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    Beach Pro Tour, al via il main draw dell’Elite16 di Joao Pessoa

    Prenderà il via oggi, giovedì 17 ottobre, a Joao Pessoa (Brasile) il main draw del decimo Elite 16 del Beach Pro Tour 2024.Nella giornata di ieri sono scesi in campo per cercare l’accesso al tabellone principale Tobia Marchetto e Jakob Windisch, che però non sono riusciti a centrare l’obiettivo in virtù della sconfitta subita al primo turno di qualifiche dai canadesi Schachter/Pickett per due set a zero (21-12, 21-16); nel main draw maschile non sarà dunque presente alcuna coppia italiana. Nel tabellone femminile, invece, Reka Orsi Toth e Giada Bianchi saranno le teste di serie numero undici del seeding. Le azzurre, che lo scorso 8 settembre hanno conquistato il titolo di Campionesse d’Italia sulla spiaggia di Bellaria Igea Marina (RN), scenderanno in campo per la prima partita della Pool C questa sera (ore 19:00) contro le lituane Paulikiene/Raupelyte (teste di serie numero 6 del torneo), per poi completare le sfide della fase a gironi nella giornata di domani affrontando alle ore 15:00 le brasiliane Thamela/Victoria (teste di serie numero 3 del torneo) e alle ore 20:00 la coppia statunitense proveniente dalla qualifiche Kraft/Denaburg. *orari di gioco italianiTutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (QUI).DIRETTA STREAMINGTutti i match saranno trasmessi in diretta streaming sul canale VBTV (QUI).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto in trasferta a Piacenza con la carica di due ex come Gironi e Alonso

    La prossima sfida tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Gioiella Prisma Taranto al PalaBanca di Piacenza in anticipo sabato alle 20.30 (diretta Rai e VBTV) si preannuncia interessante per entrambe le squadre.Piacenza, guidata da coach Anastasi arriva all’incontro in un ottimo momento, avendo vinto tutte e tre le prime gare di Superlega contro Cisterna, Monza e Modena. Dall’altra parte, Taranto arriva con il desiderio di riscattarsi dopo la sconfitta contro Padova, che ha lasciato l’amaro in bocca. La squadra tarantina sta cercando di trovare la giusta chimica per competere al massimo livello, e la prossima sfida rappresenta un banco di prova importante.Le parole dell’ex opposto Fabrizio Gironi: “A Piacenza ho passato due stagioni bellissime sotto tutti i punti di vista, una società che mi ha permesso di crescere e dove ho fatto questo cambio di ruolo da schiacciatore a opposto, quindi sono molto legato a loro oltre che a tutti i miei ex compagni e a chi lavora dietro le quinte. Piacenza è una squadra forte costruita per vincere, noi la affronteremo con consapevolezza sapendo che stiamo crescendo e sfrutteremo ogni partita e ogni occasione per crescere e migliorare”.Gli fa eco l’altro ex, il centrale Roamy Alonso: “La verità è che sono entusiasta di tornare lì, ho vissuto due anni molto importanti nella mia carriera e dove ho imparato molto, torno anche per rivedere i grandi amici che mi sono fatto in quei due anni che sono come una famiglia, e darò il 100% per ottenere la vittoria e regalare quella gioia ai tifosi di Taranto e alla città”.(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato al PalabancaSport, arriva Taranto: statistiche e curiosità

    Piacenza 17.10.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza torna protagonista al PalabancaSport dopo due trasferte consecutive: sabato 19 ottobre (ore 20.30 diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) affronterà Gioiella Prisma Taranto nell’anticipo della quarta giornata di andata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Sfida numero otto quella in arrivo contro la formazione pugliese. Sono sette i precedenti tra le due squadre in Regular Season e Play Off 5° Posto e il bilancio è a favore di Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha vinto cinque gare mentre Taranto se ne è aggiudicata due.
    Sei volte le due squadre si sono affrontate in regular season con quattro vittorie per i biancorossi e due per i pugliesi. Una sola volta si sono affrontate nei Play Off 5° Posto, nella stagione 2021-2022, seconda giornata, e a vincere in terra pugliese fu Piacenza.
    Nella scorsa stagione alla nona di andata Piacenza vinse a Taranto per 3-1 (19-25, 25-20, 25-18, 25-16) mentre al ritorno al PalabancaSport vinsero i pugliesi al tie break (25-23, 21-25, 25-21, 27-29, 15-13).
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla nona giornata di ritorno della scorsa stagione quando Taranto si impose a Piacenza per 3-2 (25-23, 21-25, 25-21, 27-29, 15-13) e la partita registrò 224 punti globali.
    Per quanto riguarda i set “più combattuti”, invece, si parla sempre della scorsa stagione: nona giornata di ritorno il quarto parziale lo vinse Gas Sales Bluenergy Piacenza per 29-27 ma la partita la vinse Taranto.
    Il parziale più agevole è datato stagione 2021-2022, nona giornata di andata, a Piacenza i locali si imposero nel terzo set per 25-15 e poi si aggiudicarono anche la partita per 3-0. LEGGI TUTTO

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    Dalla Lombardia alla Sardegna, Matteo Meschiari si racconta: “Sarroch? Sembra di giocare a Brugherio”

    L’atmosfera che si respira quando si è a colloquio con Matteo Meschiari è fatta di tensione positiva e di enorme potenzialità. Siamo di fronte ad un giovane indubbiamente interessantissimo, con anni di scuole di primissimo livello (leggi Milano, citofonare Allianz) e con una capacità esplosiva anche a livello motivazionale piuttosto alta. Eseguita la diagnosi, non resta che individuare la destinazione e siamo in tal caso di fronte ad una realtà come la Sarlux Sarroch che fa rima con progettualità, isola-mento strategico, perché il mare prepara alla battaglia in maniera totalitaria, e ambizione. Ai nastri di partenza della nuova A3, Meschiari risponde all’appello con l’entusiasmo che lo contraddistingue, e lo fa in un anno decisamente da banco di prova non solo per lui.“Ci stiamo allenando molto e bene. Devo dire che questa primissima parte di stagione è andata come mi aspettavo. Sin dai primi giorni si è formato un bel gruppo e con grande rapidità perché tanti di noi si conoscevano già. Ho legato anche con i ragazzi isolani, cominciando da Romoli e Curridori e andando avanti col resto”.Cosa porta Meschiari a mischiare la propria carriera con il sapore di Sardegna?“Il progetto, che sin dalla prima proposizione mi è sembrato molto interessante e in linea con ciò che cercavo da questa stagione. Un gruppo giovane in primis, e io con i giovani ho lavorato sempre bene, oltre ad una società seria con obiettivi chiari e che non eccede nel metterti pressioni. Se posso fare un paragone, mi sono sentito a Brugherio, luogo in cui sono cresciuto pallavolisticmente. Quando dico questo è perché ho capito che esattamente come i Diavoli, anche qui avrò delle possibilità per emergere ed esprimermi al meglio”.Foto Pallavolo Diavoli RosaIl pedigree di Meschiari certifica la sua provenienza milanese. Possiamo dirlo?“Milano è stata una bella palestra di insegnamenti. Sono uscito dalla giovanile e subito mi è stata data la possibilità di capire cosa significasse giocare nella pallavolo di altissimo livello, ossia la Superlega. Mi sono allenato con grandi giocatori che per un giovane come me sono stati un bel riferimento. È stata una esperienza straordinaria che ha contribuito molto alla mia crescita tecnica in un ambiente nel quale si respirava un’aria di grande collaborazione”.Dopo Milano, domanda da avvocato del diavolo, gli anni successivi sono esattamente quelli che lei avrebbe desiderato?“Non rimpiango mai su alcuna esperienza. Sicuramente ci sono quelle positive o meno, o quelle in cui le aspettative sono state rispettate o viceversa. Menziono Mondovì in A2 che mi ha permesso di tornare a giocare con il mio amico Lusetti, con cui ora gioco qui a Sarroch ed è stato una bella spinta per decidere di optare per la Sardegna e la Sarlux. Mondovì è stata una stagione in cui, al di là dei risultati, oltre ad essermi ambientato  sin da subito, ho avuto modo di mettermi in luce. Anche l’anno trascorso a Reggio Emilia, nonostante la stagione non sia andata secondo le mie aspettative mi è servito comunque dal punto di vista caratteriale e personale”.foto Volley TricoloreIl passato a Sarroch torna imperterrito. Sulla panchina ora siede Camperi, secondo di Piazza ai tempi di Powervolley.“Mi lega a lui una grande stima e fiducia. A Milano era il secondo e quindi colui che prestava molta attenzione ai giocatori che come me la domenica non partivano titolari. Sono felice di ritrovarlo in questa nuova avventura”.Foto Powervolley MilanoA proposito di avventure, in questi anni ha fatto parte anche della sua vita il progetto azzurro.“Un bellissimo progetto con un gruppo che definirei impressionante. Una squadra che ha lottato contro una serie di imprevisti, ma che ha saputo reinventarsi e cogliere un’affermazione importante come la vittoria dell’Europeo in Polonia”.Ricordo un Meschiari emozionatissimo.“Ricordo ancora la telefonata con i miei genitori che non sono potuti venire alla finale e una bellissima emozione anche se a distanza. Ricorda bene!”.Foto CEVDi quel gruppo facevano parte molti giocatori che oggi calcano il palcoscenico della Superlega. Cosa prova Meschiari? La soddisfazione di aver condiviso una parte della vita pallavolistica con loro?“Indubbiamente. Rinaldi è quello che ricordo di più perché abbiamo giocato spesso da avversari a Modena. Posso menzionarle anche Cianciotta perché è stato il mio compagno di stanza. Ho avuto dei bei compagni di reparto in nazionale e sono molto felice per Tommaso e Nicola, ma in generale per tutti coloro che sono riusciti a trovare collocazioni di così alto livello”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Malaguti analizza San Donà: la finalista playoff ha cambiato volto

    Il primo ostacolo sulla strada del Belluno Volley ha cambiato volto: è il Personal Time San Donà di Piave, da affrontare domenica 20 ottobre (ore 18), al palasport di Lambioi. Rispetto al gruppo che ha raggiunto la finale playoff, non più tardi del maggio scorso, le novità abbondano. Ma il timoniere è sempre lui: coach Daniele Moretti. Un tecnico preparato, che conosce a fondo il campionato di Serie A3 Credem Banca e, in generale, la materia pallavolistica.
    Ad analizzare i prossimi avversari dei rinoceronti è il vice allenatore bellunese, Roberto Malaguti: «L’unica conferma del sestetto titolare di San Donà coinvolge l’opposto Stefano Giannotti, alla sua quindicesima annata in A. È un attaccante di rilievo e non ha bisogno di particolari presentazioni: basti pensare che, nella passata stagione, è stato capace di totalizzare qualcosa come 657 punti, tra campionato e playoff». Cambia, invece, la regia: «Il nuovo palleggiatore è Alessandro Bellucci. Classe 1997, arriva da Sorrento, la squadra in cui giocherà Tulone, che fino a primavera vestiva la maglia del Personal Time. Tornando a Bellucci, è già stato a San Donà nel campionato 2021-2022. Tutta nuova è pure la diagonale di posto 4, formata dall’ex Bologna, Leonardo Baciocco, e dal ventenne Nicolas Brucini: proveniente da Santa Croce, in A2, è all’esordio in A3».
    E se il libero Federico Paludet è ai box per un infortunio, e non potrà essere della contesa, una particolare attenzione la merita la coppia di centrali: «Francesco Fusaro è reduce da un campionato di A1 nelle file di Padova, mentre Daniele Mellano, classe 2002, arriva da Brugherio e, sotto rete, può sfruttare i suoi 205 centimetri». Nel complesso, un sestetto complicato da affrontare: «Il roster è quasi interamente nuovo – conclude Malaguti – molto giovane, ma con elementi di esperienza». LEGGI TUTTO

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    Safeguarding, la FIPAV chiarisce i requisiti per ricoprire la funzione di Responsabile nelle società

    E’ stato pubblicato dalla FIPAV, nella specifica sezione dedicata al safeguarding, un documento in forma di FAQ, per chiarire alcuni aspetti in merito al tema di modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva e di codice di condotta, predisposte in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate.Il documento fornisce in dettaglio alcuni chiarimenti sui requisiti per ricoprire la funzione di Responsabile delle politiche di Safeguarding e cosa serve per svolgere questo ruolo all’interno della società. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Bari le lectio magistralis sul “lavoro di squadra” di Velasco e De Giorgi

    La Regione Puglia, insieme alle agenzie strategiche regionali ASSET e Puglia Promozione – Aret, organizzano “Insieme è un’altra partita, lo Sport in Puglia tra programmazione e promozione”. L’evento, in programma venerdì 18 ottobre presso l’Aula Magna A.Alto del Politecnico di Bari alle 17.00, organizzato in collaborazione con le Federazioni e le istituzioni sportive regionali, è dedicato ai valori dello Sport in Puglia con l’obiettivo di rafforzare le sinergie tra la programmazione sportiva e il mondo della cultura, della scuola e del turismo. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’Assessore allo Sport Raffaele Piemontese e del Rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino, momento importante dedicato al tema “Il Segreto e la forza del lavoro di squadra” con la Lectio Magistralis del CT della nazionale femminile oro olimpico a Parigi 2024 Julio Velasco, del CT della nazionale maschile campione del mondo Ferdinando De Giorgi e del Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la sfida contro Perugia: i numeri dei Campioni d’Italia

    CISTERNA DI LATINA-Il Cisterna Volley si appresta a vivere due sfide impegnative lontano da casa, iniziando domenica alle 18:00 contro i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, al PalaEvangelisti. La squadra pontina è reduce da partite combattute contro avversari di alto livello come Itas Trentino, Rana Verona e Gas Sales Bluenergy Piacenza, dimostrando grande carattere e un rendimento sempre in crescita, pur cercando ancora il primo acuto stagionale. Nonostante le sconfitte, il Cisterna ha spesso saputo tenere testa ai big della Superlega, dimostrando solidità specialmente a muro, dove nell’ultima partita contro Piacenza, Mazzone & Co hanno realizzato 13 muri vincenti.
    L’AVVERSARIO-Reduce da due trasferte, la Sir torna a giocare in casa dopo il successo per 3-0 all’esordio contro Rana Verona, in un PalaBarton che vide proprio il Cisterna Volley inaugurare, seppur in un allenamento congiunto, la prima di una lunga serie di impegni per la squadra di coach Lorenzetti. Sono sei i giocatori inamovibili nel ricco scacchiere di Perugia. Ben Tara, Giannelli, Loser, Russo, Semeniuk e Colaci hanno preso parte a tutti gli 11 set disputati fin qui. L’unica variazione, quella nel reparto schiacciatori, ha visto, complici gli infortuni di Ishikawa e Plotnytskyi, esordire Nicola Cianciotta contro Modena. Tra le carte a disposizione di coach Angelo Lorenzetti anche l’opposto Jesus Herrera, 4 ace realizzati al pari del capitano Giannelli e del compagno di reparto Ben Tara.
    I NUMERI-In casa Sir Susa Vim Perugia proprio l’azzurro Simone Giannelli si conferma uno dei migliori palleggiatori per efficienza del campionato, decisivo nel conservare l’imbattibilità stagionale in campionato fin qui per la Sir. Il miglior marcatore degli umbri è Kamil Semeniuk con 36 punti realizzati ed il 41,1% di efficacia. Al centro Augustin Loser e Roberto Russo hanno mostrato già ottimi numeri, con l’argentino a quota 28 punti e il secondo a 24. Nell’ultima uscita esterna, contro la Valsa Group Modena, gli umbri hanno trovato buone risposte dal giovane schiacciatore Nicola Cianciotta, trovando in Russo e Ben Tara i tenori offensivi in grado di espugnare in tre set il PalaPanini. Nel corso del match è entrato anche l’unico ex del confronto Alessandro Piccinelli, protagonista nella passata stagione con la maglia del Cisterna Volley. LEGGI TUTTO