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    Ufficiale: risolto il contratto tra Milano e Moraschini

    MILANO – L’Olimpia Milano ha comunicato ufficialmente la risoluzione del contratto con Riccardo Moraschini. Il club milanese: “La Pallacanestro Olimpia Milano e Riccardo Moraschini hanno risolto in anticipo il contratto che sarebbe comunque scaduto il prossimo 30 giugno”. Dopo essere stato miglior italiano del campionato con Brindisi nella stagione 2018-19, Moraschini sbarca all’Olimpia dove il 21 ottobre 2021 la sua carriera e stagione subisce un duro colpo: squalificato per un anno per doping causa positività alla sostanza Clostebol Metabolita dopo un controllo avvenuto in allenamento. Dopo molteplici ricorsi e lunghi tempi d’attesa il 10 marzo 2022, dopo la vittoria di Milano alle Final Eight di Coppa Italia, il giocatore comunica la conferma della squalifica. LEGGI TUTTO

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    Celtics e Suns non si fermano, ko i Lakers di LeBron

    ROMA – Non bastano i 39 punti di LeBron James e il +20 all’intervallo ai Los Angeles Lakers sul campo dei New Orleans Pelicans, che grazie al rientro di Brandon Ingram (26 punti) vincono in rimonta (116-108) e mettono così in discussione la partecipazione dei gialloviola al Play-In. Sono invece Doncic (32 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) e Bullock (23 punti) a trascinare Dallas al successo casalingo contro gli Utah Jazz (114-100), al quarto stop di fila e scavalcati così al quarto posto dagli stessi Mavericks. Ottavo successo consecutivo invece per la capolista Phoenix: a cadere sotto i colpi dei Suns (spinti dai 35 punti di Booker) stavolta è Philadelphia: 76ers battuti 114-104. Nessun problema nemmeno per i Celtics, leader a Est che a Boston travolgono Minnesota (134-112) e incamerano il 24° successo nelle ultime 28 partite giocate: mattatori Tatum (34 punti) e Brown (31 punti e 10 rimbalzi). Secondo ko consecutivo invece per Golden State, che cade a Washington: Wizards vittoriosi per 123-115 grazie agli ispirati Kispert (26 punti), Porzingis (23) e Caldwell-Pope (22). Vittoria di misura a Detroit invece per i New York Knicks, che battono i Pistons (102-104), mentre gli Hornets di Charlotte passano sul campo dei Brooklyn Nets (110-119) spinti dai 33 punti di LaMelo Ball. LEGGI TUTTO

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    Ai Lakers non basta LeBron, Celtics e Suns non si fermano

    TORINO – Sconfitta esterna e Play-In a rischio per i Los Angeles Lakers, a cui non bastano i 39 punti di LeBron James e il +20 all’intervallo per superare in trasferta i New Orleans Pelicans, che anche grazie al rientro di Brandon Ingram (26 punti) vincono in rimonta (116-108). Sempre nella Western Conference sono invece Doncic (32 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) e Bullock (23 punti) a trascinare Dallas al successo casalingo contro gli Utah Jazz (114-100), al quarto stop di fila e scavalcati così al quarto posto dagli stessi Mavericks. Ottavo successo consecutivo invece per la capolista Phoenix: a cadere sotto i colpi dei Suns (spinti dai 35 punti di Booker) stavolta è Philadelphia: 76ers battuti 114-104. Nessun problema nemmeno per i Celtics, leader a Est che a Boston travolgono Minnesota (134-112) e incamerano il 24° successo nelle ultime 28 partite giocate: mattatori Tatum (34 punti) e Brown (31 punti e 10 rimbalzi). Secondo ko consecutivo invece per Golden State, che cade a Washington: Wizards vittoriosi per 123-115 grazie agli ispirati Kispert (26 punti), Porzingis (23) e Caldwell-Pope (22). Vittoria di misura a Detroit invece per i New York Knicks, che battono i Pistons (102-104), mentre gli Hornets di Charlotte passano sul campo dei Brooklyn Nets (110-119) spinti dai 33 punti di LaMelo Ball. LEGGI TUTTO

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    Venezia ringrazia Brooks e batte Tortona. Fortitudo ko, vince Sassari

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    Brooks trascina Venezia al successo contro Tortona
    La Reyer Venezia ringrazia l’ottima prova di Brooks e batte 69-61 in casa la Bertram Tortona: match combattuto e dal punteggio molto basso nel primo tempo, con le due squadre che chiudono il primo quarto 13-13 e col tabellone che al riposo lungo recita 28-26 per la squadra di De Raffaele. Nel terzo periodo però l’attacco veneto mette il turbo e guidata da Watt e Brooks piazza il parziale decisivo di 28-13, che rende vani nell’ultimo quarto gli assalti dei piemontesi che trascinati da Macura arrivano fino al -3 a 3′ dal termine ma soccombono sotto di Theodore nel finale.
    Umana Reyer Venezia: Stone 8, Bramos 5, Tonut 10, Daye 1, De Nicolao 5, Sanders 2, Mazzola 2, Brooks 16, Theodore 8, Cerella ne, Morena ne, Watt 12. 
    Bertram Yachts Tortona: Mortellaro ne, Wright 6, Rota ne, Cannon 3, Tavernelli 2, Armanino ne, Mascolo 4, Severini 6, Sanders 5, Daum 7, Cain 6, Macura 22.
    Fortitudo beffata: Kruslin e Bilan trascinano Sassari al successo
    La Fortitudo Bologna non riesce a dare continuità al successo della scorsa settimana contro Trieste perdendo 85-79 fuori casa contro la Dinamo Sassari dopo un match combattuto fino alla fine. La squadra di Martino parte forte al Pala Serradimigni, e grazie ad un ispirato Frazier chiude il primo quarto avanti 27-19 e reagisce nel secondo alle offensive dei padroni di casa guidate da Bilan e Kruslin, andando al riposo lungo in vantaggio di 54-47. Nel terzo periodo però Bendzius scalda la mano, l’attacco bolognese non trova più soluzioni vincenti e la squadra di Bucchi piazza un parziale di 21-13 che rimette tutto in discussione. Nell’ultimo quarto non bastano alla Effe le giocate di Aradori che tengono i bolognesi sotto di tre fino a 2′ da giocare: Bilan e Gentile trovano i canestri dell’allungo e conducono i sardi alla vittoria: finisce 85-79.
    Sassari: Bilan 16, Logan 9, Robinson 12, Kruslin 19, Gandini, Devecchi, Treier, Chessa, Burnell, Bendzius 14, Gentile 5, Diop 10.
    Fortitudo: Frazier 15, Manna, Aradori 18, Durham 4, Mingotti, Zedda, Benzing, Feldeine 10, Fantinelli, Charalampopoulos 15, Groselle 16, Borra 1.
    Napoli sorride dopo cinque sconfitte di fila: Brindisi ko
    Harrison e Udom piazzano un break che porta Brindisi sopra di sei punti, ma Rich con un canestro in penetrazione regala a Napoli il -4 sul 22-18 alla fine del primo quarto. La squadra di Buscaglia rientra in campo con convinzione, e in avvio firma un 8-0 che mette Brindisi spalle al muro. I canestri di Clark e Redivo riportano i pigliesi in parità sul 33-33, ma Parks infiamma il PalaBarbuto con le sue giocate e permette alla Gevi di andare al riposo lungo sul 39-38. Al rientro in campo Napoli approfitta dei tanti passaggi a vuoto della Happy Casa, scappa via in doppia cifra di vantaggio e chiude sul +13 (64-51) il terzo quarto. In avvio di ultimo periodo Brindisi diminuisce il divario a -9 (67-58), ma Rich e Marini piazzano il break decisivo per i campani che vincono 79-69. 
    Napoli: Zerini 11, McDuffie 11, Vitali 2, Velicka 3, Parks 22, Marini 6, Uglietti, Lombardi 4, Rich 20, Totè ne.
    Brindisi: Adrian 1, Zanelli 1, Harrison 18, Visconti 3, Gaspardo 8, Redivo 10, De Zeeuw 2, Clark 4, Udom 8, N. Perkins 14, Antonaci ne, De Donno ne.  LEGGI TUTTO

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    Ncaa, Banchero e Duke alle Final Four 2022

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – La favola di Paolo Banchero in Ncaa continua! L’azzurro è stato tra i protagonisti del successo per 78-69 di Duke contro Arkansas alla Elite 8, vittoria che è valsa il pass per le Final Four di New Orleans (2 e 4 aprile). Match dominato dai Blue Devils con 18 punti da A.J Green e 17 da Banchero che ha dato vita, con una tripla, al parziale decisivo sul finire di primo tempo. Questo successo, inoltre, arriccisce ancora il libro dei record di coach Mike Krzyzewski: 13° viaggio al gran ballo finale che vuole dire record all-time per apparizioni superando le 12 del leggendario John Wooden. Duke attende la sua avversaria che uscirà dal match tra la cenerentola di questa March Madness, Saint Peter’s, e l’acerrima rivale dei Blue Devils, North Carolina. LEGGI TUTTO

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    Banchero protagonista e Duke vola alle Final Four Ncaa

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Paolo Banchero e Duke volano a New Orleans dove dal 2 al 4 aprile si terranno le Final Four del torneo Ncaa 2022, la March Madness. I Blue Devils hanno battuto Arkansas 78-69 nel match di Elite 8 con 18 punti di A.J Green e 17 da Banchero protagonista nel break decisivo per rompere l’equilibrio sul finire del primo tempo. Questo successo segna anche un nuovo record per coach Mike Krzyzewski: infatti si tratta della 13ª apparizione alle Final Four nella sua carriera, superate le 12 del leggendario John Wooden. Duke adesso aspetta di conoscere la sua avversaria del 2 aprile, la vincente tra la cenerentola di questa March Madness, Saint Peter’s, e la storica rivale dei Blue Devils, North Carolina. LEGGI TUTTO

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    Nba, Durant guida i Nets contro Miami al suo 4° ko consecutivo

    MIAMI (Stati Uniti) – Sono state 8 le partite della notte Nba con i Miami Heat che proseguono il loro momento complicato. A South Beach i Brooklyn Nets vincono 110-95 con 23 punti di Kevin Durant in un match che ha visto i bianconeri volare anche sul +37 rifilando la quarta sconfitta consecutiva agli Heat. Con questo ko Miami viene raggiunta al 1° posto ad East dai Philadelphia 76ers con Boston e Milwaukee appena dietro (0.5 gare). Proprio i Bucks non hanno approfittato della situazione cadendo male a  Memphis (senza Ja Morant) 127-102 malgrado la doppia doppia  (30 punti ed 11 rimbalzi) di Giannis Antetokounmpo: ancora una volta il duo Bane-Melton (20 e 23 punti) ha fatto la differenza per i Grizzlies.
    Spurs e Bulls: vittorie importanti per i Playoff
    I San Antonio Spurs sbancano New Orleans 107-103 trascinata dalla tripla doppia di Dejounte Murray (15 punti, 11 rimbalzi e 13 assist) e adesso sono solo ad una gara dal 10° posto (ultimo utile per i Play-In) proprio dei Pelicans. Altro successo fondamentale fuori casa quello dei Chicago Bulls che vincono a Cleveland 98-94 con 25 punti di Zach LaVine e 20 di DeMar DeRozan: Bulls che mantengono così 1.0 gare di vantaggio sui Raptors e 2.0 sui Cavs nella lotta al 5° posto ad East.
    Jokic 35 e vittoria. Toronto tra incendio e dominio
    Nikola Jokic sfiora la tripla doppia (35 punti, 12 rimbalzi e 8 assist) ma Denver vince comunque contro i Thunder per 113-107, Toronto domina 131-91 gli Indiana Pacers con 23 punti di Pascal Siakam in un match interrotto causa incendio ad uno degli altoparlanti della arena. Houston c’è  Portland 115-98 con 25 punti di Jalen Green e 27 del turco Alperen Sengun. Infine Sacramento vince 114-110 dopo un overtime con 7 giocatori in doppia cifra. LEGGI TUTTO

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    Milano vince il derby con Varese, la Virtus risponde battendo Reggio Emilia

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    Milano fa suo il derby contro Varese
    L’Olimpia Milano rialza la testa e batte l’OpenjobMetis Varese 95-77: avvio sprint della squadra di Messina che chiude il primo quarto in vantaggio 20-6 e nel secondo aumenta il distacco dai rivali andando al riposo lungo sul 54-32: sono i canestri di Mitoglu e Tarczewski a fare la differenza per Milano, con Varese che nonostante Vene e Woldetensae non riesce a rientrare in partita. Ampie rotazioni per Messina, che grazie al tiro dalla media di Ricci a metà terzo quarto manda a referto tutta la squadra. Con l’Olimpia sul +30, il quarto e ultimo periodo diventa solo una formalità: Shields e compagni chiudono sul 95-77 finale. Non basta alla squadra di Roijakkers la buona prova di Woldetensae, autore di 18 punti. 
    Milano: Biligha 6, Grant 7, Mitoglu 14, Baldasso 12, Alviti 7, Melli 2, Tarczewski 13, Ricci 2, Hall 7, Daniels 12, Shields 5, Datome 8. 
    Varese: Beane 14, Woldetensae 18, Sorokas 11, Librizzi 4, Ferrero 5, De Nicolao 0, Vene 10, Reyes 4, Virginio 9,  Caruso 2, Zhao 0. 
    La Virtus Bologna batte 78-70 Reggio Emilia: decisivo Weems
    Non si fa attendere la risposta della Virtus Bologna, che centra la sua nona vittoria di fila battendo 78-70 l’UnaHotels Reggio Emilia alla Segafredo Arena. La squadra di Scariolo, senza Teodosic e Belinelli infortunati, parte bene già dal primo quarto con i 12 punti iniziali di Weems che guidano le V nere sul 22-14. Nonostante i pochi cambi a disposizione (indisponibili Olisevicius, Candi e Diouf) la squadra di Caja nel secondo quarto riesce a contenere i tentativi di allungo di Pajola e compagni, e il divario, al riposo lungo, resta quasi immutato: +9 Bologna sul 34-25. Al rientro in campo Reggio si avvicina fino al -3, ma ancora un ottimo Weems riporta i padroni di casa a +8 in un amen. Sale in cattedra Hackett, che con le sue giocate riporta Bologna al vantaggio in doppia cifra, ma una tripla di Cinciarini e un canestro di Hopkins consentono ancora ai reggiani di restare a contatto ed affacciarsi all’ultimo quarto sul -9. Convincente il rientro in campo della squadra di Caja, che torna nuovamente a -4, Hackett e Shengelia però non perdono lucidità e con due canestri di fila regalano ancora il +8. Un parziale firmato Johnson-Strautins regala però il -1 a Reggio, ma ancora Weems con un gioco da tre punti ridà fiato a Scariolo, che vede Shengelia chiudere virtualmente i conto con un gancio a 30” dalla fine, piazzando il +6: finisce 78-70 dopo i tanti giri dalla lunetta nei secondi finali.
    V.Bologna: Mannion 2, Pajola 1, Hervey 8, Sampson 4, Weems 24, Tessitori 5, Alibegovic 0, Ruzzier 0, Ceron 0, Shengelia 15, Hackett 10, Cordinier 5. 
    Reggio Emilia: Baldi Rossi 4, Strautins 10, Crawford 6, Cinciarini 9, Johnson 14, Thompson 5, Hopkins 14, Carta 0, Colombo 0, Larson 8.  LEGGI TUTTO