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    La Lube resta terza al giro di boa e trova Milano in Coppa Italia

    Sorriso intercontinentale per la Cucine Lube Civitanova, terza al giro di boa in SuperLega Credem Banca con 23 punti. Seppur in modalità Mondiale per Club e intenti a svolgere la prima seduta in sala pesi in Brasile, nel centro sportivo del Praia Club a Uberlandia, i giganti biancorossi hanno appreso di aver chiuso il girone di andata sul terzo gradino del podio della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Sconfitta 3-2 a Perugia con la Sir Susa Vim, la Gas Sales Bluenergy Piacenza non è riuscita a scavalcare capitan Fabio Balaso e compagni, ma si è vista agganciare a 21 punti dalla Rana Verona e persino superare al quarto posto in classifica dagli scaligeri per via del quoziente set.
    Nel primo turno di Del Monte® Coppa Italia SuperLega, la Lube giocherà in casa domenica 29 dicembre (ore 18) contro l’Allianz Milano, 6ª forza della classifica dopo il successo corsaro in quattro set con la Valsa Group Modena. L’undicesima giornata di andata della stagione regolare ha infatti fornito tutti gli elementi per il tabellone dei Quarti di finale del trofeo nazionale. Le sfide di Coppa da dentro o fuori saranno disputate in gara unica e divise nelle giornate di domenica 29 e lunedì 30 dicembre 2024. La Lube sogna il ritorno in Final Four del 25 e 26 gennaio 2025  dopo tre anni di assenza forzata.
    TABELLONE QUARTI DI DEL MONTE® COPPA ITALIA SUPERLEGA:
    Sir Susa Vim Perugia (1a) – Valsa Group Modena (8a)
    Rana Verona (4a) – Gas Sales Bluenergy Piacenza (5a)
    Itas Trentino (2a) – Cisterna Volley (7a)
    Cucine Lube Civitanova (3a) – Allianz Milano (6a) LEGGI TUTTO

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    Fano sorprende Acicastello dopo un match intenso

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3Cosedil Acicastello 1(26-24, 28-26, 24-26, 25-20)
    Fano: Coscione 3, Rizzi 1, Merlo 10, Roberti 15, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 7, Marks 21, Compagnoni, Mengozzi 8, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    Acicastello: Basic 1, Rottman 22, Argenta 13, Volpe 6, Lucconi 6, Bartolucci 7, Saitta 3, Orto, Pierri (L), Lombardo, Manavinezhad 9, Bossi 2, Bartolini, Bernardis. All. Placì
    arbitri: De Simeis Giuseppe e Merli Maurizio
    Fano: bv 8, bs 10, muri 8; Acicastello: bv 8, bs 25, muri 6
    Fano – Sontuosa Virtus!!!! Trascinata da un Marks monumentale, la Smartsystem Essence Hotels Fano supera la corazzata Acicastello e conquista tre punti fondamentali in classifica.Adrenalina pura al Palas Allende con ritmi alti fin dalle prime battute ed un Fano che dimostra di essere in giornata fin da subito: i locali tengono senza problemi il cambio palla grazie ad una ricezione perfetta e poi costringono gli ospiti all’errore (si passa dall’11-11 al 17-12 nel primo set). I catanesi, da grande squadra, reagiscono e si portano avanti 23 a 21. A questo punto il muro di Fano ed un Marks infermabile regalano il parziale ai fanesi.Sulle ali dell’entusiasmo e trascinata da un incredibile pubblico, Fano inizia alla grande il secondo parziale (12-6, con Merlo in attacco e Marks al servizio), ancora un a volta però la squadra di Placì rimonta con Rottman e si va ai vantaggi. I virtussini non demordono e chiudono il set con due prodezze di Bibop Marks.Partita chiusa? Non se ne parla. Acicastello è in partita e nel terzo parziale ha la forza di annullare un match ball e chiudere il set con un positivo Volpe.La Smartsystem Essence Hotels Fano è però in giornata: prende la fuga nel quarto (17-11) con Raffa che prende di tutto in difesa, Argenta prova a fare rientrare i suoi (20-18) ma nel finale Roberti (2 volte), un ace di Coscione ed il muro di Marks decretano la sentenza finale.L’errore in battuta di Rottman manda in tripudio il Palas Allende.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Cisterna lascia un set, ma conquista tre punti contro una Monza ancora incerottata

    Il Cisterna Volley riabbraccia il suo pubblico con una prova di grinta e coraggio contro la Mint Vero Volley Monza, per chiudere al meglio un girone d’andata storico per il nostro club, con la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia. La vittoria arriva al quarto set, al termine di oltre due ore di gioco. Ramon è il top scorer del Match, con Faure premiato MVP a fine match. La squadra di coach Falasca chiude al meglio il girone di andata, con una vittoria che proietta Cisterna a quota 15 punti in classifica. SESTETTI – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Ramon schiacciatori con Pace libero. Coach Eccheli risponde con Kreling in diagonale con Szwarc, Averill e Beretta al centro, Marttila e Zaytsev schiacciatori con Gaggini libero.1° SET – Nel primo set il match fatica a sbloccarsi. Faure rompe gli equilibri con una parallela sul 10-9, prima che Monza, con due muri ben assestati, passi avanti sul 12-14. I pontini non demordono e l’ace di Baranowicz riporta il set in parità sul 16-16. Il Cisterna Volley forza dai nove metri e con Bayram colpisce ancora, portandosi avanti sul 18-17. Ramon trova le mani del muro, tenendo i padroni di casa avanti sul 20-18. Faure sigla l’ace del 22-19. Marttila va a rete al servizio ed è Bayram a muro a chiudere il primo parziale in favore di Cisterna sul 25-20.2° SET – La Vero Volley Monza dà battaglia e nel secondo set è Cisterna a inseguire. Faure in diagonale firma il 7-7, Bayram tiene in scia i pontini con l’ace del 10-11. Un numero di Bayram in attacco porta Cisterna sul 12-13. I brianzoli scappano grazie a Kreling, che piazza l’ace del 13-16, con Monza che accumula vantaggio. La diagonale di Ramon tiene in gioco Cisterna sul 14-18. La squadra di Falasca resta in partita: Rivas prende il posto di Bayram e Diamantini firma il punto del 16-20. Fanizza e Czerwinski subentrano a Baranowicz e Faure. Proprio l’opposto austriaco incide, andando a segno sul 20-23, ma Monza gestisce il vantaggio e chiude il set sul 21-25 con Marttila.3° SET – Cisterna reagisce: Faure in diagonale trova il punto del 5-3. Bayram guida Cisterna propiziando la prima fuga sul 10-7. Faure ferma Marttila a muro sul 12-8, ma nello stesso fondamentale è Di Martino a accorciare le distanze sul 13-11. Diamantini trova l’angolo giusto in primo tempo, poi è Faure a fare centro dai nove metri sul 16-12. Cisterna difende e poi contrattacca: il muro di Diamantini su Kreling del 17-12 accende il Palasport. Kreling guida la ripartenza dei brianzoli, piazzando l’ace del 17-15. A muro, prima Averill e poi Szwarc, riportano l’equilibrio (17-17). Faure carica in parallela, siglando il 21-18. Bayram in pallonetto firma il 24-20, poi Marttila va fuori e il nuovo vantaggio dei pontini si concretizza sul 25-21.4° SET – La partita resta combattuta. Bayram trova l’ace sul parziale di 11-11, è Nedeljkovic poi a portare avanti Cisterna nell’azione successiva chiudendo a muro Szwarc.  Faure apre la diagonale portando il set sul 14-12. Il match ritorna in equilibrio, con il muro di Ramon a tenere il set sul 16-16. I brianzoli restano in partita, con Di Martino abile a firmare il 21-21. L’attacco di Ramon porta Cisterna al match point sul 24-23, ma Monza resiste e porta la serie ai vantaggi. Ramon trova la parallela del 28-28. Prima il muro di Diamantini e poi il colpo di Ramon chiudono il match sul 30-28, portando l’intera posta in palio al Cisterna Volley. Cisterna Volley 3Mint Vero Volley Monza 1(25-20, 21-25, 25-21, 30-28)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 16, Nedeljkovic 9, Faure 17, Ramon 20, Diamantini 8, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 2, Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Mazzone. All. Falasca. Mint Vero Volley Monza: Kreling 5, Zaytsev 12, Averill 8, Szwarc 13, Marttila 12, Beretta 2, Rohrs (L), Lawani 3, Di Martino 5, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Picchio. All. Eccheli.ARBITRI: Cerra, Zavater, Sumeraro. NOTE – durata set: 24′, 32′, 33′, 39′; tot: 128′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello lotta a Fano ma i locali conquistano la vittoria

    Una sfida intensa e combattuta al PalaAllende di Fano: Cosedil Saturnia Acicastello lotta per quasi tre ore contro un’ottima Smartsystem Essence Hotel Fano ma non riesce a trovare la strada della vittoria dovendo così incassare il 3-1.
    Dopo aver combattuto senza esclusione di colpi durante i primi due set, terminati ai vantaggi in favore dei locali, la squadra di Placì è riuscita infatti ad annullare il match point ed aggiudicarsi il terzo set, salvo poi arrendersi al quarto e consegnare l’intera posta in palio agli avversari.
    LA PARTITA
    Padroni di casa in campo con il palleggiatore Coscione opposto a Marks, Mengozzi e Acuti al centro, Roberti e Merlo a banda, Raffa libero. Inedito starting six per Camillo Placì che schiera capitan Davide Saitta in diagonale con Manuele Lucconi, Will Rottman e Javad Manavi schiacciatori, Filippo Bartolucci ed Elia Bossi al centro e Francesco Pierri nel ruolo di libero.
    PRIMO SET
    Squadre in assoluto equilibrio in avvio, con la Cosedil Saturnia Acicastello sostenuta dalle schiacciate di Lucconi e Rottman e la Smartsystem Essence Hotel Fano guidata dai colpi di Marks e Mengozzi. Sul 12 pari arriva il break dei locali, abili a schizzare sul +5. È capitan Saitta a spezzare il ritmo e riportare i suoi in partita, mentre il pari 21 porta la firma di Manavì il quale d’esperienza beffa gli avversari con un mani fuori. Ottimo anche il turno in battuta di Rottman, suggellato dall’ace che fissa il risultato sul 21-23. A quel punto è Marks a colpire e riportare poi i suoi in vantaggio (24-23). Manavì ottiene ancora il pari (24-24), si va ai vantaggi. Marks, autore di ben 9 punti al primo set, chiude il gioco colpendo in diagonale.
    SECONDO SET
    I padroni di casa sfruttano meglio i turni in battuta ed il fattore campo e la Cosedil Saturnia Acicastello soffre in avvio (12-6). Placì prova a mischiare le carte inserendo Argenta e Volpe al posto di Lucconi e Bossi. I biancoblù accorciano fino al 20-19 per poi trovare il pari grazie ad un doppio ace firmato Rottman che porta il risultato sul 22 pari. Da qui quasi lo stesso copione del set precedente: Marks ottiene il set point, Manavì riporta la situazione in equilibrio (24-24). Volpe ferma a muro Merlo, capovolgendo la situazione (24-25), ma i fanesi non demordono e come nel gioco precedente l’opposto tedesco Marks, questa volta in battuta, firma il punto che porta i compagni sul 2-0.
    TERZO SET
    Cosedil Saturnia Acicastello in campo con piglio diverso al terzo parziale: con Argenta e Volpe nel sestetto iniziale i catanesi vanno sul 4-7, costringendo Mastrangelo al time out. Al rientro gli ospiti continuano a macinare gioco sfruttando i colpi di Manavi e Rottman, e l’allenatore dei virtussini interrompere nuovamente il gioco sul 11-16. Questa volta lo stop spezza il ritmo dei ragazzi di Placì che subiscono poi la rimonta (23-21). S’inizia così un finale di frazione entusiasmante: Manavi centra il pareggio grazie ad un colpo in diagonale ed un ace. L’iraniano tuttavia forza troppo la battuta successiva, mettendo il pallone di poco fuori e regalando il match point agli avversari. Marks spreca l’occasione in attacco, e poi ancora Roberti mette il pallone fuori. L’insidiosa battuta di Volpe permette così alla Cosedil Saturnia Acicastello di riaprire la gara ed andare al quarto set.
    QUARTO SET
    Smartsystem Essence Hotel Fano ritrova subito smalto durante la quarta frazione di gioco (8-4). Placì decide di inserire Basic per Manavi ed il francesce è subito incisivo. Il suo impatto però non è sufficiente a fermare l’impeto dei locali che continuano a mantenere la direzione. L’allenatore ospite riporta così in campo Manavì e la Cosedil Saturnia Acicastello prova a rimettersi in scia (19-15). Mastrangelo non temporeggia e ferma il gioco, al rientro i biancoblu rosicchiano altre due lunghezze (20-18), ed il mister dei marchigiani sceglie di chiamare ancora time out. Questa volta Smartsystem Essence Hotel Fano torna in campo con l’obiettivo ben chiaro in testa e senza più sbavature capitalizza il risultato portando a casa i tre punti.
    TABELLINO
    Smartsystem Essence Hotel Fano-Cosedil Saturni Acicastello 3-1 (26-24; 28-26; 24-26; 25-20)
    Smartsystem Essence Hotel Fano: Coscione 3, Merlo 10, Roberti 15, Acuti 7, Marks 21, Mengozzi 8, Rizzi 1, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. Ne: Klobucar, Magnanelli, Tonkonoh, Sorcinelli (L). All. Mastrangelo.
    Cosedil Saturni Acicastello: Rottman 22, Lucconi 6, Bartolucci 7, Saitta 3, Manavi 9, Pierri (L), Bossi 2, Volpe 6, Argenta 13, Basic 1, Orto 0, Bernardis 0. Ne: Bartolini, Lombardo (L). All. Placì.
    Arbitri: De Simeis Giuseppe di Bari e Merli Maurizio di Terni.
    Durata: 32’, 39’, 34’, 33’. LEGGI TUTTO

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    Ottava vittoria per Busto Arsizio, Roma si deve arrendere in tre set

    Non si distrae la Eurotek UYBA Busto Arsizio che passa anche al PalaTiziano di Roma imponendosi per 3 set a 0 sulla squadra di casa di coach Cuccarini. Lualdi e compagne salgono così a quota 24 punti in classifica, a un solo punto dal quarto posto.Davvero senza sbavature la prova delle farfalle, aggressive da subito al servizio e poco in vena di fare regali: solo 13 gli errori totali delle biancorosse, a fronte dei 24 delle capitoline. Con Pelloni ancora sugli scudi (per lei meritato il riconoscimento di MVP), Boldini ha gestito in maniera brillante il gioco, riuscendo a mandare in doppia cifra 3 delle sue attaccanti: la centrale Van Avermaet è stata la top scorer bustocca con 12 punti (per lei anche 3 ace e 2 muri), Piva e Obossa hanno contribuito alla causa con 10 realizzazioni a testa.Sempre efficace il doppio cambio con ingresso di Frosini e Scola, viste in campo in tutti e tre i parziali. La squadra di Barbolini, seguita anche a Roma dai suoi tifosi, ha sempre condotto nel punteggio, in una gara il cui risultato non è mai stato in discussione. Tra le fila delle padrone di casa, che hanno provato in corsa diversi cambi, nota di merito per l’opposto Orvosova, autrice di 18 punti.SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Roma risponde con Mirkovic – Orvosova, Shoelzel – Ciarrocchi, Salas – Melli, Zannoni libero.1° SET – Gli scambi sono subito lunghi e combattuti, la pipe di Obossa, l’ace di Van Avermaet e il pallonetto di Kunzler provano a lanciare le farfalle (4-7). Van Avermaet (4 punti nel set) continua a battere aggressiva e la UYBA vola sul 4-10 ed è veramente ben messa in campo. Obossa trova un altro break point (6-13), mentre Roma regala anche qualcosa di troppo (7-16). Obossa forza dai 9 metri e propizia punti fino al 9-19 chiudendo di fatto il set. Nel finale Barbolini dà spazio a Scola e Frosini e le farfalle amministrano senza problemi il vantaggio fino al 17-25.2° SET – L’avvio è ancora equilibrato (5-5), poi Sartori e Kunzler provano la fuga (5-7); Piva conferma (7-9), Obossa (6 punti nel set) allunga (8-11), mentre Cuccarini prova Rucli per Ciarrocchi. Van Avermaet mura il +4 (8-12), Obossa continua il suo show (doppietta per l’8-14), per Roma entra Adelusi per Melli.Van Avermaet è infallibile con la sua fast (11-17), Sartori mura il tentativo di recupero delle padrone di casa (14-19 + due attacchi fino al 16-21). Nel finale consueto doppio cambio per la UYBA, con Orvosova (7 nel parziale) trova due ace che riavvicinano le padrone di casa (20-22); Piva mura il provvidenziale 20-23, Orvosova regala il 20-24, Adelusi spara out il 20-25.3° SET – Nel terzo set Cuccarini conferma Adelusi e prova anche Costantini al centro, ma Obossa e il muro di Boldini fanno scappare subito le farfalle (2-5); Roma riprova Melli in posto 4, ma la UYBA non si ferma: Piva fa 2-6, Van Avermaet (doppietta in attacco + ace) e Kunzler passano con continuità (5-10). Pelloni si mette in grande evidenza in seconda linea, Piva passa ancora (8-13), anche se Roma si rimette in pista con l’ace di Costantini e il muro di Melli (11-13).Sartori e Piva non ci stanno (11-15), Roma regala l’11-16, ancora Piva firma il 14-18 (dentro Frosini e Scola). Melli chiude in pipe lo spettacolare scambio che porta al 16-18, Orvosova trova il -1 e Roma ci crede. Frosini trova il fondamentale cambiopalla del 17-19, Van Avermaet realizza l’ace del 17-20, Kunzler non sbaglia da posto 4 (19-22). Piva fa 19-23, Melli spara out il 23-25.SMI ROMA VOLLEY 0EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(17-25, 20-25, 23-25)SMI ROMA VOLLEY: Mirkovic, Salas 9, Ciarrocchi 4, Orvosova 18, Melli 7, Schoelzel 3, Zannoni (L), Rotar 3, Costantini 3, Adelusi 1, Rucli, Provaroni. Non entrate: Muzi, Cicola (L). All. Cuccarini. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 7, Sartori 7, Obossa 10, Piva 10, Van Avermaet 13, Boldini 4, Pelloni (L), Frosini 3, Scola. Non entrate: Morandi (L), Olaya, Van Der Pijl, Lualdi, Howard. All. Barbolini.ARBITRI: Luciani, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 26′, 29′, 29′; Tot: 84′. MVP: Pelloni.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna alla vittoria, Cuneo esce dal Pala Facchetti a mani vuote

    “E’ arrivato il momento di fare risultato”. Così aveva profetizzato il coach di Bergamo, Carlo Parisi, prima dell’avvio del match. E le sue ragazze danno la risposta che il coach cercava: una vittoria da tre punti, che lascia senza fiato e regala, con una giornata di anticipo, la matematica qualificazione ai Quarti di Coppa Italia.La Honda Olivero Cuneo non trova punti nella trasferta di Bergamo: le padrone di casa si impongono per 3-0 al Pala Facchetti di Treviglio. Due buoni parziali non bastano alle Gatte per trovare punti pesanti lontano dalla Granda.CRONACA – Non è della gara Ashley Evans, rientrata negli Stati Uniti per motivi personali. Con la palleggiatrice americana fuori dai giochi, Parisi affida la regia a Roberta Carraro. In panchina c’è la giovanissima alzatrice del Settore Givanile Camilla Trevisan, classe 2007.Piani e Mlejnkova vanno subito all’attacco, Kapralova prova a tenere in gioco Cuneo, ma Bergamo non si lascia prendere. E’ uno a zero.Vittoria Piani non smette di mettere pressione alle difese avversarie: dopo i 7 punti del primo set, ne mette a terra altri 5 (62%). Carraro mette in gioco anche capitan Mlejnkova e Cese Montalvo (4 punti per entrambe) e pure il secondo parziale scivola nelle mani rossoblù.Nel terzo set Cuneo prova ad allungare il match, ma nella fase più delicata, quando le squadre viaggiano affiancate, ci pensa Linda Manfredini, con due ace consecutivi, a dare la svolta. E’ vittoria da tre punti in tre set.BERGAMO 3HONDA OLIVERO CUNEO 0 (25-20, 25-18, 25-23)BERGAMO: Piani 13, Carraro 1, Strubbe 8, Manfredini 5, Mlejnkova 17, Cese Montalvo 13, Armini (L); Mistretta. N.e. Adriano, Farina, Bolzonetti, Alcantara, Spampatti (L), Trevisan. All. Parisi. Vice: Cervellin.CUNEO: Polder 1, Cecconello 5, Bjelica, Lazic 13, Signorile, Kapralova 14, Panetoni (L); Scialanca, Martinez , Colombo, Bakodimou 5. N.e. Bisegna (L), Turco, Sanchez. All. Pintus; vice. AimeARBITRI: Luca Saltalippi e Armando SimbariNOTE – Durata Set: 28’, 26’, 32’; spettatori: 1.420.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo comincia a giocare dal secondo set, ma è Chieri a prendersi l’intero bottino

    Nell’ultima partita al PalaFenera prima di Natale la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conclude nel migliore dei modi il suo girone d’andata aggiudicandosi 3-0 il derby con la Wash4green Pinerolo. Il risultato permette alle ragazze di Bregoli di arrivare al giro di boa del campionato con 23 punti, gli stessi della passata stagione, ma con una vittoria in più (nove a otto).I punteggi dei tre set rispecchiano l’andamento delle partite. Ospiti impalpabili nel primo set che le chieresi vincono con un eloquente 25-6. Dal secondo set inizia la partita vera, molto più equilibrata e combattuta, con Pinerolo che alza il suo livello di gioco e Chieri che non cala nel suo. Il secondo set sul 16-15 prende la strada delle biancoblù che poi chiudono 25-21, mentre il terzo set si risolve sul filo di lana a favore delle chieresi che in rimonta da 21-23 piazzano la zampata vincente (25-23).Il punteggio premia Chieri che gioca una partita migliore in tutti i fondamentali a partire dal servizio, incisivo e costante. L’eccellente lavoro in seconda linea diretto da una immensa Spirito viene poi capitalizzato al meglio in prima linea, con un attacco la cui positività si mantiene sopra il 40% per tutto l’incontro e un muro che frutta 14 punti.Il premio di MVP va a Gray che è anche la miglior realizzatrice con 15 punti, 6 dei quali a muro. Chiudono in doppia cifra anche Skinner (12), Gicquel (12) e Zakchaiou (11), mentre fra le pinerolesi il maggior contributo realizzativo arriva da Akrari che sigla 9 punti.1° SET – Il derby è aperto da un muro di Gray su Sorokaite. Il servizio di Van Aalen prosegue fino al 5-0, Marchiaro ferma il gioco e al rientro in campo Akrari sigla il primo punto di Pinerolo. L’inerzia resta favorevole a Chieri che continua ad allungare grazie anche ai tanti errori ospiti. Marchiaro esaurisce i suoi time-out dopo che il muro di Zakchaiou porta il punteggio sull’11-3.Il vantaggio chierese arriva a 10 punti sul 14-4 (Zakchaiou) e continua a crescere anche dopo gli ingressi di Avenia, Moreno, D’Odorico e Bracchi. Skinner sigla il punto del +15 (21-16) e anche l’attacco del 24-6. Al primo set-point Gray mura Akrari e la frazione termina 25-6.2° SET – Marchiaro torna al sestetto iniziale. Smarzek firma il primo punto e anche lo 0-3. Omoruyi sigla l’1-3. Pinerolo mantiene un paio di incollature fino al 6-8. Chieri passa per la prima volta in vantaggio sul 9-8 con un muro di Gray. Bracchi dà il cambio a Sorokaite e proprio la neo entrata riporta Pinerolo sopra di due punti (9-11). Time-out di Bregoli e Gray ripristina parità (11-11). Dopo una fase di punto a punto le biancoblù tornano in vantaggio sul 16-15 con un muro di Zakchaiou, poi per la prima volta nel set sono sopra di due lunghezze grazie all’attacco fuori di Smarzek (17-15).Gli equilibri si spostano a favore di Chieri e quando Gicquel dalla seconda linea sfondo il muro a tre ospite il tabellone segna 20-16. Due attacchi di Skinner consolidano il vantaggio (22-17). Sul 23-19 l’attacco fuori di Bracchi frutta cinque palle set (24-19). Bracchi da posto 4 e Cambi al servizio ne annullano due. Bregoli chiama time-out, al rientro in campo la diagonale di Omoruyi chiude 25-21.3° SET – Nel sestetto pinerolese ci sono Bracchi e Olinga Andela al posto di Sorokaite e Sylves. Sul 5-5 le padrone di casa salgono a 7-5 (muro di Zakchaiou), Pinerolo reagisce e con Akrari, Perinelli e Smarzek capovolge lo score in 9-12. Dopo il time-out di Bregoli è Skinner a interrompere il filotto ospite, poi Omoruyi riporta il punteggio in parità (13-13). Sul 17-17 l’errore in battuta di Bracchi, il muro di Gicquel su Perinelli e l’arpionata a rete di Gray danno a Chieri un break a 20-17.Il mani-out di Perinelli interrompe il servizio di Van Aalen, poi Skinner attacca fuori, Smarzek mura Skinner ed è di nuovo parità a 20. Sul 21-21 un muro di Cambi e l’ace di Smarzek portano Pinerolo sul 21-23, Chieri risponde con un attacco di Gicquel e un muro di Zakchaiou: è ancora parità. Sul 23-23 la difesa biancoblù fa ottima guardia, quindi il contrattacco di Gicquel vale una palla match. Chieri la sfrutta al meglio e il muro di Van Aalen fa scendere i titoli di coda sul 25-23.Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Wash4green Pinerolo 0 (25-6, 25-21, 25-23)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 12, Zakchaiou 11, Gray 15, Omoruyi 8, Skinner 12; Spirito (L). N. e. Guiducci, Anthouli, Lyasko, Alberti, Rolando, Bujis, Carletti (2L), All. Bregoli; 2° Rostagno.WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 4, Smarzek 8, Sylves 1, Akrari 9, Sorokaite, Perinelli 7; Moro (L); Avenia, Moreno, D’Odorico, Bracchi 4, Olinga Andela 4. N. e. Cosi, Di Mario (2L). All. Marchiaro; 2° Naddeo.ARBITRI: Piana di Carpi e Goitre di Torino.NOTE – presenti 1508 spettatori. Durata set: 18′, 26′, 27′. MVP: Gray.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uno straordinario Bovolenta non basta a Piacenza per completare la rimonta, Perugia vince 3-2

    L’impresa è stata solo sfiorata, sotto di due set Gas Sales Bluenergy Piacenza vince il terzo e quarto parziale, al cambio campo nel tie break è avanti 8-7 ma poi ci pensa Plotnytskyi a mescolare le carte con un turno di battuta che spezza il set e porta alla vittoria Perugia.Umbri che chiudono l’andata al primo posto in classifica imbattuti, Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude a 21 punti come Verona e con lo stesso numero di vittorie ma per differenza set è quinta. E nei Quarti di Finale di Coppa Italia, il 29 0 30 dicembre, affronterà gli scaligeri a Verona.Gara bella quella tra Perugia e Piacenza. Ricca di belle azioni con Perugia che fa la voce grossa nei primi due parziali ma messa sotto pressione negli altri due perde lucidità e colpi. Tie break emozionante fino al cambio campo poi Perugia ha fatto la voce grossa dalla linea di battuta e ha vinto. Sugli spalti anche un gruppo di Lupi Biancorossi.SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Salsi torna in panchina, Mandiraci è rimasto a Piacenza a continuare il recupero dopo il problema alla gamba. Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero.1° SET – Partenza sprint per Perugia con Semeniuk che piazza subito due ace, Gas Sales Bluenergy Piacenza non si scompone, l’ace di Maar vale la parità a quota 5 e subito i biancorossi allungano con un nuovo ace di Maar (5-7), coach Lorenzetti ha già chiamato il primo time out e poco dopo chiama il secondo quando Romanò porta a tre le lunghezze di vantaggio dei suoi (8-11). Si vede una buona pallavolo in campo con lunghi scambi.Le due squadre spingono in battuta, l’ace di Romanò vale l’11-15, due ace consecutivi di Giannelli riportano sotto i padroni di casa che impattano a quota 15. Perugia ritrova il doppio vantaggio (18-16) sull’errore in attacco di Romanò e il primo tempo di Loser con coach Anastasi a chiamare il secondo time out a disposizione. Il turno in battuta di Herrera appena entrato in campo è micidiale, il suo ace vale il più quattro per Perugia (21-17), gli umbri ora corrono veloci, Piacenza si sgonfia, sono sette i set point per Giannelli e soci (24-17), si chiude sulla battuta out di Brizard.2° SET – Un ace e due muri subiti nel giro di pochi scambi a cui si aggiunge un errore in attacco di Simon fanno volare Perugia (7-3) e costringono Anastasi a chiamare tempo. Altro ace fortunoso degli umbri, il terzo della giornata, ed è 9-4, dentro Bovolenta per Romanò, fioccano gli errori, da una parte e dall’altra, dalla linea dei nove metri, il diagonale di Bovolenta vale il meno tre per i suoi (15-12), il muro di Maar il meno due (17-15) con Lorenzetti a chiamare tempo e al rientro in campo pipe di Plotnytskyi (18-15).La schiacciata di seconda intenzione di Brizard vale il meno uno (19-18). La parità arriva a quota 20 con l’ace di Brizard e Lorenzetti a chiamare il secondo time out, si gioca punto a punto, il diagonale di Semeniuk porta in dote ai suoi due set point (24-22), Bovolenta annulla il primo e poi manda out la battuta che consegna il parziale ai padroni di casa.3° SET – Bovolenta resta in campo, Piacenza parte bene (6-10), in casa Perugia dentro Herrera e Ishikawa, ace del giapponese (9-11), Maar per il più cinque (12-17), un muro subito e una incomprensione in attacco Perugia ringrazia e si porta a tre lunghezze (19-22) con Anastasi a chiamare tempo. E al rientro in campo finezza di Simon (19-23), Perugia non indietreggia (21-23), Bovolenta consegna ai suoi tre set point (21-24), si chiude con la battuta in rete di Ben Tara.4° SET – Parte forte Piacenza, il turno in battuta di Maar crea problemi agli umbri (2-7) e Lorenzetti utilizza uno dietro l’altro i due time out a disposizione, Perugia piano piano recupera, il muro secco sull’attacco di Bovolenta vale il meno quattro (6-10) e subito dopo attacco vincente degli umbri con Anastasi a chiamare time out.È battaglia in campo, l’ace di Simon vale sei lunghezze di vantaggio (8-14) che poco dopo diventano sette con un due primi tempi di Galassi (9-16), Perugia è sotto pressione e sbaglia qualche colpo in attacco, Piacenza controlla, sono sette i set point per Piacenza (17-24), si va al tie break sull’attacco di Bovolenta.5° SET – Tie break che si apre all’insegna degli ace: il primo è di Perugia, gli altri due consecutivi di Simon (1-3), a quota 4 è parità, al cambio campo Gas Sales Bluenergy Piacenza avanti di una lunghezza (7-8). Piacenza sbaglia la sua quarta battuta del parziale, il turno in battuta di Plotnytskyi crea problemi ai biancorossi che subiscono due ace e commettono due errori in attacco (12-8), sono cinque i match ball per Perugia (14-9) che chiude alla prima occasione con Loser.Sir Susa Vim Perugia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Plotnytskyi 16, Loser 8, Ben Tara 13, Semeniuk 13, Solé 5, Piccinelli (L), Candellaro 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 2, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Zoppellari. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Kovacevic 5, Simon 7, Romanò 5, Maar 16, Galassi 7, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 18. N.E. Salsi, Ricci, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi.ARBITRI: Cesare, Verrascina, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 34′, 30′, 27′, 15′; tot: 133′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO