serbia. Eurolega ha comunicato ufficialmente questo cambio non solo di sede, si giocherà alla Stark Arena, ma anche di date: 19 e 21 maggio, per la prima volta la finale si giocherà di sabato. Alla base di questa scelta le limitazioni Covid ancora in atto in Germania: “Le misure sanitarie della Germania, se prolungate, non permetterebbero a un gran numero di tifosi di assistere alle Final Four e potrebbero addirittura impedire la partecipazione di alcuni atleti”. L’ultima volta che le Final Four si giocarono a Belgrado fu nel 2018 con il Real Madrid di Luka Doncic a vincere in finale contro il Fenerbahce di Nik Melli. In tutto questo c’è molta attesa per il 21 marzo, data nella quale Eurolega prenderà una decisione in merito alla partecipazione delle squadre russe (Cska, Zenit e Unics) dopo queste hanno chiesto ed ottenuto una “proroga” per via del conflitto Russia-Ucraina. LEGGI TUTTO

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    Eurolega ha deciso: Final Four 2022 a Belgrado, è ufficiale

    BELGRADO (Serbia) – Le Final Four di Eurolega 2022 si giocheranno alla Stark Arena di Belgrado, Serbia Eurolega ha comunicato ufficialmente questo cambio non solo di sede (era prevista a Berlino) ma anche di date perché si giocherà giovedì 19 le semifinali e sabato 21 maggio, per la prima volta, la finale. Questa la motivazione che ha spinto Eurolega al cambio: “Le misure sanitarie della Germania, se prolungate, non permetterebbero a un gran numero di tifosi di assistere alle Final Four e potrebbero addirittura impedire la partecipazione di alcuni atleti”. L’ultima volta che le Final Four si giocarono a Belgrado era il 2018 e vinse il Real Madrid di Luka Doncic contro il Fenerbahce di Nik Melli. Intanto si attende il 21 marzo, data nella quale Eurolega prenderà una decisione finale in merito alla partecipazione di Cska Mosca, Zenit San Pietroburgo ed Unics Kazan dopo queste hanno ottenuto una “pausa” per via del conflitto Russia-Ucraina. LEGGI TUTTO

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    Basket, i club di Serie A in campo contro la guerra

    La Lega Basket Serie A e i suoi club scenderanno in campo nel weekend tra sabato 5 e domenica 6 marzo della Serie A UnipolSai per sostenere pubblicamente il popolo ucraino. Nel prepartita, durante l’esecuzione dell’inno nazionale italiano, verrà trasmessa sui led a bordocampo un’animazione con la bandiera ucraina, contro la guerra. Nel corso della gara sono previsti poi altri momenti per mostrare visivamente piena solidarietà all’Ucraina.Sullo stesso argomentoBasketBasket, la Fiba esclude la Russia da tutte le competizioni LEGGI TUTTO

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    Lakers ko nel derby coi Clippers. Doncic affossa Golden State, ok Gallinari

    Un’altra notte NBA difficile per i Los Angeles Lakers, che nel derby di Los Angeles della Crypto.com Arena cedono il passo ai Clippers che vincono 132-111: decisivo per il successo della squadra di coach Lue (senza Leonard e George) il parziale di 23-0 in apertura di terzo quarto e i 36 punti di un ispirato Reggie Jackson. Positivo anche il contributo di Ivica Zubac da 19 punti e nove rimbalzi: quinta vittoria consecutiva nel giro di otto giorni che permette ai Clippers di avvicinare la zona d’accesso diretto ai playoff, non bastano ai gialloviola i 26 di LeBron James e i 17 di Russell Westbrook. E’ invece Luka Doncic a trascinare i Dallas Mavericks al successo 122-113 contro i Golden State Warriors: sono 41 punti e 10 rimbalzi per lo sloveno, ma è tutto il quintetto dei texani a convincere a a chiudere la gara in tripla doppia, mentre sono 17 i punti in uscita dalla panchina di Dinwiddie. Non bastano ai Warriors i 21 punti di un Curry non in palla come al solito e i 17 di Thompson. Con Gallinari nel quintetto titolare gli Atlanta Hawks battono 130-124 i Chicago Bulls: sono 11 i punti dell’italiano, ma il vero trascinatore è il solito Trae Young autore di 37 punti e 13 assist. Vani per coach Donovan i 22 punti ciascuno di LaVine e DeRozan e i 21 di Vucevic. Successo anche per i Boston Celtics, che superano 120-107 i Memphis Grizzlies: Tatum festeggia al meglio il suo 24° compleanno mettendo a referto 37 punti (21 dei quali nell’ultimo quarto), ben supportato da Halfort (21 punti) e Smart (18). Ai Grizzlies non bastano i 38 punti del solito Morant e i 20 di Jaren Jackson Jr.
    NBA, Harden trascina Philadelphia. Miami ko
    NBA, Doncic show: lo sloveno affossa i Lakers
    Miami batte Brooklyn, ok Sacramento e Detroit
    Colpo dei Miam Heat, che superano 113-107 i Brooklyn Nets: non basta ai Nets il ritorno in campo di Kevin Durant per riuscire a cambiare rotta: gli Heat allungano in un terzo quarto da 28-17 di parziale, dopo essere stati sotto anche in doppia cifra nella prima frazione (scivolando sul -16) e battono Brooklyn che ritrova KD sul parquet dopo un mese e mezzo. Decisivi un super Bam Adebayo, autore di 30 punti con 11 rimbalzi, sei assist e un paio di recuperi, e Tyler Herro che in uscita dalla manchina mette a referto 27 punti. Successo anche per i Sacramento Kings, che ringrazia i 27 punti di Barnes e i 26 di Fox e batte 115-112 i San Antonio Spurs, e dei Detroit Pistons che hanno la meglio 108-106 sui Toronto Raptors grazie ai 26 di Grant e ai 23 di Bey: non bastano ai canadesi i 28 di Siakam.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Doncic batte Curry. Lakers ko nel derby coi Clippers, bene Gallinari

    E’ Luka Doncic a trascinare i Dallas Mavericks al successo 122-113 contro i Golden State Warriors: sono 41 punti e 10 rimbalzi per lo sloveno, ma è tutto il quintetto dei texani a convincere a a chiudere la gara in tripla doppia, mentre sono 17 i punti in uscita dalla panchina di Dinwiddie. Non bastano ai Warriors i 21 punti di un Curry non in palla come al solito e i 17 di Thompson. Un’altra notte NBA difficile invece per i Los Angeles Lakers, che nel derby di Los Angeles della Crypto.com Arena cedono il passo ai Clippers che vincono 132-111: decisivo per il successo della squadra di coach Lue (senza Leonard e George) il parziale di 23-0 in apertura di terzo quarto e i 36 punti di un ispirato Reggie Jackson. Positivo anche il contributo di Ivica Zubac da 19 punti e nove rimbalzi: quinta vittoria consecutiva nel giro di otto giorni che permette ai Clippers di avvicinare la zona d’accesso diretto ai playoff, non bastano ai gialloviola i 26 di LeBron James e i 17 di Russell Westbrook.  Con Gallinari nel quintetto titolare gli Atlanta Hawks battono 130-124 i Chicago Bulls: sono 11 i punti dell’italiano, ma il vero trascinatore è il solito Trae Young autore di 37 punti e 13 assist. Vani per coach Donovan i 22 punti ciascuno di LaVine e DeRozan e i 21 di Vucevic. Successo anche per i Boston Celtics, che superano 120-107 i Memphis Grizzlies: Tatum festeggia al meglio il suo 24° compleanno mettendo a referto 37 punti (21 dei quali nell’ultimo quarto), ben supportato da Halfort (21 punti) e Smart (18). Ai Grizzlies non bastano i 38 punti del solito Morant e i 20 di Jaren Jackson Jr.
    NBA, Harden trascina Philadelphia. Miami ko
    NBA, Doncic show: lo sloveno affossa i Lakers
    Miami ok con Brooklyn, vincono Sacramento e Detroit
    Colpo dei Miam Heat, che superano 113-107 i Brooklyn Nets: non basta ai Nets il ritorno in campo di Kevin Durant per riuscire a cambiare rotta: gli Heat allungano in un terzo quarto da 28-17 di parziale, dopo essere stati sotto anche in doppia cifra nella prima frazione (scivolando sul -16) e battono Brooklyn che ritrova KD sul parquet dopo un mese e mezzo. Decisivi un super Bam Adebayo, autore di 30 punti con 11 rimbalzi, sei assist e un paio di recuperi, e Tyler Herro che in uscita dalla manchina mette a referto 27 punti. Successo anche per i Sacramento Kings, che ringrazia i 27 punti di Barnes e i 26 di Fox e batte 115-112 i San Antonio Spurs, e dei Detroit Pistons che hanno la meglio 108-106 sui Toronto Raptors grazie ai 26 di Grant e ai 23 di Bey: non bastano ai canadesi i 28 di Siakam.  LEGGI TUTTO

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    La Virtus Bologna torna al successo in Eurocup: Bursaspor ko

    BOLOGNA – Nel recupero della decima giornata di Eurocup, la Virtus Bologna interrompe il trend negativo di tre sconfitte consecutive e ritrova il successo superando alla Segafredo Arena il Bursaspor. Ottima vittoria per i ragazzi di Scariolo, ora quinti, che portano a casa il risultato al termine di una gara combattuta contro la fomrazione di Alimpijevic, penultima nel gruppo B. Partono meglio i turchi che piazzano un parziale di 3-12 targato Andrews chiudendo il primo quarto sul 14-23. Le V Nere reagiscono immediatamente e trascinate da Belinelli ricuciono il distacco per poi trovare il sorpasso, prima dell’intervallo lungo, grazie a Cordinier e Jaiteh (17 e 23 punti): è +7 sul 51-44. Al ritorno sul parquet i padroni di casa sono decisi a mantenere il distacco, il duo francese funziona bene e la forbice si allarga anche sul massimo vantaggio del +18. Sembra messa in discesa la gara quando ancora Andrews (saranno 37 a fine gara) e Needham riescono a firmare un nuovo parziale di 1-14 che riapre nuovamente la disputa sul 78-73. Negli ultimi dieci è Bitim a suonare la carica per i biancoverdi che vale l’86-86 a 4’47” dalla fine. L’equilibrio regna, ma sono gli 8 punti consecutivi di Weems (18 punti) nell’ultimo minuto e mezzo, spesso servito da Teodosic (13 assist a referto), a direzionare la partita verso la Virtus Bologna che vince 98-94. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, la Virtus Bologna torna a vincere: piegato il Bursaspor

    BOLOGNA –  Torna al successo in Eurocup la Virtus Bologna che interrompe il digiuno, dopo tre sconfitte consecutive, superando alla Segafredo Arena il Bursaspor, nel recupero della decima giornata. Importante vittoria per ragazzi di Scariolo che portano a casa il risultato, restando al quinto posto in classifica, contro la fomrazione di Alimpijevic, penultima nel gruppo B. Meglio i turchi nel primo quarto con un parziale di 3-12 targato Andrews che porta il punteggio sul 14-23. Reazione immediata delle V Nere che trascinate da Belinelli ricuciono il distacco e trovano il sorpasso, prima dell’intervallo lungo, con il duo Cordinier-Jaiteh (17 e 23 punti): +7 sul 51-44. Al ritorno sul parquet i padroni di casa sono decisi a mantenere il distacco, l’asse francese continua a lavorare bene e la forbice si allarga anche sul massimo vantaggio del +18. Sembra messa in discesa la gara quando ancora Andrews (saranno 37 a fine gara) e Needham riescono a firmare un nuovo parziale di 1-14 che riapre nuovamente la disputa sul 78-73. Negli ultimi dieci è Bitim a suonare la carica per i biancoverdi che vale l’86-86 a 4’47” dalla fine. L’equilibrio regna, ma sono gli 8 punti consecutivi di Weems (18 punti) nell’ultimo minuto e mezzo, spesso servito da Teodosic (13 assist a referto), a direzionare la partita verso la Virtus Bologna che vince 98-94.  LEGGI TUTTO

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    Colpo Virtus Bologna, ufficiale l'arrivo di Daniel Hackett

    BOLOGNA – Era nell’aria da giorni ma adesso è ufficiale: Daniel Hackett è un nuovo giocatore della Virtus Bologna. Il giocatore negli ultimi giorni, dopo aver ottenuto il permesso dal Cska Mosca di tornare in Italia, ha discusso con il club russo la risoluzione del contratto ed una volta ottenuto il matrimonio con le V-Nere è stata pura formalità con contratto fino a giugno 2024. Un doppio colpo per i bianconeri perché Hackett potrà giocare sia in campionato che anche in Eurocup in quanto la dead-line del mercato è fissata all’8 marzo. L’arrivo dell’ex Olimpia va a rafforzare maggiormente il pacchetto esterni di coach Scariolo insieme a Milos Teodosic, Alessandro Pajola e Nico Mannion. LEGGI TUTTO