Sonia Basso
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Altro colpo per Roma Volley club, in giallorosso anche Jessica Rivero Marin
Di Redazione Jessica Rivero Marin, schiacciatrice, 181 cm, 27 anni, nata a Camagüey (Cuba), di nazionalità spagnola, è l’ultimo grande colpo di mercato della Roma Volley Club per la stagione 2022/23.Ha giocato l’ultima stagione in serie A1 a Trento, in precedenza aveva indossato le maglie di Brescia e Modena sempre in A1 e Mondovì in A2, oltre ad aver giocato in Polonia, Turchia e Germania. In Spagna tra il 2012 e il 2013 ha vinto 1 Campionato Spagnolo, 1 Coppa della Regina, 1 Supercoppa Spagnola, militando, prima, nelle nazionali giovanili, poi, dal 2010 al 2021, nella nazionale maggiore, da cui ha deciso di ritirarsi lo scorso anno. È un’attaccante di grandissima potenza, dotata di salto e forza straordinari. La battuta è un altro grande colpo del suo repertorio offensivo. Ha decisamente migliorato la sua fase difensiva e la ricezione in questi ultimi anni. Vive nelle Isole Canarie e studia Pedagogia.Le parole di Jessica: “Sono felice di poter giocare a Roma. Lo scorso anno quando siamo venute con Trento mi è piaciuto moltissimo l’ambiente intorno alla squadra e il pubblico. Era tanto tempo che non vedevo così tanti spettatori a una nostra partita. Quando il mio procuratore mi ha detto dell’interesse di Roma ho, prima, sentito le altre ragazze che già conoscevo e, poi, ho parlato con la società. Sono convinta di aver fatto la scelta giusta. Il progetto è bellissimo, la città anche. Avevo voglia di tornare a giocare per vincere. Fa bene anche all’approccio mentale di un atleta pensare a vincere un campionato, piuttosto che a dover salvarsi.”“In Italia mi sono sempre trovata bene, dentro e fuori dal campo. La lingua è bella e si vive bene. A me piace andare d’accordo con la gente e con le compagne di squadra, trovare armonia. Nello spogliatoio bisogna saper stemperare le tensioni, serve cercare un punto d’incontro. Mi piace condividere le mie emozioni, forse anche per questo ho scelto di studiare pedagogia.”“Dentro di me porto le mie radici cubane. La voglia di ballare, la musica, la felicità, la capacità di godersi il momento. Quando sono sola ascolto R&B, Chill e Indie, ma in palestra o in compagnia sono latina al 100%. Mi piace Mark Anthony, anche se è più romantico che ballabile, ascolto e ballo reggaeton e soprattutto salsa. Ho ereditato la cultura sportiva dei miei genitori e del mio paese di origine. Mio padre era giocatore di basket della nazionale cubana ed ora allena a Cuba, mia mamma è stata olimpionica di scherma e ora ha una scuola alle Canarie. Anche se ho fatto un altro sport, ho respirato sport e cultura sportiva dalla nascita.”“In campo sono molto auto esigente. La mia mental coach dice che a volte lo sono troppo e non va bene. Sono molto concentrata sul mio lavoro, nel miglioramento costante. Cerco di aiutare le mie compagne di squadra, sia emozionalmente che tecnicamente, se posso. La parte emozionale è molto importante per un’atleta, spesso può supplire ad alcune carenze tecniche o fisiche con le motivazioni che sente e mette sul campo. Fuori dalla palestra sono molto tranquilla, mi piace stare con la gente, condividere le mie esperienze, essere spontanea, il più naturale possibile.”“E’ da qualche anno che sono in Italia, la sento la mia terza patria. Voglio vincere qualcosa anche qui. Credo che quest’anno ne avremo la possibilità. Anche le altre ragazze sono qui per vincere, dobbiamo lavorare insieme per questo obiettivo. Non sarà facile, servirà essere molto unite e sempre pronte, poi vedremo come finirà. Mi piace anche l’idea di lavorare con coach Cuccarini, un allenatore nuovo per me, un’opportunità di imparare e migliorarmi ancora. Qui in Italia ho lavorato tantissimo su ricezione e difesa, in altri paesi non gli si dà la stessa importanza.”“Roma è bellissima. L’ho visitata solo un paio di volte da turista. Voglio scoprirne ogni angolo. Voglio conoscere la cultura della città eterna. Proverò anche ad imparare il dialetto, mi hanno detto che è utile. Il traffico non è un problema, mi abituerò.”“Ai tifosi dico che sarà un campionato molto combattuto e sicuramente bello. Ci servirà il loro sostegno, sempre. Abbonatevi e non perdete neanche una partita della nostra squadra. Noi faremo di tutto per offrirvi una bellissima pallavolo. Godiamoci insieme questa stagione: lo meritano i tifosi, la società e anche noi che scenderemo in campo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Montale continua a rifarsi il look per l’A2: ecco Francesca Mammini, nuova seconda palleggiatrice
Di Redazione Sesta new entry in casa Pallavolo Montale, che continua a rifarsi il look per la prossima stagione di Serie A2. L’annuncio di oggi riguarda una nuova palleggiatrice. Coach Ghibaudi, oltre alla palleggiatrice Elisa Lancellotti, potrà contare anche su Francesca Mammini. Pisana classe ’04, si appresta a disputare la sua seconda stagione in Serie A2. La sua giovane carriera è iniziata col Pisa Dream Volley Group, società con la quale ha disputato Under-14, Under-16 e Serie D. Segue l’arrivo in Emilia, dove Francesca veste per tre stagioni consecutive la maglia della Volley Academy Sassuolo. Under-16, Under-18 e Serie C nella stagione 2019/2020; poi Under-16, Under-18 e Serie B nella stagione 2020/2021. La scorsa stagione, invece, ha giocato in Under-18, Serie B e Serie A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Tour de France, Bouchard positivo al Covid: primo caso nella carovana
C’è un primo caso di Covid nell’edizione 2022 del Tour de France. Il francese Geoffrey Bouchard (Ag2r-Citroen), non sentendosi bene dopo aver preso parte alla settima frazione con arrivo alla Planche de Belles Filles, si è sottoposto a tampone che è risultato positivo. Bouchard, arrivato ieri con 11 minuti di ritardo dal vincitore di tappa Tadej Pogacar, si è ritirato dalla Grande Boucle ed è stato subito isolato dal resto della squadra.
Bouchard: “Triste finire così il mio primo Tour”
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Pogacar vince 7^ tappa e consolida maglia gialla
Bouchard, alla sua prima partecipazione al Tour de France, ha parlato dopo il ritiro ai canali ufficiali dell’Ag2r-Citroen: “Durante la tappa non mi sentivo bene. È una grande delusione perché stavano arrivando le mie tappe preferite, quelle di montagna. Era il mio primo Tour de France ed è triste finirlo così. Auguro tanto successo ai miei compagni di squadra e mando loro tutte le mie forze per il resto del Tour de France”. LEGGI TUTTO
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La Lube dimentica Juantorena e punta tutto sul talento di Aleksandar Nikolov
Di Redazione Dopo l’addio di Osmany Juantorena, la Cucine Lube Civitanova punta tutto sul talento in posto 4. Un grande imprevisto a due settimane dalla fine del mercato si è trasformato nell’opportunità di osare per l’A.S. Volley Lube, che annuncia l’ingaggio con contratto triennale dell’astro nascente del volley bulgaro Aleksandar Nikolov, schiacciatore classe 2003 di 206 cm, ora impegnato nella VNL con la sua nazionale. Iscritto alla facoltà di Business negli Stati Uniti e reduce da due stagioni nel campionato universitario con la maglia di Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’ultima annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma si è anche levato la soddisfazione di vincere il premio di giocatore dell’anno. L’enfant prodige della pallavolo balcanica è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e lasciò il segno vincendo lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese. Eletto miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, nonostante la giovanissima età Nikolov junior è diventato un punto di riferimento della selezione bulgara seniores, pur continuando a rinforzare le giovanili, e nelle ultime settimane è stato corteggiato da Club di primo piano di SuperLega e PlusLiga. A lanciarlo fu suo padre nel 2019/20 al Levski Sofia. I colpi in attacco gli hanno fatto bruciare le tappe e ora Alex vuole sprigionare il suo potenziale nel torneo più difficile e affascinante del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Il nuovo arrivato, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, numero vestito dal padre in Italia Le prime parole di Aleksandar Nikolov da biancorosso: “Un giovane emergente non può che essere fiero dell’interesse di Club importanti della SuperLega. Sono felice della mia scelta, indosserò la maglia dei campioni d’Italia della Lube! Il legame tra la mia famiglia e il dg Beppe Cormio ha giocato un ruolo decisivo, vado nel posto giusto e non vedo l’ora di allenarmi con i nuovi compagni per proseguire la crescita e dare il massimo!”. SCHEDAData di nascita: 30 novembre 2003Città di nascita: Tour (FRA)Nazionalità: bulgaraAltezza: 206 cmNumero di maglia: 11 Carriera2019/20 Levski Sofia (BUL)2020/21-2021/22 Long Beach State University (USA)2022/23 Cucine Lube Civitanova Riconoscimenti individuali2022 Atleta dell’anno nel Campionato dei college statunitensi2021 Miglior schiacciatore World Championships (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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L’enfant prodige bulgaro Alex Nikolov per una Lube giovane e affamata!
Dopo l’addio di Osmany Juantorena, la Cucine Lube Civitanova punta tutto sul talento in posto 4. Un grande imprevisto a due settimane dalla fine del mercato si è trasformato nell’opportunità di osare per l’A.S. Volley Lube, che annuncia l’ingaggio con contratto triennale dell’astro nascente del volley bulgaro Aleksandar Nikolov, schiacciatore classe 2003 di 206 cm, ora impegnato nella VNL con la sua nazionale.
Iscritto alla facoltà di Business negli Stati Uniti e reduce da due stagioni nel campionato universitario con la maglia di Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’ultima annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma si è anche levato la soddisfazione di vincere il premio di giocatore dell’anno. L’enfant prodige della pallavolo balcanica è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e lasciò il segno vincendo lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese.
Eletto miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, nonostante la giovanissima età Nikolov junior è diventato un punto di riferimento della selezione bulgara seniores, pur continuando a rinforzare le giovanili, e nelle ultime settimane è stato corteggiato da Club di primo piano di SuperLega e PlusLiga. A lanciarlo fu suo padre nel 2019/20 al Levski Sofia. I colpi in attacco gli hanno fatto bruciare le tappe e ora Alex vuole sprigionare il suo potenziale nel torneo più difficile e affascinante del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Il nuovo arrivato, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, numero vestito dal padre in Italia!
Le prime parole di Aleksandar Nikolov da biancorosso:
“Un giovane emergente non può che essere fiero dell’interesse di Club importanti della SuperLega. Sono felice della mia scelta, indosserò la maglia dei campioni d’Italia della Lube! Il legame tra la mia famiglia e il dg Beppe Cormio ha giocato un ruolo decisivo, vado nel posto giusto e non vedo l’ora di allenarmi con i nuovi compagni per proseguire la crescita e dare il massimo!”.
SCHEDA
Data di nascita: 30 novembre 2003
Città di nascita: Tour (FRA)
Nazionalità: bulgara
Altezza: 206 cm
Numero di maglia: 11
Carriera
2022/23 Cucine Lube Civitanova
2020/21-2021/22 Long Beach State University (USA)
2019/20 Levski Sofia (BUL)
Riconoscimenti individuali
2022 Atleta dell’anno nel Campionato dei college statunitensi
2021 Miglior schiacciatore World Championships LEGGI TUTTO - in Volley
Paolo Cascio torna a Bari: “Innamorato della città e pronto per questa nuova sfida”
Di Redazione È Paolo Cascio il nuovo colpo di mercato messo a segno dalla Pallavolo Bari in vista del prossimo campionato di serie A3 Credem Banca. Reduce dalla splendida annata vissuta tra le fila della Videx Grottazzolina, lo schiacciatore siciliano, classe ’98, approda alla corte di coach Beppe Spinelli esattamente tre anni dopo la sua prima avventura in biancorosso, conclusasi con il raggiungimento della serie semifinale playoff promozione in A3. Torna con tanta voglia di fare bene e con un bagaglio di esperienze importanti in Puglia (a Castellana Grotte e a Taranto in A2) e nelle Marche (con la maglia della Videx in A3) al termine delle quali ha arricchito il suo palmarès con una promozione in SuperLega, una promozione in A2 e una Supercoppa Italiana di A3. “Sono felicissimo di tornare a Bari – le prime parole del nuovo schiacciatore biancorosso -. Sono innamorato della città e non vedo l’ora di riabbracciare gli amici e i compagni di squadra con cui sono rimasto sempre in contatto. Sono reduce da tre stagioni importanti, in cui sono cresciuto sotto tutti i punti di vista. Eccomi qui, pronto per questa nuova sfida – continua -. Mi aspetto un campionato di A3 di altissimo livello. Sono state allestite tante squadre forti. Tra queste c’è anche la nostra. Dovremo lavorare tanto in palestra e dare sempre il meglio di noi stessi per stazionare ai piani alti della classifica. L’obiettivo playoff è sicuramente alla nostra portata!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

