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    Imola esce sconfitta 3-0 dal PalaRuggi per mano di San Giovanni in Marignano

    San Giovanni in Marignano si aggiudica nettamente il derby regionale con la Clai Imola Volley. In un PalaRuggi gremito e festante che da tanto attendeva di vivere questa giornata, la formazione di coach Bellano fa la voce grossa e si aggiudica così il match della seconda giornata con un perentorio 3-0 esterno che non lascia spazio a recriminazioni.Sempre avanti nel punteggio, le riminesi si dimostrano ancora una volta squadra compatta e ben organizzata. Inoltre, può contare all’interno del suo roster su alcune individualità davvero di alto livello per la categoria. Senza dubbio meritata l’affermazione di capitan Ortolani e compagne, sempre molto efficaci in attacco e concentrate in difesa sin dal primo pallone. Imola ci ha provato ma il divario tra le due squadre è apparso netto e spesso incolmabile.La Omag ha fatto il bello e cattivo tempo soprattutto a muro, fondamentale nel quale ha letteralmente dominato e che ha portato numerosi punti alla squadra ospite. Seconda vittoria consecutiva per S.Giovanni e secondo stop di fila per le imolesi, che devono resettare il prima possibile questa debacle casalinga e pensare già alla gara di Costa Volpino del prossimo fine settimana con l’obiettivo di centrare i primi punti della loro annata.Per le ospiti la ormai solita grande prova di Alice Nardo, nominata di nuovo MVP, e un ottimo apporto della subentrata Alexandra Ravarini, fondamentale nella parte finale del secondo parziale e in tutto il set successivo per scavare il solco decisivo. Per la Clai, che molto ha faticato in attacco, buona prestazione sotto rete di Eva Ravazzolo ben supportata in fase offensiva dall’opposto Sara Stival, che dopo un primo set incolore è entrata gradulmente in partita e ha messo in difficoltà le avversarie con la sua potenza e il suo debordante atletismo. Sara Stival (Clai Imola Volley): “Loro sono una squadra di livello superiore ma noi purtroppo non siamo riuscite ad essere determinate e precise su alcuni aspetti. Non abbiamo trovato la chiave per esprimere il nostro gioco e per portare sul campo quanto provato in allenamento durante la scorsa settimana. Dobbiamo tornare martedì in palestra ancora più determinate di prima e con la giusta grinta per tornare a fare bene”.Alice Nardo (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sono molto fiera della mia squadra. Sapevamo che oggi sarebbe stata una partita molto tosta perché loro sono una squadra coriacea. Abbiamo messa la giusta pazienza nel nostro gioco e siamo molto contente del successo finale. Mi sento molto bene, ma voglio dividere i meriti di queste prestazioni con le mie compagne che attorno a me fanno un lavoro magnifico. In questo gruppo ci sono ottimi valori e abbiamo la fortuna di allenarci con Serena Ortolani, la migliore compagna di squadra che una giocatrice possa desiderare. C’è grande sintonia tra di noi”.CLAI IMOLA VOLLEY 0OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3 (17-25, 18-25, 12-25)CLAI IMOLA VOLLEY: Mescoli 3, Bacchilega 4, Pinarello, Pomili 3, Ravazzolo 8, Stival 10, Mastrilli (L), Rizzieri, Migliorini, Bulovic. Non entrate: Visentin, Gambini (L), Morotti, Arcangeli. All. Caliendo. OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 17, Parini 8, Ortolani 9, Piovesan 11, Consoli 9, Nicolini 5, Valoppi (L), Ravarini 9, Sassolini 1. Non entrate: Monti (L), Polesello, Bagnoli, Merli, Meliffi. All. Bellano.ARBITRI: Stellato, Erman. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 21′; Tot: 74′. MVP: Nardo.Top scorers: Nardo (17); Piovesan (11); Stival (10) Top servers: Ortolani (3); Nardo (1); Parini (1) Top blockers: Ravazzolo (3); Parini (2); Consoli (2)(fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Secondo successo pieno per Macerata, Mondovì non riesce a smuovere la classifica

    La CBF Balducci HR Macerata bagna l’esordio casalingo con il migliore dei risultati, battendo 3-0 la Bam Mondovì e ottenendo così il secondo successo pieno consecutivo nella seconda giornata di Serie A2 Tigotà, dopo la vittoria nel primo turno contro Casalmaggiore.Il risultato quasi mai in bilico se non nel terzo set, quando le piemontesi danno del filo da torcere a Fiesoli e compagne per poi subire la rimonta veemente delle padrone di casa che chiudono subito la sfida: 9 muri, 6 ace e i 27 errori punto delle ospiti spianano la strada alla formazione di coach Lionetti.MVP di turno il libero Giulia Bresciani con un’ottima prova in ricezione e tante difese, mentre Mazzon è la top scorer con 13 punti all’attivo; inoltre, in doppia cifra anche Caruso (5 muri) e Decortes (12), molto positiva in battuta.Nel primo set le arancionere mettono subito in difficoltà le piemontesi grazie ad un servizio efficace (2 ace) e un solido muro (4), il resto lo fanno Fiesoli e Decortes con 5 punti a testa: 25-14 il finale. Secondo parziale in cui Mondovì tiene testa alle maceratesi fino a metà set, salendo in attacco, ma poi deve cedere ancora ai colpi di Decortes (6) e Mazzon (5), complici anche gli 11 errori punto piemontesi (25-17). Infine, il terzo set inizialmente in salita per la CBF Balducci HR (2-7), poi la rimonta che chiude la sfida con l’ingresso di Bulaich, i muri di Caruso e i colpi di Mazzon (25-21). Giulia Bresciani (Cbf Balducci Hr Macerata): “Nei primi due set sicuramente siamo state più ciniche, abbiamo ridotto maggiormente gli errori. Abbiamo iniziato il terzo un po’ contratte e abbiamo commesso qualche errore di troppo, anche gratuito e ovviamente abbiamo permesso a loro di rimanere più lì. Poi sul finale ci siamo riprese e abbiamo soprattutto ridotto gli errori, messo più di ordine in campo e il risultato si è visto”.Claudio Basso (coach Bam Mondovì): “Sicuramente il pronostico iniziale non era a nostro favore, mi aspettavo che le squadre in questo momento della stagione non fossero così pronte, noi come gli altri, ed è stato così. Non siamo stati bravi ad approfittarne perché abbiamo commesso veramente troppi errori e senza motivo, questo ci ha penalizzato molto. Nel terzo set le cose cominciavano a funzionare ma non siamo stati bravi a mantenere l’attenzione per tutto il set”.CBF BALDUCCI HR MACERATA 3BAM MONDOVI’ 0 (25-14 25-17 25-21)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Decortes 12, Fiesoli 7, Mazzon 13, Bonelli, Battista 3, Caruso 10, Bresciani (L), Bulaich Simian 2, Morandini. Non entrate: Braida, Sanguigni, Orlandi, Busolini (L). All. Lionetti. BAM MONDOVI’: Lancini 3, Tresoldi 7, Schmit, Viscioni 10, Catania 4, Berger 6, Giubilato (L), Bosso 5, Manig. Non entrate: Marengo, Fini, Deambrogio. All. Basso.ARBITRI: Proietti, Tundo. NOTE – Spettatori: 360, Durata set: 22′, 27′, 30′; Tot: 79′. MVP: Bresciani.Top scorers: Mazzon A. (13); Decortes C. (12); Viscioni G. (10).Top servers: Viscioni G. (2); Decortes C. (2); Mazzon A. (2).Top blockers: Caruso S. (5); Mazzon A. (3); Tresoldi L. (2).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley – Piacenza: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA-Nella terza giornata di Superlega Credem Banca è la Gas Sales Bluenergy Piacenza a passare al Palasport di viale delle Provincie 3-1, contro un Cisterna Volley apparso più solido in ricezione rispetto alle prime uscite, ma ancora discontinuo nei fondamentali di attacco e servizio. Tra i pontini spicca ancora una volta la prestazione dello schiacciatore spagnolo Jordi Ramon, top scorer di giornata con 18 punti di cui tre affermazioni a muro, con il 56% in attacco. Con 56 punti nelle prime tre uscite stagionali Ramon si colloca al secondo posto nella classifica dei marcatori di Superlega, a sole due lunghezze di differenza da Alessandro Michieletto.
    Ottime risposte arrivano anche al centro, con Daniele Mazzone protagonista di giornata. Il centro classe ‘92, inserito nel sestetto da coach Falasca, ha fatto la differenza, realizzando 10 punti con 5 muri. Nell’ultimo set si è ritagliato un suo spazio l’opposto Michael Czerwinski, subentrato a Faure e decisivo per tenere in scia fino alla fine il Cisterna Volley. L’asso austriaco chiude il suo match con 5 punti siglati e il 71% in attacco. In seconda linea si conferma una certezza Domenico Pace, che contro Piacenza  ha registrato un totale di 15 ricezioni, con una percentuale di positività del 60% e una percentuale di ricezioni perfette del 20%.
    Questa l’analisi di coach Guillermo Falasca:”Vincere contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza non è per tutti, ma rispetto alle prime uscite possiamo dire che quella contro Piacenza al momento è stata la nostra miglior prestazione, si è vista continuità. Loro hanno spinto molto e con efficacia al servizio, mettendoci spesso in difficoltà. A mio avviso siamo stati competitivi, più costanti sicuramente rispetto alla trasferta di Verona. La squadra continua a crescere, sicuramente questo avvio, come già sapevamo, è molto complicato. Ci può essere un po’ di frustrazione ma la squadra gioca molto bene. Serve pazienza perchè la squadra ha molti punti di forza e a lungo andare questi valori verranno fuori”.
    Il Cisterna Volley può contare su una panchina di qualità, come testimoniato dai positivi ingressi di Czerwinski e Tarumi:”Loro stanno lavorando bene, non è mai facile entrare a partita in corso ed incidere positivamente. Sono contento per questi ragazzi e mi auguro che dopo Piacenza abbiano un’ulteriore spinta per continuare a crescere. Parliamo di due atleti con tanti margini di miglioramento”. LEGGI TUTTO

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    Costa Volpino comincia bene, ma è Messina ad avere la meglio al tie-break

    Dopo un avvio di partita tranquillo e a tratti privo di emozioni, il primo set dell’incontro tra C.B.L. Costa Volpino e Akademia Sant’Anna Messina si è trasformato in uno spettacolo entusiasmante nel finale, tenendo tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo punto. Le due squadre hanno cambiato marcia proprio quando il set sembrava destinato a chiudersi senza grandi colpi di scena. Ma le padrone di casa riescono ad avere la meglio e portano a casa il primo parziale chiudendo sul 25-23.Il secondo set si dimostra la fotocopia del primo: la squadra ospite gestisce la prima parte del parziale senza mai trovarsi realmente in difficoltà fino a quando improvvisamente scatta la scintilla. Entrambe le squadre alzano il livello di concentrazione e, inevitabilmente, si alza anche il livello tecnico della partita. Sul 24-23 per la squadra di casa, l’errore in battuta di Camerini annulla un set point riportando il punteggio in parità. L’errore in attacco di Buffo regala il vantaggio all’Akademia Sant’Anna Messina che, al servizio con Diop, tira fuori dal cilindro un ace millimetrico e si aggiudica il secondo set con un sofferto 23-25.Nel terzo parziale Akademia Sant’Anna Messina, più cinica e organizzata, ha saputo sfruttare un momento di debolezza delle padroni di casa rimontando un distacco di sei punti. Con il punteggio nuovamente in parità, il sorpasso è arrivato sul 22-22 grazie a un errore in battuta di Diop e da li la C.B.L. non si è più voltata indietro.Nel quarto set le ragazze di coach Bonafede hanno chiuso con un solido 25-21, imponendo il loro gioco quando necessario, senza lasciare spazio a una reale rimonta della squadra di casa. Nel quinto set, sotto la pressione di una squadra avversaria mai domata, le ragazze di coach Bonafede hanno dimostrato vero carattere e qualità: un errore decisivo sull’8-13 e un attacco di Rossetto hanno chiuso la partita sul 9-15. Il 3-2 finale premia la squadra che ha saputo soffrire, lottare e soprattutto restare più compatta nei momenti di difficoltà. Simona Buffo (C.B.L. Costa Volpino): “Abbiamo incontrato una squadra molto ostica che siamo comunque riusciti a mettere in difficoltà. Sicuramente nei momenti più salienti ci è mancato qualcosa e abbiamo fatto qualche errore in più, anche di distrazione. Nonostante questo abbiamo cercato di stare sempre in partita e i due set vinti lo dimostrano.Resta l’amaro in bocca per non aver portato a casa la partita, ma complimenti a noi ragazze e a tutto lo staff”.Binto Diop (Akademia Sant’Anna Messina): “E’ stata una partita molto combattuta: dall’altra parte c’era una squadra che non mollava un pallone. Noi siamo partite un po’ in salita ma siamo state brave a difenderci nei momenti difficili e siamo rimaste unite come squadra. Abbiamo portato a casa un bel risultato, complimenti anche all’altra squadra che ha fatto davvero una bella partita ed è stata in grado di metterci in difficoltà”.C.B.L. COSTA VOLPINO 2AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3 (25-23,24-26, 25-22, 21-25, 9-15)C.B.L. COSTA VOLPINO: Dell’orto 1, Buffo 24, Civitico 7, Zago 26, Silva Conceicao 3, Brandi 5, Gamba (L), Fumagalli 3, Tosi 1, Dell’amico, Camerini. Non entrate: Fracassetti (L), Ferrarini. All. Cominetti. AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro, Mason 18, Olivotto 13, Diop 27, Rossetto 11, Modestino 7, Caforio (L), Babatunde 3, Trevisiol. Non entrate: Norgini (L), Guzin. All. Bonafede.ARBITRI: Pristera’, Resta. NOTE – Durata set: 31′, 34′, 35′, 30′, 17′; Tot: 147′. MVP: Diop.Top scorers: Diop B. (27); Zago V. (26); Buffo S. (24) Top servers: Diop B. (4): Buffo S. (3); Zago V. (1) Top blockers: Olivotto R. (3); Civitico G. (3); Zago V. (3)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ribalta Pineto a domicilio e porta a casa due punti di carattere

    Una grande Emma Villas Siena ribalta tutto e dopo essere stata in svantaggio per due set a zero si riscatta alla grande, vince terzo e quarto set, e alla fine conquista il successo al tiebreak a Pineto nella seconda giornata di Serie A2.Nelli è grande protagonista dell’incontro, e lo è anche Luigi Randazzo, che entra sul taraflex nel secondo set, ed è per lui l’esordio ufficiale in maglia senese. È la seconda vittoria in due giornate di campionato per Siena.1° SET – Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alan Patrick Araujo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Pineto risponde con Catone-Kaislasalo, Baesso-Di Silvestre, Zamagni-Presta, Morazzini.Siena ha subito un punto da Nelli, al quale risponde Kaislasalo. Poi vanno a segno Cattaneo e ancora Kaislasalo. La formazione di casa allunga sul 4-2 con il primo punto break del match che viene firmato dal brasiliano Baesso. L’opposto finlandese della Abba Pineto è protagonista nella fase iniziale della sfida, è ancora lui l’autore del punto che vale il 7-4. Molto bello il punto senese che arriva dopo uno scambio lunghissimo, chiuso dalla murata di Stefano Trillini. Zamagni e Presta consentono però a Pineto di allungare: 11-7. La squadra di casa tocca anche il +5 (13-8). Una grande giocata di Catone dà il quindicesimo punto ai padroni di casa, Pineto allunga ancora con l’attacco out di Siena (16-10). I locali hanno altri punti da Kaislasalo e da Baesso, risponde Trillini con un ottimo primo tempo (18-14). I senesi non riescono a trovare il giusto ritmo in battuta nel corso del primo set. Coach Graziosi manda in campo Ceban al centro, che riesce subito a far vedere qualche cosa positiva. Siena mette a segno due bei punti break con Nelli, poi l’attacco di Baesso finisce out: 24-23.Kaislasalo non fallisce però l’ultima occasione di chiudere il set dopo quattro punti consecutivi di Siena: 25-23. Nel primo set la squadra di casa viene trascinata dall’opposto finlandese Kaislasalo, autore di 6 punti. I senesi commettono 6 errori in battuta e mantengono una bassa percentuale in attacco (47%).2° SET – Pineto inizia nuovamente bene: 7-3. Siena risponde con una murata vincente di Araujo e una schiacciata a segno di Gabriele Nelli. Kaislasalo si fa notare anche a muro. Ed è imitato poco dopo da Zamagni (9-5). Parziale senese firmato da Nelli e anche con un punto di Nevot che si mette in proprio. La Emma Villas torna a -1: 9-8. Ace di Nevot: 11-10. Dai nove metri gli risponde Zamagni (13-10). Entra in campo Randazzo ed è subito protagonista.Bene anche Nelli, Siena torna sul -1: 16-15. Time out chiesto da coach Simone Di Tommaso ma al rientro in campo è ancora Nelli ad andare a segno. Il primo vantaggio ospite nel set arriva con un ace di Randazzo (17-18). Si arriva sul 20-20 dopo un errore in attacco di Baesso. Poi è molto bravo Zamagni a murare un attacco di Siena, Nelli pareggia: 21-21. È di nuovo Kaislasalo a fare la differenza e a dare due set point ai suoi (24-22). Ma vengono annullati da Siena, con Nelli che fa 24-24. Randazzo annulla altri due set point di Pineto. Nella ribalta tutto (26-27). Pineto si aggiudica il secondo set 31-29.Un lunghissimo secondo set, che dura ben 44 minuti, vede quindi alla fine festeggiare la Abba Pineto. Ancora ottimo apporto per l’opposto finlandese Kaislasalo, 9 punti per lui. Per Siena il secondo set viene ricordato come il momento del ritorno in campo di Luigi Randazzo, all’esordio stagionale e subito autore di 5 punti.3° SET – Break della Emma Villas in avvio (1-6). Randazzo mura Kaislasalo (2-7). Molto bene anche Stefano Trillini dal centro (6-10). L’undicesimo punto senese è opera di Luigi Randazzo. Nelli martella, mentre il palleggiatore di casa Catone mostra un altro colpo di classe. È +5 per Siena con la murata di Nelli su Kaislasalo (15-20). È l’opposto di Siena ad assumersi tante responsabilità: arrivano altri punti per lui e per Randazzo, in modo tale che Pineto rimane lontana nel parziale. Ancora a segno Nelli e Randazzo, poi l’attacco out di Kaislasalo chiude il set sul 19-25. Sono stati 7 i punti di Gabriele Nelli in questo set, chiuso dall’opposto della Emma Villas con l’83% personale in attacco.4° SET – Nelli prosegue sull’onda lunga di quanto di buono aveva fatto vedere nel terzo set. Bene anche Randazzo, e bel muro del capitano Andrea Rossi (2-6). Nelli adesso è decisamente “on fire”: 12-15. Due errori in attacco di Pineto proprio quando la squadra di casa stava cercando di rientrare a contatto. Siena quindi allunga: 13-17. Ancora Nelli protagonista, poi Randazzo da posto 4 fa venti per Siena (16-20). La Emma Villas sta ora mostrando un buon volley, Rossi chiude la strada all’attacco locale (16-21). Ancora Nelli a segno, così il set si chiude sul 20-25. Nelli è super e realizza 10 punti in questo set (75% in attacco per lui nel parziale). Si va al tiebreak.5° SET – Stefano Trillini è fantastico in un salvataggio certamente molto difficile, l’azione prosegue e Siena va a segno. Nelli continua a essere un fantastico realizzatore. Anche Martin Coser è protagonista, una sua grande difesa propizia il 7-9. Poi ancora punto Siena, con Nelli: 7-10. Grande muro di Nelli, poi va a segno Cattaneo (8-12). Vince Siena 12-15.Abba Pineto 2Emma Villas Siena 3(25-23, 31-29, 19-25, 20-25, 12-15)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 8, Presta 10, Kaislasalo 28, Di Silvestre 9, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 2, Bulfon 2, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 8, Trillini 6, Nelli 39, Araujo 4, Rossi 3, Bonami (L), Melato 0, Coser (L), Randazzo 16, Ceban 2. N.E. Alpini, Pellegrini. All. Graziosi.ARBITRI: Gasparro, Autuori.NOTE – durata set: 37′, 44′, 29′, 30′, 20′; tot: 160′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria piena per Fano in un combattuto derby con Macerata

    Primi tre punti in campionato per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, davanti ad un Palas Allende stracolmo, supera Macerata in un derby combattuto nella seconda giornata di Serie A2.CRONACA – I fanesi sono stati in difficoltà per quasi due set con Banca Macerata perfetta a muro e al servizio. Nel primo set Berger e Ferri sono stati trascinatori con gli ospiti che dal 4-8 si sono portati 16-11. Niente reazione per Fano e tutto rinviato al set successivo.Grande equilibrio nel secondo parziale con le squadre che vanno avanti punto a punto. Macerata ha la palla del 2 a 0 ma la spreca e nel finale uno scatenato Roberti sigla la parità.I maceratesi non demordono e vanno sull’11-15 nella terza frazione, Fano reagisce a muro (18-18) e nel finale è il solito Roberti con tre punti consecutivi a regalare il 2 a 1 alla propria squadra. Nel quarto set è il turno della coppia Merlo e Marks: Fano dilaga e per Macerata è notte fonda.A fine gara dedica speciale di Stefano Mengozzi all’amico Gidio, scomparso venerdi scorso: “Dedico questa vittoria ad una persona speciale, ero molto legato a lui”.Smartsystem Essence Hotels Fano 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(19-25, 27-25, 25-22, 25-17)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 22, Acuti 2, Marks 13, Merlo 20, Mengozzi 9, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 0, Magnanelli 0, Compagnoni 1. N.E. Sorcinelli, Coccia. All. Mastrangelo.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 0, Ottaviani 6, Berger 11, Ferri 9, Valchinov 9, Fall 11, Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 2, Gabbanelli (L). N.E. Sanfilippo, Palombarini. All. Castellano.ARBITRI: Armandola, Venturi.NOTE – durata set: 27′, 36′, 27′, 28′; tot: 118′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna sbanca anche Reggio Emilia, un inizio stagione così non si vedeva da anni

    Dopo Fano, Reggio Emilia. La Consar Ravenna incasella la seconda vittoria per 3-0 e si mantiene in vetta alla classifica del campionato di A2 insieme a Porto Viro. Era dalla stagione 2014/15, con Kantor in panchina in SuperLega che Ravenna non partiva così forte.Il viatico migliore per arrivare alla grande sfida di martedì 22 ottobre, nel posticipo della terza giornata, contro l’Emma Villas Siena. Al Palasport Bigi la formazione di Valentini ha saputo giocare un’altra partita di livello e sostanza, con un buon approccio e una bella gestione delle situazioni di gara. Ravenna fa male dai 9 metri (10 gli ace, la metà dei quali sfornati da Russo) e in attacco, con il 54% complessivo, e con Guzzo top scorer con 18 punti, ma anche la difesa fa la sua parte disinnescando al meglio gli attacchi e le battute avversarie. La Conad fa quello che può ma solo nel terzo set sembra trovare le risorse per provare a cambiare il corso del match.SESTETTI – Squadre confermate da parte dei due coach. Valentini si affida alla diagonale Russo-Guzzo, ai centrali Canella e Copelli e agli schiacciatori Ekstrand e Tallone. Goi è il libero. Fanuli, tecnico di Reggio, risponde con Porro in regia, Stabrawa opposto, Barone e Bonola al centro, Suraci e Gottardo in attacco e De Angelis libero.1° SET –  Il turno al servizio di Russo, con due ace, spariglia le carte del primo set: sul 5 pari la Consar infila cinque punti di fila spezzando l’equilibrio iniziale, Ekstrand mette a segno tre punti di fila facendo lievitare il vantaggio (7-14). Su una Conad in grande difficoltà piovono anche l’ace di Canella e il duello vinto sul filo della rete da Guzzo per il +9 Ravenna (7-16). La Consar aumenta il suo margine (7-18), la reazione d’orgoglio della Conad produce due punti con un ace di Gottardo ma il set è saldamente nelle mani di Goi e compagni. Ed è ancora il turno al servizio di Russo, con due ace di fila, a chiudere il parziale e il sontuoso set dell’alzatore, autore di 5 punti.2° SET – La Conad vola sul 3-0 nel secondo set grazie a due errori in attacco degli ospiti, che riescono a risalire al -1 ma poi vengono ricacciati a tre lunghezze di distanza. Un mini parziale di 4-1, condito da un altro ace di Russo, propizia la parità a quota 8 e la bomba dai 9 metri di Tallone sancisce il primo vantaggio romagnolo nel set (9-10). Guzzo fa saltare la difesa di casa e timbra il +2 (15-17). Un errore biancorosso manda in fuga Ravenna (15-18), che non si lascia sfuggire l’opportunità. Tallone (ace) e Guzzo imperversano (16-22). Poi un errore al servizio di Reggio dà il 2-0 alla Consar.3° SET – Goi e compagni iniziano bene il terzo set (2-5), ma poi la Conad ha una bella reazione e con un muro di Suraci aggancia la parità a quota 6. Il break di quattro punti della Consar sembra la sentenza finale sul match (8-13) ma con le spalle al muro la Conad trova energie e punti per ricucire il divario (12-13). Si carica e prende coraggio il sestetto di Fanuli:  Gasparini si inventa tre ace, inframezzati da un muro di Barone per il +2 Reggio (17-15). Guzzo suona la carica con due punti di fila per la nuova parità a quota 17 e Copelli esplode dai 9 metri il colpo del nuovo vantaggio (17-18). Appassionante finale di set risolto da tre attacchi vincenti consecutivi di Copelli: per lui 7 punti in questo set.Il commento di coach Valentini: “Avevo chiesto ai ragazzi una crescita ulteriore rispetto alla prima partita e con questa prova abbiamo fatto un passo avanti. Venivamo da una settimana di lavoro buona. Avevo messo il focus sull’aggressività in battuta: oggi abbiamo fatto 10 ace ed è stata una buona risposta. Non ci accontentiamo, c’è un percorso da fare, però mi è piaciuto come la squadra ha saputo gestire alcune situazioni, soprattutto nelle azioni lunghe di gioco”.Conad Reggio Emilia 0Consar Ravenna 3(12-25, 19-25, 22-25)Conad Reggio Emilia: Porro 1, Suraci 3, Bonola 1, Stabrawa 7, Gottardo 6, Barone 4, Zecca (L), Partenio 0, Guerrini 0, De Angelis (L), Gasparini 6. N.E. Signorini, Alberghini, Sighinolfi. All. Fanuli.Consar Ravenna: Russo 7, Tallone 7, Canella 4, Guzzo 18, Ekstrand 5, Copelli 12, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 0, Feri 0. N.E. Selleri, Mirabella, Bertoncello, Grottoli. All. Valentini.ARBITRI: Marconi, Scotti.NOTE – durata set: 21′, 26′, 31′; tot: 78′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro continua a correre, 3-0 anche alla Tinet Prata e primato in classifica

    Serata da incorniciare per la Delta Group Porto Viro: batte 3-0 la Tinet Prata di Pordenone davanti al proprio pubblico e sale in vetta alla classifica di Serie A2 Credem Banca in coabitazione con Ravenna. “Volare bassi” predica coach Morato nel post gara, e ci mancherebbe non fosse così dopo appena due giornate di campionato, ma intanto i nerofucsia possono festeggiare il secondo successo consecutivo da tre punti dopo quello sul campo di Cantù. La svolta del match è stato l’incredibile (e infinito) primo set, portato a casa con il punteggio di 34-32 al termine di una maratona di 46 minuti. Da lì è iniziata un’altra partita, con Porto Viro incisiva al servizio (10 ace) e sempre ben piazzata a muro (8 block vincenti, 4 di Sperandio). Chiudono in doppia cifra tutti gli attaccanti di palla alta, miglior marcatore (e di nuovo MVP) Andreopoulos che mette a referto 19 punti con il 65% in attacco, 3 ace e 1 muro. Nel prossimo turno, in programma domenica 20 ottobre, la Delta Group sarà ospite di Cuneo.SESTETTI – Daniele Morato schiera Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero. La Tinet Prata di Pordenone di Mario Di Pietro, ex di giornata, al via con Alberini-Gamba sulla diagonale principale, Katalan-Scopelliti in posto tre, Terpin-Ernastowicz schiacciatori, Aiello libero.1° SET – Sorpassi e controsorpassi in avvio di gara, Prata si prende il primo mini-break di vantaggio con Gamba (3-5), due battute di capitan Sperandio proietanno Porto Viro al comando (7-6), nuovo ribaltone siglato da Gamba in contrattacco (8-9), doppietta pipe-ace di Pedro e stavolta è la squadra di casa a più due: 11-9, time per Di Pietro. Gamba, indemoniato, agguanta subito la parità (11-11), poi due errori consecutivi in attacco della Delta Group che convincono Morato a chiamare tempo sul 14-16. Anche Gamba si dimostra umano, attacco out, quindi fragorosa murata di Arguelles su Terpin: 17-16, Di Pietro spende il secondo discrezionale. Dura poco il vantaggio nerofucsia, Alberini castiga una ricezione slash, ospiti avanti 19-20. Altra zampata friulana con il servizio del neoentrato Meneghel: 21-23 e time per Morato. Non è finita, botta di Andreopoulos dai nove metri con conseguente invasione della Tinet (23-23). Si va ai vantaggi e ricomincia il tira e molla, infinito: Eccher a muro regala la prima palla set a Porto Viro (25-24), Gambarimette Prata sopra di uno (25-26). Gli ospiti non riescono a concretizzare, Porto Viro resiste e torna davanti grazie ad un missile in battuta di Andreopolulos che colpisce lo il malcapitato Gamba fuori dal campo (31-30). Al quarto tentativo finalmente la Delta Group passa grazie ad un fallo a rete degli avversari: 34-32, 1-0.2° SET – Cambio campo, si riparte da un ace di Gamba (0-2, Prata con Agrusti al posto di Scopelliti), Sperandio fa il pigliatutto a rete e firma l’immediato pareggio (3-3). Allunga Porto Viro, ace di Andreopoulos e muro di Sperandio (6-4), ma la Tinet risponde con la stessa moneta, muro di Agrusti (6-6) e ace di Terpin (7-8). Pochi sussulti da una parte e dall’altra, gli ospiti guadagnano una lunghezza con il secondo block personale di Agrusti (11-13), la Delta Group ricuce con il servizio vincente di Pedro (16-16). Il brasiliano è ispiratissimo in questa fase, Gamba un po’ meno e di fatto consegna il pallino alla squadra di casa: 19-18, time per Di Pietro. Dopo la pausa Santambrogio colpisce dai nove metri (20-18), di lì a breve lo imita Andreopoulos (22-19): Di Pietro interrompe di nuovo le operazioni. Ancora una volta il time non porta benefici a Prata, muro di Sperandio (Agrusti esce per Scopelliti) e attacco out di Gamba: 24-19. Chiude un servizio in nastro di Alberini: 25-20, 2-0.3° SET – Prata inizia forte nel terzo set, addirittura 0-5 sul turno in battuta di Terpin con Morato che ha già speso un time. Suona la sveglia nerofucsia, muri di Andreopoulos e Sperandio, in mezzo un appoggio errato degli ospiti: 5-6, discrezionale anche per Di Pietro. Ira di dio Andreopoulos, due block consecutivi su Gamba e 7-6 sul tabellone. Sbavatura friulana in costruzione (10-8), quindi Pedro azzecca il servizio (13-10), la Delta Group sembra in pieno controllo ora, ma l’ace di Gamba le ricorda che è presto per inserire il pilota automatico (15-14). Messaggio ricevuto, gran recupero difensivo di Morgese e Pedro schianta giù il 17-14: time per Di Pietro. Battuta di Sperandio che manda in tilt Aiello, Eccher ringrazia e fa 19-15. Il break ospite di Terpin (19-17) viene cancellato dall’ottimo ingresso in battuta di Chiloiro, che scava un gap incolmabile. Il sigillo sulla seconda vittoria consecutiva della Delta Group lo mette Andreopoulos: 25-19, 3-0.Coach Daniele Morato al termine del match: “Voliamo bassi ovviamente ma godiamoci questa bellissima serata, con una cornice di pubblico meravigliosa, che ci ha spinto per tutta la gara. Abbiamo giocato da grande squadra, nel primo set abbiamo saputo soffrire, così come all’inizio del terzo. Il servizio è stato determinante, è un fondamentale in cui abbiamo tanta qualità e ci sta dando tanto in questo momento, dobbiamo continuare così”.Il libero della Delta Group Davide Morgese: “Abbiamo fatto una gran partita, dando tutto quello che avevamo. Vincere il primo set così, ai vantaggi, ci ha dato morale e ci ha aiutato a scioglierci, era la prima in casa ed eravamo un po’ tesi. Sono tre punti importanti per la classifica, adesso riposiamo e poi ci prepariamo per la trasferta di Cuneo”.Delta Group Porto Viro 3Tinet Prata di Pordenone 0(34-32, 25-20, 25-19)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 19, Sperandio 7, Arguelles Sanchez 10, Pedro Henrique 11, Eccher 7, Lamprecht (L), Magliano 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato.Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 11, Scopelliti 1, Gamba 18, Ernastowicz 10, Katalan 3, Aiello (L), Meneghel 1, Agrusti 2, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.ARBITRI: Clemente, Selmi.NOTE – durata set: 46′, 27′, 28′; tot: 101′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO