More stories

  • in

    Altra passerella in Champions per Conegliano, 3-0 alle bulgare del Plovdiv

    Primo match di ritorno del girone di Champions per Conegliano contro le bulgare del Plovdiv, quarta vittoria su quattro in Europa ed anche ultima gara-test per la truppa veneta prima della partenza sabato, destinazione Cina dove le Pantere affronteranno la prossima settimana il loro quarto Mondiale per Club.Starting Players – Sestetto di coach Santarelli con Wolosz-Haak, Fahr-Chirichella, Gabi-Zhu, libero Bardaro; rispondono le campionesse di Bulgaria con Slavcheva-Dudova, Nikolova-Saykova, Agbortabi-Koeva, libero Pashkuleva.1° set – Nel primo set c’è una lunga fase di studio con le due squadre che si contendono la testa, il Plovdiv lotta su ogni pallone fino al 13-12, poi arriva la fuga gli sprazzi delle star gialloblù (oggi in tenuta rossa Antonio Carraro) con Zhu e Gabi in evidenza a tutto campo e la “solita” Bella Haak in versione europea (8 punti nel set): 17-13. Basta la prima spallata di Wolosz e compagne per far crollare la diga bulgara, la talentuosa Dudova (5 punti) cerca di limitare i danni, ma non basta e la fast di Chirichella decreta il 25-18 che chiude le ostilità nel primo parziale.2° set – Nel secondo set la partenza dell’A.Carraro Imoco è molto più intensa, Haak continua ad imperversare in attacco e con lei le prodezze di Fahr (attacco) e Chirichella (muro) permettono a Conegliano di prendere subito un buon margine (9-5). Anche Gabi si iscrive alla festa e chiude un’azione spettacolare per il 14-9, coach Ersimek chiede time out. Le Pantere però non si fermano, Haak continua a martellare, Chirichella e Fahr (10 punti alla fine per lei) presidiano bene il centro (11 punti e 4 muri in due nel set), Gabi e Zhu si divertono sugli assist di capitan Wolosz, con Anna Bardaro a fare buona guardia. Il parziale si chiude con il perentorio 25-12 per l’A.Carraro Imoco con il colpo finale di Zhu Ting, capace di un set da 6 punti con l’86% in attacco.3° set – Terzo set con un fugace momento di gloria per il Plovdiv che avanza 1-3, poi un lungo turno di battuta di una Zhu Ting molto ispirata (10 punti) riporta l’A.Carraro Imoco avanti nel punteggio. Asia Wolosz sotto rete mette a terra il primo doppio vantaggio (10-8). C’è un momento di equilibrio con Koeva e compagne che provano a tenere vivo il match, ma le Pantere in forma-Mondiale non vogliono fare sconti: Chirichella mura, Zhu trova buoni colpi e l’A.Carraro Imoco alzando il ritmo non trova ostacoli, 15-11.La squadra di casa continua a giocare bene e divertirsi nonostante l valida resistenza delle bulgare, ora è la volta di Haak (top scorer con 19 punti) che scardina con le sue battute la ricezione avversaria, suo l’ace del 18-14. La passerella finale è tutta per l’A.Carraro Imoco Conegliano che esce tra gli applausi del pubblico del Palaverde per la 15° vittoria consecutiva in Champions League.A.Carraro Imoco Conegliano 3Maritza Plovdiv 0(25-18, 25-12, 25-19)A.Carraro Imoco: Gabi 5 ,De Gennaro ne, Haak 19, Zhu 10, Wolosz 2, Lanier ne, Lukasik ne, Chirichella 8, Fahr 10, Lubian ne, Bardaro, Adigwe ne, Seki ne, Eckl ne. All. SantarelliMaritza Plovdiv: Todorova ne, Agbortabi 3, Slavcheva 1, Emilova ne, Hristoskova, Guncheva, Doshkova ne, Koeva 6, Pashkuleva, Saykova 6, Borisova, Angelova 1, Dudova 18, Nikolova ne. All.ErsimsekArbitri: Cambrè (Bel) e Simonovic (Svi)Spettatori: 3.380Durata set: 21′,19′,22′Note: Errori battuta Co 7,Pl 11; Aces: 5-4 ;Muri: 11-2MVP: Chirichella(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Lefevere lascia la carica di Ceo della Soudal Quick-Step

    Sono passati 21 anni dal 2003, anno in cui fondò uno dei team più vincenti della storia del ciclismo. Il 31 dicembre 2024 si chiuderà l’era Lefevere per la squadra: il Ceo ha annunciato che lascerà la carica a fine anno, rimanendo consigliere onorario del Team. Al suo posto prenderà in mano le redini della Soudal Quick Step Jürgen Foré, arrivato a inizio 2024. Sul sito ufficiale della squadra, Lefevere ha commentato così la decisione: “È un momento che cambia la vita, lasciare un ruolo a cui ho dedicato così tanto tempo ed energie. Il ciclismo è uno sport che ancora oggi mi appassiona profondamente, ed è stato un grande onore guidare questa bellissima squadra e creare tanti ricordi speciali. Ma sentivo che era il momento giusto per questo cambiamento. Quando ho iniziato a lavorare con Jürgen un anno fa, era con l’obiettivo di facilitare la transizione per quando avrei lasciato la mia carica. Ho visto come le sue relazioni con i nostri sponsor e partner siano cresciute negli ultimi 12 mesi e so che con l’arrivo di Jurgen come CEO e con il sostegno del consiglio di amministrazione, questo team ha un futuro brillante” LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, Medei e Chinenyeze dopo l’esordio amaro al Mondiale: “Parecchie cose non sono andate”

    Non il debutto che si attendeva Cucine Lube Civitanova quello arrivato all’esordio nel Mondiale per Club in Brasile, a Uberlandia: la formazione di Giampaolo Medei, impegnata contro la squadra iraniana del Foolad Sirjan Iranian, si è dovuta arrendere dopo cinque set, lasciando così la vittoria agli avversari al tie-break (QUI cronaca e tabellino). GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiale per Club, esordio per Trento e Civitanova

    Club World ChampionshipEsordio ok per Trento, Civitanova perde al tie-break contro il Foolad Sirjan Iranian. Mercoledì si torna in campo
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14). SIRJAN: Karami, Ashkan, Seyed 14, Esi 7, Ahmadreza, Abdolhamidi 15, A. Ramezani 4, A. Khalili, Hajipour 16, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 10. All. Ataei Nouri. CIVITANOVA: Chinenyeze 21, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 18, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin 6, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar). Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%).
    Non il debutto che si attendeva Cucine Lube Civitanova quello arrivato all’esordio nel Mondiale per Club in Brasile, a Uberlandia: la formazione di Giampaolo Medei, impegnata contro la squadra iraniana del Foolad Sirjan Iranian, si è dovuta arrendere dopo cinque set, lasciando così la vittoria agli avversari al tie-break. Cinque set durante i quali hanno saputo mettersi in mostra Nikolov e Lagumdzija (18 punti per entrambi i giocatori), gli unici due atleti della Lube capaci di chiudere in doppia cifra l’incontro. L’occasione per rifarsi i cucinieri la avranno già nella serata di mercoledì quando, alle ore 21.00, Nikolov e compagni scenderanno in campo contro i brasiliani del Praia Clube. La sfida sarà visibile su DAZN e VBTV.

    Shahdab Yazd-Trentino Itas 0-3 (12-25, 22-25, 21-25) – SHAHDAB: Usman 3, Concepcion 9, Ghafour 8, Salim 3, Masoud 7, Ilshab, Moazzen (L); Mohsen, Ahmadreza, Younes. N.e. Shayan, Ali Asghar, Mehdi, Seyed. All. Rahman Mohammadirad. TRENTINO ITAS: Pellacani 4, Sbertoli 1, Lavia 12, Flavio 9, Rychlicki 9, Michieletto 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 4, Bartha, Magalini 2, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi. All. Fabio Soli. ARBITRI: Grass (Brasile) e Carbajal Mozzo (Uruguay). DURATA SET: 22’, 24’, 25’; tot. 1h e 11’. NOTE: 300 spettatori circa. Shahdab: 1 muro, 3 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 53% (36%) in ricezione. Trentino Itas: 6 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 64% in attacco, 52% (21%) in ricezione.
    Si apre con una vittoria per 3-0 l’avventura al Mondiale per Club di Trentino Itas: gli uomini di Fabio Soli, che hanno dato il via alla competizione sfidando la formazione iraniana del Shahdab Yazd, hanno saputo prevalere abbastanza nettamente nel primo set, con il club asiatico che ha provato a impensierire i dolomitici nel secondo e terzo parziale. Parte quindi col piede giusto la rassegna continentale di Michieletto e compagni: il top scorer risulta essere Daniele Lavia, che sigla 12 punti in totale, seguito proprio da Michieletto (10) e dalla coppia formata da Rychlicki e Flavio, che chiudono con 9 punti a testa. La prossima sfida di Trento vedrà la formazione di SuperLega impegnata nella giornata di mercoledì 14 contro gli argentini del Ciudad Voley, con il match che sarà visibile su DAZN e VBTV. 

    Di seguito il calendario completo delle due formazioni italiane, con Semifinali e Finale fissate per sabato 14 e domenica 15 dicembre.
    Il calendario – World Club Championship 2024Martedì 10 dicembre 2024Trentino Itas – Shahdab Yazd 0-3 (12-25, 22-25, 21-25)Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)Ore 21.00, Sada Cruzeiro – Ciudad Voley (Pool B)
    Mercoledì 11 dicembre 2024Ore 00.30, Praia Clube – Al Ahly SC (Pool A)Ore 14.00, Trentino Itas – Ciudad Voley (Pool B)Diretta DAZNTelecronaca di Maria Pia BeltranDiretta VBTV
    Ore 17.30, Foolad Sirjan Iranian – Al Ahly SC (Pool A)Ore 21.00, Praia Clube – Cucine Lube Civitanova (Pool A)Diretta DAZNTelecronaca di Lorenzo CastigliaDiretta VBTV
    Ore 21.00, Sada Cruzeiro – Shahdab Yazd (Pool B)Giovedì 12 dicembre 2024Ore 21.00, Praia Clube – Foolad Sirjan Iranian (Pool A)
    Venerdì 13 dicembre 2024Ore 00.30, Trentino Itas – Sada Cruzeiro (Pool B)Diretta DAZNTelecronaca di Orazio AccomandoDiretta VBTV
    Ore 21.00, Sada Cruzeiro – Shahdab Yazd
    Sabato 14 dicembre 2024Ore 00.30, Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (Pool A)Diretta DAZNTelecronaca di Lorenzo CastigliaDiretta VBTV
    Ore 17.30, Prima classificata Pool A – Seconda classificata Pool BOre 21.00, Prima classificata Pool B – Seconda classificata Pool A
    Domenica 15 dicembre 2024Ore 15.00, Finale 3°/4° postoOre 18.30, Finale 1°/2° posto
    I GIRONI
    Pool APraia Clube (BRA)Foolad Sirjan Iranian (IRI)Cucine Lube CivitanovaAl Ahly SC (EGY)
    Pool BTrentino ItasSada Cruzeiro (BRA)Ciudad Voley (ARG)Shahdab Yazd (IRI)
    La formulaLe otto squadre partecipanti sono divise nella prima fase in due gironi (Pool A e Pool B) da quattro team ciascuno, che si affronteranno fra loro dal 10 al 13 dicembre in un girone all’italiana di sola andata (Round Robin) per un totale di 12 partite. Accederanno alle Semifinali le prime due classificate di ogni girone della prima fase. In caso di stesso numero di successi di due squadre nella classifica finale del girone, si terranno in considerazione quindi nell’ordine: numero di punti, quoziente set, quoziente punti, scontro diretto.
    Mondiale per Club – Albo d’oro1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 Sada Cruzeiro (BRA)2022 Sir Safety Susa Perugia2023 Sir Sicoma Perugia LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiale per Club, la Lube cede al tie break con il Foolad al debutto

    Falsa partenza per i biancorossi al Mondiale per Club 2024 in Brasile. Il primo match della Pool A all’Arena Sabiazinho di Uberlandia si chiude con una sconfitta della Cucine Lube Civitanova al tie break (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14) contro i campioni d’Asia, gli iraniani del Foolad Sirjan, abili nello sfruttare qualche incertezza dei marchigiani in ricezione con battute float a raffica nell’incontro d’esordio. Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia).
    Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.
    Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).
    Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25).
    In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).
    Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).
    Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”
    IL TABELLINO
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)
    SIRJAN: Karami, Ashkan, Seyed 14, Esi 7, Ahmadreza, Abdolhamidi 15, A. Ramezani 4, A. Khalili, Hajipour 16, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 10. All. Ataei Nouri
    CIVITANOVA: Chinenyeze 21, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 18, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin 6, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar)
    Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%). LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio mondiale shock per la Lube: al tie-break vince il Fooland Sirjan Iranian

    Inizio traumatico per la Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club. Nel match d’esordio i ragazzi di Medei sono stati superati al tie-break dal Fooland Sirjan Iranian, che era andato avanti anche due set a uno. Un match molto combattuto, fatta eccezione forse solo per il secondo set, perso a 14 dalla Lube: 25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 14-16 i parziali della sfida.Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia).Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.Starting Players – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.1° set – Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).2° set – Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25). 3° set – In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).4° set – Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).5° set – Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).Cucine Lube Civitanova 2Foolad Sirjan Iranian  3(25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 14-16)Cucine Lube Civitanova: Loeppky, Chinenyeze 21, Lagumdzija 17, Nikolov 18, Podraščanin 6, Boninfante 2, Balaso (L); Gargiulo, Orduna, Dirlic 2, Bottolo 9. N.e.: Tentorio, Bisotto (L). All. MedeiFoolad Sirjan Iranian: Esi 7, Mohammad 12, Hajipour 18, Abdolhamidi 15, Seyed 11, A. Ramezani 4; Marandi (L); Karami, Haghdoust, Shahsavari, Khajeh. N.e.: Gheliniazi. All. Behrouz Ataei Nouri.Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar)Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Romeo Sorrento soffre ma espugna il fortino di Sabaudia

    Suda, lotta e vince. Ancora una volta. Ancora soffrendo, ancora senza perdere set. Finisce 0-3 nella tana della Vidya Viridex Sabaudia ma il risultato non dice tutto su quanto è stato equilibrato il march. Sempre con il minimo distacco gli uomini di mister Nicola Esposito hanno portato a casa i set dopo essere stati a tratti in svantaggio e costretti a rincorrere. La formazione di partenza è la solita, nonostante una settimana travagliata da infortuni e acciacchi. In cabina di regia Tulone in diagonale con Baldi, in banda Wawrzynczyk e Pol, al centro capitan Patriarca e Fortes e come libero Davide Russo.
    PRIMO SET
    Pronti via ed è subito spettacolo in campo. I due opposti Onwelo e Baldi se le danno subito di santa ragione. Renga l’equilibrio. La Romeo fa fatica nella fase di cambio palla con i suoi terminali di posto 4 ma la buona pressione messa al servizio da Tulone e compagni consente di mantenere il equilibrio il parziale. Sabaudia sul 22-21 tenta l’allungo ma la Folgore non molla un centimetro e sul 23-23 ci pensa prima Mazzon con un errore al servizio a regalare il set point che la capolista non si fa sfuggire e mette a segno con il solito Baldi da seconda linea
    SECONDO SET
    Mister Nicola Esposito si affida al solito sestetto in partenza e prova ad ingabbiare uno scatenato Onwelo ma stavolta l’opposto avversario dimostra di stare davvero in palla e grazie ad un ottimo Ruiz martella forte in attacco ed al servizio e porta ancora Sabaudia avanti di due lunghezzesul 19-17. Gli ospiti hanno ancora una volta il merito di non mollare la presa e sfruttano un buon break con il servizio di Cremoni che consente di impattare. Si va ancora una volta sul 23 pari al finale di set ma stavolta non basta il solo Baldi a mettere il sigillo sul set perché dopo il 24-23 si chiude con un ace con il servizio float di Calogero Tulone. Esultano i cinquanta tifosi provenienti dalla costiera e si va al terzo set.
    TERZO SET
    Parte fortissimo Sabaudia grazie ad un turno esplosivo al servizio di Ruiz. Pronti via ed i ciociari sono 4-1 avanti ma dall’altra parte della rete mister Mosca non trova la ricetta per arginare un Andrea Baldi in formato extra-terrestre. L’opposto biancoverde porta letteralmente per mano i compagni di squadra alla rimonta in una giornata dove altri terminali offensivi non girano come nelle sette giornate precedenti. Fa fatica in ricezione la Romeo Sorrento e la palla si allontana molto da rete, il rifugio sicuro di Tulone diventa sempre lui: Baldi. Sabaudia è viva e fa paura, soprattutto quando sul 23-21 si porta a soli due punti dal set. Ma la capolista caccia gli artigli e impatta, manco a dirlo con Baldi che va al servizio ed in modo davvero devastante regala i due ace tche chiudono il match. “La capolista se ne va”, inneggiano i tifosi ma i padroni di casa hanno fatto davvero spavento alla capolista. Per la prima volta in questa stagione la Folgore porta in doppia cifra un solo atleta ma solo fa con ben 22 punti che valgono il titolo di MVP per Andrea Baldi. Otto vittorie su otto partite e ventiquattro set di fila vinti proprio quanti sono i punti in classifica. Un ruolino di marcia devastante rispetto al quale mantiene il passo la sola Ortona a due lunghezze ma con una partita in più. Domenica alle ore 17 al Palasport di Sorrento arriva Modica. Si gioca per laurearsi Campioni di Inverno. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.
    Vidya Viridex Sabaudia – Romeo Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)
    Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca.
    Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito.
    ARBITRI: Ciaccio, Proietti. NOTE – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′. LEGGI TUTTO

  • in

    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO