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    Al roster di Farmitalia Saturnia si unisce Luigi Randazzo

    E’ pronto per tornare nella sua Catania, dando il tocco di qualità conclusivo al roster biancoblu. Al gruppo di Farmitalia Saturnia si aggiunge Luigi Randazzo, posto 4 catanese che ha vestito ben 83 volte la maglia della nazionale italiana e che ha passato gli ultimi 15 anni lontano da casa vestendo i colori delle squadre di SuperLega più blasonate.
    “Sono felice di tornare a giocare a casa. Questo non può che essere un passo importante nella mia storia personale, perché riuscirò a giocare la pallavolo di alti livelli dove sono nato, sarà un’emozione diversa da quelle che ho provato in tutta la mia carriera. E sarà certamente una stagione complicata perché questo campionato non è semplice, lo conosco bene, ma credo che quella che è venuta fuori sia una formazione che potrà giocarsela fino in fondo. Conosco molti dei miei nuovi compagni e so che si tratta di giocatori che non si risparmiano in campo e in palestra per raggiungere l’obiettivo comune. Quella della pallavolo catanese è una storia lunga e gloriosa, e la Saturnia è una società storica e ambiziosa, con dirigenti che hanno messo in campo tutte le forze sapendo di andare incontro ad un percorso ad ostacoli, ma investendo per la propria città e per riportare a Catania la pallavolo di vertice. Al PalaCatania ho giocato con la nazionale e il calore era indescrivibile, non vedo l’ora di riabbracciare i supporter catanesi, tra i quali stavolta ci saranno la mia famiglia e i miei amici”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Raso e l’Avimecc Volley Modica insieme per il sesto anno

    Andrea Raso resta ancora all’ombra del Castello dei Conti e farà parte dello “zoccolo duro” insieme a Stefano Chillemi che la dirigenza biancoazzurra ha deciso di riconfermare anche per la stagione 2023/2024 che vedrà l‘Avimecc Volley Modica ancora ai nastri di partenza del campionato di Serie A3.
    Per l’atleta originario di Sciacca sarà il sesto anno con la maglia della formazione modicana che ormai lo ha “adottato” e lo considera un modicano a tutti gli effetti.
    Insieme a Chillemi, dunque, Andrea Raso, dovrà trasmettere ai nuovi atleti che arriveranno alla corte di coach Enzo Di Stefano tutti i valori di una maglia che quest’anno sarà l’unica a rappresentare la Sicilia nel campionato di Terza Serie.
    “Per me giocare a Modica – spiega Andrea Raso – è sempre stata una cosa naturale e voluta e non a caso la prossima stagione sarà la sesta in maglia biancoazzurra. A Modica ho trascorso giorni bellissimi e anche momenti difficili insieme ai miei compagni di squadra, alcuni dei quali saranno ancora al mio fianco anche per il prossimo campionato. La scorsa stagione – continua – è servita a tutti per focalizzare bene da subito cosa c’è da fare, bisogna rincorrere un unico obiettivo che tutti dobbiamo avere dall’inizio alla fine di questa stagione che ormai è alle porte. Sono convinto che questa sarà la forza della nostra squadra così da poter coinvolgere anche il nostro pubblico. Chi c’è stato dei miei compagni di squadra e continuerà ad esserci – conclude Andrea Raso – sa benissimo su che cosa bisognerà lavorare per vincere. Stefano Chillemi ci ha guidato da capitano e continuerà a farlo a partire dallo spogliatoio cosa che all’Avimecc Volley Modica è sempre stato un elemento che ci unisce come gruppo e poi come squadra e ripartendo proprio dallo spogliatoio la stagione si prospetta molto interessante”.

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    Davide Morgese è il nuovo libero della Delta Group

    Il nuovo libero della Delta Group Davide Morgese ha giocato l’ultima stagione a Santa Croce
    La Delta Group Porto Viro affida le chiavi della seconda linea a Davide Morgese: il libero classe 1996, 170 centimetri di altezza, la scorsa stagione era in forza ai Lupi di Santa Croce.
    Nato a Montecchio Emilia, provincia di Reggio, Morgese è cresciuto nelle giovanili della Polisportiva Campeginese, con cui ha poi esordito in B2 nel 2013/2014. Gli è bastato un solo anno tra i “senior” per attirare l’attenzione del Volley Tricolore, che l’ha voluto subito catapultare sul palcoscenico della Serie A2 Credem Banca. Con la maglia della Conad, Morgese ha disputato otto stagioni di fila in cadetteria, l’ultima delle quali (2021/2022) ha rappresentato l’apice della sua militanza in giallorosso: vittoria della Coppa Italia e promozione in SuperLega (a cui poi Reggio Emilia ha dovuto rinunciare). Trionfi che Morgese ha condiviso con diversi elementi oggi a Porto Viro, il regista Garnica, il centrale Zamagni, il secondo allenatore Mattioli.
    La scorsa estate, come detto, Morgese si è trasferito in riva all’Arno, alla Kemas Lamipel Santa Croce, per quella che è stata la sua prima esperienza lontano da casa. Con i Lupi ha chiuso quarto in regular season ed è arrivato fino alle semifinali playoff, estromesso dalla corazzata Vibo. Per il libero emiliano in totale 31 presenze stagionali, 108 set giocati, 512 ricezioni con il 29,8% di perfette e il solito, inestimabile contributo in difesa.
    “La scelta di Porto Viro è stata facile – sono le prime parole di Morgese come nuovo atleta della Delta Group – Conosco molte persone che ci hanno lavorato negli ultimi anni e tutti me ne hanno parlato bene, a livello di ambiente, società e tifosi. Ringrazio il club che mi ha voluto fortemente, penso che lavoreremo bene insieme. Ritrovare tanti ex compagni, tra cui anche Tiozzo con cui ho giocato nel mio primo anno di A2, fa sicuramente piacere: con tutti loro ho vissuto momenti importanti, ogni stagione porta con sé ricordi stupendi. Sono contento di tornare a lavorare con Marcello (Mattioli, ndr), ci conosciamo anche fuori dal campo visto che entrambi viviamo a Reggio Emilia, ma anche dal punto di vista professionale mi sono trovato molto bene con lui. La presenza di tutte queste persone che conosco ovviamente ha influito sulla mia decisione di venire al Delta, ma è stato importante anche il fatto che la società che mi abbia cercato e voluto, così come la mia volontà personale di sposare un progetto che ha sempre più ambizione e voglia di crescere”.
    Tanti volti amici, ma a Porto Viro Morgese non ritroverà coach Vincenzo Mastrangelo, con cui ha lavorato nelle ultime quattro stagioni: “È stato un allenatore importante per me, mi sono trovato benissimo con lui, sia dal punto di vista umano che professionale, ma è normale dividersi a volte, fa parte del percorso degli sportivi. E chissà comunque che un giorno non ci ritroveremo”. La guida in panchina quest’anno sarà Daniele Morato: “Di lui mi hanno parlato tutti bene, i suoi ex giocatori di Bergamo e anche quelli dei Diavoli Rosa – dichiara Morgese – Ci siamo sentiti in queste settimane e mi ha spiegato quali sono le sue idee di lavoro in palestra e le condivido a pieno quindi so già che andremo molto d’accordo e sono sicuro che mi aiuterà a crescere ancora.  Abbiamo parlato anche della squadra, i presupposti, i nomi importanti per fare una bella stagione ci sono. Magari qualche squadra partirà davanti a noi, ma sappiamo che sarà una lotta continua e proveremo a mettere in difficoltà tutti”.
    Il libero emiliano l’anno scorso ha vissuto la sua prima esperienza fuori casa: “La stagione a Santa Croce ha rappresentato un cambiamento per me dopo otto anni a Reggio. Mi sono trovato molto bene, sono stato accolto al meglio e non mi hanno mai fatto mancare niente. È stata un’annata soddisfacente dal punto di vista dei risultati, abbiamo comunque raggiunto le semifinali playoff perdendole contro la corazzata che ha ammazzato il campionato, chiaro che arrivare a giocarsi la finale sarebbe stato bello, ma va bene così. Quest’anno mi aspetto un campionato simile a quello dell’anno scorso, magari non ci sarà una corazzata come Vibo sulla carta, ma sarà allo stesso modo impegnativo e stimolante per alzare il livello e toglierci, se possibile, delle soddisfazioni. Gli obiettivi all’inizio è difficile stabilirli, la squadra è formata da giocatori esperti e giovani che possono dare quella spregiudicatezza in più in certi momenti. Attendo con ansia di lavorare in palestra con tutto lo staff tecnico e fisico per prepararci al meglio per la stagione. Non vedo l’ora di iniziare”. LEGGI TUTTO

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    Il confermato Francesco Gianotti sarà il vice-Pedron

    Il palleggiatore Francesco Gianotti resterà per un altro campionato all’ombra del campanile di San Paolo. Le buone prestazioni del classe 2003, impiegato spesso da Coach Francesco Denora in battuta, hanno convinto lo staff e il Presidente Ambrogio Molteni a dargli un’altra chance in maglia canturina. Arriva dalla vittoria nella Junior League con la maglia della Vero Volley Monza, che ne ha certificato i miglioramenti.
    “Con Francesco Gianotti continuiamo il percorso iniziato la scorsa stagione – dice Coach Francesco Denora –, dove si è messo a disposizione della squadra e ha cercato di assorbire il più possibile per la sua crescita. Siamo contenti ed orgogliosi che poi è riuscito a metterlo in pratica nella vittoria della Junior League con la Vero Volley Monza, giocando delle finali da protagonista. Mi fa piacere poi poter continuare a lavorare con un ragazzo che ha passione e a cui piace lavorare ”.
    “Sono contento di restare a Cantù – dice il palleggiatore di Desio –: mi sono trovato molto bene, e l’ambiente è ben organizzato. Ci sono tante conferme in squadra, e questo è molto importante. Con Coach Francesco Denora abbiamo già progettato le basi su cui dovremo lavorare, e Coach Alessio Zingoni mi darà sicuramente una mano a livello tecnico come ha già fatto. Mi aspetto un campionato come quello appena concluso, molto equilibrato e combattuto. Riuscire a replicare quanto fatto l’anno scorso sarà difficile, ma noi ci proveremo. A livello personale, mi piacerebbe giocare un po’ di più rispetto a quanto fatto quest’anno. Mi piacerebbe anche migliorare tanto in battuta e a muro, ma ci sono tantissime cose sui devo lavorare. Sono sicuro che un palleggiatore come Pedron sarà un bel punto di riferimento per me, e spero che mi possa insegnare tanto”.

    LA SCHEDA
    FRANCESCO GIANOTTI
    NATO A: Desio (MB)
    IL: 25/06/2003
    ALTEZZA: 195cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2014-2016: Desio Volley Brianza (Giov.)
    2016-2022: Vero Volley Monza (Giov./B/A1)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    PALMARES
    Junior League (2023) LEGGI TUTTO

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    La “Franco Tigano” Palmi riparte dal suo capitano Carmelo Gitto

    Il capitano Carmelo Gitto, alla sua terza stagione consecutiva a Palmi
    Un segnale di stabilità e continuità per la squadra: è ciò che rappresenta il rinnovo del contratto del capitano dell’OmiFer Palmi, Carmelo Gitto, centrale classe 1987, 2 metri d’altezza, dotato di un indiscutibile carisma che lo rende un pilastro fondamentale all’interno del gruppo.
    Gitto vestirà dunque i colori della “Franco Tigano”, guidata da coach D’Amico, anche per la prossima stagione: la sua presenza costante e la sua esperienza saranno un punto di riferimento per i nuovi talenti che si uniranno alla squadra, contribuendo a creare un ambiente positivo e vincente.
    Con la conferma della sua permanenza, l’Omifer può concentrarsi sulla pianificazione della prossima stagione, lavorando per migliorare ancora di più e raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi.D’altro canto i numeri parlano per lui: Gitto è nella “top ten” complessiva della Serie A3 Credem Banca con 215 punti realizzati, 10 ace e ben 59 muri vincenti in 26 partite; quinto nel suo ruolo con un indice di 0.69 e la migliore percentuale di attacchi vincenti in assoluto, pari al 60, 8%, oltre che una media muri per set di 2,37.
    La decisione di rinnovare il contratto è stata accolta con grande entusiasmo dai dirigenti e dal mister che ha elogiato il suo ruolo di figura guida: “quando mi si è presentata la possibilità di confermare Gitto, -ha dichiarato D’amico – non potevo che ricordare quello che è stato il suo passato, il suo curriculum, e non posso che essere entusiasta e felice di affrontare la prossima stagione con la sua collaborazione. Carmelo è un atleta di indiscutibile qualità, un professionista a tutto tondo che darà il giusto apporto alla squadra. Sono sicuro – ha aggiunto – che sarà un anello importante del nuovo gruppo che sta nascendo a Palmi: la sua qualità sarà davvero importante per tutti noi e i suoi compagni di squadra che trarranno da lui il massimo dei benefici, benefici che lui saprà trasferire ai giovani e ai meno giovani. È bello vedere e riconoscere dalle telefonate che sto scambiando con lui che è un ragazzo pieno di entusiasmo e che si metterà al servizio di tutta la squadra e di tutto ciò che la circonda. Palmi – ha concluso D’amico – sicuramente, saprà apprezzare le qualità di un giocatore di alto livello e di un capitano che lo sarà fino in fondo e che ci darà il massimo della soddisfazione tecnica e personale”.
    La combinazione della sua forza fisica, agilità e capacità di lettura del gioco rende Carmelo Gitto una minaccia costante per le squadre avversarie. I suoi potenti attacchi e il suo solido muro difensivo sono elementi chiave che costituiscono uno degli asset più preziosi della squadra e il suo desiderio di continuare a indossare la maglia e di difendere i colori dell’Omifer è una testimonianza della sua lealtà e del suo impegno a contribuire al successo del team.
    “Mi ha spinto a rinnovare il fatto che, in questi due anni – ha commentato il capitano – mi sono sentito apprezzato da tutto l’ambiente, a maggior ragione, con il ritorno della squadra a Palmi c’è stata maggiore serenità e stabilità nell’allenarsi e nello scendere in palestra tutti i giorni, poi si è vissuto un aspetto diverso al palazzetto rispetto a Reggio: è stato tutto molto più bello ma, principalmente, mi sono trovato bene con tutti e non avevo quindi motivi per andare via. Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? So che la società vuole rimanere ad un alto livello, così come è stato in questi due anni, e presumo stia mettendo in cantiere anche una squadra top, quindi, ha la mia massima fiducia e noi giocatori sappiamo che a Palmi gli obiettivi sono sempre alti: può succedere di tutto ma noi puntiamo sempre ad arrivare fino in fondo. Sicuramente, -ha concluso – ripartiremo dalla certezza del nostro palazzetto, perché al “PalaSurace” abbiamo costruito vittorie importanti, preso punti pesanti e diciamo che abbiamo mantenuto l’imbattibilità che ci è servita per rimanere al terzo posto. Direi che è un ottimo punto di partenza”.
    Gitto ha inoltre espresso gratitudine verso i tifosi per il loro supporto costante e ha promesso che darà il massimo per ripagare la loro fiducia. “Ringrazio tutti i tifosi, dai quali ho percepito tanto affetto: tifosi, amici, non so come definirli, speravo di rimanere a Palmi anche per loro”.
    Oltre alle sue doti tecniche, Gitto è anche un modello di fair play nei confronti degli avversari. La sua condotta impeccabile dentro e fuori dal campo gli ha guadagnato il rispetto e l’ammirazione di giocatori e appassionati di pallavolo. Intanto, l’entusiasmo attorno alla squadra comincia a crescere. I tifosi sono ansiosi di sostenere capitan Gitto e compagni durante ogni partita, riempiendo gli spalti e creando un’atmosfera di sostegno da fortino inespugnabile.
     
     
     
     
     
     
     
     
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    Un giovane centrale slovacco nel team Gioiella Prisma

    UN GIOVANE CENTRALE SLOVACCO NEL TEAM GIOIELLA PRISMA
    Il centrale slovacco Tomáš Badáň classe 2005 per 198 cm di Novaky sarà inserito nella batteria centrali della Gioiella Prisma 23-24.
    Cresce con il VK Prievidza nelle categorie giovanili dal 2018, poi viene inserito subito in Extraliga prima con COP Volley Trenčín fino al 2022, poi con MITA Volleyteam Prievidza nella scorsa stagione. Dal 2015 è con la nazionale slovacca nelle categorie under 17, 18 e dal 2013 con l’under 20.
    Gioca con la Nazionale under 20 l’Europeo a Montesilvano nel 2022, ottiene il riconoscimento come miglior centrale slovacco della categoria cadetta nel 2022, vincendo anche il campionato giovanile.
    “Sono davvero entusiasta di unirmi alla squadra – dichiara Badáň – che gareggia in uno dei migliori campionati del mondo. Da quando ho iniziato con la pallavolo, il mio sogno è sempre stato giocare in Italia. Questa è una grande opportunità per aggiornare il mio gioco e sono pronto a lavorare il più duramente possibile. Non vedo l’ora di confrontarmi con i grandi giocatori e imparare da loro. Sono grato alla mia squadra di casa ŠVK Tatran Banská Bystrica e anche a Martin Nemec e al suo istituto di pallavolo Nemec, perché senza di loro questa occasione sarebbe stata impossibile”.
    Il secondo coach Andriani, che ha studiato le sue caratteristiche in modo approfondito, lo descrive così: “Il ragazzo è un giovane interessante sotto tutti gli aspetti tecnici. È un centrale moderno: molto atletico e piuttosto bravo a maneggiare il pallone. Ha un servizio in salto già ben impostato e un’ottima coordinazione aiutato da un braccio molto veloce, che lo aiuta anche in attacco dove c’è qualche piccolo difetto tecnico che a livello giovanile passa un po’ inosservato ma che può essere corretto con un po’ di lavoro. A muro è molto attivo, può far bene ma chiaramente la velocità del pallone in Superlega è differente e dovremo essere pazienti perché avrà bisogno di un periodo di adattamento. È un giovanissimo che entra a far parte di una rosa importante e che dovrà saper sfruttare l’occasione di essere in una grande squadra, allenandosi tutti i giorni con dei giocatori di alto livello e con un allenatore che ama far crescere i giovani. Sicuramente il passaggio alla Superlega sarà un salto importante ma Tomáš potrà essere utile nel quotidiano, cercando settimana dopo settimana di crescere, di fare esperienza e perché no, anche di farsi trovare pronto nel caso ce ne fosse bisogno!”
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma LEGGI TUTTO

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    Matteo Bertoli ancora ad Ortona

    Confermata la coppia di posto quattro che ha trascinato la Sieco in Serie A2. Matteo Bertoli continua la sua avventura in quel di Ortona.

    Classe 1988, 196 centimetri d’altezza, si tratta della terza stagione ad Ortona. Dopo l’esperienza nella stagione 2019/2020, funestata dal Covid-19, Matteo è passato prima a Cantù (in A2) e poi a Pineto, in Serie A3 per costruire la più classica delle squadre ammazza campionato. Problemi fisici nella fase finale del campionato proprio del nostro Matteo unite ad altre sfighe non hanno permesso poi agli abruzzesi di raggiungere la tanto agognata meta.

    Nel frattempo la Sieco Impavida Ortona, in Serie A2, non riusciva per un soffio a completare un’isperata rimonta e finiva in A3. L’obiettivo era quello di un pronto riscatto e Matteo Bertoli era il profilo ideale per comporre con Leo Marshall un micidiale posto quattro.

    La Sieco però non è la sola ad aver allestito un roster da paura ma alla fine i colori di Ortona trionferanno. L’Impavida vincerà il campionato di Serie A3 senza passare dai playoff e la bandiera bianco azzurra tornerà a sventolare in Serie A2.

    Mutuando dal mondo del calcio l’ormai classica espressione di Vujadin Boskov “Squadra che vince non si cambia”, ecco che Matteo Bertoli è pronto a tornare nella seconda serie nazionale con la sua Ortona.

    «Gli innesti apportati alla squadra sono a mio avviso di spessore e ben oculati. Una squadra che aumenta quindi la sua qualità. Saremo di certo in grado di dire la nostra con qualunque avversaria in un campionato che si prevede molto competitivo».

    Ma “estete” per Matteo Bertoli non vuol dire di certo vacanza. Lo schiacciatore impavido non riesce a staccarsi dal volley e durante la bella stagione le sue imprese traslocano al mare.

    «No. Non riesco proprio a stare lontano dal volley» scherza Bertoli, «Abbiamo in programma ben nove tornei, comprese alcune tappe del campionato italiano. Terminerò la mia avventura estiva con la tappa di Bellaria in programma ad inizio settembre. Archiviata la sessione estiva arriverò pronto e carico come una molla per la stagione indoor»

    MATTEO BERTOLI

    Nascita: 28/07/1988

    Luogo: Trento

    Nazionalità Sportiva: Italiana

    Ruolo: Schiacciatore

    Altezza: 196 cm

    Carriera:

    2023/2024 Sieco Service Impavida Ortona Serie A2

    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona Serie A3

    2021/2022 Abba Pineto Serie A3

    2020/2021 Pool Libertas Cantù Serie A2

    2019/2020 Sieco Service Impavida Ortona Serie A2

    2018/2019 Materdomini Castellana Grotte Serie A2 Dal 23/12/2018

    2018/2019 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania Serie A2 Fino al 22/12/2018

    2016/2018 Monini Spoleto Serie A2

    2015/2016 BAM Mondovì Serie A2 Fino al 29/1/2016

    2014/2015 Conad Reggio Emilia Serie A2

    2013/2014 Itely Milano Serie A2 Dal 28/12/2013

    2013/2014 Elettrosud Brolo Serie A2 Fino al 27/12/2013

    2011/2012 NGM Mobile Santa Croce Serie A2

    2010/2011 Quasar Massa Versilia Serie B1

    2009/2010 Quasar Massa Versilia Serie A2

    2008/2009 Olio Pignatelli Isernia Serie A2

    2007/2008 Cimone Modena Serie A1

    2006/2007 Pallavolo Modena Serie B2

    2004/2006 Pallavolo Anderlini Modena Giovanili LEGGI TUTTO

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    Savigliano, capitan Dutto sarà ancora al centro

    Il capitano e la sua esperienza, ancora con noi. Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che anche nella stagione sportiva 2023/24 Francesco Dutto sarà al centro del campo biancoblu, nella Serie A3 Credem Banca.
    Classe 1991, “Ciccio” è senza dubbio il giocatore più esperto nel roster a disposizione di coach Lorenzo Simeon. Cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo, il centrale debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria.
    Per il numero 17, alto 197 centimetri, 185 punti nell’ultima annata, in cui è stato leader carismatico di un gruppo in grado di raggiungere il punto più alto della storia della pallavolo saviglianese. “Sono davvero carico come tutti gli anni, ma in questa stagione l’approccio sarà ancora migliore, dopo i risultati raggiunti nel 2022/23. – spiega Dutto – Essere capitano? Significa che sono il più vecchio del gruppo! Scherzi a parte, rappresenta un motivo d’orgoglio e spero che potrò esserlo nuovamente di un gruppo affiatato come quello dello scorso anno. Visti i cambiamenti nel roster, sarà importante la pre-season, in cui dovremo innanzitutto imparare a conoscere noi stessi, per poi raggiungere i migliori risultati sportivi durante la stagione regolare”.
    Tutto il Volley Savigliano augura con gioia a “Ciccio” che anche questa stagione possa regalargli nuovamente grandi soddisfazioni, da capitano e cuneese. Forza Savian! LEGGI TUTTO