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    “Il grande libro dei quiz sul ciclismo”, una corsa a tappe per tutti gli appassionati

    Chi era soprannominato “il Diavolo Rosso”? Chi ha vinto il giro delle Fiandre tagliando il traguardo… a piedi? E dove fu scattata la celebre foto dello scambio di borraccia tra Coppi e Bartali? E ancora, chi detiene il record dell’ora Over 105? Il ciclismo è fatto di storie, di campioni, di leggende. Dagli eroici ai giorni nostri, passando per i più grandi di sempre come Merckx, Coppi, Bartali, Hinault, Pantani, ma anche ai loro fidi gregari e a improvvise meteore. Con ‘Il grande libro dei quiz sul ciclismo’ (Newton Compton Editori, 2023) di Alberto Pontara e Claudio Barbieri, potrete interrogarvi sulle tappe, le storie, i miti e i record che fanno battere il cuore a tutti, fini intenditori e semplici appassionati della bicicletta. Un gioco per conoscere e approfondire la storia, passata e recente, del ciclismo. Oltre cinquecento domande per ripercorrere la vita dei grandi campioni e le loro imprese memorabili, scandite al ritmo delle più importanti gare italiane e internazionali, dal Giro d’Italia al Tour de France, dai Mondiali alle classiche monumento. Ma anche per scoprire aneddoti ancora sconosciuti, per scovare record assurdi in giro per il mondo, per riaprire il cassetto dei ricordi con “quel gregario di cui non ricordavo più il nome” e per rivivere le più importanti citazioni di giornalisti, scrittori e campioni. Pedalando e sognando, tra una domanda e l’altra, il fango della Roubaix, il profumo del mare in via Roma, il sole cocente del Ventoux, la bandana di Pantani e il ticchettio della Olivetti di Gianni Mura. Fino ad arrivare a tagliare il traguardo, esausti ma felici. Come in bicicletta. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina – Pineto, le voci dei protagonisti.

    Mitkov: “Sono felice, il pubblico è il settimo uomo”.
    Grottazzolina – A volte servirebbe la penna di un romanziere per raccontare le emozioni che il volley sa regalare. Domenica 10 dicembre, alle ore 19 circa, la Yuasa Battery era davvero ad un passo dal suo primo stop in campionato, sotto di due set e con la diagonale titolare (Marchiani – Breuning) out.
    Eppure, nel palasport grottese, non è mai calato il silenzio, perché il tifo incessante dei sostenitori della squadra di coach Ortenzi, pur consapevole del momento di grande difficoltà vissuto dai ragazzi in campo, non ha mai smesso di incitare. E la squadra, pian piano, è riuscita anche stavolta a trovare le risorse per sovvertire un finale che sembrava già scritto. “Per noi questa vittoria vale tanto – le parole a caldo del coach grottese – perché ci dà la consapevolezza che in questa squadra si può fare della grande pallavolo con tutti i giocatori, a prescindere dalla titolarità. Nello spogliatoio ho detto si poteva vincere a prescindere da chi avesse giocato, anche contro una squadra forte come Pineto. Abbiamo pagato nei primi set qualche errore di troppo poi abbiamo preso ritmo e tranquillità e siamo venuti fuori giocando una buonissima pallavolo. L’abbiamo girata con grande consapevolezza di poterlo fare, anzi avevamo la sensazione che eravamo vicinissimi dal poterlo fare.”
    Una difficoltà nota già dalla mattinata, quando all’assenza forzata del palleggiatore Marchiani si è aggiunto Breuning colpito da una forma febbrile “Lo voglio ringraziare – continua Ortenzi – perché non so quanta febbre avesse, ma ha voluto giocare, ha voluto provare, e conoscendolo per come si allena anche quando non è al meglio, credo fosse davvero debilitato! Per rispetto e cautela nei suoi confronti ho deciso di cambiare, non era giusto tenerlo dentro nelle sue condizioni e sono contentissimo anche per Aleks che è un ragazzo straordinario, da quando è qua si allena con un metodo e una dedizione eccezionali, sono contentissimo per lui stasera. A questi ragazzi bisognerebbe fargli un monumento.”

    Un percorso eccezionale, che ci avvicina al Natale con una Yuasa Battery al di sopra di ogni più rosea aspettativa, con undici vittorie consecutive indipendentemente dalle difficoltà incontrate lungo il percorso. “Sono belle soddisfazioni. La classifica non la guardiamo ma è bello stare lì, sfiderei chiunque a fare quello che siamo riusciti a fare noi stasera contro un’ottima Pineto, con questi ragazzi ci si riesce perché c’è lo spirito di chi non si vuole accontentare mai e si fa trovare pronto al momento giusto. Ci avviciniamo al Natale nel migliore dei modi, questa settimana è stata davvero difficile, dobbiamo recuperare un po’ di energie per Santa Croce, altra partita importante. Grazie a tutti quelli che ci seguono di continuare a seguirci e sostenerci, grazie a tutti.”
    E dalla lucida emozione delle parole del timoniere, il microfono passa doverosamente al grande protagonista della serata, Aleksandar Mitkov, che subentrando dalla panchina al bomber principe della squadra ha letteralmente strabiliato fornendo una prestazione oltremodo sopra le righe: “Sono molto felice, non è stato facile giocare senza Ras (Breuning ndr) malato. All’inizio siamo partiti male, poi siamo migliorati tanto ma con questi ragazzi è facile entrare in partita.”
    Una prestazione, quella del bulgaro, che ha alimentato l’entusiasmo del pubblico nella clamorosa rimonta che ha portato la Yuasa a conquistare la vittoria. “E’ il settimo uomo, sono molto felice di averli qui e sempre dietro, ci seguono molto. Personalmente sto benissimo, bella esperienza, in allenamento raggiungiamo un altissimo livello e si vedono i risultati, quindi sono molto contento e aspetto che la mia famiglia venga magari a vedere una mia partita.”
    Alla domanda se esista un segreto particolare per trovare le energie di reagire in questo modo alle avversità Mitkov chiude: “Il nostro segreto è lo spirito di squadra, crediamo nelle nostre possibilità e ci alleniamo bene, poi in partita facciamo quello che facciamo in allenamento. Ora ci riposiamo e pensiamo alla prossima partita. Grazie al pubblico, grazie!” LEGGI TUTTO

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    Sarlux Sarroch corsara a Salsomaggiore

    C’era da sfatare il tabù trasferta e missione compiuta con la vittoria al tie break sul campo di Salsomaggiore della Wimore.
    Ancora qualche fantasma del passato da scacciare, ma la strada imboccata dai Gialloblu sotto la guida di coach Giombini è quella giusta: acquisire coraggio e sfacciataggine, da mixare con le qualità dei singoli e aumentare la continuità del buon gioco. La Sarlux Sarroch continua a sottolineare che quando ogni interruttore è in modalità ON per qualunque avversario diventa complicato averla vinta.
    Così il diesse Lai nel post gara:
    “I ragazzi hanno ricominciato ad avere intensità in allenamento e di questo si vedono i frutti poi in gara. Stiamo venendo lentamente fuori da un periodo cupo, dobbiamo tutti rialzare la testa e riprendere consapevolezza delle nostre potenzialità. Finalmente sto vedendo di nuovo quanto vale questa squadra, ora ci aspettiamo di continuare su questo mood e crescere di settimana in settimana. Sapevamo che il cambio di categoria non sarebbe stato una passeggiata, ma sono anche certa delle qualità dei ragazzi e con il lavoro di coach Giombini ritroveremo serenità e risultati”

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    CEV Champions League 2024: terzo turno della fase a gironi

    CEV Champions League 2024Terzo turno della fase a gironi: Civitanova in Belgio martedì, Trento e Piacenza in campo mercoledì sera
    Tra la 9a e la 10a giornata di SuperLega Credem Banca, torna di scena la CEV Champions League 2024, con il terzo turno del “4th Round”, ovvero la fase a gironi. Giunti ormai “giro di boa”, i tre club italiani impegnati nella massima competizione europea cercano punti importanti in ottica qualificazione e primo posto. Anche in Champions League infatti ogni punto è prezioso, in quanto anche le prime classificate verranno ordinate in base al loro rendimento per disegnare il tabellone finale.
    Sfida significativa in Belgio per la Cucine Lube Civitanova contro il Greenyard Maaseik nella Pool E di Champions League. Reduce dal confortante successo di venerdì in campionato e imbattuta nel raggruppamento di coppa, la formazione di Chicco Blengini cerca un en plein di vittorie europee nel faccia a faccia di domani, martedì 12 dicembre, ore 20.30, alla Steengoed Arena. Una volta smaltito il lungo viaggio di domenica, i biancorossi si alleneranno sul campo di gara. Percorso in salita in campionato per il Greenyard Maaseik, che nell’ultimo turno ha superato il Gent arginando l’emorragia di quattro sconfitte. Il Club belga è quarto in graduatoria. Dall’annata 2021/22 la squadra è guidata dall’italiano Fulvio Bertini. Nella Pool E di Champions League Maaseik ha perso 3-0 in casa all’esordio con Praga, per poi rifarsi in quattro set a Galati nel secondo turno.
    Dopo la sconfitta al PalaPanini maturata contro la Valsa Group Modena nell’ultimo turno di SuperLega Credem Banca, la Trentino Itas cercherà di mantenere un’altra imbattibilità, quella europea, su un altro difficile campo: alla RCWS Podpromie di Resovia, gli uomini di Fabio Soli scenderanno in campo mercoledì alle 18.00 contro l’Asseco Resovia, seconda nella Pool B con tre punti (sconfitta all’esordio contro Tours VB e vittoria in Slovenia contro Lubiana). Resovia è attualmente al quarto posto nella Plusliga polacca, con una gara in meno delle formazioni momentaneamente sul podio. La formazione guidata da Giampaolo Medei può contare su alcuni volti noti nel panorama delle nazionali, nonché ex volti noti del nostro campionato, come Torey Defalco, Klemen Cebulj, Stephen Boyer, e due punti fissi della nazionale polacca come Jakub Kochanowski e Pawel Zatorski.
    Appuntamento cruciale anche per la Gas Sales Daiko Piacenza, che mercoledì sera, alle 20.30, potrà contare sulla spinta del PalaBancaSport nella sfida contro il Berlin Recycling Volleys. Dopo avere ceduto (non certo senza lottare) l’intera posta nel primo match di Champions della sua storia in casa contro l’Halkbank Ankara, la Gas Sales Daiko si è immediatamente rimessa in carreggiata nel suo percorso europeo vincendo a Lisbona, e ora vuole ripetersi nel match contro Berlino. Per quanto riguarda la classifica della Pool C, il club tedesco ha attualmente quattro punti, uno in più dei biancorossi, ottenuti grazie alla vittoria interna netta contro Lisbona e al punto raccolto nella sconfitta ad Ankara. In Budensliga, Berlino viaggia imbattuta a ritmi altissimi, con un solo punto perso nelle prime otto giornate.
    Tutte le gare dei club italiani in CEV Champions League sono visibili su DAZN.

    CEV Champions League 2024
    4th Round – 3rd Leg
    Pool DMartedì 12 dicembre 2023, ore 20.30Greenyard Maaseik (BEL) – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Igor Porvaznik, Risto StrandsonDiretta DAZNTelecronaca di Orazio Accomando
    Pool BMercoledì 13 dicembre 2023, ore 18.00Asseco Resovia (POL) – Trentino ItasArbitri: Pedro Lopes Pinto, Kenneth AroDiretta DAZNTelecronaca di Maria Pia Beltran
    Pool CMercoledì 13 dicembre 2023, ore 20.30Gas Sales Daiko Piacenza – Berlin Recycling Volleys (GER)Arbitri: Blaz Markelj, Paul Catalin Szabo-AlexiDiretta DAZNTelecronaca di Simone Carpanini e Filippo Savi LEGGI TUTTO

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    Natale in Superlega, la FIPAV al PalaMazzola con la Gioiella Prisma

    NATALE IN SUPERLEGA!
    LA FIPAV AL PALAMAZZOLA CON LA GIOIELLA PRISMA
    “Natale in SuperLega”, un modo diverso per trascorrere le festività natalizie all’insegna della grande pallavolo. L’iniziativa della Gioiella Prisma Taranto è rivolta a tutte le società affiliate alla FIPAV che vorranno assistere alla sfida interna della squadra guidata da Ljubo Travica al PalaMazzola contro la diretta concorrente Catania il 26 dicembre alle ore 18, sfida importantissima per i pugliesi nella dinamica di una SuperLega che come ogni anno si dimostra campionato di altissimo livello.
    Ingresso a 7€ per tutte le società FIPAV che vorranno colorare gli spalti del PalaMazzola con le proprie divise, un modo per far assistere ai propri atleti al campionato più bello del mondo, occasione da far vivere a chi sogna di scendere un domani in campo nel massimo campionato di volley.
    Ogni società FIPAV potrà effettuare il proprio ordine dei biglietti, sfruttando la promozione “Natale in SuperLega”, inviando una mail all’indirizzo [email protected] Entro il 22 dicembre alle ore 17, specificando i dati del dirigente referente e il numero dei biglietti da acquistare. Il pagamento e il ritiro dei biglietti sarà effettuato con le seguenti modalità: pagamento al botteghino al momento del ritiro dei tagliandi.
    L’iniziativa è promossa dalla Gioiella Prisma Taranto con la collaborazione del CR FIPAV Puglia e del CT FIPAV Taranto. LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia: 3-0

    LAGONEGRO – Trasferta amara per la Plus Volley Sabaudia che esce sconfitta dall’incontro di undicesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca giocato in casa della Rinascita Lagonegro che con un rotondo 3-0 conquista l’intera posta in palio.
    Primo Set: Parte subito forte Lagonegro che prende il largo già dalle prime battute, mettendo a terra punti preziosi e annientando tutte le soluzioni provate da Schettino per far girare i propri attaccanti, 9-4. I padroni di casa continuano a macinare punti, troppa confusione e soprattutto errori nella metà campo del Sabaudia, il divario aumenta fino a più sei, 16-10. Mosca sostituisce Ferenciac con Onwuelo, un ingresso che è stato più che positivo, una carta vincente, l’opposto della Plus Volleyball in battuta mette in difficoltà gli avversari, 20-18. Onwuelo torna in panchina e il punteggio non cambia, fuori giri la coppia Schettino-Ferenciac, i padroni di casa chiudono il primo set 25-18.
    Secondo Set: Il parziale inizia con un cambio per i pontini, fuori De Paola, dentro Samuel Onwuelo. L’opposto giallo blu non viene servito, Schettino preferisce Ferenciac su posto quattro, Lagonegro mura e fa punti, 6-3. Cambio di marcia ed è proprio Onwuelo a dimezzare il divario con gli avversari, 8-6. Schettino per Ferenciac ancora su posto quattro, mani out e pareggio per Sabaudia, 9-9. Diagonale potentissima di Onwuelo che mette la freccia e trova il sorpasso, la Plus Volley è avanti, 10-11. Si gioca punto a punto, Lagonegro concede spazio e sbaglia un doppio attacco da posto tre, Sabaudia torna in vantaggio, 16-17. Ferenciac mette in fila punti importanti e tiene la squadra attaccata al treno degli avversari, 21-21. La coppia Urbanowicz-Onwuelo annullano i due set point per Lagonegro e trovano il vantaggio, anche grazie a due ottime difese di Rondoni 24-25. Set lunghissimo chiude Armenante con un ace, 29-27.
    Terzo Set: Altra novità in campo, Mosca cambia il centrale Andriola con il collega di reparto De Vito. Parte bene la Plus Volleyball, portandosi avanti 1-4, poi gli avversari prendono le misure ai giocatori pontini e concretizzano senza problemi, 10-6. Lagonegro tenta la fuga e trova di nuovo il massimo vantaggio di giornata con Dietre, 18-12. Ultime battute positive per Sabaudia con due muri vincenti di De Vito, ma ormai è tardi, i padroni di casa chiudono, 25-19.
    IL TABELLINO
    Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia: 3-0 (25-18; 29-27; 25-19)
    Rinascita Lagonegro: Caletti (L), Fortunato, Vaskelis 19, Bongiorno 1, Miscione 3, Piazza, Mastrangelo 2, Molinari 9, Fioretti 2, Armenante 15, Nicotra, Pizzichini 3, Dietre 3. All.: Lorizio.
     
    Plus Volleyball Sabaudia: Andriola 2, De Paola 1, Ferenciac 8, Mazza 7, Crolla, Onwuelo 15, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 12, De Vito 3, Catinelli. All.: Mosca.
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 1, err.batt. 13, ric.prf. 28%, att. 35%, muri 8.
    Rinascita Lagonegro: ace 3, err.batt 10, ric.prf. 12%, att. 40%, muri 14. LEGGI TUTTO

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    Bologna lotta fino all’ultima palla: arriva un punto fondamentale

    Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20) – Geetit Bologna: Sitti 2, Sacripanti 25, Giampietri 11, Listanskis 33, Ronchi 5, Donati 3, Maletti (L), Brunetti (L), Serenari 0, Minelli O. N.E. Aprile, Baciocco,Faccani. All. Guarnieri. Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Martino 25, Perassolo 5, Cester 15, Graziani 16, Esposito 15, Russo (L), Morchio 1, Bettucchi O, Corrozzatto 0, Martina(L), Stamegna 3. N.E. D’Onofrio, Garra, Russello, Passo, Fois. All. Rizzo. ARBITRI: Dell’orso, Lentini.
    NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 29′, 26′: tot: 129′.
    Bologna mette in campo una prestazione corale che regala ai padroni di casa un punto prezioso in chiave classifica contro una formazione ben attrezzata e attualmente nella zona alta del ranking di Serie A3 Credem Banca. Nonostante la situazione infortuni continui a pesare sull’economia di squadra, i ragazzi di coach Guarnieri hanno sfoderato un match consistente e solido con un Listanskis da 33 punti. Dopo un primo set finito 25-22 in favore di Bologna, l’ago della bilancia si è spostato verso gli ospiti per due parziali di fila (22-25 e 21-25), nonostante la resistenza dei felsinei a muro. Nel quarto set Bologna spinge subito sull’acceleratore giocando la frazione in costante vantaggio, fino al 20-25. Il tie break è un vero e proprio testa a testa, che nonostante la prestazione di alto livello delle due squadre cede ai vantaggi in favore della Negrini CTE Acqui Terme (18-20). 

     Il Match parte in favore di Acqui Terme, ma Bologna, nonostante i 4 giocatori off, riesce a inseguire gli avversari sul tabellone. Contributi importanti arrivano dagli attacchi di Ronchi e Sacripanti: 9-11. La coppia Donati-Ronchi riesce a muro segnando il primo sorpasso della partita sul 12-11. Bologna riesce a tenere il ritmo degli avversari piemontesi, è presente a muro e in attacco. Gli ospiti non si fanno pregare, e in un amen riescono a recuperare le lunghezze perse: 18-18. Il muro Giampietri-Listanskis contrasta l’attacco piemontese, e una lunga serie di attacchi positivi consegna il primo parziale in mano ai bolognesi, chiudendosi 25-22 con l’attacco di Listanskis.
    Anche nel secondo set la Geetit fa il suo gioco, riuscendo a mantenere una sfida equilibrata: 10-10. I piemontesi riescono nel sorpasso, e dopo il massimo allungo degli ospiti sul 14-16 coach Guarnieri chiede time out. Listanskis sfonda il muro avversario conquistando il 15esimo punto: non è abbastanza perchè Acqui Terme ha ormai preso il largo, con 5 lunghezze di distanza. Il servizio di Serenari viene chiuso dall’attacco di Sacripanti che capitalizza il 19esimo punto. Acqui Terme chiede time out sul 21-22, proficuo per i piemontesi che si apprestano al set point, annullato dall’attacco bolognese. Sono vani i tentativi di difesa dei felsinei, perché l’attacco di Martino supera il muro rossoblù chiudendo la seconda frazione 22-25.  
    Nel terzo set Acqui Terme parte in fiducia, e riesce subito a staccare gli avversari bolognesi: i ragazzi di coach Guarnieri non si lasciano scoraggiare, e con gli attacchi di Listanskis e Sacripanti accorciano le distanze. Continua la scia positiva dei neroverdi, interrotta dalla palla di seconda intenzione di Giampietri: 15-18. L’ace di Sacripanti riporta i rossoblú a due lunghezze di distanza dai piemontesi. Bologna preme sull’acceleratore, e un gioco corale chiuso dall’attacco di Ronchi avvicina le due compagini sul tabellone: 20-21. Non è abbastanza la difesa di Brunetti e compagni, perché i piemontesi mettono a segno il setpoint, e il terzo parziale viene chiuso dalla battuta out di Ronchi: 21-25. 
    Bologna riparte in vantaggio, ma basta poco ad Acqui Terme per recuperare terreno. Un bellissimo gioco corale chiuso dall’attacco di Listanskis, seguito da Sacripanti, riporta a Bologna il massimo allungo: 13-9. Prosegue la scia positiva dei padroni di casa, che punto dopo punto si portano al 16-11, e con gli attacchi di Sacripanti e Listanskis Bologna conquista il +9. L’onda rossoblú viene arrestata dai piemontesi, che riescono a portarsi avanti di qualche lunghezza: è timeout chiesto da Guarnieri sul 16-22, ma niente da fare per Brunetti e compagni che continuano a perdere colpi: 23-20. Sacripanti mette a segno il setball, e l’attacco out di Cester consegna il parziale nelle mani di Bologna, che porta il match al tie break: 25-20. 
    Al tie break Acqui Terme si porta subito in vantaggio di qualche lunghezza su Bologna, e non bastano gli attacchi di Sacripanti a pareggiare i conti. Il cambio campo sul 5-8 vede Bologna spingere con due attacchi di Listanskis che sfondano i muri avversari, riportando i felsinei a -2 sul 9-11. Gli attacchi di Sacripanti e Giampietri riportano il tie break in paritá: 12-12. Il muro a tre di Bologna non riesce, e consegna il matchball a Acqui Terme, subito annullato dalla battuta out di Cester. Il primo matchball di Bologna viene a sua volta annullato dalla battuta out di Listanskis, e l’ace di Graziani porta al 16-15. É ancora paritá sul 18-18, ma il match si chiude in favore di Acqui Terme: 18-20. 

    CLASSIFICA – SINTETICA
    11ª Giornata And. (10/12/2023) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Gabbiano Mantova 29, Personal Time San Donà di Piave 27, Negrini CTE Acqui Terme 20, Belluno Volley 19, Monge Gerbaudo Savigliano 19, CUS Cagliari 18, Pallavolo Motta 13, Sarlux Sarroch 12, Moyashi Garlasco 10, Stadium Mirandola 9, Geetit Bologna 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Wimore Salsomaggiore Terme 5.
    Note: 1 Incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Pallavolo Motta; LEGGI TUTTO

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    Il riscatto del Pala Pirastu: CUS Cagliari supera Motta per 3-0

    Doveva essere riscatto e riscatto è stato. Il CUS Cagliari vince 3-0 (25-15, 25-20, 27-25) contro Pallavolo Motta la gara valida per l’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca e reagisce così alla sconfitta in rimonta subito nel turno infrasettimanale.
    Al Pala Pirastu i ragazzi di Coach Ammendola hanno condotto la sfida fin dai primi punti, con un piccolo appannamento a metà del terzo set, subito rientrato grazie al pronto ingresso di Miselli e Muccione che confermano la profondità e l’unione della rosa rossoblù.
    I SESTETTI – Formazione titolare confermata per Ammendola che schiera Kindgard e Calarco in diagonale palleggio opposto, Marinelli e Busch di banda, Menicali e Ionut centrali con Vitali libero.
    Coach Zanardo della Motta di Livenza schiera Catone al palleggio con Mazzotti opposto, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto al centro e Santi libero.
    LA GARA – In una gara iniziata con ritmi non troppo elevati, il CUS parte bene in battuta mettendo in difficoltà la ricezione ospite e si porta in vantaggio fin dai primi scambi.
    Calarco fa capire da subito che è la sua giornata e con due attacchi consecutivi allontana i bianco verdi (9-7). I sardi mettono a dura prova la ricezione di Motta, staccando gli avversari prima sul 15-12, arrivando fino al 18-12 e costringendo Zanardo al primo tempo tecnico dell’incontro.
    Pallavolo Motta fatica a uscire dal blackout, non si impone e permette a Calarco e Marinelli di arrivare fino al 20-13. Ci pensa poi Busch con una pipe in cambio palla a regalare ai suoi il primo set point ai suoi, chiuso da Calarco con un bel diagonale da posto 4, per il nono punto personale del set.
    Il secondo parziale continua sui ritmi del primo, con i CUS in controllo del gioco e che continua a spingere al servizio fino al 7-5. Motta è poi protagonista di un buon break dove Saibene e Mazzotti pareggiano Cagliari sull’11 pari, ma la gioia dura poco perché l’opposto dei sardi porta nuovamente il CUS in vantaggio con una parallela vincente.
    Dal 15 pari si passa al 19-16, piccola fase in cui il CUS rompe gli indugi e decide di spingere maggiormente: Marinelli è inciso e, poco dopo, il servizio di Menicali mette in crisi i ricettori ospiti.
    Ci pensano Calarco e Marinelli a caricarsi la squadra sulle spalle e ad accompagnarla verso la chiusura di set (22-19), chiuso dall’opposto ravennate con una battuta non rigiocata da Motta.
    Il terzo parziale è lungo, ma i vantaggi questa volta premiano i padroni di casa. Sicuramente più intenso e combattuto dei precedenti, adesso è il CUS a inseguire per gran parte del parziale. In una prima fase giocata punto su punto, è la Pallavolo Motta ad approfittare del momento di appannamento sardo e a staccare i sardi fino al 14-17. Entrano Muccione e Miselli per Calarco e Kindgard e l’apporto dei due permette di recuperare lo svantaggio e stare attaccati ai biancoverdi: è 19 pari. Miselli impatta bene, ottimo colpo di fianco al muro avversario e muro che riporta i sardi sul 20-21. Rientra la diagonale titolare e inizia un intenso finale di set, anche un po’ confusionario risolto da un lucido Calarco sulla palla scomoda e staccata del 22 pari; Saibene e Mian non mollano e gli ospiti arrivano al set point sul 23-24, annullato da capitan Menicali con una sette magistrale alzata da Kindgard. A chiudere il parziale ci pensano i due martelli rossoblù, prima Marinelli con un manifuori su Catone e poi Busch con un doppio servizio che, con la collaborazione del capitano, mette fine alle speranze della Pallavolo Motta.
    IL COMMENTO – “Sono molto contento di come i ragazzi hanno interpretato la gara e le indicazioni che abbiamo dato loro”, ha esordito a fine gara Simone Ammendola, Coach del CUS Cagliari.
    “Noi abbiamo battuto fortissimo e abbiamo messo a dura prova la loro ricezione, obbligandoli a giocare palla alta. Sapevamo che comunque sarebbe stato difficile mantenere quel livello di battute, al terzo siamo un po’ calati ma i ragazzi che sono subentrati hanno dato manforte e ci hanno aiutato a ritrovare la concentrazione e a portare il set ai vantaggi dove siamo stati più freddi di loro”. LEGGI TUTTO