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    Bergamo si prende la rivincita e batte Talmassons con il massimo scarto

    Anno nuovo, vecchia Bergamo: è ancora la stessa vivace e bella squadra che aveva chiuso il 2024 al quinto posto della classifica di Regular Season. E così, anche nel primo match del 2025, ospite di quella Talmassons che aveva espugnato il PalaFacchetti solo pochi mesi fa, si prende la rivincita e detta legge per tre set.Cese Montalvo fa sentire il suo braccio pesante fin dal primo set (9, 47%) e non si risparmia in seconda linea al pari di Mlejnkova (85% la prima, 80% la seconda di ricezione positiva). Entrambe si confermano best scorer anche nel secondo parziale (6 attacchi e 1 ace per il capitano, 6 attacchi e 1 muro per la cubana), ma la percentuale d’attacco più alta è quella di Vittoria Piani (42%): con un tris di attaccanti messi in gioco da Ashley Evans, la sfida scivola velocemente sul due a zero per Bergamo.Talmassons non è però pronta alla resa di fronte al suo pubblico e prova ad allungare il match, ma l’efficacia delle rossoblù non lascia scampo.Sestetti – Senza il cambio di Virginia Adriano, out a causa di un attacco influenzale, Parisi si affida al sestetto collaudato. Coach Barbieri riparte dalle certezze e sceglie nello starting six Eze al palleggio, Storck opposto, Strantzali e Shcherban schiacciatrici, Kocic e Botezat centrali con Ferrara libero.1° set – Primo set con Bergamo che parte forte 1-5, con la CDA che però prova subito la risalita, Strantzali lavora bene a muro 6-7. Le ospiti però trovano in Montalvo il punto di riferimento per tutto il corso del match, ma le Pink Panthers reggono l’avanzata bergamasca fino al 17 pari. E’ però ancora la schiacciatrice cubana a trovare i punti che conducono Bergamo alla vittoria del primo set, 21-252° set – Secondo Set al via con le rossoblù che continuano a spingere sull’acceleratore, 7-12 il primo break. Coach Leonardo Barbieri inserisce Pamio e Piomboni per dare una scossa alla formazione, e proprio la schiacciatrice ex Brescia trova punti importanti per riportare a contatto le padrone di casa. Bergamo però conferma il suo stato di forma e spinge fino a conquistare il secondo parziale sul 20-25.3° set – Terzo set equilibrato in avvio, 6-8 poi Strubbe e Piano firmano l’allungo sul +6.Momento di difficoltà per la CDA che non riesce a trovare la reazione giusta. Montalvo è incontenibile, Bergamo tocca il massimo vantaggio sul 9-19. Ancora la CDA prova ad affidarsi a Pamio e Storck per la risalita, ma Piani chiude i conti sul 15-25.CDA Volley Talmassons FVG 0 Bergamo 3(21-25, 20-25, 15-25)Talmassons: Kocic 6, Eze 1, Shcherban 3, Strantzali 2, Botezat 7, Storck 11, Ferrara (L); Pamio 5, Piomboni 2, N.e. Gazzola (L), Feruglio, Gannar, Bucciarelli. All. Barbieri; 2° All. Parazzoli.Bergamo: Piani 11, Strubbe 6, Evans 1, Manfredini 8, Mlejnkova 10, Cese Montalvo 20, Armini (L); N.e. Carraro, Mistretta, Bolzonetti, Farina , Spampatti (L). All. Parisi; 2° All. Cervellin.Arbitri: Umberto Zanussi e Anthony GiglioNOTE – Durata Set: 26’, 30’, 21’. Battute Vincenti: Talmassons 2, Bergamo 3. Battute Sbagliate: Talmassons 7, Bergamo 9. Muri: Talmassons 4, Bergamo 5. Errori: Talmassons 20, Bergamo 19. Spettatori: 998.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto lotta per quattro set, ma è Piacenza ad avere la meglio

    Gas Sales Bluenergy Piacenza ci impiega oltre due ore ad avere la meglio di una coriacea Gioiella Prisma Taranto che perso il primo parziale ai vantaggi ha saputo poi pareggiare i conti per poi cedere negli ultimi due parziali nonostante li avesse condotti anche con alcuni punti di vantaggio.Determinante in casa biancorossa la battuta, che soprattutto nel quarto parziale ha rotto un equilibrio durato dall’inizio fino a quota venti. Buona prestazione di Brizard, premiato MVP della gara, in doppia cifra Maar e Romanò che si è alternato in campo con Bovolenta.Terzo posto in classifica per Piacenza, gioia in campo per i biancorossi e per tre tifosi venuti fino a Taranto per sostenere la squadra.Sestetti – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Bovolenta in diagonale, Galassi e Gueye al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Robertlandy Simon non è a referto, Mandiraci in panca disponibile. Gioiella Prisma Taranto risponde con Zimmerman e Santangelo in diagonale, Alonso e D’Heer al centro, Held e Hofer alla banda, Rizzo è il libero.1° set – L’avvio di parziale è equilibrato poi è Taranto ad allungare capitalizzando un paio di block in e ringraziando per qualche battuta sbagliata dei biancorossi, sul 13-9 time out di Anastasi e dopo il fallo di Bovolenta che pesta la linea dei tre metro dentro Romanò. L’opposto mancino si mette subito in mostra con un paio di colpi consecutivi che valgono per Piacenza il meno uno (14-13). Nuovo allungo di Taranto (17-14), il muro di Gueye riporta sotto i suoi (19-18), la pipe di Kovacevic vale la parità a quota 19, il muro di Romanò fa mettere la freccia a Piacenza (19-20).Ottimo turno di battuta di Galassi, nuovo block in biancorosso (19-21) e Taranto chiama time out. Ace di D’Heer ed è parità a quota 21, vantaggio pugliese sull’attacco out di Romanò (23-22) con Anastasi a chiamare tempo e al rientro in campo finezza di Maar per il 23 pari. Kovacevic consegna ai suoi il set point (23-24) che viene annullato come i successivi cinque portati da Galassi (tre consecutivi e 83% in attacco) e Maar (due), sul 29-30 il muro di Brizard manda le squadre al cambio campo.2° set – In casa pugliese Lanza è in campo per Hofer, in casa Piacenza c’è Romanò. Parte bene Gas Sales Bluenergy Piacenza ma è Taranto ad allungare (9-5), i biancorossi faticano e il gap aumenta (15-9) con Anastasi ad utilizzare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco sono ancora i padroni di casa segnare punto (16-9), Maar per il 16-10.In campo ora c’è Mandiraci per Kovacevic, suo il punto del 18-13 e il muro di Gueye (18-14) costringe Boninfante a chiamare tempo. Al rientro in campo ace di Maar (18-15) e muro di Brizard per il meno due (18-16), due muri consecutivi fanno volare Taranto (21-16), ace di Brizard (22-19), Held consegna ai suoi cinque set point (24-19), Piacenza ne annulla due prima di capitolare.3° set – Mandiraci resta in campo e così pure Bovolenta che torna in panca dopo pochi scambi. Taranto cerca l’allungo, a quota otto squadre in parità. Il colpo di Mandiraci fa mettere la freccia ai suoi (12-13), il muro del giocatore turco vale il più due (13-15) e l’ace di Brizard il più tre (14-17) con Boninfante a chiamare il primo time out mentre il secondo lo utilizza poco dopo quando il vantaggio di Piacenza è di quattro lunghezze (16-20). Taranto difende tanti palloni e si fa sotto (20-22), ci pensa Romanò (20-23) e quindi Maar con un ace che vale quattro set point (20-24), Taranto ne annulla tre (23-24), nulla può sull’attacco di Mandiraci.4° set – Parte forte Taranto, a quota cinque è già parità, si gioca punto a punto, ancora parità a metà parziale (13-13). Errori da una parte e dall’altra, sul sedici pari ace di Romanò (16-17) con i padroni di casa a chiamare tempo, alla ripresa del gioco è Held a firmare la parità e trovare il vantaggio a muro con Anastasi a chiamare time out. Due ace consecutivi di Brizard spaccano il parziale (20-23), Maar porta in dote tre match ball (21-24), chiude Galassi.Gioiella Prisma Taranto 1Gas Sales Bluenergy Piacenza 3(29-31, 25-21, 23-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Held 18, D’Heer 12, Santangelo 8, Hofer 3, Alonso 9, Luzzi (L), Alletti 0, Rizzo (L), Gironi 2, Lanza 12. N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Kovacevic 6, Galassi 9, Bovolenta 2, Maar 18, Gueye 9, Loreti (L), Mandiraci 11, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 17. N.E. Salsi, Ricci. All. Anastasi.ARBITRI: Luciani, Brunelli. NOTE – durata set: 36′, 32′, 32′, 30′; tot: 130′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano lascia un set, ma conquista i tre punti contro Roma

    Primo match del 2025 e la buona abitudine del “sold out” al Palaverde viene mantenuta dal pubblico gialloblù, 5344 spettatori anche per la terza di ritorno della Serie A1 tra le campionesse d’Italia, d’Europa e del Mondo della Prosecco DOC Imoco Conegliano e la SMI Roma Volley.Come all’andata Roma fa soffrire Conegliano, strappandole un set, ma le pantere conquistano la 15ª vittoria consecutiva. Per le gialloblù questo è il primo set perso in casa nel campionato italiano, il terzo in totale.Sestetti – Coach Santarelli schiera dall’inizio Wolosz-Adiwge, Fahr-Chirichella, Lanier-Gabi, libero Bardaro, coach Cuccarini risponde schierando Mirković in regia, Orvošová opposta, Ciarrocchi e Schöelzel centrali, Salas e Melli di banda e Zannoni libero.1° set – Il primo set vede un bel testa a testa tra le due squadre per tutta la fase iniziale, con le “baby” Bardaro ed Adiwge che offrono un ottimo contributo rispettivamente in difesa-ricezione e in attacco. Roma, come all’andata, si rivela avversaria ostica per la Prosecco DOC Imoco che subisce un improvviso parziale di 0-3 propiziato dal muro di Schoelzel che costringe la panchina gialloblù al time out sull’8-11. Conegliano deve rincorrere, complice anche qualche errore che favorisce Zannoni e compagne (10-14).Roma ci crede, Salas passa con regolarità (5 punti nel set), Orvosova risolve una situazione difficile e sigla il +5 (12-17), altro time out, ma la giocatrice ceca continua il suo show e il gap si fa importante (12-18). Un buon turno di servizio di Fahr riaccende lo spirito gialloblù (15-19), ma un paio di errori gratuiti della squadra di casa e un muro di Melli tengono avanti le ospiti. Sul 16-23 dentro anche il doppio-cambio con Seki e Haak, ma la SMI Roma è brava a gestire il vantaggio e a strappare, come all’andata, il primo set alla Prosecco DOC Imoco: 19-25 con il colpo finale di Orvosova (6 nel set).2° set – Punta nell’orgoglio e trovata un po’ di compattezza mancata nel primo parziale, la formazione “sperimentale” delle Pantere parte forte nel secondo set (7-3) con le bordate di Merit Adiwge e Khalia Lanier. Entra in ritmo anche il braccio velocissimo di Gabi, con i punti della brasiliana il vantaggio si dilata (10-3). Ora la Prosecco DOC Imoco ha preso fiducia e sotto la sapiente direzione di capitan Wolosz le campionesse d’Italia continuano a spingere, a partire dal servizio. Gabi difende l’impossibile, Lanier va a segno a ripetizione, Adiwge forza le battute e Conegliano vola aumentando il vantaggio fino al +10 siglato da Chirichella in fast (19-9).Tocca a Khalia Lanier (6 punti nel set con 60% in attacco), con il buon contributo in difesa di Anna Bardaro, prendersi il proscenio nel finale dove una debordante Conegliano dà spettacolo fino al netto 25-12 con il colpo finale di Chirichella (5p. nel set)  che pareggia il conto, torna l’entusiasmo nelle gradinate del Palaverde ancora una volta gremito come un uovo per il grande spettacolo del volley femminile.3° set – Anche nel terzo set con battuta aggressiva e un buon muro-difesa la Prosecco DOC Imoco prende subito in mano le redini del gioco, con Khalia Lanier in versione “bomber” brava a trasformare i contrattacchi servitegli da Wolosz (5-2). La SMI Roma si affida a Salas ed Orvosova, ma le Pantere ora viaggiano a buon ritmo, Fahr chiude un bel primo tempo ed è 8-4. Conegliano si affida a una Lanier ispirata che duella a suon di attacchi vincenti con l’opposta Orvosova (13-9). Entrano Seki e Bella Haak.La SMI rimonta fino al -1 approfittando di alcune disattenzioni della squadra di casa, sul 15-14 coach Santarelli chiama time out per fermare la rincorsa delle capitoline. Si va punto a punto in un set più complicato del previsto, capitan Wolosz si affida ai primi tempi di Fahr e Chirichella che viaggiano su ottime percentuali, ma Orvosova (9 punti nel set)  risponde puntuale (20-19). Lanier sigla il 21-19, poi messa sotto pressione Roma sbaglia e il punto finale di Gabi (4 nel set, come Chirichella e Lanier) certifica la conquista del set e il sorpasso: 25-22.4° set – Il primo minibreak del quarto set è della Prosecco DOC Imoco che prova a dare una spallata con la “solita” Lanier (11-9), ma Salas e Orvosova pareggiano subito. Altra botta di Gabi dopo una bella difesa di squadra per il 13-11 che costringe coach Cuccarini al time out, lasciare scappare via le Pantere vorrebbe dire salutare i sogni di strappare almeno un punto al Palaverde. Gabi con il suo “mulino” cerca di chiudere i conti (16-13), ma Roma con orgoglio e coraggio tiene la scia, la nuova entrata Rotar va a segno per il -1, poi Orvosova pareggia (17-17).Bisogna sudare fino alla fine, il Palaverde esplode per l’ace di Adiwge, poi c’è il primo muro di Chirichella: 21-18 e si intravede lo striscione finale. Non bastano due match point per chiudere, Melli trova il pareggio a quota 24. Una gara appassionate viene decisa da Gabi e dall’errore finale di Roma per il 26-24. Pir sofferta come poche altre volte in questa stagione,  la 15° vittoria da tre punti in altrettante gare giocate in campionato dalla Prosecco DOC Imoco Volley che, pur soffrendo, fa festa al Palaverde nel match inaugurale del nuovo anno.PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3SMI ROMA 1(19-25, 25-12, 25-22, 26-24)Prosecco DOC Imoco: Bardaro, Lubian, Seki , Eckl ,  Adigwe , Lanier , Lukasik , De Gennaro , Zhu, Haak , Wolosz,  Gabi, Chirichella , Fahr , Bardaro, Lubian. All. SantarelliSMI Roma: Provaroni , Rotar , Scholzel , Mirkovic , Orvosova , Costantini, Cicola, Muzi , Salas Rosell , Zannoni, Ciarrocchi , Rucli , Adelusi , Melli. All.Cuccarini.Arbitri: Gaetano e CurtoNote – Spettatori: 5.344 (tutto esaurito). Durata set: 28′,22′,32′,32′MVP: Lanier(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani al PalaCatania il match tra la Cosedil Saturnia e Macerata

    Lunedì 6 gennaio alle 16:00, nella gara dell’Epifania, il PalaCatania ospiterà il match tra la Cosedil Saturnia Acicastello e Banca Macerata Fisiomed MC, valido per la terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024/25.
    I biancoblu nelle ultime due giornate hanno cambiato passo ottenendo due vittorie molto importanti, la prima contro Palmi (in casa) e la seconda contro Brescia (fuori casa). Grazie ai sei punti conquistati, i giocatori etnei hanno guadagnato posizioni in classifica, piazzandosi al sesto posto, a quota 25 punti (gli stessi di Siena e Aversa), e mostrando una netta crescita tecnico-tattica.
    Nel match di andata Banca Macerata Fisiomed MC aveva avuto la meglio sulla Cosedil Saturnia, imponendosi al tie-break al Banca Macerata Forum, dove la squadra ha ottenuto i 4 successi conquistati finora in questa stagione, ottenendo proprio tra le mura casalinghe i 14 dei 15 punti totali il classifica.
    I ragazzi di mister Castellano, neo promossi dalla A3, sono a caccia di punti salvezza e domani scenderanno in campo con l’obiettivo di aumentare il loro score. Nel roster marchigiano spicca la presenza dell’opposto Niels Klapwijk, classe ‘85 di grande esperienza e con alle spalle diverse stagioni in Superlega; in regia Marsili e al centro i validi Fall e Berger; in banda l’esperto Ottaviani ed il bulgaro Valchinov, libero Gabbanelli.
    Domani al PalaCatania anche l’esordio casalingo di coach Paolo Montagnani che, alla vigilia del match, dichiara: “I ragazzi sono consapevoli di poter e dover fare meglio e sono motivati. Dopo Brescia, abbiamo lavorato su alcuni aspetti del sistema di gioco e siamo preparati ad affrontare tatticamente e tecnicamente la partita di domani. Macerata è una squadra ostica e non sarà semplice affrontarla, perché i punti in classifica non rispecchiano il suo valore. Dovremo essere bravi a contenerli a cominciare dal loro opposto che in battuta può cambiare l’andamento di un set. Chiaramente loro sono alla ricerca di punti per mettersi al sicuro.Per quanto ci riguarda, la vittoria a Brescia penso che possa essere un buono stimolo per vedere una squadra che gioca bene e con serenità e che domani al PalaCatania potrà farlo supportata da quanti più amici possibile”.
    Il botteghino del PalaCatania aprirà le sue porte alle 14:45.Per l’acquisto dei biglietti (15 € Trib. A inferiore, 10 € Trib. Ordinaria, 5 € Curve), rimane attiva la prevendita online su LiveTicket e nei punti vendita convenzionati.
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.tv. LEGGI TUTTO

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    WEVZA Under 16 femminile: l’Italia sorride ancora, Spagna battuta al tie-break

    Seconda vittoria consecutiva della Nazionale Under 16 femminile nel Torneo Wevza in corso di svolgimento al PalaTracuzzi. Dopo il netto successo all’esordio contro la Finlandia, le azzurrine, guidate da Marco Mencarelli, sotto gli occhi del presidente federale Giuseppe Manfredi, si sono imposte al tie-break 3-2 (25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13) sulla Spagna nella sfida valevole per la seconda giornata del Torneo.La manifestazione, come noto, è propedeutica per la successiva partecipazione al secondo round di qualificazione (24-27 aprile) ai Campionati Europei di Categoria, che si terranno a luglio 2025 a Tirana (Albania) e Pristina (Kosovo).Rispetto alla prima sfida contro la Finlandia, le azzurrine hanno dovuto faticare non poco contro un avversario più attrezzato e ogni set è stato molto combattuto. Domenica 5 gennaio l’Italia giocherà il terzo e ultimo match del Torneo Wevza contro la Francia; la formazione transalpina ha superato oggi nel primo match di giornata la Finlandia con un secco 3-0 (25-17,25-12, 27-25).Contro la Spagna la migliore marcatrice azzurra è stata Sofia Martinengo con 17 punti, seguita da Luna Ceroni con 13 punti.  Tra le file spagnole spiccano i 23 punti di Van Mulders Muner. Nella formazione iniziale Mencarelli ha confermato il sestetto sceso in campo anche ieri con la diagonale Jakic-Ceroni, le centrali Pettiti-Grimaldi, le schiacciatrici Martinengo-Gaye, e al libero Bozza. 1° set –  La nazionale italiana nel primo parziale ha dato subito l’impressione di comandare il gioco + 4 (8-4) e ha poi incrementato fino al +10 (17-7). Le azioni successive hanno sostanzialmente confermato quanto di buono visto in avvio con la Spagna non capace di reggere il ritmo alto imposto dalle azzurrine. Con il passare delle azioni, però, l’Italia ha commesso qualche errore di troppo e la Spagna si è rifatta sotto (22-20). A questo punto coach Mencarelli ha chiamato un time out. Al rientro in campo l’Italia ha trovato subito l’allungo e ha chiuso il set 25-22.2° set – Equilibrato l’avvio di secondo ser con le due squadre che hanno lottato punto a punto (4-4). A questo punto però l’Italia, produce l’allungo che porta le azzurrine sul +5 (9-4). L’Italia grazie ad un attacco davvero efficace ha continuato a spingere e il vantaggio è cresciuto (14-9). Nella fase centrale del set l’Italia non è stata costante e il parziale è tornato in equilibrio (17-17) e si è compiuto il primo sorpasso della Spagna della partita (17-18). A questo punto fuori Gaye per Blagescu. L’Italia ha ricominciato a spingere e nel finale si è imposta ai vantaggi 26-24. 3° set – Come in avvio di secondo set anche nel terzo le azzurrine hanno cominciato spingendo subito forte (8-4). La Spagna però si è dimostrata combattiva ed ha trovato prima la parità (9-9) e poi il primo vantaggio (9-10). La formazione spagnola ha continuato a rimanere avanti con l’Italia costretta ad inseguire (13-19). L’Italia a questo punto non è più riuscita a ricucire lo svantaggio e la squadra iberica si è aggiudicata il set 25-14.4° set – Nel quarto set le azzurrine sono partite con il freno a mano tirato (4-8). Con il passare delle azioni la musica non è cambiata e la Spagna ha continuato a condurre (15-20). L’Italia ha tentato di rientrare in partita ma la Spagna è rimasta padrona del campo e ha archiviato il quarto set in proprio favore concretizzando la seconda palla set avuta a disposizione 25-21. 2-2 tra Italia e Spagna. 5° set – Nel tie-break però l’Italia non ci sta a perdere e parte con il piede giusto (5-1). L’Italia sorretta dagli attacchi vincenti di Blagescu e Martinengo ha continuato a tenere a debita distanza la Spagna (9-5). La Spagna, però, con grinta e determinazione ha trovato il pareggio e poi il sorpasso (9-10). La partita a questo punto è salita di intensità (12-12) e nel finale un muro vincente di Pettiti ha regalato la vittoria all’Italia 15-13. Gaetano Gagliardi: “Questa sera è stata una grande sofferenza, ma siamo stati bravi. Eravamo avanti 2 a 0, poi ci hanno ripreso e infine abbiamo vinto al tie-break, perché le ragazze ci hanno creduto fino alla fine. Le ragazze, anche quelle che partono dalla panchina, sanno benissimo che devono essere sempre pronte quando vengono chiamate in causa, perché tutte sono all’altezza di questa Nazionale. Ora siamo concentrati sulla gara di domani contro la Francia, che ci dirà chi vincerà questo torneo Wevza. Contro la Francia sarà una gara difficile, perché hanno dimostrato di essere una squadra di livello. Dovremo giocare con molta attenzione, cercando di evitare quelle pause che oggi ci sono state. Noi siamo l’Italia quindi è ovvio che dobbiamo sempre cercare di portare a casa il meglio.”Erika Jakic: “Questa sera abbiamo lottato fino alla fine. Abbiamo avuto degli alti e bassi, ma siamo contente di aver portato a casa questa vittoria. Domani, contro la Francia, mi aspetto un’altra partita molto combattuta. Noi ce la metteremo tutta per ottenere un altro risultato positivo. Giocare in casa con la maglia della Nazionale è davvero un grande piacere, e sono molto contenta del pubblico di questa sera.”ITALIA-SPAGNA 3-2(25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13)Italia: Gaye 10, Pettiti 12, Ceroni 13, Martinengo 17, Grimaldi 4, Jakic 6, Bozza (L), Di Girolamo, Fiore, Piazzini, Blagescu 10, Buonaventuri. N.e. Bianchin, Fioretti. All. MencarelliSpagna: Vicente Stepancikov 15, Carretero Diez 4, Ortiz Carbajo 1, Van Mulders Muner 23, O Callaghan Monne 2, Mas piza, Xifre Kasperskaya (L), Quintin Molina 3, Paterson De Neufch 2, Ramos Richards 16, Vallespir, Santana Jorge. N.e. Diop Thiam, Muntanola. All. SuarezDurata set: 27’, 28’, 23’, 28’, 20′Italia: 7 a, 17 bs, 12 mv, 43 etSpagna: 8 a, 13 bs, 5 mv, 29 etIl calendario e risultati della manifestazione GIRONE UNICO: Italia, Finlandia, Francia, Spagna3/01: Francia-Spagna 3-0 (25-15, 25-16, 29-27); Italia-Finlandia 3-0 (25-19, 25-19, 25-18)4/01: Finlandia-Francia 0-3 (17-25, 12-25, 25-27); Italia-Spagna 3-2 (25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13)5/01: Spagna-Finlandia (ore 16); Italia-Francia (ore 19).Classifica: Francia 2v (6pt), Italia 2v (5pt), Spagna 1v (0p), Finlandia 0v (0p)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Scandicci passa a Perugia, ora sotto con le altre. Alle 20.30 Novara-Milano

    Anno nuovo, nuove sfide per la Serie A1 Tigotà di Volley Femminile: la 16^ Giornata della Regular Season si è aperta con una roboante sfida tra la Savino Del Bene Scandicci e la Bartoccini-MC Restauri. La differenza in classifica tra le due formazioni, però, non si è fatta particolarmente sentire, perché al PalaBarton si è potuto assistere ad una sfida equilibrata e senza esclusione di colpi. In progamma per Domenica, tutte le altre gare della giornata di Serie A1 Tigotà: si parte alle ore 16:00 con Prosecco DOC Imoco Conegliano contro SMI Roma Volley (diretta su DAZN e VBTV) e si finisce alle ore 20:30 con il big match Igor Gorgonzola Novara – Numia Vero Volley Milano, trasmesso in diretta su Rai Sport e VBTV. Tutte le gare delle ore 17 saranno visibili su VBTV: per il derby piemontese Honda Olivero Cuneo – Wash4Green Pinerolo, in programma per le ore 18, è previsto un simulcast VBTV e DAZN. 3ª giornata di ritorno Serie A1 TigotàGiocata Sabato 4 gennaioore 20.30Perugia – Scandicci 1-3(28-30, 22-25, 26-24, 22-25)Domenica 5 gennaioore 16.00Conegliano – Romaore 17.00Firenze – ChieriBusto Arsizio – Vallefoglia Talmassons – Bergamoore 18.00Cuneo – Pinerolo ore 20.30Novara – MilanoCLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 42 (14 – 0); Savino Del Bene Scandicci 39 (13 – 3); Igor Gorgonzola Novara 33 (12 – 3); Numia Vero Volley Milano 31 (11 – 3); Bergamo 27 (9 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 26 (10 – 5); Eurotek Uyba Busto Arsizio 26 (9 – 5); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 21 (6 – 9); Wash4green Pinerolo 15 (5 – 9); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 10); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11 (3 – 13); Smi Roma Volley 10 (3 – 12); Cda Volley Talmassons Fvg 9 (2 – 13); Honda Olivero Cuneo 8 (2 – 13).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, quanto rammarico dopo Scandicci: “Meglio una brutta vittoria che una bella sconfitta”

    La Bartoccini MC Restauri tiene testa alla più quotata Scandicci, ma Antropova (32 punti) trascina le toscane e lascia a secco la truppa di Giovi (1-3). Il coach perugino: “Giocato bene, che rammarico”.Antonio Bartoccini, Presidente Bartoccini MC Restauri: “Meglio una brutta vittoria che una bella sconfitta. Purtroppo, ogni tanto spengiamo la luce e non riusciamo a trovare continuità. Dobbiamo tirarci fuori dai bassifondi della classifica”.Andrea Giovi, tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia: “C’è un po’ di rammarico per la sconfitta. È chiaro che dopo una prestazione del genere, tornare a casa senza punti non fa bene. Dobbiamo continuare così e metterci nelle condizioni di approfittare di più e meglio quando gli avversari ce lo concedono”.Gaia Traballi, schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri: “Abbiamo fatto bene ma non è bastato. Peccato ma di fronte a certi avversari non è facile. Questa prestazione ci deve dare fiducia per il prossimo futuro”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Scandicci passa 1-3 in trasferta contro una grande Perugia

    La Bartoccini MC Restauri Perugia mette alle corde la Savino Del Bene Scandicci nell’anticipo della terza giornata di ritorno della regular season. Al Pala Barton Energy, nella serata di sabato 4 gennaio, le toscane sono davvero costrette a dare il 110 % per avere la meglio delle Black Angels. Finisce 3 a 1 per le ospiti, ma la squadra di Giovi ha veramente regalato un’ottima prestazione al suo pubblico che ha ritrovato dopo più di un mese dall’ultima volta.C’è anche del rammarico, soprattutto per quanto riguarda il primo set, in cui la Bartoccini MC Restauri, partita veramente a razzo e con un vantaggio anche di sette punti, si è fatta lentamente recuperare finendo per giocarsi il parziale ai vantaggi. Scandicci ha la meglio e poi Antropova e le altre si prendono anche il secondo set con un 22-25. Sembrerebbe un 3 a 0 scritto, ma le Black Angels non ci stanno e riaprono i conti prevalendo stavolta ai vantaggi (26-24). Nel quarto set c’è equilibrio fin quando Antropova non decide di aprire il divario con il suo potente servizio. La Bartoccini non molla e recupera tornando quasi a contatto, ma lo strappo finale è tutto della formazione di coach Gaspari (22-25).C’è però tanto di positivo nella metà campo perugina: intanto la reazione mostrata dopo il doppio k.o. di Bergamo e Vallefoglia. Poi una Gaia Traballi, mandata in campo dall’inizio, definitivamente al top che ha chiuso con 17 punti personali. Bene anche Cekulaev con 5 murate delle 14 complessive delle perugine, ma in generale la squadra si è comportata tutta bene, dovendo alzare bandiera bianca solo di fronte alle super battute della medaglia d’oro Antropova. Per Scandicci degna di nota anche la prestazione di Bajema, inserita a gara in corso e in grado di fornire tanto equilibrio alla squadra toscana.1° set – La Bartoccini parte forte. Giovi sceglie Traballi al posto di Ungureanu e la scelta viene ripagata. Gaia è subito protagonista e al primo parziale Perugia segna un sorprendente 8-3. Scandicci soffre il primo tempo delle Black Angels e il divario resta importante 16-9. Le toscane reagiscono e Perugia soffre in difesa. Antropova al servizio mette in apprensione la difesa di casa, ma Gardini c’è (23-19). Le distanze si riducono ancora 23-21. Nemeth lancia Perugia, Antropova risponde (24-24). Si va ai vantaggi: l’esperienza di Scandicci fa la differenza (28-30). 2° set – Nel secondo set Perugia riparte bene e mette dietro Scandicci. Le toscane in versione diesel ritrovano comunque le misure (6-6) e passano davanti al primo parziale 7-8. Le Black Angels non si perdono d’animo e trascinate da Nemeth e Cekulaev si fanno trovare pronte al secondo parziale (16-12). Antropova è una spina nel fianco e Scandicci è di nuovo avanti (17-18). Le ospiti prendono il largo (18-22), Perugia ha un moto d’orgoglio ma non basta (22-25). 3° set – Terzo set e solito schema. Perugia avanti e Scandicci che ci mette un po’ a carburare (8-6). L’equilibrio si fissa sull’undici pari. Antropova trascina le sue verso il nuovo vantaggio (14-16). Le Black Angels non mollano: Nemeth in attacco non fallisce (20-18). Si viaggia sul filo dell’equilibrio (24-24). Perugia stavolta trova il punto decisivo (26-24). È 1-2. 4° set – Nel quarto set le Black Angels ci credono sin da subito e trovano il vantaggio al primo parziale (8-7). Come in un copione studiato a tavolino, Scandicci va nuovamente avanti. Manco a dirlo, trascinata da Antropova che ha già superato quota 30 punti (12-12). Perugia sembra pagare sul piano fisico e le ospiti ne approfittano (13-16). Scandicci vola a +5 (15-20) e vede la strada della vittoria. Le Black Angels si mettono di traverso, ma le toscane passano lo stesso (23-25).Bartoccini-MC Restauri Perugia 1Savino Del Bene Scandicci 3(28-30, 22-25, 26-24, 22-25)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ricci 4, Traballi 17, Bartolini 6, Nemeth 28, Gardini 4, Cekulaev 10, Sirressi (L), Ungureanu 3, Rastelli, Recchia. Non entrate: Pecorari, Orlandi, Cogliandro (L), Gryka. All. Giovi.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 8, Nwakalor 6, Antropova 32, Mingardi, Graziani 11, Gennari 8, Castillo (L), Bajema 13, Mancini, Kotikova, Ruddins. Non entrate: Da Silva, Ognjenovic, Ribechi (L). All. Gaspari.Arbitri: Serafin, Nava.Note – Spettatori: 1300, Durata set: 33′, 30′, 33′, 28′; Tot: 124′.MVP: Antropova.Top scorers: Antropova E. (32) Nemeth A. (28) Traballi G. (17) Top servers: Antropova E. (7) Gennari G. (2) Nwakalor L. (1) Top blockers: Graziani E. (6) Cekulaev A. (5) Gennari G. (4)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO