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    Serie A3: i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    Seconda giornata di ritorno Girone Bianco: posta piena in trasferta per San Giustino, San Donà espugna Ancona al tie break. Il pieno in casa per Acqui e Belluno, Mantova piega Savigliano 3-2. Quarta giornata di ritorno Girone Blu: tre punti in casa per Reggio Calabria, massima resa in trasferta per Modica, Sabaudia e Sorrento. Gioia espugna Lagonegro in rimonta al tie break.

    Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoRisultati 2a giornata di ritorno Sarroch – San Giustino 0-3(26-28, 17-25, 20-25)Belluno-CUS Cagliari 3-0(25-22, 25-23, 25-12)Mantova – Savigliano 3-2(25-23, 23-25, 18-25, 25-16, 17-15)Ancona – San Donà di Piave 2-3(20-25, 25-21, 19-25, 25-17, 6-15)Acqui Terme – Brugherio 3-0(25-15, 25-16, 25-21)

    Serie A3 Credem Banca – Girone BluRisultati 4a giornata di ritorno Reggio Calabria – Campobasso 3-0(25-17, 25-12, 31-29)Ortona – Modica 1-3(25-21, 13-25, 19-25, 22-25)Lecce – Sabaudia 1-3(25-21, 18-25, 17-25, 22-25)Lagonegro – Gioia Del Colle 2-3(25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15)Castellana Grotte – Sorrento 0-3(16-25, 23-25, 22-25)Riposa: Gaia Energy Napoli

    Classifica Serie A3 Credem BancaGirone Bianco Personal Time San Donà di Piave 25, Gabbiano FarmaMed Mantova 22, Belluno Volley 22, Negrini CTE Acqui Terme 22, ErmGroup Altotevere San Giustino 17, Sarlux Sarroch 15, CUS Cagliari 15, Monge Gerbaudo Savigliano 14, The Begin Volley Ancona 11, Diavoli Rosa Brugherio 2.

    Classifica Serie A3 Credem BancaGirone BluRomeo Sorrento 35, JV Gioia Del Colle 29, Domotek Reggio Calabria 29, Sieco Service Ortona 24, Rinascita Lagonegro 23, Avimecc Modica 20, Vidya Viridex Sabaudia 18, Aurispa Links per la vita Lecce 16, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 8.1 incontro in più: Romeo Sorrento, JV Gioia Del Colle, Rinascita Lagonegro, Vidya Viridex Sabaudia ed EnergyTime Campobasso.

    Prossimo turno – 3ª Giornata di RitornoSerie A3 Credem Banca – Girone Bianco

    Domenica 19 gennaio 2025ore 15.30 Acqui Terme – Sarrochore 16.00 CUS Cagliari – Saviglianoore 18.00 San Giustino – San Donà di PiaveAncona – MantovaBrugherio – Belluno

    Prossimo turno – 5ª Giornata di RitornoSerie A3 Credem Banca – Girone Blu 

    Sabato 18 gennaio 2025ore 18.00Campobasso – Gioia Del Colle

    Domenica 19 gennaio 2025ore 17.00Modica – Lecceore 18.00Ortona – LagonegroNapoli – Reggio CalabriaSabaudia – Castellana GrotteRiposa: Romeo Sorrento

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Rimpianti Rinascita, Gioia del Colle passa in rimonta a Villa d’Agri

    MARSICOVETERE (PZ) – La lunga battaglia sportiva contro la JV Gioia del Colle lascia un grande amaro in bocca alla Rinascita Volley Lagonegro, rimontata dal 2-0 di vantaggio e sconfitta al tie-break (2-3) dopo due ore e mezza di gioco, nella quarta giornata di ritorno in serie A3 Credem Banca. Primi due parziali in scioltezza, poi i ragazzi di coach Waldo Kantor subiscono il prepotente ritorno della compagine pugliese che con carattere e caparbietà riesce nella stoica impresa di strappare due punti preziosi in trasferta. Per la Rinascita si tratta del settimo ko in campionato, il quarto tra le mura amiche del Palasport di Villa d’Agri.
    I SESTETTI
    Nessuna sorpresa per quel che riguarda le formazioni iniziali, con il tecnico biancorosso che affida le chiavi del gioco a Sperotto in diagonale con Cantagalli; Panciocco e Armenante nei rispettivi ruoli di schiacciatori-ricevitori, Tognoni e Pegoraro a presidiare la zona centrale, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Coach Sandro Passaro risponde con la diagonale Longo-Vaskelis, con Mariano-Milan in posto quattro, Cester-Persoglia al centro, Pierri a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    L’inizio è favorevole ai padroni di casa, con Tognoni che blocca a muro la prima offensiva del grande ex Vaskelis (2-0) e con un Pegoraro principesco in primo tempo (5-4). Scalda le mani anche Panciocco (8-6) che dà il là alla prima mini-fuga sfruttando anche un’invasione a rete dei gioiesi (10-6). Il divario di quattro punti si mantiene inalterato fino al 13-9 (errore in attacco di Mariano) poi, dopo qualche sporadico tentativo di rimonta pugliese ad opera dell’opposto lituano, la Rinascita allunga sul +6 (19-13) con Cantagalli bravo a sfruttare in contrattacco una gran difesa di Fortunato. Gestendo alla perfezione il distacco nei cambi palla, sarà proprio l’opposto con due punti consecutivi (25-19) a decretare la fine della prima contesa.
    Al rientro in campo, le due squadre si scambiano i punti con estremo equilibrio. Gioia si porta avanti due volte con Milan (2-4) e Persoglia (3-5), ma i successivi errori a servizio non permettono la fuga. Cantagalli a muro regala il primo vantaggio biancorosso nel set (10-9), Pegoraro lo segue in primo tempo (11-10), Sperotto è elegante di secondo tocco (14-13). Kantor, a questo punto, tenta la mossa Fioretti al posto di Armenante, mentre dall’altro lato Passaro sostituisce un deludente Vaskelis per dare spazio al secondo opposto Alberga. Si procede punto a punto: Mariano va di ace (16-18), Panciocco risponde in pipe (17-18), Cantagalli pareggia i conti con un furbo pallonetto (18-18). La Rinascita è più abile nello sprint finale a conquistare i punti decisivi: Fioretti ottiene un prezioso ace (21-20), Panciocco e Cantagalli chiudono sul 25-22 sfruttando anche un errore in attacco di Mariano.
    Sull’apparente onda dell’entusiasmo per il doppio vantaggio, Lagonegro di colpo si spegne. Al contempo, esce fuori tutto il carattere e l’esperienza della Joy Volley, attenta a compattarsi e ad alzare notevolmente il livello del suo gioco. Il primo strappo (7-10) arriva con un muro su un attacco di Panciocco. L’ace di Cantagalli per il 12-12 è solo un’illusione: da lì in avanti, nonostante i tanti cambi palla, la Rinascita è sempre costretta a inseguire. Lo schiacciatore romano sbaglia una pipe sul 17-20, Milan ottiene il massimo vantaggio (+4) con un un bel diagonale (18-22). Il parziale si chiude con un errore a servizio di Sperotto.
    Nonostante l’incoraggiante partenza all’alba del quarto set (3-1, muro di Cantagalli su Mariano), è ancora Gioia ad esprimere il gioco migliore. Salgono le percentuali in attacco dell’opposto Alberga (uno dei migliori del match), Cester e Persoglia aiutano molto al centro. Dall’altro lato, nella stessa posizione, Kantor lancia nella mischia Focosi al posto di Pegoraro. Da segnalare, in questa fase, un bell’ace di Fioretti (7-8) e un preciso diagonale di Panciocco (9-11). La Joy Volley sa sfruttare le defezioni dei lucani, in evidente difficoltà. Il muro sull’attacco di Fioretti per il 13-17 ne è una prova. Panciocco prova a scuotere i suoi direttamente a servizio (18-21), ma è tutto inutile. Gioia pareggia i conti sul 21-25 e tutto rinviato al tie-break.
    La classica lotta di nervi del quinto parziale sembrava dar ragione ai padroni di casa, partiti a razzo con un monster block a due targato Focosi-Cantagalli (6-2) e uno spettacolare primo tempo del centrale toscano (8-5). Gioia non si lascia per nulla intimorire, ed anzi reagisce: prima Alberga con un mani out e poi Persoglia direttamente in battuta regalano il pari (9-9). Da qui in avanti, una serie di errori in attacco della Rinascita permettono ai pugliesi di prendere il largo definitivo (11-15) e chiudere il match.
    Il punto ottenuto non è certo da buttare, ma la Rinascita spreca l’ennesima ghiotta occasione per avvicinarsi alle zone nobili della classifica (quinto posto a 23 punti), non sfruttando peraltro la contemporanea sconfitta casalinga della Sieco Service Ortona (1-3) contro l’Avimecc Modica. E domenica 19 gennaio sarà proprio la squadra abruzzese guidata dall’ex biancorosso Denora Caporusso – che precede Lagonegro in graduatoria a quota 24 – la prossima avversaria in campionato.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (17), Pegoraro (8), Cantagalli (26), Franza, Tognoni (9), Fioretti (8), Armenante (1), Sperotto (1), Bonacchi, Focosi (3), Parrini. All.: Waldo Kantor
    JV GIOIA DEL COLLE: Martinelli (1), Mariano (15), Romanelli, Attolico, Rinaldi (L), Vaskelis (4), Longo, Milan (22), Disabato, Persoglia (11), Cester (18), Pierri (L), Garofolo, Starace, Alberga (12). All.: Sandro Passaro
    Punteggio: 2-3 (25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15)
    Durata set: 31’, 32’, 32’, 30’, 23’
    Arbitri: Andrea Bonomo, Danilo Domenico De Sensi
    Note | Lagonegro: aces 4, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 70% – prf 41%, attacco 44%
    Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 19, muri vincenti 18, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, 6^ giornata di ritorno: risultati, classifiche, prossimo turno

    Un pomeriggio frizzante in Serie A2 Tigotà, quando mancano ormai soltanto tre giornate alle fine della Regular Season. L’Omag-Mt San Giovanni in M.no cancella l’inciampo dell’andata e conferma la vetta della classifica grazie al 3-0 all’Orocash Picco Lecco, mai in discussione. Le ospiti provano a tenere il ritmo delle romagnole, che vanno però ad un’altra velocità con Nardo, 17 punti, Piovesan (15) e Consoli (12), mentre la sola Amoruso (14) va in doppia cifra per la squadra di coach Milano. Secondo posto stabile per l’Akademia Sant’Anna Messina, che lascia un combattuto primo set alla Bam Mondovì (23-25) ma poi passa 3-1. Sono almeno tre le protagoniste in casa siciliana: la top scorer Diop, 21 punti, l’MVP Rossetto, 20 con ben 6 muri, e Mason, 17 punti e letale al servizio con 5 ace. Per le pumine, 15 punti da Viscioni e 13 da Bosso.

    Nello scontro tra terza e quarta, la Cbf Balducci Hr Macerata espugna il PalaGeorge vincendo 1-3 contro la Valsabbina Millenium Brescia. Equilibrio nei primi due giochi, terminati 22-25 e 25-20, sontuoso terzo set delle arancionere, con le padrone di casa lasciate a 12, e di nuovo testa a testa nella quarta frazione vinta in volata 23-25. Pistolesi, 16 punti, prova a pungere le avversarie, ma una Decortes da 22 punti viene ben supportata da Battista, 17, e da Mazzon, solidissima con 7 muri per i 16 punti totali. Doppio 3-0 potenzialmente cruciale nella zona centrale della classifica: la Cbl Costa Volpino supera la Volleyball Casalmaggiore, la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa espugna il PalaRuggi lasciando a zero la Clai Imola Volley. Nonostante i 21 punti della solita Montano, la ex Zago (20) è la protagonista della sfida del Pala Cbl, mentre in Romagna sono Salinas (17) e Zuccarelli (15) a piegare le padrone di casa guidate da Stival (14).

    Succede di tutto nel Girone B. Doppio, inaspettato k.o. per la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Itas Trentino, sicuramente stanche dopo l’infrasettimanale di coppa ma certamente sorprese dalla voglia di far punti della Nuvolì Altafratte Padova e della Narconon Volley Melendugno. Un 3-0 non veritiero nelle proporzioni dell’andamento dell’incontro al palazzetto di Trebaseleghe, visto l’equilibrio nei set, chiusi 29-27, 25-21 e 26-24. Bravissime le ragazze di coach Sinibaldi a dimostrarsi più concentrate e concrete delle avversarie, colpite dai 17 punti di Grosse Scharmann ed Esposito, brave a spegnere le fiammate di Enneking (19). Simile sviluppo anche al Sanbapolis dove, dopo il 25-18 del primo set, la squadra di coach Mazzanti cede alle pugliesi con un triplo 23-25 tesissimo e incerto. Migliore in campo Malik con i suoi 24 punti, ma determinanti i contributi di Joly (18) e Tanase (17), con Kosareva (13) ultima a mollare tra le trentine.

    Nonostante l’iniziale 0-1, tiene il ritmo delle altre formazioni a caccia della Pool Promozione la Trasporti Bressan Offanengo, che ribalta la Volley Hermaea Olbia imponendosi in quattro set. La storia del pomeriggio è quella di Favaretto che, mandata in campo da coach Bolzoni a sostituire capitan Martinelli (11 punti), risponde presente e nella quarta frazione realizza 7 punti consentendo alle sue compagne di imporsi 26-24. Prestazione comunque di squadra per le neroverdi, viste le doppie cifre anche di Nardelli (15), Rodic, Caneva e Bole (10 punti a testa), mentre tra le ospiti si distinguono Trampus (14), Partenio (13) e Ngolongolo (12). Nella sfida tra le ultime due in classifica, prima vittoria piena in campionato per la Tenaglia Abruzzo Volley, che batte l‘Imd Concorezzo 3-1. Al di là del 25-12 iniziale, grande equilibrio tra le due formazioni (22-25, 27-25 e 25-23 gli altri set). Kavalenka, 21 punti, chiude come top scorer, Martinelli, 18, come MVP.

    RISULTATI Serie A2 – Girone AMessina-Mondovi’ 3-1(23-25, 25-14, 25-21, 25-15)Brescia-Macerata 1-3(22-25, 25-20, 12-25, 23-25)San Giovanni In M.No-Lecco 3-0(25-17, 25-16, 25-21)Imola-Castelfranco Pisa 0-3(19-25, 19-25, 31-33)Costa Volpino-Casalmaggiore 3-0(25-20, 25-17, 25-23)

    RISULTATI Serie A2 – Girone BOffanengo-Olbia 3-1(21-25, 25-20, 25-14, 26-24)Altino-Concorezzo 3-1(25-12, 22-25, 27-25, 25-23)Trento-Melendugno 1-3(25-18, 23-25, 23-25, 23-25)Padova-Futura Busto Arsizio 3-0(29-27, 25-21, 26-24)Cremona-Albese Como 2-3(25-19, 22-25, 14-25, 25-16, 11-15)

    CLASSIFICA Serie A2 – Girone AOmag-Mt San Giovanni In M.No 40 (13 – 2); Akademia Sant’Anna Messina 36 (13 – 2); Cbf Balducci Hr Macerata 33 (11 – 4); Valsabbina Millenium Brescia 25 (8 – 7); C.B.L. Costa Volpino 23 (7 – 8); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19 (7 – 8); Clai Imola Volley 17 (5 – 10); Volleyball Casalmaggiore 14 (5 – 10); Orocash Picco Lecco 13 (4 – 11); Bam Mondovi’ 5 (2 – 13)

    CLASSIFICA Serie A2 – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 34 (12 – 3); Itas Trentino 32 (12 – 3); Narconon Volley Melendugno 30 (10 – 5); Trasporti Bressan Offanengo 27 (9 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 25 (8 – 7); U.S. Esperia Cremona 24 (7 – 8); Volley Hermaea Olbia 20 (7 – 8); Tecnoteam Albese Volley Como 19 (6 – 9); Imd Concorezzo 9 (2 – 13); Tenaglia Abruzzo Volley 5 (2 – 13)

    PROSSIMO TURNO Serie A2 – Girone A18-01-2025, ore 21:00Casalmaggiore-San Giovanni In M.No19-01-2025, ore 17:00Lecco-Messina Mondovi’-Costa Volpino Castelfranco Pisa-Brescia Macerata-Imola

    PROSSIMO TURNO Serie A2 – Girone B18-01-2025, ore 17:00Futura Busto Arsizio-OffanengoCremona-Altino19-01-2025, ore 17:00Olbia-Melendugno Concorezzo-TrentoAlbese Como-Altafratte Padova

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Cuore e carattere Joy Volley: superata la Rinascita al tie-break

    Grinta, cuore e carattere. Sono questi gli ingredienti che hanno portato al decimo successo stagionale della Joy Volley che, in serata, si è imposta al tie-break (25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15) nel big match contro la Rinascita Lagonegro.La reazione di capitan Mariano e compagni dopo l’eliminazione dalla Del Monte® Coppa Italia Serie A3 non si è fatta attendere e ha portato ad una vittoria pesantissima, ottenuta in rimonta e in casa di una diretta concorrente ai piani alti del girone Blu.Nel momento di maggiore difficoltà per la Joy Volley, è stato il contributo dell’opposto Antongiulio Alberga (eletto MVP al termine dell’incontro) a cambiare il volto della gara che, una volta tornata in parità, ha visto poi la squadra di coach Sandro Passaro giganteggiare a muro nella fase clou del quinto set (decisive le chiusure di Persoglia, Cester e Milan).Con i due punti conquistati nella trasferta lucana, la compagine gioiese si conferma in seconda posizione a quota 29.Per il prossimo match della Joy Volley bisognerà attendere sabato 18 gennaio, giorno in cui i biancorossi faranno visita alla EnergyTime Campobasso, ultima nel girone Blu.
    FORMAZIONIMister Kantor opta per la diagonale Sperotto-Cantagalli, gli schiacciatori Panciocco e Armenante, i centrali Pegoraro e Tognoni e per Fortunato nel ruolo di libero.Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, per concludere, Pierri alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARAL’equilibrio iniziale nel set (6-6) viene subito rotto dai padroni di casa che, approfittando degli errori in attacco di Milan e Vaškelis, confezionano il primo break importante del match (10-6). Dopo una serie di scambi molto combattuti, la Joy Volley prova ad accorciare le distanze con Vaškelis (14-12) ma nulla può dinanzi al nuovo strappo della Rinascita (17-12, muro vincente di Armenante). Un mani out di Cantagalli e il turno al servizio di Panciocco conducono al +7 di Lagonegro (23-16, a segno Pegoraro). Non basta il successivo break di Gioia (23-19) a riaprire il set, chiuso da Cantagalli sul definitivo 25-19.Tornati in campo, alla reazione della Joy Volley (7-9) fa seguito l’immediata risposta della Rinascita (12-10), risoluta a muro con Cantagalli e Sperotto. Gioia non accusa il colpo, ristabilisce la parità con capitan Mariano (13-13) e perfeziona il controsorpasso con Alberga (14-15, muro su Panciocco), entrato al posto di Vaškelis.La contesa resta in equilibrio fino al 22-22, quando il mani out di Panciocco, la diagonale vincente di Cantagalli e l’errore in attacco di capitan Mariano portano alla fine del set (25-22). Al Palasport di Villa d’Agri si materializza così il doppio vantaggio nel computo set per la Rinascita Lagonegro.Nella terza frazione di gioco a guidare la riscossa della Joy Volley è il solito capitan Mariano, che fissa il punteggio sul momentaneo 7-10. Dall’altra parte della rete, la squadra di mister Kantor non si disunisce e, con i turni in battuta di Panciocco e Cantagalli, agguanta la parità sul 12-12. L’equilibrio dura poco. Riportatasi subito avanti (12-14), la squadra di coach Passaro respinge i tentativi di rimonta lucani con Cester (16-18) e vola sul 17-20 dopo l’errore in attacco di Panciocco. Giunti sul 18-22 (Milan protagonista), la Rinascita prova a rifarsi sotto (20-22) ma si imbatte nella risposta veemente di uno scatenato Alberga, che realizza i punti del 20-23 e del 21-24. L’errore in battuta di Sperotto segna la conclusione del set, conquistato dalla Joy Volley sul definitivo 22-25. Si riapre così il match al palasport di Villa d’Agri (2-1).Nel quarto atto della gara Alberga è ancora protagonista: i suoi sigilli portano al momentaneo +3 biancorosso (5-8). Dopo l’immediato time-out di mister Kantor, l’ace di Fioretti (7-8) rimette in carreggiata la Rinascita. Tornata a +3 (8-11), la Joy Volley tiene il pallino del gioco e, trascinata da Milan, tenta la fuga (13-17). Il muro di Alberga su Panciocco (15-20) e quello di Cester su Fioretti (18-22) spengono le velleità di rimonta degli avversari, che si arrendono sul definitivo 21-25. Si va al tie-break.Alla ripresa del match, Lagonegro si porta subito avanti con un mani out di Cantagalli (5-2). Milan e Alberga guidano l’immediata reazione della Joy Volley (7-5). Dopo il cambio di campo effettuato sull’8-5, nella metà campo gioiese sale in cattedra Persoglia che, impeccabile sia in attacco che in battuta, firma la parità sul 9-9 e propizia il successivo +3 (9-12), siglato da Cester con due muri su Panciocco e Cantagalli. La Joy non si ferma più e, ancora invalicabile a muro con il solito Cester, si aggiudica il match con la chiusura di Milan su Cantagalli (11-15).
    TABELLINORINASCITA LAGONEGRO 2-3 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15)
    RINASCITA LAGONEGRO: Sperotto 1, Cantagalli 26, Panciocco 17, Armenante 1, Pegoraro 8, Tognoni 9, Fortunato (L1) pos 60%, Bonacchi, Parrini, Focosi 3, Fioretti 8, Vindice (L2), Simone, Franza.All. Waldo Kantor, vice all. Giuseppe Pisano.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 4, Mariano 15, Milan 22, Cester 18, Persoglia 11, Pierri (L1) pos 64%, Martinelli 1, Alberga 12, Garofolo, Starace, Disabato, Attolico, Rinaldi (L2).All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Andrea Bonomo e Danilo Domenico De Sensi
    Note | Lagonegro: aces 4, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 70% – prf 41%, attacco pt 44%Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 19, muri vincenti 18, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco pt 44%.Durata set: 31′, 32′, 32′, 30’, 23’. LEGGI TUTTO

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    Prima battuta d’arresto per Perugia nel tiebreak dei record

    Perugia, 12 Gennaio 2025

    Prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede al tiebreak il match a Trento, al termine di una contesa di quasi tre ore. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega. Entrambe le squadre hanno forzato al servizio commettendo numerosi errori dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold-out di questa stagione con 4986 spettatori.
    E’ il centrale Bartha a laurearsi mvp di questa partita con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri.Tutto questo, al termine di un match che si è protratto fino al quinto set ed ha regalato un grande spettacolo al pubblico: l’ultima frazione si è chiusa ai vantaggi 22-24.
    Il MatchTrento parte avanti 2-0, ma il muro di Loser sull’attacco di Michieletto, seguito dall’ace di Plotnytskyi e un nuovo muro sullo stesso Michieletto portano avanti i padroni di casa: altro ace di Plotnytskyi e la Sir conduce 4-2. Bartha gioca sulle mani del muro bianconero ma i padroni di casa restano avanti. Garcia aggancia; botta e risposta Solè e Flavio, che attaccano in primo tempo. Loser dal centro e Semeniuk in diagonale consolidano il vantaggio, Garcia in parallela gioca sulle mani del muro, ma la palla ricade nella metà campo trentina e Perugia consolida il vantaggio. Girandola di errori al servizio con Lavia, Ben Tara e Bartha che sprecano dai nove metri. Trento allunga con Flavio, ma Perugia spinge verso il finale con la battuta potente del solito Oleh Plotnytskyi e con il maniuot del neoentrato Ishikawa. Loser conquista il set point, Garcia annulla il primo, ma il Block Devils chiudono 25-20.
    Wassim Ben Tara firma due ace in avvio della seconda frazione, Trento allunga a +2 con il muro su Ishikawa, ma l’attacco di Solè riporta subito i padroni di casa a contatto, Michieletto suona la carica in diagonale, Plotnytskyi accorcia con un maniout e Ishikawa risolve lo scambio del 10-11. Bartha va a segno due volte, ma Giannelli arma di nuovo lo schiacciatore giapponese di casa Sir, che in diagonale tiene i suoi a contatto: il muro di Solè su attacco di Lavia ristabilisce l’equilibrio (14-14). Nella fase centrale cresce l’intensità del gioco ed è Trento ad avere la meglio su due scambi lunghi: Sbertoli consolida con un ace (14-17). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo va a segno Plotnytskyi. Il muro di Loser fa esplodere i 4986 del PalaBarton (17-19), Ishikawa tiene i suoi a -2, ma l’attacco di Gabi Garcia è fulmineo e Michieletto dai nove metri conquista il set point con un ace; la diagonale out di Ishikawa chiude il set 20-25.
    La terza frazione si apre punto a punto. Gabi Garcia sigla l’ace del 3-4, risponde Loser con un block vincente. Ishikawa sbuca dal centro e sorprende il muro trentino, si va avanti punto a punto fin dalle prime battute. Garcia va a segno in maniout lungo la parallela e Bartha chiude lo scambio lungo del 9-11, tra gli applausi per il recupero dal limite di Yuki Ishikawa. Plotntytskyi accorcia, Bartha manda il servizio in rete e lo schiacciatore nipponico ristabilisce il pari (13-13). Spettacolo in campo per lo scambio lungo chiuso da ben Tara, seguito dal muro di Solè su Flavio dall’ace di Loser (17-13). Livelli altissimi e scambi carichi di adrenalina con il palazzetto che esplode sull’ace di Ishikawa che vale il 20-15. Flavio accorcia con un primo tempo, ma dai nove metri spreca (21-16). Perugia amministra il vantaggio e aggancia il set point con l’attacco out di Garcia: il set si chiude con il servizio in rete di Michieletto. (25-18).
    Anche la quarta frazione si apre punto a punto con Solè che va a segno dai nove metri e Plotnytskyi che risolve con un tocco morbido lo scambio del 4-3. L’ace di Plotnytskyi vale il +2, ma Trento aggancia con il muro sull’attacco di Ben Tara. Perugia allunga, ma l’attacco dello schiacciatore ucraino questa volta si scontra con il muro dolomitico. Primo tempo di Loser, ma continua il punto a punto con la diagonale out di Ben Tara e il muro su Ishikawa. Break Trento con l’attacco di Lavia; Michieletto prima manda il servizio in rete, poi consolida il vantaggio risolvendo lo scambio del 14-17. Primo temo di Solè, Trento allunga, Herrera colpisce in diagonale e il divario si riduce. Michieletto gioca d’astuzia e trova il punto in parallela, Bartha colpisce e si avvicina al finale del set, ma poi spreca il primo set point. Errore al servizio anche per Herrera e il set si chiude 21-25: si va al tiebreak.
    Trento parte avanti 2-0, ma Perugia recupera con Herrera che spinge al servizio scompaginando la ricezione trentina. Solè dal centro firma il 3-3. Errori da entrambe le parti; sorpasso Trento con Bartha, aggancio con Plotnytskyi (6-6). Ancora il centrale rumeno di casa trentina a segno e il punto a punto è protagonista anche del tiebreak. Si va al cambio campo con Trento avanti 7-6, ma Plotnyskyi aggancia subito chiudendo lo scambio lunghissimo dell’8-8: dai nove metri è ace e coach Soli chiama il time out. Capitan Giannelli arma Loser che tiene l’equilibrio dal centro (10-10), risponde Flavio in primo tempo, ma Sbertoli al servizio manda out. Herrera scatena il pubblico firmando il nuovo sorpasso. Il muro sull’attacco di Flavio vale il 13-11. Finale al cardiopalma con una battaglia punto a punto che si allunga ai vantaggi. Il maniout di Bartha tiene il set in parità. Rychicki spreca al servizio, ma Michieletto chiude lo scambio che tiene ancora la parità. Michieletto dai nove metri spara out, Lavia firma il 17-17, Errore al servizio di Bartha e attacco vincente di Michieletto. Sbertoli manda il servizio in rete, Herrera spara out, ma poi centra il nuovo setpoint con un attacco lungo la parallela. Continuano gli errori al servizio. Semeniuk prima ed Herrera poi, conquistano il set  point, entrambi annullati. L’attacco out di Herrera costa il set ai Block Devils (22-24) e chiude il match .
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – ITAS TRENTINO 2-3Parziali: 25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24
    ARBITRI Dominga Lot, Alessandro Cerra
    LE CIFRE SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 7, 2, Loser 10, Solè 10, Semeniuk 4, Plotnytskyi 17, Colaci (libero), Herrera 8, Ishikawa 15, Cianciotta, Candellaro.  N.e: Piccinelli (libero), Zoppellari.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 5, Garcia 8, Bartha 17, Flavio 12, Lavia 12, Michieletto 22, Laurenzano (libero), Acquarone, Pesaresi (libero), Rychlicki 4. N.e: Bristot, Pellicani,  Magalini. .All. Fabio Soli, vice all. Adriano Di Pinto
    PERUGIA:  b.s. 24, 8 ace, 48% ric. pos., 21% ric. prf., 41% att., 12 muri.TRENTO:  b.s. 32, 6 ace, 49% ric. pos., 25% ric. prf., 44% att., 16 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    3-2 da applausi: epica vittoria in rimonta a Perugia

    Perugia, 12 gennaio 2025
    Dopo il PalaPanini, anche il PalaBarton. Il 2025 dell’Itas Trentino maschile prosegue nel segno delle vittorie esterne in campi storicamente molto ostici per i colori gialloblù; questa sera la formazione Campione d’Europa ha dato seguito al suo buon momento di forma nel girone di ritorno di SuperLega Credem Banca (contraddistinto da sole vittorie), centrando la grande impresa: imporre il primo stop stagionale alla Sir Susa Vim Perugia scudettata, proprio di fronte al suo pubblico, in una partita epica, durata due ore e quaranta, con un tie break concluso 22-24 dopo quaranta minuti di gioco.La striscia di ventitré successi consecutivi degli umbri, che durava dallo scorso aprile, è stata azzerata grazie all’affermazione in costante rimonta dei gialloblù nello scontro al vertice di regular season previsto per il sedicesimo turno. Un risultato che riapre diametralmente la corsa al primo posto in classifica (ancora ad appannaggio dei block devils, che hanno quattro punti di vantaggio ma anche una partita in più giocata), figlio del carattere e della voglia di non arrendersi, mai. Sotto 0-1 e poi anche 1-2 e 11-13 nel quinto set, la squadra di Fabio Soli ha sempre trovato la forza per risollevarsi e ripartire, ingaggiando un braccio di ferro estenuante ed esaltante al tempo stesso nel quinto set con gli avversari, in cui ne sono successe di tutti i colori, fra giocatori che hanno dovuto lasciare il campo per crampi (Plotnytskyi, Ishikawa e Sbertoli) e palle match annullate a Perugia (dieci consecutive, fra il 12-14 e il 22 pari). Alla fine, il coraggio trentino è stato premiato col 24-22 finale che ha consegnato molto più di due punti per la classifica. I 17 palloni vincenti di Bela Bartha (assoluto mvp con il 68% in primo tempo, tre muri e un ace), i 22 di Michieletto (best scorer del match) e la doppia cifra raggiunta anche da Flavio e Lavia (12 a testa) con Trento strepitosa a muro (16 vincenti) sono infatti solo i dati statistici di maggior rilievo di una partita e di una vittoria che rimarranno nella storia più per le emozioni regalate ai 5.000 spettatori presenti che per il significato statistico assoluto del risultato.
    Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 2-3(25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24)SIR SUSA VIM: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Loser 10, Ben Tara 7, Semeniuk 4, Solé 10, Colaci (L); Cianciotta, Herrera Jaime 8, Ishikawa 15, Candellaro. N.e. Piccinelli, Zoppellari. All. Angelo Lorenzetti.ITAS TRENTINO: Lavia 12, Flavio 12, Gabi Garcia 8, Michieletto 22, Bartha 17, Sbertoli 5, Laurenzano (L); Rychlicki 4, Pesaresi (L), Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Cerra di Bologna.DURATA SET: 28’, 30’, 29’, 33’, 40’; tot 2h e 40’.NOTE: 4.986 spettatori. Sir Susa Vim: 12 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 8 errori in attacco, 41% in attacco, 48% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 6 ace, 32 errori in battuta, 5 errori in attacco, 44% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Mvp Bartha.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i verdetti della 4a di ritorno

    Domenica 12 gennaio 2025Serie A2 Credem Banca: l’esito del 4° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca4a giornata di ritorno: Palmi passa al tie break a Macerata, bottino ricco in trasferta per Acicastello. Tre punti interni per Brescia, Cuneo, Pineto e Ravenna, Aversa supera Reggio 3-2
    Risultati 4a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca:Banca Macerata Fisiomed MC – OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17)
    Campi Reali Cantù – Cosedil Acicastello 1-3 (21-25, 25-18, 22-25, 23-25)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 3-1 (23-25, 25-23, 25-14, 25-22)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1 (25-20, 25-20, 23-25, 25-22)
    Abba Pineto – Delta Group Porto Viro 3-1 (23-25, 25-14, 27-25, 25-18)
    Evolution Green Aversa – Conad Reggio Emilia 3-2 (25-21, 16-25, 25-19, 20-25, 15-11)
    Giocata ieriConsar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (33-31, 25-20, 25-27, 25-21)
    Banca Macerata Fisiomed MC – OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 2, Ottaviani 13, Fall 8, Klapwijk 27, Valchinov 16, Berger 11, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 0, Cavasin 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Sanfilippo, Dimitrov. All. Castellano. OmiFer Palmi: Paris 3, Benavidez 12, Maccarone 9, Sala 15, Corrado 27, Gitto 8, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0. N.E. Concolino, Guastamacchia. All. Cannestracci. ARBITRI: Selmi, Cruccolini. NOTE – durata set: 32′, 30′, 30′, 25′, 22′; tot: 139′.
    Campi Reali Cantù – Cosedil Acicastello 1-3 (21-25, 25-18, 22-25, 23-25) – Campi Reali Cantù: Martinelli 2, Tiozzo 14, Bragatto 9, Novello 22, Galliani 1, Candeli 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Cormio 0, Quagliozzi 0, Bacco 9. N.E. Marzorati. All. Mattiroli. Cosedil Acicastello: Saitta 2, Basic 16, Bossi 6, Lucconi 24, Manavinezhad 10, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 2, Volpe 2, Sabbi 1, Orto (L). N.E. Argenta, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani. ARBITRI: Venturi, Usai. NOTE – durata set: 28′, 26′, 29′, 29′; tot: 112′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 3-1 (23-25, 25-23, 25-14, 25-22) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 4, Cominetti 15, Tondo 20, Bisset Astengo 12, Cavuto 17, Erati 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 11, Trillini 2, Nelli 34, Randazzo 14, Rossi 1, Bonami (L), Coser (L), Alpini 1, Ceban 3. N.E. Melato, Araujo, Barbanera, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Spinnicchia, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 30′, 29′, 29′; tot: 118′.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1 (25-20, 25-20, 23-25, 25-22) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 20, Codarin 9, Brignach 7, Sette 19, Volpato 12, Chiaramello (L), Pinali 1, Cavaccini (L), Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Malavasi. All. Battocchio. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 16, Acuti 10, Marks 19, Merlo 8, Mengozzi 6, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 3, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli, Compagnoni. All. Mastrangelo. ARBITRI: Sessolo, Bassan. NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 31′; tot: 118′.
    Abba Pineto – Delta Group Porto Viro 3-1 (23-25, 25-14, 27-25, 25-18) – Abba Pineto: Catone 2, Baesso 12, Molinari 0, Kaislasalo 32, Di Silvestre 18, Zamagni 6, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 2, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Ferreira Silva 17, Eccher 12, Arguelles Sanchez 5, Andreopoulos 3, Sperandio 10, Lamprecht (L), Magliano 5, Bellia 2, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Mesiano, De Simeis. NOTE – durata set: 34′, 25′, 33′, 26′; tot: 118′.
    Evolution Green Aversa – Conad Reggio Emilia 3-2 (25-21, 16-25, 25-19, 20-25, 15-11) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Saar 11, Frumuselu 16, Motzo 34, Canuto 3, Arasomwan 11, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon, Agouzoul. All. Tomasello. Conad Reggio Emilia: Partenio 0, Gottardo 10, Bonola 6, Gasparini 21, Suraci 17, Sighinolfi 14, Zecca (L), Porro 2, Guerrini 3, De Angelis (L), Alberghini 0. N.E. Signorini, Stabrawa. All. Fanuli. ARBITRI: Gasparro, Vecchione. NOTE – durata set: 29′, 25′, 27′, 29′, 23′; tot: 133′.
    Giocata ieriConsar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (33-31, 25-20, 25-27, 25-21) – Consar Ravenna: Russo 2, Tallone 22, Copelli 5, Guzzo 23, Feri 12, Canella 8, Pascucci (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L). N.E. Bertoncello, Grottoli. All. Valentini. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 14, Agrusti 6, Gamba 29, Ernastowicz 11, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Scopelliti 0. N.E. Sist, Meneghel, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Marconi, Scotti. NOTE – durata set: 40′, 27′, 36′, 34′; tot: 137′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Consar Ravenna 39, Gruppo Consoli Sferc Brescia 39, Tinet Prata di Pordenone 36, Cosedil Acicastello 31, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 30, Evolution Green Aversa 29, Abba Pineto 26, Emma Villas Siena 25, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 15, Conad Reggio Emilia 13, OmiFer Palmi 10.
    Prossimo turno5ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 18 gennaio 2025, ore 19.00Cosedil Acicastello – Evolution Green Aversa
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 16.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Abba Pineto
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 17.00OmiFer Palmi – Campi Reali Cantù
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 17.30Emma Villas Siena – Banca Macerata Fisiomed MCTinet Prata di Pordenone – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 18.00Conad Reggio Emilia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 19.00Delta Group Porto Viro – Consar Ravenna LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 5a di ritorno

    Domenica 12 gennaio 2025SuperLega Credem Banca: i risultati della 5a di ritorno
    SuperLega Credem Banca5a di ritorno: Trento passa a Perugia al tie break dopo una maratona da record, Modena espugna Monza 3-0, Civitanova sbanca Cisterna, Milano firma un 3-1 corsaro a Verona. Grottazzolina – Taranto 3-2
    Risultati 5a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 0-3 (21-25, 24-26, 17-25)
    Rana Verona – Allianz Milano 1-3 (21-25, 25-21, 17-25, 20-25)
    Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino 2-3 (25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24)
    Yuasa Battery Grottazzolina-Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-23, 25-22, 23-25, 20-25, 22-20)
    Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 20-25, 17-25)
    Giocata ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova 3-2 (15-25, 25-23, 25-20, 32-34, 15-13)
    Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 0-3 (21-25, 24-26, 17-25) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 0, Rohrs 5, Averill 4, Szwarc 11, Juantorena 10, Beretta 5, Picchio (L), Frascio 2, Marttila 1, Mancini 2, Di Martino 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo. All. Eccheli. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 19, Sanguinetti 8, Buchegger 10, Rinaldi 11, Anzani 7, Gollini (L), Massari 0, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Meijs, Mati, Stankovic, Gutierrez. All. Giuliani. ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – durata set: 29′, 33′, 25′; tot: 87′.
    Nel 5° turno di ritorno arriva un’altra sconfitta per la Mint Vero Volley Monza, che davanti al pubblico di casa dell’Opiquad Arena si arrende in tre set (21-25; 24-26; 17-25) alla Valsa Group Modena. A sorridere sono gli ospiti, che si aggiudicano l’intera posta in palio in poco meno di un’ora e mezza di partita. Il primo parziale si gioca sul filo dell’equilibrio e si risolve solo nella fase finale, quando Modena la spunta (21-25). Il secondo set ricalca l’andamento del primo, con Monza brava a rimanere sempre in scia, ma che deve cedere sul più bello (24-26). Nel terzo atto Monza non riesce a contenere gli ospiti, che mantengono qualche punto di vantaggio durante tutto il parziale, aggiudicandoselo 17-25. MVP della sfida l’ex Vlad Davyskiba. Tra le fila di Monza top scorer Arthur Szwarc, con 11 palloni a terra; in doppia cifra anche Juantorena con 10. La Mint tornerà in palestra in vista dell’impegno di CEV Champions League di giovedì 16 gennaio, quando i ragazzi di Massimo Eccheli faranno visita all’Olympiacos Pireo per il quinto turno della Pool B.
    MVP:Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)SPETTATORI:2.678
    Osmany Juantorena (Mint Vero Volley Monza): “In questo momento Modena ha dimostrato di essere più avanti di noi, ha spinto forte in battuta e ci ha messo in difficoltà nella fase di ricezione. Ora dobbiamo pensare alla prossima fondamentale partita di campionato, da adesso ogni match è come se fosse una finale e noi ce la metteremo tutta per fare punti. Sono contento del mio rientro, anche se quello che conta di più sono i risultati di squadra, che in questa fase non possono soddisfarci”.Davyskiba (Valsa Group Modena): “Abbiamo battuto bene e trovato continuità anche in ricezione e in attacco, è la strada giusta e dobbiamo continuare così”.
    Rana Verona – Allianz Milano 1-3 (21-25, 25-21, 17-25, 20-25) – Rana Verona: Spirito 0, Sani 8, Vitelli 7, Keita 20, Mozic 18, Zingel 1, Padovani (L), Cortesia 3, D’Amico (L), Abaev 0, Chevalier 0. N.E. Jensen, Bonisoli, Zanotti. All. Stoytchev. Allianz Milano: Porro 3, Louati 16, Schnitzer 0, Reggers 22, Kaziyski 18, Caneschi 7, Staforini (L), Larizza 6, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Otsuka 0. N.E. Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Curto, Caretti. NOTE – durata set: 26′, 28′, 23′, 29′; tot: 106′.
    Nello scontro diretto a caccia dei Play Off, valido per la 5a giornata di ritorno della Regular Season, l’Allianz Milano si impone per 3 a 1 sul campo di Rana Verona e centra l’aggancio in classifica a quota 27 punti. Nella prima parte di partita gli ospiti provano a tenere le redini del parziale, affidandosi soprattutto ai colpi di Louati, mentre a metà set la formazione scaligera acciuffa il pari, ma nel finale Milano torna a premere sull’acceleratore e con lo stesso francese sblocca il risultato. Al rientro in campo, Verona reagisce prontamente grazie alle gesta di Keita e Mozic, che trascinano i padroni di casa rimettendo la sfida in equilibrio. Milano torna ad alzare livello e intensità nella terza frazione, in questo caso con un Reggers spietato che non lascia scampo alla seconda linea locale, con Kaziyski che rimette la formazione di Piazza sopra nel punteggio. Avvio equilibrato nel parziale successivo, con le due squadre che si rincorrono, poi è Milano a spingere e, superata la metà del set, ad allungare. Alla fine, con il muro vincente di Louati, gli ospiti mettono il sigillo sulla sfida e portano a casa i tre punti. MVP dell’incontro Reggers, capace di timbrare 22 punti, con 3 muri e altrettanti ace. Tra le file veronesi Keita è il miglior realizzatore con 20 marcature.
    MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano)SPETTATORI: 3.629
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Loro hanno servito molto bene e hanno rischiato tutto, noi abbiamo avuto delle buone percentuali in attacco, soprattutto in cambio palla, ma non abbiamo giocato bene in contrattacco e questo l’abbiamo pagato. Milano in battuta e ricezione, ma anche in contrattacco ci è stata superiore. Mi fa piacere ascoltare la valutazione dei giocatori subito a fine partita, perché sono consapevoli di quello che serve per ottenere i risultati, poi dobbiamo metterlo in pratica sul campo. Dobbiamo imparare che si può anche giocare male e ci sono diverse soluzioni per restare aggrappati al punteggio”.Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tre punti veramente fondamentali per la nostra classifica. Sono molto contento soprattutto per come abbiamo giocato, contro una squadra tosta. Siamo riusciti a resistere quando hanno alzato il loro livello e a mettere la giusta pressione a nostra volta. Per quanto riguarda il mio stato di forma ho ancora un po’ da recuperare, ma sono soddisfatto perché sto dando il mio meglio rispetto all’inizio della stagione quando avevo fatto un po’ di fatica”.
    Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino 2-3 (25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Loser 10, Ben Tara 7, Semeniuk 4, Solé 10, Piccinelli (L), Candellaro 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 8, Colaci (L), Ishikawa 15. N.E. Zoppellari. All. Lorenzetti. Itas Trentino: Sbertoli 5, Lavia 12, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 8, Michieletto 22, Bartha 17, Pesaresi (L), Rychlicki 4, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Kozamernik, Pellacani, Magalini. All. Soli. ARBITRI: Lot, Cerra, Merli. NOTE – durata set: 28′, 30′, 29′, 33′, 40′; tot: 160′.
    Nella 5a giornata di ritorno della Regular Season arriva la prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede in casa al tie break contro l’Itas trentino, al termine di una contesa da record, durata ben 160 minuti con ingresso nella top ten degli incontri più duraturi della massima serie dalla nascita del Rally Point System. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega. Superlativo anche il tie break, il più lungo di sempre in SuperLega (40 minuti) e quello con il punteggio più alto insieme ad altre due partite (22-24). Entrambe le squadre forzano al servizio e sbagliano molto dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold out di questa stagione con 4.986 spettatori. A laurearsi MVP del match è il centrale Bartha con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri.
    MVP: Bela Bartha (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.986
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Ci sono stati momenti nostri e momenti loro: siamo andati al tie break e siamo stati bravi anche ad arrivarci perché abbiamo “perso” dei pezzi questa sera. Non ho mai giocato in vita mia un set con tre centrali e una sola persona che poteva attaccare. Peccato perché avevamo avuto due palle per chiudere, ma ci sono anche gli altri. La palla di Oleh è uscita di pochissimo, poi due attacchi forti di Herrera, ma con Laurenzano che ha fatto una grandissima difesa: non si può essere delusi. Anzi sono orgoglioso della mia squadra e secondo me possiamo fare anche dei passi avanti nelle fasi da perfezionare, su giocate che stasera non sono venute; dobbiamo sfruttare questa partita per crescere!”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “ Quella di oggi è stata una partita di rara intensità, dal primo all’ultimo punto, e i tanti episodi di crampi accusati dai giocatori fanno capire quanto tutti abbiano dato il massimo per vincerla. Si è visto un livello quasi estremo di pallavolo: siamo riusciti a giocare al top delle possibilità come ci eravamo ripromessi alla vigilia. È stata una sfida spettacolare che ha regalato grandi emozioni a un pubblico caldissimo e dobbiamo essere orgogliosi di averla giocata sino all’ultimo in questa maniera. Al di là di qualche errore di troppo, comunque comprensibile, si è trattato di un vero e proprio spot per la pallavolo italiana e mondiale. Merito di tutti i giocatori che sono scesi in campo da una parte e dall’altra della rete; la mia squadra questa sera ha fatto davvero qualcosa di speciale, che ci deve restare nel cuore e va oltre rispetto alle statistiche e alla classifica”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-23, 25-22, 23-25, 20-25, 22-20) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 10, Comparoni 13, Cvanciger 26, Fedrizzi 15, Demyanenko 14, Vecchi (L), Antonov 2, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei, Petkovic. All. Ortenzi. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 14, D’Heer 4, Gironi 24, Lanza 17, Alonso 14, Luzzi (L), Alletti 4, Hofer 0, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Zavater, Pozzato, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 29′, 31′, 27′, 31′; tot: 148′.
    Prosegue il girone di ritorno da incorniciare per la Yuasa Battery Grottazzolina. Nella sfida casalinga per la salvezza del 5° turno di ritorno, i giganti marchigiani piegano la Gioiella Prisma Taranto al tie break centrando la quarta vittoria su cinque gare giocate dopo il giro di boa. Altalena di emozioni in campo, con i padroni di casa che si portano avanti di due set per poi subire il ritorno degli ionici e imporsi all’ultimo respiro di un quinto set epico. Da applausi il testa a testa tra Cvanciger (MVP e top scorer con 26 punti), schierato ancora al posto dell’indisponibile Petkovic, e Gironi (24 punti). A regalare ai tifosi un tuffo al cuore è il tie break, in cui il primo allungo è sull’8-10 e lo firma Gironi in parallela dalla seconda linea. L’errore in attacco di Cvanciger vale l’11-13 per gli ospiti, ma la Yuasa non muore mai e impatta a quota 14. Le squadre si lanciano in un lunghissimo duello ai vantaggi deciso dal muro di Zhukouski sul 22-20 che vale due punti di platino per la Yuasa.
    MVP: Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina)SPETTATORI: 2.447
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Una gara intensa, molto combattuta. Eravamo avanti due set, poi abbiamo approcciato non bene il terzo, calando molto nel cambio palla e prendendo degli ace evitabili. Nonostante queste sbavature, nella seconda parte del set siamo stati in gara, recuperando anche cinque punti e quindi la reazione è stata importante. Tanta intensità anche nel tie break. Loro avevano l’inerzia dalla loro parte, ma la mia squadra ha un grandissimo pregio, dimentica in fretta i propri errori e guarda avanti. Dobbiamo continuare su questa strada, provando a fare meglio contro ogni avversario rispetto al girone di andata. Arriveranno sfide molto complicate, ma le affronteremo con questo atteggiamento e con la stessa voglia di giocare sempre al massimo”. Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sapevamo di venire a giocare contro la squadra al momento più in forma del campionato, galvanizzata dopo essersi ripresa da un momento difficile. Abbiamo giocato la nostra partita, dimostrando carattere e riuscendo a riaprirla quando sembrava chiusa. Purtroppo il match è stato deciso da episodi. Con un po’ più di attenzione potevamo fare meglio. C’è rammarico, ma dobbiamo portarci via quanto di buono gli aspetti positivi, tra cui il ritorno di Fabrizio Gironi e il contributo dato da chi è entrato in campo. In partite come questa, con così tanta tensione, non è tanto l’aspetto tecnico a fare la differenza quanto quello mentale. È fondamentale fare le cose semplici e giuste, concentrandosi sui punti sporchi, perché non era una partita bella, ma una che andava vinta in qualsiasi modo. Abbiamo dimostrato cuore, e il rammarico è doppio perché ce lo meritavamo. Ai tifosi chiedo di continuare a sostenerci, il campionato è ancora apertissimo”.
    Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 20-25, 17-25) – Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 5, Mazzone 7, Faure 10, Ramon 7, Nedeljkovic 5, Tosti (L), Pace (L), Diamantini 1, Rivas 0. N.E. Fanizza, Finauri, Tarumi, Czerwinski. All. Falasca. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 3, Bottolo 13, Chinenyeze 7, Lagumdzija 15, Nikolov 14, Podrascanin 5, Bisotto (L), Gargiulo 0, Loeppky 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0. N.E. Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei. ARBITRI: Canessa, Cappello. NOTE – durata set: 30′, 28′, 23′; tot: 81′.
    Nel 5° turno di ritorno della Regular Season il Cisterna Volley cede il passo alla Cucine Lube Civitanova in tre set, pur combattendo per lunghi tratti del match. I ragazzi di coach Falasca, nonostante una buona continuità in attacco e in ricezione, non riescono a prevalere su un’attenta e incisiva Civitanova, resiliente negli scambi più lunghi e orchestrata dai ritmi di Boninfante in regia. MVP del match è Nikolov, autore di 14 punti e di una prova di grande sostanza, il top scorer è Lagumdzija (15), incisivo per i cucinieri anche Bottolo (13). Unico in doppia cifra per i pontini è Faure (10). Per Cisterna il prossimo impegno sarà fuori casa, nell’anticipo di sabato 18 gennaio con la Sonepar Padova, mentre la Lube è concentrata sui Quarti d’andata di Challenge Cup, che mercoledì 15 gennaio la vedranno impegnata in Olanda, sul campo del Groningen.
    MVP: Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 1.686
    Domenico Pace (Cisterna Volley): “La partita punta di oggi è stata giocata per lunghi tratti punto a punto, alla fine di ogni set hanno avuto la meglio loro. Per noi c’è da lavorare, non ci sono uscite alcune cose sul break point, che è il nostro forte di solito, oggi è andata meglio a loro, quindi testa alla prossima. L’obiettivo è quello di portare sempre a casa la vittoria, indipendentemente dall’avversario. Ora ci aspetta la trasferta contro Sonepar Padova, non sarà assolutamente facile come ogni partita in Superlega, però daremo sempre il nostro massimo”.Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova):“Siamo molto contenti per aver trasferito il lavoro settimanale in partita. Si tratta solo della nostra seconda vittoria esterna, ma questi sono tre punti importanti. I nostri obiettivi sono elevati, vogliamo arrivare in Finale Scudetto e lottare per la conquista di Coppa Italia e Challenge Cup”
    Giocata ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova 3-2 (15-25, 25-23, 25-20, 32-34, 15-13) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Mandiraci 17, Galassi 18, Bovolenta 0, Maar 5, Gueye 9, Kovacevic 14, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 17, Loreti (L). N.E. Salsi, Ricci, Simon. All. Anastasi. Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 17, Crosato 8, Masulovic 9, Sedlacek 18, Truocchio 6, Galiazzo (L), Stefani 10, Mayo Liberman 0, Diez (L), Plak 2, Pedron 0, Toscani 0. N.E. Bergamasco. All. Cuttini. ARBITRI: Rossi, Goitre. NOTE – durata set: 23′, 31′, 32′, 41′, 19′; tot: 146′. Spettatori: 2.007. MVP: Loreti.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 42, Itas Trentino 38, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Cucine Lube Civitanova 33, Rana Verona 27, Allianz Milano 27, Valsa Group Modena 18, Cisterna Volley 15, Sonepar Padova 14, Yuasa Battery Grottazzolina 14, Gioiella Prisma Taranto 11, Mint Vero Volley Monza 9.
    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova.
    Prossimo turno6ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 18 gennaio 2025, ore 20.30Sonepar Padova – Cisterna Volley
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 16.00Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley Monza
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 17.00Itas Trentino – Yuasa Battery Grottazzolina
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 18.00Valsa Group Modena – Rana Verona
    Domenica 19 gennaio 2025, ore 19.30Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia LEGGI TUTTO