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    Domani il primo allenamento dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena

    La squadra si ritrova e comincia la preparazione a Santa Croce sull’Arno

    Comincia la preparazione dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, che domani pomeriggio effettuerà il suo primo allenamento stagionale al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno. Gli ultimi dettagli sono stati sistemati, i preparativi sono ultimati e tutto è dunque pronto per l’inizio della preparazione.
    Molti sono i volti nuovi nel team toscano, e nuova è anche la struttura societaria dopo la joint venture decisa e realizzata in estate tra Siena e Santa Croce sull’Arno. A guidare la squadra c’è coach Francesco Petrella, già secondo allenatore a Modena e a Trento, che lavorerà con un gruppo ampiamente rinnovato. Giocavano a Siena nella scorsa annata l’opposto Gabriele Nelli, lo schiacciatore Luigi Randazzo e il centrale Victorio Ceban. Tutti e tre hanno abbracciato il nuovo progetto dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, nato con l’ambizione di far bene e raggiungere ottimi traguardi nella prossima annata in A2.
    In cabina di regia ci saranno Simone Porro, ex Reggio Emilia, reduce questa estate dalla importante e formativa esperienza ai Mondiali Under 19, disputati con la maglia azzurra in Uzbekistan e chiusi al quinto posto finale, anche con un bel po’ di rammarico e di amarezza per la partita persa contro la Francia (che poi si è laureata campione del mondo di categoria) nei quarti di finale; e suo compagno di ruolo sarà Roberto Mastrangelo, che nella scorsa annata militava a Cuneo, la squadra che ha vinto il campionato di A2 e ha ottenuto la promozione in Superlega.
    Tra i volti nuovi figurano gli schiacciatori Manavi, Felipe Benavidez e Alessio Matteini, i centrali Marco Bragatto, Federico Compagnoni e Tommaso Baldini, l’opposto Leonardo Rocca, i liberi Alessandro Piccinelli (arrivato da Perugia) e Duccio Bini. La squadra parte con buone ambizioni e con la volontà di essere protagonista nel prossimo torneo, nella consapevolezza che sarà un campionato nel quale molte formazioni ambiscono all’unica promozione a disposizione per andare a giocare tra un anno il torneo di Superlega. LEGGI TUTTO

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    King & Queen of the beach: a Civitanova oggi vanno in scena le finali

    La prima giornata del King & Queen of the beach regala tante emozioni e spettacolo. Grande equilibrio nei quattro gironi. Si è subito partiti col botto con la prima gara della giornata dove per l’Offertevillaggi.com Queen of the beach, subito tie break tra Belliero Piccinin/ Mancinelli – Balducci/Rottoli 1-2 (17-13, 24-26, 7-11). Gli uomini non potevano essere da meno e tie break anche per la “prima” del torneo maschile Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni 1-2 (10-17, 17-12, 8-11) che aprivano l’Axore King of the beach.

    L’esordiente Federico Mussa e Tobia Marchetto, re di Civitanova nel 2023,  con due vittorie su due gare hanno un piede nella finale. Come pure nel femminile Sara Franzoni, regina nel 2023, e la Balducci che facendo percorso netto si candidano prepotentemente ad un posto in finale. Una prima giornata che conferma la qualità del King & Queen beach volley tour dove i giochi sono apertissimi ed occorrerà aspettare le gare della terza giornata per sapere i nomi dei quattro pretendenti alla vittoria finale.

    Oggi, alle ore 9:15 i match decisivi per capire chi accederà alla finalissima per il titolo di Re e Regina 2025 di Civitanova Marche,  obiettivo vincerle tutte poi toccherà al Supervisor Ubaldo Luciani e all’organizzatore Fulvio Taffoni fare i calcoli per decretare le aspiranti teste coronate.  Alla IPLEX beach arena sulla Spiaggia delle Corone tra gli stabilimenti balneari Attilio ed Il Veneziano i campioni del beach volley non si sono risparmiati ed oltre a grandi scambi in campo hanno interagito col pubblico, vuoi con lo scambio delle canotte che le numerose foto e selfie fatti con i tanti appassionati accalcati sulle tribune. Le finale: la femminile, in programma oggi pomeriggio alle 15:30, la maschile a seguire, saranno riprese dalle telecamere di Sky Sport che le rimanderà in onda, in differita, con una ampia programmazione televisiva.

    Sabato 16 agosto9:30 – Belliero Piccinin/ Mancinelli – Balducci/Rottoli 1-2 (17-13, 24-26, 7-11)10:15 – Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni 1-2 (10-17, 17-12, 8-11)11 – Sestini/Annibalini – Sanguigni/Franzoni 0-2 (14-17, 15-17)11:45 – Titta/Acerbi – Podestà/Marchetto 0-2 (14-17, 12-17)15:30 – Belliero Piccinin/Balducci – Mancinelli/Rottoli 2-1 (17-15, 15-17, 12-10)16:15 – Alfieri/Mussa – Sacripanti/Spadoni 2-1 (13-17, 17-14, 11-6)17:00 – Sestini/Sanguigni – Annibalini/Franzoni 0-2 (12-17, 11-17)17:45 – Titta/Podestà – Acerbi/Marchetto 1-2 (15-17, 17-13, 5-11)

    Domenica 17 Agosto09:15 – Belliero Piccinin/ Rottoli – Balducci/Mancinelli 10:00 – Alfieri/Spadoni – Mussa/Sacripanti10:45 – Sestini/Franzoni – Sanguigni/Annibalini11:30 – Titta/Marchetto- Podestà/Acerbi

    La finale femminile si disputerà alle 15,30 a seguire la maschile. LEGGI TUTTO

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    L’Omag-Mt al PalaMarignano: chiuso il ritiro a Torri di Quartesolo. Le date delle amichevoli

    Dopo il ritiro di una settimana a Torri di Quartesolo, l’Omag-Mt torna a casa: da lunedì 18 agosto il lavoro riprende al PalaMarignano, tappa importante in vista della prima stagione in Serie A1. Le atlete affronteranno questa nuova avventura con entusiasmo, determinazione e spirito di sacrificio, consapevoli delle difficoltà ma pronte a crescere giorno dopo giorno.

    Il precampionato offrirà alla squadra diversi test utili per confrontarsi con avversarie di alto livello ecco le date:4 settembre – Omag-MT vs Perugia a Cervia10 settembre – Omag-MT vs Vallefoglia a Cervia13 settembre – Macerata, vs Omag-MT a Macerata20 settembre – Omag-MT vs Scandicci – a Imola (Trofeo Mc Donald’s)21 settembre – Omag-MT vs Talmassons – acImola (Trofeo Mc Donald’s)27-28 settembre  Quadrangolare a Urbino:cOmag-MT, Macerata, Vallefoglia e Levski Sofia

    L’andamento della campagna abbonamenti testimonia l’entusiasmo della piazza: sono già stati superati i numeri d’inizio delle passate stagioni, segnale che la città è pronta a vivere un’annata speciale. LEGGI TUTTO

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    Marco Falaschi ha fretta di iniziare: “Yuasa, non vedo l’ora di cominciare”

    Ultimi giorni di sosta e di sole, prima di tornare in palestra a sudare per la prossima stagione. Anche Ferragosto alle spalle e dopo anche un pò di beach per tenersi in forma ecco che torna di moda l’indoor e Marco Falaschi, neo regista della Yuasa Battery Grottazzolina dall’alto della sua esperienza lo sa bene.

    Lui il suo primo contatto significativo con Grottazzolina lo ha avuto ormai diverse settimane fa con presentazione ufficiale; da giovedì sarà via alla stagione con il raduno ufficiale della squadra.

    Falaschi, come sta passando questi ultimi giorni di riposo?“Riposo sui generis. Manca la palla, ma ci teniamo molto attivi in vari modo come giusto che sia. C’è la necessità di essere sempre pronti perché ci attende una stagione molto importante e nostro compito è quello di rispondere presente fin da subito”.

    Quali sono le sensazioni in vista del nuovo in inizio in programma il 21 agosto?“Le sensazioni sono indubbiamente positive, come del resto dovrebbero essere sempre in ogni nuovo inizio, ma ci attende una stagione non semplice. Nella passata stagione la Yuasa Battery ha fatto qualcosa di importante: salvarsi da neopromossa al primo anno e lo ribadisco dopo averlo detto già in diverse occasioni è qualcosa di difficilissimo. L’ultima volta eravamo stati noi di Taranto, parliamo di quindici anni fa; a maggior ragione poi, dopo un girone di andata difficoltoso, ma soprattutto dopo una seconda parte di stagione e una cavalcata importante. Ora arriva il bello, la società e la squadra devono riconfermarsi, non è assolutamente scontato perché il livello si alza ancora. Grottazzolina non è più una neopromossa, bisogna confermarsi cercando di prendere punti fin dalla prima di parte di campionato, anzi dico che è molto importante l’avvio”.

    Lei é uno degli esperti del gruppo, quale il giudizio personale sul roster che è stato disegnato con sette conferme e sette volti nuovi?“La società ha fatto un roster di buon livello. Ma la cosa fondamentale è determinare subito un’idea di squadra e andare a trovare l’amalgama prima possibile. La Superlega, soprattutto quest’anno, è concentrata in poco tempo, bisogna arrivare pronti subito e focalizzarsi sulle prime cinque gare. Dopo di queste tireremo una prima linea guardando la nostra situazione”.

    Campionato concentrato in pochi mesi e che arriva subito dopo il Mondiale: è una situazione anche questa da considerare?“E’ una variabile perché, le grandi squadre soprattutto, tendenzialmente riescono a formarsi e ritrovarsi tutte insieme solo un po’ più tardi rispetto agli altri. Dunque ripeto, per le prime dovremo cercare di guardare dalla nostra parte del campo e fare il nostro gioco meglio possibile; nelle prime gare sarà determinante. Tra l’altro abbiamo subito il derby a Civitanova contro una squadra che magari si formerà negli ultimi giorni ma questo a noi dovrà interessare poco. La nostra è una squadra che definisco interessante: c’è chi deve dimostrare che può stare stabilmente in Superlega, chi cerca conferma ulteriori e chi invece vuole ripetersi. C’è un bel mix e bisogna trovare la sintonia tra tutti prima possibile”.

    Chiudiamo con il popolo di Grottazzolina che ha già conosciuto da avversario, ritrovato nel giorno della presentazione e che il 21 agosto sarà sicuramente presente per far sentire il proprio calore…“Non vedo l’ora di essere lì insieme a loro. L’anno scorso, ma anche in passato quando ho incrociato da avversario Grottazzolina in A2, il ricordo è importante. Lo scorso anno sono uscito con il mal di testa al PalaSavelli all’andata, poi al ritorno riempirono il nostro Palas in modo incredibile vincendo 3-1. Diciamo che si sentivano anche in trasferta e non vedo l’ora di averli al nostro fianco”. LEGGI TUTTO

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    Falaschi scalda i motori: “Yuasa, l’avvio sarà determinante”

    GROTTAZZOLINA – Ultimi giorni di sosta e di sole, prima di tornare in palestra a sudare per la prossima stagione. Anche Ferragosto alle spalle e dopo anche un po’ di beach per tenersi in forma ecco che torna di moda l’indoor e Marco Falaschi, neo regista della Yuasa Battery Grottazzolina all’alto della sua esperienza lo sa bene. Lui il suo primo contatto significativo con Grottazzolina lo ha avuto ormai diverse settimane fa con presentazione ufficiale; da giovedì sarà via alla stagione con il raduno ufficiale della squadra.
    Falaschi, come sta passando questi ultimi giorni di riposo?“Riposo sui generis. Manca la palla, ma ci teniamo molto attivi in vari modo come giusto che sia. C’è la necessità di essere sempre pronti perché ci attende una stagione molto importante e nostro compito è quello di rispondere presente fin da subito”.
    Quali sono le sensazioni in vista del nuovo in inizio in programma il 21 agosto?“Le sensazioni sono indubbiamente positive, come del resto dovrebbero essere sempre in ogni nuovo inizio, ma ci attende una stagione non semplice. Nella passata stagione la Yuasa Battery ha fatto qualcosa di importante: salvarsi da neopromossa al primo anno e lo ribadisco dopo averlo detto già in diverse occasioni è qualcosa di difficilissimo. L’ultima volta eravamo stati noi di Taranto, parliamo di quindici anni fa; a maggior ragione poi, dopo un girone di andata difficoltoso, ma soprattutto dopo una seconda parte di stagione e una cavalcata importante. Ora arriva il bello, la società e la squadra devono riconfermarsi, non è assolutamente scontato perché il livello si alza ancora. Grottazzolina non è più una neopromossa, bisogna confermarsi cercando di prendere punti fin dalla prima di parte di campionato, anzi dico che è molto importante l’avvio”.
    Lei è uno degli esperti del gruppo, quale il giudizio personale sul roster che è stato disegnato con sette conferme e sette volti nuovi?“La società ha fatto un roster di buon livello. In questi casi si può parlare per frasi fatte e vedere come va e non va la stagione. Ma la cosa fondamentale è determinare subito un’idea di squadra e andare a trovare l’amalgama prima possibile. La Superlega, soprattutto quest’anno, è concentrata in poco tempo, bisogna arrivare pronti subito e focalizzarsi sulle prime cinque gare. Dopo di queste tireremo una prima linea guardando la nostra situazione”.
    Campionato concentrato in pochi mesi e che arriva subito dopo il Mondiale: è una situazione anche questa da considerare?“E’ una variabile perché, le grandi squadre soprattutto, tendenzialmente riescono a formarsi e ritrovarsi tutte insieme solo un po’ più tardi rispetto agli altri. Dunque ripeto, per le prime dovremo cercare di guardare dalla nostra parte del campo e fare il nostro gioco meglio possibile; nelle prime gare sarà determinante. Tra l’altro abbiamo subito il derby a Civitanova contro una squadra che magari si formerà negli ultimi giorni ma questo a noi dovrà interessare poco. La nostra è una squadra che definisco interessante per una conformazione di giocatori differenti: c’è chi deve dimostrare che può stare stabilmente in Superlega, chi cerca conferma ulteriori e chi invece vuole ripetersi. C’è un bel mix e bisogna trovare la sintonia tra tutti prima possibile”.
    Chiudiamo con il popolo di Grottazzolina che ha già conosciuto da avversario, ritrovato nel giorno della presentazione e che il 21 agosto sarà sicuramente presente per far sentire il proprio calore…“Non vedo l’ora di essere lì insieme a loro. L’anno scorso, ma anche in passato quando ho incrociato da avversario Grottazzolina in A2, il ricordo è importante. Lo scorso anno sono uscito con il mal di testa al PalaSavelli all’andata, poi al ritorno riempirono il nostro Palas in modo incredibile vincendo 3-1. Diciamo che si sentivano anche in trasferta e non vedo l’ora di averli al nostro fianco”. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze torna in palestra il 18 agosto: saranno 11 le ragazze presenti

    Finalmente ci siamo: ancora un paio di giorni, e poi comincerà ufficialmente la preparazione de Il Bisonte Firenze per la stagione 2025/26. Lunedì 18 agosto la squadra si ritroverà al Pala BigMat (già Palazzo Wanny), con le ragazze che si sottoporranno alle visite mediche e ai test fisici.

    Poi, da martedì comincerà il lavoro vero e proprio, fra sedute in piscina – alla Hidron di Campi Bisenzio – e lavoro atletico e con la palla alla Sussidiaria del Pala BigMat, dove andrà in scena anche la prima riunione tecnica agli ordini di coach Federico Chiavegatti e del suo staff.

    Sono undici le bisontine convocate per il raduno di lunedì, in rigoroso ordine alfabetico: Nausica Acciarri, Beatrice Agrifoglio, Alessandra Colzi, Jolien Knollema, Bianca Lapini, Ana Malešević, Rachele Morello, Alice Tanase, Sofia Valoppi, Francesca Villani e Agata Zuccarelli, a cui si unirà nella prima settimana la schiacciatrice classe 2008 Anna Del Furia, proveniente dal settore giovanile de Il Bisonte.

    Le uniche assenti giustificate saranno Begüm Kaçmaz, che sta giocando il Mondiale Under 21 in Indonesia con la sua Turchia, Vanja Bukilić e Bianca Bertolino, che invece stanno lavorando con le rispettive nazionali – Serbia e Argentina – per prepararsi ai prossimi campionati del mondo, in programma in Thailandia dal 22 agosto al 7 settembre. LEGGI TUTTO

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    Arina Fedorovtseva è in Italia… in vacanza sul lago di Como!

    Lei è Arina Fedorovtseva, una delle schiacciatrici più forti del mondo, attaccante del Fenerbahce di Istanbul, mentre la location è una delle più “glamour” e “in” degli ultimi anni, il lago di Como, meta già scelta per le vacanze e per tante “seconde” case (o meglio, ville) da così tanti vip internazionali e nostrani che è superfluo elencarli tutti.

    Ma per i pallavolisti, quella di Fedorovtseva è una presenza speciale, non si può negare: così, in questo caldo agosto italiano del 2025 anche la giocatrice russa ha deciso di passare qualche giorno sul Lario, e a testimoniarlo è lei stessa oggi attraverso il suo profilo Instagram (da oltre 300.000 followers), con un solo, esaustivo commento: “Summer dreams“.

    Tra l’altro, Como con le sue bellezze in queste stagioni sta salendo anche agli onori delle cronache sportive grazie alla presenza della proprietà dei fratelli Hartono per la squadra maschile di calcio, team di serie A guidato da Cesc Fabregas in panchina, e all’innovativo progetto della realtà internazionale Mercury/13 per il Como Women, sempre nel football, che ha tesserato da pochi giorni anche la star svizzera e atleta-influencer da (tanti) milioni di “seguaci”, Alisha Lehmann.

    Chissà mai che anche Arina non si possa innamorare del Lago di Como come appare già dalle sue immagini e… perché non sognare anche un grande futuro sul Lario e dintorni per la pallavolo? Dopotutto, nel Comasco le voci di una possibile polisportiva per quanto riguarda l’impegno degli Hartono e lo sviluppo del loro progetto che non è solo calcistico “girano”…

    Qui sotto il post di Arina Fedorovtseva sulle sue vacanze in Italia, a Como. LEGGI TUTTO

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    Mondiali U21: l’Italia è in finale, il Brasile non può nulla contro le Azzurrine

    L’Italia vola in finale: continua a brillare la Nazionale Under 21 femminile ai Campionati del Mondo di Surabaya, in Indonesia. Dopo il rotondo 3-0 inflitto nei Quarti di Finale alla Cina, questa mattina l’Italia di coach Gaetano Gagliardi si è regalata un altro memorabile momento di questa rassegna iridata di categoria.

    Manfredini e compagne hanno infatti superato 3-0 (25-16, 25-21, 25-19) anche il Brasile, staccando così il pass per la finale mondiale. Altra prova di forza e altra prestazione dominante per le azzurrine che confermano ancora una volta il loro straordinario stato di forma, dominando in poco più di un ora una delle nazionali favorite alla vittoria finale.

    L’Italia questa mattina ha fin da subito imposto il proprio ritmo con autorevolezza e intensità; la superiorità tecnico tattica delle azzurrine ha fatto la differenza in lungo e in largo e per il Brasile la risalita nel corso dei parziali si è fatta complicata. Migliori realizzatrici della sfida le due schiacciatrici azzurre, Teresa Bosso e Nicole Piomboni, entrambe con 13 punti messi a referto, da segnalare in casa azzurra anche i 12 punti di Merit Adigwe, gli 11 di Dalila Marchesini e i 10 messi a segno dal capitano Linda Manfredini. Vittoria e pass per la finale più che meritato per l’Italia. 

    1° set – Primo set a stampo azzurro. Primo tempo di Marchesini, ace di Piomboni e attacco vincente di Bosso e le azzurrine si sono portate subito sul 3-0. Vantaggio che le atlete di coach Gagliardi hanno tenuto ben saldo (6-3) prima di scappare nuovamente via passando dal 10-5 al 16-11. Il Brasile, in chiara difficoltà, non è riuscito a contrastare il gioco e il ritmo di Manfredini e compagne che, forti del vantaggio acquisito (21-10), sono riuscite a trovare il 25-16 che ha decretato la fine del primo parziale, arrivato con una diagonale vincente della schiacciatrice azzurra Bosso.

    2° set – Più equilibrato invece l’andamento del secondo set con le due formazioni inizialmente a contatto passate dal 2-2, 5-5, 7-7. Un attacco da seconda linea di Adigwe ben servita da Sassolini e una parallela out di Borges hanno regalato il vantaggio all’Italia (9-7). Break che la formazione tricolore ha difeso con il punteggio passato dal 12-10 al 16-13, fino sul 20-15, massimo vantaggio azzurro nella seconda frazione di gioco. Sul 22-17 Italia, il Brasile ha tentato la risalita accorciando le distanze e tornando a -3 sul 23-20, ma un attacco di Piomboni sul finale ha chiuso il secondo set sul 25-21.

    3° set – È stato il Brasile a iniziare meglio il terzo parziale; le atlete di coach Wagner Coppini hanno trovato subito un buon break fissando il punteggio sul 1-4. Vantaggio che la formazione verdeoro ha tenuto (4-7) fino sul 5-9, momento della svolta del match: le azzurrine hanno ritrovato infatti il proprio ritmo, tornando prima in parità a quota 9 e 12, prima del contro break trovato grazie a un attacco out brasiliano e a un muro a due di Marchesini e Adigwe (14-12). Vantaggio che le azzurrine hanno ben amministrato, aumentando le distanze (16-13, 18-14) e sul finale per il Brasile è calato il buio. Troppa Italia per la formazione verdeoro (23-19): mani out trovato da Bosso e un muro di Marchesini hanno infatti chiuso set e match sul 25-19, lanciando l’Italia in Finale mondiale.

    ITALIA-BRASILE 3-0(25-16, 25-21, 25-19)ITALIA: Sassolini 2, Piomboni 13, Marchesini 11, Adigwe 12, Bosso 13, Manfredini 10, Bardaro (L). L. Esposito. N.e. E. Esposito, Ndoye, Martinelli, Magnabosco. All. Gagliardi. BRASILE: Segato 7, Kuskowski 2, Borges 9, Wenk 2, Guimaraes 4, Berto, Will (L). Kuehne 5, Brandao 4, Mutuano, Viera, Rocha. All. Coppini.Arbitri: Sevor Samara (CAN), Twardowski Maciej (POL).Durata set: 22’, 28’, 24’.Italia: a 4, bs 14, mv 11, et 23.Brasile: a 3, bs 1, mv 5, et 14. LEGGI TUTTO