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    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (25-14, 31-33, 27-29, 23-25) 23/11/2024 ore 20:00; Emma Villas Siena-Cosedil Acicastello – Non ancora disputata Ore 17:30; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Evolution Green Aversa – Non ancora disputata Ore 19:00; Delta Group Porto Viro-Banca Macerata Fisiomed MC – Non ancora disputata; Conad Reggio Emilia-Campi Reali Cantù 3-0 (25-23, 25-22, 26-24) 22/11/2024 ore 20:00; Abba Pineto-Consar Ravenna – Non ancora disputata; Smartsystem Essence Hotels Fano-OmiFer Palmi – Non ancora disputata Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPTinet Prata di Pordenone 20 9 6 3 22 12Gruppo Consoli Sferc Brescia 18 8 6 2 22 13Consar Ravenna 17 8 6 2 21 11MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17 9 6 3 23 17Cosedil Acicastello 17 8 5 3 21 12Evolution Green Aversa 15 8 5 3 19 13Delta Group Porto Viro 14 8 5 3 17 12Conad Reggio Emilia 10 9 4 5 14 19Emma Villas Siena 10 8 3 5 14 18Banca Macerata Fisiomed MC 9 8 3 5 13 17Campi Reali Cantù 9 9 3 6 11 20Smartsystem Essence Hotels Fano 8 8 3 5 11 19Abba Pineto 8 8 2 6 11 19OmiFer Palmi 2 8 1 7 6 23
    Un incontro in più: Tinet Prata di Pordenone, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, Conad Reggio Emilia, Campi Reali Cantù;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 01/12/2024 Ore: 18.00Cosedil Acicastello-Tinet Prata di Pordenone 30/11/2024 ore 19:00; Consar Ravenna-MA Acqua S.Bernardo Cuneo; Campi Reali Cantù-Emma Villas Siena Ore 17:00; Evolution Green Aversa-Smartsystem Essence Hotels Fano 02/12/2024 ore 20:30; Abba Pineto-Conad Reggio Emilia; Banca Macerata Fisiomed MC-Gruppo Consoli Sferc Brescia Ore 16:00; OmiFer Palmi-Delta Group Porto Viro Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Tinet Prata di Pordenone 20, Gruppo Consoli Sferc Brescia 18, Consar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Evolution Green Aversa 15, Delta Group Porto Viro 14, Conad Reggio Emilia 10, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, OmiFer Palmi 2.
    Note: Un incontro in più: Tinet Prata di Pordenone, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, Conad Reggio Emilia, Campi Reali Cantù; LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Pensavo che Talmassons potesse metterci in difficoltà, ma non così tanto”

    Novara batte Talmassons al tiebreak e a fine gara Lorenzo Bernardi non usa troppi giri di parole per commentare la prestazione della sua squadra: “Pensavo che potessero metterci in difficoltà, perché in questo momento non stiamo giocando bene, ma sicuramente non pensavo in questo modo qua”.

    “L’unica cosa che mi dà un po’ di conforto è che dipende da noi, insomma, siamo noi il termometro dell’esito finale. La riflessione che dobbiamo fare – prosegue Bernardi – è sulle cose che non ci stanno più riuscendo come qualche settimana fa”.

    “Chiaramente nella posizione dell’opposto siamo carenti in questo momento. C’è Tatiana (Tolok, ndr) che sta rientrando da un problema fisico che ha avuto e oggi era parzialmente a disposizione. L’ho fatta giocare per quattro set, però sicuramente non era nelle migliori condizioni e penso che si sia visto. Quello è un ruolo importante che dobbiamo cercare di recuperare nel più breve tempo possibile”.

    “Dobbiamo abituarci a soffrire, a giocare partite come questa e a vincerle anche come abbiamo fatto oggi che eravamo sotto 1-5 e 3-7 al tie-break. Poi sono sicuro che con il tempo recupereremo il nostro gioco e recupereremo a pieno tutte le giocatrici”.

    Dal nostro inviato Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Ravenna vuole ricominciare a vincere

    Trasferta abruzzese per Goi e compagni, fin qui sempre vittoriosi fuori casa, attesi domani alle 18 dall’Abba Pineto, penultimo in classifica. Valentini mette in guardia i suoi: “Pineto vale più della sua attuale classifica”
    Lasciata alle spalle la sconfitta contro Brescia, costata anche il primato in classifica, la Consar scalpita per riprendere subito il cammino interrotto. Domani, alle 18 (diretta streaming su Volleyball world tv e in differita martedì alle 15 sul canale 78 di Tele Romagna, arbitraggio affidato a Pierpaolo Di Bari di Fasano e da Beatrice Cruccolini di Perugia), è di scena a Pineto, contro l’Abba reduce da tre sconfitte di fila, che l’hanno fatta scivolare al penultimo posto, e presumibilmente animata da grande spirito di rivalsa.“Come facciamo sempre, abbiamo analizzato all’inizio della settimana la partita contro Brescia – spiega l’allenatore della Consar Antonio Valentini – e messo in evidenza ciò che è andato e ciò che invece va migliorato. La squadra ha assorbito bene quella sconfitta: abbiamo svolto una buona settimana di allenamenti e ci siamo preparati lavorando su alcune situazioni funzionali per migliorare il nostro gioco e per il match di domani”.Goi e compagni, finora impeccabili e implacabili fuori casa, dove hanno sempre vinto, cercano il quinto successo esterno, che sarebbe anche il quinto hurrà in altrettante partite contro la formazione abruzzese, oggi diretta da quel Simone Di Tommaso che da giocatore ha terminato la sua carriera proprio a Ravenna nell’annata 2018/19.“Non dimentichiamo che Pineto ha fatto buone partite, penso ai due tie-break che ha giocato con Aversa e Siena – ricorda Valentini – ma nell’ultimo periodo, soprattutto nell’ultima gara con Cantù, non si è espressa al massimo del suo potenziale. A dispetto della sua classifica attuale, l’Abba è una buona squadra, con giocatori validi e in grado di esprimere una buona pallavolo. Ci aspettiamo sicuramente una formazione che metterà in campo tutto quello che ha per invertire la tendenza negativa. Noi siamo pronti ad affrontare una sfida insidiosa, complicata, come peraltro lo sono tutte in questo campionato”.L’andamento delle prime otto giornate in effetti restituisce grande equilibrio in vetta, con sette squadre racchiuse in 4 punti, ma anche in coda con sei squadre in due punti davanti a Palmi, l’unica staccata. “La classifica di oggi dimostra il livello di questa A2, tutte le squadre si sono rinforzate e questo fa sì che il campionato sia più duro – osserva Valentini – ma anche più interessante e più bello. La classifica e i risultati non sono altro che lo specchio delle qualità delle formazioni”.
    Sul fronte delle statistiche è un match importante per Alessio Tallone che è a 10 punti dai 100 in questa stagione, per Riccardo Copelli a cui servono tre punti per raggiungere quota 1600 in carriera e per Tommaso Guzzo, che reduce da quattro gare di fila in cui ha messo a referto più di 20 punti, ora insegue la cinquina, essendo a 26 attacchi vincenti dal traguardo dei 300 in carriera. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Gaspari: “Onore a Roma, gli ingressi di Ognienovic e Carol hanno dato equilibrio”

    Al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, la Smi Roma Volley prova con tutte le sue forze a mettere in difficoltà una Savino Del Bene Scandicci non irresistibile, che infatti soffre sia nel primo set, riuscendo però a imporsi 22-25, che nel secondo, lasciato totalmente in mano alle padrone di casa (25-17). Le rotazioni di coach Gaspari avevano premiato Gennari al palleggio e Baijens al centro insieme a Nwakalor, ma sono serviti gli ingressi di Ognjenovic e di Carol (5 punti con il 100% in attacco e 2 muri), vera anima delle toscane, a raddrizzare una serata che poteva incrinarsi.

    Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “È un successo molto importante, portare tre punti a casa in questo campionato non è scontato, lo dico da quando sono arrivato e lo ribadirò fino alla fine, basta guardare i risultati nelle ultime settimane”.

    “La vittoria è arrivata come le ultime gare, dove fuori casa abbiamo fatto fatica a battere bene, non replicando quanto abbiamo fatto in casa. Commettiamo errori su battute non forzate e poi quella situazione lì ci innervosisce. Oggi di sicuro – aggiunge Gaspari – l’ingresso di Ognienovic e Carol ha dato un pochino più di equilibrio però noi in queste partite dobbiamo fare un po’ di più, gestirle meglio”.

    “Quello che mi dispiace? Nel secondo set abbiamo incontrato delle difficoltà e ci sta, ma lo abbiamo lasciato andare e questo non ce lo possiamo permettere. Il quarto set è stata la fotocopia del secondo, ma con pazienza, con un tocco a muro, con una buona battuta, con un contrattacco, siamo riusciti a portare a casa il set”.

    “È impensabile di vincere i set a 16-15 ogni volta e l’avversario oggi ha meritato, ha difeso tanto, ha battuto bene, ha trovato fiducia. Godiamoci questi tre punti perché sono davvero importanti. Adesso si deve pensare alla trasferta in Polonia – conclude Gaspari – che è altresì una partita molto molto importante.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il muro bellunese è granitico: seconda vittoria in Sardegna

    Per il Belluno Volley, la Sardegna è “l’isola del tesoro”. Dopo aver strappato tre punti al Cus Cagliari, meno di un mese fa, i rinoceronti conquistano il bottino pieno anche contro la Sarlux, a Sarroch. E il terzo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca arriva grazie a una prestazione da record a muro: alla fine, saranno ben 22 i palloni rispediti al mittente e inchiodati nella metà campo avversaria. Non poteva essere più felice, quindi, il debutto sulla panchina di coach Marco Marzola. Il quale può esultare nell’immediato e guardare con fiducia al futuro. Perché la squadra è parsa tonica, concentrata e determinata, specialmente in una seconda metà di gara di chiara matrice bellunese.
    SI ALZA IL MURO – La sfida si apre con 3 muri confezionati nei 4 punti iniziali. E con l’ace di Zappoli per l’8-6, mentre Mian da seconda linea firma il +3 e Zappoli allunga ulteriormente: 16-12 biancoblù. I padroni di casa, però, si rifanno sotto con Meschiari (18-19) e impattano a quota 20. Ma Ferrato, sotto rete, ristabilisce le distanze grazie a un “Monster Block” e a un preciso tocco (22-20). I sardi annulleranno poi due set-ball: non il terzo. A chiudere i conti pensa Riccardo Mian.
    RITMI – Nel secondo parziale, però, è la Sarlux a dettare i ritmi. E a tenere sempre la testa avanti. Anche perché calano le percentuali d’attacco e aumentano le imprecisioni fra i rinoceronti, che si ritrovano sotto 18-14 (diagonale di Meschiari). E nonostante un Mozzato granitico a muro (19-17), il set è dei sardi. Anche a causa di tre errori dei dolomitici nel momento chiave: compresa l’invasione di Luisetto per il definitivo 25-22.
    PROSCENIO – Il Belluno Volley sembra accusare il colpo in un terzo round aggredito, pallavolisticamente, da Dimitrov. Tuttavia, il 5-2 di partenza viene ben presto rintuzzato. O meglio, ribaltato. Mian si prende il proscenio con uno splendido contrattacco e un muro (11-7 ospite), mentre il servizio vincente di Zappoli vale il +5. E il “poster” di Mozzato, il +6. Nasari, entrato dalla panchina, prova a ispirare la rimonta, ma sul 15-17 prende forma un tonante break di 9-1, confezionato da Ferrato e compagni, a chiudere ogni discorso.
    A GRAPPOLI – L’occasione per tornare fra le Dolomiti con l’intera posta in palio è davvero ghiotta. E il Belluno Volley non se la lascia sfuggire. Anche perché i muri arrivano sempre a grappoli: nel fondamentale, Mozzato e Loglisci pongono la loro impronta per l’11-7 e Sarroch, un po’ in sfiducia, cede in maniera progressiva: il punto della staffa è di Luisetto, con un ace. E i rinoceronti si rimettono in marcia.
    LA PAROLA AL COACH – «Sono molto contento – è il commento di coach Marco Marzola – anche perché il fatto di essere rientrato dopo un po’ di tempo mi ha regalato una bella emozione. I ragazzi mi sono piaciuti parecchio, soprattutto in termini di atteggiamento. Ovviamente dobbiamo ancora lavorare su alcuni aspetti, ma il primo match è stato positivo. La realtà di Belluno? È super organizzata e mi ha accolto nel migliore dei modi. Sono felice di questa scelta».

    SARLUX SARROCH-BELLUNO VOLLEY 1-3
    PARZIALI: 23-25, 25-22, 18-25, 14-25.
    SARLUX SARROCH: Dimitrov 15, Curridori 3, Leccis 9, Pilotto 11, Chiapello 9, Meschiari 3; Mocci (L), Luisetti, Nasari 4, Romoli, Rossi, Pisu, Scarpi. N.e. Giaffreda (L). Allenatore: M. Camperi.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 7, Mian 17, Luisetto 10, Mozzato 12, Loglisci 16, Zappoli 9; Martinez (L), Guizzardi, Schiro. N.e. Saibene, Basso, Cengia, Bisi, Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Giorgia Adamo di Roma e Andrea Galteri di Perugia.
    NOTE. Durata set: 30’, 34’, 28’, 27’; totale: 1h59’. Sarroch: battute sbagliate 17, vincenti 4, muri 9. Belluno: b.s. 15, v. 6, m. 22. LEGGI TUTTO

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    Roma non fa punti contro Scandicci e ora è ultima in classifica

    Cuore e grinta non bastano alla SMI Roma Volley, che si arrende in casa contro Scandicci dopo aver conquistato il secondo set e lottato a testa alta per tutta la gara.

    Starting players – Lo starting six giallorosso vede la diagonale Mirković-Orvošová, Salas e Rotar di banda, Ciarrocchi e Rucli centrali e Zannoni libero.

    1° set – In avvio Scandicci prova a scappare (3-6) ma Roma si riporta sotto con il muro di Rucli (6-7). Quindi sale in cattedra Orvosova, che mura la schiacciata dell’oro olimpico Antropova (11-13) e sigla l’attacco del nuovo -1 (18-19), prima della ritrovata parità a quota 19. Si procede punto a punto ma a trovare il colpo di reni è Scandicci (22-25).

    2° set – Nella seconda frazione il primo break è per Roma, che costringe le avversarie al time-out dopo un bel punto di Mirkovic di seconda (8-4). Il vantaggio romano cresce ancora (12-6). Rotar firma il +7 (14-7), che viene consolidato dagli ace di Ciarrocchi (17-9) e Salas (20-12). Le Wolves giocano bene in tutti i fondamentali e pareggiano meritatamente il conto dei set (16-25).

    3° set – Nel terzo set parte meglio Scandicci (0-3) ma Roma trova il pari a quota 6 e va a +2 (8-6) con un doppio attacco vincente di Orvošová favorito dalle ottime difese di Zannoni. La reazione ospite è affidata al servizio di Antropova, che mette in grande difficoltà le giallorosse e porta il risultato sull’8-12, cambiando definitivamente l’inerzia del set, che si chiude sul 17-25.

    4° set – Nella quarta frazione Roma si porta quattro volte a +2. Dopo il 12-10 di Schölzel, Scandicci alza il ritmo e ribalta l’andamento del set trascinata da Antropova, con Roma che prova a riavvicinarsi con Schölzel (21-23). La resa arriva sull’attacco di Herbots (21-25) tra gli applausi del pubblico romano e del gruppo organizzato del Branco, per l’occasione con il segno rosso sul volto e con il solito striscione “Non una di meno” a due giorni dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, per la buona prestazione contro la terza forza del campionato.

    Michela Ciarrocchi (centrale SMI Roma Volley): “Abbiamo giocato bene ma ci mancano ancora alcuni piccoli dettagli da correggere, sui quali adesso che finalmente siamo al completo dobbiamo continuare a lavorare in allenamento per poter riuscire ad ottenere punti nelle partite più difficili. Ci manca tanto la vittoria e sarà fondamentale conquistarla domenica prossima a Perugia”.

    SMI Roma Volley 1Savino Del Bene Scandicci 3(22-25, 25-16, 17-25, 21-25)

    SMI Roma Volley: Provaroni, Salas 11, Ciarrocchi 7, Rotar 7, Rucli 2, Adelusi, Cicola, Schölzel 6, Melli 2, Zannoni, Mirković 2, Orvošová 18, Muzi, Costantini. All: CuccariniSavino Del Bene Scandicci: Herbots 15, Castillo, Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Parrocchiale, Bajema, Graziani, Nwakalor 10, Da Silva 5, Baijens 6, Antropova 26, Mingardi 7, Gennari 1. All: Gaspari

    Arbitri: Anthony Giglio, Ilaria VagniSpettatori: 1780Durata set: 27’, 22’, 27’, 28’. Tot: 1h 54 min.MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 30 (10 – 0); Numia Vero Volley Milano 22 (8 – 2); Savino Del Bene Scandicci 21 (7 – 2); Igor Gorgonzola Novara 20 (7 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14 (6 – 3); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 12 (4 – 4); Bergamo 12 (4 – 4); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 5); Il Bisonte Firenze 9 (3 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5 (1 – 8); Cda Volley Talmassons Fvg 5 (1 – 8); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 4 (1 – 8).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aleksic dopo Novara-Talmassons: “Gara tutta difficile, ma pensiamo sia solo una fase passeggera”

    Dopo il netto 3-0 subito contro Busto, la Igor Gorgonzola Novara suda le proverbiali sette camice anche in casa contro la neopromossa Talmassons che le strappa un punto cedendo solo al tiebreak, per altro ai vantaggi (18-16).

    Maja Aleksic: “La partita è stata tutta complicata, non soltanto i due set persi. facciamo i complimenti alle mie compagne perché ottenere questa vittoria non era facile né scontato perché è sempre complicato giocare con squadre che hanno una posizione inferiore in classifica e scendono in campo con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere”.

    “Siamo consapevoli che oggi non abbiamo mostrato il nostro lato migliore, come era già accaduto contro Busto, ma siamo convinte che questo sia soltanto un momento negativo che dobbiamo metterci in fretta alle spalle per tornare a giocare la nostra migliore pallavolo”.

    “Ora avremo due trasferte impegnative, a Lodz in coppa e in casa di Conegliano in campionato. Saranno due match di grande intensità, ma noi dovremo solo spingere sin dall’inizio”.

    Dal nostro inviato Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Novara soffre anche contro Talmassons, ma al tie-break conquista comunque 2 punti d’oro

    Soffre, lotta, combatte, non gioca la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara riesce a spuntarla e a mettersi alle spalle la sconfitta di Busto Arsizio: settimo successo stagionale in campionato per le Zanzare di Lorenzo Bernardi, che piegano al tie break la resistenza della Cda Volley Talmassons Fvg nell’anticipo della nona giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e raccolgono due punti d’oro per restare in scia alla Numia Vero Volley Milano e alla Savino del Bene Scandicci.

    Una partita sorprendentemente equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (9 ace) ed il muro (16 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte talmassonese, senza dimenticare la capacità della compagine piemontese di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà (come, ad esempio, ai vantaggi del tie break).

    Il tabellino recita 19 punti per Lina Alsmeier (con il 38% in fase offensiva e il 61% di ricezione positiva), ben spalleggiata in attacco da Mayu Ishikawa (16 punti) e dall’MVP Maja Aleksic (14 punti di cui 6 muri). Da registrare anche la buona prestazione di Eleonora Fersino (57% di ricezione positiva e 42% di perfetta), che alla prima stagionale da titolare dà tranquillità alle compagne in seconda linea, e il rientro dall’infortunio di Sara Bonifacio, che si dimostra fin da subito utile nell’economia di gioco della Igor con 10 punti (8 su 14 in primo tempo).

    Dall’altra parte, mastica amaro Talmassons che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Pink Panthers tengono botta grazie alle qualità di Yana Shcherban (17 punti con il 41% in attacco) e di Anastasiia Kraiduba (15 punti di cui 1 muro e 1 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta, ma non trovando sempre soluzioni ottimali in ricezione e al servizio.

    LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. Talmassons risponde con Eze al palleggio in diagonale a Kraiduba, Shcherban e Strantzali in posto 4, Botezat e Kocic al centro, Ferrara libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie ad Alsmeier e Aleksic (2-0). Dopo un errore al servizio per parte, le padrone di casa allungano con Bonifacio: sul primo tempo vincente della centrale azzurra, coach Barbieri decide di fermare il gioco (5-1). Al rientro in campo, Kocic è la prima a segnare; poi Shcherban e Kraiduba riportano Talmassons in scia (7-6). Tuttavia, la risposta della Igor non si lascia attendere: Aleksic e Bosio ristabiliscono così le distanze (10-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le azzurre tornano a spingere sull’acceleratore e volano a più 5 grazie ai block di Tolok e Alsmeier (15-10), anche se la compagine friulana non molla e riesce addirittura a pareggiare con un parziale di 0-5 (15-15). Dopo il momentaneo sorpasso di Talmassons (16-17), ci pensa Aleksic a ribaltare il risultato (19-18). A questo punto, Novara sembra avere in mano le redini del set (22-20), ma la Cda mostra di nuovo tutto il suo carattere e la spunta nella volata finale (23-25).

    2° SET – Il secondo set parte con un maniout di Ishikawa e prosegue con i muri di Tolok ed Eze e l’errore al servizio di Botezat (3-1). La Igor prova subito ad alzare i giri del motore e allunga con Alsmeier e Ishikawa (7-2): Talmassons deve ancora una volta inseguire, ma a differenza del set precedente fatica a reagire (9-3). Ci prova Shcherban a suonare la carica dopo il timeout chiamato da Barbieri, anche se Novara ora gioca con un altro spirito (12-5). Entra Gannar e Pamio al posto di Botezat e Strantzali, ma le Pink Panthers perdono ulteriormente contatto dopo gli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier (17-6). A questo punto la panchina di Talmassons è obbligata a chiamare di nuovo l’interruzione; poi, al rientro in campo, Gannar ferma l’emorragia di punti anche se la reazione delle ospiti è molto timida e il gap aumenta (21-9). Le Zanzare possono così amministrare il vantaggio e chiudere il set senza patemi (25-12).

    3° SET – Shcherban segna il primo punto della terza frazione, Alsmeier e Bosio rispondono subito, ma Botezat pareggia (2-2). Talmassons è in parità anche sul 4-4, ma le attaccanti friulano incappano in errori e la Igor ne approfitta per portarsi in vantaggio (6-4). Tuttavia, la reazione della Cda non si lascia attendere: Strantzali riporta il risultato in equilibrio rispondendo prima a Tolok e poi ad Aleksic (8-8). Il buon momento delle Pink Panthers prosegue grazie a Shcherban (9-11), ma le padrone di casa trovano subito il controbreak e ribaltano il risultato in un battito di ciglia (14-12). Ishikawa deposita a terra la palla del 15-12 e quella del 16-13, anche se Talmassons non molla e torna in scia con un primo tempo di Kocic (16-15). Le friulane mettono addirittura la freccia del sorpasso e così coach Bernardi corre ai ripari e chiama il ‘tempo’ (16-17). Dopo la pausa Tolok ferma l’emorragia risolvendo uno scambio prolungato, poi Aleksic sigla il block del controsorpasso (18-17). La Igor accelera e poco dopo trova un altro break, obbligando coach Barbieri a chiamare timeout (20-18). Nel finale Novara si porta a più 3 (22-19) e, dopo la reazione delle ospiti (22-21), trova il parziale decisivo (25-21).

    4° SET – La quarta frazione parte con le risposte di Tolok e Aleksic ai tenativi di Kraiduba (2-2) e prosegue con un break di Talmassons (2-4). La risposta della Igor non si lascia attendere (4-4), ma Strantzali riporta avanti le Pink Panthers: sul maniout della schiacciatrice greca, coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici (4-7). Al ritorno in campo, è Alsmeier la prima a segnare; poi Aleksic accorcia le distanze con un ace (6-7). Dopo alcuni scambi equilibrati, Tolok trova un maniout e impatta sul 10-10; poi, però, la russa si fa stampare e così la Igor deve tornare a inseguire (10-13). Entra Villani al posto di Ishikawa, ma il martello si fa subito murare: la panchina novarese è obbligata a chiamare il secondo ‘tempo’. Dopo la pausa, Bonifacio suona la carica in primo tempo; poi Villani e Aleksic accorciano le distanze (13-15). Tuttavia, alcuni errori fanno scivolare la Igor a meno 7 (13-20). A questo punto Bernardi si gioca le carte Bartolucci e Mims, ma ormai è troppo tardi (15-25).

    TIE BREAK – Shcherban segna il primo punto della quinta frazione, Mims (rimasta in campo al posto di Tolok) risponde subito, ma Talmassons trova un parziale di 0-3 (1-4). Bernardi chiama timeout e dopo la pausa Kraiduba mette a segno l’ace dell’1-5. Bonifacio ferma l’emorragia di punti, poi Alsmeier dimezza il gap (3-5). Il controbreak delle Pink Panthers è immediato (3-7), ma Ishikawa suona la carica e riporta in scia le azzurre (6-7). Dopo il cambio di campo (6-8), le centrali di Novara ribaltano il risultato: prima Bonifacio mette a segno l’8-9 e il 9-9, poi Aleksic trova il block del sorpasso (10-9). Il buon momento della Igor prosegue grazie a Ishikawa (11-9) e così Barbieri decide di chiamare timeout. Dopo l’interruzione, le Zanzare pungono anche con Alsmeier (13-11), ma poco dopo subiscono un parziale di 0-3 (14-15). Ala fine, però, la Igor riattacca la spina e vince la volata finale (18-16).

    Igor Gorgonzola Novara 3Cda Volley Talmassons Fvg 2(23-25, 25-12, 25-21, 15-25, 18-16)Igor Gorgonzola Novara: Aleksic 14, Bosio 5, Alsmeier 19, Bonifacio 10, Tolok 16, Ishikawa 16, Fersino (L), Mims 5, Villani 1, Bartolucci. Non entrate: Orthmann, De Nardi (L), Squarcini, Mazzaro. All. Bernardi.Cda Volley Talmassons Fvg: Shcherban 17, Botezat 5, Eze 7, Strantzali 13, Kocic 7, Kraiduba 15, Ferrara (L), Piomboni 2, Gannar 2, Pamio 1, Bucciarelli. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.Arbitri: Grossi, Salvati. Note – Spettatori: 2200, Durata set: 26′, 21′, 30′, 21′, 23′; Tot: 121′.MVP: Aleksic.

    Top scorers: Alsmeier L. (19) Shcherban Y. (17) Ishikawa M. (16) Top servers: Tolok T. (2) Aleksic M. (2) Ishikawa M. (2) Top blockers: Aleksic M. (6) Bosio F. (4) Tolok T. (3)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 30 (10 – 0); Numia Vero Volley Milano 22 (8 – 2); Savino Del Bene Scandicci 21 (7 – 2); Igor Gorgonzola Novara 20 (7 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14 (6 – 3); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 12 (4 – 4); Bergamo 12 (4 – 4); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 5); Il Bisonte Firenze 9 (3 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5 (1 – 8); Cda Volley Talmassons Fvg 5 (1 – 8); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 4 (1 – 8).

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO