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    La Futura potrà contare ancora sul prezioso aiuto di Corrado Galli e Patrizio Genoni

    L’ultimo annuncio che va a completare il gruppo squadra di Futura Volley Giovani è riservato a due personaggi iconici, che si identificano in maniera perfetta con il club bustocco.

    Il primo, Corrado Galli, è lo storico dirigente accompagnatore della società della famiglia Forte. Ha toccato l’incredibile traguardo delle 350 panchine in biancorosso e anche nel corso della prossima stagione rimarrà un punto di riferimento prezioso per la Futura Volley.

    Il secondo, Patrizio Genoni, è invece l’uomo tuttofare, sempre presente agli allenamenti della prima squadra bustocca. Sa prendersi cura delle Cocche,  rispondendo ad ogni loro esigenza e mettendosi a disposizione per qualsiasi necessità.

    (fonte: comunicato stampaa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Itas Trentino campione d’Europa punta su esperienza e vivaio

    Con la fine del mercato in dirittura di arrivo, ricordiamo che la data di fine è fissata per il 17 luglio, la nuova Itas Trentino campione d’Europa è praticamente cosa fatta. Solo un tassello, il brasiliano Flavio, è ancora da ufficializzare ma è questione di poco.

    Il blocco dei titolari che ha alzato la Champions League nella scorsa stagione è confermato, eccezion fatta solo per Marko Podrascanin ancora alla ricerca di una squadra. Sei su sette infatti i giocatori che resteranno alla corte di coach Soli: Michieletto, Lavia, Sbertoli, Laurenzano, Kozamernik e Rychlicki.

    A completare la rosa, oltre ai confermato Magalini e Acquarone, acquisti fisici e di peso come l’opposto Gabi e il centrale rumeno Bartha, l’esperto Pesaresi in seconda linea e poi il passaggio in prima squadra dei due gioiellini del vivaio Alessandro Bristot e Marco Pellacani che confermano l’importanza che il club gialloblu dà al suo settore giovanile.

    L’Itas Trentino si presenta quindi con una rosa solidamente fisica in cui spicca l’equilibrio tra esperienza e giovani.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Il libero biancorosso Luca Loreti al lavoro con la Nazionale Under 22

    Piacenza 03.07.2024 – Il libero Luca Loreti, neoacquisto di Gas Sales Bluenergy Piacenza, fino a domenica 7 luglio è al lavoro a Firenze con la Nazionale Under 22 in vista degli Europei di categoria in programma in Olanda dal 9 al 14 luglio.
    Il gruppo azzurro, guidato dal tecnico Vincenzo Fanizza, durante questo periodo di preparazione disputerà a Palazzo Wanny tre amichevoli: due contro la nazionale giapponese ed una contro l’Olanda.
    Il giovane libero biancorosso, classe 2005, è stato convocato dal Direttore Tecnico Ferdinando De Giorgi e dal 1° allenatore della Nazionale Under 22 Vincenzo Fanizza.
    Questi i convocati: Edwin Arguelles Sanchez, Cosimo Balestra, Alessandro Fanizza, Riccardo Iervolino, Tommaso Barotto, Mattia Eccher, Filippo Bartolucci, Jan Feri, Mattia Orioli, Mattia Boninfante, Marco Pellacani, Federico Roberti, Matteo Staforini, Nicolò Volpe, Luca Loreti, Lorenzo Magliano.
    Lo staff sarà composto da Vincenzo Fanizza (1° allenatore), Giacomo Bozzo (Assistente Tecnico), Domenico Capodiferro (Medico), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Stefano Recine (Dirigente Accompagnatore), Annalisa Pinto (Scoutman), Enrico Cecamore (Team Manager). LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Pogacar vince la tappa di Valloire ed è di nuovo in maglia gialla

    Tadej Pogacar ha vinto in beata solitudine la quarta tappa del Tour, la prima di montagna e con traguardo in territorio francese, a Valloire, sfilando la maglia gialla di leader all’ecuadoregno Richard Carapaz e riprendendosela così dopo un solo giorno. Per lo sloveno è il 12° successo alla Grande Boucle. Partito da Pinerolo e percorsi 139,6 chilometri, dopo aver attaccato nell’ultimo chilometro del Galibier e protagonista di una splendida discesa, il leader della UAE Emirates ha preceduto di 35″ un terzetto composto dal belga Remco Evenepoel, dal compagno di squadra Juan Ayuso e dallo sloveno Primoz Roglic. Il suo grande rivale Jonas Vingegaard è stato l’unico a riuscire a seguirlo all’inizio, ma ha poi perso terreno poco prima della vetta ed è stato ripreso durante la discesa verso Valloire, finendo quinto, a 37″.

    Ciccone brilla ed è in top ten
    Il primo degli italiani è Giulio Ciccone (Lidl-Trek), nono con un distacco di 2’41”. In classifica generale Pogacar, che ha beneficiato di diversi abbuoni in cima al Galibier e all’arrivo, ha un vantaggio di 45″ su Evenepoel e 50″ su Vingegaard. Ciccone é nono anche nella generale, con un ritardo di 3’20”. “Sono molto felice. Era più o meno il piano e lo abbiamo eseguito molto bene. È stata una tappa da sogno e finire da solo è davvero grandioso – ha commentato Pogacar all’arrivo. Mi sono allenato molto qui in passato, quindi conoscevo perfettamente la tappa, era come correre a casa”. Il Galibier ha fatto la selezione, frenando le ambizioni di Carapaz (giunto 32mo, a +5’10”) come di tanti altri, a cominciare da Romain Bardet, che ha incassato un distacco di 9’53”. Primoz Roglic è rimasto attardato in cima al Galibier, ma lo sloveno è poi riuscito a raggiungere il gruppo di Evenepoel sfruttando la discesa. È al quinto posto, a 1’14” dal connazionale nella classifica generale. “Pogi” ha approfittato del ritmo imposto dalla sua impressionante squadra, la UAE Emirates, nonostante fosse in inferiorità numerica sui tornanti innevati. Poco prima della vetta erano in due a circondare il loro leader, Ayuso e Almeida, mentre Vingegaard e Roglic erano soli. A testimoniare questo potere, il compagno di squadra di Pogacar e prodigio spagnolo Juan Ayuso è ora quarto nella generale e secondo dietro Evenepoel nella graduatoria della maglia bianca (miglior giovane). LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Pogacar stupisce ancora sul Galibier. E “dribbla” anche una marmotta

    Che Tadej Pogacar fosse un fenomeno, di quelli che nascono una volta ogni 50 anni, lo sapevamo già da tempo e non solo per un palmares da veterano a 26 anni ancora non compiuti. Ma lo sloveno non smette mai di stupirci, emozionarci, alzare l’asticella verso qualcosa di diverso rispetto a quanto fatto prima. Aggiungiamo anche che in questa Grande Boucle “Pogi” dispone di una squadra fortissima, con un Almeida leader aggiunto che fa il vice capitano e riprende Ayuso sul Galibier, invitandolo a tornare a tirare. La UAE ha imposto un ritmo altissimo sulle rampe della storica salita della Grande Boucle (seppur presa dal versante di Briançon), che comunque rimanda a Pantani nel 1998 tanto per dire e tanto per restare sul tema doppiette Giro-Tour. Tadej ha aspettato l’ultimo chilometro di salita per attaccare, non voleva spingere troppo, per sua stessa ammissione (mancano ancora tanti giorni fino a Nizza). 

    Una discesa capolavoro
    Ma è a fine salita, con il solo Vingegaard a restare quantomeno in scia, che Pogacar sprigiona genio, intuizione e rapidità di esecuzione. La discesa verso Valloire è una pennellata continua ai limiti dell’impossibile, con velocità folli e traiettorie da far trattenere il fiato davanti alla televisione. Spingendo da matti con le gambe nei tratti pedalabili. Alla fine saranno 35 i secondi su Evenepoel, Ayuso, Roglic, 37 su Vingegaard e Carlos Rodriguez. Con gli abbuoni fanno maglia gialla con 45 secondi su Evenepoel (occhio al belga, tra gli avversari è uno di quelli con più gamba) e 50 sull’eterno rivale in terra francese Vingegaard (che va detto, è quasi un miracolo vada così forte dopo lo schianto di aprile). 

    Nizza è ancora lontana ma “Pogi” non smette di stupire
    La strada verso Nizza è ancora lunga e piena di insidie, ma se voleva dare una prova di forza oggi Pogacar ha raggiunto l’obiettivo, dando un segnale agli avversari. Che ora dovranno rispondere, a partire dalla cronometro del 5 luglio. Resta un altro, ennesimo capolavoro di un corridore che più che essere accostato ai grandi del passato diventerà lui stesso pietra di paragone per il futuro. Con anche il brivido di aver dovuto “dribblare” una marmotta mentre correva in picchiata verso Valloire. “Stupor mundi” al Tour de France, si chiama Tadej Pogacar. LEGGI TUTTO

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    B maschile: Filippo Melonari resta alla Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo

    Filippo Melonari vestirà ancora la casacca della Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. Il giovanissimo palleggiatore, cresciuto nel vivaio biancoblu e tornato la scorsa annata sportiva alla società di Piazzale Bellini, è stato confermato dopo le convincenti performance nello scorso campionato.

    “È stato molto semplice decidere di rimanere – afferma Melonari – visto che mi sono trovato subito benissimo con la società e con i compagni. Puntiamo a giocare un campionato di vertice togliendoci delle soddisfazioni importanti”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 5^ tappa da St Jean de Maurienne a Saint Vulbas: percorso e altimetria

    Dopo la fatica, il giusto riposo. Al termine del tappone alpino con passaggio dall’Italia alla Francia, il Tour riserva una nuova chance agli sprinter. 177,4 chilometri da Saint-Jean de Maurienne a Saint-Vulbas, con lievissimo dislivello dai 499 metri di partenza ai 217 di arrivo. Dalla Savoia ci si trasferisce nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. 

    L’altimetria della tappa

    Gli unici ostacoli per i velocisti sono solo un paio di Gran Premi della Montagna di quarta categoria nella seconda metà del percorso: il primo a Cote du Cheval Blanc (1,5 km con pendenze del 4,3% a 335 metri di altezza), il secondo a Cote de Lhuis (3 km con 4,8% di pendenze a 383 metri di altezza). In aggiunta anche un traguardo volante ad Aoste, per un nuovo, breve excursus in territorio italiano. La partenza è prevista alle ore 13:20, con arrivo atteso per le 17:16. Il giro è in diretta su Eurosport, canale 210 di Sky, e in streaming su NOW.  LEGGI TUTTO

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    Claudia Occhinegro sbarca alla Nuvolì Alta Fratte Padova

    Sarà Claudia Occhinegro uno dei due liberi a disposizione di coach Sinibaldi, la giocatrice, vero funambolo della seconda linea, ha giocato sempre in provincia toccando un pò tutte quelle che oggi sono tra le maggiori esponenti del volley padovano, Sarmeola, Thermal e Officina del Volley, questa stagione sarà la sua prima in serie A2

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO