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    Conegliano prende Il Bisonte per le corna, Chirichella MVP

    Come da pronostico, Il Bisonte Firenze torna a casa senza punti dal PalaVerde, dove la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano ottiene la ventunesima vittoria consecutiva in tutte le competizioni mostrando la sua grande superiorità, a partire dai 10 ace totali fino ad arrivare alle quattro giocatrici in doppia cifra, con Chirichella MVP dall’alto dei suoi 10 punti con l’80% in attacco. Quarto ko di fila invece per le bisontine, consapevoli che qualcosa di buono da cui ripartire c’è, ma che saranno altre le partite in cui trovare il modo di muovere la classifica.Starting Players – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Santarelli risponde con Wołosz in regia, Adigwe opposto, Gabi e Lanier in posto quattro, Lubian e Chirichella al centro e De Gennaro libero.1° set – Conegliano dà subito spettacolo con i due ace di Lubian e i due mani-out di Gabi (5-0), Bendandi spende il primo time out e sul 7-0 finalmente Firenze trova il primo punto con Malual (7-1): le pantere allungano fino al 12-4 con Lanier, poi Il Bisonte trova i primi muri vincenti con Battistoni e Butigan e accorcia sul 12-7, ma Gabi e Adigwe ristabiliscono le distanze (17-9), e da qui l’Imoco vola via fino al 25-12 di Lubian.2° set – Decisamente più equilibrato il secondo set, con Il Bisonte che tiene fino al 10-9, quando Conegliano accelera con Chirichella e Lanier (12-9): le bisontine stavolta non si scoraggiano e impattano sul 13-13 grazie al muro di Butigan, poi sul 14-14 entra Cagnin in seconda linea per Davyskiba, e subito dopo Firenze trova il primo break (15-17) con attacco e muro di Nervini, la più continua fra le ospiti insieme a Mancini. Le Pantere alzano il livello in muro-difesa e controsorpassano immediatamente (18-17), sul 19-19 rientra Davyskiba per un’ottima Cagnin, poi Lanier trova il break con due attacchi (22-20) e Bendandi chiama time out, ma è ancora Lanier a firmare l’ace del 24-21, con l’errore in battuta di Davyskiba che vale il 25-22 per le padrone di casa.3° set – Nel terzo le incredibili capacità difensive di Conegliano sono alla base del 6-2 iniziale, poi sull’ace del 10-4 di Adigwe Bendandi chiama time out, ma la Prosecco Doc prosegue il suo monologo e alla fine è un’invasione a muro delle bisontine a sancire il definitivo 25-13.Le parole di Ilaria Battistoni: “Sapevamo della loro forza e della loro bravura ma ci eravamo dette di provare a rimanere in partita più possibile: nel secondo set ci siamo riuscite spingendo di più in battuta, perché con loro bisogna fare questo, ma gli altri due sono stati troppo facili per loro. Qualcosa di buono si è visto, ma dobbiamo lavorare tanto perché prima della fine del girone d’andata avremo due partite molto importanti, in cui dovremo fare più punti possibili”.Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Il Bisonte Firenze 0(25-12, 25-22, 25-13)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 11, Zhu ne, Seki ne, Eckl ne, Lubian 9, De Gennaro (L1), Haak ne, Wołosz 1, Adigwe 16, Lanier 14, Łukasik ne, Chirichella 10, Fahr ne, Bardaro (L2) ne. All. Santarelli.Il Bisonte Firenze: Acciarri, Malual 6, Butigan 5, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello ne, Nervini 9, Mancini 7, Ribechi, Lapini (L2) ne, Cagnin, Agrifoglio ne, Davyskiba 3. All. Bendandi.Arbitri: Armandola – Papadopol.Note – durata set: 22’, 25’, 22’; muri punto: Imoco 5, Il Bisonte 5; ace: Imoco 10, Il Bisonte 1.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà viola il “fortino”: Savigliano cede 3-1

    Proprio all’ultima casalinga del girone d’andata, il Monge-Gerbaudo Savigliano non riesce a difendere il fattore campo, cedendo per la prima volta al PalaSanGiorgio. A violarlo è la Personal Time San Donà di Piave, che passa 3-1 in rimonta, trascinata dai punti del suo leader tecnico Giannotti.
    Savigliano paga invece un calo dopo l’ottimo primo set e non porta a casa punti. Decisivo il terzo parziale, con il Monge-Gerbaudo che piazza un “rimontone”, ricucendo un ritardo di sette punti, ma cede poi al tie-break, che consegna il parziale e, di fatto, il match ai veneti.
    La cronaca del match
    I piemontesi, con il volto nuovo Spagnol subito in campo come opposto e, trascinati soprattutto da Galaverna, tra attacchi e servizi, si prendono il parziale.
    Nel secondo, però, San Donà entra in campo in modo diverso, traccia subito un solco sugli avversari e, con l’ottimo servizio di Cunial, ristabilisce la parità. Si arriva al set decisivo, il terzo, con i veneti che partono ancora una volta fortissimo e sembrano vincere senza troppa difficoltà. A metà set, però, Bulleri cambia un po’ in tutti i reparti e i nuovi innesti la riprendono, con Carlevaris ottimo in cabina di regia. Nel momento-clou, però, i venetì non sbagliano, con Spagnol che attacca fuori.
    Nel quarto, la Personal Time gioca sulle ali dell’entusiasmo. Bulleri ruota ancora i giocatori in campo, ma i veneti sembrano sempre in controllo, soprattutto grazie a un Giannotti salito di tono, che mette a terra anche il pallone decisivo.
    I sestetti iniziali
    Coach Michele Bulleri getta subito la mischia la novità: con il numero 12, in campo a completare la diagonale con Pistolesi c’è Marco Spagnol. Per il resto, i soliti noti: Sacripanti e Galaverna in posto 4, Dutto e Orlando Boscardini al centro, liberi alternati Gallo e Rabbia.
    Coach Moretti risponde con Bellucci in cabina di regia, l’esperto Giannotti opposto, Cunial e Baciocco schiacciatori, Fusaro e l’ex Mellano al centro. Libero Iannelli.
    Primo set
    È un Savigliano quasi perfetto quello che, trascinato dal servizio in serie di Sacripanti, Spagnol e, soprattutto, Galaverna, scala un solco importante già a inizio match. Sull’ace di “Gala” che vale il 7-3, coach Moretti chiama timeout, ma al rientro in campo il muro di Orlando Boscardini su Baciocco vale il +5. Lo schiacciatore di casa è in stato di grazia e punisce ancora al servizio fino al 10-3, quando San Donà ritrova il punto. I biancazzurri ospiti, però, un passo alla volta si riportano sotto fino al -3: 17-14 e timeout Bulleri. Il doppio ace di Cunial su Galaverna vale l’aggancio a 20, con Bulleri costretto a fermare il gioco per rompere il ritmo. Lì le squadre diventano molto fallose e Savigliano ne approfitta: il lungolinea di Spagnol regala due set-point ai suoi, ma Giannotti schiaccia subito a rete. 25-22 e 1-0 Savigliano, che vanifica un parziale di 17-10 degli ospiti.
    Secondo set
    Questa volta a partire meglio è San Donà, che va vicina anche al +4, ma Savigliano resta lì e piazza il pareggio sul 14-14 con il monster block di Spagnol su Cunial. È solo un lampo, perché San Donà ristabilisce subito il +3 con il muro in solitaria di Fusaro sul primo tempo di Orlando Boscardini: 15-18 e primo timeout per Bulleri. Sul 15-19 il tecnico di casa sostituisce proprio Orlando Boscardini con Rainero al centro, ma c’è Giannotti al servizio e non si ferma più: ace del 15-20 e nuovo stop saviglianese. Si cambia anche la diagonale, con Carlevaris-Turkaj per Pistolesi-Spagnol. Sembra fatta per gli ospiti, ma i padroni di casa tornano a -1 e avrebbero anche la possibilità di impattare, ma Fusaro trova un muro cruciale su Sacripanti (19-22). Un’invasione regala quattro palle-set ai veneti. Ne basta una, perché Baciocco la chiude subito ristabilendo la parità: 20-25.
    Terzo set
    In campo tornano i sestetti di inizio match ed è di nuovo San Donà a provare la fuga, trascinato soprattutto dal turno a servizio di Baciocco, che proietta i suoi sul +4 (8-4). Bulleri inserisce Rainero per Orlando Boscardini al centro, Savigliano prova timidamente a rientrare, ma il muro di San Donà fa male soprattutto a Sacripanti, sostituito da Brugiafreddo sul 6-11. Tanti palloni “a metà” non vengono letti nel modo corretto dai piemontesi e i veneti ne approfittano per scappare via: 7-14. Bulleri cambia ancora: dentro Carlevaris in regia. In casa ospite si fa male invece Cunial, sostituito da Brucini. Quando i conti sembrano chiusi, i cambi risollevano il Monge-Gerbaudo che con il servizio in salto float di Rainero e Carlevaris mette in difficoltà la ricezione di San Donà, fino al clamoroso 21-21. Si va avanti punto a punto, fino ai vantaggi, con i veneti che si prendono il primo e con Spagnol che, servito dal rientrante Pistolesi, attacca sul nastro e la palla termina fuori. 24-26 e sorpasso dei Moretti-boys.
    Quarto set
    Bulleri conferma chi ha fatto bene nel parziale precedente: dentro Carlevaris, Brugiafreddo e Rainero, con Pistolesi, Sacripanti e Orlando Boscardini che restano in panchina. San Donà, però, viaggia sulle ali dell’entusiasmo e, complice anche una ricezione a basse percentuali dei padroni di casa, se ne va ancora. Bulleri ferma il gioco, ma gli ospiti si portano sul +5 con un muro facile su Galaverna. 4-9 ed è proprio il “9” di casa a lasciare il posto al rientrante Sacripanti. Il muro di Fusaro su Brugiafreddo aggiorna il parziale: 8-14. Savigliano prova rifarsi sotto, ma nel cuore del parziale sale in cattedra Giannotti. Punti a ripetizione e un ace che di fatto sembra mettere la parola “fine” al match sul 16-22. Timeout Bulleri. I biancoblu annullano due match-point, con Moretti “costretto” a fermare precauzionalmente il gioco (19-24). Il punto decisivo, ovviamente, è del solito Giannotti: 19-25 e 1-3 San Donà, che ritrova il successo dopo due sconfitte.
    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino è premiato il 2004 Edoardo Cunial, decisivo fin quando è stato in campo. Nel post-gara coach Bulleri commenta così: “Siamo partiti molto bene, poi abbiamo avuto un calo, ma anche perché di fronte avevamo una squadra forte. Sono felice della risposta data dai ragazzi che sono subentrati, a dimostrazione della profondità del roster e di come gli allenamenti intensi delle ultime settimane possano fare la differenza”.
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 1-3
    Parziali: 25-22, 20-25, 24-26, 19-25
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Spagnol 13, Sacripanti 13, Galaverna 14, Dutto 4, Orlando Boscardini 5, Rabbia (L); Gallo (L2), Brugiafreddo 5, Carlevaris, Turkaj 3, Rainero 4; N.E. Calcagno, Quaranta. All. Bulleri.
    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Giannotti 25, Baciocco 18, Cunial 12, Fusaro 11, Mellano 6, Iannelli (L); Brucini 1; N.E. Zanatta, Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.
    Durata set: 27’, 26’, 32’, 26’ LEGGI TUTTO

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    Successo in rimonta, ma da tre punti, di San Donà su Savigliano

    Vittoria da tre punti in trasferta per la Personal Time San Donà che passa 1-3 sul campo di Savigliano nell’anticipo dell’ottava giornata d’andata del campionato di Serie A3.1° set. Si parte punto a punto (2-2), prova a scappare Savigliano (5-2). Sul 7-3 arriva il primo time out di Daniele Moretti. Al rientro i piemontesi continuano a scappare (9-3). La forbice si allarga ancora (11-5). I padroni di casa doppiano gli ospiti (14-7). C’è la rimonta della Personal Time che risale fino al -2 (19-17). Sul pareggio arriva il time out di Bulleri (20-20). Al rientro Savigliano (22-20) e time out per rientro. Sbaglia Spagnol in battuta (22-21), punto piemontese (23-21), mette il pallone a terra Baciocco (23-22), poi due punti e primo set per i padroni di casa.2° set. Identico inizio del primo set (2-2). La Personal Time mette pure il muso avanti con una schiacciata di Cunial (2-3), punto di Baciocco (2-4). I veneti riescono a rimanere avanti (3-5). Gli ospiti riescono a tenere un piccolo margine di vantaggio (11-13).  Parità a quota 14. Ma qui arriva il 5-1 esterno (15-19).  Il set torna in gioco (19-21) con Moretti che chiama time out. La Personal Time regge e arriva a quota 23 con Giannotti, poi Savigliano fa invasione (20-24), Fusaro firma il pareggio (20-25).3° set.  Come nei set precedenti (2-2). La Personal Time allunga (4-8), accorcia Savigliano (6-8), il muro san donatese porta il nono punto (6-9).  Fusaro conquista il punto (6-10), Bulleri si rifugia in time out. Gli ospiti continuano a tenere in mano il set (16-20). Brucini per il 21° punto, Brugiafreddo fa due punti di fila (19-21), Spagnol accorcia (20-21), il muro saviglianese per il pareggio (21-21). Fusaro per il +1 Personal Time (21-22), attacco veneto fuori (22-22), nuovo punto di Fusaro (22-23), pareggia la squadra di casa (23-23), avanti i veneti (23-24), Savigliano annulla il set point (24-24). Bellucci (24-25), attacca fuori Spagnol (24-26).4° set. Solito copione e 2-2 come nei set precedenti. Buona parziale per l Personal Time (4-7). Mellano firma il +4 (4-8), Bulleri chiama time out. Al rientro altro punto esterno (4-9). San Donà vola sul +6 con una schiacciata di Giannotti (5-11). Il punteggio va sull’8-13, e poi ancora +5 esterno (13-18). La Personal Time tiene in mano il pallino del gioco (14-19).  L’attacco tiene e i veneti tengono a distanza i piemontesi (16-21).  L’ace di Giannotti vale il +6 (16-22), qui c’è il time out di Bulleri. Muro vincente dei veneti (16-23), Sacripanti (17-23), invasione piemontese (17-24) e match point per gli ospiti.  Battuta fuori di Cunial (18-24), Rainero (19-24), minuto per Moretti. Attacca la Personal Time e la vince (19-25). Monge Gerbaudo Savigliano 1Personal Time San Donà di Piave 3(25-22, 20-25, 24-26, 19-25)Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 13, Dutto 4, Spagnol 13, Galaverna 14, Orlando Boscardini 5, Brugiafreddo 5, Gallo (L), Carlevaris 0, Rainero 4, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Baciocco 18, Mellano 6, Giannotti 25, Cunial 12, Fusaro 11, Zanatta (L), Brucini 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.Arbitri: Pristerà, Galletti.Note – durata set: 27′, 26′, 32′, 26′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, nulla da fare contro Ortona

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 0
    SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA 3
    (21/25, 20/25, 15/25)
    CAMPOBASSO: Orazi 1, Gatto 13, Urbanowicz 11, Fabi 6, Giani 1, Margutti 4, Calitri (L); Del Fra 1, Diaferia, Rescignano 1, Diana. Ne: Santucci, D’Amico e De Nigris (L2). All.: Bua.
    ORTONA: Bertoli 14, Pasquali 7, Rossato 16, Marshall 10, Arienti 10, Pinelli 1, Broccatelli (L); Del Vecchio, Di Tullio, Giacomini. Ne: Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini, Di Giulio (L2). All.: Denora Caporusso.
    ARBITRI: Lanza (Napoli) e Resta (Lecce).
    NOTE: durata set: 24’, 27’ e 24’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 6. Ortona: bv 6, bs 11, m 7.

    Settima sconfitta stagionale – quarta consecutiva – per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che devono cedere il passo, nella prima di due gare interne sul taraflex del PalaVazzieri, alla vicecapolista Ortona al termine di un match in cui i rossoblù tengono botta ai propri avversari nei primi due set e partono anche meglio nel terzo set (6-3), dove però alla prima difficoltà si scollano e consentono agli abruzzesi di portare a casa parziale e partita.
    Nella lettura tattica della contesa i rossoblù pagano – a caro prezzo – la rotazione con il palleggiatore in 1 (un complessivo -9) che è poi quella in cui gli ospiti firmano il break che incide sul corso complessivo del match, nonché una ricezione un po’ ballerina che costringe, diverse volte, Giani ad inseguire la soluzione migliore.
    Eppure, com’era stato a Sorrento, sia nel primo che nel secondo set i rossoblù tengono botta ai propri avversari che, all’altezza del ventesimo punto, filano via e vanno a prendersi i parziali rispettivamente a 21 in 24 minuti e a 20 in 27.
    Nel terzo set, i rossoblù principiano anche meglio, andando sul 6-3 e poi sul 7-4, qui però il turno al servizio di Arienti (tre ace anche per lui) manda in tilt la ricezione campobassana. Ortona va a prendersi il successo, per i rossoblù è tempo necessariamente di guardare avanti.

    La fotogallery di Spike Devils-Ortona

    «C’è stato un buono approccio con la squadra che ha giocato i primi due set alla pari, pagando dazio in ogni finale di parziale ad una qual certa inesperienza. Poi, a fronte dell’attuale posizione di classifica, sono emerse le nostre relative sicurezze che, unite agli sforzi prodotti nei set precedenti, si sono fatte sentire nel terzo parziale, di cui non ha affatto apprezzato l’atteggiamento finale».
    «In generale, a livello di morale, ci sono mancati un po’ di coraggio e spensieratezza. La ricezione? Avevamo deciso di liberare Urbanowicz da molte situazioni dando più campo a Calitri e Margutti, ma loro hanno una battuta ficcante ed in grado di raggiungere punti strategici e, in particolare, nel terzo parziale abbiamo finito col pagare la jump-float di Arienti».
    Ora, per i rossoblù, ci sarà una settimana di avvicinamento al prossimo match interno con Sabaudia, penultima di un girone di andata che si chiuderà il 22 dicembre con la trasferta a Napoli.
    «Il ciclo con le prime due della classe, momento di approccio col team per me, è ora dietro le spalle. Avremo altri giorni pieni di lavoro per arrivare al meglio ad affrontare un team che, dopo un avvio felice, è ora un po’ alle prese con qualche problematica. Da parte nostra – chiosa Bua – anche in prospettiva Napoli sarà determinante fare punti anche in prospettiva del proiettarci sulla seconda fase di stagione, quella dei playout. In generale, d’ora in avanti dovremo fare punti per non vedere le altre squadre allontanarsi».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Personal Time, le parole di Moretti dopo la vittoria con Savigliano

    La prima vittoria della storia di San Donà a Savigliano: “Si è vero – commenta coach Moretti- saremo negli annali anche per questo risultato, è un gran bel risultato”.

    Il tecnico della Personal Time poi analizza la gara: “Bene per la vittoria -continua Moretti-, bene per la reazione dopo il primo set. L’approccio non è stato dei migliori, loro sono partiti bene e gli abbiamo concesso un grande vantaggio, abbiamo recuperato ma poi fatto due sciocchezze sul 20, potevamo gestirla meglio”.

    Successivamente la squadra veneta ha preso in mano le redini dell’incontro: “Siamo saliti come  atteggiamento e aggressività, questo ci ha permesso di comandare il gioco. Nel terzo 19-12 ci siamo fatti recuperare scioccamente, bravi a rimanere nel set. Nell’ultimo invece è andata bene, abbiamo gestito e portato a casa la vittoria, soddisfatto dell’aggressività di squadra mostrata e questo ci ha portato alla vittoria finale”. (120) LEGGI TUTTO

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    9ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    9ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Vidya Viridex Sabaudia – Romeo Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25) – Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca. Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Ciaccio, Proietti. NOTE – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′.
    Gaia Energy Napoli – Rinascita Lagonegro 1-3 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25) – Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 8, Martino 10, Lugli 22, Starace S. 17, Lanciani 4, Volpe (L), Sportelli (L), Gianotti 0. N.E. Starace M., Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 13, Tognoni 8, Cantagalli 27, Fioretti 7, Pegoraro 5, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0, Focosi 1. N.E. Ricco, Franza, Armenante, Parrini. All. Kantor. ARBITRI: Grossi, Bassan. NOTE – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.
    EnergyTime Campobasso – Sieco Service Ortona 0-3 (21-25, 20-25, 15-25) – EnergyTime Campobasso: Giani 1, Margutti 4, Orazi 1, Gatto 13, Urbanowicz 11, Fabi 6, De Nigris (L), Del Fra 1, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 1. N.E. Santucci, D’Amico. All. Bua. Sieco Service Ortona: Pinelli 1, Bertoli 14, Pasquali 7, Rossato 16, Marshall 10, Arienti 10, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 0, Del Vecchio 0, Di Tullio 0. N.E. Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Lanza, Resta. NOTE – durata set: 24′, 27′, 24′; tot: 75′. LEGGI TUTTO

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    La Personal Time vince in trasferta con Savigliano (3-1)

    Savigliano 1
    Personal Time 3
    (25-22;  20-25; 24-26; 19-25 )
    SAVIGLIANO: Brugiafreddo 4, Quaranta, Calcagno, Gallo, Carlevaris, Rainero 2, Sacripanti 14, Spagnol 14, Olrnado 4, Turkay 3, Diutto 3, Pistolesi 2. All. Bulleri
    PERSONAL TIME: Baciocco 17, Rocca, Bellese, De Faveri, Giannotti 24, Bellucci 3, Lazzarini, Fusaro 13, Zanatta, Tuccelli, Brucini 1, Cunial 12, Mellano 7, Iannelli.  All. Moretti
    Arbitri: Rachela Pristerà e Denise Galletti
    Primo set. Si parte punto a punto (2-2), prova a scappare Savigliano (5-2). Sul 7-3 arriva il primo time out di Daniele Moretti. Al rientro i piemontesi continuano a scappare (9-3). La forbice si allarga ancora (11-5). I padroni di casa doppiano gli ospiti (14-7). C’è la rimonta della Personal Time che risale fino al -2 (19-17). Sul pareggio arriva il time out di Bulleri (20-20). Al rientro Savigliano (22-20) e time out per rientro. Sbaglia Spagnol in battuta (22-21), punto piemontese (23-21), mette il pallone a terra Baciocco (23-22), poi due punti e primo set per i padroni di casa.
    Secondo set. Identico inizio del primo set (2-2). La Personal Time mette pure il muso avanti con una schiacciata di Cunial (2-3), punto di Baciocco (2-4). I veneti riescono a rimanere avanti (3-5). Gli ospiti riescono a tenere un piccolo margine di vantaggio (11-13).  Parità a quota 14. Ma qui arriva il 5-1 esterno (15-19).  Il set torna in gioco (19-21) con Moretti che chiama time out. La Personal Time regge e arriva a quota 23 con Giannotti, poi Savigliano fa invasione (20-24), Fusaro firma il pareggio (20-25).
    Terzo set.  Come nei set precedenti (2-2). La Personal Time allunga (4-8), accorcia Savigliano (6-8), il muro san donatese porta il nono punto (6-9).  Fusaro conquista il punto (6-10), Bulleri si rifugia in time out. Gli ospiti continuano a tenere in mano il set (16-20). Brucini per il 21° punto, Brugiafreddo fa due punti di fila (19-21), Spagnol accorcia (20-21), il muro saviglianese per il pareggio (21-21). Fusaro per il +1 Personal Time (21-22), attacco veneto fuori (22-22), nuovo punto di Fusaro (22-23), pareggia la squadra di casa (23-23), avanti i veneti (23-24), Savigliano annulla il set point (24-24). Bellucci (24-25), attacca fuori Spagnol (24-26).
    Quarto set. Solito copione e 2-2 come nei set precedenti. Buona parziale per l Personal Time (4-7). Mellano firma il +4 (4-8), Bulleri chiama time out. Al rientro altro punto esterno (4-9). San Donà vola sul +6 con una schiacciata di Giannotti (5-11). Il punteggio va sull’8-13, e poi ancora +5 esterno (13-18). La Personal Time tiene in mano il pallino del gioco (14-19).  L’attacco tiene e i veneti tengono a distanza i piemontesi (16-21).  L’ace di Giannotti vale il +6 (16-22), qui c’è il time out di Bulleri. Muro vincente dei veneti (16-23), Sacripanti (17-23), invasione piemontese (17-24) e match point per gli ospiti.  Battuta fuori di Cunial (18-24), Rainero (19-24), minuto per Moretti. Attacca la Personal Time e la vince (19-25). (119) LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    8ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    Monge Gerbaudo Savigliano – Personal Time San Donà di Piave 1-3 (25-22, 20-25, 24-26, 19-25) – Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 13, Dutto 4, Spagnol 13, Galaverna 14, Orlando Boscardini 5, Brugiafreddo 5, Gallo (L), Carlevaris 0, Rainero 4, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Baciocco 18, Mellano 6, Giannotti 25, Cunial 12, Fusaro 11, Zanatta (L), Brucini 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Pristerà, Galletti. NOTE – durata set: 27′, 26′, 32′, 26′; tot: 111′. LEGGI TUTTO