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    Taranto fa suo il test match contro Palmi, Lanza: “Era importante approcciare bene”

    La formazione ionica della Gioiella Prisma Taranto ha svolto l’allenamento congiunto di ritorno al PalaMazzola con l’Omifer Palmi, formazione di A2 che si è concluso con una vittoria per 3-1 (24-26, 25-19, 25-22, 30-28) a favore dei rossoblù. È stato l’ultimo test della pre-season, dopo il test match di andata con Palmi, il torneo di Gubbio e quello di Corigliano.

    Un importante banco di prova per il team di coach Dante Boninfante, che sta perfezionando il gioco e consolidando l’intesa della squadra in vista delle sfide ufficiali della stagione di SuperLega con l’80° campionato Credem Banca che si aprirà dalla prossima settimana.

    CRONACA – Coach Boninfante schiera titolare la diagonale Zimmermann-Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo. Nel primo set regna l’equilibrio, con gli ospiti che si aggiudicano il parziale ai vantaggi finali. 24-26.

    Nel secondo, gli ionici mettono un’altra marcia, trascinati da ottime soluzioni di Gironi 25-19. Il terzo set vede protagonista Held con 10 punti e coach Boninfante opta per il buon inserimento di Balestra su Alonso, gli ionici chiudono con la vittoria 25-22. Il quarto set è una battaglia punto a punto che si risolve ai vantaggi per i padroni di casa 30-28

    Le parole di capitan Lanza: “Abbiamo provato alcune cose ovviamente che avevamo già provato in settimana, le amichevoli servono per riprodurre quella che è un po’ la tensione gara e quello che ci servirà nel prossimo fine settimana dove andremo in campo con la prima di campionato. Perciò oggi era importante approcciare bene. Credo che si sia vista un po’ di tensione, anche data magari dal nostro pubblico. Vogliamo fare bene, vogliamo mostrarci presenti ai nostri tifosi, perciò ci tenevamo, ci tenevamo molto. È bello che sia arrivata una vittoria, con l’utilizzo di più giocatori e che sia avvenuta con grande lotta.

    Come arriva questa squadra al match di domenica prossima? Pronta, ha tanta voglia di iniziare, di vedere fino a che punto può spingersi. La preparazione fisica è completata, adesso cominciamo a vedere gli effetti di quello che abbiamo preparato. Tecnicamente andremo a preparare la gara come molto difficile, importante, contro una Milano che gioca la prima fuori casa, quindi quell’aspetto andrà sfruttato e approfitteremo anche del nostro palazzetto che spero sarà pieno e sarà grintoso per affrontare un grande match”.

    Gioiella Prisma Taranto – Omifer Palmi 3-1 (24-26, 25-19, 25-22, 30-28)

    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Santangelo 5 Held 17, Alletti 2, Hofer 16, D’Heer 9, Rizzo L, Balestra 4, Gironi 16, Lanza 9, Alonso 7 Fevereiro, Zimmermann 3 Luzzi, Paglialunga, All Boninfante

    OMIFER PALMI: Mariani, Iovieno 6, Gitto 4 Donati L, Sperotto 1, Maccarrone 1, Corrado 3, Prosperi L, Sala 17, Lawrence 11, Concolino , Carbone 6, Guastamacchia 9, Benavidez 11, all. Radici

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo di Maribor: superati i padroni di casa in tre set combattuti

    Nella prima gara bianconera del Torneo di Maribor, la formazione di coach Jacopo Cuttini ha affrontato questa sera, alla Tabor Hall, i padroni di casa dell’OK i-Vent Maribor. Sonepar Padova è scesa in campo con Orioli, Truocchio, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Per il team  patavino, il miglior realizzatore si è rivelato Sedlacek, che ha totalizzato 15 punti (57% attacco), mentre per il collettivo sloveno Mirkovic con 14 punti (52% attacco). Il combattuto match si è concluso con una vittoria in tre set per i bianconeri, che si proiettano ora alla finale per il 1°/2° posto, in programma domani, 22 settembre, alle ore 19.00.
    Coach Jacopo Cuttini ha dichiarato al termine della sfida: “L’esito della gara di questa sera rappresenta un risultato importante, perché è stata una vera battaglia, sono stati tre set davvero combattuti. Nei momenti chiave del gioco, infatti, i ragazzi sono riusciti a mettere insieme delle sequenze di punti importanti. Questo è stato utile per noi, perché abbiamo dovuto affrontare tre parziali in cui siamo stati costantemente sotto pressione e non potevamo mai abbassare la guardia. Abbiamo dovuto mantenere alta la concentrazione, soprattutto nella fase di side-out. La loro battuta, con numeri molto significativi, è stata per noi un’arma complicata da gestire, ma ci siamo riusciti.
    È stato un test molto utile anche perché, dovendo gestire due partite tra sabato e domenica, sono riuscito a fare qualche cambio strategico. Abbiamo diverse opzioni a disposizione e, per esempio, oggi abbiamo fatto partire Orioli al posto di Porro: il ragazzo ha risposto molto bene, è stata la sua prima partita da titolare e si è dimostrato preciso. Ho anche deciso di risparmiare Plak, che potremo far giocare domani senza sovraccaricarlo. Anche i due centrali, Federico Crosato e Andrea Truocchio, hanno gestito molto bene la partita”.
    Il secondo allenatore Alberto Salmaso ha poi aggiunto: “Oggi il nostro attacco ha funzionato molto bene, specialmente nella fase di cambio palla. L’unico momento in cui abbiamo avuto qualche piccola difficoltà è stato ad avvio del secondo set, difficoltà poi subito superate. A parte questo, tutto è andato liscio e speriamo di replicare una prestazione simile anche domani. Le cose che stiamo chiedendo ai ragazzi di fare stanno funzionando sempre di più e sempre meglio. Speriamo che, sia per la partita di domani che per le prossime, il nostro attacco continui a essere un punto di forza. L’obiettivo è quello di migliorare continuamente, alzando sempre di più il livello”.
    OK i-Vent Maribor – Sonepar Padova 0-3
    (16-25, 24-26, 19-25)
    OK i-Vent Maribor: Mejal 1, Donik 5, Cafuta 2, Sesek 13, Mirkovic 14, Fink 2, Fuzir (L); Mazej, Vodusek, Kastelic, Klinger. Non entrati: Cavalcanti, Valencic, Skorc (L). Coach Sebastian Skorc.
    Sonepar Padova: Orioli 11, Truocchio 6, Masulovic 5, Sedlacek 15, Crosato 8, Falaschi 1, Diez (L); Mayo Liberman 8, Porro. Non entrati: Stefani, Plak, Galiazzo, Pedron, Bergamasco, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 21’, 28’, 23’. Totale: 1h12’.
    Note. Servizio: Maribor errori 14, ace 1, Padova errori 16, ace 6. Muro: Maribor 8, Padova 6. Errori punto: Maribor 22, Padova 19. Ricezione: Maribor 46% (26% prf), Padova 43% (26% prf). Attacco: Maribor 40%, Padova 56%. LEGGI TUTTO

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    Alla Powervolley Academy il test match tra Milano e Verona termina 2-2

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.

    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana.

    Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.

    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)

    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello.

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.

    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clai Cup – Memorial Spadoni: Perugia va ko in semifinale contro Talmassons

    Cade per 3 a 1 la Bartoccini MC Restauri Perugia nella semifinale della ‘Clai Cup Memorial Spadoni’. Al PalaRuggi di Imola, nel pomeriggio di sabato 21 settembre, le Black Angels vanno k.o. contro Cda Talmassons, altra formazione neo-promossa nel campionato di A1.

    Difficile l’approccio al match delle ragazze di coach Giovi che cedono nel primo set per 18-25. Molto meglio il secondo parziale dove le Black Angels trovano la reazione e pareggiano i conti con un 25-23. È quasi monologo delle friulane nel terzo set (15-25) e nel quarto la musica non cambia nonostante un tentativo di recupero nel finale (21-25).

    Tra le note positive sicuramente da segnalare i 24 punti di Nemeth, autrice di una grande prova nonostante il k.o. Perugia giocherà così la finalina del 3°/4° posto nella giornata di domenica 22 (ore 15.00) contro la perdente della seconda semifinale che si giocherà tra Clai Imola Volley e Cuneo Granda Volley. 

    CRONACA – Giovi comincia con Ricci e Nemeth in diagonale, Cekulaev e Gryka sotto rete e Gardini e Ungureanu in banda. Sirressi è il libero. Il primo set parte all’insegna dell’equilibrio, ma Talmassons prende presto un buon margine (6-11). Gardini sbaglia in ricezione e le friulane volano sul + 6 (8-14). Giovi inserisce allora Traballi, ma la distanza rimane pressoché invariata. Si arriva al set point Talmassons sul 15-24, poi la squadra di coach Barbieri spreca qualche palla ma chiude lo stesso sul 18-25. 

    Talmassons continua a comandare ad inizio di secondo parziale (1-5). Le Black Angels però non si scoraggiano e il muro di Ungureanu riporta Perugia sul – 1 (5-6). Tuttavia c’è ancora troppa imprecisione nella metà campo perugina e le friulane si riallontanano sul 5-9. Giovi ferma allora il gioco. Perugia funziona come una molla e ricuce nuovamente fino al 9-11. Stavolta è Barbieri a chiamare il time out. Sirressi e compagne aumentano i giri e trovano il 18 pari con Nemeth. I muri di Cekulaev e Bartolini portano Perugia avanti di due, poi Gardini firma subito il 23-20. Stavolta il set point è per Perugia sul 24-22. Chiude Nemeth (25-23), 1 pari. 

    Partono decisamente meglio nel terzo set le Black Angels (5-3) che però si sgonfiano e lasciano strada alle avversarie (6-10). Talmassons mura forte e Perugia resta attardata con il punteggio che dice 8-13. Le ragazze in maglia rosa dilagano e Perugia non riesce a contenere l’urto: il set finisce 15 a 25 per Talmassons. 1-2.

    Nel quarto parziale di gioco le friulane continuano a spingere e sono di nuovo sopra sul 6-3. A metà set siamo sul 7-12. Ace Talmassons, 9-14. Le Black Angels fanno quadrato, lottano su ogni pallone e tornano a contatto con un attacco di Nemeth (18-20). Barbieri ferma il gioco e il time out sortisce i suoi frutti. Talmassons torna a fare la voce grossa e conquista il match point sul 20-24. Bartolini accorcia, ma le magliette rosa chiudono subito i conti. 21-25 e 1 a 3 per Talmassons. La Bartoccini MC Restauri giocherà la finale per il 3°/4° posto. 

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA – CDA TALMASSONS 1-3 (18-25, 25-23, 15-25, 21-25)

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Gryka 3, Traballi 2, Orlandi, Ricci, Bartolini 2, Cekulaev 5, Nemeth 24, Gardini 8, Rastelli, Ungureanu, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Cogliandro, Recchia (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi

    CDA TALMASSONS: Pamio, Kocic 6, Gannar 3, Eze 9, Scherban 12, Strantzali 20, Botezat 10, Bucciarelli, Kraiduba 9, Gazzola (L1), Piomboni (L2). All.: Barbieri. Ass.: Parazzoli

    PERUGIA: b.s. 14, ace 5, ric. pos. 36 %, ric. prf. 22 %, att. 32 %, muri 6TALMASSONS: b.s. 15, ace 10, ric. pos. 41 %, ric. prf. 20 %, att. 37 %, muri 10 

    Nella giornata di venerdì 20 settembre sono stati presentati presso il suggestivo scenario del Courmayeur Cinema i campionati di volley femminile di Serie A1 e A2 2024-2025. All’intervento istituzionale del Presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin è seguito l’ingresso sul palco del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris per un benvenuto a tutte le personalità presenti.

    Durante il corso della cerimonia, la Bartoccini MC Restauri Perugia, rappresentata dal Presidente Antonio Bartoccini e dalla centrale Asia Cogliandro, è stata premiata per la promozione in massima serie e la conquista della Coppa Italia di Serie A2 dello scorso anno. Curiosità: è stato svelato il nuovo trofeo della Supercoppa italiana, che sarà assegnata sabato 28 settembre nel match tra Conegliano e Milano al Palazzetto dello sport di Roma. A disegnarlo e realizzarlo è proprio la Bartoccini Premiazioni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Precampionato Allianz Milano, un bel 2-2 contro Rana Verona

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.
    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana. Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.
    Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.
    Milano completerà il suo precampionato mercoledì 25 a Modena con un test match contro la Valsa Group.
    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)
    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.
    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    Foto Credit Beatrice Botto LEGGI TUTTO

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    A Lanciano la Sieco Akea Ortona trova la prima vittoria in pre-season

    Terza uscita per i ragazzi di coach Denora che, in allenamento congiunto, affrontano i pari categoria della BCC Tecbus di Castellana Grotte.
     
    Ancora una volta si tratta di una prova di grande spessore contro una squadra che può vantare tra le sue fila atleti del calibro di Nicolò Casaro (sebbene assente in questa occasione), opposto ex Impavida e dello schiacciatore Luciano Zornetta, solo per citarne un paio. Si gioca in quel di Lanciano, ospiti della ALL STAR VOLLEY che per festeggiare il loro impianto di gioco fresco di restauro hanno proposto alla Sieco Akea di disputare questo allenamento nella città frentana.

    Lanciano porta bene alla Sieco Akea Ortona che contro la BCC Tecbus Castellana Grotte centra la sua prima vittoria in questo pre-season. Una gara che ha visto la Sieco condurre i giochi sin da subito e che vede come suo top-scorer l’opposto Rossato che arriva a toccare i quindici punti. Ottima la prova di Bertoli che si piazza al secondo posto con undici punti, sfoderando però un gargantuesco 62% di positività in attacco.

    Bene anche i ragazzi partiti dalla panchina ed entrati in corso d’opera. Soddisfatto coach Denora: «Vincere è sempre importante ma non bisogna dare troppo peso ai risultati della pre-season. Potrebbero infatti arrivare sconfitte che demoralizzano o vittorie che illudono e quindi bisogna essere bravi anche nella gestione mentale. Per questa gara avevo fatto delle specifiche richieste tecniche ai ragazzi e queste richieste sono state rispettate. Alcune sono andate benissimo, altre necessitano ancora un po’ di lavoro. Di certo avremo da lavorare sul servizio. Vero è che per noi si trattava di un campo nuovo sul quale non eravamo abituati a giocare. È un periodo nel quale la preparazione tecnica ci appesantisce un po’, ma è stata senza dubbio una buona prestazione quella dei ragazzi, questa sera. L’inizio della stagione si avvicina ma ci aspetta ancora tantissimo lavoro. La settimana prossima avremo altri due importanti allenamenti congiunti con San Giustino e Pineto, poi finalmente potremmo alleggerire il carico di lavoro in modo da risultare più brillanti in campo».

    Primo Set
     
    È la Sieco Akea ad ingranare bene e al pronti-via è subito avanti di cinque lunghezze: 7-2. Dopo la sbandata, gli ospiti della BCC Tecbus Castellana Grotte si ricompongono e, complici anche tanti errori al servizio degli ortonesi, prendono a rosicchiare punti ai Ragazzi Impavidi. A metà parziale il punteggio è a sempre a favore degli abruzzesi ma con uno scarto ridotto 13-11. Gli allarmi cominciano a suonare in casa Sieco Akea e la squadra fa quadrato arrivando allo sprint finale sul 22-17. Lo scarto è sufficiente e la Sieco Akea rimane in controllo aggiudicandosi il set con il punteggio di 25-20.
    Secondo Set
     
    Il parziale parte più equilibrato rispetto al precedente. Le due squadre si inseguono nei primissimi scambi e l’andamento rimane ancora indecifrabile con il punteggio sul 4-3. La prima scossa, però, la da proprio la Sieco Akea che arriva a metà parziale in vantaggio 12-9. Ortona amministra il vantaggio vanificando i tentativi della Tecbus di avvicinarsi. Ancora una volta, gli ortonesi partono avvantaggiati nello sprint finale: 22-19. Ortona allunga fino al 24-20 e chiude il secondo parziale al primo set-point 25-20.

    Terzo Set
     
    I “padroni di casa in campo neutro” partono con il giusto piglio anche in questo terzo set: 5-3. Il set prosegue in scioltezza e quando si è superata la metà del terzo parziale, Bertoli trova il mani-fuori del 14-9. Le squadre sperimentano con una girandola di cambi ma è ancora una volta la Sieco Akea Ortona a trovarsi avvantaggiata nel rush finale: 23-17. La Tecbus prova la rimonta ma gli abruzzesi non si lasciano incantare. Nei precedenti allenamenti congiunti la Sieco Akea aveva ridotto il ritmo di gioco proprio negli ultimi punti perdendo ghiotte occasioni sia contro Pineto, sia contro Gioia Del Colle. Questa volta non è così. Ortona rimane concentrata e vince anche il terzo set con il punteggio di 25-21.

    Come spesso accade negli allenamenti congiunti pre-campionato, le due squadre si accordano per giocare un quarto set “extra”. Anche in questo caso è la Sieco a mantenere le redini del gioco e alla fine farà suo anche questo parziale con il punteggio di 25-21.

    Sieco Akea Ortona – BCC Tecbus Castellana Grotte 4-0 (25-20 / 25-20 / 25-21 / 25–21)
    Durata Set: 22’ / 25’ / 25’ / 23
    Durata Totale: 1h 35’

    Sieco Akea Ortona: Pinelli 1, Pasquali 5, Broccatelli (L) 48% pos. 36% perf., Bertoli 11, Giacomini 5, Del Vecchio 9, Marshall 7, Di Tullio 4, Torosantucci, Rossato 15, Di Giunta, Arienti 7, Alcantarini 2, Di Giulio (L) 62% pos. 12% perf. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.
    Muri Punto: 9 – Aces: 4 – Errori Al Servizio: 20

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Marra 6, Mondello 13, Ciccolella 7, Guadagnini (L) 48% pos., 30% perf., Carta 8, Cappadona 2, Bux 1, Renzo 3, Guglielmi (L), Zornetta 9. Allenatore: Barbone. Vice: Valente.
    Muri Punto: 7 – Aces: 4 – Errori Al Servizio: 15 LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Busto Arsizio e Chieri termina con il successo delle torinesi per 3-1

    Allenamento intenso per l’Eurotek UYBA Busto Arsizio nel pomeriggio di sabato 21 settembre alla e-work arena di Busto Arsizio con la Reale Mutua Fenera Chieri. Coach Caprara e Bregoli hanno fatto disputare alle proprie squadre 4 set al 25 con le piemontesi vittoriose per 3-1.

    CRONACA – La formazione ospite ha giocato con Van Aalen – Gicquel, Gray – Zakchaiou, Skinner – Omoruyi, mentre la Eurotek UYBA ha iniziato con Boldini – Obossa, Howard – Van Avermaet, Olaya – Kunzler, Pelloni libero, inserendo poi, da fine del primo parziale (dominato da Chieri, 15-25) Piva per Kunzler, Sartori per Howard e Frosini per Obossa.

    Con la nuova formazione la squadra biancorossa ha trovato più equilibri ed è riuscita a giocare alla pari con le forti avversarie. La UYBA ha perso il secondo 22-25 ma, grazie agli spunti di Piva e Olaya è riuscita ad imporsi nel terzo (25-22). Quarto set (spazio a Scola e rientro di Kunzler su Olaya) ancora dominato dalle ospiti.

    Per la UYBA Rebecca Piva (9 punti, 43% offensivo e 56% in rice) sugli scudi insieme alla centrale Van Avermaet (10 con il 64% e 2 muri). Top scorer biancorossa Olaya con 11. Per Chieri bella prova corale con plauso a Gicquel (13) e all’ex Buijs (10 a referto).

    Domenica 22 settembre le farfalle tornano in campo per la Macron Cup, ore 18, sempre alla e-work arena contro Bergamo. Ingresso 5 euro a settore unico, cancelli aperti dalle 17. Diretta streaming sulla pagina facebook UYBA Volley Busto Arsizio.

    Rivedi l’amichevole con Chieri qui: https://fb.watch/uKJcYVDoD_/

    Eurotek UYBA Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (15-25, 22-25, 25-22, 16-25)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 1, Pelloni (L), Van Der Pijl, Piva 9, Olaya 11, Van Avermaet 10, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 3, Obossa 1, Frosini 10, Kunzler 2, Boldini 1, Scola 1. All. Caprara, 2° Barbolini.Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 6, Lyashko 7, Alberti 4, Van Aalen 2, Anthouli 6, Buijs 10, Gicquel 13, Rolando (L), Carletti 3, Zakchaiou 5, Gray 3, Omoruyi 7, Guiducci 1.

    Note: Durata set: 22, 25, 26, 20. Tot. 1h 32′UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 3, battute errate 10, muri 2, attacco 31%, ricezione 37%, errori 30.Reale Mutua Fenera Chieri: Battute vincenti 4, battute errate 10, muri 15, attacco 39%, ricezione 46%, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 3-1 contro Modena chiude la preseason della Cucine Lube Civitanova

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità. Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
    Civitanova in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
    La gara
    In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
    In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
    Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
    Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
    Dichiarazioni
    Adis Lagumdzija: “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
    ARBITRI: Luciani e Brunelli
    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette). LEGGI TUTTO