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    La Rinascita vince anche a Campobasso: quinta di fila per Kantor

    CAMPOBASSO – La Rinascita Volley Lagonegro archivia la pratica EnergyTime Campobasso in poco meno di un’ora e mezza di gioco. Netto ed inequivocabile il 3-0 (14-25, 13-25, 23-25) ottenuto dai ragazzi di coach Waldo Kantor nel Boxing Day, prima giornata del girone di ritorno di serie A3 Credem Banca.
    Periodo davvero d’oro per Lagonegro: quinto successo consecutivo, il terzo lontano dalle mura amiche del Palasport di Villa d’Agri. Troppo evidente la differenza tecnica tra le due compagini, venuta fuori soprattutto nei primi due parziali.
    Nessun dubbio di formazione in casa biancorossa: diagonale Sperotto-Cantagalli, Armenante-Panciocco in posto quattro, Pegoraro-Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, mister Bua schiera la coppia palleggiatore-opposto Giani-Gatto, Fabi e Orazi centrali, Urbanowicz e Margutti in banda, Calitri a dirigere le operazioni difensive.
    Dopo un’iniziale fase di studio, la Rinascita prende l’iniziativa con Armenante, autore del doppio punto consecutivo (4-6) per il primo mini-break. Sperotto, oltre a variare il gioco con la sua proverbiale fantasia, sostiene i compagni a muro (5-10). Il monologo biancorosso (6-12) si realizza anche grazie ai tanti errori in attacco dei padroni di casa. Intuendo il momento di difficoltà, Bua sceglie di sostituire il deludente Gatto con l’altro opposto a sua disposizione, Diaferia. Lagonegro, però, è inarrestabile. Panciocco gioca di precisione (8-14), Tognoni è una delizia in primo tempo (9-15), Cantagalli fa il suo dovere da posto due (10-18), Armenante lascia il segno in pipe dopo un ottimo turno a servizio (13-22). Sarà l’opposto figlio d’arte a chiudere la contesa sul 14-25.
    Non c’è partita anche nel secondo parziale: Armenante sfrutta le mani del muro per il primo mini-break (3-5), Cantagalli sfoga tutta la sua potenza per il punto del 6-9, Panciocco con il suo attacco in diagonale (6-11) costringe Bua a chiamare i suoi in panchina. Campobasso è intimorita di fronte alla precisione e alla varietà di gioco dei biancorossi: Tognoni è ancora regale in primo tempo (7-14), Armenante (tra i migliori della partita) aiuta Fortunato in ricezione agevolando il contrattacco di Panciocco (10-19). La EnergyTime ci prova con Rescignano in campo al posto dell’ex Urbanowicz, senza esito. Il pallonetto vincente di Panciocco regala il 25-13 conclusivo.
    Sotto di due set, Campobasso tenta la reazione di orgoglio nel terzo, sfruttando anche qualche passaggio a vuoto di capitan Fortunato e compagni. Il 6-4 iniziale ne è una dimostrazione. Cantagalli rimette tutto in ordine direttamente a servizio (6-7), Pegoraro sfrutta alla perfezione un errore in ricezione per il suo contrattacco al centro (6-10), Sperotto è elegante e furbo di secondo tocco (8-13). Nella parte conclusiva del match, la Rinascita lascia l’iniziativa ai campobassani, che resistono punto a punto incitati a gran voce anche dal generoso pubblico del PalaVazzieri. E’ Armenante a dare il via allo sprint decisivo (18-21), Campobasso si aggrappa al risultato con Diaferia (21-23) prima del sigillo conclusivo del solito Cantagalli (23-25), top scorer con 20 punti, 55% in attacco e tre dei 6 muri vincenti della Rinascita. Va in doppia cifra anche Panciocco (13), Armenante la sfiora (9), positivi anche Pegoraro (7) e Tognoni (4).
    La classifica recita 19 punti e conferma del quinto posto, considerando la contemporanea vittoria di JV Gioia del Colle nel derby contro l’Aurispa Links per la vita Lecce e la sconfitta dell’Avimecc Modica sul campo della Domotek Reggio Calabria.
    Sarà proprio la formazione calabrese, una delle più convincenti del girone di andata, il prossimo avversario della Rinascita in quel di Villa d’Agri. Non c’è un attimo di respiro in questo scorcio finale di 2024: domenica si torna in campo.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO: Fabi (8), Giani, Margutti (4), Zanettin, De Nigris (L2), Del Fra, D’Amico, Diana, Calitri (L1), Orazi (3), Diaferia (15), Rescignano (1), Gatto, Urbanowicz (6). All.: Giuseppe Bua
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (13), Pegoraro (7), Cantagalli (20), Franza, Tognoni (4), Fioretti, Armenante (9), Sperotto (2), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (14-25, 13-25, 23-25)
    Durata set: 24’, 26’, 36’
    Arbitri: Giuseppe De Simeis, Raffaella Ayroldi
    Note | Campobasso: aces 0, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 72% – prf 35%, attacco 39%
    Lagonegro: aces 1, errori al servizio 8, muri vincenti 6, ricezione pos 61% – prf 32%, attacco 56%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Domotek Reggio Calabria – Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Guarienti Zappoli 13, Stufano 8, Laganà 15, Lazzaretto 19, Picardo 1, Lopetrone (L), De Santis (L), Lamp 1, Murabito 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò. All. Polimeni. Avimecc Modica: Putini 2, Barretta 22, Matani 5, Padura Diaz 22, Capelli 7, Buzzi 9, Chillemi (L), Pappalardo 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Italia 0. N.E. Raso, Tomasi, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Ciaccio, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 34′, 34′, 29′; tot: 129′. LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Vidya Viridex Sabaudia-Sieco Service Ortona 3-0 (25-20, 25-16, 25-22); EnergyTime Campobasso-Rinascita Lagonegro 0-3 (14-25, 13-25, 23-25); JV Gioia Del Colle-Aurispa Links per la vita Lecce 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15); Domotek Reggio Calabria-Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22) Ore 19:00; Romeo Sorrento-Gaia Energy Napoli 3-0 (25-19, 25-21, 25-17)Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 31 11 10 1 32 5Domotek Reggio Calabria 23 11 7 4 27 16Sieco Service Ortona 21 10 8 2 24 13JV Gioia Del Colle 21 11 7 4 25 18Rinascita Lagonegro 19 11 6 5 24 19Vidya Viridex Sabaudia 15 11 5 6 19 21Avimecc Modica 14 11 5 6 21 24Aurispa Links per la vita Lecce 11 10 4 6 13 21BCC Tecbus Castellana Grotte 10 10 2 8 14 25Gaia Energy Napoli 7 11 3 8 12 28EnergyTime Campobasso 5 11 2 9 9 30
    Un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 29/12/2024 Ore: 18.00Sieco Service Ortona-Romeo Sorrento; Gaia Energy Napoli-Vidya Viridex Sabaudia; Rinascita Lagonegro-Domotek Reggio Calabria; Aurispa Links per la vita Lecce-EnergyTime Campobasso; BCC Tecbus Castellana Grotte-JV Gioia Del ColleRiposa: Avimecc Modica
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 23, Sieco Service Ortona 21, JV Gioia Del Colle 21, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 11, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Gaia Energy Napoli 7, EnergyTime Campobasso 5.
    Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte LEGGI TUTTO

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    Padova si regala un successo pieno nello scontro diretto con Taranto

    La gara valida per la terza giornata del girone di ritorno, ha visto la Sonepar Padova tornare in campo alla Kioene Arena nello scontro diretto contro Gioiella Prisma Taranto. Per la sfida contro il team tarantino, la squadra di Coach Cuttini è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L).Veljko Masulovic si è dimostrato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 20 punti personali (55% in attacco), mentre per Taranto si è distinto Tim Held che ha realizzato 16 punti (56% in attacco). Sonepar Padova ha saputo mantenere la concentrazione e il controllo del gioco, dimostrando una prestazione solida e ben organizzata, che ha permesso ai padovani di vincere l’importante sfida con i tarantini.1° set – Nel primo set, la partita inizia con un break della Gioiella Prisma Taranto, che si porta sullo 0-3 grazie a un muro di Alonso. I padroni di casa reagiscono prontamente, annullando il vantaggio tarantino e raggiungendo il pareggio sul 4-4 con il muro di capitan Falaschi. Sul punteggio di 9-6, Sonepar Padova mette a segno il proprio break: sull’8-6, una pipe di Sedlacek; sul 9-6, va out il longilinea di Santangelo. I bianconeri continuano ad allungare: 13-8 con un ace di Luca Porro; 14-9 con un primo tempo di Fabian Plak.Sul 16-11, Masulovic realizza un attacco dalla seconda linea, seguito da un muro di Crosato sul 17-11, portando Sonepar Padova a più sei su Taranto. Sul 19-12, diagonale vincente di Porro, e il coach tarantino è costretto a chiamare time out, di fronte a una squadra padovana particolarmente aggressiva al servizio e in attacco. Il set si avvia alla conclusione con i padroni di casa che mantengono il vantaggio: sul 23-15, muro combinato di Sedlacek e Plak. Il parziale si chiude sul 25-20 con un muro vincente di Sedlacek, consegnando il primo set a Sonepar Padova. 2° set – Il secondo parziale inizia con un equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, un muro di Masulovic tiene la parità. Sonepar Padova trova poi il sorpasso sulla Gioiella Prisma Taranto: sul 5-3, ace di Sedlacek; 7-4, un mani-out vincente di Luca Porro. Nonostante il buon momento dei padovani, il team tarantino riesce a recuperare, impattando sul 7-7. Seguono scambi caratterizzati da un botta e risposta tra le due formazioni. È un muro del capitano Marco Falaschi sul 12-10 a permettere ai bianconeri di portarsi nuovamente a più due.Da qui, i patavini gestiscono con sicurezza il vantaggio: sul 14-12, diagonale preciso di Masulovic; sul 16-13, pipe di Sedlacek. Taranto, però, non si arrende e raggiunge ancora il pareggio sul 18-18 grazie a un colpo efficace di Hofer.  Sonepar Padova risponde prontamente: sul 21-18, un ace di Masulovic riporta entusiasmo tra le fila dei bianconeri. Negli ultimi scambi, la squadra di coach Jacopo Cuttini si mostra più concreta, allungando il passo e chiudendo il secondo set sul 25-21, grazie a un attacco vincente di Porro.  3° set – Il terzo parziale inizia con un sostanziale equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, muro di Alonso; sul 5-5, ace di Held. È la Gioiella Prisma Taranto a trovare il primo vantaggio: sul 5-7, un attacco vincente di Hofer porta i tarantini a più due, ma Sonepar Padova non molla e rimane vicina nel punteggio (7-8 con una pipe di Sedlacek; 8-9 grazie a un primo tempo di Plak). La partita si sviluppa con un continuo alternarsi di vantaggi, finché sul 11-14 Taranto realizza un break. I bianconeri, però, rispondono prontamente: sul 15-17 una diagonale precisa di Stefani riaccorcia le distanze, ma gli ospiti continuano a mantenere un piccolo margine.Nella parte finale del set, Taranto si dimostra più incisiva rispetto ai due parziali precedenti, mantenendo il controllo nonostante i tentativi di Padova di ribaltare la situazione: sul 18-20, un ace di Plak accende le speranze dei patavini, seguito dal 19-21 con un lungolinea preciso di Mattia Orioli. Sul 22-22, Sonepar Padova raggiunge finalmente la parità grazie a un muro di Luca Porro, portando il set a un finale combattuto. Gli ultimi scambi vedono entrambe le formazioni lottare punto a punto, ma è Taranto a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il parziale sul 24-26 e riaprendo la partita.  4° set – L’inizio del parziale è caratterizzato da un equilibrio punto a punto: sul 3-2, un muro di Crosato; sul 5-5, un attacco vincente di Hofer. Sonepar Padova inizia poi a prendere il controllo del set: sul 13-10, ace di Crosato; sul 14-10, una diagonale precisa di Porro porta i bianconeri a più quattro. Nonostante i tentativi della Gioiella Prisma Taranto di ricucire il divario, il team patavino mantiene il vantaggio. Sul 16-12, una pipe ben eseguita da Orioli consolida il margine per Padova.È un momento di grande intensità per la squadra di coach Jacopo Cuttini, che allunga ulteriormente: sul 20-14, un muro di capitan Falaschi; sul 21-14, un altro muro di Crosato spegne le speranze di rimonta degli ospiti.  Il set si conclude sul 25-19 grazie a un attacco vincente di Porro, consegnando a Sonepar Padova il quarto set e la vittoria del match.Sonepar Padova 3Gioiella Prisma Taranto 1(25-20, 25-21, 24-26, 25-19)Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 15, Plak 4, Masulovic 20, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 14, D’Heer 6, Santangelo 7, Lanza 4, Alonso 9, Luzzi (L), Held 16, Alletti 0, Rizzo (L), Paglialunga 0. N.E. Balestra, Gironi, Fevereiro. All. Boninfante.ARBITRI: Cappello, Curto. NOTE – durata set: 27′, 27′, 35′, 28′; tot: 117′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri lascia un set, ma conquista tre punti nel derby con Cuneo

    Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 il Boxing Day con la Honda Olivero Cuneo: le biancoblù vincono 3-1 e fanno bottino pieno come già nel derby d’andata.I parziali terminano 25-18, 19-25, 25-19 e 25-19 e raccontano di una partita equilibrata, contraddistinta da un’elevata efficienza dei cambi palla. Lo sviluppo del punteggio è abbastanza simile in tutti i quattro set, con incertezza fin verso i 10 punti e un epilogo favorevole alla squadra che per prima riesce a piazzare un break significativo. Equilibrate anche le statistiche di fine gara dove si registra una superiorità chierese soprattutto in attacco e a muro.Ben cinque le biancoblù in doppia cifra con 21 punti di Skinner, 16 di Buijs (premiata MVP), 13 di Gray e 11 di Anthouli e Alberti. A Cuneo non bastano 16 punti di Kapralova, 12 di Bjelica e 11 di Cecconello.1° set – Chieri guadagna sia il primo punto dell’incontro con un primo tempo di Gray, sia il primo punto break grazie a un muro di Buijs (3-1). Cuneo passa avanti sul 6-7 con un mani-out di Kapralova. L’errore al servizio di Polder ripristina subito la parità, poi la battuta di Skinner permette alle chieresi di strappare a 13-7 con gli attacchi vincenti di Anthouli e Gray, tre errori ospiti e un muro di Gray. Il punteggio di Cuneo torna a muoversi quando la pipe di Skinner tocca il nastro e finisce fuori (13-8).Pintus tenta di spezzare l’inerzia inserendo prima Lazic per Martinez (15-11), poi Turco e Sanchez per Bjielica e Signorile (20-14), ma le padrone di casa controllano senza problemi e si mantengono sempre a distanza di sicurezza, per chiudere 25-18 alla seconda palla set con Alberti.2° set – Serrata lotta punto e punto e punteggio sempre in bilico fino al 10-10. Cuneo tenta uno strappo Polder e Kapralova (10-14). Bregoli puntella la seconda linea con Rolando. Buijs torna a muovere il punteggio chierese (11-14). Nella seconda parte del set Cuneo mantiene un ritmo molto regolare e grazie all’elevata efficienza del cambio palla non si fa più avvicinare. Kapralova mette a terra gli ultimi due palloni e la frazione termina 19-25.3° set – Il primo doppio vantaggio del set si registra sul 9-9 quando Chieri sale a 11-9 con Anthouli, ma Bjelica riporta subito il punteggio in parità (11-11). Il secondo tentativo di fuga è ancora di Chieri che allunga da 12-12 a 16-12 con Anthouli e Buijs. Pintus prima chiama time-out, poi cambia la diagonale inserendo Turco e Sanchez per mezza rotazione, Cuneo dimezza lo svantaggio (16-14).Buijs in pallonetto firma il 17-14, quindi due attacchi di Skinner e un muro di Van Aalen fruttano un nuovo break a 20-15. Sul 21-17 Pintus tenta la carta Lazic al posto di Martinez senza riuscire a frenare Chieri che ottiene cinque palla set sul 24-19 con Gray e nell’azione successiva chiude 25-19 con un ace della stessa Gray.4° set – Anche in questo set regna l’incertezza fino all’11-11. Uno scambio lunghissimo concluso da un muro di Alberti inizia a spostare gli equilibri a favore di Chieri che con Alberti trova anche il doppio vantaggio (13-11). Ancora Alberti con un ace dà a Chieri il +3 (16-13) costringendo Pintus a esaurire i suoi time-out.Il muro di Gray spegne le velleità ospiti di rimonta (18-15). Nel finale le biancoblù scappano via toccando il vantaggio massimo di 6 punti sul 23-17 dopo una bordata di Anthouli, infine alla seconda palla match fanno scendere i titoli di coda con Buijs (25-19).Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Honda Olivero Cuneo 1(25-18, 19-25, 25-19, 25-19)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 4, Anthouli 11,Alberti 11, Gray 13, Buijs 16, Skinner 21; Spirito (L); Guiducci, Rolando. N. e. Gicquel, Lyashko, Zakchaiou, Omoruyi, Occelli (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 3, Bjelica 12, Cecconello 11, Polder 5, Kapralova 16, Martinez 8; Panetoni (L); Turco, Lazic 2, Sanchez 2. N. e. Colombo, Dodson, Bakodimou, Dodson, Scialanca (2L). All. Pintus; 2° Aime.ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Cecconato di Treviso.NOTE – presenti 1508 spettatori. Durata set: 24′, 24′, 24′, 25′. Errori in battuta: 11-9. Ace: 4-3. Ricezione positiva: 70%-64%. Ricezione perfetta: 28%-21%. Positività in attacco: 40%-33%. Errori in attacco: 9-9. Muri vincenti: 15-5. MVP: Buijs. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo parte bene, ma è Novara a conquistare l’intera posta in palio

    La Igor Gorgonzola Novara espugna il Pala Bus Company superando 3-1 la Wash4Green Pinerolo. Akrari e compagne partono bene, mettono la firma sul primo parziale dimostrandosi aggressive e determinate. Le ospiti pareggiano subito i conti, incalzano nel terzo guidando il gioco e tenendo sempre a distanze le padrone di casa. Il quarto parziale è una battaglia serrata, le azzurre la spuntano solo nel finale chiudendo di misura.La coppia di centrali Bonifacio-Aleksic chiude con 29 punti in attacco e 8 a muro, numeri da capogiro. Ishikawa è la mvp del match (18 punti con il 55% di efficienza in attacco). Tra le fila di casa Smarzek è la migliore, top score da 23 punti. Buone anche le prestazioni di Perinelli (16) e Sorokaite (12). SESTETTI – Pinerolo in campo con Cambi in regia e Smarzek in diagonale, Akrari e Sylves al centro, Sorokaite e Perinelli in banda e Moro libero; Novara con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.1° SET – Novara parte subito con un buon break (0-3). Il muro di Akrari su Alsmeier accorcia e la pipe di Smarzek aggancia 5-5. Due errori nella metà campo di casa riportano la Igor con la testa avanti (6-8) poi ci pensa Ishikawa in attacco ad allungare 7-12. Marchiaro chiama il primo time out. La pausa funziona e il turno al servizio di Cambi riporta sotto Pinerolo. Smarzek attacca poi mura Alsmeier. Tolok manda out ed è 15-15. È un testa a testa serrato, si arriva ai vantaggi in perfetto equilibrio. Ci pensa Akrari a sbloccare la situazione e portare Pinerolo sull’1-0.2° SET – Ad avvio di secondo set alcuni errori in attacco delle pinelle regalano il vantaggio alle avversarie (3-7). Smarzek tiene le sue agganciate (8-10) ma Novara accelera e con Ishikawa in prima linea sale a +4 (8-12). Bosio si affida ad ancora alla sua schiacciatrice giapponese per difendere il vantaggio (16-21). La Wash4Green non riesce più a recuperare lo strappo creato a metà set. L’errore al servizio di Cambi regala il set point poi ci pensa Villani a chiudere 19-25.3° SET – Tanti errori in entrambe le metà campo nei primi punti del terzo parziale (6-7). Akrari ferma Villani e Smarzek mette la firma sul punto del +1 (10-9). Le ospiti riprendono subito palla, Tolok dai nove metri porta la squadra sul 14-20 mentre nella metà campo di casa un po’ di confusione rende difficoltoso il cambio palla. Le lunghezze sono troppe e con tranquillità la Igor chiude 18-25.4° SET – Subito Novara in evidenza come nei precedenti set (0-3). Smarzek per il cambio palla poi Cambi mura Alsmeier per il 4-4. Si procede punto a punto con le ospiti avanti di due lunghezze (10-12). Sorokaite tiene Pinerolo agganciata alle ospiti, poi è Perinelli a suonare la carica e mettere a terra il punto del sorpasso e del doppio vantaggio (20-18). Bonifacio blocca Sorokaite riportando il punteggio in perfetto equilibrio (21-21). È una battaglia serrata, la chiude di misura Novara 23-25.Wash4green Pinerolo 1Igor Gorgonzola Novara 3(29-27, 19-25, 18-25, 23-25)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cosi ne, Cambi 4, Di Mario (L) ne, Sylves 6, Bussoli ne, D’Odorico 1, Moro (L), Bracchi, Smarzek 23, Akrari 8, Perinelli 16, Moreno Reyes, Avenia. All. Marchiaro.Igor Gorgonzola Novara: Villani 3, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 7, Ishikawa 18, Mims, Bonifacio 15, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 17. All. Bernardi.ARBITRI: Canessa Maurizio, Saltalippi Luca.NOTE – Spettatori: 1500. Durata set: 35’, 26’, 20’, 28’. Tot 109’. MVP: Mayu Ishikawa.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La striscia positiva di Busto Arsizio si interrompe al PalaFacchetti, Bergamo si impone 3-0

    Battuta d’arresto per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che cede per 3 set a 0 al Volley Bergamo sul taraflex del PalaFacchetti di Treviglio. Gara sicuramente sotto le aspettative per la formazione biancorossa, in difficoltà in tutti i fondamentali contro una squadra che si è confermata ostica per il team biancorosso, sconfitto anche all’andata per 3-1.La squadra di Carlo Parisi, trascinata oggi da una Cese Montalvo in versione “God Mode” (MVP con 23 punti e il 60% offensivo), ha condotto sempre nel punteggio, ben orchestrata da Evans al palleggio e aggressiva sempre al servizio. In doppia cifra anche la capitana Mlejnkova (11) e l’ex Vittoria Piani (10).Per le farfalle, che come nelle ultime uscite hanno alternato spesso la diagonale principale con Scola e Frosini a fare staffetta con Obossa e Boldini, solo la centrale Van Avermaet ha superato quota 10: 12 i punti per lei (63% offensivo con 5 muri).Sestetti – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Carlo Parisi risponde con Evans – Piani, Manfredini – Strubbe, Montano – Mlejnkova, Armini libero.1° set – Nel primo set la partenza è tutta di Bergamo che mura bene e si porta sul 6-2 grazie a Piani. Piva (attacco + 3 buoni servizi) propizia il pari (6-6), ma Montalvo riallunga presto (9-6, 12-9) mentre Piani firma il +5 (doppietta fino al 14-9). Obossa non ci sta (due attacchi per il 14-11) e realizza l’ace del 16-13 che tiene ancora viva la UYBA prima del doppio cambio (dentro Scola e Frosini).Frosini sigla la doppietta che vale il -2 (17-15), Van Avermaet mura il -1 (17-16), ma l’ace di Mlejnkova fa volare Bergamo (19-16). Frosini e Sartori tengono accesa la speranza (21-19), Mlejnkova attacca out e le farfalle sono lì (22-21). Nel finale Montalvo in pipe conquista due set-ball (24-22), Frosini e Kunzler (muro) annullano (24-24). Montalvo (8 punti nel set) e il muro di Manfredini chiudono 26-24.2° set – Nel secondo set Barbolini conferma la diagonale con Scola e Frosini, ma l’avvio è ancora tutto per Bergamo che con l’ace di Piani si porta subito sul 6-2. I muri di Van Avermaet e Scola, con l’ace di Frosini rimettono in corsa la UYBA (6-5), ancora Van Avermaet (due fast) trova il pari (7-7). Mlejnkova e il muro di Montalvo rilanciano le padrone di casa (12-8), mentre Barbolini inserisce Olaya per Kunzler sul 14-9.Van Avermaet riporta le farfalle a -2 (15-12), mentre rientrano Obossa e Boldini. Due attacchi di prima intenzione di Evans portano al 18-13, Montalvo mura il 19-13 e chiude di fatto il set. Nel finale la UYBA regala anche qualcosa di troppo e Bergamo chiude velocemente 25-18.3° set – La UYBA parte con Scola al palleggio in diagonale con Obossa e Olaya in 4, confermata per Kunzler. L’avvio è questa volta equilibrato (bene Obossa, 7-7), ma la UYBA regala troppo, sia in attacco che in rice (10-7). Montalvo è scatenata (11-7, dentro Kunzler per Olaya), Obossa (muro) e Piva riaccorciano (14-12), Van Avermaet mura il -1 (14-13).La UYBA pasticcia e Bergamo ne approfitta (18-14 dentro Frosini e Boldini e Howard per Sartori), poi Kunzler sale in cattedra e ritrova il -1 (18-17). Nel finale la solita Montalvo risolve tutto (21-17, 23-19). Finisce 25-21.Volley Bergamo 1991 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(26-24, 25-18, 25-21)Volley Bergamo 1991: Adriano ne, Carraro ne, Bolzonetti ne, Strubbe 3, Mistretta ne, Armini (L), Farina ne, Evans 3, Manfredini 8, Mlejnkova 11, Alcantara ne, Stampatti ne, Montalvo 23. All. Parisi, 2° Cervellin.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 1, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 9, Olaya 1, Van Avermaet 12, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 3, Obossa 9, Frosini 4, Kunzler 7, Boldini 3, Scola 1, Crepaldi ne. All. Barbolini, 2° Lualdi.Arbitri: Rossi – BrancatiNote – Durata: 27, 25, 27. Tot. 1h 26′. Volley Bergamo 1991: Battute vincenti 7, battute errate 8, muri 10, attacco 43%, ricezione 46%, errori 13. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 5, battute errate 8, muri 8, attacco 38%, ricezione 43%, errori 18.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tra Andrea Giani e lo Zaksa è amore vero: rinnovo per altre due stagioni

    “Siamo lieti di annunciare che l’allenatore Andrea Giani, una leggenda della pallavolo mondiale, guiderà la nostra squadra anche nelle prossime due stagioni”. Inizia così il comunicato con cui lo Zaksa annuncia il rinnovo del coach italiano nel mezzo delle Feste di Natale.Jadwiga Cichoń, presidente dello Zaksa: “Continueremo la nostra cooperazione con l’allenatore Andrea Giani con grande soddisfazione anche nelle prossime due stagioni. Il suo approccio unico al lavoro lo rende non solo un’autorità nel mondo della pallavolo, ma anche un’ispirazione per l’intera squadra. Coach Giani combina perfettamente conoscenza e passione, il che ti consente di raggiungere la perfezione in ogni aspetto del funzionamento del team. I suoi valori, il suo impegno e il suo approccio allo sport sono in perfetta armonia con la nostra filosofia. Siamo convinti che la cooperazione con i migliori, e l’allenatore Giani è senza dubbio uno di loro, sia il fondamento di un ulteriore sviluppo e la strada per ulteriori successi del nostro team“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO