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    Aidan Zingel arriva a Verona

    Aidan Zingel arriva a Verona
    Se dici Australia, Verona risponde Zingel. 207 centimetri, classe ‘90, centrale di professione, Aidan Zingel era già entrato nei cuori dei tifosi tra il 2010 e il 2017 e poi nel 2020/21. Un’altra epoca, Un’altra storia, un’altra società. Oggi,  alla corte di coach Stoytchev, Zingel chiude il reparto dei centrali di Rana Verona.
    “È bellissimo tornare a Verona” La prima dichiarazione di Zingel “Verona Volley è una nuova società rispetto alla mia esperienza precedente nella città scaligera, ma sono rimasto molto colpito dalla programmazione che mi è stata presentata. Torno con la voglia di dare il mio contributo e di mettermi a disposizione del Coach e del progetto Rana Verona che è ambizioso e davvero può dare a questa città e al Club grande soddisfazione. E poi i tifosi: sono felice di riabbracciarli tutti sperando di vivere il palazzetto sempre pieno! Non vedo l’ora di cominciare! Forza Rana Verona”.
    Molto soddisfatto Gian Andrea Marchesi direttore sportivo di Rana Verona “Zingel rinforza un reparto di cui siamo pienamente soddisfatti. Credo che Aidan sia rimasto nel cuore dei tifosi veronesi e ci aspettiamo il giusto apporto determinato dalla sua esperienza. Benvenuto Aidan!”. LEGGI TUTTO

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    Gli atleti del Vero Volley protagonisti con le Nazionali

    È terminata la prima settimana di gare della VNL maschile. L’Italia senza Gianluca Galassi ha disputato il torneo di Ottawa, chiudendo con due vittorie e due sconfitte. I padroni di casa del Canada hanno vinto la gara d’esordio al tiebreak con Cuba per poi perdere con Argentina, Stati Uniti e Germania. Stephen Maar ha totalizzato 56 punti (4 ace, 8 muri, 35,5% in attacco, 30,7% di ricezione positiva e 25 difese); Arthur Szwarc, che è stato alternato a Ryan Sclater, ha messo a 24 segno 24 punti (3 muri, 45,7% in attacco e 9 difese); ancora non utilizzato Eric Loeppky.

    In campo anche il Brasile che ha chiuso con tre vittorie e una sconfitta al tiebreak con Cuba; Fernando Kreling è stato utilizzato da Renan Dal Zotto prevalentemente per il doppio cambio, è partito titolare solo nella gara con l’Argentina, ha alzato 85 palloni con una percentuale di positività del 36,47% la più alta di tutta la manifestazione. Nell’altro torneo a Nagoya i padroni di casa del Giappone hanno vinto tutte e quattro le gare e ora guidano la manifestazione a punteggio pieno. Ran Takahashi ha messo a segno 52 punti (5 ace, 1 muro, 55.4% in attacco, 28,6% in ricezione e 28 difese), non convocato Ibrahim Lawani per la Francia.
    Nell’European League la Croazia di Petar Visic è ancora alla ricerca della prima vittoria dopo quattro delle sei gare in programma, il palleggiatore di Monza dopo essersi alternato in regia con Bernard Bakonji contro l’Ucraina non è stato convocato.Si torna a giocare nella VNL femminile da domani nei tornei di Hong Kong e Brasilia. In Asia l’Italia con Myriam Sylla, Beatrice Parrocchiale e Adhuoljok Malual se la vedrà con Bulgaria, Repubblica Dominicana, Paesi Bassi di Nika Daalderop e Cina. In Sud America sono impegnati gli Stati Uniti di Dane Rettke e Kara Bajema contro Croazia, Thailandia, Giappone e Brasile. LEGGI TUTTO

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    Abrahan, super conferma per l’attaccante cubano!

    Abrahan Alfonso Gavilan, banda caraibica approdata alla ribalta italiana e subito protagonista della categoria lo scorso anno, sarà in maglia biancazzurra anche per il prossimo: “Felicissimo di giocare ancora con i Tucani, sicuro che vivremo una stagione migliore”
    È arrivato lo scorso anno dal campionato turco investito dalla responsabilità di subentrare ad Alberto Cisolla, ma non è mai parso turbato dalla potenziale competizione, forse aiutato in questo dalla sua indole cubana. Alfonso Gavilan, per tutti Abrahan, ha iniziato a lavorare sodo con coach Zambonardi – che ha scommesso sul suo potenziale – e ha conquistato il pubblico del San Filippo in fretta. Ha chiuso la sua prima stagione in Italia con un tabellino personale di tutto rispetto: 410 punti messi a terra, di cui 30 muri, che gli hanno permesso di piazzarsi in pianta stabile – in coppia con Gallo – tra i primi dieci realizzatori della Regular Season, dove solo gli opposti di norma stanno. Tra quei primi dieci schiacciatori, è quello che ha commesso meno errori ed è tra i giocatori più difficili da murare (solo 51 block subiti), oltre ad avere una percentuale di attacco perfetto che tocca quota 52%. Meglio di lui ha fatto solo Buchegger, l’oppostone di Vibo. All’esordio ha annichilito Cuneo, chiudendo il match con 27 punti e infuocando i tifosi bresciani, convinti nel prosieguo del campionato dai suoi colpi sorprendenti e infermabili.
    L’intesa con Tiberti costituirà uno dei pilastri della nuova Consoli, che potrà dunque contare su una diagonale Gavilan-Cominetti a dir poco esplosiva!
    28 anni, 197 cm e braccio velocissimo, Abrahan ha un passato pallavolistico nella sua Cuba, dove ha respirato l’aria della Nazionale, prima under e poi maggiore, imponendosi come MVP in Coppa panamericana nel 2016, quando si aggiudica la medaglia d’oro. La prima esperienza internazionale lo porta in Turchia nel 2018, dove partecipa alla massima divisione a partire dal campionato seguente, trasferendosi poi all’Afyon nel 2020 e per finire allo Yeni Kızıltepe nel 2021.
    Quando arriva la chiamata dall’Italia nel 2022, la banda caraibica non si fa trovare impreparata e oggi assicura: “Sono felicissimo di poter giocare ancora a Brescia e credo che faremo un campionato diverso rispetto allo scorso: faremo divertire il pubblico dei Tucani molto di più!”
    Per il tecnico Roberto Zambonardi: “È una conferma a cui tenevamo molto, perché abbiamo apprezzato sia le qualità tecniche, sia quelle umane di Abrahan. Oltre ad essere uno degli attaccanti più efficienti della categoria, in campo ha sempre portato tenacia e determinazione: possiamo contare sulla sua volontà e professionalità per raggiungere obiettivi importanti”.
    ABRAHAN ALFONSO GAVILAN
    Nascita          23/02/1995
    Luogo            CUBA
    Ruolo             Schiacciatore
    Altezza          197 cm

    2022/2023   A2       Consoli McDonald’s Centrale del Latte
    2021/2022   A         Yeni Kiziltepe Spor Kulubu (TUR)
    2020/2021   A         Afyon Belediye Yuntas (TUR)
    2018/2021   A         Sorgun Belediyespor (TUR)
    2013/2016   A         La Habana (CUB)
    PALMARES
    Due ori al campionato nordamericano Under19 e 21 (2012 e 2014); un bronzo al campionato nordamericano del 2013 e un argento nel 2015, oltre all’oro in Coppa panamericana nel 2016. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula riparte dalle certezze: riconfermato anche Ferrini

    Aurispa Libellula ha raggiunto l’accordo con lo schiacciatore Alessio Ferrini, classe 1995, che giocherà con i salentini anche nella stagione 2023/24.
    Dopo la conferma del capitano Tiziano Mazzone dunque, adesso arriva anche quella di un altro giocatore che, nella stagione appena conclusa, è stato spesso determinante. Proprio nel corso dell’ultimo campionato di Serie A3, il posto quattro ha raggiunto e superato quota 500 punti in carriera.
    Ferrini è la dimostrazione della volontà della società, come già annunciato e per quanto possibile, di mantenere lo scheletro della squadra che ha regalato diverse soddisfazioni nel corso dell’ultimo campionato. Il Ds Antonio Scarascia, quindi, di comune accordo con mister Pelillo, prosegue nel suo lavoro incessante al fine di costruire un roster competitivo e all’altezza di una nuova ambiziosa stagione di Serie A3.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Sala:”Andremo forte, coach Mastrangelo sa capirti”

    LORENZO SALA: “ANDREMO FORTE COME GRUPPO, COACH MASTRANGELO UN ALLENATORE CHE SA CAPIRTI”
    L’opposto Lorenzo Sala, giovane promessa azzurra, nella pausa di riposo tra un collegiale e l’altro a Cavalese, si racconta così: tra passioni, aspettative a Taranto e l’esempio pallavolistico del padre Andrea, dopo l’esordio in gara amichevole con la Nazionale, dove ha siglato un ace che ha consentito la vittoria degli azzurri del test match contro la Bulgaria a Cavalese.
    1. Come sta andando la tua avventura con la Nazionale?
    Siamo solo all’inizio, sta andando bene, nel migliore dei modi con tutto il gruppo a Cavalese. Adesso cerchiamo di andare a fare una competizione ufficiale e di goderci al massimo quello che stiamo vivendo con un gruppo di persone fantastiche, al di là dei campioni che sono i miei compagni.
    2. Come ti stai preparando al tuo arrivo a Taranto? Oltre alla Nazionale pratichi altri sport?
    Per ora allenandomi e concentrandomi con gli impegni in Nazionale in questo percorso, perché siamo sempre lì, adesso siamo in un piccolo momento di stop questi quattro giorni liberi e quindi anche le mie ferie sono abbastanza limitate perché sono veramente pochi giorni. Solitamente non pratico in particolare altri Sport ma seguo molto tutti gli sport in generale, dalla Formula 1 al basket.
    3. Cosa ne pensi dello staff tecnico che si è delineato, conoscevi già mister Mastrangelo e Andriani?
    Nello staff tecnico di Taranto non conosco direttamente coach Mastrangelo ma ho sentito tanto parlare di lui e ho avuto l’opportunità di parlare con Tim Held che è qui con noi in Nazionale, ed è stato allenato da lui, è stato il suo giocatore a Reggio e mi ha sempre detto che è una persona fantastica con cui mi troverò bene. È un allenatore che ti capisce e quindi penso, almeno dal mio punto di vista, che come caratteristica in un coach sia molto importante, mentre mister Andriani non ho ancora avuto l’occasione di conoscerlo e non ho avuto opinioni da nessun altro, quindi sarà una bella scoperta conoscerlo appena scenderò a Taranto.
    4. Cosa ne pensi del team che si è andato a formare?
    Per ciò che riguarda il team che si è appena formato a Taranto penso che saremo una rosa molto competitiva, possiamo sicuramente raggiungere i nostri obiettivi e chissà magari rischiare anche di fare qualcosina in più, non fa mai male, e penso che saremo soddisfatti di quello che andremo a fare perché vedo che con molta probabilità la squadra andrà forte. Penso che anche come persone siano tutte fantastiche quindi anche come gruppo andremo forti.
    5. Quali sono i tuoi hobby, studi o attività che ami fare nel tuo tempo libero?
    I miei hobby principalmente sono, come dicevo, l’attenzione ad altri sport, essendo anche un appassionato di sport, quindi li seguo un po’ tutti; gran parte del mio tempo libero inoltre lo passo con la mia ragazza che mi fa fare avventure fantastiche, andiamo a fare delle gite e tante escursioni insieme.
    6. Qual è il giocatore a cui ti ispiri di più nel mondo del volley?
    Molto probabilmente non ce n’è uno in particolare per il mio ruolo, ho avuto l’opportunità e l’occasione di giocare con Nimir Aziz e penso che da lui si possa solo che imparare visto che è uno degli opposti più forti al mondo attualmente; invece come carattere ho imparato tanto e seguo l’esempio di Bruno. L’esempio però che ho più a cuore è quello di mio padre Andrea che ha giocato, per me è sempre stato il mio giocatore preferito, e lo sarà per sempre.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Legavolley LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Redi Bakiri è il primo albanese a giocare a Cantù

    Classe 2000, stabilmente nel giro della Nazionale Albanese, e già con un nutrito bagaglio di esperienza nelle massime serie francese, turca e polacca. Questo l’identikit del nuovo schiacciatore del Pool Libertas Cantù, Redi Bakiri. È alla sua prima stagione in campo Serie A2 Credem Banca, ma da gennaio in poi si è costantemente allenato con la Emma Villas Aubay Siena (SuperLega), dopo aver iniziato la stagione nel campionato austriaco.
    “Abbiamo scelto Bakiri dopo un’attenta valutazione di quello che offriva il mercato – dice Coach Francesco Denora –. Redi ci ha colpito per le sue qualità tecniche e fisiche: è dotato di una notevole esplosività che sfrutta in attacco, e anche di una discreta fantasia di colpi. Ma soprattutto ci ha colpito per la sua voglia di emergere, la classica fame agonistica, cosa che in un team come il nostro, in cui non facciamo spese folli sul mercato, non deve mai mancare. Inoltre. nonostante la giovane età. ha già la sua esperienza internazionale sia con i club che con la sua Nazionale. Dai primi colloqui penso che non ci metterà molto ad ambientarsi e ad integrarsi nel club, e noi faremo il massimo per accelerare questo processo”.
    “Questa per me è una grandissima opportunità – confessa lo schiacciatore –. Io amo l’Italia, conosco la lingua e ho già avuto un’esperienza a Siena che mi è piaciuta molto. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione e conoscere i miei nuovi compagni. Ho già parlato con l’allenatore (Coach Francesco Denora, ndr), e ho avuto una buona impressione. La Serie A2 è un campionato bello ma difficile, con tante squadre competitive, e questa sfida mi piace. Vorrei riuscire a fare bene con i miei compagni, e arrivare ai Play Off Promozione. A livello personale, vorrei migliorare il più possibile per essere un punto forte della squadra: a me piace lavorare tanto e credo di essere nel posto migliore per farlo”.

    LA SCHEDA
    REDI BAKIRI
    NATO A: Elbasan (Albania)
    IL: 22/07/2000
    ALTEZZA: 194cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2015-2019: Partizani Tirana (Albania)
    2019-2020: Nice Volleyball (France)
    2020-2021: Milas Belediye Spor (Turchia)
    2021-2022: OK Budva (Montenegro) e Indykpol AZS Olsztyn (Polonia)
    2022-2023: SK AICH/DOB (Austria) e Emma Villa Aubay Siena (A1)
    2023-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    VNL 2023: la prima settimana dei nostri quattro atleti

    VNL 2023: la prima settimana dei nostri quattro atleti
    Si è conclusa oggi la Week 1 per i quattro atleti di Verona Volley coinvolti nella quinta edizione della Volleyball Nations League. In questa prima parte del torneo, sono stati impiegati tutti dai rispettivi Coach: Mosca e Cortesia per l’Italia, Možič per la Slovenia e Grozdanov per la Bulgaria.
    ITALIA
    Il cammino dell’Italia di De Giorgi parte con una sconfitta maturata contro l’Argentina (0-3). Il coach ha scelto di far partire i due centrali scaligeri nel 6+1 iniziale. Entrambi hanno fornito il proprio apporto mettendo a segno un complessivo di 11 punti (7 per Mosca e 4 per Cortesia).Nel secondo match, giocato contro gli USA, i ragazzi scaligeri sono stati confermati come titolari. Anche in questo caso il risultato non ha premiato gli azzurri, usciti a mani vuote. Per i nostri atleti il bottino è stato più magro rispetto al debutto, dovuto anche ai numerosi cambi effettuati dal ct pugliese: 2 punti per Mosca e 1 per Cortesia.La prima vittoria per l’Italia è arrivata contro Cuba, passando per 3-1. Nel sestetto iniziale è partito Mosca, che ha contribuito al successo con 2 attacchi e 2 muri. Queste le sue dichiarazioni post gara: “Prenderei diversi spunti dalla partita di oggi, la nostra reazione dopo il set perso, i primi due set in cui abbiamo giocato un’ottima pallavolo. Abbiamo ovviamente molti margini di miglioramento. Mi è piaciuta la voglia di andare avanti anche quando le cose non andavano bene, il lungo lavoro di queste settimane oggi ha pagato”.La Nazionale italiana ha terminato questa prima fase con un altro bottino pieno, questa volta sulla Germania con il punteggio di 3-1. Gli azzurri sono scesi in campo con la stessa formazione che ha battuto Cuba, con Mosca che si è imposto realizzando 9 punti complessivi (7 attacchi vincenti e 2 muri).L’Italia chiude così la Week 1 con 6 punti. Il gruppo tornerà in Italia il 12 giugno, prima della seconda serie di impegni in programma a Rotterdam, dove gli azzurri sfideranno Iran, Cina, Serbia e Polonia.
    SLOVENIA
    Možič è stato protagonista assoluto della prima partita della Slovenia contro la Serbia, con ben 22 attacchi messi a segno e due muri: questi gli hanno permesso di aggiudicarsi il premio di MVP.Il secondo match della Nazionale slovena ha visto il martello classe 2002 affrontare il compagno di squadra Grozdanov. Complice anche una strepitosa Bulgaria, Mozic ha inciso meno sulla partita, condita da 5 attacchi e 2 muri.La seconda vittoria per la Slovenia è arrivata contro la temibile Francia. Anche in questa gara, Možič si è dimostrato all’altezza, totalizzando 21 punti: 17 attacchi, 2 muri e 2 ace per lui. Numeri che confermano la sua costante crescita.Infine, la selezione slovena ha chiuso questa prima fase con un altro successo, superando l’Iran per 3-0. Il giovane schiacciatore ha dimostrato ancora una volta il suo valore mettendo a referto 25 punti, di cui 4 ace.La Week 1 giunge al termine con la Slovenia a quota 9 punti.
    BULGARIA
    Grozdanov e compagni hanno impattato nella prima gara di VNL contro la Cina al tie-break. L’atleta gialloblù ha realizzato un totale di 5 punti, con una percentuale di positività del 57%.La Bulgaria, nella seconda partita disputata, ha sfidato la Slovenia di Možič, vincendo per 3-0. Il centrale scaligero ha contribuito al successo della squadra con una prova di spessore, caratterizzata da 5 attacchi e 4 muri.Nel terzo incontro la nazionale bulgara ha dovuto fare i conti con un osso duro, la Polonia, cadendo al tie-break. Tuttavia, la squadra di coach Konstantinov ha giocato una buona gara, grazie anche alla performance di Grozdanov (7 attacchi e un muro).Nell’ultimo match, la Bulgaria ha perso 3-0 contro il Giappone, con Grozdanov che ha messo a terra 3 attacchi e 2 muri.Sono 5 i punti raccolti dalla compagine bulgara in questa Week 1, in attesa delle prossime gare importanti per capire il salto di qualità che può compiere. LEGGI TUTTO

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    Marco Cubito rinnova con la Videx Yuasa: “Abbiamo ancora molto da costruire.”

    Foto: Fabio Verducci
    Il centrale siciliano e Grottazzolina di nuovo insieme.
    Nuovo lustro all’intesa con uno dei protagonisti dei recenti traguardi sportivi del sodalizio marchigiano. Marco Cubito (classe ‘92, 202 centimetri) disputerà il campionato 2023/24, il settimo della sua personale carriera in serie A2, con indosso la maglia della Videx Yuasa.
    Quinta stagione agli ordini di coach Massimiliano Ortenzi, la quarta consecutiva, per l’atleta originario di Taormina che ha scelto di giurare nuovamente fedeltà ad un ambiente nel quale stima, affidabilità e affiatamento non sono mai mancati: “E’ un onore poter trascorrere un’altra stagione in una realtà che mi ha dato grandi opportunità di crescita dal punto di vista personale e professionale – ha dichiarato Cubito –. Si tratta di una scelta nata da un profondo momento di riflessione. Negli ultimi tre anni ho instaurato un forte legame con i miei compagni, gli allenatori e la dirigenza, mi sento ormai parte di questa famiglia e credo che abbiamo ancora molto da costruire insieme. La fiducia che il club ha riposto in me è significativa perciò desidero fortemente continuare a dare il mio contributo ai successi della squadra.”
    Un nuovo capitolo sportivo con le sue motivazioni ed i suoi obiettivi: “L’amore per questo sport e la voglia di migliorarmi costantemente sono alla base del mio percorso di atleta – ha proseguito il centrale grottese –. Per la stagione che verrà mi sono posto l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la squadra, un leader positivo, sia in campo che fuori. Dal punto di vista del collettivo sono sicuro che formeremo un gruppo unito e affiatato, la cui missione sarà quella di dimostrare di poter essere competitivo a certi livelli. Punteremo a fare il massimo possibile, aspirando ad accedere alla fase playoff del campionato.” LEGGI TUTTO