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    Grottazzolina senza due titolari, Demyanenko: “Dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo”

    È stato tra i più in palla nel match contro Verona, il centrale della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko che ha chiuso con l’83% in attacco, 10 punti a referto e 3 muri realizzati oltre a 2 ace messi a segno. Uno score che è balzato agli occhi di tutti ma che non è bastato per fermare Verona, capace di imporsi con il massimo scarto. “È stata una gara decisamente molto impegnativa. Verona si è presentata al PalaSavelli mettendoci grande pressione soprattutto al servizio e questo aspetto ci ha messo in difficoltà in alcune situazioni nel corso della gara. Considerando i vari parziali va considerato che nel primo siamo stati spesso molto vicini nel punteggio e poi nel secondo a lungo siamo stati anche avanti cedendo solo nel finale. Questi sono indubbiamente dei segnali positivi, considerando le due assenze pesanti cui abbiamo dovuto sopperire. Noi dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo per continuare a migliorare il nostro gioco”.Nell’economia della gara ha inciso senza dubbio il forfait a pochi minuti dall’inizio dell’opposto titolare Dusan Petkovic: “Per quello che riguarda quanto accaduto nel pre-gara – continua il centrale canadese Demyanenko – non sappiamo bene quali siano attualmente le condizioni di Dusan e per questo dobbiamo aspettare gli esami e gli accertamenti che verranno fatti. Ma a prescindere da questo, ci rimetteremo a lavorare il prima possibile per perfezionare il nostro gioco, in modo da essere pronti già per la prossima settimana e i prossimi impegni che ci attendono”. L’opposto serbo, principale riferimento in attacco della squadra, si è fermato nelle fasi di riscaldamento pre match per un problema ai muscoli addominali. Una brutta tegola nell’economia di squadra, nonostante la buona prova del giovane (classe 2003) croato Gabrijel Cvanciger, 11 punti a referto nel suo esordio assoluto in Superlega.Difficile stabilire ancora con certezza i tempi di recupero di Petkovic e Fedrizzi: per l’opposto serbo sono in corso indagini strumentali per capire esattamente la natura e l’entità del problema; per Fedrizzi, in panchina sabato con la maglia da libero per solo dovere di firma e per vicinanza ai compagni, la distorsione alla caviglia non ha fortunatamente comportato fratture, permangono però incognite sui tempi di recupero.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Dobbiamo pensare di esprimere il massimo livello possibile e lo stiamo facendo”

    Una Igor Gorgonzola Novara in crescendo, vince il derby contro Pinerolo in tre set. Le azzurre di Lorenzo Bernardi messe all’angolo nel secondo parziale rimontano da 16-21 a 25-22, vincendo in quel frangente di fatto set e match. Queste sono le parole del coach di Novara al termine dell’incontro:“Tutte le partite saranno molto difficili. Il campionato italiano dicono tutti che è il più bello, proprio perché c’è un grande equilibrio, a maggior ragione quando giocano le squadre della prima fascia della classifica. Già l’anno scorso Pinerolo era arrivata sesta, quest’anno si è rinforzata. Ha delle giocatrici molto importati: ha dentro una medaglia d’oro olimpica, ha dentro quasi una medaglia olimpica, perchè Akrari è rimasta con noi fino alla fine, quindi non è una squadra assolutamente di secondo livello.Paradossalmente domenica scorsa abbiamo giocato anche meglio, però oggi le ragazze sono state bravissime. Sono molto contento perché rimontare sempre quando sei 3,4,5 punti sotto e andare avanti e vincere il set è un grandissimo segnale positivo. Sono molto contento della prestazione di Taylor che è arrivata dopo un lungo stop e ha dato un grande contributo. Adesso aspettiamo il rientro delle altre e speriamo di avere il prima possibile la rosa al completo”. E nonostante tutto, problemi di abbondanza di abbondanza non ce ne possono essere perché il tecnico è chiaro: “meglio averne che non averne”.Contro Pinerolo sembra che la squadra abbia dato delle belle risposte: “Delle risposte molto positive dalla squadra sinceramente le ho avute anche a Chieri, – continua Bernardi – noi abbiamo sprecato delle ottime opportunità nel terzo set che abbiamo perso, perchè altrimenti la partita poteva prendere una direzione tranquillamente diversa. Io dalla sconfitta di Chieri sono uscito molto tranquillo e soddisfatto e soprattutto molto fiducioso. Siamo solo all’inizio della stagione è chiaro. Ci sono tante piccole cose che bisogna affinare e bisogna migliorare qualche intesa che ci deve essere un po’ meglio.Però penso che fino ad oggi le ragazze hanno lavorato sempre con grande spirito e grande impegno e penso che i risultati si vedano, a prescindere dal risultato. L’obbligo di vincere, porta sempre qualche cosa di spiacevole. Nello sport vince solamente una squadra, ma non è detto che quello che perde si meritava di arrivare secondo o terzo. Noi dobbiamo pensare a noi e pensare di esprimere il nostro massimo livello possibile e in questo momento lo stiamo facendo. Non è sicuramente il nostro massimo di quello che potremmo raggiungere in futuro però sono molto contento“.Avere qualche giocatrice in più a disposizione completa al 100% fa la differenza: “Ci sono squadre che hanno 14 giocatori disponibili, noi non le abbiamo avute né l’anno scorso né quest’anno, quando riusciremo ad avere qualcuna in più è tutto di guadagnato”. LEGGI TUTTO

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    Assegnato il premio ‘Kirk Kilgour’ alla tifoseria più corretta di A2

    Serie A2 Credem BancaIl premio ‘Kirk Kilgour’ per il pubblico più corretto della Serie A2 assegnato a MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Prima della sfida contro Campi Reali Cantù, la società MA Acqua S.Bernardo Cuneo ha ricevuto il 34° Premio ‘Kirk Kilgour’, assegnato dalla Lega Pallavolo Serie A al pubblico più corretto della Serie A2 Credem Banca per la stagione 2023/24. A ricevere il premio, consegnato dal Presidente della società cuneese Gabriele Costamagna, è stato Marco Manera, presidente dei Blu Brothers (rappresentanti la tifoseria di Cuneo). LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente per Romeo Sorrento: espugnato il PalaSiani in 4 set

    Esordio vincente per la Romeo Sorrento, che conquista l’intera posta in palio espugnando il PalaSiani in un derby bello e avvincente contro Napoli. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi sprecando due set-point, la squadra di coach Esposito si ricompone, e dà vita ad una rimonta inesorabile che porta i primi 3 punti in Penisola Sorrentina. Top-scorer Baldi con 18 punti, poi in doppia cifra anche Wawrynczyk (16), Patriarca (16) e Fortes (14). I biancoverdi prevalgono anche nel fondamentale del muro (14-12): 5 quelli di Fortes, poi Wawrynczyk (4) e Patriarca (3). Esordio in Serie A per il classe 2006 Gianluca Buccella.
    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Baldi, Pol e Wawrynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Replica Napoli con Leone/Lugli, S.Starace/M. Starace, Lanciani/Saccone, Ardito libero.
    PRIMO SET. Fortes in primo tempo risponde alla pipe di S. Starace in pipe, Patriarca è reattivo con una slash sontuosa, e poi raccoglie l’assist di Tulone per la bordata del 3-4. Tulone va dietro per il colpo vincente di Baldi, Pol va a segno di giustezza al secondo tentativo, quindi monster block di Baldi su S. Starace (6-7). Break Napoli (8-7), ma il servizio fuori misura di S. Starace ed il muro di Fortes su M. Starace riportano i costieri avanti (8-9). Russo si supera con una gran ricezione su Lugli premiata dal block-out perentorio di Baldi, capitan Patriarca mette le mani in faccia a S. Starace, quindi Pol scardina il muro a 2 partenopeo fissando il 12-14. Tulone va no-look per il siluro di Baldi, i padroni di casa non mollano (16-15), quindi il monster block di Fortes su Lugli ristabilisce la parità (16-16). Fortes imperversa, Wawrynczyk  è un fattore, Napoli prova a scappare (22-20), ma il provvidenziale time-out chiamato da coach Nicola Esposito scuote Sorrento. Pol gioca con le mani del muro, S. Starace è impreciso dai 9 metri, quindi Wawrynczyk sale altissimo per chiudere la saracinesca su Lugli (23-23). Napoli ferma tutto, Lugli si guadagna il primo set-pojnt annullato con freddezza da Baldi (24-24).  Break Romeo Sorrento firmato Wawrynczyk ma Lugli impatta (25-25), quindi ancora Wawrynczyk colpisce duro ma Napoli c’è (26-26). I partenopei sorpassano su un errore in attacco del roster biancoverde (27-26): il punteggio segue il cambio palla con Lugli che sfrutta la quinta occasione utile per chiudere 31-29.
    SECONDO SET. La Romeo Sorrento esce dagli spogliatoi carica per iniziare la rimonta: Tulone va da Fortes che non sbaglia, Leone non si intende con M. Starace, quindi bolide incrociato di Baldi per l’1-3. Wawrynczyk trova le mani esterne del muro, Lugli attacca in mezzo alla rete, quindi Tulone serve Patriarca per una sassata che cade inesorabile nei 3 metri (3-6). Magia di Tulone che quasi da terra imbecca Fortes, abile a metter giù il pallone con qualità (4-7). Napoli è imprecisa al servizio, quindi uno scambio lughissimo premia il roster di coach Esposito con Baldi che non fa sconti (8-10). Patriarca si carica la squadra sulle spalle: primo tempo, e vincente dai 9 metri con la sfera all’incrocio di posto 1 (10-13). Napoli ferma tutto, ma la Romeo Sorrento non perde la concentrazione: S. Starace non passa e poi Pol va a segno da zona 4, quindi Tulone dice di no a S. Starace con un muro siderale (10-15). Ancora time-out per gli uomini in maglia azzurra. Fortes va d’istinto sotto rete, Wawrynczyk alza le mani su S. Starace (13-18), Napoli prova a rientrare (16-18), ma è subito ricacciato indietro da un super Patriarca (16-21). Tulone va in 4 per il mani fuori di Wawrynczyk. Coach Esposito lancia il classe 2006 Gianluca Buccella che esordisce in Serie A a coronamento di un percorso iniziato nel 2022/23 con il Volley Meta: protagonista in U17 e U19, poi la B da titolare, fino a regalarsi il primo gettone tra i professionisti. Baldi è un fattore, Tulone serve un pallone d’oro a Patriarca che non sbaglia (19-24). Entra Gargiulo al servizio, S. Starace annulla il primo set-point, ma Fortes chiude di prepotenza (20-25).
    TERZO SET. Partenza a razzo di Patriarca e compagni nel terzo parziale: la pipe di Pol è sontuosa, quindi doppio monster block di Fortes e Baldi su M. Starace (0-3). Napoli neutralizza Fortes ma nulla può sulla pipe di Pol, slash si Patriarca sul servizio al fulmicotone di Baldi, quindi Tulone va da Patriarca per il 4-7. Spettacolo sul colpo a tutto braccio di Baldi dopo la difesa firmata Wawrynczyk su Lugli, poi primo tempo veloce di Fortes, e Sorrento vola sul fallo in attacco di M. Starace (7-11). Wawrynczyk va a segno da zona 4, dentro ancora Buccella che può subito esultare grazie ad un servizio vincente che mette in crisi la ricezione partenopea (8-13). Patriarca non passa, ma Tulone serve Baldi a segno sulle mani del muro, quindi monster block griffato Wawrynczyk su Lugli (9-15). Tulone fa girare la squadra a meraviglia: due punti consecutivi di un Patriarca regale sotto rete, quindi l’attacco disperato di Lugli termina oltre la linea di fondo (10-18). Baldi illumina con un longline chirurgico, Tulone sorprende la difesa partenopea servendo a Wawrynczyk un pallone d’oro per la pipe del 12-20. Sorrento accelera: Baldi bombarda da posto 4, quindi un lunghissimo scambio viene finalizzato da Wawrynczyk con un mani fuori dall’altissimo coefficiente di difficoltà (13-23). I biancoverdi tirano un po’ i remi in barca (18-24), ma poi la ricezione in palleggio di Pol è un cioccolatino per Tulone, abile a mettere Patriarca nelle migliori condizioni per siglare il punto del 18-25.
    QUARTO SET. La Romeo Sorrento diverte e si diverte: traiettoria strettissima di Baldi a segno nei 4 metri, quindi monster block di un Wawrynczyk in grande spolvero (0-2). Tulone imbecca Patriarca, quindi ace firmato Wawrynczyk con la sfera che spolvera la linea di fondo (2-5). Napoli prova a forzare al servizio per rientrare ma senza esito, quindi dopo una strepitosa ricezione di Russo su M. Starace, Tulone mette una gran palla dietro per Pol che non può fallire (5-8). Wawrynczyk gioca d’istinto, Baldi è on fire: siluro a incrociare e poi parallela esterna col contagiri che cade senza trovare alcuna opposizione. La Romeo Sorrento sembra in controllo della situazione, ma i partenopei non vogliono saperne di alzare bandiera bianca, e con un break importante mettono il muso avanti (15-13). La reazione biancoverde è però immediata dopo la sospensione tecnica chiesta da coach Nicola Esposito: Wawrynczyk affonda in pipe, Pol trova il vincente dai 9 metri, quindi Fortes ringhia su S. Starace (15-16). Baldi cerca e trova la mani di S. Starace per il mani fuori, poi Tulone va da Patriarca che rappresenta una sentenza (18-18). Sorrento inverte la diagonale palleggiatore/opposto con Becchio e Ciampa, Napoli prova ad accelerare (20-18), ma non fa i conti con la reazione biancoverde: Wawrynczyk forza dai 9 metri ed è ancora ace, quindi Becchio finalizza un’azione complessa liberando Patriarca per il controsorpasso del 20-21. Pol replica a S. Starace, quindi Fortes non perdona premiando la perfetta ricezione di Wawrynczyk su Lugli (22-23). Sorrento difende due volte su S. Starace, quindi ci pensa Pol per il 22-24 che vale due preziosissimi match-point. Napoli neutralizza il primo, ma l’errore dai 9 metri di M. Starace consegna i 3 punti agli uomini di coach Nicola Esposito.
    GAIA ENERGY NAPOLI – ROMEO SORRENTO 1-3 (31-29, 20-25, 18-25, 23-25)
    GAIA ENERGY NAPOLI: Leone, Lugli 21, S. Starace 15, M. Starace 11, Lanciani 6, Saccone, Ardito (L). Cambi: Sportelli 2, Gianotti 1, Martino 3. All:
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 18, Pol 9, Wawrynczyk 16, Fortes 14, Patriarca 16, Russo (L). Cambi: Buccella 1, Ciampa, Becchio, Gargiulo. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Matteo MannarinoSecondo Arbitro: Andrea Bonomo
    Durata Set: 39’, 30’, 26’, 25’.
    Ace: 2-4. Battute Sbagliate: 21-23. Muri: 12-14. LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Gargiulo: “Ci siamo aiutati l’uno con l’altro nelle fasi problematiche”

    Dopo la sonora sconfitta rimediata per mano di Milano, la Cucine Lube Civitanova torna alla vittoria e lo fa infliggendo un sonoro 3-0 all’altra squadra lombarda, la Mint Vero Volley Monza.La squadra di coach Medei ha trovato proprio nell’ex di giornata, Adis Lagumdzija, l’arma vincente per superare i brianzoli. I 19 punti del turco insieme alle ottime prestazioni di Loeppky e Bottolo hanno lanciato i marchigiani all’inseguimento delle prime delle classe, Trento e Piacenza.Questo sono le parole, dette ai microfoni della società, di alcuni dei protagonisti biancorossi .GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Prima di tutto voglio ringraziare i nostri tifosi, perché oggi all’Eurosuole Forum c’era davvero una grande atmosfera, si è rivisto il pubblico delle grandi occasioni e mi auguro di poterlo ritrovare anche nei prossimi appuntamenti casalinghi. La partita? Secondo me abbiamo fatto una buona prestazione di squadra. Mi riferisco all’intera rosa perché anche chi è entrato dalla panchina è riuscito a fornire il proprio importante contributo, come per esempio il doppio cambio nel terzo set, che ci ha ridato un po’ di ritmo in un momento in cui eravamo chiaramente in difficoltà. I tre punti ci regalano benzina per la mente e anche tranquillità per lavorare, perché dobbiamo sicuramente migliorare su alcuni aspetti. Stasera la cosa che proprio non mi è piaciuta è stata la nostra partenza nel terzo parziale, in cui abbiamo accusato un calo importante. La continuità, quindi, è una delle prerogative su cui dovremo concentrarci alla ripresa degli allenamenti. Sappiamo di avere ampi margini di miglioramento”.ADIS LAGUMDZIJA: “Siamo partiti malino in ognuno dei tre set, ma alla fine siamo sempre riusciti a recuperare. Nei momenti che contavano abbiamo risposto presente, alzando il nostro livello di gioco specialmente con la battuta, e questo è sinonimo di grande mentalità, grande carattere. Un aspetto sicuramente positivo per noi, a maggior ragione se consideriamo che davanti avevamo Monza, squadra tosta, che ha giocato una buona partita. Ora testa alla prossima gara, che ci vedrà impegnati sul difficile campo di Verona”.GIOVANNI GARGIULO: “Avevamo bisogno di una vittoria così, l’abbiamo voluta, l’abbiamo cercata e ci dà tanto morale dopo una batosta come quella di domenica scorsa a Milano che paradossalmente, secondo me, ci è servita per imparare come dobbiamo affrontare determinate situazioni di difficoltà. In settimana abbiamo lavorato molto su quelli che erano stati i nostri errori, cercando di trovare le migliori soluzioni come gruppo. Ci siamo aiutati l’uno con l’altro nelle fasi problematiche. Questo, a mio parere, è l’aspetto che oggi ha fatto la differenza a nostro favore”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Personal Time: domani la presentazione in municipio a San Donà

    E’ tempo di presentazioni in casa Personal Time, domani alle 12 la squadra di Daniele Moretti sarà ricevuta in municipio a San Donà di Piave dal sindaco Alberto Teso, dall’assessore allo sport Simone Cereser e dalla giunta san donatese.
    A pochi giorni dall’inizio del campionato, la squadra sarà in campo domenica a Belluno, Giannotti e compagni sono attesi da questo appuntamento pubblico. Un’occasione per testimoniare la vicinanza al territorio ed un legame forte fra il comune e una delle sue squadre.
    La presentazione di domani è aperta al pubblico. (61) LEGGI TUTTO

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    Morte Rebellin, condannato a 4 anni il camionista tedesco che travolse l’ex corridore

    E’ stato condannato a quattro anni di reclusione il camionista tedesco Wolfgang Rieke, accusato di aver travolto e ucciso l’ex campione di ciclismo Davide Rebellin nel novembre 2022 a Montebello Vicentino. Rebellin si stava allenando ed era nei pressi di una rotonda quando fu travolo dal mezzo pesante. L’uomo alla guida era fuggito dal luogo dell’incidente con il suo camion fino in Germania, e poi era stato individuato e arrestato dai carabinieri di Vicenza. Il patteggiamento a tre anni e 11 mesi era stato respinto per due volte prima della sentenza di primo grado di oggi, pronunciata a Vicenza. Il pm aveva chiesto una condanna a 5 anni. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore lotta contro Castelfranco Pisa, ma la vittoria sfuma solo ai vantaggi al tie-break

    La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa lotta, poi attraversa un momento di difficoltà, ma ha la forza di rialzarsi e vincere. Nella prima partita interna stagionale del campionato di Serie A2 Tigotà, le ragazze di coach Marco Bracci ottengono un successo al tie-break contro Casalmaggiore.Il finale, 3-2 (25-19, 25-21, 23-25, 18-25, 22-20), racconta di un match che ha sicuramente entusiasmato il pubblico presente al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno. L’esito della partita sorride alle ragazze di casa. Infatti, le toscane hanno conquistato i primi due punti in classifica al termine di una prestazione che può rappresentare una ulteriore iniezione di fiducia in prospettiva futura.Entrambe le squadre erano reduci da una sconfitta subita nel primo turno, intenzionate quindi ad attuare un pronto riscatto. Ne è scaturita una sfida equilibrata: in cui la Fgl-Zuma può recriminare per non aver chiuso la pratica nel suo momento migliore, ma può allo stesso modo esaltarsi per la determinazione con cui è riuscita a venir fuori dalle difficoltà.Avanti di due parziali, Zuccarelli e compagne si sono ritrovate nel terzo in vantaggio 19-17, ma non hanno avuto la forza di mantenere a distanza le avversarie. Casalmaggiore ne ha subito approfittato riaprendo la contesa per poi portarla addirittura al quinto set. Qui Castelfranco Pisa ha evidenziato una grande tenuta mentale, azzerando tutto e lottando punto su punto. Ne è venuto fuori un finale spettacolare, che si è chiuso solo ai vantaggi.Top scorer della partita è stata l’opposto di Casalmaggiore, Montano Lucumi, che ha fatto segnare a referto 32 punti. Tra le fila di Castelfranco Pisa la miglior realizzatrice è stata la centrale Fucka con ben 20 punti. Inoltre, va dato merito alla grande prova di squadra con ben tre atlete sopra i 15 punti messi a segno. Veronica Bisconti (libero Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Ci godiamo questa prima vittoria, abbiamo giocato i primi due set a un buon livello, poi siamo calate in ricezione, però siamo state brave nel quinto parziale. Giocare questi tie-break è sempre molto bello, perché dà una grande energia. Per il gruppo passare attraverso queste vittorie è importante”.Francesca Dalla Rosa (Volleyball Casalmaggiore): “Partita sofferta, abbiamo ribaltato il risultato perchè eravamo sotto 2-0 non giocandoli benissimo. Non era scontato arrivare al quinto set…e anche li, eravamo sotto 8-3 siamo riuscite a portarle sul 22-20. C’è stato un segnale di forza e determinazione da parte nostra. Ci sono secondo me note positive perchè sicuramente c’è stato un miglioramento di squadra rispetto alla partita scorsa, abbiamo sistemato qualcosa sia in rice che in attacco. Credo ci sia ancora qualcosa da migliorare nella fase di muro-difesa dove potremmo fare meglio visto che i cm ce li abbiamo. Ma direi che mi sembra giusto rimanere attaccate alle tante buone cose viste oggi”.FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 3VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 2 (25-19 25-21 23-25 18-25 22-20)FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Zuccarelli 14, Lotti 7, Fucka 20, Ferraro 4, Salinas 17, Colzi 17, Bisconti (L), Fava 1, Tosi (L), Moschettini, Vecerina. Non entrate: Tesi. All. Bracci. VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Dalla Rosa 13, Perletti 3, Montano Lucumi 32, Costagli 26, Nwokoye 13, Pincerato 1, Faraone (L), Ribechi 1, Nosella, Marku. Non entrate: Cantoni, Bianchi (L), Grbavica. All. Napolitano.ARBITRI: Mesiano, Cervellati. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 31′, 28′, 30′; Tot: 142′. MVP: Salinas.Top scorers: Montano Lucumi (32); Costagli (26); Fucka (20) Top servers: Salinas (3); Dalla Rosa (1); Costagli (1) Top blockers: Fucka (5); Nwokoye (4); Costagli (3)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO