More stories

  • in

    Il derby di preseason tra Sorrento e Napoli finisce in parità

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.

    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.

    1° SET – Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue” con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.

    2° SET – Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14.

    Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)

    3° SET – Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20).

    Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)

    4° SET – Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Supercoppa Perugia-Trento, il pagellone di Paolo Cozzi

    La stagione italiana di pallavolo riparte così come era finita, ovvero con capitan Giannelli che alza la Supercoppa e con Perugia che festeggia di gusto l’ennesimo successo di un 2024 trionfale e che testimonia la forza di un gruppo che, plasmato dalle sapienti mani di Lorenzetti, sembra non subire più quella “paura di vincere” del periodo precedente caratterizzato da un continuo avvicendamento di allenatori.

    La partita, seppur finita al tie-break, non ha offerto nei set momenti di intensi punto a punto ed è piuttosto la classica gara di inizio stagione, in cui la condizione fisica non è ancora ottimale e anche l’intesa in campo è tutta da costruire, con filotti lunghi, momenti intensi alternati a pause di gioco prolungate.

    Perugia dimostra però di essere già carica dal punto di vista mentale e di non essere appagata dai successi della stagione precedente.

    Giannelli (voto 8) si dimostra già in palla, lucido e grintoso come sempre con un’ottima intesa con Semeniuk (voto 8,5) e con il nuovo arrivato Ishikawa (voto 8), che al suo primo successo italiano dimostra classe e colpi da autentico numero 1.

    Bene anche Ben Tara (voto 7) che a parte un passaggio a vuoto nel terzo set si dimostra il braccio armato della squadra ben gestito da Giannelli e bene anche l’eterno Colaci (voto 7,5) che con le sue difese e la sua solidità in ricezione è davvero grande protagonista.

    Poco sfruttato invece l’attacco al centro della rete con Russo (voto 6,5) comunque positivo mentre il neo acquisto Loser (voto 5) probabilmente fra i primi 2-3 centrali al mondo, dimostra un’intesa con Giannelli ancora tutta da costruire subendo addirittura 4 muri.

    Trento, pur priva di  Rychlicki non si da mai per vinta e aggrappata ad una correlazione muro difesa di alto livello prova a minare le sicurezze di perugia e ci riesce fino a metà del quarto set quando Perugia spinge sull’acceleratore e per la squadra di coach Soli scende la notte.

    Sbertoli (voto 6) fatica a mettere in partita Lavia (voto 5,5) che in attacco rimane ai margini tutta la partita mostrando una condizione atletica ancora da definire.

    Fatica anche Michieletto (voto 6,5), anche lui molto altalenante nel corso del match.

    foto Lega Volley

    Chi ha avuto la possibilità di lavorare in tutta la preparazione è Gabi Garcia (voto 8) e infatti è a lui che si aggrappa Sbertoli per provare a rimanere incollato agli umbri.; dopo la difficile stagione di Padova una gran bella risposta quella del portoricano naturalizzato statunitense che sarà un giocatore molto importante nel corso della stagione. Se Kozamernik (voto 6) fatica in attacco, si presenta alla grande Flavio (voto 8) che al cospetto della sua ex squadra dimostra di saper leggere bene il gioco di Giannelli e chiude il match con 6 muri personali oltre ad una solida prova in attacco. 

    Solida  infine anche la prova di Laurenzano (voto 7) che in seconda linea si dimostra una certezza nel dare continuità di rifornimenti al proprio palleggiatore.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

  • in

    Romeo Sorrento: frizzante 2-2 contro Napoli al PalAtigliana

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.
    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.
    PRIMO SET. Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue”con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.
    SECONDO SET. Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14. Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)
    TERZO SET. Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi S. Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20). Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)
    QUARTO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi. LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte® Supercoppa 2024, le parole dei protagonisti di Perugia

    Del Monte® Supercoppa 2024I festeggiamenti della Sir Susa Vim Perugia dopo la conquista del trofeo a Palazzo Wanny. Le voci e le dichiarazioni dei protagonisti
    Dopo la vittoria, la sesta della sua storia, la terza consecutiva, della Del Monte® Supercoppa SuperLega da parte della Sir Susa Vim Perugia, è il momento per i Block Devils di godersi sì il traguardo, con un occhio però all’inizio del campionato, che vedrà Giannelli e compagni esordire in SuperLega contro Rana Verona, tra le mura di casa. All’indomani del successo dei perugini contro l’Itas Trentino, queste alcune voci dei protagonisti della due giorni di volley a Firenze, tra emozioni, obiettivi e voglia di vivere un’annata ricca di soddisfazioni.
    Simone Giannelli (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ce lo eravamo detti prima di iniziare: sarebbe stata una partita da andare a vincere al tie-break., sapevamo di dover soffrire. Oltre che la vittoria ho apprezzato lo stile: abbiamo sofferto ma al tie-break abbiamo messo in campo ciò che avevamo. Ci portiamo dietro la consapevolezza che questa Supercoppa è già in archivio e non ci aiuterà a vincere partite future: la SuperLega è difficile, dobbiamo capirlo in fretta. Faccio un plauso alla società per avere organizzato il trofeo in Polonia e la Jesi Cup, che ci hanno aiutato a fare subito gruppo. I tifosi sono stati incredibili, ci accompagnano sempre e li ringrazio tanto”.
    Simone Giannelli, capitano della Sir Susa Vim Perugia
    Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia): “Oggi non ho giocato molto bene ma abbiamo vinto, questo è l’importante. Sono contento di avere trovato il primo trofeo da quando sono in Italia. Nel secondo e terzo set abbiamo fatto fatica, mi hanno murato diverse volte. Le mie diagonali? Sono un punto di forza, ho visto che funzionavano e ho continuato ad attaccare così. Sono arrivato a Perugia anche per alzare al cielo trofei del genere: la Supercoppa era il mio primo obiettivo, ora pensiamo al campionato”.
    Yuki Ishikawa, premiato MVP della Finale di Supercoppa
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Sapevamo che per vincere questa Finale era necessario arrivare al tie-break. La vera Trento è uscita nel secondo e terzo parziale, ci hanno messo in difficoltà ma siamo stati bravi a rimanere in partita e ad andare a vincere. Sembra sempre di giocare in casa, grazie a tutti i tifosi presenti a Palazzo Wanny e a coloro che ci hanno seguito da lontano”.  
    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “Le vittorie sono una più bella dell’altra. Volevamo, da favoriti, rimanere vicini alla vittoria. I favoriti non sempre vincono ma si impegnano e lavorano per restare tali. Ci portiamo a casa due cose da questa vittoria di Firenze: l’ennesima dimostrazione che tutte le partite hanno uno sviluppo proprio, dove è importante resettare ogni cosa. I ragazzi lo hanno fatto in maniera decisa. Trento è più brava di noi in tre cose che messe insieme hanno dato come frutto le vittorie al secondo e terzo set. La macchia bianca dei tifosi di Perugia è per me un privilegio, una costante nei nostri appuntamenti, ma soprattutto va a creare un senso di appartenenza”.
    Angelo Lorenzetti: quinta vittoria in Supercoppa per l’allenatore della Sir Susa Vim Perugia
      LEGGI TUTTO

  • in

    ErmGroup Altotevere, buon test a Macerata senza Quarta e Cappelletti

    Senza ancora Augusto Quarta, tenuto precauzionalmente in panchina ma oramai a posto e stavolta senza Niccolò Cappelletti, a causa di un lieve risentimento, la ErmGroup Volley Altotevere ha sostenuto un nuovo allenamento congiunto in trasferta contro un’avversaria di categoria superiore, la Banca Macerata Fisiomed neopromossa in Serie A2, che si è imposta vincendo i tre set programmati (25-20, 25-23, 25-21), più quello aggiuntivo (25-18), ma questo non incide sulla valutazione comunque positiva sulla condizione generale della squadra biancazzurra. Sia l’una che l’altra compagine hanno fatto ruotare tutti gli effettivi a disposizione e nella ErmGroup c’è stato spazio anche per il giovane centrale Riccardo Naticchioni, classe 2007. Coach Marco Bartolini ha schierato la diagonale Biffi-Marzolla, con Stoppelli e Galiano al centro, il rientrante Skuodis e Carpita a lato e Pochini libero. Il 6+1 messo in campo regge bene il confronto nel primo set, che viaggia sui binari dell’equilibrio fino allo strappo dei locali sul 18-15 e all’allungo finale sul 25-20. Nel secondo, tentativi di allungo da parte di Banca Macerata sempre rintuzzati e un vantaggio minimo condotto fino in fondo dai marchigiani, che chiudono sul 25-23 con una pipe di Valchinov. Nella terza frazione, la ErmGroup opera il break in avvio, andando sul 6-4 e allora sono i marchigiani a dover inseguire, con Berger protagonista nel bene e nel male verso la conclusione, ma con Ichino che provvede a chiudere sul 25-21 grazie a un ottimo colpo a muro. Senza storia il quarto set, che vede i padroni di casa andare subito sull’8-2 ed è un vantaggio che viene gestito, salvo qualche parziale riavvicinamento, per poi arrivare al 25-18 che pone fine al test precampionato.
    BANCA MACERATA FISIOMED – ERMGROUP ALTOTEVERE 3-0
    (25-20, 25-23, 25-21, set aggiuntivo 25-18)
     
    BANCA MACERATA FISIOMED: Berger 7, Cavasin 11, Fall 2, Ferri 11, Ichino 8, Marsili 3, Ottaviani 3, Pozzebon 3, Sanfilippo 15, Valchinov 6, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). Non entrato: Andric. All. Maurizio Castellano e Federico Domizioli.
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Battaglia 9, Biffi 3, Carpita 11, Cipriani 4, Galiano 8, Marzolla 7, Naticchioni, Panizzi 1, Skuodis 5, Stoppelli 3, Troiani 1, Pochini (L1), Cioffi (L2). Non entrato: Quarta. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Il direttore sportivo della ErmGroup Altotevere, Valdemaro Gustinelli, traccia il consuntivo al termine della quarta settimana di preparazione: “Come condiviso con tutto il gruppo in questo periodo particolare della preparazione, non esiste nulla per cui deprimersi e niente per cui esaltarsi; dobbiamo soltanto lavorare a testa bassa – dice Gustinelli – e mettere più benzina possibile dentro al nostro motore, unendo in maniera consona il lavoro fisico con quello tecnico. Di buono, a parte qualche piccolo inghippo che si evidenziato in quest’ultima settimana, c’è che il lavoro è stato svolto senza particolari problemi: nessuno dei ragazzi ha dovuto fermarsi in queste quattro settimane e ciò ha consentito al nostro staff di procedere in maniera spedita, rispettando tutti i protocolli. Nelle ultime due settimane, abbiamo cominciato a unire alla parte fisica in maniera sempre più prevalente quella tecnica e sono arrivati contestualmente anche i primi test match. Non credo sia di particolare rilievo, a tal proposito, fare delle considerazioni sui singoli individui, se non sottolineare che il recupero di Simone Marzolla procede molto bene: il giocatore sta pian piano aumentando i carichi di lavoro e in tutti i test è sceso regolarmente in campo, giocando gradualmente qualche scampolo in più e palesando sempre più dimestichezza con la palla; è ovvio che vi sia ancora molto da fare, ma siamo indubbiamente sulla buona strada. Di questo, ringraziamo sempre più il nostro staff sanitario e fisioterapico, protagonista di un grande lavoro durante tutta l’estate per permettere all’atleta di essere in condizione di svolgere nella sua interezza la preparazione. I test sostenuti fino ad ora ci hanno dato delle buone indicazioni: sicuramente abbiamo ripreso da dove ci eravamo lasciati, la squadra ha una sua identità di gioco ben precisa e delineata, una filosofia nel confrontarsi con gli avversari che fa di noi un gruppo coeso, rodato, con caratteristiche ben precise e sulle quali poggiare le basi per la nuova stagione. Questa quadratura ha consentito ai nuovi di inserirsi senza particolari problemi, mostrando allo staff tecnico tutti i propri pregi e chiaramente i difetti. Le avversarie a oggi incontrate – tolta l’amichevole con la Nazionale delle Filippine, peraltro squadra con ottime individualità tecniche – erano tutte di categoria superiore e con un vantaggio nella preparazione di qualche settimana rispetto a noi; ciononostante, i ragazzi hanno sempre disputato partite di un certo spessore, dimostrando appunto quella qualità che prima ho sottolineato. Tante cose sono da perfezionare: meccanismi nel cambio palla, maggiore attenzione nella fase break (dove battuta e muro sono ancora latitanti), ma ad esempio a Macerata, contro una formazione sempre messa bene in campo, il nostro cambio palla è stato molto fluido e ciò ci dà la certezza del livello di competitività della squadra. Ora, per una scelta ben precisa in fase di programmazione del ciclo di amichevoli, i prossimi tre test match saranno contro avversari di pari grado: questo per mettere tutto il gruppo nelle condizioni di aumentare le proprie aspettative e togliere l’alibi dell’avversario superiore in partenza; insomma cominciamo a metterci più pressione addosso, anche se per noi esiste un unico obiettivo che è quello del 20 ottobre, giorno della prima di campionato in casa della The Begin Volley Ancona. Siamo certi di poter garantire ai nostri affezionati supporter – conclude Gustinelli – un gioco divertente, messo in mostra da una squadra che vorrà vendere cara la pelle a tutti gli avversari di turno. Il nostro motto, come sempre sarà, è rispetto per tutti, paura di nessuno”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    Ottimo turn over per Cuneo nel weekend casalingo con Chênois

    Ottimo turn over per Cuneo nel weekend casalingo con Chênois
    I biancoblù hanno avuto due giorni e 8 set a disposizione per mettere in campo i vari assetti possibili che la rosa permette a coach Battocchio. Premio MVP by QNI Srl per Pinali e Cavaccini.
                Fine settimana altamente produttivo per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che ha ospitato il test match andata/ritorno contro la compagine svizzera dello Chênois Geneve Volleyball.
    Due giornate, un match al dì con formula 4 set fissi a 25 punti, hanno dato la possibilità a coach Battocchio di mettere in campo tutti i suoi atleti a rotazione, provando diversi assetti possibili. Recuperati, grazie all’ottimo lavoro dello staff medico e tecnico, sia Sette che Pinali. I biancoblù si sono aggiudicati tutti e otto i set giocati, dando molte indicazioni per la prossima settimana di allenamento in vista del test match di ritorno contro Cantù a una settimana dall’inizio del campionato.
    Il test match di sabato è stato dedicato a QNI Srl, agenzia sport e comunicazione, che ha donato una targa commemorativa del weekend all’allenatore di Chênois ed ha eletto MVP i due giocatori cuneesi, Pinali e Cavaccini, premiati da Guido Becchis.
    A fine weekend queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « Era molto importante riuscire a provare tante situazioni differenti di gioco perché penso che si riproporranno anche durante l’anno. Abbiamo la fortuna di avere tanti ragazzi molto bravi e questo ci offre tante soluzioni diverse, sia come sestetto di partenza che come cambi in corsa. Sette e Pinali sono rientrati molto bene, io credo abbiano fatto un grandissimo lavoro sia lo staff fisio che il preparatore».
    Stasera alle 19.00 si terrà la presentazione delle nuove divise da gioco della Serie A2 del Cuneo Volley presso il negozio “Il Podio Sport” di Madonna dell’Olmo, con Capitan Sottile, Pinali, Cavaccini e Oberto che indosseranno i quattro modelli della stagione 2024/2025 disegnati da Inmente e realizzati da Macron.
    Mercoledì 25 settembre, invece, il Cuneo Volley scenderà in strada nel cuore della Città di Cuneo per la “Presentazione della stagione 24/25” con ritrovo dalle 18.30 in via Roma dal “Caffè Bruno” per poi partire alle ore 19.00 in un unico movimento biancoblù verso piazza Galimberti. Sul palco ad attendere l’arrivo del “mondo” Cuneo Volley, la giornalista di Sky, Eleonora Cottarelli, che presenterà la serata.
    Vi ricordiamo che è attiva la prevendita online su liveticket.it degli abbonamenti alla stagione 2024/2025 della Serie A2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo e che dal lunedì al sabato, negli orari di apertura del negozio, potrete anche acquistarli da “Energia Pulita” in c.so Nizza, 29 a Cuneo.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Chênois Geneve Volleyball4-0   (25-20/25-18/25-20/25-21)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 3, Pinali 9, Volpato 5, Codarin 8, Sette 14, Allik 12; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Brignach 4, Compagnoni, Agapitòs, Oberto. N.e. Malavasi, Chiaramello.All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 71%; Attacco: 43%; Muri 11; Ace 4.
    Chênois Geneve Volleyball: Peslac 3, Norris 11, Sanches 6, Kovacevic 4, Kurik 9, Djokic 10; Del Valle (L1); Douib. N.e. Geneux.All.: Carlos Carreno Cejudo.II All.: Fahed El Bahri.Ricezione positiva: 50%; Attacco: 34%; Muri 5; Ace 7.Durata set: 25’, 23’, 22’, 24’.  Durata totale: 94’.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo– Chênois Geneve Volleyball4-0   (26-24/25-18/25-21/25-19)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 1, Pinali 4, Volpato 8, Compagnoni 6, Sette 3, Malavasi 8; Cavaccini (L1); Codarin 8, Agapitòs 7, Oberto, Mastrangelo, Brignach 14, Allik 7, Chiaramello 2.All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 66%; Attacco: 43%; Muri 9; Ace 6.
    Chênois Geneve Volleyball: Kauling 3, Norris 5, Sanches 7, Kovacevic 9, Kurik 11, Djokic 7; Del Valle (L1); Douib 1, Peslac 1, Geneux.All.: Carlos Carreno Cejudo.II All.: Fahed El Bahri.Ricezione positiva: 57%; Attacco: 31%; Muri 5; Ace 5.Durata set: 25’, 24’, 30’, 21’.  Durata totale: 100’. LEGGI TUTTO

  • in

    Pre-season: Pineto chiude quarta il torneo «Città di Alba Adriatica»

    L’ABBA Pineto chiude al quarto posto il quadrangolare amichevole “Città di Alba Adriatica” andato in scena tra sabato e ieri (domenica) al palasport di Alba Adriatica. I biancoazzurri sono stati superati sul 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-23) in semifinale dall’Emma Villas Siena e oggi con analogo risultato (25-20, 25-15, 16-25, 27-25) dalla Evolution Green Aversa. Risultati a parte, l’ABBA porta con sé ulteriori passi in avanti nella marcia di avvicinamento all’esordio in Serie A2 Credem Banca, il prossimo 6 ottobre sul campo della Banca Macerata.
    Il bilancio del tecnico Simone Di Tommaso: “Sono stati due giorni molto utili per conoscerci meglio e capire quali cose iniziamo a fare bene e quali, invece, ci vedono ancora un po’ lontani dagli standard della categoria. Sono stati due test veri, probanti, contro squadre ben attrezzate per la Serie A2. Rimane il rammarico di avere concluso senza vittorie, questo sì, ma ci sono stati spunti positivi arrivati da tutto il roster e questo è un aspetto che vogliamo tenere bene a mente come nostro punto di forza durante tutto l’arco del campionato. Alcuni meccanismi possono essere oliati, deve migliorare la gestione di alcune fasi della partita, a cominciare da quelle in cui commettiamo degli errori, ma abbiamo bisogno di momenti così per continuare a conoscerci, per capire il nostro ruolo in questo campionato, consapevoli di essere un organico del tutto nuovo. Chiudiamo questo week-end sapendo di avere aggiunto un altro test valido al nostro percorso verso l’inizio del campionato”.
    Il programma pre-stagionale dell’ABBA Pineto proseguirà ora con il “Memorial Pisciella”, il prossimo 25 settembre (h 19:30) al Pala Santa Maria e contro l’Impavida Ortona, seguito il 29 settembre dal triangolare a Macerata con le sfide contro Ancona (h 17:00) e contro i locali dela Banca Macerata (h 19:00). Nel calendario anche la presentazione ufficiale della stagione 2024/25, il 28 settembre alle ore 11:00 all’interno di Masseria della Madonna, a Pineto.
    Il tabellino delle due gare:
    sabato 21 settembre | SemifinaleABBA PINETO – EMMA VILLAS SIENA 1-3 (20-25, 25-22, 18-25, 23-25)ABBA Pineto: Zamagni 2, Iurisci, Catone 2, Morazzini (pos 54% prf 19%), Baesso 11, Kaislasalo 22, Molinari, Pesare, Di Silvestre 9, Presta 7, Favaro 1, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoEmma Villas Siena: Trillini 6, Nevot 5, Bonami (pos 77%, prf 65%), Melato 1, Coser, Araujo, Alpini 16, Nelli 14, Rossi 7, Pellegrini, Randazzo, Ceban 2, Cattaneo 13. All: Gianluca Graziosi
    domenica 22 settembre | Finale 3°-4°ABBA PINETO – EVOLUTION GREEN AVERSA 1-3 (20-25, 15-25, 25-16, 25-27)ABBA Pineto: Zamagni 7, Iurisci 5, Catone 3, Morazzini (pos 52% prf 31%), Baesso 11, Kaislasalo 12, Molinari 3, Pesare, Di Silvestre 5, Presta 2, Favaro 1, Bulfon 10, Rampazzo 1. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoEvolution Green Aversa: Frankowski 2, Arasomwam 11, Canuto 8, Lyutskanov 13, Rossini (pos 73% pro 36%), Motzo 17, Frumuselu, Garnica 4, Ambrose 6, Barbon, Minelli, Mentasti, Di Meo, Agauzoul. All: Giacomo Tomasello LEGGI TUTTO

  • in

    Carapaz, niente Mondiali di ciclismo 2024: “Mia figlia ha bisogno di me”

    Il campione olimpico di Tokyo Richard Carapaz non parteciperà alla prova in linea del Mondiale di Zurigo 2024. Lo ha comunicato lo stesso corridore attraverso i suoi canali social, spiegando di essere dovuto rientrare in Ecuador nei giorni scorsier stare vicino alla figlia, operata d’urgenza: “Di fronte a questa emergenza familiare, non ho potuto allenarmi per alcuni giorni e la mia condizione non è al livello di quel che merita l’Ecuador, fisicamente e anche mentalmente” LEGGI TUTTO