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    Shaquille O'Neal e gli scherzi shock nello spogliatoio

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Shaquille O’Neal è uno dei cestisti più amati della storia dell’Nba. Il gigante buono ha sempre dimostrato di avere un cuore d’oro con azioni straordinarie per essere al fianco dei più bisognosi, ma non ha mai nascosto il suo lato comico e scherzoso che ha amplificato il calore dei tifosi nei suoi confronti. E proprio questo ultimo aspetto del carattere di Shaq ha fatto emergere delle storie davvero scioccanti. In due occasioni, il leggendario centro ha davvero tirato fuori il meglio di sè per umiliare due rookie. Tyronn Lue, ex compagno di squadra di O’Neal nei Lakers e attuale allenatore dei Clippers, ha rivelato sul podcast dei Knuckleheads uno di quei momenti che ha vissuto personalmente.
    Shaquille O’Neal e gli scherzi nello spogliatoio
    “Un giorno, il debuttante Devean George avrebbe dovuto portare ciambelle o qualcosa del genere… non lo so, ma non l’ha fatto. Quindi Shaq mentre ci stavamo preparando per una partita e penso che Devean George sia uscito dallo spogliatoio per fare qualcosa ha detto “va bene, ti prendo”. Shaq è entrato in bagno con la scarpa di Devean e ci ha c****o sopra. Quando il rookie è tornato negli spogliatoi e si è messa la scarpa…”. Questa la rivelazione shock di Lue alla quale si aggiunge anche quella di Gary Payton: “Shaq è un burlone, quindi se uno degli esordienti si sedeva nel posto del suo armadietto, anche per un attimo, prendeva appunti e per punirlo affinché non lo facesse più, prendeva un secchio e urinava lì in bagno per diversi giorni. Poi all’improvviso e senza preavviso, quando erano al loro posto, lo versava su di loro”. Essere una rookie e condividere uno spogliatoio con Shaquille deve essere stato un privilegio ad alto rischio dunque: da un lato hanno avuto la possibilità di convivere con uno dei giocatori più dominanti nella storia della Nba, una vera leggenda. LEGGI TUTTO

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    Nba: Atlanta ok senza Gallinari, Phoenix e Memphis non sbagliano

    OKLAHOMA (Stati Uniti) – Notte Nba senza Danilo Gallinari, tenuto fuori per un problema al gomito, ma Atlanta batte lo stesso Oklahoma e centra il terzo successo di fila, avvicinandosi sempre di più al play-in. Il 136-118 arriva con super Trae Young, da 41 punti, i Thunder restano penultimi e possono pensare alla prossuima stagione. E’ invece il solito Chris Paul a guidare Phoenix al successo contro una Golden State alla quale non basta la prestazione monstre di Poole: termina 107-103. Sorride anche Memphis che passa sul parquet di San Antonio per 112-111 aggiudcandosi per la prima volta nella storia il titolo della divisione.
    Miami piega Boston, ok Dallas
    Il big match ad Est se lo aggiudica Miami: 106-98 in casa di Boston grazie ai 25 punti di Jimmy Butler e ai 23 di Kyle Lowry, oltre che alle doppie doppie di Adebayo (17 con 12 rimbalzi) e Herro (12 con 10 rimbalzi). Miami si conferma primo ad Est ma potenzialmente agganciabile da Milwaukee, Boston scivola al quarto posto. Ok Dallas che batte a domicilio Celeveland con un ottimo Doncic da 35 punti e 13 rimbalzi, bene anche Denver e Washington che superano rispettivamente Indiana e Orlando. Chiudono il quadro della notte le vittorie esterne di Sacramento, New Orleans e Charlotte sui paruqet di Houston, Portland e New York. Toronto asfalta Minnesota davanti al proprio pubblico. LEGGI TUTTO

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    Shaquille O'Neal e gli scherzi shock: “Ha defecato nella scarpa di un compagno”

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Un gigante buono che non ha mai nascosto il suo lato comico e scherzoso che ha amplificato il calore dei tifosi nei suoi confronti: Shaquille O’Neal è uno dei cestisti più amati della storia dell’Nba. E’ proprio il lato da burlone del carattere di Shaq che ha fatto emergere delle storie davvero scioccanti. In due occasioni, il leggendario centro ha davvero tirato fuori il meglio di sè per umiliare due rookie. Tyronn Lue, ex compagno di squadra di O’Neal nei Lakers e attuale allenatore dei Clippers, ha rivelato sul podcast dei Knuckleheads uno di quei momenti che ha vissuto personalmente.
    Shaquille O’Neal, scherzi folli nello spogliatoio
    Questa la rivelazione shock di Lue: “Un giorno, il debuttante Devean George avrebbe dovuto portare ciambelle o qualcosa del genere… non lo so, ma non l’ha fatto. Quindi Shaq mentre ci stavamo preparando per una partita e penso che Devean George sia uscito dallo spogliatoio per fare qualcosa ha detto “va bene, ti prendo”. Shaq è entrato in bagno con la scarpa di Devean e ci ha c****o sopra. Quando il rookie è tornato negli spogliatoi e si è messa la scarpa…”. Anche Gary Payton ha raccontato: “Shaq è un burlone, quindi se uno degli esordienti si sedeva nel posto del suo armadietto, anche per un attimo, prendeva appunti e per punirlo affinché non lo facesse più, prendeva un secchio e urinava lì in bagno per diversi giorni. Poi all’improvviso e senza preavviso, quando erano al loro posto, lo versava su di loro”. Essere una rookie e condividere uno spogliatoio con Shaquille deve essere stato un privilegio ad alto rischio dunque: da un lato hanno avuto la possibilità di convivere con uno dei giocatori più dominanti nella storia della Nba, una vera leggenda. LEGGI TUTTO

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    Shaquille O'Neal e gli scherzi shock: le rivelazioni degli ex compagni

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Un gigante buono che non ha mai nascosto il suo lato comico e scherzoso che ha amplificato il calore dei tifosi nei suoi confronti: Shaquille O’Neal è uno dei cestisti più amati della storia dell’Nba. E’ proprio il lato da burlone del carattere di Shaq che ha fatto emergere delle storie davvero scioccanti. In due occasioni, il leggendario centro ha davvero tirato fuori il meglio di sè per umiliare due rookie. Tyronn Lue, ex compagno di squadra di O’Neal nei Lakers e attuale allenatore dei Clippers, ha rivelato sul podcast dei Knuckleheads uno di quei momenti che ha vissuto personalmente.
    Shaquille O’Neal, scherzi folli nello spogliatoio
    Questa la rivelazione shock di Lue: “Un giorno, il debuttante Devean George avrebbe dovuto portare ciambelle o qualcosa del genere… non lo so, ma non l’ha fatto. Quindi Shaq mentre ci stavamo preparando per una partita e penso che Devean George sia uscito dallo spogliatoio per fare qualcosa ha detto “va bene, ti prendo”. Shaq è entrato in bagno con la scarpa di Devean e ci ha c****o sopra. Quando il rookie è tornato negli spogliatoi e si è messa la scarpa…”. Anche Gary Payton ha raccontato: “Shaq è un burlone, quindi se uno degli esordienti si sedeva nel posto del suo armadietto, anche per un attimo, prendeva appunti e per punirlo affinché non lo facesse più, prendeva un secchio e urinava lì in bagno per diversi giorni. Poi all’improvviso e senza preavviso, quando erano al loro posto, lo versava su di loro”. Essere una rookie e condividere uno spogliatoio con Shaquille deve essere stato un privilegio ad alto rischio dunque: da un lato hanno avuto la possibilità di convivere con uno dei giocatori più dominanti nella storia della Nba, una vera leggenda. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, Venezia batte il Promitheas. Trento ko contro l'Amburgo

    AMBURGO (Germania) – Sul parquet dell’Inselparkhalle Trento cade contro l’Amburgo di Calles per 90-69 nella 17esima giornata di Eurocup. I bianconeri, costretti a rinunciare a Diego Flaccadori per infortunio e ormai tagliati fuori dalla corsa ai playoff per via di un percorso europeo complicatissimo, rimangono dunque il fanalino di coda del Gruppo A. Dopo un primo periodo terminato con 5 punti di vantaggio (15-10), i padroni di casa chiudono il secondo quarto 33-26, il terzo 23-16 e gli ultimi 10′ di gioco per 19-17. Protagonista assoluto della vittoria dei tedeschi è Jaylon Brown, con 22 punti e 3 assist, seguito dall’estone Maik-Kalev Kotsar (14 punti, 8 rimbalzi e 3 assist). Alla squadra di coach Molin non basta la buona prestazione di Jordan Caroline, che mette a referto 18 punti e 8 rimbalzi totali. Al Taliercio, invece, nel Gruppo B, arriva la prova di forza della Reyer Venezia, che si impone con una splendida prova collettiva sul Promitheas vincendo per 81-57. Nella formazione greca spicca la prova di Dimitrios Agravanis, capace di realizzare 22 punti (con 7 rimbalzi e 2 assist), ma la squadra di coach De Raffaele domina la gara cedendo agli ospiti solo il terzo quarto (18-19): sugli scudi il solito Stefano Tonut (16 punti e 2 assist) e lo statunitense Victor Sanders (12 punti, 1 rimbalzo e 2 assist). LEGGI TUTTO

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    Europe Cup, Cinciarini e Strautins non bastano: Reggio Emilia ko

    Aarhus (Danimarca) – Parte con una beffa l’avventura nelle semifinali playoff di Fiba Europe Cup per Reggio Emilia che cade sul parquet del Bakken Bears per 74-72. In terra danese gli uomini di Caja lottano punto a punto con la formazione avversaria, ma nel secondo i padroni di casa, grazie ad un’ottima interpretazione corale ispirata da Diouf (top scorer dei sui con 19 punti), riescono ad allungare anche sul +12 chiudendo all’intervallo sul 48-41. Al ritorno dagli spogliatoi la UnaHotels si ritrova con un ispirato Cinciarini a dispensare assist (saranno 16 con 10 punti), ma non riesce a ridurre al forbice; serve allora un inizio di quarto quarto spettacolare, targato Strautins-Johnson (17 punti e 13 rimbalzi il primo, 19 e 8 il secondo), che rimette tutto in equilibrio. La lotta è serrata con gli emiliani che riescono addirittura a passare avanti di 1 con i 2 punti di Hopkins, è però la tripla a 30″ dalla sirena di Harris a regalare il match di andata al Bakken Bear. Tra 7 giorni il ritorno al PalaBigi sarà decisivo. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, fa festa la Reyer. Trento ko in trasferta: vince l'Amburgo 90-69

    AMBURGO (Germania) – Nella 17esima giornata di Eurocup, sul parquet dell’Inselparkhalle, Trento cade con il punteggio di 90-69 contro l’Amburgo di Pedro Calles. I bianconeri, costretti a fare a meno di Diego Flaccadori per un problema alla schiena e già tagliati fuori dai playoff per via di un percorso europeo fino a questo momento da incubo, rimangono così il fanalino di coda del Gruppo A. Dopo un primo quarto concluso con 5 punti di vantaggio, per 15-10, i tedeschi riescono a chiudere il secondo periodo 33-26, il terzo 23-16 e l’ultimo 19-17. Protagonista assoluto del successo della squadra teutonica è indubbiamente Jaylon Brown, autore di 22 punti, seguito poi dall’estone Maik-Kalev Kotsar con 14 punti, 8 rimbalzi e 3 assist). Alla squadra di coach Molin non basta la buona prova individuale sfoderata da Jordan Caroline, che mette a referto 21 punti e 8 rimbalzi. Al Taliercio, invece, nella gara valida per il Gruppo B, la Reyer Venezia si impone con una prova di forza contro il Promitheas vincendo per 81-57. Nella formazione di Patrasso spicca la prova di Dimitrios Agravanis, autore di 22 punti, 7 rimbalzi e 2 assist, ma la formazione di Walter De Raffaele domina la gara concedendo ai greci solamente il terzo periodo con un parziale di 18-19: sugli scudi Stefano Tonut, con 16 punti e 2 assist, e Victor Sanders (12 punti, 1 rimbalzo e 2 assist). LEGGI TUTTO

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    Europe Cup, Reggio Emilia ko con il Bakken: Strautins non basta

    Aarhus (Danimarca) – Cade nella semifinale d’andata dei playoff di Fiba Europe Cup, Reggio Emilia che si arrende, in trasferta, al Bakken Bears per 74-72: tra 7 giorni il ritorno al PalaBigi sarà decisivo per la conquista della finale. In terra danese gli uomini di Caja lottano punto a punto con la formazione avversaria nel primo quarto, ma nel secondo i padroni di casa, grazie ad un’ottima interpretazione corale ispirata da Diouf (top scorer dei sui con 19 punti), riescono ad allungare anche sul +12 chiudendo all’intervallo sul 48-41. Al ritorno dagli spogliatoi la UnaHotels si ritrova con un ottimo Cinciarini a dispensare assist (saranno 16 con 10 punti), ma non riesce a ridurre al forbice; serve allora un inizio di quarto quarto spettacolare, targato Strautins-Johnson (17 punti e 13 rimbalzi il primo, 19 e 8 il secondo), che rimette tutto in equilibrio. La lotta è serrata con gli emiliani che riescono addirittura a passare avanti di 1 con i 2 punti di Hopkins, è però la tripla a 30″ dalla sirena di Harris a regalare gara 1 al Bakken Bear. LEGGI TUTTO