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    La Emma Villas Siena inizia con il piede giusto: 3-0 contro Aversa

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani. Rossi, Nelli e compagni mettono subito la gara sui binari giusti, aggiudicandosi il primo set 25-15. I senesi giocano un volley di buon livello, attaccano con profitto, servono bene e difendono. La Emma Villas Siena comincia veramente bene.
    La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alan Patrick Araujo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.
    Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.
    Nelli chiude il primo set con 7 punti realizzati e il 100% in attacco. I senesi hanno il 75% di squadra in attacco nel primo parziale.
    Secondo set Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio.
    Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.
    Anche in questo set ci sono 7 punti per Gabriele Nelli.
    Terzo set Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena – Evolution Green Aversa 3-0 (25-15, 25-21, 29-27)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 5, Nevot 5, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo 9, Alpini, Nelli 22, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban, Cattaneo 12. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    EVOLUTION GREEN AVERSA: Frankowski 2, Arasomwan 6, Canuto 2, Lyutskanov 16, Rossini (L), Motzo 17, Frumuselu, Garnica 2, Ambrose 3, Barbon, Minelli, Mentasti, Di Meo, Agouzoul. Coach: Tomasello. Assistente: Beltrame.
    Arbitri: Maurizio Merli, Dario Grossi.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. Durata del match: 1 ora e 33 minuti (23’, 30’, 40’).
    Spettatori: 600.
    Mvp: Nelli. LEGGI TUTTO

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    Dopo oltre due ore è Verona ad imporsi al Tie Break contro Cisterna

    VERONA-Il Cisterna Volley tiene testa a Rana Verona per oltre due ore di gioco, cedendo il passo al Tie Break  dopo un avvio favorevole. Nel primo punto stagionale conquistato c’è stato spazio per vedere in campo alcuni volti nuovi di Cisterna come Fanizza, Rivas e Tarumi. In attacco Jordi Ramon e Theo Faure chiudono la partita con 23 punti ciascuno. 
    A fare la differenza per la prima vittoria stagionale di Verona, la grande prestazione di Noumory Keita, con 28 punti messi a segno.
    Coach Falasca conferma il sestetto visto contro l’Itas Trentino. Baranowicz si posiziona in cabina di regia in diagonale con Faure, al centro Nedeljkovic e Diamantini, Bayram e Ramon le bande con Pace libero. Rana Verona risponde con Abaev opposto a Jensen, Cortesia al centro con Vitelli, Sani e Dzavoronok gli schiacciatori con D’Amico libero. 
    LA PARTITA
    Guidato dai colpi di Faure (10 punti con il 73% in attacco), il Cisterna Volley prende subito in mano la partita in avvio, con il muro di Diamantini a segnare il primo margine (0-3). La squadra di Falasca tiene bene in ricezione e colpisce in attacco, mantenendo le distanze sulla diagonale di Ramon sul 4-9. Un muro di Nedeljkovic sul 4-11 segna il vantaggio massimo, poi Verona, grazie alla buona resa in attacco di Dzvaronok, torna sotto. Bayram colpisce due volte siglando il 16-21. Nel finale prima Ramon e poi la diagonale di Faure consegnano il set al Cisterna Volley. 
    Nel secondo set è Rana Verona a spezzare gli equilibri, con la pipe di Dzavoronok a firmare l’11-9. Cisterna resta in scia con Nedeljkovic, poi Abaev dai nove metri trova il punto del momentaneo 15-11. Nel finale coach Falasca cambia la diagonale, inserendo Fanizza e Czerwinski al posto di Baranowicz e Faure. Non bastano i colpi di Ramon, un colpo di Cortesia consegna il set agli scaligeri sul 25-18. 
    Il Cisterna Volley reagisce e nel terzo set va subito in vantaggio, con l’ace di Faure ad aprire il primo gap sul 3-6. Capitan Baranowicz orchestra i suoi, mettendosi in proprio prima tenendo Verona a distanza sul 5-8, poi dai nove metri sul 12-15. Gli scaligeri di coach Stoytchev restano in scia grazie a Keita (8 punti) sul 19-22, poi il colpo di Faure in diagonale colpisce Abaev, chiudendo il set sul 21-25 per il vantaggio dei pontini. 
    Il collettivo pontino fatica ad accendersi nel quarto set, pagando care le bordate di Zingel e Keita. Il muro del primo segna il primo margine sull’8-4. Falasca inserisce in campo Rivas, con il venezuelano subito incisivo al servizio sul 12-7. Gli attacchi di Keita si susseguono, poi Vitelli in primo tempo segna il 19-10. Dalla panchina fa il suo esordio in Superlega anche Tarumi, ma gli scaligeri si gestiscono e con un muro di Vitelli portano la partita al Tie Break sul 25-14.
    Nell’ultimo atto della partita si combatte punto a punto. Ramon risponde a Keita sul 4-4, poi il muro di Abaev su Bayram segna il primo margine per Rana Verona (7-5). Faure e Nedeljkovic tengono fino alla fine in gioco i pontini, che cadono sul 15-13 per mano di uno straordinario Keita. 
    LE DICHIARAZIONI
    Domenico Pace (Cisterna Volley):“In questa partita ci sono stati molti alti e bassi. Noi abbiamo giocato due set ad altissimo livello riuscendo a imporci. Verona ha giocato una pallavolo di altissimo livello, ci sono mancati quei pochi palloni da mettere a terra in cui Verona è riuscita ad avere la meglio. Sono i dettagli che ancora ci mancano per poter chiudere questi set, ci stiamo lavorando tutti i giorni per far sì che la nostra concentrazione resti alta nell’arco di tutti i parziali. Una partita così lunga è stata da ambedue le parti dura ma alla fine hanno avuto la meglio loro”
    IL TABELLINO
    Rana Verona – Cisterna Volley 3-2 (20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)
    Rana Verona: Abaev 4, Dzavoronok 13, Cortesia 4, Jensen 15, Sani 1, Vitelli 4, Bonisoli (L), Zingel 6, D’Amico (L), Keita 28, Spirito 0, Mozic 0. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. 
    Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 14, Diamantini 3, Faure 23, Ramon 23, Nedeljkovic 6, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 0, Czerwinski 0, Mazzone 1, Rivas 1. N.E. Tosti. All. Falasca. 
    ARBITRI: Piana, Cerra. 
    NOTE – durata set: 29′, 30′, 28′, 23′, 20′; tot: 130′.
    MVP: Keita (Rana Verona)
    Foto di Verona Volley/Campagnola LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, 1° giornata subito scoppiettante: risultati, classifica, prossimo turno

    Una prima giornata scoppiettante in Serie A1 Tigotà. A partire dallo spettacolare primo set al Pala Bus Company tra la Wash4Green Pinerolo e la Numia Vero Volley Milano: fantasmagorico 40-38 per le padrone di casa, con 9 punti di Sylla e 8 a testa per Daalderop e Sorokaite. Dopo il colpo subito, le ragazze di coach Lavarini non fanno però più sconti e chiudono la pratica 1-3 con l’olandese MVP con 19 punti. Ottimo esordio per le pinelle, guidate dai 23 punti di Smarzek e i 18 di Sorokaite. 

    Ma le emozioni di giornata non si sono fermate a Pinerolo. Grandi aspettative, pienamente rispettate, nel derby tra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e l’Igor Gorgonzola Novara. Fuochi d’artificio nel 3-2 con cui le ragazze di coach Bregoli si impongono sulle cugine, dopo essere sempre state avanti nel contro dei set. Buon ritorno in Serie A per Gicquel, a segno con 18 punti, mentre riprende dove aveva finito l’americana Skinner, 17 punti e titolo di MVP. Non bastano a coach Bernardi i 44 punti equamente divisi della coppia Tolok-Ishikawa. Ma quello del PalaFenera non è l’unico 3-2 di giornata: grande vittoria de Il Bisonte Firenze, sotto 1-2, ai danni della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Tante belle notizie per l’esordiente coach Bendandi: dai 21 punti di Malual ai 15 con 8 muri di Butigan, fino al premio di MVP per una convincente Nervini, solida in ricezione e precisa in attacco (15 punti). Solo un punto per le biancoverdi, che comunque possono ritenersi soddisfatte per la prestazione delle due bande, l’olimpionica Giovannini con 18 punti e l’americana Lee con 19. 

    Inizio in salita per la Smi Roma Volley, che però sotto 0-1 contro la Cda Volley Talmassons FVG risponde in maniera convincente portandosi a casa i tre punti. Super Zannoni, MVP dal Palazzetto dello Sport, e bella partita di Orvosova, autrice di 27 punti, mentre si ferma a 21 l’ucraina Kraiduba per le friulane. Non sorride neanche l’altra neopromossa dalla Serie A2, laBartoccini-Mc Restauri Perugia, che cade in casa 0-3 contro Bergamo. Mancata sempre nei finali di set la squadra di coach Giovi, mentre coach Parisi può essere contento delle sue laterali: 12 punti per capitan Mlejnkova, 11 per Piani e 10 per Montalvo. 

    Nell’ultimo scontro di giornata, grande festa al Palaverde per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che fa 3-0 contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio in una domenica di celebrazioni per le medagliate olimpiche, per coach Santarelli e Katja Eckl, miglior allenatore di A1 e miglior Under 21 di Serie A2 della scorsa stagione, e per il poker 2023-24 rafforzato dal successo in Supercoppa della scorsa settimana. Mai in discussione il match: l’MVP Lanier (13 punti) e la solita Haak (15) piegano presto la resistenza delle farfalle, con Obossa migliore a referto (13). 

    Risultati 1° giornataPinerolo – Milano 1-3 (40-38, 20-25, 21-25, 20-25)Conegliano – Busto Arsizio 3-0(25-15, 25-22, 25-14)Chieri – Novara 3-2(25-22, 16-25, 25-22, 15-25, 15-11)Scandicci – Cuneo 3-0(25-18, 25-18, 26-24)Firenze – Vallefoglia 3-2(27-25, 21-25, 19-25, 27-25, 15-12)Perugia – Bergamo 0-3(22-25, 23-25, 19-25)Roma – Talmassons 3-1(26-28, 30-28, 25-20, 25-19)

    ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 3, Savino Del Bene Scandicci 3, Bergamo 3, Numia Vero Volley Milano 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2, Igor Gorgonzola Novara 1, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Wash4green Pinerolo 0, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0, Honda Olivero Cuneo 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0.

    Prossimo Turno2ª giornata di andata – Serie A1 Tigotà

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 20.30Numia Vero Volley Milano – Smi Roma Volley

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.30Igor Gorgonzola Novara – Wash4green Pinerolo

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 17.00Cda Volley Talmassons Fvg – Prosecco Doc Imoco ConeglianoHonda Olivero Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri ’76Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Megabox Ond. Savio VallefogliaEurotek Uyba Busto Arsizio – Bergamo

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo Chieri-Novara, alla fine il tie-break premia le padrone di casa

    Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la prima partita della Serie A1 Tigotà della nuova stagione. Il “derby infinito” con l’Igor Gorgonzola Novara vede le biancoblù imporsi al tie-break al termine di 2 ore e 17 minuti di gioco, mettendo subito in classifica 2 punti d’oro.Le chieresi si aggiudicano primo, terzo e quinto set con punteggi 25-22, 25-22, 15-11. Appannaggio delle gaudenziane secondo e quarto parziale (16-25, 15-25). I punteggi rispecchiano una partita molto combattuta, incerta e altalenante, con fasi favorevoli ora all’una ora all’altra squadra. A far pendere la bilancia a favore di Chieri sono la maggiore lucidità e il minor numero di errori nei momenti chiave, oltre alla profondità della panchina che permette a coach Bregoli di cambiare più volte il sestetto. Più limitato nelle scelte Bernardi che deve rinunciare ad Akimova e Fersino, con Bonifacio in panchina solo per onore di firma.Il premio di MVP viene assegnato a Skinner, seconda miglior realizzatrice chierese con 17 punti (meglio di lei Gicquel con 18) e risolutiva nelle fasi più importanti del tie-break. Chiude in doppia cifra anche Bujis (10 punti), schierata titolare dal terzo set in avanti. Nel tabellino di Novara spiccano i 22 punti a testa di Ishikawa e Tolok.

    1° SET – Alsmeier mette a terra il primo punto della stagione. Il primo punto break si registra sul 3-3 a favore di Chieri grazie a Gicquel. Il turno di servizio di Omoruyi prosegue fino al 7-3 costringendo Bernardi a chiamare time-out. Con due attacchi vincenti consecutivi Ishikawa riavvicina Novara (8-5), ma l’inerzia resta favorevole alle biancoblù che allungano a 14-7 sfruttando anche gli errori ospiti. Grazie a un incisivo turno di battuta di Gicquel il vantaggio locale raggiunge i 10 punti sul 19-9, con attacco della stessa Gicquel. Il set cambia verso quando sul 23-15 l’errore in battuta di Skinner manda sulla linea dei 9 metri Bosio, il cui turno di servizio riporta Novara a 23-22. Bregoli chiama in sequenza i due time-out e inserisce Carletti, Bujis e Alberti per Skinner, Omoruyi e Gray. La parallela da posto 4 di Bujis torna a muovere il punteggio chierese. Nello scambio successivo l’attacco di Alsmeier non trova il tocco del muro e il set termina 25-22.

    2° SET – Gicquel realizza i primi tre punti del set (3-0). Il muro di Aleksic dà il primo punto a Novara che poi sfrutta al meglio il servizio di Alsmeier capovolgendo il punteggio in 3-5. Nel prosieguo il gioco resta saldamente in mano a Novara che mantiene e incrementa il vantaggio: 7-11 (Alsmeier), 9-15 (Tolok), 10-18 (errore di Omoruyi). Bregoli effettua un triplo cambio inserendo Guiducci, Anthouli e Bujis per Gicquel, Van Aalen e Omoruyi. Inizia una fase favorevole a Chieri che recupera a 15-18 con tre muri di Zakchaiou e Anthouli. L’attacco di Ishikawa ferma la rimonta delle biancoblù che tornano poi a subire l’iniziativa di Novara. Sul 15-24 la prima palla set gaudenziana se ne va su errore in battuta di Tolok. Nello scambio successivo Ishikawa firma il 16-25 mettendo il sigillo su un set per lei stellare: 7 punti col 77% di positività in attacco.

    3° SET – Bregoli ridisegna il sestetto schierando Bujis in banda al posto di Omoruyi e al centro la coppia italiana Alberti-Gray. In campo regnano l’incertezza e l’equilibrio, con ripetuti capovolgimeti per due terzi di set: 5-3 (muro di Alberti), 7-8 (attacco di Tolok), 10-8 (errore di Alsmeier), 12-12 (errore di Gray). 14-15 (Tolok), 16-15 (Skinner). Da qui Chieri difende con i denti il mezzo punto di vantaggio, che incrementa a 20-18 e 21-19 grazie a due errori in attacco di Tolok e Alsmeier. La pestata in battuta di Tolok dà alle biancoblù tre palle set (24-21). Bosio annulla la prima con un tocco di seconda, nello scambio successivo Skinner realizza il 25-22 con un mani-out da posto 4.

    4° SET – Il muro vincente di Aleksic costringe Bregoli a chiamare il primo time-out sul 2-5. Da lì in avanti il set di sviluppa in modo abbastanza lineare con l’Igor sempre avanti di qualche lunghezza finché il distacco si stabilizza nell’ordine dei cinque o sei punti: 3-7 (Ishikawa), 5-8 (Skinner), 6-12 (Ishikawa), 9-13 (Bujis), 10-17 (Aleksic), 13-19 (Ishikawa), 15-20 (Skinner). Il 15-21 di Alsmeier manda sulla linea dei 9 metri Squarcini il cui turno di servizio termina quando alla prima palla set Alsmeier firma il 15-25.

    5° SET – Dopo un avvio favorevole alle chieresi (2-0) Novara capovolge il punteggio in 3-4 (attacco di Tolok), ma subito Chieri torna sopra grazie agli errori ospiti (5-4). Una bella difesa di Gicquel offre a Skinner il pallone del 6-4. La schiacciatrice statunitense scalda la mano e con una serie di attacchi vincenti fa scappare le biancoblù a 9-4 e e 12-7. Il 12-8 di Squarcini porta la stessa centrale in battuta. Il suo servizio propizia la rimonta a 12-10, fin quando un errore dalla linea dei 9 metri torna a muovere il punteggio chierese. Sul 13-11 il muro di Alberti dà a Chieri la prima palla match. Nello scambio successivo l’attacco fuori di Tolok fa scendere i titoli di coda sul 15-11.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Igor Gorgonzola Novara 2(25-22; 16-25; 25-22; 15-25; 15-11)Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 1, Gicquel, 18 Gray 1, Zakchaiou 4, Skinner 17, Omoruyi 5; Spirito (L); Guiducci, Carletti, Bujis 10, Alberti 6, Anthouli 1. N. e. Lyashko, Rolando (2L). Bregoli; 2° Rostagno.Igor Gorgonzola Novara: Bosio 3, Tolok 22, Aleksic 11, Squarcini 11, Ishikawa 22, Alsmeier 11; De Nardi (L); Bartolucci, Mims. N. e. Mazzaro, Orthmann, Villani, Bonifacio (2L). All. Bernardi; 2° Baraldi.Arbitri: Cesare di Roma e Cavalieri di Lamezia Terme.Note: prima dell’inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf. Presenti 1508 spettatori. Durata set: 30′, 23′, 25′, 24′, 16′. Errori in battuta: 11-12. Ace: 4-7. Ricezione positiva: 69%-69%. Ricezione perfetta: 39%-36%. Positività in attacco: 33%-44%. Errori in attacco: 14-19. Muri vincenti: 9-6. MVP: Skinner.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiali gravel, van der Poel trionfa a Lovanio: un’altra maglia iridata per l’olandese

    Una volta indossata, una maglia iridata è difficile da abbandonare. Deve averlo pensato Mathieu van der Poel. Il fuoriclase olandese aveva dovuto abdicare lo scorso 29 settembre ai mondiali su strada a Zurigo, dominati da Tadej Pogacar. Ma van der Poel, uno dei più poliedrici in gruppo tra strada e cross, si è ripreso subito conquistando il Mondiale gravel. A Lovanio, in Belgio, sì è lasciato alle spalle la squadra belga, arrivando primo sul traguardo di Halle. Secondo Florian Vermeersch, terzo Quinten Hermans, poi Jasper Stuyven e Gianni Vermeersch. Sesto il brtannico Swift, settimo il campione uscente lo sloveno Mohoric. Un’altra maglia iridata per van der Poel dopo gli ori conquistati su strada (uno) e nel cross (ben sei). Gli manca solo la mountain bike (bronzo nel 2018) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica si concentra sul debutto nel campionato di serie A3

    Completata la settima settimana di preparazione, l’Avimecc Volley Modica da domani inizierà il conto alla rovescia per il debutto in campionato.
    Domenica prossima alle 18, infatti, il sestetto capitanato da Stefano Chillemi esordirà nel campionato di serie A3 2024/2025 ospitando al “PalaRizza” la SportSpecialist Reggio Calabria già affrontata in pre season.
    Coach Di Stefano e il suo staff sono soddisfatti del lavoro svolto e guardano con ottimismo alla nuova stagione che vedrà per il sesto anno consecutivo i “Galletti” ai nastri di partenza del campionato di Terza Serie.
    A fare il punto della situazione in casa Avimecc è il vice allenatore Manuel Benassi.
    “L’arrivo a Modica di Willy Padura Diaz – spiega Manuel Benassi – completa finalmente il roster a nostra disposizione e allo stesso tempo le scelte societarie. Questo che si allena da diverse settimane è un gruppo che lavora insieme da diversi anni e con l’innesto dei nuovi arrivi, credo di avere una squadra di livello,cosa che ci permette di lavorare più facilmente. Il gruppo è molto motivato e gli ultimi allenamenti congiunti sono stati sicuramente di valore perchè ci hanno permesso di giocare una pallavolo vera e quanto più vicino a quelli che saranno le linee guida della nostra squadra. Anche io – sottolinea – sono molto motivato e contento di essere nella famiglia Volley Modica e soprattutto di lavorare a fianco del mio amico Enzo Distefano che reputo oltretutto un tecnico validissimo e una persona eccezionale. Il mio – continua – è un ritorno alla Volley Modica, perchè qualche anno fa ho collaborato con la serie C e il settore giovanile. Questa è sicuramente una società che è cresciuta molto e ha ancora dei margini di crescita notevoli. La riconferma dello zoccolo duro e l’accettare di venire a Modica dei nostri nuovi atleti che sono tutti di livello e ambiti anche da altre società è la conferma del buon lavoro svolto nel tempo e l’immagine che siamo riusciti a crearci a livello nazionale. Siamo l’unica società siciliana in serie A3, la società è ben organizzata e ha dimostrato competenza e serietà. Il livello della serie A3 – conclude il tecnico dell’Avimecc Modica – si è ulteriolmente alzato, il girone Blu è tosto anche per via della nuova formula che prevede o la partecipazione ai play off o ai play out, questo farà si che ogni partita sarà di vitale importanza e vincere o perdere anche al tie break sarà utile per smuovere la classifica e portare a casa punti. Credo che l’Avimecc adesso abbia le armi necessarie per poter fare bene . Noi naturalmente daremo sempre il massimo, promessa che è stata fatta sin dall’inizio dal primo all’ultimo componente del nostro gruppo”. LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere cede 1-3 nel test congiunto con l’Ancona

    Finisce 3-1 per la The Begin Volley Ancona l’allenamento congiunto che la ErmGroup Altotevere ha sostenuto venerdì 4 ottobre davanti al pubblico amico del palasport di San Giustino. I biancazzurri hanno così fatto conoscenza con la prima avversaria che affronteranno (in trasferta) nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Trascinati anche dall’entusiasmo classico della neopromossa, i marchigiani hanno messo in mostra una prestazione eccellente al cospetto di una ErmGroup in tono più dimesso, anche se poi i primi tre set si sono tutti conclusi sul 25-23, il primo ad appannaggio degli ospiti, trascinati dal duo Umek-Ferrini; il secondo per i locali e il terzo ancora per gli anconetani, che poi hanno vinto largamente il quarto per 25-15, lasciando in campo la formazione titolare con un paio di variazioni (palleggiatore e un posto 4), mentre coach Bartolini ha dato spazio alle seconde linee. Buone le qualità evidenziate dalla The Begin Volley, mentre qualche singolo della ErmGroup deve ancora trovare la condizione migliore, anche se finalmente tutti gli effettivi erano presenti e non avere a che fare con infortuni o problemi fisici a due settimane dal via del campionato è senza dubbio il viatico migliore per poter arrivare preparati nella giusta maniera. “Loro si sono espressi bene e quindi dobbiamo riconoscere i meriti che hanno avuto – questo il commento di Marco Bartolini – mentre noi non eravamo di certo in giornata di grazia e quando non riusciamo nelle cose che sappiamo fare diventiamo scontati. Stiamo attendendo il recupero di condizione di qualche singolo e abbiamo un tantino accusato anche la stanchezza di mercoledì: siamo tornati da Ortona e dopo appena 48 ore eravamo di nuovo in campo. Non dimentichiamo poi che stiamo ancora lavorando molto a livello fisico, per cui ora cominceremo la fase di scarico e andremo a regime normale in vista dell’esordio in A3. Mi ritengo pertanto fiducioso, purchè si continui a stare a testa bassa e a mantenere quella umiltà che ci permetterà di venir fuori nei momenti che contano”. Nell’arco di questi quindici giorni che la separano dal campionato, la ErmGroup ha in programma un nuovo allenamento congiunto che è ancora in fase di definizione.

    ERMGROUP ALTOTEVERE – THE BEGIN VOLLEY ANCONA 1-3
    (23-25, 25-23, 23-25, 15-25)
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Cipriani 1, Biffi 2, Marzolla 12, Galiano 11, Battaglia 9, Cioffi (L2) ricez. 22%, Skuodis 2, Stoppelli 1, Pochini (L1) ricez. 72%, Cappelletti 9, Carpita 6, Quarta 5, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    THE BEGIN VOLLEY ANCONA: Kisiel 5, Larizza 3, Pulita 2, Albanesi 1, Gasparroni 1, Andriola 7, Ferrini 19, Sacco 2, Santini 15, Umek 13, Giorgini (L) ricez. 50%. All. Dore Della Lunga e Paolo Monti.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Scandicci conquista i primi tre punti della stagione superando Cuneo per 3-0

    Splendida vittoria all’esordio stagionale per la Savino Del Bene Volley Scandicci che, nella cornice di un Palazzo Wanny da 2315 spettatori, si impone per tre set a zero sulla Honda Olivero Cuneo in 79 minuti di gioco.

    Prima del fischio d’inizio, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha premiato due atlete della Savino Del Bene Volley con il prestigioso Pallone d’Oro relativo al campionato 2023-2024: Brenda Castillo, in qualità di Best Receiver, ed Ekaterina Antropova, Best Server e miglior U21. Infine, da menzionare il premio per tutte atlete che hanno preso parte ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, consegnati dallo sponsor Paolo Penko, dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dalla sindaca di Scandicci Claudia Sereni.

    Tornando sul taraflex, dopo un primo set condotto sin dai primi scambi e che sorride alla Savino Del Bene Volley (25-18), va in scena una seconda frazione più equilibrata, almeno sino al 10-10, con la formazione scandiccese in grado di aggiudicarsela grazie ai muri di Nwakalor e Antropova (25-18). Il terzo e più combattuto set vede Herbots e compagne allungare quasi dall’inizio, per poi subire la rimonta delle gatte, che devono però arrendersi ai vantaggi (26-24).

    Statisticamente la Savino Del Bene Volley ha dominato la sfida a muro (5 personali per Nwakalor) e servito con maggiore efficacia (6-3), oltre ad attaccare e ricevere con percentuali superiori rispetto alla compagine piemontese.

    La miglior realizzatrice della partita è stata l’opposta azzurra Ekaterina Antropova con 18 punti, seguita da Ruddins e Nwakalor con 9 punti a testa. Per le ragazze della Honda Olivero Cuneo le più prolifiche in termini offensivi sono state Bjelica (12) e Polder (10).

    SESTETTI – Coach Antiga sceglie di schierare il suo 6+1 con Ognjenovic al palleggio e Antropova sulla diagonale principale. Herbots e Ruddins sono le due schiacciatrici di banda, mentre la coppia di centrali è composta da Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero è affidato a Parrocchiale.La Honda Olivero Cuneo scende in campo con Signorile al palleggio e Bjelica come opposto, Cecconello e Polder sono le due centrali, Lazic e Kapralova in posto 4 e Panetoni come libero.

    1° SET – Prova a prendere il largo già dai primi scambi la Savino Del Bene Volley, con un ace di Antropova che porta il punteggio sul 4-1. Cuneo però si rifà subito sotto e trova la parità a quota 10, inducendo coach Antiga a chiamare time out. Nuovo allungo della formazione scandiccese, che al termine di uno scambio spettacolare si porta sul +5 (19-14). Vantaggio mai in discussione per Herbots e compagne, brave poi a chiudere sul muro di Nwakalor (25-18).

    2° SET – All’insegna dell’equilibrio la prima parte del set, caratterizzato da scambi lunghi e combattuti. Primo allungo per la Savino Del Bene Volley sull’errore di Lazic (12-10) e time out di coach Pintus dopo il muro della solita Nwakalor (14-11). A conduzione esclusivamente toscana la seconda metà del parziale, con le ragazze di Antiga in grado di portarsi a +6 dopo tre muri consecutivi firmati Antropova e Nwakalor (23-17). Parziale poi chiuso alla seconda occasione, dopo l’ennesimo muro dell’opposta azzurra (25-18).

    3° SET – Inerzia positiva per le piemontesi ad inizio parziale (3-5), ma parità ristabilita grazie all’ace di Herbots (8-8). Savino Del Bene Volley che prova ad allungare dopo il punto in parallela di Ruddins (13-9) e conduce agevolmente fino al 18-14. Cambio quindi della diagonale per coach Antiga che inserisce Gennari e Mingardi, ma la Honda Olivero Cuneo non si scoraggia, ricuce lo svantaggio e si porta a +2 (20-22). Nonostante il quinto muro personale di Nwakalor che decreta il contro sorpasso toscano (23-22), si prosegue punto a punto fino ai vantaggi: l’attacco di Antropova sancisce poi la conclusione del match (26-24).

    Stephane Antiga (coach Savino Del Bene Volley): “È vero che abbiamo giocato bene ogni volta sulla rigiocata. È un bel risultato vincere 3-0, ma ci siamo fatti un po’ paura nel terzo set, facendoci recuperare. Abbiamo fatto un bel lavoro con la battuta e li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo giocato bene anche a muro e ricezione siamo stati abbastanza stabili, quindi direi che come prima gara è molto positiva”.

    Noemi Signorile, capitana della Honda Olivero Cuneo, ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “È cambiato tutto tranne me, infatti c’è aria nuova e già oggi abbiamo fatto vedere qualcosina. Sappiamo che c’è tanto su cui lavorare, ma contro Scandicci non sarebbe stato facile. Però sono abbastanza soddisfatta, perché abbiamo fatto vedere delle belle cose. Dovremmo essere meno contratte, ma ci vorrà del tempo prima di poter esprimere il nostro gioco migliore.

    Bakodimou è entrata e mi ha dato subito un paio di occhiate importanti, quindi l’ho sfruttata il più possibile. Abbiamo tante ragazze alla prima esperienza da titolari ed è normale peccare sotto questo aspetto. Però si sono viste delle belle cose. Partiamo da qua e dovremo lavorare sulla gestione dei momenti importanti. Abbiamo un inizio di campionato un po’ complicato, ma ci temprerà per bene”.

    Alle parole di Signorile hanno fatto eco, sempre su Rai Sport, quelle di Ana Bjelica: “Penso che abbiamo mostrato un buon gioco e soprattutto tanto spirito. Spero che possiamo migliorare e crescere, perché per noi le partite importanti verranno più avanti. È una squadra nuova con delle ragazze fantastiche, ci serve solo un po’ di tempo per conoscerci meglio. Sono stata bene a Vallefoglia, ma Cuneo è come casa. Mi hanno accettata subito ed ho la sensazione che potremo fare qualcosa in più quest’anno”.

    SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3HONDA OLIVERO CUNEO 0 (25-18, 25-18, 26-24)

    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 8, Da Silva 6, Antropova 18, Ruddins 9, Nwakalor 9, Ognjenovic 1, Parrocchiale, Mingardi, Gennari. Non entrate: Baijens, Kotikova, Graziani, Castillo, Bajema. All. Antiga. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 7, Cecconello 6, Bjelica 12, Lazic 8, Polder 10, Signorile 2, Bakodimou 5, Panetoni, Scialanca. Non entrate: Turco, Colombo, Martinez, Sanchez Savon, Bisegna. All. Pintus.

    ARBITRI: Verrascina, Papadopol. NOTE – Spettatori: 2315, Durata set: 24′, 25′, 30′; Tot: 79′. MVP: Antropova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO