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    Mondiale per Club, la Lube si rialza con un 3-0 contro il Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.
    Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale.
    Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.
    LA GARA
    La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.
    Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).
    Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25).
    In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).
    Le dichiarazioni 
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi è piaciuto molto l’approccio, perché avevo chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo la sconfitta di ieri. Non mi è piaciuto invece il modo in cui ci siamo rilassati nel terzo parziale, non deve più succedere. La vittoria odierna ci rimette in corsa per la qualificazione, a tale fine ci aspetta un’altra sfida che sarà determinante per riuscire a staccare il biglietto per la Semifinale. Dai ragazzi mi aspetto una prestazione di più alto livello, specie dal punto di vista della continuità”.
    ALEX NIKOLOV: “Vittoria molto importante, che ci rimette decisamente in corsa dopo la sconfitta dell’esordio, contro la squadra iraniana. Mi è piaciuto molto come abbiamo reagito dopo la battuta d’arresto di ieri, nei primi due parziali non abbiamo lasciato nulla ai nostri avversari odierni, che tra l’altro giocava praticamente in casa. Nel terzo set ci siamo invece rilassati un po’, ma per fortuna siamo poi riusciti a gestire bene il finale. Per tornare a Civitanova con il titolo dobbiamo vincere tutte le rimanenti partite, quella di stasera è stata semplicemente la prima tappa”.
    FABIO BALASO: “Sono contento della vittoria, arrivata con una prestazione buona, perché abbiamo sbagliato molto meno rispetto alla gara dell’esordio, e nel contempo siamo anche cresciuti notevolmente in ricezione. Questi due fattori sono stati sicuramente determinanti, così come lo è stata la nostra battuta nel finale del terzo parziale. Venerdì ci aspetta la partita più importante, quella che vale il passaggio del turno. Da qui in avanti ogni match rappresenta una finale”.
    Pool A – La situazione nel girone dopo la 2ª giornata
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 5 punti, 2 vittorie
    Cucine Lube Civitanova 4 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Praia Clube (BRA) 0 punti, 2 sconfitte
    Programma 3a giornata Pool A – Arena Sabiazinho di Uberlandia
    Giovedì 12 dicembre, ore 17.00 brasiliane (ore 21 in Italia)
    Praia Clube (BRA) – Foolad Sirjan Iranian (IRI)
    Venerdì 13 dicembre, ore 20.30 brasiliane (le 00.30 di sabato in Italia)
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (EGY)
    IL TABELLINO
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)
    PRAIA: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro
    CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)
    Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%). LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: pronto riscatto della Lube Civitanova, 3-0 al Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale. Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.Starting Players – La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.1° set – Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).2° set – Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25). 3° set – In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).Praia Clube 0Cucine Lube Civitanova 3(18-25, 19-25, 26-28)Praia Clube: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon RibeiroCucine Lube Civitanova: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Novara ai Playoff, Lodz battuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese.Igor in campo con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Squarcini e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Lodz con Hryshchuk opposta a Kowalewska, Alagierska e Obiala centrali, Gorecka e Medrzyk schiacciatrici e Stenzel libero1° set – Hryshchuk porta avanti le sue sul 2-3 ma l’ace di Tolok segna il sorpasso (4-3) con Novara che scappa prima 7-4 costringendo Chiappini al timeout e poi 10-5 con l’ace di Squarcini. Tolok stringe la diagonale (12-7), Alagierska accorcia in primo tempo (13-10) e con l’ace del 16-14 ma Novara riprende la marcia con il primo tempo di Bonifacio (20-16), ben imbeccata da Bosio, e il muro di Squarcini che vale il 23-19; decide una diagonale di Ishikawa, per il 25-21.2° set – Novara riparte forte per chiudere il discorso qualificazione e Tolok fa subito 2-0 e poi 4-2 con le azzurre che scappano via fino al 12-7 mentre Lodz ferma invano il gioco. Muro di Squarcini (14-8), Tolok in diagonale sigla il +8 (19-11) e sul 21-14 c’è spazio per Mazzaro al centro, con Ishikawa che poco dopo conquista il set ball in parallela, sul 24-15. Lodz con Medrzyk mattatrice tiene fino al 24-19, poi Alsmeier in pipe manda le azzurre al turno successivo (25-19).3° set – Sestetti rivoluzionati nel terzo parziale, con Novara che schiera Mims opposta a Bartolucci, Mazzaro con Bonifacio al centro, Villani e Orthmann in banda e Fersino confermata come libero. Si riparte punto a punto (5-5, diagonale di Mims), Lodz scappa 6-9 e Orthmann firma il suo primo punto ufficiale in stagione in maniout sull’8-9; due punti in fila di Villani (9 nel set e 73% in attacco per lei) per il 12-12, l’ace di Stefanik riporta avanti le sue sul 14-16 ma Orthmann accorcia ancora (15-16) e Villani impatta due volte sul 20-20 e sul 21-21. Break di Gorecka in maniout (21-23), Orthmann a muro fa 23-23, Novara annulla due set ball e poi sorpassa con due errori di Medrzyk per il match point sul 26-25. Al secondo tentativo, chiude un ace di Mazzaro per il 28-26.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è un obiettivo importante per noi e oggi ci tenevamo tanto a qualificarci quanto a conquistare una bella vittoria. Complimenti alle ragazze per come hanno affrontato questo doppio impegno con Lodz, una squadra che sta giocando bene e che era tra le più forti del tabellone della competizione: abbiamo affrontato al meglio ognuno dei sei set giocati, ora ci aspetta un’altra sfida molto tosta contro le turche del Kuzeyboru”.Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere, non solo qualificarci. Siamo scese in campo come se dovessimo rimontare noi una sconfitta dell’andata e credo si sia visto, nell’approccio aggressivo e anche nella capacità di rimanere in partita fino all’ultimo, per chiudere in tre set senza prolungare la sfida. Credo sia stato importante anche il fatto che tante atlete abbiano potuto dare il proprio apporto entrando dalla panchina, giocando un set vero e combattuto e vincendolo”.Igor Gorgonzola Novara 3LKS Commercecon Lodz 0(25-21, 25-19, 28-26)Igor Gorgonzola Novara: Villani 9, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 8, Ishikawa 5, Mims 4, Orthmann 4, Bonifacio 7, Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 5. All. Bernardi.LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Medrzyk 13, Jecek, Kowalewska, Bidias ne, Obiala 1, Gorecka 6, Drozdz ne, Hryshchuk 14, Gajer, Alagierska 12, Scuka, Stefanik 3. All. Chiappini.MVP Eleonora Fersino(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida con Ancona, Davide Brunetti: “In casa dobbiamo continuare così”

    Ritorno a Valenza per l’ultima gara casalinga dell’anno solare e del girone di andata contro
    La Negrini CTE Acqui Terme sfiderà per la prima volta la neopromossa Begin Volley Ancona. 
    Sei lunghezze di distanza tra le due formazioni: 16 punti in classifica per i termali, pari merito con Belluno, un passo dietro Mantova e San Donà. I marchigiani, invece, hanno all’attivo dieci punti, come Savigliano, due passi avanti a San Giustino, penultima. Una classifica cortissima in cui ogni passo falso può essere un colpo di scena. 
    Per la squadra padrona di casa tre “passi falsi” in trasferta fino ad ora, dove, nell’ultima giornata disputata, finalmente, sono riusciti a ritrovare il successo ospiti di un San Giustino corsaro che non ha mai mollato. In casa, invece, tre successi su tre con Savigliano, Belluno e San Donà di Piave. Filotto positivo tra le mura amiche che, il libero Davide Brunetti, si augura di continuare anche contro Ancona, che cercherà il riscatto dopo la sconfitta casalinga per mano di Sarroch. 
    Al baluardo della difesa acquese il compito di analizzare la prossima partita: “Dobbiamo dare continuità alla striscia positiva in casa ed è quello che proveremo a fare anche sabato sera contro Ancona, che comunque sta dimostrando di essere una buona squadra. In casa nostra vogliamo continuare a fare molto bene. La classifica, nonostante sia cortissima in questo momento non dobbiamo neanche guardarla, dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e dobbiamo pensare solo a portare insomma un buon gioco al palazzetto e a casa la vittoria insomma”
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente

    L’appuntamento è Sabato 14 dicembre 2024 alle ore 20:30 al Palazzetto di Valenza. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Champions League femminile: Scandicci batte ancora Stuttgart e resta al comando della Pool E

    La Savino Del Bene Volley Scandicci conferma il suo straordinario momento di forma con un’ennesima prestazione vincente in CEV Champions League. A Palazzo Wanny, le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno superato con un netto 3-0 (25-16, 25-12, 25-22) l’Allianz MTV Stuttgart, centrando la decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa.Con il successo odierno, Scandicci consolida la leadership nella Pool E della CEV Champions League, mantenendo un bilancio perfetto: 4 vittorie in altrettante partite, 12 punti in classifica e nessun set perso (12-0).I primi due parziali di gara, vinti 25-16 e 25-12, hanno visto la squadra scandiccese saldamente in controllo, in grado di imporre il proprio ritmo e di gestire con autorità il gioco. Nel terzo set invece Scandicci ha incontrato alcune difficoltà e si è trovata ad inseguire. Sotto per 12-6 le ragazze di coach Gaspari hanno però imbastito una grande reazione, recuperando lo svantaggio e imponendosi 25-22.Nonostante una percentuale di ricezione positiva leggermente inferiore rispetto a quella delle tedesche (43% – 46%), la Savino Del Bene Volley ha fatto sua la vittoria potendo contare su migliori numeri in attacco (47% – 40%), a muro (5-3) e in battuta (7-5).MVP dell’incontro ancora una volta Ekaterina Antropova, che ha messo a segno 18 punti totali, di cui 3 arrivati su ace e 2 grazie muri vincenti, risultando come la miglior marcatrice della sua squadra e l’unica giocatrice scandiccese in doppia cifra.In virtù della vittoria contro Stuttgart, Scandicci si avvicina alla certezza matematica del primo posto nel suo girone di Champions, ma non può fermarsi a riposare: domenica 15 novembre (ore 15.30) tornerà in campo nel big match di campionato in casa della Igor Gorgonzola Novara.Starting Players – Coach Marco Gaspari conferma il 6+1 visto in campo a Stoccarda e schiera Ognjenovic al palleggio, Antropova come opposta, Bajema e Herbots in banda, Carol e Baijens al centro. Il libero è Castillo. Lo starting six dell’Allianz MTV Stuttgart è formato da Krenicky e Rivers in diagonale, in posto 4 Segura insieme a Stautz, con al centro Varela Gomez e Morrissette. Il libero è Koskelo.1° Set – Partenza positiva per la Savino Del Bene Volley, che scappa sul +5. Il 9-4 è frutto di un errore di Varela Gomez, che sbaglia la misura del suo attacco in fast e obbliga Stuttgart al primo time out della gara. Le tedesche si fanno male da sole e con un errore di formazione concedono il punto del 15-9 alla Savino Del Bene Volley. La squadra di Gaspari non si ferma e si aggiudica il set con il 25-16 messo a terra da Baijens.2° Set – Copione simile per il secondo set: la Savino Del Bene Volley vola sul 7-3 e coach Bitter deve chiamare un time out. Il vantaggio della formazione di Gaspari aumenta fino al 9-3 messo a referto da Antropova con un ace. Scena che si ripete più tardi, stavolta Antropova attacca in extra rotazione e segna il 15-6, innescando una nuova richiesta di “tempo” per Stuttgart. La Savino Del Bene Volley domina in lungo e largo e si impone 25-12, con il punto conclusivo del set firmato da Graziani a muro. 3° Set – Stuttgart reagisce in avvio di terza frazione, il vantaggio di 1-5 per le tedesche costringe coach Gaspari a ricorrere ad un time out. Il tecnico della Savino Del Bene Volley si ripete sul 4-10, con le tedesche sul +6. Le padrone di casa imbastiscono una rimonta e Ognjenovic porta le sue compagne sul -3 con l’ace del 10-13. Sempre la serba produce in battuta il punto del pareggio (13-13), subito seguito dal secondo time out nel set per Stuttgart. Le ragazze di Gaspari arrivano fino al +2 con un ace di Graziani (19-17), poi si aggiudicano il set e la gara con il 25-22 realizzato da Antropova con un attacco dalla seconda linea.Marco Gaspari post partita: “Partita giocata molto bene per due set, molto male invece per l’approccio del terzo set. Mi aspettavo un potenziale calo, ma non mi è piaciuto. Mi è piaciuta molto invece la reazione perché, sotto nel punteggio per 12-6, abbiamo recuperato fino al 24-20 e non era una cosa scontata. Prendiamo un ennesimo risultato molto positivo perché non è mai banale vincere una gara di Champions con questi parziali.”Savino Del Bene Scandicci 3Allianz MTV Stuttgart 0(25-16, 25-12, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e., Herbots 5, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 3, Bajema 5, Graziani 6, Nwakalor n.e., Carol n.e., Baijens 7, Antropova 18, Mingardi 2, Gennari. All.: Gaspari M.Allianz MTV Stuttgar: Koskelo (L2) n.e., Morrissette 3, Božić 1, Stautz 3, Robinson 5, Reesink (L1), Knollema n.e., Martin 4, Varela Gomez 8, Rivers 12,Veltman n.e., Krenicky, Steinhilber 8, Slacanin, Segura Palleres. All.: Bitter K.Arbitri: Sonja Simonovska (MNE) – Stanislava Simic (SRB)Durata: 1 6′ (20′, 20′, 26′)Attacco Pt%: 47% – 40%Ricezione Pos% (Prf%): 43% – 46% (17% – 18%)Muri Vincenti: 5-3Ace: 7-5MVP: AntropovaSpettatori: 1056(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup femminile: anche Roma ai quarti con una super Amélie Rotar

    La SMI Roma Volley bissa la vittoria dell’andata e si regala i quarti di finale di CEV Challenge Cup, battendo 3-0 il Levski Sofia al termine di una sfida mai in discussione.Per la gara di ritorno coach Cuccarini si affida in partenza alla diagonale Mirković-Orvošová con Ciarrocchi e Costantini centrali, Rotar e Salas schiacciatrici e Zannoni libero.1° set – Dopo una fase di studio iniziale (6-6), Roma allunga con un tocco di seconda di Mirković (11-8) e prende il pallino delle operazioni. A nulla servono i due time-out chiamati dall’allenatore ospite in seguito all’attacco di Orvošová (14-10) ed al muro di Rotar in tandem con Ciarrocchi (20-14), le cui mani poco dopo costringono le avversarie all’errore per il 25-18 che consegna il primo set alle capitoline.2° set – Nella seconda frazione le Wolves vogliono chiudere subito i giochi in ottica qualificazione. Questa volta è Mirković a muro a capitalizzare una bella difesa di Zannoni per il 10-6 che consente alle giallorosse di guadagnare un buon margine, con le bulgare che restano a secco di punti fino al 16-6 siglato da Rotar, MVP dell’incontro. Nelle battute finali, con Provaroni e Adelusi al posto di Orvošová e Rotar, le Wolves dilagano e conquistano il set che vale il passaggio del turno con un servizio ospite che si ferma sulla rete (25-12).3° set – Nella terza frazione entrano in campo anche Cicola, Rucli e Schölzel, che prima regala a Roma un break importante (6-1) con il suo insidioso servizio e poi trova addirittura il +10 (17-7) siglando la bellezza di quattro punti consecutivi. Finisce 25-12 sull’attacco di Provaroni, con la lieta notizia del rientro di Muzi, che negli ultimi scambi del match riassaggia il taraflex dopo l’infortunio, e tutte le giocatrici sotto la curva a festeggiare la conquista dei quarti di finale ed il terzo compleanno del Branco. Appuntamento a gennaio per il doppio confronto contro le belghe del Charleroi.      Amélie Rotar (opposta/schiacciatrice SMI Roma Volley): “Abbiamo disputato un’ottima partita e meritato la qualificazione. Adesso non vediamo l’ora di giocare i quarti di finale ma prima dobbiamo allenarci in palestra e continuare a crescere per migliorare la nostra classifica in campionato”.     SMI Roma Volley 3Levski Sofia 0(25-17; 25-12; 25-12) SMI Roma Volley: Provaroni 4, Salas 4, Ciarrocchi 2, Rotar 13, Rucli 4, Adelusi 1, Cicola, Schölzel 6, Melli, Zannoni, Mirković 5, Orvošová 5, Muzi, Costantini 4. All: CuccariniLevski Sofia: D. Ivanova 6, Arnaudova, Zhekova, Andonov, Radeva, Malinova 2, Mitkova 6, Martin Ramella 5, Parapunova 1, Stoyanova 6, Kucharska, Adamek, Zlatanova 1, Stefanova. All: DimitrovArbitri: Svetlana Zotovic, Veaceslav ProzorovSpettatori: 300Durata set: 24’, 22’, 20’. Tot: 1h 6 min.  MVP: Amélie Rotar (SMI Roma Volley)Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League femminile: Milano si ‘allena’ con il Calcit, Konstantinidou eletta MVP

    La Numia Vero Volley Milano torna al successo in CEV Champions League, imponendosi con un netto 3-0 (25-15, 25-11, 25-13) sulle slovene del Calcit Kamnik nella prima giornata di ritorno della Pool C.Di fronte al caloroso pubblico dell’Opiquad Arena di Monza, la squadra femminile del Consorzio conquista tre punti preziosi, avvicinandosi alla capolista del girone, il VakifBank Istanbul. Ampio turnover per coach Lavarini, che in questa occasione lascia a riposo Danesi, Daalderop e Fukudome. Nel primo set, trascinata dalle ottime prestazioni di Sylla, Cazaute ed Egonu, Milano prende subito il controllo, chiudendo con un ace di Kurtagic (25-15). Il secondo parziale vede la Numia consolidare il vantaggio: decisivi il monster block di Heyrman e il turno in battuta di Cazaute, che conducono la squadra a un perentorio 25-11. Anche il terzo set è a senso unico, con Egonu, Pietrini e Konstantinidou a gestire il gioco, mentre Marinova e Guidi si mettono in evidenza nei punti finali. Sul 25-13, Milano chiude l’incontro con autorità.MVP della sfida è la greca Lamprini Konstantinidou, mentre la top scorer è Paola Egonu, autrice di 17 punti, seguita da Cazaute con 10. Ora, le ragazze di coach Lavarini si preparano per un appuntamento storico: per la prima volta, voleranno in Cina per partecipare al Mondiale per Club, in programma dal 17 al 22 dicembre a Hangzhou. Tra le protagoniste del torneo, spicca un’altra formazione italiana ben nota a Orro e compagne: la Prosecco Doc Imoco Conegliano.Per questa prima sfida di ritorno, coach Lavarini schiera in campo Konstantinidou ed Egonu in diagonale, Sylla e Cazaute come coppia di schiacciatrici, Heyrman-Kurtagic al centro e Gelin nel ruolo di libero.1° set – Il primo punto del match porta la firma di Sylla (1-0), mentre Cazaute mette a terra il break del 3-1. Ancora la francese segna l’allungo per Milano (6-3), subito seguita dal monster block di Heyrman. Continua la progressione delle padrone di casa che, nonostante il tentativo di rientro del Kamnik, grazie ai vincenti di Egonu, Sylla e Kurtagic si portano sul 12-7. La coppia Cazaute-Heyrman spezza la difesa avversaria e regala alla Numia due punti consecutivi preziosi: 16-10. Sul 19-13 coach Najdic sceglie di richiamare a sé le sue ragazze, ma alla ripresa Sylla prima e Cazaute poi portano Milano sul 22-14. Egonu trova il primo di nove set point per le meneghine (24-15), che chiudono il parziale con l’ace di Kurtagic.2° set – Nella seconda frazione partenza sprint da parte di Milano che si porta subito 3-0, con il monster block di Kurtagic che allunga per il 5-1. Le ospiti cercano di restare in scia, ma Cazaute ed Egonu ancora una volta trascinano le loro compagne sul 9-3 e time-out per la panchina slovena. Alla ripresa continua senza interruzioni il cammino della Numia che, grazie al turno in battuta di Cazaute, trova il massimo vantaggio di +8 (12-4). Sylla allunga e sul +10 arriva la seconda sospensione per il Calcit (16-6). Fa il suo ingresso in campo anche Pietrini per Sylla. Le ospiti non riescono a rientrare, mentre Milano è in pieno controllo del set e con il muro di Heyrman si porta 21-8. Le ragazze di Lavarini hanno 14 set point a disposizione per aggiudicarsi il parziale, chiuso dallo zampino di Konstantinidou (25-11).3° set – Fotocopia della frazione precedente, Milano non ha alcuna intenzione di arrestare la sua corsa e sul 4-0 costringe subito il Kamnik al time-out. Le slovene mettono a terra tre punti, ma Egonu e la sua diagonale bloccano ogni tentativo di rientro (9-3). A segno anche Pietrini sull’11-5 e sul muro di Konstantinidou, coach Najdic chiama i 30″. In previsione del Mondiale per Club, coach Lavarini schiera in campo anche Marinova e Guidi con quest’ultima che si rende protagonista del 15-7. Le slovene provano a resistere, ma la risposta di Milano è chiara: due ace consecutivi per Cazaute e 21-11. Marinova trova il match point sul 24-13 e dopo l’ingresso i campo anche della giovane Da Pos, la Numia Vero Volley Milano si aggiudica set (25-13) e incontro.Helena Cazaute, schiacciatrice Numia Vero Volley Milano: “Oggi è stata una bella partita, giocata con l’atteggiamento giusto. Era una gara pericolosa, prima della partenza per la Cina, ma abbiamo giocato bene e siamo rimaste concentrate. Brave noi ad aver giocato così: Kamnik ha vinto un set col Vakifbank, è una squadra che può fare bene. In Cina al Mondiale per Club sarà una bella esperienza, non vediamo l’ora di partire”.Numia Vero Volley Milano 3Calcit Kamnik 0(25-15; 25-11; 25-13)Numia Vero Volley Milano: Cazaute 10, Gelin (L),Guidi 2, Marinova 4, Heyrman 5, Pietrini 1, Da Pos, Konstantinidou 2, Kurtagic 9, Sylla 7, Egonu 17. N.E.: Danesi, Fukudome (L), Daalderop. All. Lavarini.Calcit Kamnik: Spoljaric (L), Rituper 3, Grbavica 12, Sen 3, Najdic 1, Hutinski 1, Boisa, Pucelj 5, Cizman 1. N.E.: Topic, Macek, Gojak. All. Najdic.Arbitri: Bruno Muha, Marie-Catherine BoulangerDurata set: 21′, 21′, 23′. Tot: 1h05′Spettatori: 1755Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, muri 9, errori 13, attacco 54%Calcit Kamnik: battute vincenti 0, battute sbagliate 7, muri 2, errori 18, attacco 30%MVP: Lamprini Konstantinidou (Numia Vero Volley Milano)Impianto: Opiquad Arena – Monza(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi dopo Cuneo: “Tre punti importantissimi, contento dell’atteggiamento della squadra”

    Nel recupero della settima giornata di Serie A1 Tigotà è Il Bisonte Firenze a gioire, in trasferta: in casa della Honda Olivero Cuneo, sono le toscane a conquistare i tre punti grazie ad uno 0-3 più equilibrato di quanto non dica il risultato finale.Grazie al successo esterno, Firenze conquista 3 punti che la proiettano al nono posto, a pari punti con Pinerolo, 12, ma avanti per il quoziente set e a -3 dall’ottavo posto di Vallefoglia, ma con la certezza, in caso di parità dopo i risultati dell’ultima giornata, di essere avanti per un maggior numero di vittorie, in uno scenario che regalerà non poche emozioni la prossima domenica. Cuneo resta invece ultima con 7 punti, gli stessi di Roma, a -1 da Talmassons, -4 da Perugia e -5 dalle toscane.Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo conquistato tre punti importantissimi e sono molto contento dell’atteggiamento delle ragazze: è una cosa su cui abbiamo puntato molto tutta la settimana, in una bella chiacchierata nello spogliatoio abbiamo rimarcato l’importanza di questo match e la necessità di rialzare la testa ed esaltare le nostre caratteristiche. Le ragazze hanno tenuto botta molto bene, nel secondo set abbiamo compiuto un grandissimo recupero nonostante qualche errore di troppo, riuscendo a ritrovare il filo del discorso e a mantenere lucidità in battuta e a muro-difesa: siamo molto contenti di questo risultato, ora un giorno di riposo e poi torniamo in palestra centrati sul nostro lavoro in vista di un’altra partita importante contro Bergamo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO