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    Virtus Bologna, ufficiale il colpo Shengelia: il georgiano arriva dal Cska Mosca

    BOLOGNA – Dopo essersi assicurata le prestazioni di Daniel Hackett nei giorni scorsi, la Virtus Bologna pesca ancora dal Cska Mosca, club russo ormai abbandonato dalla quasi totalità degli atleti stranieri a causa della guerra in Ucraina: un altro colpo da novanta per la società di Zanetti e del CEO Baraldi, che si assicura le prestazioni dell’ala grande georgiana Tornik’e Shengelia, cestista di caratura internazionale protagonista per anni anche in NBA con Brooklyn Nets e Chicago Bulls. 
    Virtus Bologna, ufficiale l’arrivo di Daniel Hackett
    Virtus, ufficiale Shengelia: contratto fino a giugno
    Si legge sul sito ufficiale della Virtus Bologna: “Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2022 con Tornik’e Shengelia”. E’ il Ceo Luca Baraldi a rilasciare dichiarazioni dopo la conclusione della trattativa col georgiano: “Ritengo che non ci siano più parole che rappresentino il mio personale sentimento di ringraziamento verso il nostro Presidente Massimo Zanetti, per quest’ultima operazione di mercato che annuncia l’arrivo di un grandissimo giocatore come Toko Shengelia. Toko aumenterà ancora di più il valore tecnico e l’esperienza sia a livello nazionale che internazionale del nostro roster. Anche in questo caso la trattativa con i rappresentanti del giocatore è stata condotta con successo dal nostro Direttore Generale Paolo Ronci. L’arrivo di Toko, che ha dimostrato di voler vestire la maglia delle V Nere, pur in presenza di altre importanti offerte, conferma l’immagine che Virtus Segafredo riscuote nel panorama cestistico europeo.”
    Cska Mosca, esodo degli atleti stranieri per la guerra in Ucraina
    Shengelia, protagonista in Europa e in Nba
    Ala grande/centro di 206 cm, Shengelia nasce a Tbilisi (Georgia) il 5 ottobre 1991. Cresce nelle giovanili del Valencia prima di esordire in prima squadra nella stagione 2008-2009 e vincere, l’anno successivo, l’Eurocup. In seguito, dopo due anni allo Spirou Charleroi, viene scelto dai Philadelphia 76ers che lo cedono ai Brooklyn Nets con cui disputa la Summer League. Nel 2012 firma un biennale con i Nets e viene assegnato allo Springfield Armor in D-League. Termina la sua avventura oltreoceano nella stagione 2013/2014 tra le file dei Chicago Bulls. Dopo 4 anni negli Stati Uniti decide di far ritorno in Europa, sempre in Spagna: dal 2014 al 2020 veste la canotta del Baskonia, diventando un’icona della società basca con la quale ottiene l’inserimento nell’All Euroleague First Team nel 2017/2018 e la conquista del Campionato spagnolo nella stagione 2019/2020. Dalla stagione successiva il passaggio al CSKA Mosca dove vince un Campionato e una Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, che colpo: ufficiale Shengelia dal Cska Mosca

    BOLOGNA – Altro colpo da novanta per la Virtus Bologna: la società di Zanetti, dopo l’arrivo di Daniel Hackett nei giorni scorsi, pesca ancora dal Cksa Mosca e si assicura le prestazioni di Tornik’e Shengelia, ala grande georgiana di caratura internazionale che abbandona, così come tanti ex compagni di squadra stranieri, le fila della squadra russa a causa della guerra in Ucraina. Il cestista 31enne, con un passato vincente sia in Europa che in NBA con le casacche dei Brooklyn Nets e dei Chicago Bulls, firma un contratto fino a giugno 2022.
    Virtus Bologna, ufficiale l’arrivo di Daniel Hackett
    Virtus Bologna, arriva Shengelia: contratto fino a giugno
    Si legge sul sito ufficiale della Virtus Bologna: “Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2022 con Tornik’e Shengelia”. E’ il Ceo Luca Baraldi a rilasciare dichiarazioni dopo la conclusione della trattativa col georgiano: “Ritengo che non ci siano più parole che rappresentino il mio personale sentimento di ringraziamento verso il nostro Presidente Massimo Zanetti, per quest’ultima operazione di mercato che annuncia l’arrivo di un grandissimo giocatore come Toko Shengelia. Toko aumenterà ancora di più il valore tecnico e l’esperienza sia a livello nazionale che internazionale del nostro roster. Anche in questo caso la trattativa con i rappresentanti del giocatore è stata condotta con successo dal nostro Direttore Generale Paolo Ronci. L’arrivo di Toko, che ha dimostrato di voler vestire la maglia delle V Nere, pur in presenza di altre importanti offerte, conferma l’immagine che Virtus Segafredo riscuote nel panorama cestistico europeo.”
    Cska Mosca, esodo degli atleti stranieri per la guerra in Ucraina
    Ecco Shengelia, protagonista in Europa e negli Stati Uniti
    Ala grande/centro di 206 cm, Shengelia nasce a Tbilisi (Georgia) il 5 ottobre 1991. Cresce nelle giovanili del Valencia prima di esordire in prima squadra nella stagione 2008-2009 e vincere, l’anno successivo, l’Eurocup. In seguito, dopo due anni allo Spirou Charleroi, viene scelto dai Philadelphia 76ers che lo cedono ai Brooklyn Nets con cui disputa la Summer League. Nel 2012 firma un biennale con i Nets e viene assegnato allo Springfield Armor in D-League. Termina la sua avventura oltreoceano nella stagione 2013/2014 tra le file dei Chicago Bulls. Dopo 4 anni negli Stati Uniti decide di far ritorno in Europa, sempre in Spagna: dal 2014 al 2020 veste la canotta del Baskonia, diventando un’icona della società basca con la quale ottiene l’inserimento nell’All Euroleague First Team nel 2017/2018 e la conquista del Campionato spagnolo nella stagione 2019/2020. Dalla stagione successiva il passaggio al CSKA Mosca dove vince un Campionato e una Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Nba, spettacolo tra Denver e New Orleans: 46 punti per Jokic

    TORINO – Per decidere la sfida spettacolare tra Denver e New Orleans è servito un tempo supplementare. Ad avere la meglio sono stati i Nuggets, che hanno piegato i Pelicans per 138-130 di fronte ai quasi 15mila spettatori della Ball Arena. Il solito Jokic è stato il trascinatore, che è andato a referto da top-scorer con un bottino personale di 46 punti. Vincono in casa i campioni in carica dei Milwaukee Bucks, che hanno messo al tappeto i Phoenix Suns per 132-122 con 44 punti di Middleton, il più prolifico del match. Successo interno pure per gli Houston Rockets, che si sono imposti per 123-112 sui Memphis Grizzlies sfuttando i 29 punti di Porter. Guarda la galleryNba, i campioni tornano alla Casa Bianca: Biden accoglie i Milwaukee Bucks
    Nba, tutti i risultati
    Ecco tutti i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Brooklyn Nets 126-120
    Milwaukee Bucks vs. Phoenix Suns 132-122
    Washington Wizards vs. Indiana Pacers 133-123
    Houston Rockets vs. Memphis Grizzlies 132-112
    Oklahoma City Thunder vs. Utah Jazz 103-116
    Cleveland Cavaliers vs. Toronto Raptors 104-96
    Denver Nuggets vs. New Orleans Pelicans 138-130 d1ts
    Los Angeles Clippers vs. New York Knicks 93-116 LEGGI TUTTO

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    Nba, Jokic-show nel super match tra Denver e New Orleans

    ROMA – Non sono bastati i tempi regolamentari per decidere la sfida tra Denver e New Orleans, uno dei match più spettacolari delle gare della regular-season dell’Nba che si sono disputate nella notte italiana. A spuntarla nel primo supplementare sono stati i Nuggets, piegando i Pelicans per 138-130 di fronte ai quasi 15mila spettatori della Ball Arena. A farla da padrone è stato il solito Jokic, andato a referto da top-scorer con un bottino personale di 46 punti. Successo casalingo dei Milwaukee Bucks: i campioni in carica hanno messo al tappeto i Phoenix Suns per 132-122 con 44 punti di Middleton, il più prolifico del match. Affermazione interna anche per gli Houston Rockets, che si sono imposti per 123-112 sui Memphis Grizzlies sfuttando i 29 punti di Porter. Guarda la galleryBiden accoglie i Milwaukee Bucks: per lui maglia numero 46
    Tutti i risultati Nba
    Questi i risultati delle gare della regular-season dell’Nba che si sono disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Brooklyn Nets 126-120
    Milwaukee Bucks vs. Phoenix Suns 132-122
    Washington Wizards vs. Indiana Pacers 133-123
    Houston Rockets vs. Memphis Grizzlies 132-112
    Oklahoma City Thunder vs. Utah Jazz 103-116
    Cleveland Cavaliers vs. Toronto Raptors 104-96
    Denver Nuggets vs. New Orleans Pelicans 138-130 d1ts
    Los Angeles Clippers vs. New York Knicks 93-116 LEGGI TUTTO

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    Virtus e Olimpia, il duello continua: Scariolo vince con Napoli, Messina con Tortona

    Basket, segui live i risultati di LBA sul nostro sito
    Milano vince ancora: battuta Tortona 81-64
    L’Olimpia Milano si conferma al primo posto in classifica battendo 81-64 la Bertram Tortona in trasferta: sono i 16 e i 13 punti degli “outsider” Baldasso e Alviti a trascinare la squadra di Messina al successo. Nel primo tempo i piemontesi mettono paura all’Armani grazie ad un ispirato Macura che consente ai suoi di chiudere in vantaggio il primo quarto. Nei secondi 10′ arriva però la reazione dei milanesi che grazie a Melli e Baldasso chiude il primo tempo in vantaggio di 3 lunghezze. Al rientro in campo dopo il riposo lungo Milano vola a +12 grazie ai canestri di Grant e riesce a difendere il vantaggio fino alla fine e ad allungare fino al +17 finale: a Ramondino non bastano i 15 punti di Macura e i 12 punti di Sanders: Tortona incappa nella terza sconfitta nelle ultime quattro gare e resta al sesto posto a quota 20 punti. 
    Virtus Bologna troppo forte, Napoli ko
    Gara mai in discussione alla Segafredo Arena, dove la Virtus Bologna batte 86-75 la Gevi Napoli: coach Scariolo ringrazia le ottime prestazioni di Harvey e Mannion (autori di 16 e 13 punti) e si conferma al secondo posto a -2 dall’Olimpia Milano. Già nel primo quarto le V nere mettono la quinta e passano a condurre 27-17, per poi allungare sul -15 prima del riposo lungo. Stesso leitmotiv al rientro in campo, coi bolognesi che non perdono continuità in attacco e tengono a distanza i campani, a cui non bastano i 13 punti di Parks per evitare la settima sconfitta nelle ultime otto gare: la squadra di Sacripanti resta così a quota 18 punti in classifica. 
    Venezia non lascia scampo a Trieste
    La Reyer Venezia gioca un match di spessore e batte 78-65 la Pallacanestro Trieste in trasferta: la squadra di De Raffaele chiude in vantaggio già il primo quarto sul 24-16, e va ad aumentare il divario su quella di Pancotto sia nel secondo che nel terzo periodo, controllando negli ultimi 10′ gli assalti della squadra di casa portando a casa il risultato. Per i veneti, alla seconda vittoria di fila in campionato, decisivi Theodore e Brooks, autori di 25 e 13 punti. Non bastano ai triestini, al secondo ko di fila, le buone prestazioni di Banks (16 punti) e Konaté (14 punti). 
    Sassari, che colpo a Trento: Mekowulu e Burnell decisivi 
    La Dinamo Banco di Sardegna Sassari mette il turbo nel quarto periodo e dopo una gara combattuta ed equilibrata batte la Dolomiti Energia Trento: la squadra di coach Bucchi ringrazia i 14 punti ciascuno di Mekowulu e Burnell e raggiunge proprio i trentini di Molin, alla quinta sconfitta di fila in campionato e a cui non bastano i 14 punti di Forray, a 18 punti in classifica. Nel primo quarto i sardi provano a scappare ma nel secondo periodo arriva la reazione dell’Aquila che riporta il risultato in parità al riposo lungo. Nel secondo tempo però la Dinamo è più cinica e, dopo il parziale di 22-17 nel terzo quarto, controlla la gare negli ultimi 10′ e chiude sul 74-66.
    Brescia, nona vittoria di fila: Brindisi ko
    Match combattuto e avvincente quello del PalaPentassuglia fra Happy Casa Brindisi e Germani Brescia: vince la squadra di coach Magro 88-83, che rientra alla grande in partita con un parziale di 23-13 nel secondo quarto dopo che i pugliesi avevano chiuso il primo sopra di dieci. Grande battaglia nel terzo quarto che si conclude 26-26 e porta in perfetta parità le due squadre agli ultimi e decisivi 10′: sono Petruccelli (all’high score stagionale con 23 punti) e Mitrou-Long (20 punti finali) a trascinare i lombardi al successo finale. Nona vittoria di fila per la Leonessa (oggi senza Della Valle), che non perde in campionato da metà dicembre e si conferma terza forza del campionato. A coach Vitucci non bastano invece le buone prove di Perkins e Redivo (20 e 16 punti) e resta a quota 20 punti al quinto posto in classifica. 
    Varese batte Cremona nel derby
    Settima vittoria nelle ultime otto partite l’OpenjobMetis Varese, che nel derby lombardo della Enerxenia Arena batte 90-78 la Vanoli Cremona e si conferma a +6 dalla zona retrocessione nonostante la vittoria della Fortitudo Bologna su Treviso nell’anticipo. La squadra di coach Roijakkers, trascinata dai 21 punti di Woldetensae e dai 19 punti di Sorokas, controlla il match dal primo all’ultimo quarto non lasciando scampo a quella di Galbiati ( a cui non bastano le buone prove di Tinkle e Harris autori di 20 e 18 punti), che resta ultima in classifica a quota 10 punti e distante quattro lunghezze dalla zona salvezza.
    Reggio Emilia batte 86-77 Pesaro
    Le ottime prestazioni di Johnson e Cinciarini trascinano la Pallacanestro Reggiana al successo contro la Carpegna Prosciutto Pesaro: la squadra di Attilio Caja vince 86-77 contro quella di Banchi e ringrazia i 20 punti+11 rimbalzi dello statunitense e i 18 punti+13 assist della play-guardia italiana. Dopo un primo quarto in cui gli emiliani sembrano poter scappare, nel secondo periodo arriva la reazione di Delfino e compagni che chiudono il primo tempo in vantaggio 49-43. Dopo il riposo lungo però Reggio Emilia torna in campo con maggior mordente, e mette prima la testa avanti vincendo 22-12 il terzo periodo e negli ultimi 10′ resiste alle offensive pesaresi e porta a casa la gara: non bastano a Pesaro, che resta terz’ultima a 14 punti e vede avvicinarsi la Fortitudo Bologna, i 15 punti di Zanotti. LEGGI TUTTO

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    La Reyer Venezia batte Trieste, colpo di Brescia con Brindisi. Ok Varese

    Il successo esterno della Reyer Venezia sul campo della Pallacanestro Allianz Trieste per 78-65 apre il programma della domenica della 21ª giornata di LBA: la squadra di De Raffaele centra la sua seconda vittoria consecutiva e si porta a due punti di distanza proprio da quella di Pancotto, quarta a 20 punti. Sorride anche l’OpenjobMetis Varese, che batte 90-78 la Vanoli Cremona nel derby lombardo: settima vittoria nelle ultime otto gare per la squadra di Roijakkers. Sono invece nove i successi di fila della Germani Brescia, che si conferma al terzo posto in classifica grazie al successo esterno per 88-83 sul campo dell’Happy Casa Brindisi. 
    Basket, segui live i risultati di LBA sul nostro sito
    Theodore trascina Venezia al successo contro Trieste
    La Reyer Venezia gioca un match di spessore e batte 78-65 la Pallacanestro Trieste in trasferta: la squadra di De Raffaele chiude in vantaggio già il primo quarto sul 24-16, e va ad aumentare il divario su quella di Pancotto sia nel secondo che nel terzo periodo, controllando negli ultimi 10′ gli assalti della squadra di casa portando a casa il risultato. Per i veneti, alla seconda vittoria di fila in campionato, decisivi Theodore e Brooks, autori di 23 e 13 punti. Non bastano ai triestini, al secondo ko di fila, le buone prestazioni di Banks (16 punti) e Konaté (14 punti). 
    Varese fa suo il derby contro Cremona
    Settima vittoria nelle ultime otto partite l’OpenjobMetis Varese, che nel derby lombardo della Enerxenia Arena batte 90-78 la Vanoli Cremona e si conferma a +4 dalla zona retrocessione nonostante la vittoria della Fortitudo Bologna su Treviso nell’anticipo. La squadra di coach Roijakkers, trascinata dai 21 punti di Woldetensae e dai 19 punti di Sorokas, controlla il match dal primo all’ultimo quarto non lasciando scampo a quella di Galbiati ( a cui non bastano le buone prove di Tinkle e Harris autori di 20 e 18 punti), che resta ultima in classifica a quota 10 punti e distante quattro lunghezze dalla zona salvezza. 
    Brescia alla nona vittoria di fila: battuta Brindisi
    Match combattuto e avvincente quello del PalaPentassuglia fra Happy Casa Brindisi e Germani Brescia: vince la squadra di coach Magro 88-83, che rientra alla grande in partita con un parziale di 23-13 nel secondo quarto dopo che i pugliesi avevano chiuso il primo sopra di dieci. Grande battaglia nel terzo quarto che si conclude 26-26 e porta in perfetta parità le due squadre agli ultimi e decisivi 10′: sono Petruccelli (all’high score stagionale con 23 punti) e Mitrou-Long ( 20 punti finali) a trascinare i lombardi al successo finale. Nona vittoria di fila per la Leonessa, che non perde in campionato da metà dicembre e si conferma terza forza del campionato. A coach Vitucci non bastano invece le buone prove di Perkins e Redivo (20 e 16 punti) e resta a quota 20 punti al quinto posto in classifica.  LEGGI TUTTO

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    Nba, i Lakers battono Golden State: LeBron da urlo con 56 punti

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo una serie di 4 sconfitte consecutive, in uno dei momenti più complicati della stagione, i Los Angeles Lakers battono per 124-116 Golden State Warriors, trascinati dalla prestazione mostruosa di LeBron James, autentico mattatore della partita con 56 punti e 10 rimbalzi e vincitore del solito duello con Steph Curry, che ne realizza 30, oltre a 4 rimbalzi ed un assist. Momento nero per i Warriors, che ora sono al quarto ko di fila e hanno subito il sorpasso in classifica da Memphis. I Grizzlies, adesso secondi in Western Conference, hanno battuto senza troppe difficoltà gli Orlando Magic con il punteggio di 124-96, nella notte. Ottime prestazioni sia di Ja Morant che di Desmond Bane, che hanno messo rispettivamente a referto 25 e 24 punti.
    Eastern Conference, i risultati
    Passando alla Eastern Conference, i Miami Heat consolidano il proprio primato in classifica imponendosi per 99-82 nello scontro ad alta quota contro i Philadelphia 76ers privi di James Harden, protagonista dell’ultimo successo sui Cleveland Cavaliers e tenuto a riposo in via precauzionale. Per gli Heat si mettono in evidenza con 21 punti realizzati a testa Jimmy Butler e Tyler Herro, mentre a Philli non è bastato un ottimo Joel Embiid (22 punti, 15 rimbalzi). I Dallas Mavericks, pur dovendo fare a meno della propria star, Luka Doncic, battono sulla sirena i Sacramento Kings col punteggio di 114-113, grazie alla tripla a 3 secondi dal termine sganciata da Finney Smith. Sugli scudi anche Spencer Dinwiddie, che conferma il suo ottimo stato di forma, mettendo a referto 36 punti: gli stessi realizzati da Karl-Anthony Towns (oltre a 15 rimbalzi) nel successo dei Minnesota Timberwolves sui Portland Trail Blazer (135-121). In chiusura trionfano anche gli Charlotte Hornets – con 31 punti di Terry Rozier – contro i San Antonio Spurs, con il punteggio di 123-117. LEGGI TUTTO

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    Nba, show di LeBron: 56 punti! I Lakers superano Golden State

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo ben quattro sconfitte di fila, e nel mezzo di uno dei momenti più complessi della regular season, i Los Angeles Lakers si impongono con il punteggio di 124-116 sui Golden State Warriors, trascinati da un inarrestabile LeBron James, autentico mattatore della sfida con una prestazione individuale da 56 punti e 10 rimbalzi e ovviamente vincitore del solito duello personale con Steph Curry, che ne realizza “solamente” 30, oltre a 4 rimbalzi e un assist. Momento di crisi nera per i Warriors, che ora sono al loro quarto ko consecutivo e hanno subito anche il sorpasso in classifica da parte di Memphis. I Grizzlies, che adesso sono al secondo posto in Western Conference, hanno battuto senza troppi problemi gli Orlando Magic nella notte, per 124-96. Ottime prestazioni d parte di Ja Morant e Desmond Bane, che rispettivamente hanno messo a referto 25 e 24 punti.
    I risultati della Eastern Conference
    Passando invece alla Eastern Conference, i Miami Heat riescono a consolidare il primato in classifica superando nello scontro al vertice per 99-82 i Philadelphia 76ers privi di James Harden, protagonista dell’ultima vittoria sui Cleveland Cavaliers ma tenuto a riposo in maniera precauzionale. Per gli Heat si mettono in grande evidenza con 21 punti a testa Jimmy Butler e Tyler Herro, mentre ai Sixers non è bastata la buonissima prova offerta da Joel Embiid (22 punti e 15 rimbalzi). I Dallas Mavericks, pur dovendo fare a meno di Luka Doncic, vincono sulla sirena contro i Sacramento Kings 114-113, grazie alla tripla a 3” dalla fine sganciata da Finney Smith. Sugli scudi anche Spencer Dinwiddie, che conferma il suo ottimo momento realizzando 36 punti: gli stessi di Karl-Anthony Towns (a cui si aggiungono anche 15 rimbalzi) nel trionfo di Minnesota sui Portland Trail Blazer (135-121). Infine, trovano la vittoria anche gli Charlotte Hornets – con 31 punti del solito Terry Rozier – contro i San Antonio Spurs, per 123-117. LEGGI TUTTO